ITUD20070059A1

ITUD20070059A1 - Cerniera elastica e regolabile per occhiali

Info

Publication number: ITUD20070059A1
Application number: IT000059A
Authority: IT
Inventors: Rinaldo Montalban
Original assignee: Visottica Ind Spa
Priority date: 2007-03-22
Filing date: 2007-03-22
Publication date: 2008-09-23
Also published as: EP1972985A1

Description

"CERNIERA ELASTICA E REGOLABILE PER OCCHIALI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una cerniera elastica per occhiali comprendente un elemento d'incernieramento, atto ad essere fissato al musetto degli occhiali e ad essere incernierato ad un ulteriore elemento d'incernieramento sul quale è montata un'astina degli occhiali. In particolare, tale cerniera consente di personalizzare le condizioni d'indossatura e di vestibilità degli occhiali e permette la selettiva regolazione, o registrazione, dell'astina rispetto al frontale, o musetto, degli occhiali.

STATO DELLA TECNICA

Sono note le cerniere elastiche per gli occhiali che articolano fra loro un'astina ed un musetto, o frontale, di una montatura, e che sono generalmente composte da due elementi di incernieramento imperniati fra loro e montati, rispettivamente, uno sul musetto ed un altro sull'astina.

In particolare, sono note le cerniere elastiche in cui l'elemento d' incernieramento montato sull'astina costituisce il carrello elastico della cerniera ed è formato da una porzione d'imperniamento, per 1'incernieramento con l'elemento d'incernieramento montato sul musetto e da una porzione scorrevole guidata all'interno di un alloggiamento di un corpo scatolare, fissato o integrato all'astina. La porzione scorrevole ha uno stelo, o perno, ed una molla elicoidale disposta attorno allo stelo, per determinare, in modo noto, l'elasticità del carrello ed un conseguente movimento elastico dell'astina rispetto al musetto, cosiddetto movimento di "extra-apertura". Ciò consente un'ottimale vestibilità e calzata dell'occhiale. Tra le cerniere elastiche che consentono l'extraapertura sono note anche quelle a "doppio carrello", in cui l'elemento d'incernieramento maschio viene fissato al musetto degli occhiali mentre l'elemento d'incernieramento femmina che comprende due carrelli elastici provvisti di molle ed inseriti scorrevolmente e guidati, indipendentemente l'uno dall'altro, in rispettivi alloggiamenti ricavati nel corpo scatolare associato all'astina.

É noto, inoltre, che sia il produttore di occhiali, sia l'ottico debbano effettuare, sugli occhiali, vari tipi di regolazioni. Tra queste vi è la regolazione dell'angolo pantoscopico, cioè dell'angolo d'inclinazione dell'astina rispetto al frontale della montatura, che si ottiene mediante operazioni di piegatura dell'astina rispetto al frontale, e, soprattutto, l'allineamento delle superfici d'accoppiamento tra frontale ed astina, ottenuto mediante movimenti di torsione dell'astina rispetto al frontale, e la personalizzazione delle condizioni di indossatura e di vestibilità degli occhiali stessi.

Tali operazioni di regolazione provocano sollecitazioni e deformazioni che si ripercuotono sugli elementi della cerniera. Tra le conseguenze di ciò vi è l'allargamento eccessivo delle alette dell'elemento femmina della cerniera, l'eccessiva usura della vite di imperniamento e l'eccessiva deformazione degli elementi che costituiscono il meccanismo di extra-apertura. Ciò comporta un aumento dei giochi tra gli elementi della cerniera nel prodotto finito, passando da giochi nell'ordine di 1 grado, prima delle operazioni di regolazione e che sono tipici del prodotto assemblato, a giochi compresi tra circa 5 gradi e 6 gradi, dopo la regolazione.

Sono note, inoltre, le cerniere elastiche, applicate alle montature in plastica, che consentono di modificare l'inclinazione dell'astina, così da permettere, in teoria, alcune delle suddette operazioni di regolazione, ma, nella pratica, solamente la regolazione dell'angolo pantoscopico.

Tali cerniere note, cosiddette cerniere frontali, sono formate da un elemento d'incernieramento, o maschio, fissato all'astina e da un elemento a snodo composto sostanzialmente da una parte d'ancoraggio parzialmente annegata nel frontale della montatura in plastica, ed una parte d'imperniamento, o femmina, disposta all'esterno del frontale ed atta ad essere imperniata al suddetto elemento d'incernieramento maschio.

In particolare, la parte d ' imperniamento è provvista d'incavi di piccole dimensioni che definiscono una regione di predeterminato cedimento della suddetta parte d'imperniamento, per permettere la selettiva regolazione dell'angolo pantoscopico degli occhiali.

È sempre più richiesto nel settore ottico che le cerniere elastiche siano quanto più esenti da giochi e la cerniera frontale sopra descritta non risolve il problema dei giochi residui dopo la regolazione dell'ottico, nel caso sia di montatura in plastica, sia, soprattutto, di montatura in metallo. In particolare, inoltre, le deformazioni sono comunque scaricate sugli elementi della cerniera elastica, con il rischio concreto di peggiorare gli accoppiamenti nella zona cha ha funzione di guida di scorrimento del carrello elastico nella cavità dell'alloggiamento associato all'astina.

In particolare, le lavorazioni all'interno della cavità in cui alloggia il carrello elastico, tipo foratura, brocciatura, barenatura, richiedono tolleranze molto strette, e, nel caso di eccessive deformazioni, l'accoppiamento tra il carrello e l'alloggiamento del corpo scatolare viene compromesso, con inevitabile aumento dei giochi del meccanismo elastico.

Uno scopo del presente trovato è pertanto quello di realizzare una cerniera elastica e regolabile per occhiali che permetta di effettuare tutte le necessarie regolazioni della posizione dell'astina rispetto alla montatura, assorbendo le relative deformazioni in una zona predeterminata dell'elemento maschio della cerniera, senza aumentare eccessivamente i giochi tra i componenti della cerniera elastica e mantenendo efficiente il meccanismo che consente l'extra-apertura.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questo ed altri scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

II presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con il suddetto scopo, una cerniera elastica e regolabile per occhiali secondo il presente trovato è atta ad incernierare un'astina al frontale degli occhiali e comprende un primo elemento d'incernieramento, o elemento maschio, atto ad essere inserito in un secondo elemento d 'incernieramento, o elemento femmina, e ad essere imperniato ad esso mediante un relativo elemento d 'imperniamento e mezzi elastici montati sul primo elemento d'incernieramento o sul secondo elemento d'incernieramento ed atti a rendere elastico il movimento dell'astine rispetto alla montatura degli occhiali.

In accordo con un aspetto caratteristico del presente trovato, la cerniera comprende, inoltre, mezzi di regolazione atti a regolare la posizione dell'astina rispetto alla posizione del frontale degli occhiali. Tali mezzi di regolazione comprendono almeno un incavo, realizzato sul primo elemento d'incernieramento, che è atto a determinare una predefinita riduzione della sezione trasversale del primo elemento d'incernieramento.

Tale incavo determina una predefinita riduzione della sezione resistente del primo elemento d'incernieramento, consentendo una deformazione controllata della cerniera.

La cerniera elastica e regolabile secondo il presente trovato permette di effettuare le necessarie regolazioni della posizione dell'astina rispetto alla montatura, particolarmente la regolazione di tipo torsionale, assorbendo le relative deformazioni in una zona predeterminata dell'elemento maschio della cerniera, senza aumentare eccessivamente i giochi tra i componenti della cerniera stessa e mantenendo efficiente il meccanismo che consente il movimento elastico, cioè l'extra apertura, dell'astine rispetto al frontale.

Con la cerniera secondo il presente trovato è così possibile consentire una personalizzazione delle condizioni di indossatura e di vestibilità degli occhiali, conservandone il corretto funzionamento. Secondo una variante vantaggiosa, la cerniera secondo il presente trovato viene realizzata in materiale metallico plasticamente deformabile, ad esempio leghe di rame, acciai inossidabili o simili.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una sezione parziale di una cerniera elastica e regolabile secondo il presente trovato associata ad un frontale e ad un'astina di occhiali, in una condizione di riposo;

- la fig. 2 è una sezione parziale della cerniera elastica e regolabile di fig. 1, in una condizione di extra-apertura;

- la fig. 3 è un'ulteriore sezione della cerniera elastica e regolabile di fig. 1;

- la fig. 4 è una vista in pianta di un elemento d'incernieramento della cerniera elastica e regolabile di fig. 1;

- la fig. 5 è una vista laterale dell'elemento d'incernieramento di fig. 4;

- la fig. 6 è una sezione lungo la linea VI — VI di fig. 4;

- la fig. 7 è una vista laterale della cerniera elastica e regolabile di fig. 1 in una condizione di regolazione;

- la fig. 8 è una vista frontale della cerniera elastica e regolabile di fig. 1 in un'ulteriore condizione di regolazione; - la fig. 9 è una vista posteriore della cerniera elastica e regolabile di fig. 8;

- la fig. 10 è una vista prospettica della cerniera elastica e regolabile di fig. 8;

- la fig. 11 è una vista in pianta di una variante dell'elemento d'incernieramento di fig.

- la fig. 12 è una vista laterale della variante di fig. 11 ;

- la fig. 13 è una vista in pianta di un'ulteriore variante dell'elemento di fig. 4;

- la fig. 14 è una vista laterale della variante di fig. 13

-- la fig.. 15 è una vista in pianta di un'ulteriore variante dell'elemento di fig. 4;

-- la fig.. 16 è una vista prospettica e parzialmente sezionata di un'ulteriore variante dell'elemento di fig. 4;

-- la fig.. 17 è una vista a parti separate della variante di fig. 16;

-- la fig.. 18 è una vista in pianta e parzialmente sezionata della variante di fig. 16, associata ad un frontale e ad un'astina di occhiali, in una condizione di ripo-

-- la fig.. 19 è una vista in pianta e parzialmente sezionata della variante di fig. 16, associata ad un frontale e ad un'astina di occhiali, in una condizione di extra-apertura;

-- la fig.. 20 è una vista laterale parzialmente sezionata di una variante della cerniera elastica e regolabile di fig. 1;

-- la fig. 21 è una vista in pianta della variante di fig. 20;

-- la fig... 22 è una vista laterale di una variante della cerniera elastica e regolabile di fig. 20 ;

- la fig. 23 è una vista in pianta della variante di fig. 22; e

- la fig. 24 è una vista prospettica della variante di fig. 22

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alla fig. 1, una cerniera elastica e regolabile 10 secondo il presente trovato comprende un elemento d'incernieramento maschio 12 atto ad essere inserito in un coniugato elemento d'incernieramento femmina 14.

Inoltre, l'elemento 12 è atto ad essere associato ad un'astina 22 degli occhiali, mentre l'elemento 14 è atto ad essere montato sul relativo frontale 19, o musetto degli occhiali.

In modo noto, tali elementi maschio 12 e femmina 14 sono tra loro imperniati, rispetto ad un relativo asse di imperniamento Y, mediante una vite 16, o un equivalente elemento di imperniamento. Si realizza, così, il collegamento girevole tra l'astina 22 ed il frontale 19.

L'elemento 12 costituisce il carrello elastico della cerniera 10 ed è formato da una porzione di imperniamento 13 atta ad essere inserita in una sede 15 dell'elemento 14 (figg. 1 e 3), delimitata da due apposite alette 28 e 30 distanziate di una predeterminata distanza e da una porzione scorrevole 17 la quale è atta a scorrere guidata all'interno di una sede di alloggiamento, o cavità assiale, 21 di un corpo scatolare 20. Il corpo scatolare 20 è fissato, ad esempio mediante saldatura, sulla parete interna, nel normale utilizzo degli occhiali, dell'astina 22. Alternativamente, tale corpo scatolare 20 può essere ricavato direttamente nel corpo dell'astina 22 o del frontale dell'occhiale.

In particolare, la porzione scorrevole 17 ha uno spessore maggiore della suddetta porzione d'imperniamento 13 (figg. 3 e 5) ed ha, ad un'estremità, un perno, o stelo, 18 (figg. 1 e 4), avente un relativo asse longitudinale X, il quale perno 18 è atto ad essere inserito e guidato, in modo scorrevole, nell'alloggiamento 21 del suddetto corpo scatolare 20 (figg. 1 e 2).

Una molla elicoidale 24 (figg. 1 e 4) è disposta attorno al perno 18 ed è mantenuta all'interno dell'alloggiamento 21 mediante un elemento di bloccaggio, nel caso di specie una boccola, 23, a sua volta reso solidale al corpo scatolare 20.

La porzione scorrevole 17 è atta a cooperare, mediante la molla elicoidale 24, con il corpo scatolare 20, in particolare con la superficie interna del relativo alloggiamento 21, per determinare, in modo noto, un movimento di extra-apertura con ritorno elastico dell'astina 22 rispetto al musetto degli occhiali (figg. l e 2), nonché, vantaggiosamente, per permettere anche la rotazione su sé stessa dell'astina 22 ed il relativo ritorno elastico in posizione.

Inoltre, poiché la porzione scorrevole 17 ha spessore maggiore della porzione 13, è vantaggioso realizzare degli appositi scarichi 29 (fig. 1 e 2) sull'elemento di incernieramento 14, in modo che, durante le fasi di massima fuoriuscita dell'elemento d'incernieramento 12 dall'corpo scatolare 20, la porzione scorrevole 17 non vada in battuta sulle alette 28 e 30 dell'elemento d'incernieramento 14 (fig. 2).

In accordo con un aspetto caratteristico del presente trovato, sull'elemento d'incernieramento 12 è ricavato un incavo di regolazione 26 (figg. da 1 a 7), nel caso di specie mediante una scanalatura anulare, disposto tra la suddetta porzione d'imperniamento 13 e la porzione scorrevole 17.

Tale incavo di regolazione 26 è atto a determinare una localizzata riduzione della sezione trasversale dell'elemento 12, cioè una riduzione della sezione utile resistente, che, a sua volta determina una predeterminata e preferenziale zona di deformazione plastica, o cedimento, dell'elemento 12.

L'incavo 26, mediante la deformazione plastica del materiale di cui è costituito, consente di effettuare agevolmente tutte le regolazioni dell'astina 22 rispetto al frontale 19, particolarmente quelle derivanti da operazioni di torsione, che, nelle cerniere note, hanno maggiori probabilità di danneggiare la cerniera 10, senza, tuttavia, arrecare alcun danno al funzionamento della cerniera 10.

L'incavo 26 consente la deformazione plastica dell'elemento 12, in particolare l'inclinazione della porzione scorrevole 17 e del corpo scatolare 20 rispetto al relativo asse X (fig. 7), mentre la porzione 13 si mantiene allineata all'asse X stesso. Nella pratica, tale inclinazione è ottenuta piegando manualmente l'astina 22 rispetto al frontale 19.

Le figg. da 8 a 10 illustrano un'ulteriore operazione di regolazione, di tipo torsionale, tra frontale 19 ed astina 22, in cui si ruota l'astina 22 rispetto al piano frontale su cui giace il frontale 19 degli occhiali, determinando una desiderata deformazione in corrispondenza dell'incavo 26. Tale tipo di torsione è evidenziata dall'inclinazione dell'elemento 14, montato sul frontale, rispetto al corpo scatolare 20, a sua volata fissato all'astine 22. In particolare, si vede l'inclinazione reciproca tra il piano Q su cui giace l'elemento 14 ed il piano P, su cui giace l'asse longitudinale dell'astine 22, e che è normalmente perpendicolare al piano frontale degli occhiali. Tale tipo di regolazione torsionale è associata ad una deformazione potenzialmente molto dannosa per una cerniera elastica, che, tuttavia, grazie al presente trovato, è realizzabile senza compromettere la funzionalità della cerniera 10.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figg. da 1 a 7 la porzione d'imperniamento 13 ha spessore inferiore allo spessore della porzione scorrevole 17 e l'incavo di regolazione 26 ha una sezione trasversale sostanzialmente quadrangolare (fig. 6) ed un andamento curvilineo che varia lungo la porzione scorrevole 17 da punto a punto.

Verranno di seguito illustrate alcune varianti di realizzazione relative al presente trovato, in cui, nelle relative figure, a parti equivalenti corrispondono numeri di riferimento uguali.

Una variante di realizzazione dell'elemento 12, indicata per comodità con il riferimento 112 nelle figg. 11 e 12 prevede che l'incavo 126 abbia un andamento curvilineo e che la porzione d'imperniamento 113 sia di spessore uguale allo spessore della porzione scorrevole 17.

Una variante dell'elemento 112, indicata per comodità con il riferimento 212 nelle figg. 13 e 14, prevede che la porzione d'imperniamento 213 abbia una sezione trasversale inferiore a quella della porzione scorrevole 117 e che quest'ultima abbia un'estremità 32 di sezione ridotta, di spessore pari allo spessore della porzione 213, realizzata a gradino ed adiacente all'incavo 226.

Un'ulteriore variante dell'elemento 112, indicata per comodità con il riferimento 312 nella fig. 15, prevede che la porzione d'imperniamento 313 abbia una sezione trasversale maggiore rispetto alla sezione della porzione scorrevole 117.

Tali varianti rappresentate nelle figg. da 11 a 15 hanno il vantaggio di evitare la realizzazione degli scarichi sull'elemento d'incernieramento 14 precedentemente illustrati.

Un'ulteriore variante dell 'elemento d'incernieramento della cerniera 10 secondo il trovato, indicata per comodità con il riferimento 412 nelle figg. da 16 a 19, prevede di realizzare il carrello elastico 412 composto da una porzione d'imperniamento 413 ed una porzione scorrevole 217, e di inserirlo in un relativo corpo scatolare 120, appositamente dimensionato ed associato all'astina 22 degli occhiali. In particolare, la porzione scorrevole 217 presenta ad una sua estremità una slitta 218 e coopera con l'alloggiamento 121 del corpo scatolare 120 mediante una molla greca 124 o, in modo equivalente, mediante due molle elicoidali appaiate, per determinare, in modo noto, il movimento di extra-apertura dell'astina 22 rispetto al frontale 19 degli occhiali, illustrato nelle figg.

18 e 19. Anche in questo caso è previsto un relativo incavo di regolazione 426, con sezione trasversale quadrangolare ed andamento curvilineo ed avente funzionalità analoghe a quelle degli incavi 26, 126, 226, 326 già descritti.

Un'ulteriore forma realizzativa del presente trovato è illustrata nelle figg. 20 e 21, in cui una cerniera 110 "a doppio carrello" comprende un elemento d'incernieramento maschio, 512, atto ad esse re montato sul musetto degli occhiali ed imperniato ad un elemento d'incernieramento femmina 114, atto ad essere inserito in parte nel relativo corpo scatolare 20 associato all'astina degli occhiali. L'elemento 114 è composto da due carrelli elastici 517 indipendenti che sono atti ad essere inseriti ed a scorrere in modo guidato nei relativi alloggiamenti 221 del corpo scatolare 220. In questa forma di realizzazione, l'elemento 512 è provvisto di una porzione d'imperniamento 513 di sezione inferiore rispetto al corpo 33 dell'elemento 512 stesso e di un incavo di regolazione 526, con funzionalità uguale agli incavi 26, 126, 226, 326 e 426 sopra illustrati. L'incavo di regolazione 526 è definito da una scanalatura anulare che determina una sezione ridotta rispetto al corpo dell'elemento 512 ed alla porzione 513.

Le figg. 22, 23 e 24 illustrano una variante di realizzazione della suddetta cerniera 110, indicata per comodità con il numero di riferimento 210, in cui un incavo 626 è realizzato sull'elemento d'incernieramento 612 ed è definito da due scanalature lineari con sezione ridotta ad arco di cerchio che si estende anche all'interno del corpo dell'elemento 612 stesso.

Vantaggiosamente, almeno l'elemento di incernieramento 12, 112, 212, 312, 412, 512, 612 su cui è realizzato l'incavo 26, 126, 226, 326, 426, 526, 626, preferibilmente anche l'elemento di incernieramento 14, 114, è realizzato in un materiale atto a deformarsi plasticamente, tipo leghe a base di rame, preferibilmente l'alpacca, oppure acciai inossidabili, preferibilmente austenitici o indurenti per precipitazione.

E ' chiaro comunque che alla cerniera 10, 110 , 210 fin qui descritta possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

E' anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad esempi, un esperto del ramo potrà realizzare forme equivalenti di cerniera elastica e regolabile per occhiali, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cerniera elastica e regolabile per occhiali atta ad incernierare un'astina (22) al frontale (19) di detti occhiali, comprendente un primo elemento d'incernieramento (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) atto ad essere inserito in un secondo elemento d'incernieramento (14, 114) e ad essere imperniato ad esso mediante un elemento d'imperniamento (16) e mezzi elastici (24) montati su detto primo elemento d'incernieramento (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) o su detto secondo elemento d'incernieramento (14, 114) ed atti a rendere elastico il movimento di detta astina (22) rispetto alla montatura di detti occhiali, caratterizzata dal fatto che mezzi di regolazione sono previsti per regolare la posizione di detta astina (22) rispetto alla posizione di detto frontale (19) i quali comprendono almeno un incavo (26, 126, 226, 326, 426, 526, 626), realizzato su detto primo elemento di incernieramento (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612), che è atto a determinare una predefinita riduzione della sezione trasversale di detto primo elemento di incernieramento (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612).
2. Cerniera come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento di in cernieramento (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) o detto secondo elemento di incernieramento (14, 114) comprende una porzione scorrevole (17, 117, 217, 517) associata a detti mezzi elastici (24) ed inserita scorrevolmente in una relativa cavità assiale (21, 121, 221) di un corpo scatolare (20, 120, 220) associato a detta astina (22).
3. Cerniera come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto incavo (26, 126, 226, 326, 426, 526, 626) è disposto in sostanziale prossimità di una porzione d'imperniamento (13, 113, 213, 313, 413, 513) di detto primo elemento d'incernieramento (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612).
4. Cerniera come nella rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto incavo (26, 126, 226, 326, 426) è disposto tra detta porzione scorrevole (17, 117, 217) e detta porzione d'incernieramento (13, 113, 213, 313, 413).
5. Cerniera come nella rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto incavo (26, 126, 226, 326, 426) è disposto almeno in parte all'esterno di detto corpo scatolare (20, 120).
6. Cerniera come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto incavo (26, 126, 226, 326, 426, 526, 626) ha sezione trasversale sostanzialmente quadrangolare.
7. Cerniera come in una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 5, caratterizzata dal fatto che detto incavo (26, 126, 226, 326, 426, 526, 626) ha sezione trasversale sostanzialmente curvilinea.
8. Cerniera come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo elemento d'incernieramento (12, 112, 212, 312, 412, 512, 612) è realizzato in materiale metallico deformabile plasticamente.
9. Cerniera come nella rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto secondo elemento d'incernieramento (14, 114) è provvisto di alette (28, 30) parallele tra loro e distanziate di una predeterminata distanza per consentire l'inserimento di detta porzione d'imperniamento (13, 113, 213, 313, 413, 513), in cui dette alette (28, 30) sono atte ad essere sovrapposte parzialmente a detto incavo (26, 126, 226, 326, 426, 526, 626).
10. Cerniera come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto secondo elemento d'incernieramento (14) comprende almeno una porzione (29) di sezione ridotta che funge da scarico.
11. Cerniera come nella rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto secondo elemento d'incernieramento (114) comprende due porzioni scorrevoli (517) indipendenti.
12. Cerniera elastica e regolabile per occhiali, sostanzialmente come descritto con riferimento agli annessi disegni.