ITVE20080094A1 - Ago ecogenico per impiego medicale.- - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione avente per titolo:

" Ago ecogenico per impiego medicale “

La presente invenzione concerne un ago ecogenico per impiego medicale.

Sono noti aghi per impiego medicale, con una sottile porzione cilindrica cava, appuntita all'estremità, attraverso la quale l'ago può essere introdotto in tessuti umani sia per iniettare una sostanza liquida, sia per prelevare un frustolo di tessuto da sottoporre ad analisi istologica (agobiopsia).

Allo scopo di raggiungere con la massima precisione possibile la parte di tessuto di interesse, è noto di guidare l'ago con tecniche ultrasoniche durante la sua introduzione. Ciò viene generalmente effettuato utilizzando una sonda ultrasonica appoggiata alla cute, che genera un fascio di onde in direzione del tessuto interessato e riceve un segnale riflesso dall'ago nonché dai tessuti, che sono più o meno riflettenti.

Il problema di questa tecnica nota è che data la forma cilindrica dell'ago, il segnale ultrasonico inviato dalla sonda viene da questo riflesso in tutte le direzioni e solo in minima parte viene riflesso sulla sonda, per la sua elaborazione e successiva visualizzazione su uno schermo. Ne consegue che poiché anche i tessuti riflettono più o meno le onde ultrasoniche, spesso è difficile distinguere sullo schermo con precisione l'immagine dell'ago da quella dei tessuti circostanti e quindi ecoguidare efficacemente l'ago sul tessuto di interesse.

Secondo l'invenzione il problema è risolto con un ago ecogenico per l'impiego medicale caratterizzato dal fatto di essere interessato da una superficie piana sviluppantesi longitudinalmente ed ottenuta per asportazione di una sua porzione longitudinale fino ad una profondità inferiore allo spessore della parete dell'ago nella zona in cui è avvenuta tale asportazione.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento all'allegata tavola di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in sezione longitudinale una porzione di ago ecogenico secondo l'invenzione,

la figura 2 lo mostra secondo la sezione trasversale II- II di figura 1,

la figura 3 mostra un'immagine ecografica di una parte di tessuto, nella quale è introdotto un ago secondo l'invenzione e,

la figura 4 mostra, per confronto, un'immagine ecografica della stessa parte di tessuto, nella quale è introdotto un ago tradizionale.

Come si vede dalle figure, l'ago ecogenico secondo l'invenzione, indicato globalmente con 2, presenta una porzione piana 4, che interessa gran parte dello spessore della sua parete, senza peraltro raggiungere il lume 6.

Questa porzione piana, che può essere ottenuta con qualsiasi nota tecnica di asportazione di materiale, può estendersi per tutta la lunghezza dell'ago 2, oppure può interessare solamente un tratto significativo della sua lunghezza. Essa inoltre può essere parallela all’asse dell’ago oppure può essere leggermente convergente verso la punta di questo.

Dal punto di vista geometrico la sezione retta della porzione di ago asportata per generare la fascia piana 4 ha forma di segmento circolare ad una base, con saetta inferiore allo spessore della parete dell'ago nella zona in cui è avvenuta l'asportazione di materiale.

L'ago secondo l'invenzione può essere ottenuto da un ago tradizionale, costituito da un elemento tubolare a spessore costante, e cioè con lume coassiale alla superficie esterna dell'ago, oppure può essere costituito da un elemento tubolare a lume disassato, in modo che lo spessore dell'ago sia differenziato nel senso del suo sviluppo circonferenziale ed evidenzi una parte a maggior spessore, nella quale può essere vantaggiosamente realizzata la porzione appiattita 4, di larghezza maggiore rispetto a quella ottenibile in un ago tradizionale avente lo stesso diametro esterno e lo stesso lume.

Per l'impiego, all'inizio dell'introduzione dell'ago nel corpo del paziente è necessario mantenere la sua porzione piana 4 sostanzialmente affacciata alla porzione di cute, alla quale è applicata la sonda ultrasonica, che guiderà l'ago durante la sua introduzione, fino a fargli raggiungere il tessuto di interesse.

In questa fase le onde ultrasoniche che sono emesse dalla sonda e che raggiungono la superficie piana 4 dell'ago 2 verranno quasi completamente riflesse sulla sonda stessa e potranno da questa essere raccolte, elaborate e trasmesse ad uno schermo per la visualizzazione della corrispondente immagine.

Data l'entità delle onde ultrasoniche riflesse dalla porzione piana 4 dell'ago 2, sensibilmente maggiore di quella emessa dal tessuto circostante, l'immagine dell'ago all'interno del tessuto risulterà con notevole chiarezza senza distorsioni e potrà guidare in maniera efficace l'operatore a far raggiungere alla punta dell'ago il particolare tessuto di interesse, sia per iniettare il liquido desiderato, sia per prelevare un frustolo di tessuto destinato all'analisi istologica.

Allo scopo di evidenziare le differenti prestazioni in termini di ecogenicità tra un ago tradizionale ed un ago secondo l'invenzione avente lo stesso diametro, si è provveduto ad introdurre questi entro uno stesso tessuto ed a rilevare con una sonda ultrasonica le rispettive immagini. In figura 3 l'immagine dell'ago è perfettamente visibile e la sua introduzione può essere ecoguidata con precisione, mentre in figura 4 l'immagine dell'ago si presenta poco chiara e distorta e non consente un efficace ecoguida.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in una preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Ago ecogenico per impiego medicale caratterizzato dal fatto di essere interessato da una superficie piana (4) sviluppantesi longitudinalmente ed ottenuta per asportazione di una sua porzione longitudinale fino ad una profondità inferiore allo spessore della parete dell'ago (2) nella zona in cui è avvenuta tale asportazione.
2. 2. Ago ecogenico secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta superficie piana (4) si sviluppa per l'intera lunghezza dell'ago (2).
3. 3. Ago ecogenico secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta superficie piana (4) si sviluppa per una parte della lunghezza dell'ago (2).
4. 4. Ago ecogenico secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta superficie piana (4) è parallela all’asse dell’ago.
5. 5. Ago ecogenico secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta superficie piana (4) è leggermente inclinata rispetto all’asse dell’ago, nel senso di convergere verso la punta di questo
6. 6. Ago ecogenico secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il suo lume (6) è coassiale alla superficie cilindrica esterna dell'ago.
7. 7. Ago ecogenico secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il suo lume (6) è disassato rispetto alla superficie cilindrica dell'ago e la porzione piana (4) è ricavata nella parte di ago avente maggior spessore.
8. 8. Ago ecogenico per impiego medicale secondo le rivendicazioni da 1 a 7 e sostanzialmente come illustrato e descritto.