ITUD940035A1 - Cerniera per mobili per montaggio rapido con meccanismo a scatto - Google Patents

Abstract

Cerniera per mobili per montaggio rapido con meccanismo a scatto per bloccare un braccio della cerniera su di una piastra di base (1), detta cerniera per mobili essendo costituita da una tazza dell'articolazione (53) che deve essere fissata su di una porta con bracci orientabili (50) che si dipartono dalla suddetta tazza dell'articolazione (53), ed alle estremità libere dei bracci orientabili (50) essendo supportata una staffa di copertura (44), sulla quale vengono avvitate nell'ordine una piastra di regolazione (42) ed una piastra di fissaggio (11), essendo inoltre fissata sul corpo del mobile una piastra di base (1), la quale è collegabile con la piastra di fissaggio (11) in modo da risultare bloccata, e la piastra di fissaggio (11) presentando sul lato frontale una superficie di appoggio, la quale si innesta ad accoppiamento di forza su di una superficie cuneiforme (9) della piastra di bare (1), ed all'estremità della piastra di fissaggio (11) essendo disposto un bilanciere (26)supportato elasticamente con una sporgenza di aggancio (36), detta sporgenza di aggancio (36) del bilanciere (26) inserendosi al di sotto di una sporgenza (8) della piastra di base (1 ), tra la sporgenza di aggancio (36) ed il bordo inferiore (62) della sporgenza (8) presente sul lato della piastra di base (1) essendo prevista una determinata distanza (61) e tra la piastra di base (1) e la piastra di fissaggio (11) verificandosi un preciso centraggio in posizione per fissare la piastra di fissaggio (11) sulla piastra di base (1).

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"CERNIERA PER MOBILI PER MONTAGGIO RAPIDO CON MECCANISMO A SCATTO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato una cerniera per mobili per montaggio rapido con meccanismo a scatto, come espressa nella rivendicazione principale.

Cerniere per mobili di questo tipo sono previste sulla parete interna dei mobili, tra la porta ed il corpo di un mobile.

STATO DELLA TECNICA

Sono note le cerniere per mobili in cui la tazza dell’articolazione viene avvitata in una rientranza ricavata sul lato interno della porta.

Sulla tazza sono previste articolazioni con bracci snodati, sui quali viene agganciata una bandella della cerniera oppure un braccio orientabile.

Il braccio orientabile è conformato a forma di staffa di copertura e presenta inoltre una piastra di regolazione ed una piastra di fissaggio.

La piastra di fissaggio viene opportunament collegata a sua volta con una piastra di base già avvitata sul corpo del mobile.

Quando i mobili vengono consegnati, le porte vengono fornite, in genere, separatamente dal corpo del mobile vero e proprio.

Un elemento della cerniera del mobile si trova perciò sulla porta, mentre l'altro elemento della cerniera del mobile si trova sulla parete interna del mobile stesso.

Al momento del montaggio del mobile, l'utilizzatore deve quindi montare la porta, o un altro elemento ribaltabile, in modo opportuno collegando cioè la piastra di base alla porta con la piastra di fissaggio al braccio orientabile.

Cerniere per mobili di questo tipo sono già state rese note tra l'altro attraverso il documento DE 37 33 700 C2 a nome della stessa richiedente.

In questa cerniera per mobili nota è prevista una piastra di fissaggio con una superficie di appoggio a forma di gancio rivolta verso l'interno, nella quale si inserisce una superficie cuneiforme rivolta verso l'alto di una piastra di base.

Inoltre nella parte della piastra di fissaggio più distante dalla porta è previsto un bilanciere che presenta spalle di bloccaggio piegate all'indietro! Su dette spalle di bloccaggio sono present sporgenze di aggancio che vanno a disporsi all’incirca perpendicolarmente sulle superfici di scorrimento della piastra di base curvate verso l'alto e si appoggiano bloccandosi su dette superfici di scorrimento della piastra di base.

Con le cerniere note si è notato che, in seguito all'effetto di bloccaggio provocato dalle sporgenze di aggancio sulle corrispondenti superfici di scorrimento della piastra di base, si ottiene nel complesso un forte bloccaggio del bilanciere, ciò comportando lo svantaggio che si poteva allentare lo stesso bilanciere mediante la pressione delle dita soltanto con molte difficoltà e con uno sforzo notevole.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere altri ed ulteriori vantaggi la proponente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono varianti all'idea di soluzione principale.

Scopo del presente trovato è quello di sviluppare'^ ulteriormente una cerniera per mobili con meccanismoW a scatto in modo tale che il bilanciere possa essere azionato con maggiore facilità.

Una caratteristica essenziale del trovato è costituita dal fatto che la sporgenza di aggancio del bilanciere si inserisce al di sotto di una sporgenza della piastra di base, essendo prevista una determinata distanza tra la sporgenza di aggancio ed il bordo inferiore della sporgenza esistente sul lato della piastra di base.

Di conseguenza, secondo il trovato vengono a mancare completamente le superfici di scorrimento, per cui non si ottiene più un effetto di bloccaggio tra le rispettive sporgenze di aggancio del bilanciere e le superfici di scorrimento della piastra di base ad esse coordinate.

Il trovato prevede invece che la piastra di base presenti nella sua parte posteriore una sporgenza con uno smusso, la sporgenza di aggancio non entrando in contatto con detto smusso durante l'azionamento del bilanciere.

Secondo il trovato, dopo essere passata sopra lo smusso senza entrare in contatto con esso, la sporgenza di aggancio va a cooperare con un sottosquadro della sporgenza prevista sul lato della piastra di base, mantenendo in questo caso una determinata distanza rispetto al bordo inferiore di tale sporgenza.

La cerniera secondo il trovato presenta il vantaggio che viene eliminato il contatto con bloccaggio del bilanciere e della piastra di base, ma che le sporgenze di aggancio intervengono ancora solamente per assicurare la posizione della piastra di fissaggio sotto la piastra di base, essendo previsto in questo caso uno spazio intermedio.

Di conseguenza, la sporgenza di aggancio non va più a bloccarsi con il bordo inferiore della sporgenza prevista sul lato della piastra di base ed in modo particolare con lo smusso, per cui il bilanciere può essere azionato molto facilmente .

Un'ulteriore caratteristica essenziale del trovato è costituita dal fatto che, per fissare la piastra di fissaggio sulla piastra di base, si ottiene un centraggio preciso in posizione tra la detta piastra di base e la detta piastra di fissaggio.

Tale centraggio preciso in posizione si concretizza mediante l'inserimento ad accoppiamento di forma della piastra intermedia nella piastra di base, detta piastra di base presentando un’apertura in cui si inserisce ad accoppiamento di forma u zoccolo di centraggio della piastra di fissaggio. In questo caso vengono vantaggiosamente a crearsi nella suddetta apertura almeno due spallamenti disposti contrapposti nella direzione longitudinale della piastra di base, sui quali si appoggia lo zoccolo di centraggio.

In una forma di realizzazione preferenziale del trovato, lo zoccolo di centraggio si appoggia ad accoppiamento di forma su tutti i lati della rientranza, lo zoccolo di centraggio, in seguito al suo inserimento preciso in posizione nell'apertura, venendo fissato con sicurezza sulla piastra di base e venendo applicato con sicurezza nell'apertura per mezzo delle forze radiali che agiscono sugli spallamenti.

Prove eseguite hanno dimostrato che con l'ausilio del serraggio preciso in posizione dello zoccolo di centraggio nell'apertura della piastra di base in cooperazione con la superficie di appoggio a forma di uncino all'estremità anteriore della piastra di base può essere creato un meccanismo a scatto sicuro che può essere fatto funzionare senza difficoltà, nel quale il bilanciere può essere allentato con facilità mediante la pressione delle dita.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Le figure allegate sono fornite a titolo esemplificativo non limitativo ed illustrano una soluzione preferenziale del trovato.

Nelle tavole abbiamo che:

- la fig. 1 illustra una sezione longitudinale della cerniera per mobili secondo il trovato allo stato montato;

- la fig. 2 illustra in scala ingrandita un primo particolare della cerniera di fig. 1 in cui è evidenziato il meccanismo a scatto della piastra di base e di fissaggio per mezzo del bilanciere;

- la fig. 3 illustra in scala ingrandita un secondo particolare della cerniera di fig. 1 in cui è evidenziato il centraggio preciso in posizione;

- la fig. 4 illustra una sezione lungo la linea IV-IV del particolare di fig. 3.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Nella figura 1 è illustrata una cerniera per mobili nella quale la bandella della cerniera, dopo essere stata agganciata sulla piastra di base 1, viene fermata sulla piastra stessa.

La piastra di base 1 viene avvitata per mezzo di viti di fissaggio su una parete laterale del corpo\ del mobile e la bandella della cerniera viene ancorata nella porta con la tazza dell'articolazione 53.

Da detta tazza dell'articolazione 53 si dipartono i bracci orientabili 50, i quali sono supportati sulla staffa di copertura 44 in modo tale da risultare articolati.

La staffa di copertura 44 presenta vantaggiosamente alette laterali che ricoprono gli elementi della cerniera collocati all'interno.

Su detta staffa di copertura 44 è inoltre fissata, per mezzo delle viti di regolazione 20 e delle viti di fissaggio 22, un piastra di regolazione 42.

Detta piastra di regolazione 42 è a sua volta fissata per mezzo di un'altra vite di fissaggio e regolazione 21 sulla piastra di fissaggio 11.

In questo modo, la tazza dell'articolazione 53 con i bracci della cerniera 50, come pure la staffa di copertura 44 con la piastra di regolazione 42 e con la piastra di fissaggio 11 formano un'unità sotto forma di una bandella della cerniera, la quale è collegata con la piastra di base 1.

A tale scopo, la piastra di fissaggio 11 presenta nella parte anteriore un gancio 15, la cui superficie di appoggio è rivolta verso l'interno viene agganciata sulle corrispondenti superfici opposte presenti nella parte anteriore della piastra di base 1.

Sul lato opposto, la piastra di fissaggio 11 presenta un'aletta 49 sporgente verso l'alto, sulla quale viene supportato elasticamente un bilanciere 26 per mezzo di un elemento elastico 31.

Nel caso di specie, l'elemento elastico 31 si inserisce in una scanalatura dell’aletta 49 ed in una scanalatura del bilanciere 26.

Come rappresentato nella figura 2, il bilanciere 26 presenta una staffa di azionamento 28, con la quale esso può essere fatto oscillare elasticamente intorno al punto di sospensione sull'aletta 49.

Il bilanciere 26 presenta inoltre una sporgenza di aggancio 36 che si inserisce in corrispondenza di un sottosquadro della sporgenza 8 prevista sul lato della piastra di base 1, definendo in questo caso una distanza 61 rispetto al bordo inferiore 62 della sporgenza 8.

Nel caso di specie, il bilanciere 26 viene supportato sulla piastra di fissaggio 11 e presenta un'aletta di inserimento 29, opportunamente piegata, che va a cooperare con un'apertura 30 presente nell'aletta 49 in cui viene elasticamente trattenut dall'elemento elastico 31.

Un particolare essenziale del trovato sta nel fatto che il raggio di rotazione della sporgenza di aggancio 36 presenta un'ampiezza tale per cui, in caso di azionamento del bilanciere 26, detta sporgenza di aggancio 36 passa, senza toccarla, sopra la sporgenza 8 della piastra di base 1 provvista di uno smusso 60.

Come illustrato nelle figure 1, 3 e 4, nella zona compresa tra l'estremità anteriore della piastra di base 1 e l'aletta 49, presente all’estremità posteriore della stessa piastra di base 1, è previsto un innesto ad accoppiamento di forma tra queste due piastre.

Detto innesto ad accoppiamento di forma ha la funzione di fissare la piastra di fissaggio 11 sulla piastra di base 1.

Nel caso di specie, la piastra di base 1 presenta un’apertura 63 che nella particolare forma di realizzazione illustrata in fig. 4 ha una forma rettangolare.

Detta apertura 63 forma quattro spallamenti di altezza uguale di cui almeno due 64 sono posti l'uno di fronte all'altro secondo la direzione longitudinale della piastra di base 1.

Nel caso di specie, gli ulteriori due spallamenti 65 sono vantaggiosamente , anche se non necessariamente ai fini del trovato, posti l'uno di fronte all'altro nella direzione della larghezza della piastra di base 1.

A tali spallamenti 64 e 65 dell'apertura 63 si appoggia uno zoccolo di centraggio 66 della piastra di fissaggio 11.

A tale scopo, le superfici laterali dello zoccolo di centraggio 66 hanno forma e dimensioni coordinate all'apertura 63 tali da poter inserire a pressione detto zoccolo di centraggio nella detta apertura 63 mediante l’applicazione di una forza corrispondente.

In questo modo, la piastra di fissaggio 11 viene centrata e bloccata in posizione sulla piastra di base 1 in seguito all'azione delle forze di contatto che agiscono tra lo zoccolo di centraggio 66 e gli spallamenti 64, 65.

Come si può notare dalla figura 4, gli angoli dello zoccolo di centraggio 66 sono arrotondati allo scopo di facilitare il suo inserimento nell'apertura 63.

Nella particolare forma di realizzazione illustrata, il bloccaggio stabile e sicuro dello zoccolo di centraggio 66 nell'apertura 63 vie e favorito anche dal fatto che la piastra di base di zinco, mentre la piastra di fissaggio 11 viene fabbricata in acciaio.

Infatti, utilizzando questa combinazione dì materiali diversi, da un lato è possibile realizzare la sede dell'accoppiamento con precisione ad un costo vantaggioso, mentre dall'altro lato si possono ottenere forze di contatto elevate tra lo zoccolo di centraggio 66 e gli spallamenti 64, 65.

La bandella della cerniera sotto forma di elemento unitario, insieme con la piastra di fissaggio 11, viene quindi collegata con la piastra di base 1 eseguendo le operazioni qui di seguito descritte .

II gancio 15 della piastra di fissaggio 11 viene agganciato alla corrispondente superficie opposta della piastra di base 1.

Indi, sulla piastra di fissaggio 11 , viene esercitata una pressione nella direzione della piastra di base 1, con un movimento in cui il punto di aggancio funge da centro di rotazione, finché il bilanciere 26 che si trova all ’ estremità posteriore della piastra di fissaggio 11 va ad appoggiarsi alla sporgenza 8 della piastra di base 1.

In questa posizione, lo zoccolo di centraggio 66 si inserisce già parzialmente nell'apertura 63.

La staffa di azionamento 28 del bilanciere viene quindi sollevata verso l'alto finché la sporgenza di aggancio 36 viene orientata al di sopra della sporgenza 8 della piastra di base 1.

A questo punto, la piastra di fissaggio 11 può essere ulteriormente spostata nella direzione della piastra di base 1, finché le due piastre non vanno ad appoggiarsi l'una sull’altra.

In questo caso, la piastra di fissaggio 11 viene allineata e centrata nella sua posizione rispetto alla piastra di base 1 aumentando la pressione sullo zoccolo di centraggio 66 nell'apertura 63, finché la piastra di fissaggio 11 viene univocamente fissata sulla piastra di base 1 in seguito al corretto e preciso inserimento dello zoccolo di centraggio 66 nell'apertura 63 ed inoltre in seguito all'inserimento preciso sul gancio 15 presente nella parte anteriore della piastra di fissaggio 11.

La leva di azionamento 28 può quindi ritornare elasticamente nella sua posizione di partenza; la sua sporgenza di aggancio 36, passando sopra lo smusso 60 senza toccarlo, va a posizionarsi ad una determinata distanza 61 rispetto al bordo inferiore 62 della sporgenza 8 prevista sul lato della piastra di base 1.

Il bilanciere 26 viene quindi agganciato lateralmente dietro la superficie cuneiforme 9 della piastra di base 1, impedendo così un eventuale sollevamento della piastra di fissaggio 11 dalla piastra di base 1.

Il bilanciere 26 funge in tal modo da dispositivo di sicurezza della piastra di fissaggio 11, quando essa è fissata sulla piastra di base 1.

Il bilanciere 26 può essere tuttavia azionato manualmente senza fatica, poiché la sua sporgenza di aggancio 36 non viene bloccata con la piastra di base 1.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 - Cerniera per mobili per montaggio rapido con meccanismo a scatto per bloccare un braccio della cerniera su di una piastra di base (1), detta cerniera per mobili essendo costituita da una tazza dell'articolazione (53) che deve essere fissata su di una porta con bracci orientabili (50) che si dipartono dalla suddetta tazza dell'articolazione (53), ed alle estremità libere dei bracci orientabili (50) essendo supportata una staffa di copertura (44), sulla quale vengono avvitate nell'ordine una piastra di regolazione (42) ed una piastra di fissaggio (11), essendo inoltre fissata sul corpo del mobile un piastra di base (1), la quale è collegabile con la piastra di fissaggio (11) in modo tale da risultare bloccata, e la piastra di fissaggio (11) presentando sul lato frontale una superficie di appoggio, la quale si innesta ad accoppiamento di forza su di una superficie cuneiforme (9) della piastra di base (1), ed all'estremità della piastra di fissaggio (11) essendo disposto un bilanciere (26) supportato elasticamente con una sporgenza di aggancio (36), detta sporgenza di aggancio (36) del bilanciere (26) inserendosi al di sotto di una sporgenza (8) della piastra di base (1), caratterizzata dal fatto che tra la sporgenza di aggancio (36) ed il bordo inferiore (62) della sporgenza (8) presente sul lato della piastra di base (1) è prevista una determinata distanza (61) e tra la piastra di base (1) e la piastra di fissaggio (11) si verifica un preciso centraggio in posizione per fissare la piastra di fissaggio (11) sulla piastra di base (1). 2 - Cerniera per mobili secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il preciso centraggio in posizione si concretizza sotto forma di un'apertura (63) presente nella piastra di base (1) e di uno zoccolo di centraggio (66) che si inserisce per accoppiamento di forma nella detta apertura (63), detto zoccolo di centraggio (66) essendo saldamente bloccato nell'apertura (63). 3 - Cerniera per mobili secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che l'apertura (63) forma almeno due spallamenti (64) disposti l'uno di fronte all'altro secondo la direzione longitudinale della piastra di base (1), sui quali va ad appoggiarsi lo zoccolo di centraggio (66).