ITUD20120168A1

ITUD20120168A1 - Copertura per il drenaggio di acque meteoriche o liquidi vari

Info

Publication number: ITUD20120168A1
Application number: IT000168A
Authority: IT
Inventors: Elio Franco
Original assignee: Serrmetic Snc Di Franco Elio & C
Priority date: 2012-10-10
Filing date: 2012-10-10
Publication date: 2014-04-11
Also published as: ITUD20130129A1

Description

escrizione del trovato avente per titolo:

"COPERTURA PER IL DRENAGGIO DI ACQUE METEORICHE 0 LIQUIDI VARI"

CAMPO DI APPLICAZ IONE

Il presente trovato si riferisce ad una copertura per il drenaggio di acque meteoriche o liquidi vari ottenuta mediante sovrapposizione delle estremitÃ di profili scanalati a sezione ellittica. I profili presentano superfici che a seconda della posizione che assumono sono esposte a getto di liquidi e/o superfici usate come copertura, oppure definiscono un'apertura fra le superfici stesse per permettere il passaggio di aria o luce in modo controllato, variabile e graduale. Un esempio di utilizzo Ã ̈ la realizzazione di coperture frangisole posizionate anche completamente in posizione piana.

STATO DELLA TECNICA

Sono presenti sul mercato coperture provviste di una pluralitÃ di profili ellittici

alcuna tenuta all'acqua, oppure profili ellittici con protuberanze (alette) portaguarnizione che debordano dalla sagoma del profilo, alterando la linearitÃ del profilo stesso.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato Ã ̈ espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.

Il presente trovato si riferisce ad un profilo per una copertura a sezione ellittica avente una superficie esterna che puÃ² essere esposta al getto di liquidi e/o definisce una funzione di copertura.

In accordo con un aspetto del presente trovato la suddetta sezione ellittica Ã ̈ provvista di una cavitÃ interna, e la superficie esterna, a sua volta, Ã ̈ provvista di aperture longitudinali di accesso alle cavitÃ per permette l'ingresso ed il drenaggio, nelle cavitÃ , dei liquidi che cadono sulla superficie esterna.

Il presente trovato si riferisce anche ad una copertura per il drenaggio di acque meteoriche o liquidi vari che comprende una pluralitÃ di profili come sopra descritti. In particolare i profili sono configurati per assumere almeno una condizione chiusa in cui sono disposti con le loro rispettive diagonali maggiori della sezione ellittica allineate lungo un unico asse, ed una condizione aperta in cui fra un profilo e quello adiacente si definisce un'apertura per il passaggio di aria, acqua, o luce in modo controllato, variabile e graduale.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 Ã ̈ una rappresentazione schematica di una copertura per il drenaggio di acque meteoriche o liquidi vari secondo il presente trovato in una sua condizione operativa;

- la fig. 2 Ã ̈ una rappresentazione schematica della copertura di fig. 1 in un'altra condizione operativa; - la fig. 3 Ã ̈ una rappresentazione schematica rispettivamente di una vista laterale e di una vista frontale di un profilo di una copertura secondo il presente trovato;

- le figg. 4 e 5 sono rappresentazioni schematiche di una copertura in una sua condizione/ operativa, in accordo con forme di realizzazione, rispettivamente in vista laterale e prospettica;

- le figg. 6 e 7 sono rappresentazioni schematiche della copertura delle figg· 4 e 5 in una sua ulteriore condizione operativa, rispettivamente in vista laterale e prospettica;

- le figg. 8 e 9 sono rappresentazioni schematiche della copertura delle figg. 4 e 5 in un'altra sua condizione operativa, rispettivamente in vista laterale e prospettica.

- la fig. 10 Ã ̈ una vista in sezione di un profilo per una copertura secondo il presente trovato;

- la fig. 11 Ã ̈ una rappresentazione schematica della copertura di fig. 1 in un'altra condizione operativa; - la fig. 12 Ã ̈ una vista di un particolare di fig.

11;

la fig. 13 Ã ̈ una rappresentazione schematica rispettivamente di una vista laterale e di una vista frontale di un profilo di una copertura secondo il presente trovato;

- la fig. 14 una vista di un particolare ingrandito della copertura delle figg. 6 e 7.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE

Con riferimento alle figure allegate una copertura 10 comprende una pluralitÃ di profili 11 aventi una sezione trasversale a forma di ellisse cava internamente a definire una cavitÃ 12 longitudinale. Ciascun profilo 11 presenta una superficie esterna 13 che puÃ² essere esposta al getto di liquidi e/o definisce una funzione di copertura.

II profilo 11 Ã ̈ chiuso alle estremitÃ contrapposte con rispettive flange di testa 14 ciascuna delle quali provvista di una feritoia 15 la cui funzionalitÃ sarÃ evidente nel prosieguo.

Ciascuna sezione trasversale dei profili 11 ha una diagonale maggiore M dell'ellisse.

I profili 11 possono assumere una condizione chiusa in cui sono disposti con le loro rispettive diagonali maggiori M allineate lungo un unico asse A, ed una condizione aperta in cui fra un profilo 11 e quello adiacente si definisce un'apertura 16 per il passaggio di aria, acqua, o luce in modo controllato, variabile e graduale.

II passaggio dei profili 11 dalla loro condizione chiusa a quella aperta, o viceversa, Ã ̈ determinata da un meccanismo, non rappresentato disegni che permette di movimentare i profili 11 in senso rotatorio e/o lineare per regolare la distanza fra i profili 11 stessi.

Con riferimento alle figg. 1, 4 e 5 Ã ̈ rappresentata una copertura 10 avente i profili 11 orientati in verticale e che quindi permettono il passaggio di acqua meteorica, luce, aria.

Nelle figg. 6, 7 e 14 la copertura 10 presenta i propri profili 11 orientati, mediante il suddetto meccanismo, in obliquo per filtrare il passaggio di luce e permettere il passaggio di acqua ed aria.

Nelle fig. 2, 8, 9, 11 e 12 i profili 11 della copertura 10 sono in posizione chiusa e quindi impediscono il passaggio di luce, aria e trattengono la pioggia deviandola ai lati di ciascun profilo 11. Nella condizione chiusa, l'accostamento dei profili 11 definisce una superficie piana dove gli unici punti in rilievo sono le curvature caratteristiche della sezione ellittica del profilo 11.

Ciascuna superficie esterna 13 (figg. 10 - 12) dei profili 11 Ã ̈ provvista di scanalature 17 che si estendono in senso longitudinale alla lunghezza del profilo 11.

Durante l'uso, e nella condizione chiusa dei profili 11, le scanalature 17 di profili 11 adiacenti si intersecano fra loro.

Le scanalature 17, a loro volta, definiscono ciascuna un'apertura 18 dei profili 11 che si estende anch'essa longitudinalmente e permette l'accesso alla cavitÃ 12.

Nella condizione chiusa dei profili 11 l'acqua che cade sulla copertura entra nella cavitÃ 12 di ciascun profilo 11 attraverso le aperture 18.

L'apertura 18 pertanto permette sia la sovrapposizione dei profili 11 sia l'ingresso di acque meteoriche o di liquidi all'interno della cavitÃ 12.

Ciascun profilo 11 puÃ² presentare, inoltre, internamente alla cavitÃ 12 una paratia 19 che delimita lo spazio di passaggio dell'acqua che entra attraverso essa. L'acqua che entra nella cavitÃ 12 scorre in senso longitudinale fino alle estremitÃ del profilo 11 e viene scaricata attraverso le feritoie 15 presenti nelle flange di testa 14. Il drenaggio delle acque meteoriche o dei liquidi puÃ² essere raccolto alle estremitÃ laterali per un loro eventuale riutilizzo.

Il passaggio di liquidi o di acque meteoriche all'interno della cavitÃ 12 dei profili 11 permette uno scambio di calore continuo e puÃ² essere utilizzato per la creazione di unitÃ di scambio di energia.

A ciascuna delle aperture 18 Ã ̈ associata una guarnizione 20 che delimita parte della cavitÃ 12. Nella condizione di profili 11 chiusi le guarnizioni 20 sono premute una sull'altra nel punto di intersezione di profili 11 adiacenti.

Le guarnizioni 20 sono poste alle estremitÃ dei profili 11 e rivolte verso l'interno della cavitÃ 12 in modo da non debordare dall'ingombro perimetrale definito dal profilo 11. Le guarnizioni 20 hanno anche la funzione di raccogliere le gocce in caso di orientamento verso il basso (fig. 14).

La particolare soluzione realizzativa di chiusura a tenuta e drenaggio interno di acque meteoriche o liquidi vari su profili ellittici, non altera la sagoma lineare ellittica del profilo 11 ma sfrutta la cavitÃ interna del profilo 11 per raccogliere liquidi o acque meteoriche per farle defluire dalle estremitÃ .

In forme di realizzazione la copertura 10 comprende due profili fissi 21 aventi la stessa forma dei profili 11 apribili, posizionati uno in corrispondenza di una prima giunzione 22 con un profilo 11 e l'altro in corrispondenza di un'ultima giunzione 23 con un altro profilo 11. I profili fissi 21 formano elementi terminali della superficie definita dalla copertura 10 e fungono da elementi di raccordo con superfici verticali 24, quali di strutture di supporto.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Profilo per una copertura (10) a sezione ellittica avente una superficie esterna (13) che puÃ² essere esposta al getto di liquidi e/o definisce una funzione di copertura, caratterizzato dal fatto che detta sezione ellittica Ã ̈ provvista di una cavitÃ interna (12) a sviluppo longitudinale, e che detta superficie esterna (13) Ã ̈ provvista di aperture (18) longitudinali di accesso a detta cavitÃ (12) per permettere l'ingresso ed il drenaggio, in detta cavitÃ (12), di detti liquidi che cadono su detta superficie esterna (13).
2. Profilo come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che presenta estremitÃ contrapposte chiuse con rispettive flange di testa (14) ciascuna delle quali provvista di una feritoia (15) di scarico dei liquidi.
3. Profilo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende una paratia (19) inserita in detta cavitÃ (12) che delimita lo spazio di passaggio di detti liquidi.
4. Profilo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a dette aperture (18) sono associate rispettive guarnizioni (20) che delimitano parte della cavitÃ (12).
Profilo come nella rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che dette guarnizioni (20) sono rivolte verso l'interno di detta cavitÃ (12) in modo da non debordare dall'ingombro perimetrale di detta sezione ellittica.
6. Copertura per il drenaggio di acque meteoriche o liquidi vari comprendente una pluralitÃ di profili (11) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, detti profili (11) essendo configurati per assumere almeno una condizione chiusa in cui sono disposti con le loro rispettive diagonali maggiori (M) della sezione ellittica allineate lungo un unico asse (A), ed una condizione aperta in cui fra un profilo (11) e quello adiacente si definisce un'apertura (16) per il passaggio di aria, acqua, o luce in modo controllato, variabile e graduale.
7. Copertura come nella rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti profili (11) sono disposti in modo che in detta condizione chiusa le rispettive aperture (18) si intersechino fra loro.
8. Copertura come nella rivendicazione 4 o 5, e 6 o 7, caratterizzata dal fatto che in detta condizione chiusa, dette guarnizioni (20) sono premute una sull'altra nel punto di intersezione di profili (11) adiacenti.
9. Copertura come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 8, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un profilo fisso (21) posizionato in corrispondenza di una giunzione (22, 23) con uno di detti profili (11) a formare un elemento terminale della superficie definita dalla copertura 10.