ITUD970042A1 - Procedimento di produzione di porte od ante in materiale composito e porte od ante in materiale composito cosi' - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"PROCEDIMENTO DI PRODUZIONE DI PORTE OE ANTE MATERIALE COMPOSITO E PORTE OD ANTE IN 1ATERIAL COMPOSITO COSI ' OTTENUTE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Formano oggetto del presente trovato un procedimento di produzione di porte od ante in materiale composito nonché le porte od ante ottenute con tale procedimento come espressi nelle rispettive rivendicazioni principali.

II trovato si applica, nell'industria dell'arredamento o dei serramenti, per la produzione di porte od ante in materiale composito rivestito da materiale nobilitante e presentanti un aspetto estetico che sostanzialmente riproduce le porte o le ante realizzate in legno massiccio.

II trovato si applica per la produzione di porte od ante con cornice esterna costituita da almeno quattro elementi longitudinali associati a due a due ortogonalmente con testate a 90° contenenti perimetralmente almeno un pannello centrale.

STATO DELLA TECNICA

Nel settore dell'arredamento ed in quello dei serramenti è noto l'ampio utilizzo di materiali compositi a basso costo, ad esempio truciolare o MDF , rivestiti con fogli nobilitanti che conferiscono all'elemento di arredamento un aspetto estetico simile al legno massiccio od al laccato, sia in tinta unita che in qualsivoglia fantasia.

Rispetto al legno massiccio, detti materiali compositi rivestiti presentano costi molto inferiori, mantengono inalterate nel tempo le caratteristiche estetiche e dimensionali e non necessitano di particolare manutenzione o attenzione di utilizzo.

Detti fogli nobilitanti, inoltre, presentano la superficie a vista di tipo finito, il che consente di evitare trattamenti successivi di finitura quali levigatura e/o verniciatura, e quindi di ridurre ulteriormente il costo di produzione delle porte od ante così ottenute.

Detti fogli nobilitanti sono normalmente costituiti da prodotti polimerici e/o a base di carta impregnata e trattata con resina, aventi spessori variabili fra 0,03 mitie 0,7 mm; la loro superficie a vista può riportare un qualsivoglia disegno, in tinta unita o in fantasia, sia esso simile al legno massiccio, ad esempio riproducente venature e nodi, ovvero simile al laccato in tinta unita.

L'utilizzo di materiali compositi rivestiti per la realizzazione di porte od ante comporta tuttavia l'impossibilità di realizzare, con tempi e costi di produzione contenuti, lavorazioni particolari che normalmente si eseguono sul legno massiccio quali, ad esempio, sagomature, fresature, smussature, ornamenti, ecc. utilizzate per conferire particolari ed apprezzati effetti estetici.

Nelle porte od ante note realizzate in materiale composito rivestito, con le tecniche tradizionali di avvolgimento in due dimensioni, risulta impossibile, ad esempio, ottenere una struttura con cornice perimetrale formata da elementi a due a due ortogonali associati con testate a 90° e sagomati sul loro bordo esterno a riprodurre, ad esempio, un doppio spigolo smussato od altro tipo di ornamento che interessi tutto il perimetro dell'anta.

Per tecnica di avvolgimento in due dimensioni si intende che il foglio nobilitante copre l'estensione longitudinale del relativo elemento, montante o traversa, ossia facce superiore ed inferiore, lato esterno ed eventualmente lato interno, essendo le testate rivestite in una fase separata con ulteriori segmenti di foglio nobilitante.

Quando si usa questo tipo di cornice, il bordo pe rimetrale esterno è pertanto normalmente tagliato 90°, ciò limitando sia la possibilità di ottenere un'anta di maggior pregio dal punto di vista estetico che la possibilità di ottenere un effetto di estrema similitudine alle ante in legno vero.

Con le tecniche tradizionali è possibile solamente, ad esempio, produrre dette porte od ante per pantografatura in unico pezzo riproducendo, ad esempio, la sagomatura del bordo periferico della cornice ad ottenere il disegno sopra descritto od altri effetti di ornamento voluti.

Successivamente alla pantografatura, detta porta od anta in pezzo unico viene rivestita da un unico foglio nobilitante.

Con questa soluzione, tuttavia, nel caso di decori riproducenti il legno, le venature del foglio di rivestimento risultano disposte nello stesso verso per tutta la superficie della porta od anta, per cui l'effetto estetico che si ottiene non è quello di una cornice perimetrale a quattro elementi distinti a due a due ortogonali.

Per rendere dette porte od ante in materiale composito esteticamente simili a quelle realizzate in legno massiccio sono quindi necessarie ulterio lavorazioni per l'applicazione, ad esempio in corri* r spondenza di due elementi longitudinali contrapposti della cornice periferica, di piattine nobilitate di foglio di rivestimento con le venature trasversali. Ciò comporta alti costi e tempi di produzione, scarsi risultati qualitativi, nonché maggiori rischi di danneggiamento del foglio nobilitante a causa del maggior numero di fasi di lavorazione.

_ Una soluzione nota, che permette di ottenere la sagomatura perimetrale continua e la disposizione ortogonale delle venature, prevede di realizzare l'anta con cornice perimetrale costituita da elementi tagliati ed accoppiati a 45°.

Detta tipologia di anta non trova tuttavia applicazione in quanto, nel caso di profili rivestiti non destinati alla sovraverniciatura, nell'accoppiamento a 45° si determina uno spigolo non smussabile molto tagliente e particolarmente predisposto all'assorbìmento di eventuali liquidi, ad esempio in caso di applicazioni in ambienti quali cucina o bagno.

Per ovviare a questi inconvenienti della tecnica nota e per ottenere ulteriori vantaggi la proponente ha studiato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rispettive rivendicazioni principali.

Le rivendicazioni secondarie espongono varianti all'idea di soluzione principale.

Scopo del trovato è quello di realizzare porte od ante in materiale composito rivestito da fogli nobilitanti di spessore ridotto e con superficie a vista di tipo finito, presentanti caratteristiche estetiche e costruttive molto simili a quelle delle porte od ante realizzate in legno massiccio.

In particolare, lo scopo è quello di ottenere porte od ante con cornice periferica costituita da quattro elementi distinti, a due a due ortogonali fra loro, i cui bordi esterni presentano una sagomatura periferica che si estende con continuità lungo l'intero perimetro della porta od anta.

Le porte od ante secondo il trovato<' >presentano una cornice periferica costituita da due coppie di elementi longitudinali contrapposti, associati fra loro con testate di accoppiamento a 90°, e da almeno un pannello centrale.

Il pannello centrale può essere realizzato in materiale composito nobilitato od in qualsiasi altro materiale quale vetro, metallo, plastica o legno.

Secondo una variante, detto pannello centrale è costituito da doghe sovrapposte ed accoppiate ad incastro a realizzare un effetto tipo persiana.

Secondo il trovato, detti elementi longitudinali vengono realizzati separatamente per scorniciatura, ossia per sagomatura con utensili a coltelli rotanti, di elementi grezzi in materiale composito. In fase di scorniciatura, sul bordo periferico di cadauno di detti elementi longitudinali viene realizzata una sagomatura longitudinale di conformazione voluta.

Secondo una variante, detta sagomatura sostituisce lo spigolo vivo esterno di detti elementi longitudinali con una smussatura a doppio spigolo.

In una fase successiva, le testate degli elementi che sono passanti nella composizione dell ’ anta, ossia degli elementi che presentano le testate a vista e quindi rivestite con il foglio nobilitante, vengono sottoposte a squadratura.

Cadauno di detti elementi longitudinali, definenti a due a due di volta in volta i montanti e le traverse della porta o dell'anta, viene quindi individualmente rivestito dal foglio nobilitante.

In relazione al fatto che i montanti siano passanti rispetto alle traverse o viceversa, detti montanti, o dette traverse, vengono rivestiti con un procedimento di avvolgimento a tre dimensioni, rivestendo con lo stesso foglio nobilitante anche le relative testate terminali, oltre che le facce inferiore, superiore ed i lati esterno e/o interno. Le traverse, o montanti, che presentano le testate disposte sull'interno in battuta sui relativi montanti, o traverse, vengono rivestite con la tecnica tradizionale a due dimensioni, in cui dette testate risultano non rivestite.

Secondo una variante, anche le testate non a vista vengono rivestite, oppure solo bordate con un sistema tradizionale in una bordatrice o con sistema di applicazione a caldo di una pellicola o transfer. In fase di assemblaggio, le testate della prima coppia di elementi longitudinali, traverse o montanti, vengono associate ortogonalmente al lato interno degli elementi longitudinali passanti della seconda coppia, montanti o traverse.

Con questa procedura si può ottenere che la cornice perimetrale così ottenuta presenti, lungo tutto lo spigolo perimetrale esterno, una sagomatura continua senza interruzioni. Inoltre, le venature del legno risultano disposte ortogonali fra montanti e traverse della porta od anta così realizzata.

Un ulteriore vantaggio deriva dalla completa chiusura a tenuta dell'anta, il che risulta particolarmente vantaggioso in caso di possibili infiltrazioni di liquidi come derivanti da un utilizzo in ambienti esposti, ad esempio bagno o cucina.

Secondo una variante, gli elementi longitudinali di almeno una coppia vengono ricavati dal taglio a misura di una barra in materiale composito nobilitato di lunghezza multipla di quella dell'elemento longitudinale da realizzare.

Secondo una variante, alla porta od anta così realizzata vengono associati, in corrispondenza dei tratti di unione tra la cornice perimetrale ed il pannello centrale, elementi di modanatura realizzati per sagomatura di materiale composito rivestito successivamente con un foglio nobilitante, od altro voluto materiale; detti elementi di modanatura possono presentare le testate di accoppiamento reciproco tagliate a 45° od a 90°.

II pannello interno associato alla porta od anta secondo il trovato può presentare un qualsivoglia aspetto estetico, uguale o diverso a quello della relativa cornice perimetrale; inoltre, esso può anche essere realizzato in due o più parti ed in qualsivoglia colorazione, in tinta unita o fantasia.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Le figure allegate sono fornite a titolo esemplificativo, non limitativo, ed illustrano alcune soluzioni preferenziali del trovato.

Nelle tavole abbiamo che:

- la fig. 1 illustra con una vista frontale una porta od anta secondo il trovato;

- le figg. 2 e 3 illustrano in scala ridotta due possibili varianti di fig. 1;

- la fig. 4 illustra in assonometria uno dei montanti dell'anta di fig. 1;

- la fig. 5 illustra in assonometria una traversa dell'anta di fig. 1;

- la fig. 6 illustra la sezione A-A ingrandita di fig- 1;

- la fig. 7 illustra la sezione B-B ingrandita di fig. 1;

- la fig. 8 illustra la sezione C-C ingrandita di fig. 2;

- la fig. 9 illustra una sezione trasversale di una traversa dell'anta di fig. 1;

- la fig. 10 illustra una sezione trasversale di un montante dell'anta di fig. 1;

- la fig. 11 illustra in assonometria il·particolare D ingrandito di fig. 1;

- la fig. 12 illustra la sezione E-E ingrandita di fig. 1;

- la fig. 13 illustra in scala ridotta un'altra variante di fig. 1.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La porta od anta 10 secondo il trovato illustrata nelle figg. 1-3 e 13 presenta una cornice esterna 11 realizzata per accoppiamento ortogonale di una prima coppia di elementi longitudinali 13 contrapposti, aventi funzione di montante, con una seconda coppia di elementi longitudinali 12 contrapposti, aventi funzione di traverse. E' analogo il caso in cui le traverse 12 siano passanti rispetto ai montanti 13 (vedi fig. 3).

Nel caso di fig. 1, detta cornice periferica 11 contiene perimetralmente un unico pannello centrale 14. La variante di fig. 2 illustra il caso in cui sono presenti due pannelli centrali 114 separati da una traversa intermedia 17 mentre nella variante di fig. 3 sono presenti quattro pannelli centrali 214 associati ad una traversa intermedia 17 ed a due montanti intermedi 18.

L'ulteriore variante di fig. 13 illustra il caso in cui i montanti 13 racchiudono una pluralità di doghe sovrapposte e fra loro accoppiate ad incastro maschio-femmina a realizzare un effetto persiana 21 della porta o anta 10.

Possono essere peraltro ottenute altre combinazioni caratterizzate da un diverso numero di pannelli centrali, da una diversa disposizione, ecc. Detti pannelli centrali 14, 114, 214, 21 possono essere realizzati in qualsiasi materiale quale materiale composito nobilitato, legno, plastica, vetro, metallo, ecc. e possono realizzare volute combinazioni cromatiche in tinta unita, a fantasia, a riquadri, ecc.

Detti elementi longitudinali, traverse 12 e montanti 13, nel caso di specie, sono ottenuti separatamente allo stato finito per scorniciatura/sagomatura di elementi grezzi in materiale composito, ad esempio truciolare o MDF, e successivo rivestimento con foglio nobilitante 16.

La superficie a vista di detto foglio nobilitante 16 definisce l'aspetto dell'anta e può essere in tinta ‘unita o con qualsivoglia fantasia quale, ad esempio, del tipo che riproduce le venature ed i nodi del legno massiccio.

Cadaun elemento longitudinale orizzontale, o traversa 12, presenta una sezione rettangolare definita da una faccia superiore I2a, una faccia inferiore 12b, una faccia interna 12c ed una faccia esterna 12d (fig. 9) ed è terminalmente delimitato da testate di accoppiamento 12e a 90° (fig. 5).

Nel caso di specie, sulla faccia interna 12c di cadauna traversa 12 e sulla faccia interna 13c di cadaun montante 13 vengono rispettivamente ricavate scanalature longitudinali passanti 15a e scanalature longitudinali cieche 15b per l'accoppiamento ad incastro, eventualmente con l'ausilio di collanti, del relativo pannello centrale 14.

...Nel caso di specie, sul bordo periferico esterno della traversa 12, viene ricavata, in fase di scorniciatura, una sagomatura longitudinale 20 che segue l'intero spigolo definito dall'intersezione della faccia superiore 12a con la faccia esterna 12d.

Il rivestimento della traversa 12 viene eseguito mediante un unico foglio nobilitante 16a, con una tecnica di avvolgimento sostanzialmente tradizionale a due dimensioni.

Detto foglio nobilitante 16a copre la traversa 12 rivestendone la faccia inferiore 12b, quella esterna 12d, quella superiore 12a, quella interna 12c e la sagomatura longitudinale 20 lasciando scoperte le testate di accoppiamento 12e.

Secondo una variante, non illustrata, dette testate 12e vengono rivestite con ulteriori segmenti di foglio nobilitante 16, oppure solo bordate con un sistema tradizionale in una bordatrice o con sistema di applicazione a caldo di una pellicola o transfer. Le estremità 116a del foglio nobilitante 16a, nel caso di specie,.si inseriscono e si fissano nella scanalatura passante 15a di inserimento del pannello centrale 14 (fig. 9) in modo che, a montaggio del pannello 14 avvenuto, non siano a vista antiestetici tratti terminali di detto foglio nobilitante 16a. Secondo una variante, dette traverse 12 vengono ottenute dal taglio a misura di una barra in materiale composito nobilitato di lunghezza multipla a quella della singola traversa 12.

Gli elementi longitudinali verticali o montanti 13 presentano, nel caso di specie, sezione rettangolare.

Detti montanti 13, che sono passanti rispetto alle traverse 12, presentano lateralmente testate 13e a 90° (fig. 4) poste a vista, una faccia superiore 13a, una faccia inferiore 13b, una faccia interna 13c ed una faccia esterna 13d (fig. 10).

In fase di scorniciatura e successiva squadratura trasversale, sul bordo periferico di cadaun montante 13 viene prevista una sagomatura longitudinale 20 sì da assicurare la continuità con la sagomatura 20 prevista sulle traverse 12.

Nel caso di specie, la sagomatura longitudinale 20 è con smussatura a doppio spigolo, ma può essere ottenuta qualsiasi sagomatura voluta che riproduce un ornamento perimetrale simile a quanto realizzabile nelle,porte od ante in legno massiccio. Nel caso di specie, la nobilitazione di detto elemento longitudinale 13 avviene con una tecnica di avvolgimento a tre dimensioni utilizzando un primo foglio nobilitante 16b che ne riveste la faccia interna 13c, quella superiore 13a, quella esterna 13d e la sagomatura longitudinale 20, andando inoltre a rivestire anche le testate 13e.

Nel caso di specie, per completare il rivestimento, viene utilizzato un secondo foglio nobilitante 16c applicato sulla faccia inferiore 13b.

In particolare, in una soluzione del trovato, l'applicazione del secondo foglio nobilitante 16c avviene prima della scorniciatura con una tecnica in continuo su una barra di misura multipla dell'elemento da ottenere.

Quindi viene eseguita la scorniciatura longitudinale, seguita dal taglio a misura e dalla squadratura trasversale delle testate.

Nel caso di specie, affinchè non compaiano a vista antiestetiche estremità terminali del foglio di rivestimento, le estremità 116b del primo foglio nobilitante 16b e le estremità 116c del secondo foglio nobilitante 16c convergono e si uniscono in corrispondenza dello spigolo di intersezione fra la faccia inferiore 13b rispettivamente con la faccia esterna 13d e con quella interna 13c.

La scanalatura longitudinale cieca 15b viene ricavata sulla faccia interna 13c del montante 13 per fresatura.

Secondo una prima formulazione, detta fresatura viene eseguita dopo l'applicazione del primo foglio nobilitante 16b.

Secondo una variante, detto primo foglio nobilitante 16b viene applicato sul montante 13 già provvisto della scanalatura longitudinale cieca 15b; in questo caso, detto primo foglio nobilitante 16b viene rifilato in corrispondenza del perimetro di detta scanalatura longitudinale cieca 15b.

Secondo il trovato, i montanti 13 e le traverse 12 separatamente scorniciati/sagomati e nobilitati vengono assemblati tra loro (fig. 12) ed al pannello centrale 14 (figg. 6-7) tramite incollaggio eseguito, ad esempio, utilizzando un apposito dispositivo detto strettoio.

Tale fase di assemblaggio è preceduta dalle necessarie lavorazioni di preparazione quali, ad esempio, la foratura per l'inserimento delle spine e^ l'ottenimento dei coniugati fori di centraggio.

Le testate 12e delle traverse 12 si associano alla faccia interna 13c del relativo montante 13, il quale presenta le relative testate 13e sagomate e rivestite a vista con foglio nobilitante 16b unico.

In questo modo, si ottiene un'anta o porta 10 la cui cornice esterna 11 presenta una sagomatura 20 continua lungo tutto il perimetro esterno (figg. 1, 11) analogamente a quanto ottenibile realizzando una fresatura lungo il perimetro delle porte od ante realizzate in legno massiccio. Le venature del legno dei montanti 13 o traverse 12 presentano verso fra loro ortogonale, ciò accrescendo l'effetto estetico di similitudine con il legno.

Con il trovato è anche possibile prevedere che il foglio nobilitante 16a presenti disegno e/o colore differente al foglio nobilitante 16b-16c, ciò consentendo di realizzare una pluralità di combinazioni cromatiche ed estetiche differenti, eventualmente in combinazione con i rivestimenti del pannello 14 o della persiana 21.

Nel caso delle figg. 2 e 3, in corrispondenza dei tratti di accoppiamento tra lati interni 12c e 13c di traverse 12 e montanti 13 ed i pannelli centrali 114 o 214, sono previsti rispettivi elementi di modanatura 19 con testate di accoppiamento tagliate, nel caso di specie, a 45°.

Nel caso di specie, detti elementi di modanatura 19 vengono associati a detti lati interni 12c, 13c ed alla superficie periferica superiore dei pannelli centrali 114 o 214, mediante incollaggio (fig. 8).

Secondo una variante, non illustrata, detti elementi di modanatura 19 cooperano per incastro con le scanalature 15a,15b previste su dette traverse 12 o detti montanti 13 ovvero con altre scanalature atte allo scopo.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 - Procedimento per ottenere porte od ante in materiale composito nobilitato con fogli di rivestimento (16) in materiale polimerico di tipo a spessore ridotto e superficie a vista finita, dette porte od ante comprendendo una cornice esterna associata ad almeno un pannello centrale, detta cornice esterna presentando due coppie di elementi longitudinali contrapposti a due a due associati a 90°, rispettivamente traverse (12) e montanti (13), dette traverse (12) e detti montanti (13) presentando, sulla loro faccia interna, rispettive scanalature longitudinali (15a, 15b) per l'inserimento ad incastro del pannello centrale, caratterizzato dal fatto che cadaun elemento longitudinale (12, 13) della cornice (11) viene realizzato separatamente per scorniciaturasagomatura e successivo rivestimento con relativo foglio nobilitante, cadaun elemento longitudinale passante, montante (13) o traversa (12), che presenta le relative testate disposte esterne a vista essendo rivestito mediante avvolgimento in tre dimensioni coprente lati lunghi, lati stretti e testate, cadaun elemento longitudinale interno, traversa (12) o montante (13), essendo rivestito da un unico foglio nobilitante coprente lati lunghi e lati stretti, cadaun elemento longitudinale, montante (13) o traversa (12) presentando sul bordo periferico una voluta sagomatura longitudinale (20) che si estende in continuità sul bordo periferico dell'elemento longitudinale adiacente, traversa (12) o montante (13), a realizzare una sagomatura continua (20) lungo l'intero bordo periferico della porta od anta (10) assemblata. 2 - Procedimento come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che cadaun elemento longitudinale passante, montante (13) o traversa (12), viene rivestito prima mediante un primo foglio nobilitante (16c) coprente la faccia inferiore (13b) e poi da un unico foglio nobilitante (16b), con avvolgimento in tre dimensioni, coprente faccia superiore (13a), faccia interna (13c), faccia esterna (13d) e testate (13e). 3 - Procedimento come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la scanalatura longitudinale (15b) cieca presente sulla faccia interna di cadaun elemento longitudinale passante, montante (13) o traversa (12), viene ottenuta per fresatura dopo l'applicazione del foglio nobilitante (16b). 4 Procedimento come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che cadaun elemento longitudinale interno, traversa (12) o montante (13), viene rivestito mediante un unico foglio nobilitante (16a) coprente faccia superiore (12a), faccia inferiore (12b), faccia esterna (12d) e faccia interna (12c) e le cui estremità (116a) si congiungono sulla faccia interna (12c) del relativo elemento longitudinale interno. 5 - Procedimento come alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che le estremità (116a) del foglio nobilitante (16a) si chiudono all'interno della scanalatura longitudinale passante (15a) di inserimento ad incastro del pannello centrale (14). 6 - Porte od ante in materiale composito nobilitato con fogli di rivestimento (16) in materiale polimerico di tipo a spessore ridotto e superficie a vista finita, dette porte od ante comprendendo una cornice esterna associata ad almeno un pannello centrale, detta cornice esterna essendo definita da due coppie di elementi longitudinali contrapposti ed a due a due associati a 90°, rispettivamente traverse (12) e montanti (13), dette traverse (12) e detti montanti (13) presentando, sulla loro faccia interna, rispettive scanalature longitudinali (15a, 15b) per l'inserimento ad incastro del pannello centrale, dette porte od ante potendo presentare elementi di modanatura (19) interni nella zona di accoppiamento fra cornice esterna e pannello interno, caratterizzata dal fatto che la cornice esterna (11) comprende una sagomatura periferica (20) ricavata sul bordo esterno di cadauno di detti elementi longitudinali, montanti (13) o traverse (12), detta sagomatura periferica (20) estendendosi in continuità lungo l'intero bordo periferico di detta porta od anta (10) assemblata. 7 - Porta od anta come alla rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il foglio nobilitante (16) che riveste i montanti (13) presenta venature disposte ortogonalmente alle venature del foglio nobilitante (16) che riveste le traverse (12). 8 - Porta od anta come ad una o l'altra delle rivendicazioni 6 o 7, caratterizzata dal fatto che il foglio nobilitante (16) che riveste un montante (13) o una traversa (12) presenta colore e/o disegno differente dal foglio nobilitante (16) che riveste l'altro montante (13) o traversa (12) e/o il pannello (14) e/o l'elemento di modanatura (19). 9 - Porta od anta come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti da 6 in poi, caratterizzata dal fatto che il pannello centrale (14) è realizzato in unico pezzo. 10 - Porta od anta come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti da 6 a 8, caratterizzata dal fatto che il pannello centrale è realizzato in almeno due pezzi (114,214) separati da traverse (17) e/o montanti (18) intermedi. 11 - Porta od anta come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti da 6 in poi, caratterizzata dal fatto che il pannello centrale (14,114,214) è realizzato in materiale composito rivestito, in legno, in plastica, in vetro od in altro materiale voluto. 12 - Porta od anta come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti da 6 in poi, caratterizzata dal fatto che almeno parte del pannello centrale è costituito da doghe sovrapposte a definire un effetto persiana (21). 13 - Procedimento come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che adotta i contenuti della descrizione e dei disegni. 14 - Porta od anta come ad una o l'altra delle rivendicazioni da 6 a 12, caratterizzata dal fatto che adotta i contenuti della descrizione e dei disegni.