ITVE20000026A1 - Dispositivo di comando utenze, in particolare per autoveicoli. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione avente per titolo:

"Dispositivo di comando di utenze, in particolare per autoveicoli" La presente invenzione concerne un dispositivo di comando di utenze, in particolare per autoveicoli.

Attualmente le differenti utenze di un autoveicolo (segnalatori di direzione, fari, clacson, tergicristalli, pompetta del liquido lavavetri, ecc.) vengono comandate mediante l'azionamento di un corrispondente organo di comando (leva, pulsante, interruttore) previsto sul cruscotto e/o sul volante dell'autoveicolo.

Tale noto sistema di azionamento presenta tuttavia l'inconveniente che, per attivare l'utenza richiesta, è necessario cercare sul cruscotto e/o sul volante il corrispondente organo di comando che deve essere azionato da parte dell'utente.

Questo sistema pertanto non si presta ad essere utilizzato da parte di persone con una sola mano in quanto per attivare l'utenza è necessario togliere l'unica mano dal volante con i pericoli che ne derivano.

Per eliminare tale inconveniente è stato proposto un pomello vincolato al volante al quale è associata una pulsantiera con una pluralità di pulsanti ciascuno collegato ad una corrispondente utenza.

Tale noto sistema presenta tuttavia alcuni inconvenienti ed in particolare:

- un pericolo per l'utente che è distratto dalla guida a cercare l'utenza desiderata,

- una difficoltà di attivazione della pulsantiera in quanto questa ruota associata al volante,

- un sostanziale pericolo per l'utente nel caso di air-bag,

- un elevato ingombro della pulsantiera che aumenta con il numero dei tasti presenti.

Scopo dell'invenzione è di eliminare tali inconvenienti e di realizzare un dispositivo, in particolare per autoveicoli, che consenta di attivare tutte le utenze in modo semplice ed agevole.

Tale scopo ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti secondo l'invenzione con un dispositivo di comando delle utenze caratterizzato dal fatto di comprendere:

- un supporto, da applicare sull'anello del volante, provvisto di un elemento di attivazione di un trasmettitore di una pluralità di segnali via etere,

- un ricevitore del segnale via etere collegato ad un microprocessore provvisto di sequenzimetro per l'esplorazione passo passo delle utenze da comandare,

- almeno un organo di comando di attivazione/cancellazione dell'utenza.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma pratica realizzazione, riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo, con riferimento alla allegata tavola di disegni in cui:

la figura 1 mostra in vista schematica un dispositivo di comando secondo l'invenzione, e

la figura 2mostra il particolare del vincolo al volante.

Come si vede dalle figure il dispositivo di comando secondo l'invenzione comprende sostanzialmente un supporto 2 provvisto di impugnatura 4 articolato su di un perno 6 all'anello 8 del volante.

Il supporto 2 alloggia internamente un trasmettitore 9 di segnali I.R., alimentato da una batteria a corrente continua alloggiata all'interno del supporto, attivabile da tre pulsanti 10, 12, 12'.

Al trasmettitore è associato un ricevitore 14 collegato ad un microprocessore provvisto di sequenzimetro che esplora secondo una logica prefissata le varie utenze e che è a sua volta collegato ad un quadro di controllo o visualizzatore 16 dello stato delle stesse.

In particolare detto visualizzatore comprende un pannello interessato da una pluralità di simboli 18 riferentisi all'utenza corrispondente, ciascuno provvisto di led 20 che indicano in condizione accesa (rosso) l'utenza selezionata e (verde) l'attivazione di questa.

Il microprocessore è a sua volta collegato tramite un filo multipolare ad una serie di relè ciascuno collegato ad una corrispondente utenza.

Per il montaggio del dispositivo al volante si procede nella seguente maniera. Il supporto 2 viene vincolato ad un primo semiguscio 22 che coopera con un secondo semiguscio 24 per il vincolo al volante 8 e tale vincolo viene reso stabile da una molletta elastica 26 che si impegna in una scanalatura anulare 28 prevista su di un manicotto 30 solidale al semiguscio 24. La molletta 26 con una sua porzione 32 si inserisce in una feritoia 34 ricavata sulla scanalatura anulare 28 e si dispone in una scanalatura anulare 36 ricavata sul perno 6 vincolando stabilmente fra loro i due semigusci.

L'utilizzazione del dispositivo secondo l'invenzione è la seguente: l'utente appoggia la mano sull'impugnatura 4 e con un dito aziona più volte il pulsante 10 in modo che il trasmettitore 9 invii un segnale ripetuto al ricevitore. Così facendo il microprocessore, attraverso il sequenzimetro, seleziona l'utenza desiderata (segnalatori luminosi, luci di posizione, luci anabbaglianti, tergicristalli) che viene visualizzata dall'illuminamento del corrispondente led rosso 20.

Una volta che l'utenza desiderata è stata raggiunta l'utente preme uno dei due pulsanti 12, 12' in modo che il trasmettitore invii un ulteriore segnale al microprocessore a comandare l'attivazione dell'utenza (led verde) o la sua cancellazione se questa era già allo stato attivo (accensione/spegnimento dei segnalatori di direzione, accensione/spegnimento delle luci, azionamento/ bloccaggio delle spazzole tergicristallo, ecc.).

Nel caso in cui il veicolo debba essere utilizzato da una persona priva di handicap, il dispositivo può essere facilmente rimosso per rotazione della molletta 26 provocando l'interferenza della porzione 32 con la superficie anulare della scanalatura 28 così da disimpegnare la nervatura 36 e consentire che il semiguscio 24 venga sfilato dal perno 6.

E’ altresì previsto che dopo un periodo di tempo prefissato il microprocessore si riporti automaticamente all'inizio della procedura di esplorazione, così da semplificare la selezione dell'utenza desiderata da parte dell'utente il quale, consapevole che ad ogni selezione si riparte dallo stato iniziale e conoscendo a memoria la sequenza delle utenze, con il semplice conteggio mentale può raggiungere l'utenza desiderata senza osservare il visualizzatore. E' pertanto preferibile che le utenze di maggior utilizzo si trovino ai primi posti del ciclo di utilizzazione.

E' previsto poi, per particolari utenze, ad esempio il clacson e la pompa di azionamento del liquido lavavetri, che il comando di azionamento dell'utenza sia ottenuto per azionamento continuo di uno dei pulsanti 12,12' in modo che la disattivazione avvenga solamente al rilascio del pulsante stesso.

Questo è dovuto dal fatto che se l'attivazione fosse ottenuta per singola attivazione del pulsante, il reset del microprocessore comporterebbe di selezionare ulteriormente quell'utenza per provocarne la cancellazione.

In una preferita forma di realizzazione non rappresentata nei disegni, il comando di selezione sequenziale dell'utenza non avviene a seguito del ripetuto azionamento del pulsante 10, ma mantenendo premuto lo stesso cosicché il microprocessore selezioni automaticamente in sequenza le varie utenze.

In questo caso il passaggio da un'utenza a quella successiva può essere accompagnato dall'emissione di un segnale sonoro così da consentire all'utente di riconoscere, sempre con un conteggio mentale, quale utenza è attualmente selezionata.

In una particolare forma di realizzazione, per particolari utenti con grave forme di patologia, è prevedibile che più utenze vengano attivate in successione in base ad una prescelta sequenza logica con un automatismo stabilito dall'utente o dall'installatore. Questa sequenza potrebbe per esempio essere l'accensione, il disinserimento del freno di stazionamento, l'attivazione del segnale di direzione, l'accensione delle luci.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di pratica realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo di comando delle utenze caratterizzato dal fatto di comprendere: - un supporto (2), da applicare sull'anello (8) del volante, provvisto di un elemento di attivazione (10) di un trasmettitore di una pluralità di segnali via etere, - un ricevitore (14) del segnale via etere collegato ad un microprocessore provvisto di sequenzimetro per l'esplorazione passo passo delle utenze da comandare, - almeno un organo (12,12') di comando di attivazione/cancellazione dell'utenza.
2. 2. Dispositivo di comando delle utenze secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere un pannello (16) di visualizzazione dell'utenza attualmente selezionata durante l'esplorazione e di visualizzazione altresì dello stato di utenza.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il trasmettitore emana un segnale I.R..
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l'elemento di attuazione del trasmettitore e l'organo di comando di attuazione/cancellazione dell'utenza sono costituiti da pulsanti (10,12,12').
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere un perno (6) per l'articolazione al volante.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il supporto (2) è interessato da un primo semiguscio (22) cooperante con un secondo semiguscio (24), per trattenere l'anello del volante.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che il perno (6) è solidale al primo semiguscio (22) e si impegna in un manicotto (30) previsto nel secondo semiguscio, una molletta elastica (26) impegnando una nervatura (28) del secondo semiguscio e, attraverso una feritoia (34) prevista in detta nervatura, un'ulteriore nervatura (36) prevista nel primo semiguscio.
8. 8. Dispositivo di comando delle utenze, in particolare per autoveicoli, secondo le rivendicazioni da 1 a 7 e sostanzialmente come illustrato e descritto.