ITUD20090208A1 - Staffa regolabile per il sostegno degli elementi di rivestimento per pareti ventilate esterne - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto d'Invenzione Industriale avente per titolo:

"STAFFA REGOLABILE PER IL SOSTEGNO DEGLI ELEMENTI DI RIVESTIMENTO PER PARETI VENTILATE ESTERNE"

Settore di applicazione

La presente invenzione riguarda una staffa regolabile per il sostegno degli elementi di rivestimento per pareti ventilate esterne, particolarmente adatta per il fissaggio rapido di rivestimenti verticali. La staffa metallica è regolabile nel piano e10 nella direzione ortogonale ad esso, viene fissata su profilati metallici sagomati ad omega, lavorati in modo da facilitarne il collegamento e l'unione con la staffa stessa.

I profilati sono precedentemente ancorati in modo parallelo e stabile alla struttura edilizia. Detta staffa presenta un corpo di accoppiamento a femmina di forma allungata, adatto ad accoppiarsi con la parte esterna dei profilati di base e di sostegno, con funzione di guida lungo detti profilati.

Sulllaltro lato del corpo allungato, verso l'esterno, sono previste almeno due _m piastrine regolabili nel piano, di cui una in posizione inferiore e l'altra in posizione 5" superiore: quest'ultima è accessoriata da altre due piastre sagomate per una gulteriore regolazione angolare. L'unione di collegamento tra il profilato di base e la - g E u staffa di sostegno avviene in modo rapido, mediante inserimento di due elementi o ICriscontri sagomati posti posteriormente, soggetti ciascuno all'azione di una moll elastica metallica a spinta, che vengono fatti passare attraverso delle aperture alternate ricavate lungo il dorso del profilo di base, e poi fatti scorrere in senso longitudinale rispetto al profilato in modo da mantenere la posizione stabilita. In questo modo l'elemento di rivestimento esterno di finitura della parete verticale può essere adattato in qualsiasi posizione rispetto al piano onde correggere eventuali errori di posizionamento dei profilati di base e10 di costruzione del pannello esterno, proprio per l'uso intermedio di una staffa regolabile oggetto del presente trovato.

Lo stato della tecnica

Allo stato della tecnica, sono noti diversi sisterrii di fissaggio con sottostruttura per rivestimenti di facciata, soprattutto per realizzare facciate ventilate esterne.

Tali sistemi impiegano varie soluzioni tecniche per l'ancoraggio alla struttura edilizia di base. Sono note delle staffe di ancoraggio gettate direttamente nel calcestruzzo, ovvero fissate successivamente con tasselli e viti, su cui poi vengono fissati dei profilati metallici formanti così la struttura portante per gli elementi di rivestimento e per gli eventuali riscontri metallici per l'appoggio degli elementi stessi.

Queste soluzioni sono poco pratiche e poco rapide, in quanto necessitano di una moltitudine di elementi componenti da montare e giustamente posizionare con scarse possibilità di regolazione. Inoltre, gli svantaggi vengono maggiormente accentuati quando si opera a decine di metri di altezza, ad esempio su piattaforme aeree mobili, dove è molto difficile operare con precisione.

Altri sistemi utilizzano strutture di base di sostegno, posizionando i profilati di ancoraggio sia in senso verticale che orizzontale con un'ampia gamma di piastrine di supporto e di regolazione da fissare in opera al momento del posizionamento del rivestimento esterno. Il fissaggio di tali elementi s u luogo d'installazione comporta elevate rispetto al terreno, per cui si impiegano mezzi di sollevamento od impalcature che vengono noleggiate allo scopo, che ovviamente incidono sul costo finale dell'intero montaggio delle superfici di rivestimento delle pareti esterne degli edifici.

Per superare questi inconvenieriti, si è anche pensato di ridurre gli elementi di montaggio in opera al fine di agevolare e semplificare la fase d'installazione all'operatore riducendo di molto i tempi, così incidendo favorevolmente sui costi d'installazione delle dette superfici.

Scopo dell'invenzione

Si è pensato di superare gli inconveriienti riscontrati nel settore dell'installazione delle superfici di rivestimento delle pareti ventilate esterne, realizzando un nuova staffa di supporto avente le seguenti caratteristiche:

- essere realizzata in materiale metallico, in particolare lamiera d'acciaio trattata a zincatura a caldo per garantire una lunga durata nel tempo, la quale si presenta pre-montata nei vari componenti, in modo tale che l'operatore al momento del fissaggio alla parete la deve solo inserire sul profilato di base pre-fissato alla parete da rivestire, senza dover applicare una moltitudine di elementi di mezzi di fissaggio in loco: su di essa si fisserà poi il pannello esterno di rivestimento;

- essere dotata di elementi di regolazione in tutte le direzioni del piano, anche in senso angolare, dando alla staffa nel suo complesso la massima versatilità nella fase di adattamento del rivestimento finale all'insieme della parete da rivestire; - essere dotata di elementi di regolazione che oltre a permettere l'adattamento e regolazione sul piano, è strutturata in modo tale da garantire una forte resistenza meccanica alle sollecitazioni del vento e dagli altri agenti atmosferici;

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pre-tensionati soggetti a molle metalliche elastiche, in grado di rendere la staffa stessa non rigida ma di permettere lievi oscillaziorii del pannello di rivestimento, anche in senso obliquo od ortogonale rispetto al piano di fissaggio.

Essenza dell'invenzione

Gli obiettivi del trovato vengono raggiunti secondo le caratteristiche della rivendicazione principale e10 di qualsiasi altra rivendicazione riportata in questo testo brevettuale, mediante la realizzazione di una staffa regolabile, nel piano di giacitura e10 in una direzione ortogonale ad esso, adatta per sostegno di elementi di rivestimento per pareti ventilate esterne.

La staffa, come già accennato, è realizzata in materiale metallico, preferenzialmente in lamiera zincata, e risulta particolarmente lavorata e sagomata in modo da garantire nelle proprie caratteristiche una lunga durata nel tempo ed una rilevante resistenza meccanica alle sollecitazioni dovute al vento ed agli altri agenti atmosferici.

La staffa regolabile comprende una struttura di sostegno su cui verrà fissato il pannello di rivestimento, realizzato in un qualsiasi materiale. Essa è concepita in forma allungata e presenta due punti di ancoraggio in modo tale che se per accidentali evenienze uno di essi viene meno, l'altro è in grado di garantire ugualmente la sua funzione, evitando lo sganciamento della staffa e la caduta del pannello di rivestimento.

Ogni punto di ancoraggio attraversa la staffa di sostegno, ed è dotato di un elemento d'inserimento posteriore alla struttura di base di sostegno alla parete, generalmente realizzata da una pluralità di profilati metallici a omega fissati in modo parallelo sulla parete stessa, ed è soggetto alla forza di uiia molla metallica, disposta fori asolati ricavati del profilato di base e nel contempo assoggettarlo alla forza dovuta alla molla per mantenerlo in posizione in un modo stabile sul profilato di base. Inoltre, ogrii punto di ancoraggio della staffa di sostegno ha la possibilità di essere spostato sul piano rispetto al profilato di base fissato alla parete, proprio per il fatto che essa presenta una sede libera nel punto di attraversamento sulla piastra sagomata, di forma allungata, ed un'asola trasversale sull'elemento posteriore d'inserimento. Uno dei due punti di ancoraggio, per la precisione quello superiore, se la staffa di sostegno è disposta in verticale, risulta dotato di due piastre sovrapposte, sagomate e vincolate al medesimo perno porta molla elastica. Queste due piastre sovrapposte hanno lo scopo di permettere la regolazione angolare del pannello di rivestimento esterno rispetto alla staffa che risulta bloccata sul profilato di base della parete.

La prima piastra per lo spostamento angolare è caratterizzata da una forma sagomata grossomodo a settore circolare, e presenta due riscontri laterali piegati a 90" che delimitano l'escursione angolare rispetto alla parte longitudinale della staffa di sostegno. E' dotata di una asola curvilinea passante e da almeno un foro anch'esso passante, localizzato nella parte superiore. Detta piastra presenta inoltre un'asola rettilinea passante, longitudinale, vincolata in due punti dal perno ortogonale del punto di aggancio dotato di molla elastica, e da un riscontro ricavato nella massa della staffa stessa che ne delimita la corsa. In questo modo la piastra può muoversi nel piano in senso longitudinale e10 angolarmente.

La seconda piastra, sovrapposta alla prima, risulta anch'essa sagomata a settore di cerchio e presenta un'asola curvilinea passante che in parte si interseca con quella della piastra precedente e sottostante Inoltre sulla parte superiore si trovano dei fori passanti, oltre ad un ampio foro passante nella zona ceritrale vincolato nei suoi spostamenti dal riscontro sporgente ricavato dalla piastra di sostegno che vincola pure la prima piastra sottostante. Infine, è presente un foro utile al passaggio del perno di ancoraggio che ne vincola la piastra medesima. Tale piastra come detto è vincolata dal perno del punto di ancoraggio e dal riscontro che ne delimita la sua escursione longitudinale e10 laterale. Le asole ed i fori servono a bloccare tra loro in modo stabile, per mezzo di apposita vite, le due piastre sagomate nella regolazione per raggiungere la giusta posizione di montaggio del rivestimento esterno.

Altro vantaggio previsto nel presente trovato è quello di fornire, oltre alla possibilità di una sua regolazione sul piano di giacitura, anche una lieve regolazione in senso ortogonale al piano medesimo, in particolare nei due punti di ancoraggio alla struttura di base. Più precisamente su ciascuno dei due perni di ancoraggio dotati di molla elastica e gambo filettato, posizionati ortogonali alla piastra di sostegno e rivolti verso il posteriore, è montato un dado con piastrina circolare la cui circonferenza presenta una pluralità di incavi per favorire la sua rotazione. Tale dado agendo sulla filettatura del perno fa distanziare, avvicinando ed allontanando, il supporto del pannello di rivestimento esterno dalla staffa di sostegno.

Pertanto, la staffa di supporto così concepita e pre-assemblata, risulta di facile e rapido montaggio sulla struttura base di sostegno fissa alla parete da rivestire. Essa viene inserita e bloccata alla profilatura di base mediante l'inserimento dei due elementi posteriori appositamente sagomati e asolati, fatti attraversare nelle apposite scanalature previste sulla profilatura di base. Qui la staffa di sostegno è bloccata alla profilatura di base nei due punti di sostegno, dotati di molle elastiche metalliche che mantengono il posizionamento sulla struttura, mentre sulla staffa, più precisamente sulla parte esterna, viene bloccato il pannello di rivestimento ester Quindi, si regola la posizione del pannello adattandolo sul piano, muovendo lateralmente i due punti di ancoraggio della staffa e10 angolarmente il punto superiore per mezzo delle due piastre sagomate e vincolandole in posizione, o nel senso della terza dimensione rispetto al piano stesso mediante regolazione dei due dadi che muovono nella direzione ortogonalmente il pannello di rivestimento esterno.

Gli obiettivi del presente trovato sono raggiunti realizzando un supporto preassemblato di rapida installazione, sicuro, affidabile nel tempo e che garantisce elevata resistenza meccanica in grado di superare le sollecitazioni dovute al vento ed agli altri agenti atmosferici

Illustrazioni dei disegni

Una soluzione realizzativa secondo la presente invenzione, viene rappresentata a titolo esemplificativo preferenziale, peraltro non limitativa, nelle cinque tavole di disegno allegate, ove:

<->la Fig. mostra, in vista di fronte, un profilato ad omega fissato alla parete da rivestire, mettendo in evidenza la speciale scanalatura centrale per l'inserimento del riscontro della staffa di supporto;

- la Fig. 2 mostra, in vista di fronte, analogo profilato di cui alla figura precedente, solo con i fianchi inclinati;

- la Fig.3 mostra, in vista di sezione trasversale, il profilato di cui alla figura 1;

<la Fig. 4 mostra, in vista di sezione trasversale, il profilato di cui alla figura 2;>la Fig. 5 mostra, in vista di fronte, la staffa di supporto in tutte le sue componenti, mettendo in evidenza gli spostamenti possibili dei due punti di ancoraggio e delle piastre superiori di regolazione angolare;

- la Fig.6 mostra, in vista di sezione di fianco, la staffa di supporto mettendo in - la fig. 7 mostra, in vista posteriore, la staffa di supporto di cui alle due figure precedenti;

- la Fig. 8 mostra, in vista di fronte, il montaggio della staffa di supporto su profilato di base a omega di cui alle figure 2 e 4;

- la Fig. 9 mostra, in vista di fronte, identica alla figura precedente mettendo in evidenza gli spostamenti possibili sia della staffa di supporto sia dei punti di ancoraggio e fissaggio del pannello di rivestimento esterno;

- la Fig. 10 mostra, in vista prospettica esplosa, la fase di montaggio della staffa di supporto sul profilato base fissato alla parete, ed il pannello di rivestimento esterno che viene fissato alla staffa stessa. Quest'ultimo può anche essere fissato alla staffa durante la sua fase di asserriblaggio.

Come si rileva dalle figure allegate, la staffa di sostegno (1) per rivestimenti esterni viene inserita sui profilati (3.1) e10 (3.2) costituenti la struttura di supporto ancorati alla parete esterna (2) degli edifici da rivestire con appositi parinelli. Detti profilati sono del tipo noto ad omega, con fianchi ortogonali (3.1) o con fianchi inclinati (3.2), e presentano sulla superficie di appoggio per la staffa delle particolari scanalature rettilinee longitudinali (5) alla cui zona centrale viene ricavato un allargamento (5.1) per poter inserire l'elemento posteriore (21) di aggancio della staffa. Essi veiigono fissati con idonei mezzi di serraggio attraverso i fori passanti laterali (4) alla parete verticale (2).

La staffa di supporto (1) per elementi di rivestimento (23) è realizzata in lamiera d'acciaio zincata, in forma allungata e presenta la superficie posteriore di contatto con il profilato di supporto (3.2), mentre sulla parte frontale viene pre-fissato il pannello esterno di rivestimento. Essa presenta due punti di ancoraggio disposti quasi alle estremità, di cui uno quello inferiore di tipo semplice, ossia libero di regolato sul piano e10 regolato in direzione ortogonale al piano stesso, mentre quello superiore risulta dotato anche di due piastre per la regolazione angolare (8) e (9). La staffa (1) presenta due ampie sedi passanti (1.1) su cui viene montato il punto di ancoraggio sia al profilato di base (3.2) che al pannello esterno (23). Inoltre presenta due tipi di piegature verso il posteriore, alle estremità molto ampie (1.3) mentre su tutta la lunghezza di dimensioni inferiori. Queste piegature hanno la funzione di accoppiamento con le superfici oblique del profilato di base per formare così un migliore contatto meccanico tra il profilato stesso, che è fisso, e la staffa di sostegno che è regolabile sul detto profilato. Ogni punto di ancoraggio e formato da una vite (17) posta ortogonalmente alla superficie maggiore della staffa, fatta passare attraverso all'ampio foro (1. l ) . Detta vite ad una estremità è fissata al tassello rettangolare (7) munito di due fori (7.1) per il fissaggio del pannello esterno, mentre sull'altra estremità viene avvitato un dado (19) con rondella (18) che contiene I'azione di una molla elastica a spinta (20), che agisce contemporaneamente su un'altra rondella posta sull'elemento sagomato posteriore (21) di ancoraggio vero e proprio. Inoltre, seri-ipre su tale vite viene avvitata una larniera circolare (6) con quattro scansi (10) perimetrali equidistanti, facente corpo unico al dato (6.1): in questo modo facendo ruotare la lamiera (6) si gira pure il dado (6.1). Ciò determina uno spostamento del tassello (7) nella direzione ortogonale alla superficie di appoggio. L'ancoraggio della staffa di sostegno al profilato base sulla parete avviene mediante inserimento dell'elemento sagomato posteriore (21) attraverso i fori (5.1) ricavati sul profilato (3.2) e scorrevole lungo le asole passanti (5). Detto elemento posteriore (21) prevede una particolare curvatura per facilitare l'azione di inserimento sul profilato ed il suo scorrimento longitudinale lungo le asole. Inoltre esso è dotato di un'asola trasversale (22) per permettere anche delle regolazioni laterali. Invece l'altro punto di ancoraggio è fornito di altre due lamiere sagomate a settore di cerchio (8) e (9) anch'esse vincolate alla vite di ancoraggio (17). Tali lamiere sono sovrapposte ed entrambe presentano delle asole curvilinee rispettivamente (15) e (14)' disposte in modo diverso al fine di potersi intersecare tra loro, ricavate nella parte superiore con altri fori passanti (16) al fine di permettere il loro bloccaggio con vite dopo aver effettuato la regolazione angolare. La prima lamiera (8) presenta due ali (8.1) piegate a 90" verso il posteriore in modo da delimitare la sua rotazione angolare rispetto alla staffa, e più precisamente rispetto al vincolo della vite (17) che scorre lungo un'asola rettilinea (13) nel senso longitudinale della staffa stessa e da un secondo vincolo o riscontro (11) che scorre anch'esso nella medesima asola. Tale riscontro (11) è stato ricavato mediante stampaggio del materiale costituente la staffa. La seconda lamiera di regolazione angolare (9)' simile alla precedente, si differenzia per il fatto di presentare un foro passante per l'inserimento della vite (17) ed un'ampia zona forata (12) centrale per permettere la regolazione e delimitare l'escursione sul piano della lamiera stessa rispetto al riscontro sporgente (11). Quindi tali lamiere (8) e (9) si possono muovere sul piano e ruotare angolarmente, bloccare in posizione, per permettere una maggiore opportunità di regolazione del pannello di rivestimento in fase di messa in opera. In definitiva la staffa risulta regolabile nelle tre direzioni dello spazio.

Naturalmente, l'invenzione non è limitata all'esempio di realizzazione sopraddescritto, a partire dai quale si potranno prevedere altre forme ed altri modi di realizzazione, ed i particolari di esecuzione potranno comunque variare senza per questo uscire dall'essenza dell'invenzione così come enunciata e di seguito rivendicata.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I I Staffa regolabile per il sostegno degli elementi di rivestimento per p ventilate esterne, pre-assemblata e bloccabile rapidamente sulla profilatura di base di sostegno, prefissata alla parete (2) da rivestire, caratterizzata dal fatto che essa comprende un corpo (1) di forma allungata, adatta ad accoppiarsi esternamente alla parte a maschio del profilato di base a forma di omega (3.2)) su cui sono previsti almeno due punti di ancoraggio alla struttura di base mediante sistema d'inserimento di elementi sagomati (21) soggetti a molle elastiche (20), attraverso apposite sedi (5.1) e asole longitudinali (5) ricavate sulla profilatura di base. Detti punti di ancoraggio rapido esplicano inoltre la funzione di supporto per i pannelli di rivestimento esterno (23), grazie alle piastrine esterne o tasselli (7) le quali fungono alla regolazione o spostamento dei punti di ancoraggio stessi sul piano di giacitura della staffa e10 nella direzione ortogonale a detto piano, per mezzo di asole (22)(1. l ) , sistemi di regolazione a vite (17) e dado (6.1) e piastra di rotazione (6) con dado (6.1). Pertanto la staffa di supporto risulta regolabile e posizionabile in modo fisso nello spazio, precisamente sul piano di appoggio e10 in una direzione ortogonale al piano stesso. 2" Staffa regolabile per sostegno degli elementi di rivestimento, secondo la prima rivendicazione, caratterizzata dal fatto che essa può essere regolata in senso longitudinale lungo il profilato di ancoraggio di base fisso alla parete e10 trasversalmente, preventivamente inserendo gli elementi di aggancio (21) con asola trasversale (22)' soggetti alla tensione delle rispettive molle (20) disposte ortogonalmente a detti elementi, facendoli passare al di là del profilato (3.1)(3.2) attraverso le predisposte aperture (5.1 ) e asole (5). La staffa (1) mantiene la posizione ancorata al profilato di base proprio per la spinta dovuta alla molla elastica (20). 3" Staffa regolabile per sostegno degli elementi di rivestimento, second prima rivendicazione, caratterizzata dal fatto che essa comprende, in almeno uno dei due punti di ancoraggio alla struttura di base e di regolazione nello spazio, due piastre piane sovrapposte (8) e (9)) sagomate a forma grossomodo di settore circolare, vincolate nei loro movimenti dalla vite ortogonale (17) che funge pure da perno del punto di aggancio alla struttura di base, e da un riscontro fisso (11) ricavato per stampaggio dalla massa della staffa. Questi due vincoli, cooperano con l'asola rettilinea (13) della piastra (8) e l'ampia sede libera (12) della piastra (9), permettendo e delimitando I'escursione o regolazione nel piano, determinando in particolare le regolazioni angolari di un punto di ancoraggio rispetto all'altro. 4" Staffa regolabile per sostegno degli elementi di rivestimento, secondo la prima e terza rivendicazione, caratterizzato dal fatto che detta piastra (8) sovrapposta alla staffa medesima, presenta delle alette perimetrali (8.1) o pieghe a 90" rivolte verso il posteriore per delimitare la sua escursione angolare. 5" Staffa regolabile per sostegno degli elementi di rivestimento, secondo la prima e terza rivendicazione, caratterizzata dal fatto che dette piastre (8) e (9) sovrapposte presentano ciascuna almeno un'asola passante curvilinea rispettivamente (15) e (14), variamente disposte sulla parte perimetrale, in modo tale che le due asole non siano interamente sovrapponibili ma solo si intersechino onde permettere il loro fissaggio in posizione, con idonei mezzi di serraggio attraverso le asole stesse e10 attraverso appositi fori (16) disposti variamente in vicinanza di dette asole curvilinee.