ITVI20120318A1 - Stampo perfezionato per la fabbricazione di oggetti in vetro - Google Patents

Description

STAMPO PERFEZIONATO PER LA FABBRICAZIONE DI OGGETTI IN VETRO.

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne uno stampo per la fabbricazione di oggetti in vetro, particolarmente adatto per la fabbricazione di bottiglie, dotato di un dispositivo perfezionato per lo scarico de aria durante lo stampaggio.

Come à ̈ noto gli stampi che realizzano oggetti in vetro su impianti automatici e particolarmente gli stampi che realizzano bottiglie in vetro per soffiaggio, sono costituiti generalmente da due o più gusci metallici, in ciascuno dei quali à ̈ praticata un’impronta corrispondente ad una parte del profilo della bottiglia che viene formata per soffiaggio di materiale vetroso incandescente posto all’interno della cavità che si forma quando detti gusci vengono accoppiati tra loro con le impronte affacciate.

Per evitare che la bottiglia a stampaggio finito presenti delle deformazioni, durante la soffiatura à ̈ indispensabile eliminare l’aria presente nella cavità. Per tale motivo ciascun guscio à ̈ provvisto di fori di sfiato capillari che consentono l’espulsione de aria mano a mano che il vetro va in aderenza contro la parete dello stampo.

Tali fori di sfiato presentano l’inconveniente che durante lo stampaggio sono soggetti ad una forte usura per azione abrasiva del vetro e con l’andare del tempo essi tendono a lasciare sulla superficie della bottiglia delle impronte che la rendono non accettabile dal punto di vista estetico.

Nel caso in cui lo stampo sia realizzato in ghisa, un ulteriore inconveniente à ̈ costituito dal fatto che tali fori di sfiato capillari tendono facilmente ad otturarsi in quanto la ghisa, come à ̈ noto, à ̈ un materiale poroso.

11 diametro di detti fori di sfiato capillari à ̈ generalmente inferiore al millimetro e, come à ̈ noto agli esperti del settore, l’esecuzione di fori di diametro così piccolo risulta possibile soltanto per lunghezze piuttosto limitate.

Di conseguenza, i fori di sfiato non possono comunicare direttamente con l’ambiente esterno ma devono essere messi in comunicazione tra loro e con l’ambiente esterno per il tramite di uno o più canali collettori che intersecandosi tra loro scaricano l’aria all’esterno in corrispondenza di una zona dello stampo libera dall’ingombro del dispositivo di insufflaggio de aria che à ̈ posto in corrispondenza della bocca della bottiglia. Si comprende quindi che tutto ciò comporta l’ulteriore inconveniente di complicare e rendere più costosa la costruzione dello stampo.

La presente invenzione intende superare tutti gli inconvenienti citati. In particolare, à ̈ uno degli scopi dell’invenzione la realizzazione di uno stampo per la fabbricazione di bottiglie in vetro provvisto di fori di sfiato dell’aria che non siano soggetti ad usurarsi facilmente durante l’impiego.

E’ un altro scopo dell’invenzione di realizzare uno stampo per la fabbricazione di bottiglie in vetro provvisto di fori di sfiato dell’aria che siano meno soggetti ad otturarsi durante l’impiego dello stampo.

E’ non ultimo scopo che lo stampo dell’invenzione presenti una maggiore efficienza rispetto a stampi ad esso equivalenti di tipo noto e necessiti quindi di minore manutenzione.

Gli scopi detti sono raggiunti con la realizzazione di uno stampo per la costruzione di oggetti in vetro in accordo con la rivendicazione principale.

Ulteriori caratteristiche dello stampo dell’invenzione vengono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

I suddetti scopi, assieme ai vantaggi che verranno menzionati in seguito, saranno evidenziati durante la descrizione di alcune preferite forme esecutive dell'invenzione che vengono date, a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle tavole di disegno allegate, dove:

- in fig. 1 si osserva lo stampo dell’invenzione rappresentato in pianta;

- in fig. 2 si osserva uno dei due semigusci che compongono lo stampo dell’invenzione rappresentato in fig. 1 ;

- in fig. 3 si osserva una parte di uno dei semigusci che compongono lo stampo dell’invenzione rappresentato in fig. 1 e sezionato secondo il piano l-l;

- in fig. 4 si osserva il particolare ingrandito della sezione di fig. 3 ove sono praticati i fori di sfiato;

- in fig. 5 si osserva l’ingrandimento di uno dei fori di sfiato rappresentati in fig. 4;

- in fig. 6 si osserva un elemento tubolare che viene inserito in uno dei fori di sfiato rappresentati in fig. 4;

- in fig. 7 si osserva l’ingrandimento di uno dei fori di sfiato rappresentati in fig. 4 in cui à ̈ inserito un elemento tubolare di fig.

6.

Si precisa che la descrizione che segue pur essendo relativa ad uno stampo atto a realizzare bottiglie in vetro, Ã ̈ valida anche per qualsiasi stampo atto a realizzare lo stampaggio per soffiatura di un qualsiasi oggetto in vetro.

Lo stampo dell’invenzione à ̈ rappresentato in vista in pianta in fig. 1, ove à ̈ indicato complessivamente con 1 e dove si osserva che esso comprende due gusci metallici rispettivamente 2 e 3 tra loro contrapposti, ciascuno dei quali presenta un’impronta, rispettivamente 21 e 31.

Quest’ultima in particolare à ̈ visibile anche nella fig. 2 che rappresenta il guscio 3 quando lo stampo à ̈ aperto secondo il piano verticale 41 di unione dei gusci tra loro e che divide la bottiglia da stampare a metà secondo l’asse longitudinale 4.

Dette impronte 21 e 31 definiscono così una cavità 5 che delimita la forma della bottiglia da stampare.

Lo stampo preferibilmente, comprende inoltre mezzi di insufflaggio dell’aria, non rappresentati, che spingono in aderenza contro le pareti di detta cavità 5 la massa di materiale vetroso incandescente, non rappresentato in figura, che viene introdotto nella cavità 5 stessa per realizzare la bottiglia.

Una pluralità di fori di sfiato 8 sono praticati in ciascuno di detti gusci 2 e 3 in direzione trasversale e preferibilmente ortogonale al profilo dell’impronta 21 e 31 presente in ciascuno di essi, per consentire, durante lo stampaggio, lo scarico all’esterno dell’aria contenuta in detta cavità 5. A tale scopo, come si osserva in fig. 3, nello stampo sono realizzati una pluralità di canali collettori 9, ciascuno dei quali à ̈ costituito da un foro cieco praticato in direzione sostanzialmente assiale allo stampo, che collega tra loro una pluralità di detti fori di sfiato 8 e sfocia in una zona libera dall’ingombro del dispositivo di insufflaggio de aria, non rappresentato.

Secondo l’invenzione, come si osserva nelle figg. 4 e 7, ciascuno dei fori di sfiato 8 alloggia un elemento tubolare 10 avente una lunghezza 11 inferiore alla lunghezza dello stesso foro 8.

Vantaggiosamente, il fatto di inserire un elemento tubolare 10 su ciascun foro di sfiato 8 praticato nello stampo 1, consente di realizzare gli stessi fori di sfiato 8 con un diametro facilmente ottenibile per trapanatura a macchina utensile. Esso quindi può essere eseguito di lunghezza tale da rendere sufficiente l’esecuzione di un solo canale collettore 9 per scaricare l’aria addotta da più fori di sfiato 8 con esso comunicanti, al di fuori della zona occupata dal dispositivo di insufflaggio dell’aria disposto in prossimità della bocca della bottiglia.

La costruzione dello stampo 1 risulta quindi più semplice ed economica.

Inoltre, vantaggiosamente, gli elementi tubolari 10 possono essere sostituiti e questo comporta l'utilizzo dello stampo 1 per un tempo più lungo.

In particolare, secondo l’invenzione, ciascun foro di sfiato 8, come si osserva in fig. 5 presenta un primo tratto 81 affacciato ad una delle due impronte 21 , 31 di diametro 82 maggiore rispetto al diametro 84 di un secondo tratto 83 dello stesso foro 8. Il secondo tratto 83 essendo adiacente al suddetto primo tratto 81.

Per quanto riguarda l’elemento tubolare 10, come si osserva in fig. 6 esso comprende un foro passante 12. In particolare, la preferita forma esecutiva dell’invenzione prevede che tale foro passante 12 comprenda un primo tratto 121, atto ad essere posto in diretta comunicazione con la cavità 5 e che presenta un diametro inferiore rispetto al diametro di un secondo tratto 122, appartenente sempre al foro passante 12.

Tali due tratti 121 , 122, come si osserva in fig. 6, risultano raccordati per il tramite di una zona svasata tronco-conica 123.

In particolare, il diametro del primo tratto 121 à ̈ un diametro capillare, cioà ̈ di dimensioni inferiori ad un millimetro.

Per evitare l’otturazione, la lunghezza del suddetto primo tratto 121 à ̈ inferiore rispetto alla lunghezza del secondo tratto 122 dopo la svasatura tronco-conica 123.

Ancora vantaggiosamente, la zona tronco-conica 123, che raccorda il primo tratto 121 con il secondo tratto 122, garantisce un effetto autopulente nel caso in cui, accidentalmente, qualche impurità si dovesse insinuare all’interno del primo tratto 121.

Ciascun elemento tubolare 10 comprende, inoltre, un primo tratto 101 di lunghezza sostanzialmente coincidenti alla lunghezza del primo tratto 81 del foro di sfiato 8 e di diametro 103 leggermente superiore al diametro 82 sempre del primo tratto 81 del foro di sfiato 8.

Inoltre, l’elemento tubolare 10 comprende un secondo tratto 102, adiacente al primo tratto 101, avente la superficie esterna 104 corrugata. In particolare, le corrugazioni 105 presentano il proprio diametro 106 leggermente superiore al diametro 84 del secondo tratto 83 del foro di sfiato 8.

L’elemento tubolare 10, con le caratteristiche appena descritte, vantaggiosamente à ̈ in grado di accoppiarsi con interferenza al relativo foro di sfiato 8, come si osserva in fig. 7.

In particolare, il primo tratto 101 dell’elemento tubolare 10 si accoppia con interferenza con il primo tratto 81 del foro di sfiato 8, mentre le corrugazioni 105 del secondo tratto 102 del l’elemento tubolare 10 si accoppiano con interferenza alla superficie del secondo tratto 83 del foro di sfiato 8.

Ancora vantaggiosamente, il fatto che nel foro di sfiato 8 sia presente uno spallamento 85 definito dalla differenza tra i diametri 82 e 84 rispettivamente del primo e del secondo tratto 81 e 83 e, congiuntamente, per il fatto che nell’elemento tubolare 10 sia definito un contro-spallamento 107 tra il primo e il secondo tratto 101 e 102, l’introduzione e lo spostamento accidentale dello stesso elemento tubolare 10 all’interno del relativo foro di sfiato 8 vengono impedite oltre una cerca misura definita.

Altrettanto vantaggiosamente la presenza delle corrugazioni 105 sulla superficie esterna 104 del secondo tratto 102 dell’elemento tubolare 10 impedisce allo stesso elemento tubolare 10 di fuoriuscire accidentalmente nel tempo dal foro di sfiato 8 in cui à ̈ inserito.

Tali due caratteristiche, in congiunzione, consentono perciò di mantenere costante nel tempo la qualità di stampaggio della bottiglia o dell’oggetto in vetro.

Oltretutto, tali caratteristiche consentono di mantenere stabile nel tempo la qualità dello stampaggio anche nel caso in cui lo stampo venga realizzato in bronzo, invece che in ghisa.

Infatti, come noto il bronzo presenta delle superfici molto più omogenee rispetto alla ghisa, e perciò questo potrebbe aumentare il rischio che l’elemento tubolare 10 si muova in una o nell'altra direzione all’interno del fori di sfiato 8 in cui à ̈ inserito.

Preferibilmente, la superficie esterna 104 corrugata, del secondo tratto 102 dell’elemento tubolare 10, à ̈ una superficie filettata, in particolare con filetto sinistro.

Tale caratteristica consente, qualora fosse necessario sostituire uno o più elementi tubolari 10, di svitare e far fuoriuscire lo stesso elemento tubolare 10 nel verso di una delle impronte 21 o 31. Nel foro di sfiato 8 così libero sarà quindi sufficiente introdurre a pressione un nuovo elemento tubolare 10.

Ciascun elemento tubolare 10 à ̈ realizzato in materiale antiusura in modo da ridurre l’abrasione che il vetro provoca, riducendo così la necessità di procedere ad interventi di manutenzione. Tale materiale antiusura à ̈ acciaio inossidabile, preferibilmente del tipo AISI 316 oppure tipo ad esso equivalente.

Vantaggiosamente la realizzazione degli elementi tubolari 10 in materiale antiusura consente di ridurre le deformazioni del foro passante 12 durante l'impiego dello stampo e facilitare sia la fuoriuscita de aria e sia lo scorrimento di eventuali impurità che dovessero in esso insinuarsi.

Poiché ciascun foro di sfiato 8 può essere realizzato di diametro sufficiente ad essere facilmente ottenuto con lavorazione a macchina utensile, la sua lunghezza può essere qualsivoglia e comunque tale da poter disporre ciascun canale collettore 9 ad una distanza dall'asse longitudinale 4 sufficiente ad uscire dall’ingombro del dispositivo di insufflaggio dell’aria posto in corrispondenza della bocca della bottiglia e non rappresentato in figura. Questo consente di ridurre al minimo il numero di canali collettori 9 che, come si osserva in fig. 1 , possono essere disposti secondo una circonferenza 91 sul cui centro passa l’asse longitudinale 4 dello stampo. Viene in tal modo semplificata la costruzione dello stampo stesso,

In fase realizzativa lo stampo 1, che può essere realizzato in qualsiasi dimensione, sarà provvisto di un numero qualsivoglia di fori di sfiato 8 dell’aria, ciascuno alloggiente un élemento tubolare 10 avente un foro passante 12. Per quanto concerne detti fori di sfiato 8, essi potranno essere realizzati con diametro qualsivoglia, ma comunque tale, come detto, da poter essere facilmente eseguiti di macchina utensile.

Inoltre, per quanto concerne ciascun elemento tubolare 10, esso potrà essere realizzato di lunghezza qualsivoglia e con diametri pure qualsivoglia e comunque atto a realizzare interferenza con i due tratti 81 e 83 del foro di sfiato 8 che lo accoglie.

In base a quanto detto quindi lo stampo perfezionato dell’invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati.

In particolare, à ̈ raggiunto lo scopo di realizzare uno stampo per la fabbricazione di bottiglie in vetro provvisto di fori di sfiato de aria che non siano soggetti ad usurarsi facilmente durante l’impiego.

E’ altresì raggiunto lo scopo di realizzare uno stampo per la fabbricazione di bottiglie in vetro provvisto di fori di sfiato dell’aria che siano meno soggetti ad otturarsi durante l’impiego dello stampo.

Infine, à ̈ raggiunto lo scopo di realizzare uno stampo dell’invenzione che presenti una maggiore efficienza rispetto a stampi ad esso equivalenti di tipo noto e necessiti quindi di minore manutenzione.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro comprendente: - due o più gusci metallici (2, 3) tra loro contrapposti, ciascuno dei quali presenta un’impronta (21 , 31) corrispondente ad una parte del profilo esterno di detto oggetto diviso secondo la direzione del suo asse longitudinale (4), dette impronte (21 , 31) essendo atte a definire una cavità (5) corrispondente al profilo esterno di detto oggetto da stampare; - una pluralità di fori di sfiato (8) praticati in ciascuno di detti gusci (2, 3) in direzione trasversale all’impronta (21 , 31) presente in ciascuno di essi, detti fori (8) essendo atti a consentire, durante lo stampaggio, lo scarico all’esterno dell’aria contenuta in detta cavità (5); caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti fori di sfiato (8) presenta un primo tratto (81) affacciato a detta impronta (21 , 31) di diametro (82) maggiore rispetto al diametro (84) di un secondo tratto (83) di detto foro di sfiato (8) adiacente a detto primo tratto (81) e dal fatto di comprendere una pluralità di elementi tubolari (10) ciascuno dei quali à ̈ inserito in uno di detti fori di sfiato (8), ognuno di detti elementi tubolari (10) presentando una lunghezza (11) inferiore rispetto alla lunghezza del foro di sfiato (8) che lo alloggia e comprendendo: - almeno un foro passante (12); un primo tratto (101) avente lunghezza sostanzialmente coincidente alla lunghezza di detto primo tratto (81) di detto foro di sfiato (8) e diametro (103) leggermente superiore al diametro (82) di detto primo tratto (81) di detto foro di sfiato (8); - un secondo tratto (102), adiacente a detto primo tratto (101), avente la superficie esterna (104) provvista di corrugazioni (105), dette corrugazioni (105) presentando diametro (106) leggermente superiore al diametro (84) di detto secondo tratto (83) di detto foro di sfiato (8) in modo che detto primo tratto (101) e detto secondo tratto (102) di detto elemento tubolare (10) risultino accoppiati con interferenza rispettivamente con detto primo tratto (81) e detto secondo tratto (83) del foro di sfiato (8) in cui detto elemento tubolare (10) à ̈ inserito.
2. 2) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta superficie esterna (104) corrugata di detto secondo tratto (102) di detto elemento tubolare (10) Ã ̈ una superficie filettata.
3. 3) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta superficie esterna (104) filettata presenta un filetto sinistro.
4. 4) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo la una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto foro passante (12) di detto elemento tubolare (10) comprende un primo tratto (121), in comunicazione con detta cavità (5), di diametro inferiore rispetto al diametro di un secondo tratto (122), detti tratti (121, 122) essendo raccordati per il tramite di una zona svasata tronco-conica (123).
5. 5) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere provvisto di una pluralità di canali collettori (9) praticati in detto stampo in ciascuno dei quali sfociano uno o più di detti fori di sfiato (8).
6. 6) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti canali collettori (9) à ̈ costituito da un foro cieco il cui asse à ̈ disposto sostanzialmente parallelo all’asse longitudinale (4) di detto stampo, detti fori ciechi essendo disposti in pianta secondo una circonferenza (91) sul cui centro passa detto asse longitudinale (4).
7. 7) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti fori di sfiato (8) sono realizzati sostanzialmente ortogonali al profilo di ciascuna impronta (21 , 31) realizzata in ciascun guscio metallico (2, 3).
8. 8) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti elementi tubolari (10) Ã ̈ realizzato in materiale antiusura.
9. 9) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto materiale antiusura à ̈ acciaio inossidabile.
10. 10) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto acciaio inossidabile à ̈ acciaio AISI 316.
11. 11) Stampo (1) per la costruzione di oggetti in vetro secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di insufflaggio de aria atti a spingere in aderenza contro le pareti di detta cavità (5) la massa di materiale vetroso incandescente che viene introdotto in detta cavità (5) per realizzare detto oggetto. Per incarico.