ITUD20120173A1

ITUD20120173A1 - "dispositivo di allineamento"

Info

Publication number: ITUD20120173A1
Application number: IT000173A
Authority: IT
Inventors: Andrea Ellero; Maurizio Tellini; Marc Urban
Original assignee: Ocn S P A
Priority date: 2012-10-16
Filing date: 2012-10-16
Publication date: 2014-04-17

Description

DESCRIZIONE

DISPOSITIVO DI ALLINEAMENTO

DESCRIZIONE

Campo tecnico

La presente invenzione riguarda un dispositivo di allineamento di materiali metallici oblunghi secondo le caratteristiche della parte precaratterizzante della rivendicazione 1.

Definizioni

Nella presente descrizione e nelle annesse rivendicazioni i seguenti termini devono essere intesi secondo le definizioni date di seguito.

Nel corso della presente descrizione con il termine “barra” si indica un generico prodotto di materiale metallico lavorato in forma di un prodotto il cui sviluppo in lunghezza ha dimensioni molto maggiori rispetto alle dimensioni della sezione del prodotto stesso misurate su una sezione presa su un piano ortogonale rispetto alla retta definente il suo sviluppo in lunghezza. Sebbene nella terminologia usualmente utilizzata nel settore specifico si effettui una distinzione in funzione del diametro, o, in generale, delle dimensioni in sezione del prodotto di materiale metallico, nella presente descrizione il termine “barra” è inteso come comprendente anche i prodotti usualmente identificati con termini differenti come ad esempio barre, bordioni, ecc., cioè, in generale per lo scopo della presente descrizione, comprendente tutti i prodotti aventi una sezione di dimensioni tali da consentirne rimpaccamento in forma di fasci di prodotto.

Con l’espressione “profilo” di una barra si indica la forma della barra lungo una sua sezione ortogonale al suo sviluppo in lunghezza. Sebbene nella descrizione e nelle figure si faccia esplicito riferimento a barre di profilo esagonale, con l’espressione “profilo” si intendono anche forme differenti da quella esagonale, come ad esempio, ellittiche, quadrangolari, esagonali, con forma a “L”, con forma a “C”, ecc. Sarà evidente, alla luce della seguente descrizione, che la presente invenzione è applicabile ad un profilo corrispondente ad una sezione generica, con minime correzioni che saranno ovvie ad un esperto del settore. Occorre inoltre notare che i benefici derivanti dalla presente invenzione si manifestano per qualsiasi tipo di sezione delle barre da impaccare o allineare. La presente invenzione presenta anche specifici benefici nel caso di barre a sezione esagonale.

In generale si userà l’espressione “materiale metallico oblungo” per indicare le suddette barre di qualsivoglia dimensione in sezione, di qualsivoglia profilo.

Nel corso della presente descrizione i termini pacco o fascio saranno considerati come equivalenti, salvo ove diversamente indicato.

Con l’espressione “laminazione” si intendono comprendere i processi di laminazione a caldo, i processi di laminazione a freddo, i processi di trafilatura, i processi di estrusione, la presente invenzione essendo applicabile alla fase di impaccamento dei materiali metallici oblunghi indipendentemente dal tipo di lavorazione che essi hanno subito prima della fase di impaccatura in forma di fasci.

Tecnica anteriore

Nel campo di produzione dei prodotti lunghi di laminazione, i materiali metallici oblunghi vengono confezionati in pacchi o fasci per essere agevolmente trasportati e stoccati in magazzino prima della consegna finale o del loro successivo utilizzo in ulteriori macchine di lavorazione. Una volta formato il pacco o fascio di materiali metallici oblunghi, in genere segue una fase di legatura in cui il pacco o fascio viene legato mediante applicazione di più fili di legatura in corrispondenza di diversi punti del fascio da serrare, i fili di legatura stringenti l’intero pacco o fascio tenendo i materiali metallici oblunghi serrati gli uni agli altri nel pacco o fascio così formato.

La formazione del pacco di materiali metallici oblunghi o barre avviene man mano che essi vengono prodotti o lavorati in un impianto a monte, come ad esempio un impianto di laminazione oppure un impianto di trattamento.

Al fine di evitare che i materiali metallici oblunghi possano subire danneggiamenti superficiali e al fine di ottenere pacchi di materiali metallici oblunghi facilmente impilabili gli uni sugli altri o comunque facilmente stoccabili in un magazzino, si richiede spesso che i pacchi abbiano una forma in sezione regolare, ad esempio una forma in sezione essenzialmente quadrangolare, quadrata, circolare, esagonale.

Ulteriormente la necessità di una forma regolare del pacco di materiali metallici oblunghi cercando di minimizzare gli spazi tra i medesimi deriva dalla necessità che la legatura effettuata sul pacco stesso al fine di consentirne il trasporto non possa allentarsi. Infatti se il pacco non fosse realizzato in forma regolare con le barre del fascio vincolate a mantenere una precisa posizione all'interno della disposizione regolare del fascio o pacco, allora la legatura del fascio non sarebbe in grado di serrare in modo stabile il pacco o fascio. Conseguentemente durante il trasporto del pacco o fascio le barre potrebbero assestarsi reciprocamente a causa delle vibrazioni e/o di urti con la conseguenza di disporsi in posizioni inaccettabili e scomposte che potrebbero ulteriormente causare un allentamento della legatura e comunque rendere difficoltoso il trasporto del pacco e/o causare danneggiamenti delle barre stesse.

La formazione del pacco avviene entro una culla all’interno della quale vengono posizionati i materiali metallici oblunghi o barre. La forma del pacco che si ottiene dipenderà dalla forma della culla entro la quale vengono progressivamente depositati in sequenza i materiali metallici oblunghi stessi.

Quando l’operazione di impaccatura viene effettuata su materiali metallici oblunghi aventi forma in sezione circolare, l’operazione di impaccatura non presenta particolari difficoltà nella realizzazione di una forma regolare del pacco finale, in quanto i materiali metallici oblunghi o barre con forma in sezione circolare si dispongono in modo abbastanza regolare entro la culla e possono adattarsi reciprocamente entro lo spazio a disposizione rotolando o scorrendo gli uni contro gli altri.

Problemi della tecnica anteriore

Quando l’operazione di impaccatura coinvolge materiali metallici oblunghi aventi forma in sezione differente rispetto a quella circolare, ad esempio esagonale, l’operazione di impaccatura diventa particolarmente complessa anche in considerazione dell’esigenza di avere pacchi di barre esagonali molto compatti senza spazi vuoti tra le barre stesse e particolarmente in considerazione del fatto che si richiede che i pacchi di barre esagonali presentino in corrispondenza della superficie di appoggio al suolo non i lati degli esagoni ma gli spigoli degli esagoni. Questa esigenza nasce proprio dalla ulteriore complicazione che si avrebbe nel realizzare pacchi così strutturati e dovuta al fatto che per impaccare le barre in questo modo occorrerebbe posizionarle con molta precisione in modo che sulla prima riga di barre depositate venga lasciato uno spazio vuoto tra una barra e la successiva per poter alloggiare in condizione di appoggio impaccato la barra della riga successiva in modo che i suoi lati vadano a poggiare contro i lati di due corrispondenti barre depositate sulla prima riga.

Nei dispositivi della tecnica anteriore per la formazione di tali pacchi si ricorre a dime sulle quali dei manipolatori depositano le barre esagonali della prima fila del pacco con gli spigoli rivolti verso il basso di modo che esse possano costituire efficacemente la “dima” per le barre della riga successiva. Tuttavia tali soluzioni sono notevolmente dispendiose in quanto in un impianto si producono prodotti molto diversi tra loro, come ad esempio tondi, quadri, esagoni e le dime devono essere sostituite ogni volta che cambia la forma del prodotto. Ulteriormente ciascuna dima sarà adatta ad una particolare dimensione in sezione del prodotto da impaccare con la conseguenza che una dima installata per l’impaccamento di esagoni piccoli in sezione non sarà corretta per l’impaccamento di esagoni con sezione più grande. I tempi di sostituzione delle dime non sono trascurabili in quanto, essendo i materiali metallici oblunghi, cioè di lunghezza elevata, è necessario prevedere molte dime disposte ad esempio in testa, in coda ed una o più dime intermedie in funzione della lunghezza del materiale metallico oblungo da impaccare. Inoltre la zona di lavoro entro la quale deve intervenire l’operatore per il cambio delle dime è una zona di difficile accessibilità e può anche esporre l’operatore a pericoli oltre che alla inalazione di polveri o residui metallici fini che vengono rilasciati dalle barre metalliche durante le operazioni di impaccamento.

Scopo dell’invenzione

Lo scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo di allineamento di materiali metallici oblunghi che sia facilmente e rapidamente configurabile ed adattabile alle caratteristiche di forma e dimensione dei diversi materiali metallici oblunghi da impaccare. Concetto dell’invenzione

Lo scopo viene raggiunto con le caratteristiche della rivendicazione principale. Le sottorivendicazioni rappresentano soluzioni vantaggiose.

Effetti vantaggiosi dell’invenzione

La soluzione in conformità con la presente invenzione, attraverso il notevole apporto creativo il cui effetto costituisce un immediato e non trascurabile progresso tecnico, presenta diversi vantaggi.

La soluzione secondo la presente invenzione consente di ottenere un dispositivo di allineamento molto versatile che consente di operare senza richiedere lunghe operazioni di sostituzione di parti nel caso di cambio di forma o dimensioni del materiale metallico oblungo da impaccare.

Ulteriormente si consente anche una configurazione da remoto del dispositivo senza richiedere l’intervento dell’operatore per la regolazione oppure, se l’intervento è richiesto esso avviene senza necessità in zone di intervento pericolose o esposte a pericoli per la salute dell’operatore.

Descrizione dei disegni

Viene di seguito descritta una soluzione realizzativa con riferimento ai disegni allegati da considerarsi come esempio non limitativo della presente invenzione in cui:

Fig. 1 rappresenta schematicamente una vista di un impianto impaccatore incorporante il dispositivo di allineamento realizzato in conformità con la presente invenzione.

Fig. 2 rappresenta schematicamente una vista di un’altra forma di realizzazione di un impianto impaccatore incorporante il dispositivo di allineamento realizzato in conformità con la presente invenzione.

Fig. 3 rappresenta schematicamente una vista in pianta di una prima forma di realizzazione del dispositivo di allineamento realizzato in conformità con la presente invenzione in una prima condizione di utilizzo.

Fig. 4 rappresenta schematicamente una vista del dispositivo di allineamento di Fig. 3 in una seconda condizione di utilizzo.

Fig. 5 rappresenta schematicamente una vista prospettica di una forma di realizzazione corrispondente a quella di Fig. 3 in una prima condizione di utilizzo.

Fig. 6 rappresenta schematicamente una vista prospettica del dispositivo di allineamento di Fig. 5 in una seconda condizione di utilizzo.

Fig. 7 rappresenta schematicamente una vista frontale del dispositivo di allineamento di Fig. 6.

Fig. 8 rappresenta schematicamente una vista frontale del dispositivo di allineamento di Fig. 5.

Fig. 9 - Fig. 15 rappresentano schematicamente una sequenza di impaccamento di barre esagonali di piccola dimensione realizzata tramite il dispositivo di allineamento di Fig. 7.

Fig. 16 - Fig. 20 rappresentano schematicamente una sequenza di impaccamento di barre esagonali di grande dimensione realizzata tramite il dispositivo di allineamento di Fig. 8.

Fig. 21 rappresenta schematicamente una vista frontale di una differente forma di realizzazione del dispositivo di allineamento in conformità con la presente invenzione in una prima condizione di utilizzo.

Fig. 22 rappresenta schematicamente una vista prospettica del dispositivo di allineamento di Fig. 21 .

Fig. 23 - Fig. 30 rappresentano schematicamente una sequenza di impaccamento di barre esagonali di piccola dimensione realizzata tramite il dispositivo di allineamento di Fig. 22.

Fig. 31 - Fig. 34 rappresentano schematicamente una sequenza di impaccamento di barre esagonali di grande dimensione realizzata tramite il dispositivo di allineamento di Fig. 22 in una seconda condizione di utilizzo.

Fig. 35 - Fig. 42 rappresentano schematicamente una sequenza di impaccamento di barre esagonali di piccola dimensione realizzata tramite una differente forma di realizzazione del dispositivo di allineamento in conformità con la presente invenzione.

Fig. 43 e Fig. 44 illustrano possibili alternative per i supporti del dispositivo di allineamento in conformità con la presente invenzione.

Fig. 45 illustra una particolare soluzione adottabile nel dispositivo secondo la presente invenzione per barre di elevate dimensioni in sezione.

Fig. 46 illustra un particolare del dispositivo secondo la presente invenzione in una condizione priva dei supporti per lasciare intravedere la struttura inferiore del dispositivo stesso.

Fig. 47 illustra una particolare disposizione dei supporti.

Descrizione dell’invenzione

Facendo riferimento alle figure (Fig. 1 , Fig. 2), un impianto impaccatore (2) incorporante il dispositivo di allineamento (1) realizzato in conformità con la presente invenzione può comprendere un trasferitore (5) dotato di mezzi di trasferimento (6) provvisti di elementi di ritenuta definenti delle sedi (7) atte ad accogliere i materiali metallici oblunghi (9) in forma di barre. I mezzi di trasferimento (6) possono ad esempio essere una catena sulla quale sono fissati gli elementi di ritenuta e che ruotando lungo un percorso del trasferitore porta i materiali metallici oblunghi (9) al sistema di impaccamento. I materiali metallici oblunghi (9) vengono poi prelevati dal trasferitore (5) tramite mezzi di movimentazione (3) che li depositano sul dispositivo di allineamento (1) realizzato in conformità con la presente invenzione per ottenere il pacco (10) composto da una o più righe di materiali metallici oblunghi (9). In Fig. 1 , per comodità illustrativa si sono rappresentati sul trasferitore (5) materiali metallici oblunghi (9) aventi differente forma in sezione al fine di illustrare alcune possibili forme degli stessi, anche se nelle condizioni di utilizzo reali i materiali metallici oblunghi (9) che vengono movimentati per la formazione del pacco (10) sono tutti uguali. Nella soluzione di Fig. 1 i mezzi di movimentazione (3) movimentano un materiale metallico oblungo (9) alla volta mentre nella soluzione di Fig. 2 i mezzi di movimentazione (3) movimentano più materiali metallici oblunghi (9) allo stesso momento, ad esempio e non limitatamente ai fini della presente invenzione una serie di sette barre metalliche esagonali. I mezzi di movimentazione (3) sono in genere robot o manipolatori dotati di mezzi di presa (4) che potranno assumere sia configurazioni sospese a due o più assi di movimentazione come pure configurazioni di bracci manipolatori antropomorfi. La formazione del pacco (10) può avvenire sia su una linea di trasferimento a rulli che poi movimenterà longitudinalmente il pacco verso successive stazioni di lavorazione sia su un carro (8) di trasferimento. La fase di impaccatura può anche coinvolgere l’utilizzo di mezzi regolabili di ritenuta, come ad esempio un braccio di tenuta (11) che costituisce un elemento di appoggio da un lato per il pacco (10) in corso di formazione.

Conseguentemente il dispositivo di allineamento (1) secondo la presente invenzione può essere indifferentemente utilizzato in diverse posizioni e configurazioni di un impianto impaccatore e si prevede che esso possa essere utilizzato anche in zone di lavorazione dove non avviene un impaccamento dei materiali metallici oblunghi (9) in senso stretto ma in cui è necessario ottenere un preciso allineamento reciproco degli stessi.

In maggior dettaglio (Fig. 3, Fig. 4) il dispositivo di allineamento (1) di materiali metallici oblunghi (9) secondo la presente invenzione è atto ad allineare materiali metallici oblunghi (9) aventi, lungo una direzione longitudinale, uno sviluppo in lunghezza di dimensioni maggiori rispetto alle dimensioni in sezione misurate su una sezione presa su un piano ortogonale rispetto a tale direzione longitudinale. Il dispositivo di allineamento (1) è atto a cooperare con i mezzi di movimentazione (3) dei materiali metallici oblunghi (9). Il dispositivo di allineamento (1) è dotato (Fig. 4) di una o più serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) atti a supportare i materiali metallici oblunghi (9) in una rispettiva posizione di supporto in condizione di reciproco parallelismo tra i materiali metallici oblunghi (9) gli uni rispetto agli altri. I materiali metallici oblunghi (9) poggiano (Fig. 13, Fig. 19) superiormente ai supporti (13), i quali li supportano inferiormente. Il dispositivo di allineamento (1) comprende (Fig. 3, Fig. 4) una struttura regolabile (14) che è regolabile a comando secondo diverse configurazioni di utilizzo. La regolazione può awenire con un comando manuale o automatico o semi-automatico. In pratica i supporti (13) sono montati sulla struttura regolabile (14) in modo tale che la regolazione operata sulla struttura regolabile (14) corrisponde ad una regolazione della posizione reciproca dei supporti (13) almeno secondo una prima direzione (21) di movimentazione in modo reciprocamente coordinato con distanziamento o avvicinamento reciproco di almeno un primo di tali supporti (13) rispetto ad almeno un secondo di tali supporti (13) che costituisce un supporto adiacente rispetto a tale primo supporto in tale una o più serie (27, 28, 29, 30) di supporti.

In questo modo il distanziamento reciproco dei supporti (13) diventa facilmente ed immediatamente regolabile in funzione delle dimensioni in sezione dei materiali metallici oblunghi (9). Ad esempio un distanziamento reciproco minimo, come ad esempio nullo (Fig. 4, Fig. 6, Fig. 7), corrisponde alle dimensioni in sezione minime dei materiali metallici oblunghi atti ad essere allineati, mentre un distanziamento reciproco maggiore di zero (Fig. 3, Fig. 5, Fig. 8) corrisponde a dimensioni in sezione maggiori dei materiali metallici oblunghi (9) rispetto alle dimensioni in sezione minime.

Ovviamente si potranno precedere anche condizioni di utilizzo o configurazioni dei supporti (13) in cui nella posizione ritratta dei supporti, cioè nel caso di distanziamento minimo, non avviene un contatto reciproco dei supporti (13) reciprocamente adiacenti sulla medesima serie (27, 28, 29, 30) di supporti.

In alcuni impianti si trattano materiali metallici oblunghi con grosse differenze in sezione, cioè materiali metallici oblunghi piccoli in sezione (ad esempio esagoni con chiave di dimensione 15 mm) e materiali metallici oblunghi grandi in sezione (ad esempio esagoni con chiave di dimensione 70 mm). Adottando la configurazione appena introdotta per il sistema di regolazione accadrebbe che nel caso dei materiali metallici oblunghi grandi occorrerebbe aprire completamente la struttura a pantografo illustrata con conseguente eccessivo ingombro nella zona di lavoro. Una forma di realizzazione (Fig. 45) che consente di evitare questo inconveniente prevede che per materiali metallici oblunghi (9) di dimensioni in sezione molto maggiori rispetto alle dimensioni in sezione minime di tali materiali metallici oblunghi (9) atti ad essere allineati con il dispositivo di allineamento (1), il distanziamento reciproco dei supporti (13) corrisponde alla metà della massima dimensione in sezione di tali materiali metallici oblunghi (9) secondo la prima direzione (21) precedentemente definita. In questo modo non è necessario aprire completamente la struttura a pantografo quando si lavora con i materiali metallici oblunghi di grandi dimensioni in sezione perché l’appoggio del materiale metallico oblungo avviene su posizioni alternate.

Come osservato il dispositivo di allineamento (1) prevede una struttura regolabile (14) conformata a pantografo, e la regolazione della apertura/chiusura del pantografo della struttura regolabile (14) corrisponde ad una regolazione della apertura dei bracci di detta struttura a pantografo che a sua volta corrisponde alla regolazione della distanza reciproca dei supporti (13). Avendo il dispositivo di allineamento (1) supporti (13) montati in diversi punti lungo i bracci della struttura a pantografo, quando si effettua l’apertura della stessa per distanziare i supporti di una medesima serie (27, 28, 29, 30), si ottiene anche uno spostamento reciproco di una serie rispetto all’altra in una seconda direzione (22) ortogonale alla precedentemente definita prima direzione (21) lungo la quale avviene lo spostamento dei supporti di una medesima serie. Ciò non costituisce un inconveniente grave. Tuttavia si possono prevedere diverse soluzioni che minimizzano tale effetto.

Sebbene non raffigurata, si potrà prevedere, ad esempio, anche una soluzione in cui vi è una struttura a pantografo dedicata per ciascuna distinta serie (27, 28, 29, 30) di supporti. In tal modo si potrà effettuare il montaggio dei supporti (13) sul lato della struttura a pantografo che rimane vincolato lungo la seconda direzione (22) mentre lo spostamento dell’altro lato della struttura a pantografo non coinvolgerà alcun supporto in quanto i supporti (13) della serie di supporti adiacente sono montati su una loro specifica struttura a pantografo nella quale, analogamente, i supporti (13) sono montati sul lato della struttura a pantografo che rimane vincolato lungo la seconda direzione (22).

Una ulteriore forma di realizzazione prevede, in assenza di una struttura a pantografo, che la struttura regolabile (14) comprenda attuatori per lo spostamento dei supporti (13), in cui ciascuno degli attuatori agisce su un insieme di supporti (13) in cui i supporti di tale insieme appartengono a differenti serie (27, 28, 29, 30). Gli attuatori agiscono su tale insieme di supporti (13) per spostamento secondo la prima direzione (21) di tutto l’insieme di supporti (13) con movimentazione in modo reciprocamente coordinato di distanziamento o avvicinamento reciproco di almeno uno di tali insiemi di supporti (13) rispetto ad almeno un altro di tali insiemi di supporti (13). In pratica:

- un primo insieme di supporti può essere costituito dai primi supporti (13) di ciascuna serie (27, 28, 29, 30), ad esempio tutti i supporti più vicini al lato destro di Fig. 3 e Fig. 4;

- un primo insieme di supporti può essere costituito dai secondi supporti (13) di ciascuna serie (27, 28, 29, 30), ad esempio tutti i supporti immediatamente a sinistra di ciascuna serie (27, 28, 29, 30) rispetto ai supporti del primo insieme; - e così via fino all’ultimo insieme di supporti che può essere costituito dagli ultimi supporti (13) di ciascuna serie (27, 28, 29, 30), ad esempio tutti i supporti più vicini al lato sinistro di Fig. 3 e Fig. 4.

Un unico primo attuatore agirà ad esempio sul primo insieme di supporti per spostarli tutti insieme nella prima direzione (21) in avvicinamento o in allontanamento rispetto al secondo insieme, un unico secondo attuatore agirà ad esempio sul secondo insieme di supporti per spostarli tutti insieme nella prima direzione (21) in avvicinamento o in allontanamento rispetto al primo insieme e al terzo insieme, ecc.

La struttura regolabile (14) comprende mezzi di regolazione (16) agenti sulla struttura regolabile conformata a pantografo ed atti ad operare una trazione su almeno uno dei bracci e/o su almeno un punto di incernieramento dei bracci della conformazione a pantografo. Occorre osservare che la regolazione, sebbene raffigurata con riferimento ad una azione effettuata lungo la prima direzione (21), può essere indifferentemente realizzata anche con riferimento ad una azione effettuata lungo la seconda direzione (22), ottenendo il medesimo effetto. Ciò può essere vantaggioso in funzione di particolari configurazioni di alcuni impianti nei quali potrebbe essere conveniente effettuare la regolazione nell’altra direzione, questo essendo una ulteriore vantaggiosa flessibilità del dispositivo secondo la presente invenzione. Per poter aprire il pantografo agendo con i mezzi di regolazione descritti o altri equivalenti si prevede che la conformazione a pantografo sia vincolata in corrispondenza di almeno una porzione vincolata (20) che costituisce un punto fisso della conformazione a pantografo nelle operazioni di trazione esercitate sulla struttura a pantografo stessa per mezzo dei mezzi di regolazione (16). I mezzi di regolazione (16), sebbene rappresentati come comprendenti un dispositivo di attuazione (19) in forma di manopola, cioè a comando manuale, potranno anche prevedere un dispositivo di attuazione (19) della regolazione a comando automatico o semi-automatico, come ad esempio un dispositivo di attuazione (19) selezionato dal gruppo consistente di motore elettrico, pistone idraulico, pistone pneumatico, attuatore lineare o altro sistema di attuazione. Il ricorso a mezzi di controllo automatici o semi-automatici consente ad esempio di coordinare il comando del dispositivo di allineamento (1) con rimpianto impaccatore (2) e con i dati di produzione in modo che la regolazione del dispositivo di allineamento (1) avvenga direttamente in modo automatico in funzione dei dati di produzione deirimpianto.

Ad esempio un dispositivo di attuazione automatico o semiautomatico potrà anche agire sul sistema meccanico manuale rappresentato che prevede una manopola di regolazione agente su un’asta di regolazione (17) associata ad un cursore (18) scorrevole sull’asta di regolazione (17) oppure si può prevedere direttamente l’intervento dell’operatore in modo manuale. Il cursore (18) è vincolato alla struttura regolabile conformata a pantografo in corrispondenza di uno dei bracci e/o su almeno un punto di incernieramento dei bracci della conformazione a pantografo di modo che scorrendo lungo l’asta causa il distanziamento o l’avvicinamento dei bracci rispetto alla porzione vincolata (20) causando rispettivamente una apertura o una chiusura della struttura a pantografo su se stessa con l’effetto precedentemente descritto con riferimento ai supporti (13) la cui posizione reciproca viene conseguentemente regolata.

I supporti (13) potranno essere montati (Fig. 46) sulla struttura regolabile (14) conformata a pantografo in corrispondenza di ciascuno o di una parte (Fig. 47) dei punti di infulcramento (26) dei bracci della struttura regolabile (14) conformata a pantografo oppure potranno anche essere montati sulla struttura regolabile (14) conformata a pantografo in corrispondenza dei bracci della struttura regolabile (14) stessa, in corrispondenza di una posizione del braccio compresa tra due punti di infulcramento (26). In alcuni casi si prevede (Fig. 47) che i supporti (13) non siano montati in corrispondenza di ciascuno (Fig. 47) dei punti di infulcramento (26) della struttura a pantografo, come ad esempio nel caso di supporti di dimensioni (Fig. 43, Fig. 44) tali che nella condizione chiusa della struttura a pantografo entrerebbero in interferenza. In tali casi, quindi, si prevede che i supporti (Fig. 47) siano montati su punti di infulcramento (26) alternati. Per recuperare la mancanza di supporti nei punti di infulcramento che ne sono sprovvisti si può prevedere in questo caso di ricavare tali punti di supporto su una distinta serie (27, 28, 29, 30) di supporti. In questo modo avrà luogo una doppia alternanza nel senso che in ciascuna serie i supporti saranno montati alternati sui rispettivi punti di infulcramento e nella sequenza delle serie di supporti (27, 28, 29, 30) cambieranno alternativamente i punti di infulcramento sprovvisti di supporti.

Al fine di evitare la deformazione incontrollata del pantografo almeno una delle serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) è associata a mezzi di guida (15) atti a guidare la movimentazione dei supporti (13) secondo la prima direzione (21) di movimentazione in modo reciprocamente coordinato, i supporti (13) essendo scorrevoli secondo una movimentazione guidata da tali mezzi di guida (15). Preferibilmente ciascuna serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) sarà associata a rispettivi mezzi di guida (15).

Come osservato si possono prevedere soluzioni in cui ciascuna serie (27, 28, 29, 30) di supporti è ricavata su un rispettivo pantografo indipendente, tuttavia una configurazione particolarmente preferita della presente invenzione prevede che il dispositivo di allineamento (1) secondo la presente invenzione comprenda almeno una prima serie (27) di supporti (13) ed una seconda serie (28) di supporti (13), la prima serie (27) e la seconda serie (28) essendo disposte reciprocamente distanziate lungo una seconda direzione (22) essenzialmente ortogonale rispetto alla prima direzione (21) sul piano di deposizione dei materiali metallici oblunghi (9). La prima serie (27) e la seconda serie (28) comprendono coppie di supporti (13) reciprocamente coordinati dei quali un primo supporto appartenente alla prima serie (27) ed un secondo supporto appartenente alla seconda serie (28). Il primo supporto supporta (Fig. 9, Fig. 16, Fig. 23, Fig. 31) il materiale metallico oblungo da un lato ed il secondo supporto supporta il materiale metallico oblungo dal lato opposto rispetto al lato supportato dal primo supporto. In pratica ciascuna di tali coppie di supporti (13) reciprocamente coordinati definisce (Fig. 8, Fig. 7, Fig. 16) una gola (25) di deposizione dei materiali metallici oblunghi (9).

Ancor più preferibilmente si prevede che il dispositivo di allineamento (1) secondo la presente invenzione comprenda ulteriormente una terza serie (29) di supporti (13) ed una quarta serie (30) di supporti (13). La prima serie (27), la seconda serie (28), la terza serie (29), la quarta serie (30) sono disposte reciprocamente distanziate l’una rispetto alla successiva lungo la seconda direzione (22) essenzialmente ortogonale rispetto alla prima direzione (21) di scorrimento dei supporti della medesima serie, cioè rispetto alla direzione di allontanamento / awicinamento reciproco dei supporti. I supporti (13) della prima serie (27) sono (Fig. 3, Fig. 4) reciprocamente allineati secondo la seconda direzione (22) con corrispondenti supporti (13) della terza serie (29). Analogamente i supporti (13) della seconda serie (28) sono reciprocamente allineati secondo la seconda direzione (22) con corrispondenti supporti (13) della quarta serie (30). In tal modo (Fig. 11 , Fig. 17) il materiale metallico oblungo (9) viene supportato da un lato per mezzo di un supporto (13) della prima serie (27) ed un supporto (13) della terza serie (29) e viene analogamente supportato dal lato opposto per mezzo di un supporto (13) della seconda serie (28) ed un supporto (13) della quarta serie (30).

II dispositivo di allineamento (1) è dotato di mezzi di traslazione secondo una direzione essenzialmente verticale (Fig. 23, Fig. 24). L’espressione essenzialmente verticale deve essere intesa come comprendente anche traslazioni inclinate o comunque traslazioni tra una posizione di impegno dei supporti con i materiali metallici oblunghi e una posizione di disimpegno dei supporti con i materiali metallici oblunghi. La traslazione del dispositivo di allineamento (1) secondo tale direzione essenzialmente verticale, quindi, comporta la traslazione del dispositivo di allineamento tra almeno due posizioni delle quali una posizione sollevata (Fig. 23) in cui i supporti (13) sono in condizione di impegno e di supporto dei materiali metallici oblunghi (9) ed una posizione abbassata (Fig. 24) in cui i supporti (13) sono in condizione di disimpegno dai materiali metallici oblunghi (9). Il dispositivo di allineamento (1) è poi configurato e strutturato per cooperare con mezzi di sostegno (24) atti a supportare i materiali metallici oblunghi (9) quando il dispositivo di allineamento (1) si trova nella posizione abbassata. I mezzi di sostegno (24) possono essere rulli di trascinamento motorizzati o rulli folli cooperanti con mezzi di evacuazione atti alla evacuazione dei materiali metallici oblunghi (9) dal dispositivo di allineamento (1) oppure possono anche essere costituiti da un telaio di sostegno di un carro (8) di evacuazione dei materiali metallici oblunghi (9) per evacuarli dal dispositivo di allineamento (1) una volta finito un pacco (10).

In una prima forma di realizzazione (Fig. 5 - Fig. 20) le una o più serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) sono ciascuna costituita da un numero di supporti (13) maggiore o uguale al numero di materiali oblunghi (9) atti ad essere allineati sul dispositivo di allineamento (1) su una medesima riga di base la quale è costituita da una sequenza di materiali metallici oblunghi (9) disposti reciprocamente accostati in condizione di reciproco parallelismo.

In tal caso il dispositivo di allineamento (1) è conformato e strutturato per cooperare con i mezzi di movimentazione (3) dei materiali metallici oblunghi (9) verso il dispositivo di allineamento (1) secondo un procedimento operativo comprendente le seguenti fasi:

(a) regolazione (Fig. 3, Fig .4) della struttura regolabile (14) con regolazione della posizione reciproca dei supporti (13), la regolazione della posizione reciproca dei supporti (13) comportante l’avvicinamento (Fig. 3) o l’allontanamento (Fig .4) reciproco dei supporti per posizionamento dei supporti (13) secondo distanze reciproche corrispondenti alla dimensione in sezione dei materiali metallici oblunghi (9) da allineare;

(b) adduzione (Fig. 1 , Fig. 2) da parte dei mezzi di movimentazione (3) di:

- un primo (Fig. 1) materiale metallico oblungo (9) oppure

- un primo insieme (Fig. 2) di materiali metallici oblunghi (9) con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento;

(c) deposito (Fig. 9, Fig. 16, Fig. 17) da parte dei detti mezzi di movimentazione (3) del primo materiale metallico oblungo (9) o del primo insieme di materiali metallici oblunghi (9) su una prima porzione del dispositivo di allineamento (1) in condizione di appoggio e supporto sui supporti (13);

(d) adduzione da parte dei mezzi di movimentazione (3) di successivi (Fig. 10, Fig. 11 , Fig. 18) materiali metallici oblunghi (9) oppure di successivi insiemi di materiali metallici oblunghi (9) con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento e deposito degli stessi su successive porzioni del dispositivo di allineamento (1) fino a completamento (Fig. 12, Fig. 13, Fig. 19) di almeno una prima riga di materiali metallici oblunghi deposti sul dispositivo di allineamento (1);

(e) adduzione (Fig. 14, Fig. 15, Fig. 20) da parte dei mezzi di movimentazione (3) di successivi materiali metallici oblunghi (9) oppure di successivi insiemi di materiali metallici oblunghi (9) con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento fino a completamento almeno di una successiva riga di materiali metallici oblunghi fino a ottenimento di un pacco (10) di materiali metallici oblunghi (9), ciascuna riga successiva essendo deposta sulla riga precedentemente deposta, i materiali metallici oblunghi (9) deposti sulla riga precedentemente deposta costituendo mezzi di supporto per i materiali metallici oblunghi (9) in corso di deposizione per la formazione della riga successiva;

(f) evacuazione dei materiali metallici oblunghi deposti sul dispositivo di allineamento (1).

Nel caso sia necessario preparare solo una riga allineata (Fig. 12, Fig. 13, Fig. 19) di materiali metallici oblunghi (9) la fase (e) potrà essere assente.

Si potrà prevedere anche che il dispositivo di allineamento (1) sia conformato e strutturato per cooperare con elementi di tenuta laterale del pacco (10) di materiali metallici oblunghi. Ad esempio si potrà prevedere che gli elementi di tenuta laterale (Figg. 35 - Fig. 42) del pacco (10) di materiali metallici oblunghi comprendano un primo elemento di tenuta laterale inclinato di - 60 gradi ed un secondo elemento di tenuta laterale inclinato di 60 gradi secondo una configurazione in cui il primo elemento di tenuta e secondo elemento di tenuta definiscono uno spazio di deposito delimitato da tali primo elemento di tenuta e secondo elemento di tenuta reciprocamente divergenti. Tale spazio di deposito così conformato può essere utile ad esempio per la deposizione di successive righe di materiali metallici oblunghi con formazione di un pacco (10) di forma esagonale, che altrimenti non sarebbe realizzabile senza tali ulteriori supporti che sostengono le barre di estremità depositate sulle righe successive alla prima le quali non sarebbero supportate dalle sedi di inserzione definite dalle barre precedentemente depositate nella ultima riga formata.

Una ulteriore forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa (Fig. 21 - Fig. 42) consente di ottenere un dispositivo di allineamento (1) particolarmente compatto a parità di prestazioni e che risolve, in modo alternativo rispetto a quello precedentemente esposto, il problema della eccessiva estensione del pantografo in caso di presenza di barre di dimensioni in sezione che sono molto differenti. In questo caso le una o più serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) sono ciascuna costituita da un numero di supporti (13) almeno pari a “n+1” in cui “n” è il numero di materiali metallici oblunghi (9) movimentati contemporaneamente dai mezzi di movimentazione (3) dei materiali metallici oblunghi (9) verso il dispositivo di allineamento (1).

In tale configurazione il dispositivo di allineamento (1) è conformato e strutturato per cooperare con:

- i mezzi di movimentazione (3) dei materiali metallici oblunghi (9) verso il dispositivo di allineamento (1);

- i mezzi di traslazione secondo la direzione essenzialmente verticale;

- primi mezzi di appoggio (12) posizionati (Fig. 21 , Fig. 22, Fig. 31 , Fig. 35) in posizione fissa rispetto al dispositivo di allineamento (1);

- secondi mezzi di appoggio (13) movimentabili (Fig. 26, Fig. 27, Fig. 30, Fig. 32, Fig. 33, Fig. 34, Fig. 35, Fig. 39, Fig. 41) rispetto a detto dispositivo di allineamento (1) in una direzione corrispondente alla prima direzione (1).

Il dispositivo di allineamento (1) opera secondo un procedimento operativo comprendente le seguenti fasi:

(I) regolazione (Fig. 3, Fig. 4) della struttura regolabile (14) con regolazione della posizione reciproca dei supporti (13), la regolazione della posizione reciproca dei supporti (13) comportante l’awicinamento o l’allontanamento reciproco dei supporti per posizionamento dei supporti (13) secondo distanze reciproche corrispondenti alla dimensione in sezione dei materiali metallici oblunghi (9) da allineare;

(II) adduzione da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di un primo insieme di materiali metallici oblunghi (9) in numero di “n” con “n” maggiore o uguale a 1 , con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento; (III) deposito da parte dei mezzi di movimentazione (3) di tale primo insieme di materiali metallici oblunghi (9) su una prima porzione del dispositivo di allineamento (1) nelle seguenti condizioni (Fig. 21 , Fig. 22, Fig. 31 , Fig. 35) di appoggio e sostegno:

- in condizione di appoggio al di sopra gli “n+Γ supporti (13);

- in condizione di appoggio laterale contro i primi mezzi di appoggio (12) su un primo lato dei materiali metallici oblunghi (9);

- in condizione di appoggio laterale contro i secondi mezzi di appoggio (23) su un secondo lato dei materiali metallici oblunghi che è un lato opposto rispetto al primo lato appena definito supportato per mezzo dei primi mezzi di appoggio (12);

(IV) azionamento (Fig. 23, Fig. 31 , Fig. 37) dei mezzi di traslazione secondo una direzione essenzialmente verticale, la traslazione del dispositivo di allineamento (1) secondo tale direzione essenzialmente verticale comportando la traslazione del dispositivo di allineamento dalla posizione sollevata in cui i supporti (13) sono in condizione di impegno e di supporto dei materiali metallici oblunghi (9) verso la posizione abbassata in cui i supporti (13) sono in condizione di disimpegno dai materiali metallici oblunghi (9), i materiali metallici oblunghi (9) essendo sostenuti da detti mezzi di sostegno (24) e supportati lateralmente dai primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23);

(V) traslazione (Fig. 24, Fig. 31 , Fig. 32, Fig. 38) secondo una direzione orizzontale corrispondente alla prima direzione (21) del dispositivo di allineamento (1) di una distanza corrispondente alla distanza tra i primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23) nella direzione verso i secondi mezzi di appoggio (23) movimentabili; (VI) azionamento (Fig. 25, Fig. 31 , Fig. 32, Fig. 38) dei mezzi di traslazione secondo una direzione essenzialmente verticale, la traslazione del dispositivo di allineamento (1) secondo tale direzione essenzialmente verticale comportando la traslazione del dispositivo di allineamento dalla posizione abbassata alla posizione sollevata, in tale condizione il primo insieme di materiali metallici oblunghi (9) è supportato sul primo lato dai primi mezzi di appoggio (12) ed è supportato sul secondo lato dall’estremità dell’ultimo degli “n+1” supporti (13);

(VII) movimentazione (Fig. 26, Fig. 31 , Fig. 32, Fig. 35) dei secondi mezzi di appoggio (13) in una direzione corrispondente alla prima direzione (1) di una distanza corrispondente alla traslazione del dispositivo di allineamento (1) operata alla fase (V);

(Vili) adduzione da parte dei mezzi di movimentazione (3) di un successivo insieme di materiali metallici oblunghi (9) in numero di “n”, con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento;

(IX) deposito (Fig. 28, Fig. 32) da parte dei detti mezzi di movimentazione (3) del successivo insieme di materiali metallici oblunghi (9) su una prima porzione del dispositivo di allineamento (1) nelle seguenti condizioni di appoggio e sostegno:

- in condizione di appoggio al di sopra degli “n+1” supporti (13);

- in condizione di appoggio laterale contro il materiale metallico oblungo (9) di estremità del primo insieme di materiali metallici oblunghi precedentemente depositato su un primo lato dei materiali metallici oblunghi (9) dell’insieme successivo;

- in condizione di appoggio laterale contro i secondi mezzi di appoggio (23) su un secondo lato dei materiali metallici oblunghi di tale insieme successivo che è un lato opposto rispetto al primo lato precedentemente definito;

(X) ripetizione delle fasi da (IV) a (IX) fino a completamento (Fig. 29, Fig. 33, Fig. 41) di almeno una prima riga di materiali metallici oblunghi;

(XI) adduzione (Fig. 30, Fig. 34, Fig. 42) da parte dei mezzi di movimentazione (3) di successivi insiemi di materiali metallici oblunghi (9) con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento fino a completamento di almeno una successiva riga di materiali metallici oblunghi fino a ottenimento di un pacco (10) di materiali metallici oblunghi (9), ciascuna riga successiva essendo deposta sulla riga precedentemente deposta, i materiali metallici oblunghi (9) deposti sulla riga precedentemente deposta costituendo mezzi di supporto per i materiali metallici oblunghi (9) in corso di deposizione per la formazione della riga successiva.

(XII) evacuazione dei materiali metallici oblunghi deposti sul dispositivo di allineamento (1). Nel caso sia necessario preparare solo una riga allineata di materiali metallici oblunghi (9) la fase (XI) potrà essere assente.

Per la formazione di un pacco (10) di forma esagonale (Fig. 35, Fig. 36, Fig. 37, Fig. 38, Fig. 39, Fig. 40, Fig. 41 , Fig. 42) i primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23) sono inclinabili rispettivamente di - 60 gradi e 60 gradi secondo una configurazione in cui i primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23) definiscono uno spazio di deposito delimitato da primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23) reciprocamente divergenti, lo spazio di deposito essendo atto alla deposizione di successive righe di materiali metallici oblunghi con formazione di un pacco (10) di forma esagonale.

I supporti (13) potranno assumere diverse conformazioni. Ad esempio i supporti (13) possono essere conformati con una forma costituita dall’accostamento (Fig. 5, Fig. 43) di:

- una prima porzione di base quadrangolare;

- una seconda porzione costituita a sua volta dalla estrusione di una base a forma di triangolo preferibilmente isoscele;

le facce di estrusione dei lati della base della forma di triangolo o le facce di estrusione dei lati uguali della base a forma di triangolo isoscele costituendo le superfici di appoggio per i materiali metallici oblunghi (9). Il triangolo isoscele ha preferibilmente angoli di base di 30 gradi, condizione particolarmente favorevole per le barre esagonali ma che si adatta anche ad altri tipi di prodotto. In ogni caso i supporti (13) sono preferibilmente sostituibili. In una diversa configurazione (Fig. 44) il triangolo isoscele ha lato di base maggiore rispetto al corrispondente lato di accostamento della porzione di base quadrangolare, i supporti assumendo una conformazione secondo una vista frontale essenzialmente a freccia.

Il dispositivo di allineamento (1) secondo la presente invenzione, pur essendo utilizzabile con la quasi totalità di forme in sezione dei materiali metallici oblunghi, è particolarmente adatto per l’allineamento ottimizzato di materiali metallici oblunghi (9) conformati con forma di barre a sezione esagonale regolare o barre esagonali. Il dispositivo di allineamento (1) è quindi atto all’allineamento reciproco di tali barre esagonali in condizione di appoggio sui supporti (13) ed in condizione di appoggio reciproco l’una contro l’altra sui rispettivi lati secondo un orientamento in cui una riga di dette barre esagonali allineate poggia sul corrispondente piano inferiore di appoggio in corrispondenza dei vertici delle barre esagonali, condizione vantaggiosa per i motivi precedentemente spiegati.

Ulteriormente la presente invenzione riguarda anche un impianto impaccatore (2) atto all’impaccamento di materiali metallici oblunghi (9) in pacchi (10) composti da tali materiali metallici oblunghi (9) in cui viene fornito almeno un dispositivo di allineamento secondo la presente invenzione. Si possono prevedere, come già spiegato, anche diversi dispositivi di allineamento (1) anche sulla stessa linea di impaccatura, ad esempio adatti a diverse sezioni oppure secondo configurazioni in cui una barra corta è supportata da un solo dispositivo di allineamento (1) ed in cui barre lunghe sono supportate da due o più dispositivi di allineamento (1)

Ulteriormente nell’impianto impaccatore (2) si può prevedere che la fase di deposito da parte dei detti mezzi di movimentazione (3) di materiali metallici oblunghi (9) comprende:

- una prima fase di appoggio di una estremità di testa di materiali metallici oblunghi (9) sui supporti (13) mantenendo l’estremità di coda sollevata e successivamente una seconda fase di appoggio della estremità di coda di materiali metallici oblunghi (9) sui supporti (13);

- oppure viceversa una prima fase di appoggio di una estremità di coda di materiali metallici oblunghi (9) sui supporti (13) mantenendo l’estremità di testa sollevata e successivamente una seconda fase di appoggio della estremità di testa di materiali metallici oblunghi (9) sui supporti (13);

- oppure una prima fase di appoggio di una porzione intermedia tra estremità di coda e estremità di testa sui supporti mantenendo le estremità di testa e di coda più sollevate rispetto alla curvatura indotta dalla forza peso agente sul materiale metallico oblungo (9) e successivamente una serie di fasi di appoggio di testa e coda o viceversa.

La presente invenzione si riferisce anche ad un impianto di lavorazione mediante laminazione a caldo o a freddo di materiali metallici oblunghi (9) che comprende almeno un impianto impaccatore (2) atto all’impaccamento dei materiali metallici oblunghi (9) in pacchi (10) composti da tali materiali metallici oblunghi (9) ed in cui l’impianto impaccatore (2) comprende almeno un dispositivo di allineamento secondo la presente invenzione.

La presente invenzione si riferisce anche ad un impianto di lavorazione mediante trafilatura di materiali metallici oblunghi (9) che comprende almeno un impianto impaccatore (2) atto all’impaccamento dei materiali metallici oblunghi (9) in pacchi (10) composti da tali materiali metallici oblunghi (9) ed in cui l’impianto impaccatore (2) comprende almeno un dispositivo di allineamento secondo la presente invenzione.

Sebbene si sia descritta una forma di realizzazione in merito alla soluzione con “n+1” supporti (13) rispetto al numero “n” di barre movimentate ad ogni fase di adduzione di barre verso l’impaccatore, occorre osservare che nelle figure relative a tale forma di realizzazione compaiono tre supporti (13) nonostante la movimentazione raffigurata nelle sequenze faccia riferimento alla movimentazione di una sola barra alla volta. Da tale raffigurazione si evidenzia come tale supporto aggiuntivo (13) non venga utilizzato nella fase di movimentazione di modo che risulta evidente che in caso di movimentazione di una sola barra saranno sufficienti due supporti (13), nel caso di movimentazione di due barre alla volta saranno sufficienti tre supporti (13) e così via.

La descrizione della presente invenzione è stata fatta con riferimento alle figure allegate in una forma di realizzazione preferita della stessa, ma è evidente che molte possibili alterazioni, modifiche e varianti saranno immediatamente chiare agli esperti del settore alla luce della precedente descrizione. Così, va sottolineato che l'invenzione non è limitata dalla descrizione precedente, ma include tutte quelle alterazioni, modifiche e varianti in conformità con le annesse rivendicazioni.

Nomenclatura utilizzata

Con riferimento ai numeri identificativi riportati nelle figure allegate, si è usata la seguente nomenclatura:

1. Dispositivo di allineamento

2. Impianto impaccatore

3. Mezzi di movimentazione o manipolatore o robot

4. Mezzi di presa

5. Trasferitore

6. Mezzi di trasferimento

7. Sede

8. Carro

9. Materiale metallico oblungo o barra

10. Pacco o fascio

11 . Elemento di tenuta

12. Primi mezzi di appoggio

13. Supporto

14. Struttura regolabile o pantografo

15. Mezzi di guida

16. Mezzi di regolazione

17. Asta di regolazione

18. Cursore

19. Dispositivo di attuazione o manopola

20. Porzione vincolata

21 . Prima direzione

22. Seconda direzione

23. Secondi mezzi di appoggio

24. Mezzo di sostegno 25. Gola

26. Punto di infulcramento 27. Prima serie

28. Seconda serie

29. Terza serie

30. Quarta serie

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di allineamento (1) di materiali metallici oblunghi (9), detti materiali metallici oblunghi (9) aventi, lungo una direzione longitudinale, uno sviluppo in lunghezza di dimensioni maggiori rispetto alle dimensioni in sezione misurate su una sezione presa su un piano ortogonale rispetto a detta direzione longitudinale, detto dispositivo di allineamento (1) essendo atto a cooperare con mezzi di movimentazione (3) di detti materiali metallici oblunghi (9), detto dispositivo di allineamento (1) essendo dotato di una o più serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) atti a supportare detti materiali metallici oblunghi (9) in una rispettiva posizione di supporto in condizione di reciproco parallelismo di detti materiali metallici oblunghi (9) gli uni rispetto agli altri, detti materiali metallici oblunghi (9) poggianti superiormente a detti supporti (13) caratterizzato dal fatto che comprende una struttura regolabile (14) che è regolabile a comando manuale o automatico o semi-automatico, detti supporti (13) essendo montati su detta struttura regolabile (14), la regolazione di detta struttura regolabile (14) corrispondendo ad una regolazione della posizione reciproca di detti supporti (13) almeno secondo una prima direzione (21) di movimentazione in modo reciprocamente coordinato con distanziamento o avvicinamento reciproco di almeno un primo di detti supporti (13) rispetto ad almeno un secondo di detti supporti (13) che costituisce un supporto adiacente rispetto a detto primo supporto in detta una o più serie (27, 28, 29, 30).
2. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che il distanziamento reciproco di detti supporti (13) è regolabile in funzione delle dimensioni in sezione di detti materiali metallici oblunghi (9), un distanziamento reciproco minimo corrispondendo alle dimensioni in sezione minime di detti materiali metallici oblunghi atti ad essere allineati, un distanziamento reciproco maggiore rispetto al minimo corrispondendo a dimensioni in sezione maggiori di detti materiali metallici oblunghi (9) rispetto a dette dimensioni in sezione minime.
3. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 2 caratterizzato dal fatto che per materiali metallici oblunghi (9) di dimensioni in sezione molto maggiori rispetto alle dimensioni in sezione minime di detti materiali metallici oblunghi (9) atti ad essere allineati con detto dispositivo di allineamento (1), il distanziamento reciproco di detti supporti (13) corrisponde alla metà della massima dimensione in sezione di detti materiali metallici oblunghi (9) secondo detta prima direzione (21).
4. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 3 caratterizzato dal fatto che detta struttura regolabile (14) comprende attuatori per lo spostamento di detti supporti (13), ciascuno di detti attuatori agente su un insieme di detti supporti (13) in cui i supporti di detto insieme appartengono a differenti serie di dette serie (27, 28, 29, 30), detti attuatori agenti su detto insieme di detti supporti (13) per spostamento secondo detta prima direzione (21) di detto insieme di detti supporti (13) con movimentazione in modo reciprocamente coordinato di distanziamento o avvicinamento reciproco di almeno uno di detti insiemi di detti supporti (13) rispetto ad almeno un altro di detti insiemi di detti supporti (13).
5. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 3 caratterizzato dal fatto che detta struttura regolabile (14) è una struttura conformata a pantografo, la regolazione di detta struttura regolabile (14) corrispondendo ad una regolazione della apertura dei bracci di detta struttura a pantografo che corrisponde a sua volta ad una regolazione della distanza reciproca di detti supporti (13).
6. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di regolazione (16) agenti su detta struttura regolabile conformata a pantografo ed atti ad operare una trazione su almeno uno dei bracci e/o su almeno un punto di incernieramento dei bracci di detta conformazione a pantografo, detta conformazione a pantografo essendo vincolata in corrispondenza di almeno una porzione vincolata (20) che costituisce un punto fisso di detta conformazione a pantografo nelle operazioni di trazione esercitate sulla struttura a pantografo stessa.
7. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione (16) comprendono un dispositivo di attuazione (19) di detta regolazione a comando automatico o semi-automatico.
8. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di attuazione (19) è selezionato dal gruppo consistente di motore elettrico, pistone idraulico, pistone pneumatico, attuatore lineare.
9. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione (16) comprendono un dispositivo di attuazione (19) di detta regolazione a comando manuale.
10. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di attuazione (19) è una manopola di regolazione agente su un’asta di regolazione (17) associata ad un cursore (18) scorrevole su detta un’asta di regolazione (17), detto cursore (18) essendo vincolato su detta struttura regolabile conformata a pantografo in corrispondenza di uno dei bracci e/o su almeno un punto di incernieramento dei bracci di detta conformazione a pantografo.
11. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 5 a 10 caratterizzato dal fatto che detti supporti (13) sono montati su detta struttura regolabile (14) conformata a pantografo in corrispondenza di ciascuno o di una parte dei punti di infulcramento (26) dei bracci di detta struttura regolabile (14) conformata a pantografo.
12. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 5 a 10 caratterizzato dal fatto che detti supporti (13) sono montati su detta struttura regolabile (14) conformata a pantografo in corrispondenza dei bracci di detta struttura regolabile (14) conformata a pantografo, in corrispondenza di una posizione del braccio compresa tra due punti di infulcramento (26) dei bracci di detta struttura regolabile (14) conformata a pantografo.
13. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 12 caratterizzato dal fatto che almeno una di dette serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) è associata a mezzi di guida (15) atti a guidare la movimentazione di detti supporti (13) secondo detta prima direzione (21) di movimentazione in modo reciprocamente coordinato, detti supporti (13) essendo scorrevoli secondo una movimentazione guidata da detti mezzi di guida (15).
14. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 13 caratterizzato dal fatto che comprende almeno una prima serie (27) di detti supporti (13) ed una seconda serie (28) di detti supporti (13), detta prima serie (27) e detta seconda serie (28) essendo disposte reciprocamente distanziate lungo una seconda direzione (22) essenzialmente ortogonale rispetto a detta prima direzione (21) sul piano di deposizione di detti materiali metallici oblunghi (9), detta prima serie (27) e detta seconda serie (28) comprendenti coppie di supporti (13) reciprocamente coordinati dei quali un primo supporto appartenente a detta prima serie (27) ed un secondo supporto appartenente a detta seconda serie (28), detto primo supporto supportante detto materiale metallico oblungo da un lato e detto secondo supporto supportante detto materiale metallico oblungo dal lato opposto rispetto al lato supportato da detto primo supporto, ciascuna di dette coppie di supporti (13) reciprocamente coordinati definenti una gola (25) di deposizione di detti materiali metallici oblunghi (9).
15. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che comprende ulteriormente una terza serie (29) di detti supporti (13) ed una quarta serie (30) di detti supporti (13), detta prima serie (27), detta seconda serie (28), detta terza serie (29), detta quarta serie (30) essendo disposte reciprocamente distanziate l’una rispetto alla successiva lungo detta seconda direzione (22) essenzialmente ortogonale rispetto a detta prima direzione (21), i supporti (13) di detta prima serie (27) essendo reciprocamente allineati secondo detta seconda direzione (22) con corrispondenti supporti (13) di detta terza serie (29), i supporti (13) di detta seconda serie (28) essendo reciprocamente allineati secondo detta seconda direzione (22) con corrispondenti supporti (13) di detta quarta serie (30), detto materiale metallico oblungo (9) essendo supportato da un lato per mezzo di un supporto (13) di detta prima serie (27) ed un supporto (13) di detta terza serie (29) ed essendo supportato dal lato opposto per mezzo di un supporto (13) di detta seconda serie (28) ed un supporto (13) di detta quarta serie (30).
16. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 15 caratterizzato dal fatto che è dotato di mezzi di traslazione secondo una direzione essenzialmente verticale, la traslazione di detto dispositivo di allineamento (1) secondo detta direzione essenzialmente verticale comportando la traslazione di detto dispositivo di allineamento tra almeno due posizioni delle quali una posizione sollevata in cui detti supporti (13) sono in condizione di impegno e di supporto di detti materiali metallici oblunghi (9) ed una posizione abbassata in cui detti supporti (13) sono in condizione di disimpegno da detti materiali metallici oblunghi (9), detto dispositivo di allineamento (1) essendo configurato e strutturato per cooperare con mezzi di sostegno (24) atti a supportare detti materiali metallici oblunghi (9) quando detto dispositivo di allineamento (1) si trova in detta posizione abbassata.
17. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sostegno (24) sono rulli di trascinamento motorizzati o rulli folli cooperanti con mezzi di evacuazione atti alla evacuazione di detti materiali metallici oblunghi (9) da detto dispositivo di allineamento (1).
18. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione 15 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sostegno (24) sono un telaio di sostegno di un carro (8) di evacuazione di detti materiali metallici oblunghi (9) da detto dispositivo di allineamento (1).
19. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 18 caratterizzato dal fatto che dette una o più serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) sono ciascuna costituita da un numero di detti supporti (13) maggiore o uguale al numero di materiali oblunghi (9) atti ad essere allineati su detto dispositivo di allineamento (1) su una medesima riga di base costituita da una sequenza di materiali metallici oblunghi (9) disposti reciprocamente accostati in condizione di reciproco parallelismo.
20. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente e secondo una qualsiasi tra le rivendicazioni da 2 a 18 caratterizzato dal fatto che è conformato e strutturato per cooperare con detti mezzi di movimentazione (3) di detti materiali metallici oblunghi (9) verso detto dispositivo di allineamento (1) secondo un procedimento operativo comprendente le seguenti fasi: (a) regolazione di detta struttura regolabile (14) con regolazione della posizione reciproca di detti supporti (13), la regolazione della posizione reciproca di detti supporti (13) comportante l’avvicinamento o l’allontanamento reciproco di detti supporti per posizionamento di detti supporti (13) secondo distanze reciproche corrispondenti alla dimensione in sezione di detti materiali metallici oblunghi (9) da allineare; (b) adduzione da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di: - un primo di detti materiali metallici oblunghi (9) oppure - un primo insieme di detti materiali metallici oblunghi (9) con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento; (c) deposito da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di detto primo materiale metallico oblungo (9) o detto primo insieme di detti materiali metallici oblunghi (9) su una prima porzione di detto dispositivo di allineamento (1) in condizione di appoggio e supporto su detti supporti (13); (d) adduzione da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di successivi materiali metallici oblunghi (9) oppure di successivi insiemi di detti materiali metallici oblunghi (9) con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento e deposito degli stessi su successive porzioni di detto dispositivo di allineamento (1) fino a completamento di almeno una prima riga di materiali metallici oblunghi deposti su detto dispositivo di allineamento (1); (f) evacuazione di detti materiali metallici oblunghi deposti su detto dispositivo di allineamento (1).
21. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che è conformato e strutturato per cooperare con detti mezzi di movimentazione (3) di detti materiali metallici oblunghi (9) verso detto dispositivo di allineamento (1) secondo un procedimento operativo comprendente una ulteriore fase (e) successiva a detta fase (d) e precedente a detta fase (f), detta fase (e) prevedendo l’adduzione da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di successivi materiali metallici oblunghi (9) oppure di successivi insiemi di detti materiali metallici oblunghi (9) con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento fino a completamento di almeno una successiva riga di materiali metallici oblunghi fino a ottenimento di un pacco (10) di materiali metallici oblunghi (9), ciascuna riga successiva essendo deposta sulla riga precedentemente deposta, i materiali metallici oblunghi (9) deposti sulla riga precedentemente deposta costituendo mezzi di supporto per i materiali metallici oblunghi (9) in corso di deposizione per la formazione della riga successiva.
22. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che è conformato e strutturato per cooperare con elementi di tenuta laterale di detto pacco (10) di materiali metallici oblunghi.
23. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti elementi di tenuta laterale di detto pacco (10) di materiali metallici oblunghi comprendono un primo elemento di tenuta laterale inclinato di - 60 gradi ed un secondo elemento di tenuta laterale inclinato di 60 gradi secondo una configurazione in cui detti primo elemento di tenuta e secondo elemento di tenuta definiscono uno spazio di deposito delimitato da detti primo elemento di tenuta e secondo elemento di tenuta reciprocamente divergenti, detto spazio di deposito essendo atto alla deposizione di successive righe di detti materiali metallici oblunghi con formazione di un pacco (10) di forma esagonale.
24. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 18 caratterizzato dal fatto che dette una o più serie (27, 28, 29, 30) di supporti (13) sono ciascuna costituita da un numero di detti supporti (13) almeno pari a “n+1” in cui “n” è il numero di materiali metallici oblunghi (9) movimentati contemporaneamente da detti mezzi di movimentazione (3) di detti materiali metallici oblunghi (9) verso detto dispositivo di allineamento (1).
25. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente e secondo la rivendicazione 16 caratterizzato dal fatto che è conformato e strutturato per cooperare con: - detti mezzi di movimentazione (3) di detti materiali metallici oblunghi (9) verso detto dispositivo di allineamento (1); - detti mezzi di traslazione secondo una direzione essenzialmente verticale; - primi mezzi di appoggio (12) posizionati in posizione fissa rispetto a detto dispositivo di allineamento (1); - secondi mezzi di appoggio (13) movimentabili rispetto a detto dispositivo di allineamento (1) in una direzione corrispondente a detta prima direzione (1); detto dispositivo di allineamento (1) operante secondo un procedimento operativo comprendente le seguenti fasi: (I) regolazione di detta struttura regolabile (14) con regolazione della posizione reciproca di detti supporti (13), la regolazione della posizione reciproca di detti supporti (13) comportante l’avvicinamento o l’allontanamento reciproco di detti supporti per posizionamento di detti supporti (13) secondo distanze reciproche corrispondenti alla dimensione in sezione di detti materiali metallici oblunghi (9) da allineare; (II) adduzione da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di un primo insieme di detti materiali metallici oblunghi (9) in numero di “n” con “n” maggiore o uguale a 1 , con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento; (III) deposito da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di detto primo insieme di detti materiali metallici oblunghi (9) su una prima porzione di detto dispositivo di allineamento (1) nelle seguenti condizioni di appoggio e sostegno: - in condizione di appoggio al di sopra di detti “n+Γ supporti (13); - in condizione di appoggio laterale contro detti primi mezzi di appoggio (12) su un primo lato di detti materiali metallici oblunghi (9); - in condizione di appoggio laterale contro detti secondi mezzi di appoggio (23) su un secondo lato di detti materiali metallici oblunghi che è un lato opposto rispetto a detto primo lato supportato per mezzo di detti primi mezzi di appoggio (12); (IV) azionamento di detti mezzi di traslazione secondo una direzione essenzialmente verticale, la traslazione di detto dispositivo di allineamento (1) secondo detta direzione essenzialmente verticale comportando la traslazione di detto dispositivo di allineamento da detta posizione sollevata in cui detti supporti (13) sono in condizione di impegno e di supporto di detti materiali metallici oblunghi (9) verso detta posizione abbassata in cui detti supporti (13) sono in condizione di disimpegno da detti materiali metallici oblunghi (9), detti materiali metallici oblunghi (9) essendo sostenuti da detti mezzi di sostegno (24) e supportati lateralmente da detti primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23); (V) traslazione secondo una direzione orizzontale corrispondente a detta prima direzione (21) di detto dispositivo di allineamento (1) di una distanza corrispondente alla distanza tra detti primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23) nella direzione verso detti secondi mezzi di appoggio (23) movimentabili; (VI) azionamento di detti mezzi di traslazione secondo una direzione essenzialmente verticale, la traslazione di detto dispositivo di allineamento (1) secondo detta direzione essenzialmente verticale comportando la traslazione di detto dispositivo di allineamento da detta posizione abbassata a detta posizione sollevata, detto primo insieme di detti materiali metallici oblunghi (9) essendo supportati su detto primo lato da detti primi mezzi di appoggio (12) ed essendo supportati su detto secondo lato dall’estremità dell’ultimo di detti “n+1” supporti (13); (VII) movimentazione di detti secondi mezzi di appoggio (13) in una direzione corrispondente a detta prima direzione (1) di una distanza corrispondente alla traslazione di detto dispositivo di allineamento (1) operata alla fase (V); (Vili) adduzione da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di un successivo insieme di detti materiali metallici oblunghi (9) in numero di “n”, con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento; (IX) deposito da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di detto successivo insieme di detti materiali metallici oblunghi (9) su una prima porzione di detto dispositivo di allineamento (1) nelle seguenti condizioni di appoggio e sostegno: - in condizione di appoggio al di sopra di detti “n+1” supporti (13); - in condizione di appoggio laterale contro il materiale metallico oblungo (9) di estremità di detto primo insieme di materiali metallici oblunghi precedentemente depositato su un primo lato di detti materiali metallici oblunghi (9) di detto insieme successivo; - in condizione di appoggio laterale contro detti secondi mezzi di appoggio (23) su un secondo lato di detti materiali metallici oblunghi di detto insieme successivo che è un lato opposto rispetto a detto primo lato; (X) ripetizione delle fasi da (IV) a (IX) fino a completamento di almeno una prima riga di materiali metallici oblunghi; (XII) evacuazione di detti materiali metallici oblunghi deposti su detto dispositivo di allineamento (1).
26. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che è conformato e strutturato per cooperare con detti mezzi di movimentazione (3) di detti materiali metallici oblunghi (9) verso detto dispositivo di allineamento (1) secondo un procedimento operativo comprendente una ulteriore fase (XI) successiva a detta fase (X) e precedente a detta fase (XII), detta fase (XI) prevedendo l’adduzione da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di successivi insiemi di detti materiali metallici oblunghi (9) con movimentazione contemporanea degli stessi in condizione di reciproco allineamento fino a completamento di almeno una successiva riga di materiali metallici oblunghi fino a ottenimento di un pacco (10) di materiali metallici oblunghi (9), ciascuna riga successiva essendo deposta sulla riga precedentemente deposta, i materiali metallici oblunghi (9) deposti sulla riga precedentemente deposta costituendo mezzi di supporto per i materiali metallici oblunghi (9) in corso di deposizione per la formazione della riga successiva.
27. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23) sono inclinabili rispettivamente di - 60 gradi e 60 gradi secondo una configurazione in cui detti primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23) definiscono uno spazio di deposito delimitato da detti primi mezzi di appoggio (12) e secondi mezzi di appoggio (23) reciprocamente divergenti, detto spazio di deposito essendo atto alla deposizione di successive righe di detti materiali metallici oblunghi con formazione di un pacco (10) di forma esagonale.
28. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 27 caratterizzato dal fatto che detti supporti (13) sono conformati con una forma costituita dall’accostamento di: - una prima porzione di base quadrangolare; - una seconda porzione costituita a sua volta dalla estrusione di una base a forma di triangolo preferibilmente isoscele; le facce di estrusione dei lati di detta base a forma di triangolo o le facce di estrusione dei lati uguali di detta base a forma di triangolo isoscele costituendo le superfici di appoggio per detti materiali metallici oblunghi (9).
29. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto triangolo è isoscele con angoli di base di 30 gradi.
30. Dispositivo di allineamento (1) secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto triangolo isoscele ha il lato di base maggiore rispetto al corrispondente lato di accostamento di detta porzione di base quadrangolare, detti supporti assumendo una conformazione secondo una vista frontale essenzialmente a freccia.
31. Dispositivo di allineamento (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 30 caratterizzato dal fatto che è conformato e strutturato per l’allineamento ottimizzato di materiali metallici oblunghi (9) conformati con forma di barre a sezione esagonale regolare o barre esagonali, detto dispositivo di allineamento (1) essendo atto all’allineamento reciproco di dette barre esagonali in condizione di appoggio su detti supporti (13) ed in condizione di appoggio reciproco l’una contro l’altra sui rispettivi lati secondo un orientamento in cui una riga di dette barre esagonali allineate poggia sul corrispondente piano inferiore di appoggio in corrispondenza dei vertici di dette barre esagonali.
32. Impianto impaccatore (2) atto all’impaccamento di materiali metallici oblunghi (9) in pacchi (10) composti da detti materiali metallici oblunghi (9) caratterizzato dal fatto che comprende almeno un dispositivo di allineamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 31.
33. Impianto impaccatore (2) atto all’impaccamento di materiali metallici oblunghi (9) in pacchi (10) composti da detti materiali metallici oblunghi (9) caratterizzato dal fatto che comprende almeno un dispositivo di allineamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 20 oppure 25 ed ulteriormente caratterizzato dal fatto che detta fase di deposito da parte di detti mezzi di movimentazione (3) di detti materiali metallici oblunghi (9) comprende: - una prima fase di appoggio di una estremità di testa di detti materiali metallici oblunghi (9) su detti supporti (13) mantenendo l’estremità di coda sollevata e successivamente una seconda fase di appoggio di detta estremità di coda di detti materiali metallici oblunghi (9) su detti supporti (13); - oppure viceversa una prima fase di appoggio di una estremità di coda di detti materiali metallici oblunghi (9) su detti supporti (13) mantenendo l’estremità di testa sollevata e successivamente una seconda fase di appoggio di detta estremità di testa di detti materiali metallici oblunghi (9) su detti supporti (13); - oppure una prima fase di appoggio di una porzione intermedia tra detta estremità di coda e detta estremità di testa su detti supporti mantenendo le estremità di testa e di coda più sollevate rispetto alla curvatura indotta dalla forza peso agente sul materiale metallico oblungo (9) e successivamente una serie di fasi di appoggio di testa e coda o viceversa.
34. Impianto di lavorazione mediante laminazione a caldo o a freddo di materiali metallici oblunghi (9) caratterizzato dal fatto che comprende almeno un impianto impaccatore (2) atto all’impaccamento di detti materiali metallici oblunghi (9) in pacchi (10) composti da detti materiali metallici oblunghi (9) in cui detto impianto impaccatore (2) comprende almeno un dispositivo di allineamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 31.
35. Impianto di lavorazione mediante trafilatura di materiali metallici oblunghi (9) caratterizzato dal fatto che comprende almeno un impianto impaccatore (2) atto all’impaccamento di detti materiali metallici oblunghi (9) in pacchi (10) composti da detti materiali metallici oblunghi (9) in cui detto impianto impaccatore (2) comprende almeno un dispositivo di allineamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 31.