ITUD950184A1

ITUD950184A1 - Blocco di laminazione veloce

Info

Publication number: ITUD950184A1
Application number: IT95UD000184A
Authority: IT
Inventors: Esterino Mazzolo; Ferruccio Tomat
Original assignee: Danieli Off Mecc
Priority date: 1995-09-22
Filing date: 1995-09-22
Publication date: 1997-03-22
Also published as: AU702678B2; EP0764480B1; CN1150555A; DE69607096D1; ES2144180T3; BR9604289A; ATE190526T1; US5673583A; ITUD950184A0; MX9604218A; IT1281425B1; EP0764480A1; CA2185631A1; AU6554496A; DE69607096T2

Abstract

Blocco di laminazione veloce utilizzato in una linea di laminazione compatta per prodotti lunghi quali barre, tondini, vergelle e prodotti analoghi, detto blocco veloce comprendendo gabbie di laminazione (11) disposte in sequenza con coppie di cilindri (13) ad asse alternato e mortale alternativamente contrapposte su un basamento, detto basamento comprendendo almeno una piastra orizzontale (15) di base estendentesi parallela al piano orizzontale contenente l'asse di laminazione (12) ed elementi a piastra trasversale (17) disposti distanziati e portanti sul proprio bordo superiore (20) gli elementi di montaggio (19) delle gabbie di laminazione (11), essendo presenti elementi longitudinali di collegamento, ogni piastra trasversale (17) presentando una larghezza ("L") minima pari al 70% della larghezza della piastra orizzontale di base (15), tra una piastra trasversale (17) e quella adiacente estendendosi gli elementi longitudinali di collegamento (16).

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"BLOCCO DI LAMINAZIONE VELOCE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un blocco di laminazione veloce come espresso nella rivendicazione principale.

Il blocco di laminazione veloce secondo il trovato viene utilizzato almeno per i passi di semifinitura e finitura negli impianti di laminazione compatti per la produzione di prodotti lunghi quali barre, tondini e vergelle od altro tipo di prodotto analogo.

STATO DELLA TECNICA

Nelle linee di laminazione compatte per la produzione di prodotti lunghi, quali ad esempio barre, vergelle e tondini, è noto l'utilizzo di blocchi di laminazione veloci almeno per i passaggi di semifinitura e finitura del prodotto laminato. Detti blocchi di laminazione veloci comprendono normalmente da 2 a 10 gabbie di laminazione ad asse alternato di 90° con cilindri di lavoro montati a sbalzo.

Dette gabbie di laminazione sono montate su un basamento comune che si estende longitudinalmente secondo un asse sostanzialmente parallelo all'asse di laminazione.

Nella tecnica nota, vedi ad esempio i documenti US-A-3,336,781 e US-A-3,610,014, sono state proposte configurazioni di montaggio che prevedono le gabbie disposte su uno stesso lato rispetto al basamento. Questa configurazione però necessita di una struttura di base estremamente complessa e pesante per compensare gli squilibri strutturali in gioco, stando anche le elevate masse e gli elevati carichi dinamici che il blocco veloce deve sopportare in particolare durante il passaggio del prodotto in laminazione.

Nel documento DE-A-970.203 e nell'articolo tratto da "Iron and Steel Engineer", pagg. 65-67, Settembre 1978, viene illustrata una configurazione costruttiva che prevede il montaggio delle gabbie successive in modo alternato da una parte e dall'altra rispetto al basamento comune.

Secondo tali soluzioni, viene prevista una struttura di base nella forma di un piedistallo continuo a "V" capovolta su cui le gabbie vengono direttamente montate alternativamente in posizione contrapposta.

Questo tipo di struttura migliora l'equilibrio statico della struttura e la sua resistenza ai carichi dinamici.

Tuttavia, questa configurazione lamenta ugualmente una pluralità di problemi strutturali, quali in particolare la mancanza di compattezza verticale longitudinale del basamento lungo la verticale definita dal vertice della "V" capovolta e la mancanza di una sufficiente rigidità strutturale.

Inoltre, tale configurazione comporta un elevato livello di rumore in fase operativa dovuto al fenomeno di risonanza del suono all’interno dello spazio chiuso definito dal piedistallo.

Il documento EP-A-165.673 descrive un blocco di laminazione veloce che comprende una struttura di supporto definita da un basamento a piastra orizzontale, estendentesi longitudinalmente sostanzialmente parallelo all'asse di laminazione, associato in posizione mediana ad una piastra verticale continua.

Detta piastra verticale, la quale definisce con il basamento a piastra orizzontale una struttura di supporto sostanzialmente a "T" rovesciata, supporta piastre di sostegno saldate di taglio ad intervalli distanziati ed alternativamente disposte su un lato e sull'altro del basamento.

Dette piastre di sostegno servono per il montaggio in posizione alternativamente contrapposta delle gabbie di laminazione.

Questa soluzione si è rivelata piuttosto efficace per risolvere i problemi di rigidità strutturale, di resistenza ai carichi dinamici e di livello di rumore come presenti nella tecnica anteriore.

Tuttavia, anche questa soluzione non si è dimostrata del tutto soddisfacente per quanto riguarda la resistenza alle inflessioni longitudinali ed agli sforzi torsionali che la struttura di base deve sopportare sia in fase statica di magazzinamento, trasporto e manipolazione del blocco veloce che in fase dinamica nelle condizioni operative del detto blocco veloce.

E ‘ noto che un blocco veloce di questo tipo presenta normalmente un peso, relativamente al basamento, che raggiunge i 15.000+23.000 kg, mentre nel suo complesso può arrivare anche a 65.000+75.000 kg ed oltre.

E noto inoltre che anche lievi inflessioni longitudinali e/o torsionali del basamento, stando la ridotta dimensione e l'elevata velocità di transito del prodotto in lavorazione tra le gabbie del blocco veloce, velocità dell'ordine di 120-«-160 m/s, determinano conseguenze negative accentuate sulla linearità dell'asse di laminazione e quindi sulle caratteristiche qualitative del prodotto finale, nonché sulla durata della macchina e dei cilindri.

E' stato verificato che tale struttura di base del blocco veloce risulta particolarmente sensibile alle deformazioni longitudinali lungo la direzione dei carichi, in particolare nel caso di lunghi periodi di fermo macchina in magazzino, nel caso di movimentazione e nel caso di trasporto.

Detta struttura risulta inoltre particolarmente sensibile alle deformazioni di torsione nelle fasi di magazzinaggio, sollevamento e trasporto del blocco veloce.

In particolare, nelle fasi di sollevamento del blocco veloce, uno squilibrio di forze su uno dei punti di presa, ovvero una errata manipolazione od un incidente al manipolatore, si ripercuotono in maniera sostanziale sul basamento, determinando inflessioni longitudinali e torsioni che poi influiscono sulle corrette condizioni operative del blocco veloce .

L ' aumento delle velocità di lavorazione e la necessità di garantire parametri di qualità sempre più elevati , rendono non accettabili i valori di flessione e torsione che caratterizzano i basamenti della tecnica nota ed hanno spinto gli operatori del settore a ricercare soluzioni nuove che forniscano maggiori garanzie di resistenza e di rigidità.

Per risolvere questo problema presente nella tecnica nota, nonché per ottenere altri ed ulteriori vantaggi , la proponente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono varianti all ' idea di soluzione principale.

Lo scopo del presente trovato è quello di realizzare un basamento per blocco veloce di laminazione che si caratterizzi per la sua rigidità e la sua resistenza sia alle deformazioni longitudinali che alle inflessioni torsionali , in particolare nelle fasi di magazzinamento , manipolazione e sollevamento del blocco veloce.

Il blocco di laminazione veloce secondo il trovatd. comprende coppie di cilindri montati a sbalzo ad asse alternato poste in sequenza e montate sul basamento in posizione alternativamente contrapposta.

Il basamento comprende una piastra orizzontale di base che si estende longitudinalmente, sostanzialmente parallela al piano di laminazione, almeno per tutta la lunghezza del blocco veloce.

Superiormente a detta piastra orizzontale di base, distanziate l'una dall'altra, vengono solidarizzate piastre trasversali di irrigidimento e sostegno che servono anche per il montaggio, alternativamente su un lato e sull'altro del basamento, delle gabbie di laminazione.

Secondo il trovato, ognuna di dette piastre trasversali presenta una larghezza che copre almeno il 70% della larghezza della detta piastra orizzontale di base.

Vantaggiosamente, dette piastre trasversali presentano una larghezza sostanzialmente pari, o tutt'al più leggermente inferiore, alla larghezza di detta piastra orizzontale di base.

Secondo il trovato, tra ogni coppia di piastre trasversali adiacenti vengono solidarizzati una pluralità di elementi longitudinali di collegamento, sostanzialmente uguali fra loro.

Detti elementi longitudinali di collegamentc vengono ancorati anche alla piastra orizzontale di base.

Secondo il trovato, ognuno di detti elementi longitudinali di collegamento comprende una prima piastra longitudinale eretta, inclinata secondo un valore voluto rispetto alla verticale alla piastra orizzontale di base e disposta disassata rispetto al piano mediano di detta piastra orizzontale di base. A detta prima piastra longitudinale eretta viene associata una seconda piastra longitudinale eretta, anch'essa inclinata e disposta disassata rispetto a detto piano mediano dalla parte opposta rispetto alla prima piastra longitudinale a definire una forma di sezione che almeno comprende una "V" capovolta.

Secondo il trovato, la zona di collegamento fra la prima e la seconda piastra longitudinale giace nell'intorno del piano verticale mediano della piastra orizzontale di base.

In una prima soluzione del trovato, la seconda piastra longitudinale eretta viene associata alla prima piastra longitudinale eretta in un voluto punto intermedio di detta sì da definire un elemento' longitudinale di collegamento a sezione asimmetrica e di forma sostanzialmente assimilabile ad una "λ" definita dal prolungamento in linea retta di uno dei lati della "V" capovolta.

Nella realizzazione del basamento secondo il trovato , elementi di collegamento asimmetrici adiacenti vengono montati al ternativamente contrapposti in relazione al lato di montaggio della relativa gabbia di laminazione.

La parte della prima piastra longitudinale eretta che si estende verso l ' alto rispetto alla conformazione a "V" capovolta, alternativamente per un tratto su un lato del basamento e per il tratto successivo sull ' altro lato, presenta multiple funzioni .

Una prima funzione è quella di concretizzare un ' azione strutturale di rinforzo del basamento.

Un ’ altra funzione è quella di consentire lo scivolamento e lo scarico dello sporco verso il basso, facilitando le operazioni di evacuazione, pulizia e di riadattamento del blocco di laminazione veloce dopo ogni passaggio.

Ulteriore funzione è quella di ridurre il fenomeno di risonanza del suono in fase operativa riducendo il livello di rumore.

Secondo una variante, la prima e la seconda piastra longitudinale eretta sono collegate con le loro estremità in corrispondenza del piano verticale mediano della piastra orizzontale di base.

In questo caso, l’elemento di collegamento comprende un ulteriore elemento che si estende verso l'alto a partire da detta zona di collegamento a definire una forma di sezione dell'elemento di collegamento sostanzialmente simmetrica assimilabile ad una "Y" capovolta.

Detto ulteriore elemento può essere costituito da una terza piastra verticale associata alla prima ed alla seconda piastra longitudinale in corrispondenza del vertice della "V" capovolta, ovvero dalla prosecuzione nella direzione verticale di uno dei due lati della "V" capovolta.

La conformazione di base almeno a "V" capovolta degli elementi longitudinali di collegamento è resa strutturalmente continua dalla solidarizzazione realizzata con le piastre trasversali.

Detta conformazione a "V" capovolta strutturalmente continua e la solidarizzazione alle piastre trasversali conferiscono una elevata rigidità strutturale al basamento, sia rispetto alle deformazioni longitudinali che rispetto alle deformazioni di torsione.

Inol tre , ques ta conformaz ione sez iona longitudinalmente il basamento in una pluralità di elementi singoli di trave solidarizzati fra loro. Tale soluzione configura un basamento strutturato in una pluralità di elementi di base e non in elemento unico e continuo come presente convenzionalmente nei basamenti della tecnica nota. Secondo una variante del trovato, inferiormente alla piastra ori z zontale sono presenti , vantaggiosamente in posizione simmetrica rispetto al suo asse mediano, due piastre longitudinali di rinforzo che si estendono vantaggiosamente per tutta la lunghezza della detta piastra orizzontale.

Dette piastre longitudinal i di rinforzo conferiscono al basamento una ulteriore rigidità rispetto alle flessioni longitudinali che possono interessare i l basamento nelle fasi di magazz inamento, manipolazione e trasporto.

Nella configurazione del basamento secondo il trovato , l ' ideale prolungamento delle piastre longitudinali erette costituenti gli elementi di collegamento giace all ' interno delle dette piastre longitudinali di rinforzo disposte inferiormente alla piastra orizzontale di base.

Ciò conferisce al basamento una elevata rigidità e resistenza alla torsione.

Secondo il trovato, il basamento comprende un ulteriore elemento di irrigidimento nella forma di una piastra longitudinale continua, disposta assialmente inferiormente alla piastra orizzontale di base e cooperante con il piano di appoggio del blocco di laminazione veloce secondo il trovato.

Secondo un'ulteriore variante, in cooperazione con detta piastra longitudinale continua inferiore, sono presenti ulteriori elementi di irrigidimento trasversali, ancorati inferiormente alla piastra orizzontale di base ad intervalli vantaggiosamente equispaziati.

E’ stato verificato che il miglioramento relativo alla resistenza alla torsione del basamento secondo il trovato è dell'ordine del 80+90% rispetto ad una struttura a trave singola centrale; il miglioramento in termini di resistenza alla flessione longitudinale è invece dell'ordine del 15+25%.

I tratti terminali del blocco veloce non destinati al supporto delle gabbie possono comprendere elementi di base a piastra centrale verticale, non strutturali, eventualmente utilizzati per il montaggio delle canalette e/o di altri elementi ausiliari.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Le figure allegate sono fornite a titolo esemplificativo non limitativo ed illustrano una soluzione preferenziale del trovato.

Nelle tavole abbiamo che:

- la fig. 1 illustra una vista laterale schematica di un possibile basamento per il blocco di laminazione veloce secondo il trovato;

- la fig. 2 illustra una vista dall'alto del basamento di fig. 1;

- la fig. 3 illustra la sezione secondo A-A di fig.

li

- la fig. 4 illustra la sezione secondo B-B di fig.

1;

- la fig. 5 illustra la sezione secondo C-C di fig.

1?

- la fig. 6 illustra la sezione secondo D-D di fig.

1;

- la fig. 7 illustra schematicamente due elementi di collegamento di tipo asimmetrico consecutivi ;

- la fig. 8 illustra una sezione trasversale del blocco di laminazione veloce secondo il trovato.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Il basamento 14 per blocco di laminazione veloce 10 illustrato nelle figg. 1 e 2 è predisposto, nel caso di specie, per dieci gabbie di laminazione, indicate generalmente con 11, montate in sequenza su lati alternativamente contrapposti e portanti cilindri montati a sbalzo con asse alternato di 90°. Nel caso di specie, con 13 è indicata la posizione dei cilindri di laminazione , con 12 è indicato l ' asse di laminazione mentre con 18 è indicata la direzione di laminazione.

II basamento 14 è costituito da una piastra ori zzontale di base 15 che si es tende , parallelamente al piano orizzontale contenente l'asse di laminazione 12, almeno per tutta la lunghezza del blocco veloce 10.

Su detta piastra orizzontale di base 15 vengono solidarizzate, distanziate fra loro, una pluralità di piastre trasversali 17 di sostegno ed irrigidimento.

Dette piastre trasversali 17 fungono anche da elementi di montaggio delle gabbie di laminazione 11.

Come si vede in particolare dalla fig. 2, ogni piastra trasversale 17 intermedia porta sui propri bordi di supporto superiori 20 gli elementi di montaggio 19 delle relative gabbie di laminazione 11.

Nel caso di specie, ogni piastra trasversale 17 presenta una larghezza minima "L", vedi fig. 5, che copre almeno il 70% della larghezza complessiva della piastra orizzontale di base 15.

La presenza di piastre trasversali 17, distribuite ad intervalli lungo la piastra orizzontale di base 15, le quali occupano una larghezza molto maggiore di metà larghezza della piastra orizzontale di base 15, conferisce al basamento 14 una rigidità molto elevata, sia rispetto alle deformazioni longitudinali che a quelle di torsione.

Vantaggiosamente, come si vede nelle figg. 4 e 6, le piastre trasversali 17 interessano sostanzialmente l intera larghezza della piastra orizzontale di base 15.

Tra una e l'altra di dette piastre trasversali 17, e solidarizzati alle stesse, sono presenti elementi longitudinali di collegamento 16, tutti aventi, nel caso di specie, una forma di sezione asimmetrica uguale e montati alternativamente speculari in relazione al lato di montaggio della relativa gabbia di laminazione 11.

Ogni elemento di collegamento asimmetrico 16 comprende una prima piastra longitudinale eretta 21, ancorata alla piastra orizzontale 15 secondo una direzione inclinata rispetto alla verticale ed in una posizione disassata rispetto al piano mediano 22 di detta piastra orizzontale di base 15.

Ogni elemento di collegamento asimmetrico 16 comprende inoltre una seconda piastra longitudinale eretta 23, di lunghezza minore, montata anch'essa inclinata e disassata sulla piastra orizzontale 15 dalla parte opposta del piano mediano 22 rispetto alla prima piastra longitudinale eretta 21.

La zona di collegamento 25 tra la prima 21 e la seconda piastra 23 giace nell'intorno del piano mediano 22 della piastra orizzontale 15.

Nel caso di specie, l'altezza "h" di detta zona di collegamento 25 rispetto alla piastra orizzontale di base 15 è compresa fra lo 0,25 e lo 0,45, vantaggiosamente tra lo 0,30 e lo 0,38, della larghezza della detta piastra orizzontale di base 15 (vedi fig. 7).

Nel caso di specie, vedi ancora fig. 7, l'altezza massima "H" della prima piastra longitudinale eretta 21 è compresa tra lo 0,60 e lo 0,80, vantaggiosamente tra lo 0,65 e lo 0,75 della larghezza della piastra orizzontale di base 15.

Ancora, il valore dell'interasse "1" fra la zona di collegamento della prima piastra longitudinale eretta 21 con la piastra orizzontale di base 15 e la zona di collegamento della seconda piastra longitudinale eretta 23 con la piastra orizzontale di base 15 è compreso fra lo 0,25 e lo 0,40, vantaggiosamente tra lo 0,30 e lo 0,38, della larghezza della detta piastra orizzontale di base 15.

Gli elementi di collegamento asimmetrici 16, resi strutturalmente continui dalla presenza delle piastre trasversali 17, data la loro conformazione di sezione a "λ" ed il loro montaggio alternativamente speculare, concretizzano una "V" capovolta continua associata a prolungamenti disposti in posizione alternata.

Dalla figura 7, in cui sono illustrati due elementi di collegamento asimmetrici adiacenti, indicati rispettivamente con 16a e 16b, si vede come lungo il basamento 14 si venga a formare la conformazione strutturale a "V" capovolta continua, mentre la presenza delle rispettive prime piastre.

indicate rispettivamente con 21a e 21b, va a' definire prolungamenti che alternativamente interessano uno e l’altro lato del blocco veloce 10. Detta conformazione a "V” capovolta del basamento 14 conferisce alla struttura una elevata rigidità sia rispetto alle deformazioni longitudinali che alle flessioni di torsione come derivanti da sollecitazioni nelle fasi di magazzinamento , trasporto, sollevamento o altra manipolazione del blocco di laminazione veloce 10.

Nel basamento 14 sono presenti elementi di collegamento asimmetrici 16 di pari lunghezza se associati alla presenza di una gabbia di laminazione 11, ed elementi di collegamento asimmetrici 116 di lunghezza ridotta ove non è presente la gabbia 11. Nel caso di specie, con riferimento alla direzione di laminazione 18, il verso di montaggio degli elementi di collegamento asimmetrici 116 è uguale a quello dell’elemento 16 che segue.

Secondo una variante non illustrata, gli elementi di collegamento presentano una forma di sezione simmetrica sostanzialmente assimilabile ad una "Y" capovolta, ottenuta associando una terza piastra verticale in corrispondenza della zona di collegamento 25, ovvero dalla prosecuzione in direzione verticale di una delle due piastre longitudinali, 21 o 23, a partire dalla detta zona di collegamento 25.

Nel caso di specie, inferiormente alla piastra di base orizzontale 15, vantaggiosamente simmetricamente disposte da una parte e dall'altra del piano mediano 22, sono presenti due piastre longitudinali, rispettivamente 24a e 24b.

Dette piastre longitudinali 24a e 24b conferiscono al basamento 14 una elevata rigidità rispetto alle deformazioni longitudinali.

Nel caso di specie, il prolungamento delle piastre erette 21 e 23 definenti gli elementi di collegamento asimmetrici J-6 giace all<1 >interno di dette piastre longitudinali 24a e 24b sì da garantire al basamento 14 una elevata resistenza contro le sollecitazioni di flessione come derivanti , ad esempio. da sollevamenti e/o manipolazioni del blocco di laminazione veloce 10. Nel caso di specie, inferiormente alla piastra orizzontale di base 15 e per tutta la lunghezza della stessa, è presente una piastra longitudinale continua 28 di irrigidimento associata al piano di appoggio 33 ove si colloca il blocco veloce 10 (fig.

8), la quale inoltre collega fra loro le piastre longitudinali 24a, 24b, irrigidendo e dando continuità strutturale al basamento 14 .

In cooperazione ed inferiormente alla piastra orizzontale di base 15, sono presenti ulteriori elementi trasversali di irrigidimento 34 disposti distanziati vantaggiosamente equispaziati e presentanti un'altezza sostanzialmente pari a quella della piastra longitudinale continua 28.

Gli elementi di entrata ed uscita 26 del blocco di laminazione veloce 10 non presentano l'elemento di collegamento 16 ma comprendono un elemento a piastra centrale 27 ancorata alla piastra orizzontale 15.

Detta piastra centrale 27 può essere utilizzata per il montaggio della canaletta e/o di altri elementi ausiliari per il funzionamento del blocco di laminazione veloce 10.

In entrata ed in uscita al blocco di laminazione veloce 10 sono presenti piastre 29 che presentano fori 30 utilizzabili convenzionalmente per il sollevamento e la manipolazione del blocco veloce 10.

La fig. 8 illustra una sezione trasversale del blocco di laminazione veloce 10 nel suo complesso, nella quale si vedono almeno parzialmente due gabbie di laminazione Ila e llb (soltanto una coppia di cilindri 13 è visibile) associate rispettivamente da un lato e dall'altro del basamento 14.

In tale figura si vedono anche gli alberi 31 che portano in modo convenz ionale il moto rispettivamente ad un lato ed all'altro del blocco di laminazione veloce 10 ed il convenzionale gruppo di copertura amovibile illustrato in due posizioni, di lavoro 32a e di riposo 32b.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 - Blocco di laminazione veloce utilizzato in unei linea di laminazione compatta per prodotti lunghi quali barre, tondini, vergelle e prodotti analoghi, detto blocco veloce comprendendo gabbie di laminazione (11) disposte in sequenza con coppie di cilindri (13) ad asse alternato e montate alternativamente contrapposte su un basamento, detto basamento comprendendo almeno una piastra orizzontale (15) di base estendentesi parallela al piano orizzontale contenente l’asse di laminazione (12) ed elementi a piastra trasversale (17) disposti distanziati e portanti sul proprio bordo superiore (20) gli elementi di montaggio (19) delle gabbie di laminazione (11), essendo presenti elementi longitudinali di collegamento, caratterizzato dal fatto che ogni piastra trasversale (17) presenta una larghezza ("L") minima pari al 70% della larghezza della piastra orizzontale di base (15), tra una piastra trasversale (17) e quella adiacente estendendosi gli elementi longitudinali di collegamento (16). 2 - Blocco di laminazione veloce come alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che gli elementi longitudinali di collegamento (16) presentano una forma di sezione almeno comprendente una "V" capovolta. 3 - Blocco di laminazione veloce come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli elementi longitudinali di collegamento (16) presentano una forma di sezione asimmetrica assimilabile ad una "λ", detta forma di sezione essendo definita dal prolungamento in linea retta di uno dei lati della "V" capovolta. 4 - Blocco di laminazione veloce come alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che gli elementi di collegamento (16) asimmetrici sono montati alternativamente in modo speculare in relazione al lato di montaggio della relativa gabbia di laminazione (11). 5 - Blocco di laminazione veloce come alla rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che gli elementi longitudinali di collegamento (16) presentano una forma di sezione simmetrica assimilabile ad una "Y" capovolta. 6 - Blocco di laminazione veloce come alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la forma di sezione a "Y" capovolta è ottenuta per la presenza di una terza piastra verticale associata al vertice della ”V" capovolta e rivolta verso l ' alto. 7 - Blocco di laminazione veloce come alla; rivendicazione 5 , caratterizzato dal fatto che la forma di sezione a "Y" capovolta è ottenuta mediante prosecuzione in direzione verticale verso l ' alto di uno dei lati della "V" capovolta a partire dal vertice di detta "V" capovolta. 8 - Blocco di laminazione veloce come ad una o l ' altra del le rivendicaz ioni precedenti , caratterizzato dal fatto che ogni elemento longitudinale di collegamento (16) comprende una prima piastra longitudinale eretta {21) , montata inclinata e disassata rispetto al piano mediano (22) della piastra orizzontale ( 15 ) , ed una seconda piastra longitudinale eretta (23 ) montata inclinata e disassata rispetto al detto piano mediano (22 ) dalla parte opposta di detta prima piastra longitudinale eretta (21) . 9 - Blocco di laminazione veloce come alla rivendicazione 8 , caratterizzato dal fatto che la zona di collegamento (25 ) fra la prima piastra longitudinale eretta (21 ) e la seconda piastra longitudinale eretta (23 ) giace nell ’ intorno del piano mediano (22) della piastra orizzontale (15) di base . 10 - Blocco di laminazione veloce come alla rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che l'altezza ("h") della zona di collegamento (25) rispetto alla piastra orizzontale di base (15) è compresa fra lo 0,25 e lo 0,45 della larghezza della detta piastra orizzontale di base (15). 11 - Blocco di laminazione veloce come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'altezza massima ( "H") della prima piastra longitudinale eretta (21) è compresa tra lo 0,60 e lo 0,80 della larghezza della piastra orizzontale di base (15). 12 - Blocco di laminazione veloce come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il valore dell'interasse ("1") fra la zona di collegamento della prima piastra longitudinale eretta (21) con la piastra orizzontale di base (15) e la zona di collegamento della seconda piastra longitudinale eretta (23) con la piastra orizzontale di base (15) è compreso fra lo 0,25 e lo 0,40 della larghezza della detta piastra orizzontale di base (15). 13 - Blocco di laminazione veloce come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che inferiormente alla piastra orizzontale (15) sono presenti due piastre longitudinali (24a) e (24b) di rinforzo ed irrigidimento almeno longitudinale disposte rispettivamente da una parte e dall'altra del piano mediano (22). 14 - Blocco di laminazione veloce come alla rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che i prolungamenti delle piastre longitudinali erette, prima (21) e seconda (23), degli elementi di collegamento (16) giacciono all'interno delle piastre longitudinali (24a, 24b) a scopo di irrigidimento almeno torsionale. 15 - Blocco di laminazione veloce come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che inferiormente alla piastra orizzontale di base (15) ed almeno per una parte sostanziale della lunghezza della stessa, è presente una piastra longitudinale continua (28) di irrigidimento associata al piano di appoggio (33) del blocco veloce (10), 16 - Blocco di laminazione veloce come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in cooperazione ed inferiormente alla piastra orizzontale di base (15), sono presenti elementi trasversali di irrigidimento (34) disposti distanziati vantaggiosamente equispaziati e presentanti un'altezza sostanzialmente pari a quella della piastra longitudinale continua (28) . 17 - Blocco di laminazione veloce come ad una o l'altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che adotta i contenuti di cui alla descrizione. 18 - Blocco di laminazione veloce come ad una o l’altra delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che adotta i contenuti di cui ai disegni.