ITVI20090260A1 - Dispositivo di estrazione degli spezzoni delle lastre in vetro in una macchina per il taglio di dette lastre - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI ESTRAZIONE DEGLI SPEZZONI DELLE LASTRE IN VETRO IN UNA MACCHINA PER IL TAGLIO DI DETTE LASTRE.

DESCRIZIONE

La presente invenzione ? relativa ad un dispositivo per l?estrazione degli spezzoni derivanti dal taglio delle lastre in vetro in una macchina per il taglio di dette lastre.

Le macchine per il taglio delle lastre in vetro prevedono due piani di appoggio delle lastre tra i quali ? interposta un?incastellatura che supporta mezzi di taglio connessi a mezzi di motorizzazione per lo spostamento dei mezzi di taglio.

Quando si effettua il taglio, lo spezzone che si forma deve essere separato dalla rispettiva lastra ed allontanato dalla zona di taglio.

L?operazione manuale di estrazione degli spezzoni dalle lastre comporta per? alcuni inconvenienti, soprattutto quando si effettua l?intestatura delle lastre in vetro in cui si taglia uno spezzone di piccole dimensioni che rimane coperto dall'incastellatura e risulta di difficile estrazione.

Tale operazione manuale di estrazione degli spezzoni, particolarmente di quelli derivanti dalle operazioni di intestatura che sono di piccole dimensioni, risulta, oltre che difficoltosa, anche dispendiosa perch? l?operatore deve intervenire manualmente in corrispondenza dell'incastellatura, cio? in una zona poco agevole da raggiungere.

Inoltre, la movimentazione manuale degli spezzoni pu? essere anche pericolosa e pu? causare il ferimento dell?operatore.

Pu? verificarsi anche la caduta dello spezzone il quale, frantumandosi, crea la dispersione delle sue schegge nell?ambiente, causando cos? un ulteriore pericolo per le persone.

Gli inconvenienti accennati si riscontrano sia nelle lastre monolitiche sia nelle lastre in vetro multistrato le quali, come ? noto, presentano al loro interno un film laminare in plastica.

Infatti il film in plastica non viene sezionato assieme alla lastra durante il taglio e pertanto lo spezzone, una volta tagliato, non cade ma si inclina semplicemente verso il basso.

Risulta pertanto particolarmente difficoltoso per l?operatore, una volta tagliato lo spezzone, provvedere alla sua estrazione.

Scopo della presente invenzione ? eliminare i suddetti inconvenienti, In particolare, scopo principale della presente invenzione ? realizzare un dispositivo di estrazione degli spezzoni delle lastre in vetro che eviti l?intervento manuale dell?operatore.

Ulteriore scopo della presente invenzione ? migliorare le condizioni di sicurezza delle operazioni di estrazione.

I suddetti scopi sono raggiunti da un dispositivo di estrazione degli spezzoni derivanti dal taglio delle lastre in vetro secondo la presente invenzione le cui caratteristiche principali sono in accordo con gli insegnamenti della rivendicazione principale.

Ulteriori caratteristiche dell?invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Vantaggiosamente il dispositivo di estrazione secondo la presente invenzione, essendo di tipo automatico, evita la movimentazione manuale degli spezzoni e consente quindi di effettuare le operazioni in modo rapido.

Ancora vantaggiosamente il dispositivo di estrazione consente all?operatore di agire in condizioni di maggior sicurezza, poich? le sue mani non manipolano direttamente il vetro.

In modo ulteriormente vantaggioso il dispositivo di sicurezza consente di mantenere l'ambiente di lavoro pi? sicuro e pi? pulito evitando la caduta accidentale degli spezzoni tagliati.

I suddetti scopi e vantaggi saranno meglio evidenziati durante la descrizione di preferite forme esecutive dell?invenzione, che vengono date a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle tavole di disegno allegate in cui:

- la fig. 1 mostra una vista assonometrica d?insieme del dispositivo secondo l?invenzione applicato ad una macchina per il taglio delle lastre in vetro;

- la fig. 1a mostra un particolare di fig. 1 ;

- le figg. da 2 a 6 mostrano il dispositivo secondo l?invenzione in differenti fasi operative, in sequenza tra di loro;

- le figg. da 7 a 13 mostrano una variante esecutiva del dispositivo secondo l?invenzione in differenti fasi operative, in sequenza tra di loro.

II dispositivo secondo l?invenzione, rappresentato in fig. 1 ove ? indicato complessivamente con 1 , ? applicato ad una macchina per il taglio delle lastre in vetro complessivamente indicata con 50.

La macchina su cui ? applicato il dispositivo 1 comprende un primo piano di appoggio 2 ed un secondo piano di appoggio 3 tra di loro complanari, che supportano la lastra in vetro L da tagliare.

Nelle figg. da 2 a 13, per comodit? di rappresentazione, viene mostrata soltanto la traccia dei piani di appoggio delle lastre, indicata con una linea mista. Le tracce dei piani di appoggio sono indicate rispettivamente con 1b, per le figg. da 2 a 6, e con 2b, per le figg. da 7 a 13.

I piani di appoggio 2 e 3 sono distanziati e tra di essi viene interposta un?incastellatura 4 che supporta mezzi di taglio della lastra L.

I mezzi di taglio possono essere costituiti da una o pi? rotelle oppure da punte in diamante, a seconda delle preferenze o delle necessit? di lavorazione.

I mezzi di taglio 11 scorrono lungo un binario secondo una direzione X, indicata dalle frecce contrapposte in fig. 1 ed incidente il piano della lastra da tagliare, e sono associati a mezzi di motorizzazione di tipo noto non mostrati in figura.

In accordo con la presente invenzione e con riferimento alle figg. da 2 a 6, il dispositivo di estrazione 1 secondo l?invenzione comprende mezzi di separazione 5 degli spezzoni S tagliati dalle lastre, atti a definire un interspazio 6 tra lo spezzone S e la lastra L, e mezzi di estrazione 7 degli spezzoni S, associati a mezzi di spostamento 12, che realizzano:

- un primo spostamento per disporre i mezzi di estrazione 7 in corrispondenza dell'interspazio 6;

- un secondo spostamento per disporre i mezzi di estrazione 7 all?interno dell?interspazio 6;

- un terzo spostamento per allontanare gli spezzoni S dall?incastellatura 4.

In particolare, l?interspazio 6 ? definito tra la superficie di testa 8 dello spezzone S e la superficie di testa 9 della lastra L.

Per quanto concerne i mezzi di separazione 5 dello spezzone S dalla lastra L, essi comprendono organi di presa 10, visibili nelle figg. da 2 a 6, che consistono in una pinza 10a associata a mezzi di movimentazione non rappresentati in figura, la quale afferra lo spezzone S tagliato e lo allontana creando l?interspazio 6 tra la lastra L e lo spezzone S stesso.

Per quanto concerne i mezzi di estrazione 7 di ciascuno spezzone S, essi comprendono uno o pi? arpioni 13 associati a mezzi di spostamento 12.

In particolare, ciascun arpione 13 comprende un corpo allungato 14 avente all?estremit? un dente sporgente 15, inseribile nell?interspazio 6 tra la lastra L e lo spezzone S, e collegato ai mezzi di spostamento 12 dell?arpione 13 che comprendono un?asta scorrevole 16.

In particolare, l?asta scorrevole 16 ha un?estremit? collegata al corpo allungato 14 dell?arpione 13 tramite un primo perno di incernieramento 18 e presenta mezzi a camma 17 comprendenti un corpo sagomato 19, incernierato al corpo allungato 14 dell?arpione in una sua posizione intermedia tramite un secondo perno di incernieramento 20 che coopera con mezzi di riscontro fissi 21. Questi ultimi sono costituiti da un elemento sagomato 22 il cui spigolo 23 realizza il contrasto con il profilo della camma 17, imponendo ad essa una rotazione attorno al secondo perno di incernieramento 18. Per quanto concerne l?asta scorrevole 16, essa ? associata ai mezzi di motorizzazione di tipo noto non rappresentati che conferiscono ad essa, e quindi all?arpione 13 ad essa associato, il primo spostamento longitudinale 12a, nella direzione Y e verso sinistra come indicato dall?omonima freccia, per disporre il dente sporgente 15 in corrispondenza dell?interspazio 6 tra la lastra L e lo spezzone S, come si vede in fig. 3.

Per quanto concerne i mezzi a camma 17, essi conferiscono all?arpione 13 il secondo spostamento 12b, che avviene in direzione trasversale e verso l?alto, per inserire il dente sporgente 15 nell?interspazio 6, come si vede in fig. 5, ed agganciare lo spezzone S

I medesimi mezzi di spostamento che hanno conferito il primo spostamento longitudinale 12a all?asta scorrevole 16, invertendo il moto conferiscono ad essa il terzo spostamento 12c che avviene nella medesima direzione Y ma verso destra, come indicato dalla freccia.

Operativamente il funzionamento del dispositivo di estrazione 1 viene descritto con riferimento alle figg. da 2 a 6, che illustrano differenti fasi operative delle operazioni di estrazione dello spezzone S dopo il taglio della lastra L.

Lo spezzone S, derivante dal taglio della lastra L, viene afferrato dalla pinza 10a che lo separa dalla lastra L, spostandosi nella direzione Y e verso destra, come indicato in fig. 4, creando l?interspazio 6 tra la superficie di testa 8 dello spezzone S e la superficie di testa 9 della lastra L.

Dopo la separazione dello spezzone S dalla lastra L, l?arpione 13 viene mosso dai mezzi di spostamento 12 i quali lo dispongono in modo che il dente sporgente 15 sia in corrispondenza dell?interspazio 6, definendo cos? il primo spostamento 12a dell?arpione 13.

Raggiunta questa posizione, i mezzi a camma 17 realizzano, contrastando con lo spigolo 23 dell?elemento sagomato 22, lo spostamento trasversale mostrato in fig. 5, che dispone il dente sporgente 15 all?interno dell?interspazio 6 e a contatto con la superficie di testa 8 dello spezzone S, definendo cos? il secondo spostamento 12b dell?arpione 13.

A questo punto l?arpione 13 aggancia lo spezzone S e lo trascina verso destra facendogli effettuare un terzo spostamento 12c lungo la direzione Y ma in verso opposto a quello del primo spostamento 12a, come si vede in fig. 6.

Lo spezzone S cos? separato dall'incastellatura 4 pu? essere allontanato lungo il piano di appoggio 3 oppure asportato.

Il dispositivo fin qui descritto ? relativo alle lastre di tipo monolitico, cio? lastre costituite da un corpo unico in cui, per evitare la caduta dello spezzone S dopo il taglio, la lastra L deve essere supportata dal primo piano di appoggio 2 e lo spezzone S deve essere supportato dal secondo piano di appoggio 3.

Nel caso di lastre multistrato, se lo spezzone Sm deriva dall?intestatura delle lastre Lm, e quindi ? di piccole dimensioni, esso non viene sostenuto dal piano e pertanto si inclina verso il basso, come si vede in fig. 8, poich? ? trattenuto da un film laminare in plastica presente all?interno della lastra Lm.

In questo caso, il dispositivo di estrazione dello spezzone Sm ? rappresentato nelle figg. da 7 a 11 ed ? indicato complessivamente con 100, e differisce dal dispositivo di estrazione descritto in precedenza per il fatto che i mezzi di separazione 110, oltre a comprendere organi di presa 10, comprendono anche organi di sollevamento 120.

In particolare, gli organi di sollevamento 120 sono visibili nelle figg. da 7 a 13 e comprendono un braccio meccanico 121 provvisto ad un?estremit? un elemento di supporto 125 ed avente un perno di incernieramento 122. Inoltre, il braccio meccanico 121 ? provvisto di una zona sagomata 123 cooperante con un riscontro fisso 124.

Il braccio meccanico 121 risulta incernierato al perno 122 in modo tale da disporre l?elemento di supporto 125 a contatto con lo spezzone Sm.

Operativamente nel caso di estrazione di spezzoni provenienti dal taglio delle lastre multistrato, quando dopo il taglio lo spezzone Sm si inclina verso il basso, come si osserva in fig. 8, esso viene sollevato in posizione orizzontale dagli organi di sollevamento 120, in modo tale che esso risulti complanare alla lastra Lm.

Le fasi successive si svolgono in modo analogo a quanto gi? descritto in precedenza per le lastre monolitiche.

Da quanto descritto il dispositivo di estrazione secondo la presente invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati.

Al dispositivo di estrazione secondo l?invenzione possono essere apportare varianti le quali, qualora dovessero rientrare neN?ambito delle rivendicazioni che seguono, si dovranno ritenere protette dal presente brevetto.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Dispositivo di estrazione (1 ; 100) degli spezzoni (S; Sm) derivanti dal taglio di lastre (L; Lm) in vetro da una macchina (50) per il taglio di dette lastre (L; Lm) del tipo comprendente: - un primo piano di appoggio (2) ed un secondo piano di appoggio (3) tra di loro complanari per il supporto di dette lastre (L; Lm); - un'incastellatura (4) interposta tra detti piani di appoggio (2, 3) e che supporta mezzi di taglio (1 1 ) di dette lastre (L; Lm), caratterizzato dal fatto di comprendere: - mezzi di separazione (5; 110) di ciascuno spezzone (S; Sm) dalla rispettiva lastra (L; Lm) atti a definire un interspazio (6) tra detto spezzone (S; Sm) e la rispettiva lastra (L; Lm); - mezzi di estrazione (7) di detti spezzoni (S; Sm), associati a mezzi di spostamento (12) che realizzano un primo spostamento (12a), per disporre detti mezzi di estrazione (7) in corrispondenza di detto interspazio (6), un secondo spostamento (12b) per disporre detti mezzi di estrazione (7) all?interno di detto interspazio (6), un terzo spostamento (12c) per allontanare detti spezzoni (S; Sm) da detta incastellatura (4).
2. 2) Dispositivo (1 ; 100) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto interspazio (6) ? definito tra la superficie di testa (8) di detto spezzone (S; Sm) e la superficie di testa (9) della rispettiva lastra (L; Lm).
3. 3) Dispositivo (1 ; 100) secondo le rivendicazioni 1 ) o 2) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di estrazione (7) di detti spezzoni (S; Sm) comprendono uno o pi? arpioni (13), ciascuno dei quali ? associato a detti mezzi di spostamento (12).
4. 4) Dispositivo (1 ; 100) secondo la rivendicazione 3) caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti arpioni (13) comprende un corpo allungato (14), associato a detti mezzi di spostamento (12) ed avente ad un?estremit? un dente sporgente (15) inseribile in detto interspazio (6).
5. 5) Dispositivo (1 ; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di spostamento (12) di ciascuno di detti arpioni (13) comprendono: - un?asta scorrevole (16) avente un?estremit? collegata al corpo di detto arpione (13) tramite un primo perno di incernieramento (18) ed atta a conferire a detto arpione (13) detto primo spostamento (12a) per disporre detto dente (15) in corrispondenza di detto interspazio (6); - mezzi a camma (17) comprendenti un corpo sagomato (19), incernierato a detto corpo allungato (14) di detto arpione (13) in una posizione intermedia tramite un secondo perno di incernieramento (20) che coopera con mezzi di riscontro fissi (21 ) atti a conferire a detto arpione (13) detto secondo spostamento (12b) per inserire detto dente sporgente (15) in detto interspazio (6), detto secondo spostamento ( 12 b) di detto arpione (13) avvenendo secondo una direzione trasversale rispetto a quella di detto primo spostamento (12a).
6. 6) Dispositivo (1 ; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto primo spostamento (12a) di detto arpione (13) avviene secondo una direzione longitudinale (Y) rispetto al piano di appoggio di detto arpione (13).
7. 7) Dispositivo (1 ; 100) secondo la rivendicazione 6) caratterizzato dal fatto che detto terzo spostamento (12c) di detto arpione avviene in verso opposto rispetto a quello di detto primo spostamento (12a).
8. 8) Dispositivo (1 ; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di separazione (5) comprendono organi di presa (10) di detto spezzone (S; Sm), associati a mezzi di movimentazione e atti a definire detto interspazio (6).
9. 9) Dispositivo (100) secondo la rivendicazione 8) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di separazione (110) comprendono organi di sollevamento (120) di detto spezzone (Sm), in posizione complanare alla rispettiva lastra (Lm), e organi di presa (10) di detto spezzone (Sm) associati a mezzi di movimentazione e atti a definire detto interspazio.
10. 10) Dispositivo (100) secondo la rivendicazione 9) caratterizzato dal fatto che detti organi di sollevamento (120) comprendono un braccio meccanico (121 ) avente un perno di incernieramento (122) e provvisto di una zona sagomata (123) cooperante con un riscontro fisso (124) e di un elemento di supporto (125) atto a disporsi in corrispondenza di detto spezzone (Sm) quando detta zona sagomata (123) viene a contatto con detto riscontro fisso (124).
11. 11 ) Dispositivo (1 ; 100) secondo la rivendicazione 8) e 9) caratterizzato dal fatto che detti organi di presa (10) di detti spezzoni (S; Sm) comprendono una pinza (10a) associata a mezzi di movimentazione.