ITUD980138A1 - Apparecchiatura per la produzione di pasta alimentare - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"APPARECCHIATURA PER LA PRODUZIONE DI PASTA ALIMENTARE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un'apparecchiatura per la produzione di pasta alimentare, come espressa nella rivendicazione principale.

L'apparecchiatura secondo il trovato è atta ad essere utilizzata particolarmente, anche se non esclusivamente, in ambito domestico per la preparazione di diversi tipi e formati di pasta alimentare .

STATO DELLA TECNICA

Sono note le apparecchiature utilizzate in ambito domestico per la preparazione di pasta alimentare di diversi tipi e formati, quali spaghetti, maccheroni, gnocchi, grissini, biscotti, pizza, sfoglia, od altro .

Tali apparecchiature comprendono generalmente un recipiente, o cestello, nel quale vengono versati voluti ingredienti per essere amalgamati tra loro mediante una pala rotante.

Tale recipiente coopera inferiormente con una camera di estrusione comprendente un coclea atta a convogliare e spingere l'impasto contro una trafila intercambiabile definente il tipo ed il formato della pasta.

Le apparecchiature note si sono dimostrate inefficienti per diversi motivi.

Innanzi tutto sono difficilmente pulibili in quanto la camera di estrusione è realizzata in corpo unico con la struttura scatolare dell'apparecchiatura oppure è soltanto parzialmente smontabile.

In questo secondo caso , inoltre, l ' utilizzatore incontra spesso diff icoltà di smontaggio e rimontaggio dei componenti a causa dei complicati sistemi utilizzati oppure perché le sequenze di smontaggio e rimontaggio sono troppo complesse o non rispettano un predefinito ordine logico.

Le apparecchiature note , inoltre , presentano dif f icoltà a produrre impasti perfettamente amalgamati ed a trasferire tutto l ' impasto prodotto dal recipiente alla camera di estrusione.

Nelle apparecchiature note, infatti, accade spesso che sul fondo del recipiente rimanga uno strato di impasto che viene sprecato e che richiede maggior tempo per la pulizia di tale recipiente.

Ancora, tali apparecchiature presentano problemi nelle operazioni di introduzione degli ingredienti all'interno del recipiente, richiedendo tali operazioni l’apertura del coperchio superiore di chiusura, e quindi l'arresto dell'apparecchiatura, oppure l'utilizzo di un'apertura ricavata su tale coperchio la cui conformazione non impedisce la fuoriuscita di farina o di porzioni di impasto.

In alcuni casi, inoltre, nelle apparecchiature note si sono anche verificati casi di infiltrazione di farina o di porzioni di impasto all'interno del vano di alloggiamento dei mezzi motori o delle parti elettriche con pericoli di guasto o rischi per l 'utilizzatore.

Inoltre, le apparecchiature note presentano problemi di disuniformità di distribuzione dell'impasto alla trafila.

Per risolvere tali inconvenienti e per ottenere ulteriori vantaggi nel seguito evidenziati, la proponente ha studiato, e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono varianti all’idea di soluzione principale.

Scopo del presente trovato è quello di fornire un'apparecchiatura impastatrice per la produzione di pasta alimentare, estremamente semplice, facile da usare e difficilmente soggetta a malfunzionamenti. Altro scopo del trovato è quello di consentire un'accurata e rapida pulizia realizzando un'apparecchiatura dalla struttura compatta ma che consenta di rimuovere in modo facile e veloce tutti i componenti e le parti funzionali che vengono in contatto con gli ingredienti o l'impasto durante i cicli di preparazione della pasta.

Ulteriore scopo è quello di consentire la preparazione di un impasto perfettamente omogeneo e di garantire il passaggio di tutto 1'impasto dal recipiente alla camera di estrusione.

L'apparecchiatura secondo il trovato comprende, nelle sue parti essenziali, una struttura scatolare cui sono associati, in modo amovibile, un gruppo di miscelazione e preparazione impasto, ed un gruppo di estrusione, tra loro comunicanti tramite almeno un'apertura di passaggio impasto.

II gruppo di miscelazione e preparazione impasto comprende, nelle sue parti essenziali, un recipiente chiudibile superiormente da un coperchio ed entro il quale è atto a ruotare un organo impastatore dotato almeno di primi mezzi atti ad amalgamare gli ingredienti e di secondi mezzi atti a spingere l'impasto prodotto entro il gruppo di estrusione. Secondo una variante tale organo impastatore comprende anche terzi mezzi atti a raschiare l'impasto prodotto dal fondo del recipiente sì da evitarne il deposito.

II gruppo di estrusione comprende, nelle sue parti essenziali, una camera di estrusione cooperante internamente con una coclea e, ad una estremità esterna, con una trafila intercambiabile.

Secondo una caratteristica del presente trovato, per il montaggio e lo smontaggio del gruppo di miscelazione e preparazione impasto e del gruppo di estrusione 1'utilizzatore deve rispettare una semplice sequenza atta ad evitare problemi di funzionamento dell ' apparecchiatura ed accidentali fuoriuscite di farina , di porzioni di impasto o di altri ingredienti dal recipiente .

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dal la seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo , non limitativo , con riferimento agli annessi disegni , in cui :

- la fig. 1 illustra un'apparecchiatura secondo il trovato;

- la fig . 2 illustra una vista in. esploso di fig .1 ; - la f ig . 3 i l lus tra l ' organo impas t at ore dell ' apparecchiatura secondo il trovato ; - la fig . 4 illustra un particolare ingrandito di fig · 3 ;

- la fig. 5 illustra una vista in esploso di fig.3; - la fig. 6 illustra una vista dall'alto del coperchio del recipiente di impasto;

- la fig. 7 illustra la sezione A-A di fig.6;

- la fig. 8 illustra, con uno spaccato parziale, il recipiente di impasto.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE

PREFERENZIALE DEL TROVATO

Con riferimento alla fig.l, un'apparecchiatura 10 secondo il trovato per la produzione di pasta alimentare comprende una struttura scatolare 11 alla quale sono amovibilmente associati un gruppo di miscelazione e preparazione impasto 12, nel seguito semplicemente gruppo di impasto 12, ed un gruppo di estrusione 13.

Tale struttura scatolare 11 è atta a racchiudere organi motori, noti in sé e quindi non illustrati nei disegni, atti a ad azionare un albero verticale 14 ed un albero orizzontale 15 associabili, come nel seguito meglio descritto, rispettivamente alle parti funzionali del gruppo di impasto 12 e del gruppo di estrusione 13.

Il gruppo di impasto 12 comprende un recipiente 16 chiudibile superiormente da un coperchio 17 ed all'interno del quale è atto a ruotare un organo impastatore 18 azionato dall'albero verticale 14. Il recipiente 16 è inferiormente dotato, nella parte centrale, di un primo foro passante entro il quale è atto ad essere inserito l'albero 14 e perifericamente di una apertura 26 atta a mettere in comunicazione tale recipiente 16 con il gruppo di estrusione 13.

L'estremità superiore di tale albero 14 è sagomata per consentire un perfetto accoppiamento di forma con la parte interna dell'organo impastatore 18 ed è dotata di una filettatura atta a consentire il serraggio di un pomolo 19 di bloccaggio di tale organo impastatore 18 sull'albero 14 stesso.

Secondo una prima caratteristica del presente trovato, il gruppo di impasto 12 è atto ad essere alloggiato entro una apertura 20 ricavata nella parte superiore della struttura scatolare 11 (fig.2) .

Tale apertura 20 presenta una conformazione sostanzialmente coniugata alla sezione esterna del recipiente 16 ed è dotata di elementi sporgenti 21 atti ad incastrarsi per sostanziale accoppiamento di forma in coniugate scanalature 22 presenti sulla superficie esterna di tale recipiente 16.

Nel caso di specie, l ' inserimento del recipiente 16 nell ' apertura 20 è facilitato dalla presenza sullo stesso recipiente 16 di un elemento sporgente 23 atto ad inserirsi in una coniugata sagomatura dell ' apertura 20 , con funzione di elemento di centraggio .

Il recipiente 16 , inoltre , è dotato sul proprio fondo di un elemento sporgente 35 atto a trattenere, come nel seguito meglio descritto, il gruppo di estrusione 13 .

Il gruppo di estrusione 13 comprende un corpo cavo 24 inseribile a cassetto entro una coniugata apertura 25 ricavata su un lato struttura scatolare 11.

Allo scopo, tale apertura 25 è dotata di elementi di guida 27 sporgenti (fig.2) atti a cooperare con coniugate scanalature, non visibili nei disegni, previste sul fondo del corpo cavo 24.

Tale corpo cavo 24 è atto a contenere una coclea 32, azionata in rotazione dall'albero orizzontale 15, ed è dotato, nella parte posteriore superiore, di un'apertura di ingresso 28 e, nella parte anteriore, di una apertura di uscita 29.

Tale apertura di ingresso 28, quando sia il gruppo di impasto 12 che il gruppo di estrusione 13 sono associati alla struttura scatolare 11, si allinea con l'apertura di uscita 26 del recipiente 16 per consentire il progressivo trasferimento dell'impasto dal recipiente 16 al corpo cavo 24.

Secondo una caratteristica del presente trovato, l'apertura 26 presenta perimetralmente un bordo sporgente 34 atto ad inserirsi nell'apertura 28 sì da garantire un accoppiamento a tenuta tra tali aperture 26 e 28 ed evitare quindi la fuoriuscita di porzioni di impasto durante il passaggio dello stesso dal gruppo di impasto 12 al gruppo di estrusione 13.

Tale apertura 26, inoltre, presenta un tratto rialzato 36 sul bordo perimetrale rivolto verso l ' interno del recipiente 16 atto a consentire, come nel seguito meglio descritto , la completa evacuazione dell ' impasto prodotto in tale recipiente 16.

L'apertura di uscita 26 del recipiente 16 e l'apertura di ingresso 28 del corpo cavo 24 sono temporaneamente separabili tramite una serranda scorrevole 33.

Tale serranda 33 viene rimossa dall'utilizzatore soltanto quando l'impasto contenuto nel recipiente 16 è idoneo ad essere estruso.

L'apertura di uscita 29 è esternamente filettata per consentire il serraggio di una ghiera 30 atta a trattenere una trafila 31 intercambiabile.

L'impasto prodotto viene convogliato e spinto dalla coclea 32 contro la trafila 31 dalla quale fuoriesce l'impasto estruso in forma di pasta alimentare di tipo e formato voluti.

Secondo una caratteristica del presente trovato, 1'organo impastatore 18 comprende un corpo allungato 37 dotato di più pale radiali disposte a diverse altezze ed ognuna avente una specifica funzione.

Con riferimento alla fig.3, sono previste tre pale radiali, rispettivamente prima 41, seconda 42, terza 43 e quarta 44, di cui le prime tre di tipo fisso e la quarta di tipo mobile elasticamente.

La prima 41 la seconda 42 pale sono sostanzialmente uguali e previste rispettivamente in corrispondenza dell'estremità superióre e della mezzeria del corpo allungato 37.

Tali pale 41 e 42 presentano sezione trasversale ad esagono schiacciato, sono inclinate con angolo acuto nel senso di rotazione dell'organo impastatore 18, nella fattispecie antiorario, ed hanno la funzione di amalgamare tra loro i vari ingredienti dell 'impasto.

La terza pala 43, è prevista sostanzialmente in corrispondenza dell'estremità inferiore del corpo allungato 37 è cuneiforme ed atta a rimuovere dal fondo del recipiente 16 l'impasto che venisse ad aderire ad esso, facilitando così le operazioni di preparazione e di trasferimento, nel gruppo di estrusione 13, dell'impasto.

Tale trasferimento viene eseguito dalla quarta pala 44 la quale è atta a spingere l'impasto verso il basso, attraverso le aperture 26 e 28 allineate, nel gruppo di estrusione 13.

Allo scopo, tale quarta pala 44, è elasticamente associata al corpo allungato 37 e presenta una superficie inferiore 144 (fig.4) sostanzialmente piana ed inclinata rispetto al fondo del recipiente'.

16.

Come illustrato in fig.5, tale pala 44 presenta una cavità 45 atta ad alloggiare un perno radiale 38 realizzato in corpo unico con il corpo allungato 37. Su tale perno radiale 38 viene inserita una guarnizione anulare 47 atta a garantire un accoppiamento a tenuta per evitare infiltrazioni di sostanze alimentari nella cavità 45.

Il tratto terminale 138 di tale perno radiale 38 presenta una sezione ridotta atta a consentire l'inserimento di una molla elicoidale 40 a torsione. Una prima estremità 140 di tale molla 40 è atta ad essere inserita in un coniugato foro cieco 46 ricavato sul perno radiale 38 e la seconda estremità 240, dopo che la molla 40 è stata caricata come indicato con un tratteggio in fig.5, viene fatta cooperare con la parete inferiore della cavità 45. Tale molla 40, e quindi la pala 44, viene mantenuta in posizione da un elemento di fissaggio 48, nella fattispecie una vite 48a ed una rondella 48b, atto ad essere inserito e bloccato in un coniugato foro filettato 39.

Eseguito il montaggio della pala 44, la cavità 45 viene chiusa dall'esterno con un coperchio 49 atto a garantire una perfetta tenuta per evitare infiltrazioni di sostanze alimentari nella cavità 45.

La pala 44 così strutturata è idonea ad oscillare attorno al perno radiale 38 per portarsi da una posizione abbassata, definita da un elemento di battuta 50, ad una pluralità di posizioni sollevate, in fig.4 indicate con un tratteggio.

Ciò consente alla pala 44 di spingere progressivamente tutto l'impasto nel gruppo di estrusione 13 e di assecondare con i suoi movimenti il profilo presentato dal fondo del recipiente 16 ed in particolare di scavalcare il tratto rialzato 36 dell'apertura di uscita 26.

Secondo un'altra caratteristica del presente trovato, il coperchio 17, illustrato in dettaglio nelle figg.6 e 7, è dotato di un'apertura 51 di introduzione ingredienti definita superiormente da pareti verticali 52 sporgenti rispetto al profilo del coperchio 17.

Tali pareti verticali 52, insieme ad una parete di fondo 53 inclinata verso l'interno e concava verso l'esterno del recipiente 16, definiscono una camera di caricamento degli ingredienti.

Tale parete di fondo 53, in cooperazione con una parete superiore 54 concava verso l'interno del recipiente 16, definisce a sua volta un canale di convogl lamento 55 orientato nel senso della rotazione dell' organo impastatore 18.

L ' apertura 51 cos ì def ini ta impedisce l'accidentale fuoriuscita di ingredienti o di porzioni di impasto dal coperchio 17 durante l'utilizzo dell'apparecchiatura 10.

Secondo un'ulteriore caratteristica del presente trovato, le fasi di montaggio del gruppo di impasto 12 e del gruppo di estrusione 13 alla struttura scatolare 11 devono seguire un prestabilito ordine logico atto ad evitare malfunzionamenti e rischi per 1 'utilizzatore.

Tali fasi di montaggio sono estremamente semplici ed intuitive e prevedono innanzitutto che il corpo cavo 24 venga inserito lateralmente negli elementi di guida 27 e spinto a fondo nell'apertura 25.

A questo punto la coclea 32 viene inserita, attraverso l'apertura 29, all'interno del corpo cavo 24 finché la sua estremità posteriore si inserisce nell'albero orizzontale 15, dopodiché a tale apertura 29 viene accoppiata la voluta trafila 31 tramite serraggio della ghiera 30.

Di seguito, viene inserito il recipiente 16 nell'apertura 20 sì che il bordo sporgente 34 dell'apertura 26 si inserisce entro l'apertura 28 e l'elemento sporgente 35 entro una coniugata cavità 56 {fig.2) prevista nella parte superiore anteriore del corpo cavo 24.

A questo punto è possibile montare l'organo impastatore 18 inserendolo sull'albero 14 e ruotandolo leggermente per imboccare la posizione di fermo, serrare il pomolo 19 e chiudere il coperchio 17 . Per lo smontaggio dei gruppi di impasto 12 e di estrusione 13 è necessario eseguire le fasi inverse.

E' ovvio che al presente trovato possono essere apportate modifiche o aggiunte, senza per questo uscire dall'ambito dello stesso.

Ad esempio, l'organo impastatore 18 può presentare più, oppure meno, di quattro pale. Il fissaggio di tale organo impastatore 18 all'albero 14, inoltre, può avvenire utilizzando soluzioni alternative al pomolo 19 quali attacchi a baionetta, sistemi ad incastro o simili.

Oppure la serranda 33, anziché costituire un elemento autonomo, può essere vincolata direttamente alla struttura scatolare 11.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 - Apparecchiatura per la produzione di pasta alimentare utilizzata in particolare, anche se non esclusivamente, in ambito domestico, comprendente una struttura scatolare (11), un gruppo di impasto (12) ed un gruppo di estrusione (13), detto gruppo di impasto (12) comprendendo un recipiente (16) all'interno del quale è comandato a ruotare un organo impastatore (18) e detto gruppo di estrusione comprendendo almeno una coclea (32) ed una trafila (31) intercambiabile, caratterizzata dal fatto che detti gruppo di impasto (12) e gruppo di estrusione (13) sono montati in modo amovibile su detta struttura scatolare (11), detto gruppo di impasto (12) essendo dotato di una apertura di uscita (26) atta ad accoppiarsi a tenuta con una apertura di ingresso (28) del gruppo di estrusione (13). 2 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta struttura scatolare (11) presenta un vano superiore aperto (20) atto ad alloggiare il gruppo di impasto (12) ed un vano laterale aperto (25) atto ad alloggiare il gruppo di estrusione (13) al di sotto del gruppo di impasto (12), detti vani superiore (20) e laterale (25) essendo tra loro comunicanti in corrispondenza della zona di accoppiamento tra dette aperture di uscita (26) e di ingresso (28). 3 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che almeno detto gruppo di impasto (12) è dotato di mezzi di vincolo atti a trattenere il gruppo di estrusione (13) entro detto vano laterale (25). 4 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il gruppo di estrusione (13) comprende un corpo cavo (24) dotato superiormente di detta apertura di ingresso (28) ed atto a contenere girevolmente detta coclea (32) ed a vincolare frontalmente detta trafila (31), detto corpo cavo (24) essendo inseribile ed estraibile a cassetto da detto vano laterale (25). 5 - Apparecchiatura come alla rivendicazioni 3 e 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di vincolo comprendono almeno un elemento sporgente (35), ricavato sul fondo di detto recipiente (16), atto ad inserirsi in una coniugata cavità (56) ricavata sulla parte superiore di detto corpo cavo (24). 6 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto vano laterale (25) è dotato di primi mezzi di guida (27) atti a cooperare con coniugati secondi mezzi di guida previsti su detto corpo cavo (24). 7 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto organo impastatore (18) è costituito da un corpo allungato (37 ) atto ad essere amovibilmente calettato su un albero di azionamento (14 ) e dotato di più pale radiali, ognuna assolvente una specifica funzione . 8 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 7 , caratterizzata dal fatto che dette pale radiali sono in numero di quattro e comprendono una prima ( 41 ) ed una seconda ( 42 ) pale previste rispettivamente in corrispondenza della parte superiore e della mezzeria di detto corpo allungato (37 ) con funzione di miscelazione ed amalgama degli ingredienti , una terza pala (43 ) prevista in corrispondenza della parte inferiore del corpo allungato (37) con funzione di raschiamento dell'impasto dal fondo di detto recipiente (16) ed una quarta pala (44) mobile elasticamente con funzione di spinta dell'impasto verso detta apertura di uscita (26). 9 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detta pala (44) presenta una posizione abbassata in cui almeno il suo profilo posteriore è premuto contro il fondo di detto recipiente (16) ed una pluralità di posizioni sollevate in cui detto profilo posteriore è sollevato rispetto a detto fondo. 10 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detta posizione abbassata è definita da un elemento di battuta (50) ricavato sul corpo allungato (37) e sporgente da quest'ultimo. 11 - Apparecchiatura come alle rivendicazioni da 8 a 10, caratterizzata dal fatto che detta quarta pala (44) è definita da un corpo sagomato presentante un profilo esterno definente una superficie inferiore (144) inclinata rispetto al fondo di detto recipiente (16), detto corpo sagomato essendo dotato di una cavità assiale (45) entro la quale è atto ad essere inserito un perno radiale (38) solidale a detto corpo allungato (37), una molla (40) essendo vincolata ad una parete di detta cavità (45) e a detto perno (38) per consentire a detto corpo sagomato di oscillare elasticamente attorno a detto perno (38). 12 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che detta molla (40) è del tipo a torsione, è calettata su detto perno (38) ed ivi trattenuta da un elemento di fissaggio (48) inserito e bloccato in un foro (39) ricavato assialmente su detto perno (38). 13 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che detta cavità (45) è chiusa, ad una prima estremità rivolta verso detto corpo allungato (37), da una guarnizione anulare (47) coassiale a detto perno (37) e, all'estremità rivolta verso l'esterno, da un coperchio (49) di conformazione sostanzialmente coniugata alla sezione trasversale di detta cavità (45). 14 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detta apertura di uscita (26) presenta almeno un tratto (36) rialzato atto a cooperare con detto profilo posteriore per convogliare l'impasto trascinato da quest'ultimo entro detta apertura (26). 15 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto recipiente (16) è chiuso superiormente da un coperchio (17) dotato di una apertura (51) di introduzione ingredienti, definente un canale di convogliamento (55) orientato nel senso di rotazione di detto organo impastatore (18). 16 - Apparecchiatura come alla rivendicazione caratterizzata dal fatto che dette aperture di uscita (26) e di ingresso (28) sono temporaneamente chìudìbìlì da un elemento di chiusura (33) in comune . 17 - Apparecchiatura come alla rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che detto elemento di chiusura (33) é costituito da una serranda scorrevole . 18 - Apparecchiatura per la produzione di pasta alimentare, sostanzialmente come descritta con riferimento agli annessi disegni.