ITUB20155753A1 - Dispositivo di supporto per blister con circuito rivelatore di espulsione - Google Patents

Description

"Dispositivo di supporto per blister con circuito rivelatore di espulsione"

DESCRIZIONE

[0001] La presente descrizione si riferisce al settore tecnico dei sistemi per il controllo di aderenza da parte di un paziente ad una somministrazione farmacologica o alimentare ed in particolare riguarda un dispositivo di supporto per blister con circuito rivelatore di espulsione.

[0002] E' da lungo tempo l'esigenza di avere a disposizione dei dispositivi automatizzati che consentano di controllare l'aderenza da parte di un paziente ad somministrazione farmacologica o alimentare. Ad esempio, nel caso in cui la somministrazione preveda l'assunzione periodica per via orale di prodotti farmaceutici o alimentari nella forma di pillole o di compresse o di capsule, sono noti dei dispositivi porta blister che consentono di rilevare l'espulsione dal blister di prodotti in pillole o compresse o capsule e di segnalare ad un utente la mancata assunzione del prodotto nelle tempistiche previste dalla somministrazione, ad esempio mediante una segnalazione acustica e/o ottica.

[0003] Come è noto un blister è un dispositivo di confezionamento comprendente una custodia sagomata e localmente deformabile comprendente una pluralità di alveoli deformabili ciascuno alloggiante un rispettivo prodotto. Una faccia della custodia sagomata presenta una pluralità di bombature ciascuna posta in corrispondenza di un rispettivo alveolo. L'altra faccia è generalmente piatta ed è munita di una pluralità di aperture ciascuna posta in corrispondenza di un rispettivo alveolo ed è rivestita da un film lacerabile atto ad occludere le aperture in modo da sigillare tutti gli alveoli. La custodia sagomata è localmente deformabile tramite una pressione manuale sugli alveoli ed il film lacerabile è adatto ad essere localmente lacerato a seguito di una forza di pressione applicata ad un alveolo che sia tale da consentire l'espulsione di un prodotto da un rispettivo alveolo che lo contiene attraverso la rispettiva apertura.

[0004] Un dispositivo porta blister del tipo sopra descritto è divulgato nella domanda di brevetto W02009/116108 Al. Tale dispositivo comprende una pluralità di pulsanti, ciascuno dei quali è adatto a schiacciare un rispettivo alveolo per espellere il prodotto ivi contenuto e poi restare in posizione abbassata dopo averlo schiacciato. A ciascun pulsante, dunque a ciascun alveolo, può essere associato un rispettivo sensore atto a rilevare l'assunzione da parte del pulsante della posizione avanzata, dunque l'espulsione di un prodotto dal blister.

[0005] Un altro dispositivo porta-blister noto è descritto nel brevetto US 4660991. Anche questo portablister comprende una pluralità di sensori ciascuno atto a rilevare l'espulsione di un prodotto da un rispettivo alveolo.

[0006] Per il fatto di dover prevedere un pulsante e/o un sensore per ciascuno alveolo, i porta blister noti sopra descritti sono relativamente complessi. La complessità dei suddetti porta blister oltre a determinare un inconveniente in termini di costi di realizzazione determina anche degli inconvenienti in termini di affidabilità.

[0007] Uno scopo generale della presente descrizione è quello di mettere a disposizione un dispositivo di supporto per blister che non presenti gli inconvenienti dei porta blister della tecnica nota.

[0008] Questo ed altri scopi vengono conseguiti mediante un dispositivo di supporto per blister come definito nella rivendicazione 1 nella sua forma più generale e nelle rivendicazioni da questa dipendenti in alcune sue forme di esecuzione particolari.

[0009] 1/ invenzione sarà meglio compresa dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di esecuzione, fatta a titolo esemplificativo e pertanto in nessun modo limitativo in relazione agli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 mostra una vista piana frontale di una forma di realizzazione di un dispositivo di supporto per blister,-- la figura 2 mostra una vista tridimensionale con parti staccate del dispositivo di supporto per blister di figura 1; e

- la figura 3 mostra uno schema a blocchi elettronico funzionale dispositivo di supporto per blister di figura 1.

[0010] Nelle annesse figure elementi uguali o simili verranno indicati mediante gli stessi riferimenti numerici.

[0011] Nelle annesse figure è mostrata una forma di realizzazione esemplificativa di un dispositivo di supporto per blister 1, in breve anche denominato portablister 1, adatto a supportare un blister 20 comprendente una pluralità di prodotti 23, ad esempio nella forma di pillole o di compresse o di capsule che possono essere ingeriti da un paziente ad sottoposto ad una terapia, ad esempio farmacologia o omeopatica che prevede una assunzione periodica di detti prodotti secondo la posologia impartita da una prescrizione, ad esempio una prescrizione di un medico. D'ora in avanti le pillole o compresse o capsule saranno indicate genericamente con il termine prodotti 23. All'interno del blister 20 i prodotti sono ciascuno contenuti in un rispettivo alveolo 21 che sporge da una faccia di una piastra di base 22 del blister 20. La faccia opposta della piastra di base 22 è rivestita, in modo di per sé noto da un film lacerabile adatto a sigillare gli alveoli 21, ad esempio ermeticamente .

[0012] Il dispositivo di supporto per blister 1 comprende un corpo di dispositivo 10 comprendente una sede di alloggiamento 2 atta a supportare preferibilmente in modo amovibile il blister 20. Il corpo di dispositivo 10 comprende ad esempio un semi-guscio inferiore 11 ed un semi-guscio superiore 12, ad esempio accoppiabili fra loro attraverso un sistema di aggancio a scatto.

[0013] Il semi-guscio inferiore 11 ed il semi-guscio superiore 12 sono preferibilmente realizzati in materiale plastico, ad esempio in un materiale plastico opaco, ad esempio in ABS, Il sistema di aggancio a scatto comprende ad esempio una pluralità di denti di impegno ed una corrispondente pluralità di sedi di impegno atte a trattenere nella configurazione di accoppiamento i denti di impegno nelle rispettive sedi di impegno. I denti di impegno sono ad esempio previsti nel semi guscio inferiore 11 e le sedi di impegno sono ad esempio previste nel semi guscio superiore 12 o viceversa.

[0014] Nel particolare esempio mostrato nelle figure, senza per questo introdurre alcuna limitazione, la sede di alloggiamento 2 del blister 20 è realizzata nel semiguscio superiore 12.

[0015] Il dispositivo di supporto per blister 1 comprende inoltre una maschera di fissaggio 30 fissabile al corpo di dispositivo 10, preferibilmente in modo amovibile, per consentire di bloccare il blister 20 nella sede di alloggiamento 2. Preferibilmente la maschera di fissaggio 30 è sagomata come una griglia che comprende una pluralità di aperture passanti 31, ciascuna adatta ad essere attraversata da un rispettivo alveolo 21, di modo che detto alveolo sporga al di sopra della maschera di fissaggio 30. Nel particolare esempio mostrato nelle figure, senza per questo introdurre alcuna limitazione, la maschera di fissaggio 30 comprende quattordici aperture passanti 31 disposte lungo due file parallele in cui ciascuna fila comprende sette aperture passanti 31. In una forma di realizzazione alternativa, la maschera di fissaggio 30 potrebbe essere sostituita da una cornice di fissaggio che sia adatta a fissare un bordo periferico esterno del blister 20 alla sede di alloggiamento 2.

[0016] In accordo ad una forma di realizzazione, la maschera di fissaggio 30 è fissabile ad incastro ed a scatto al corpo di dispositivo 10, nel particolare esempio al semi-guscio superiore 12. Ad esempio, il semiguscio superiore 12 comprende su un primo lato una sede di fissaggio 24 atta a ricevere una aletta di fissaggio 34 della maschera di fissaggio 30 per impegnarsi con detta aletta di fissaggio 34 e comprende su un secondo lato opposto a detto primo lato due recessi 25 atti a ricevere due denti di fissaggio 25 della maschera di fissaggio 30 per impegnarsi con detti denti 25. In tal modo, è possibile bloccare la maschera di fissaggio 30 al corpo di dispositivo 10 lungo due lati opposti della maschera di fissaggio 30. Agendo sull'aletta flessibile 24 si può rimuovere la maschera di fissaggio 30 dalla sede alloggiamento 20, ad esempio al fine di sostituire un blister 20 svuotato almeno parzialmente dei suoi prodotti 33 con un nuovo blister 20.

[0017] In accordo ad una forma di realizzazione, il porta-blister 1 comprende preferibilmente uno schermo 32 accoppiato al corpo di dispositivo 10 per occludere la sede di alloggiamento 2, il blister 20 e se presente la maschera di fissaggio 30. Lo schermo 32 è preferibilmente realizzato in materiale trasparente o translucido, in modo che dall'esterno sia possibile vedere il blister 20.

[0018] Lo schermo 32 può essere di tipo asportabile di modo che asportandolo dal corpo di dispositivo 10 sia possibile accedere alla sede di alloggiamento 2 e dunque al blister 20, oppure è possibile prevedere che lo schermo 32 sia meccanicamente vincolato al corpo di dispositivo 10 per essere movimentato fra una posizione di chiusura ed una posizione di aperura e viceversa. Ad esempio, in una prima forma di realizzazione lo schermo 32 può essere girevolmente incernierato al corpo di dispositivo 10 di modo che la posizione di chiusura e la posizione di apertura dello schermo 32 corrispondano a due posizioni angolarmente spaziate dello schermo 32 rispetto al corpo di dispositivo 10 raggiungibili tramite rotazione dello schermo 32 rispetto al corpo di dispositivo 10. In una seconda forma di realizzazione, lo schermo 32 può essere scorrevolmente vincolato tramite almeno guida lineare al corpo di dispositivo 10, ad esempio tramite una coppia di guide lineari parallele, per poter essere traslato rispetto a quest'ultimo fra una posizione di chiusura ed una posizione di apertura e viceversa, lungo una direzione di scorrimento definita dalla guida lineare.

[0019] In accordo ad una forma di realizzazione, la sede di alloggiamento 2 del blister 20 comprende una griglia di supporto 26 del blister 20, comprendente una pluralità di aperture passanti 27. Preferibilmente ciascuna delle aperture passanti 27 è adatta ad essere affacciata ad un rispettivo alveolo 21 del blister 20, di modo che schiacciando un alveolo il prodotto in esso contenuto possa essere espulso dall'alveolo attraversando la rispettiva apertura passante 27. La base 22 del blister 20 è affacciata alla griglia di supporto 26 e poggia su quest 'ultima . Nel particolare esempio mostrato nelle figure, senza per questo introdurre alcuna limitazione, la griglia di supporto 26 del blister 20 comprende quattordici aperture passanti 27 disposte lungo due file parallele in cui ciascuna fila comprende sette aperture passanti 27. Si osservi che, nella forma di realizzazione preferita e non limitativa sopra descritta, ciascuna delle aperture passanti 27 della griglia di supporto 26 del blister 20 è affacciata ad una rispettiva apertura passante 31 della maschera di bloccaggio 30.

[0020] All' interno del corpo di dispositivo 10 è definito un vano di raccolta 5 dei prodotti 23 espulsi dal blister 20, posto al di sotto della sede di alloggiamento del blister 20. Nel particolare esempio rappresentato, senza per questo introdurre alcuna limitazione, il suddetto vano di raccolta 5 è definito nel semi guscio inferiore 11 ed è superiormente delimitato dalla griglia di supporto 26 del blister 20. Tale vano 5 accoglie i prodotti espulsi dal blister 20 attraverso le aperture passanti 27.

[0021] Il corpo di dispositivo 10 comprende una apertura di espulsione prodotti 7, per consentire l'espulsione dei prodotti dal vano di raccolta 5. In accordo ad una forma di realizzazione il suddetto vano di raccolta 5 comprende una porzione rastremata 6 avente una sezione trasversale che diminuisce progressivamente verso l'apertura di espulsione prodotti 7, La suddetta porzione rastremata 6 rappresenta una porzione che tramite caduta per gravità consente di convogliare i prodotti 23 espulsi dal blister 20 verso l'apertura di espulsione prodotti 7.

[0022] In accordo ad una forma di realizzazione vantaggiosa, il porta-blister 1 comprende un primo coperchio 8 accoppiato rimovibilmente al corpo di dispositivo 10 per occludere in modo amovibile l'apertura di espulsione prodotti 7. Il primo coperchio 8 può essere completamente asportabile, ad esempio prevedendo degli elementi di accoppiamento ad incastro fra il primo coperchio 8 ed il corpo di dispositivo 10, ad esempio elementi di accoppiamento ad incastro ed a scatto, o può essere girevolmente vincolato al corpo di dispositivo 10 o può essere scorrevolmente vincolato al corpo di dispositivo 10 per scorrere su un piano parallelo al piano dell'apertura di espulsione prodotti 7, al fine di occludere selettivamente l'apertura di espulsione prodotti 7.

[0023] In accordo ad una forma di realizzazione, il vano di raccolta 5 ospita un setto di irrigidimento 16 configurato per opporsi a forze di spinta esercitate ad esempio tramite pressione manuale sul blister 20 per espellere i prodotti 23 che tenderebbero a flettere la griglia di supporto 26. Se tali forze fossero eccessive, infatti, queste potrebbero deformare permanentemente o danneggiare la griglia di supporto 26.

[0024] In accordo ad una forma di realizzazione il corpo di dispositivo 10 comprende un ulteriore vano 15 per l'alloggiamento di almeno una sorgente di alimentazione autonoma del porta-blister 1, ad esempio di una batteria. Nel particolare esempio rappresentato nelle figure, la suddetta sorgente di alimentazione comprende una coppia di batterie 19. Preferibilmente l'ulteriore vano 15 è separato dal vano di caduta 5 ed il corpo di dispositivo 10 comprende una apertura di accesso 17 al suddetto vano 15, ad esempio prevista per consentire ad un utente la sostituzione delle batterie 19.

[0025] Preferibilmente, il porta-blister 1 comprende un secondo coperchio 18 accoppiato rimovibilmente al corpo di dispositivo 10 per occludere in modo amovibile l'apertura di accesso 17. Il secondo coperchio 18 può essere completamente asportabile, ad esempio prevedendo degli elementi di accoppiamento ad incastro fra il secondo coperchio 17 ed il corpo di dispositivo 10, ad esempio elementi di accoppiamento ad incastro ed a scatto, o può essere girevolmente vincolato al corpo di dispositivo 10 o può essere scorrevolmente vincolato al corpo di dispositivo 10 per scorrere su un piano parallelo al piano dell'apertura di accesso 17.

[0026] Il dispositivo di supporto per blister 1 comprende un circuito rivelatore di espulsione 50 atto a rilevare l'espulsione di un prodotto 23 dal vano di raccolta prodotti 5 attraverso l'apertura di espulsione 7. A tal fine, in accordo ad una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa, il circuito rivelatore di espulsione 50 è configurato per poter discernere il verso di attraversamento dell'apertura di espulsione 7 da parte di un prodotto 23.

[0027] In accordo ad una forma di realizzazione, il circuito rivelatore di espulsione 50 comprende una scheda elettronica a circuito stampato 52 che supporta almeno parte dei componenti del circuito rivelatore di espulsione 50, visibile in figura 2 e non mostrata in figura 3 per non compromettere la leggibilità del disegno.

[0028] In accordo ad una forma di realizzazione preferita, al fine di poter stabilire il verso di attraversamento dell'apertura di espulsione 7 da parte di un prodotto 23, il circuito rivelatore di espulsione 50 comprende una coppia di sensori di attraversamento RX1 ed RX2, atti a rilevare fra loro in sequenza il movimento di espulsione del prodotto 23. A tal fine ad esempio i sensori di attraversamento RX1, RX2 sono assialmente spaziati fra loro lungo un percorso di espulsione del prodotto 23. Il circuito rivelatore di espulsione 50 comprende una unità elettronica di controllo 51, quale ad esempio un microcontrollore 52, operativamente collegato alla coppia di sensori di attraversamento RX1, RX2. In tal caso, l'attraversamento da parte di un prodotto 23 dell'apertura di espulsione 7 nel verso di uscita V, sarà rilevato ad esempio dall'unità di elettronica di controllo 51 a causa di una informazione di attraversamento fornita dal sensore RX1 che precede una informazione di attraversamento fornita dal sensore RX2, oppure da una informazione di fine attraversamento fornita prima dal sensore RX1 e poi fornita dal sensore RX2.

[0029] In accordo ad una forma di realizzazione, il circuito rivelatore di espulsione 50 è un circuito optoelettronico ed i due sensori di attraversamento RX1, RX2 sono due fotorivelatori. In tal caso il circuito rivelatore di espulsione 50 comprende inoltre due fototrasmettitori TX1, TX2, ad esempio due fotodiodi LED, preferibilmente comandati dall'unità elettronica di controllo 51 e ciascuno associato ad un rispettivo fotorivelatore RX1, RX2, ad esempio ciascuno posto frontalmente ed assialmente allineato ad un rispettivo fotorivelatore RX1, RX2. In accordo ad una forma di realizzazione vantaggiosa, come rappresentato schematicamente in figura 3, i due fotorivelatori RX1, RX2 sono fra loro contrapposti in modo da evitare che il segnale ottico emesso da uno dei foto-trasmettitori TX1, TX2 sia captato da entrambi i fotorivelatori RX1, RX2. In alternativa o in aggiunta, per conseguire lo stesso effetto è possibile accendere periodicamente i fototrasmettitori TX1, TX2 in sequenza, di modo che i due foto-trasmettitori TX1, TX2 non risultino mai contemporaneamente accesi. La frequenza di accensione dei foto-trasmettitori TX1, TX2 può essere scelta piccola a piacere in base alla velocità di attraversamento del prodotto 23, di modo che entrambi i fotorivelatori RX1, RX2 possano rilevare 1'attraversamento da parte del prodotto 23 dell'apertura di espulsione 7. Ad esempio la frequenza di accensione dei foto-trasmettitori TX1, TX2 è maggiore di 1 Hertz e preferibilmente maggiore di 5 Hertz, ad esempio maggiore o uguale a 10Hz.

[0030] In accordo ad una forma di realizzazione vantaggiosa, il circuito rivelatore di espulsione 50 comprende inoltre un sensore SI, ad esempio collegato all'unità di controllo 51, atto a rilevare il passaggio da uno stato di occlusione ad uno stato di non-occlusione dell'apertura di espulsione 7 e viceversa, di modo che il circuito di rilevamento di espulsione 50 sia abilitato a rilevare l'espulsione di un prodotto 23 quando l'apertura di espulsione 7 passa dallo stato di occlusione allo stato di non occlusione, ad esempio a seguito della rimozione del primo coperchio 8, e sia disabilitato a rilevare l'espulsione di un prodotto 23 quando l'apertura di espulsione 7 passa dallo stato di non-occlusione allo stato di occlusione. Ad esempio, il sensore SI è un interruttore elettromeccanico il cui stato di chiusura o apertura è condizionato dalla posizione e/o dallo stato di accoppiamento o disaccoppiamento del primo coperchio 8 rispetto al corpo di dispositivo 10 del porta-blister 1. Ad esempio, il suddetto interruttore elettromeccanico è tale da assumere lo stato di chiusura quando il primo coperchio 8 è accoppiato al corpo di dispositivo 10 ed occlude l'apertura di espulsione 7 ed è tale da assumere lo stato di apertura quando il primo coperchio 8 viene disaccoppiato dal corpo di dispositivo 10 per liberare l'apertura di espulsione 7. In tal modo, ad esempio quando il circuito rilevatore di espulsione 50 è disabilitato a rilevare l'espulsione di un prodotto 23 il circuito rilevatore di espulsione 50 è tale da spegnere i due fotodiodi TX1, TX2 in modo da preservare il più possibile lo stato di carica delle batterie 19. In una possibile variante realizzativa, la coperchio 8 è accoppiato un magnete permanente ed il sensore SI comprende un interruttore di Reed atto ad aprirsi e/o chiudersi in base al campo magnetico generato dal magnete permanente. In tal modo, rimuovendo il coperchio 8 o spostandolo rispetto alla posizione in cui questo occlude l'apertura 8 è possibile distinguere lo stato di occlusione dell'apertura dallo stato di non-occlusione e viceversa. In una ulteriore forma di realizzazione, nella forma di realizzazione appena sopra descritta l'interruttore di Reed è sostituito da un sensore di campo magnetico ad effetto Hall.

[0031] In accordo ad una ulteriore forma di realizzazione, il circuito rivelatore di espulsione 50 comprende un display 53, ad esempio un display LCD comandabile dall'unità di controllo 51 per visualizzare graficamente uno o più dati fra quelli seguito elencati: data e/o ora della più recente espulsione di un prodotto 23, data e/o ora in cui si rende necessaria una nuova espulsione, numero di prodotti 23 estratti da un dato blister 20, numero di prodotti 23 residui in un dato blister 20, stato di carica delle batterie 19, tipologia di prodotto 23 presente in un dato blister 20, allarmi relativi alla mancata espulsione di un prodotto 23 nelle tempistiche previste, allarme di ostruzione accidentale dell'apertura di espulsione 7, etc. In accordo ad una forma di realizzazione il circuito rilevatore di espulsione 50 comprende inoltre un interruttore 52 di attivazione del display 53, Ad esempio tale interruttore 32 viene automaticamente azionato in base alla posizione dello schermo 32 rispetto al corpo di dispositivo 10 di modo che ad esempio aprendo lo schermo 32 il display 53 possa essere automaticamente acceso. Lo spegnimento del display 53 può essere ad esempio regolato da un temporizzatore e/o può essere determinato dalla chiusura dello schermo 32. Come già descritto per il sensore SI, il sensore SI può essere ad esempio un interruttore elettromeccanico, un sensore di Reed o un sensore di campo magnetico ad effetto Hall.

[0032] In accordo ad una forma di realizzazione vantaggiosa, circuito rivelatore di espulsione 50 comprende una interfaccia di comunicazione wireless 55, ad esempio una interfaccia Wi-Fi o Bluetooth per trasmettere e/o ricevere dati ad una unità di controllo esterna. In tal modo è possibile ad esempio monitorare a distanza la somministrazione da parte di un paziente di un prodotto e/o caricare a bordo del porta blister 1 un programma di somministrazione. A tal fine il circuito rilevatore di espulsione 50 può essere munito di almeno unità di memoria per memorizzare un programma di somministrazione di un prodotto. In accordo ad una forma di realizzazione preferita e non limitativi, la suddetta interfaccia di comunicazione wireless comprende sia una interfaccia Wi-Fi sia una interfaccia Bluetooth.

[0033] In accordo ad una forma di realizzazione aggiuntiva o alternativa, il circuito rilevatore di espulsione 50 comprende uno o più pulsanti P1-P3 per consentire di configurare localmente il circuito rilevatore di espulsione 50.

[0034] In circuito rivelatore di espulsione 50 comprende inoltre un dispositivo di segnalazione acustica 58, ad esempio configurato per emettere un segnale acustico, ad esempio intermittente. Il dispositivo di segnalazione acustica 58 è operativamente connesso all'unità di controllo 51 ed attivabile da quest'ultima, ad esempio quando l'unità di controllo 51 rileva una mancata espulsione nelle tempistiche previste o attese. Il dispositivo di segnalazione acustica 58 è ad esempio un buzzer.

[0035] In alternativa o in aggiunta al dispositivo di segnalazione acustica 58 il circuito rivelatore di espulsione 50 comprende un dispositivo di segnalazione ottica 59, ad esempio configurato per emettere un segnale ottico, ad esempio intermittente. Il dispositivo di segnalazione ottica 59 è operativamente connesso all'unità di controllo 51 ed attivabile da quest'ultima, ad esempio quando l'unità di controllo 51 rileva una mancata espulsione nelle tempistiche previste o attese. Il dispositivo di segnalazione ottica è ad esempio un LED.

[0036] In figura 4 è mostrata una vista esplosa con parti staccate di una possibile variante realizzativa del dispositivo di supporto per blister 1 di figura 1, che differisce essenzialmente da quest'ultimo per il fatto che lo schermo 32 comprende una coppia di spine contrapposte 42 atte ad essere inserite in una rispettiva coppia di recessi di impegno 43 previsti nel semi guscio superiore 12 per incernierare girevolmente lo schermo 32 al corpo di dispositivo 10 e per il fato che i due coperchio 8, 18 sono due coperchi accoppiabili al semi guscio inferiore 11 tramite un sistema di accoppiamento a scorrimento ed ad aggancio.

[0037] In base a quanto sopra descritto è possibile dunque comprendere come un dispositivo di supporto per blister 1 del tipo sopra descritto consenta di conseguire gli scopi sopra citati con riferimento allo stato della tecnica nota. Infatti, in generale il dispositivo di supporto per blister sopra descritto consente di rivelare in modo sicuro l'espulsione dal blister di un prodotto andando a rivelare l'effettiva espulsione di un prodotto dal porta blister, senza rendere necessari una pluralità di sensori ciascuno associato ad un alveolo del blister. Inoltre, le forme di realizzazione particolari preferite e/o vantaggiose sopra descritte consentono di risolvere problemi tecnici aggiuntivi, quali quelli legati al consumo energetico e/o l'intuitività di utilizzo, etc.

[0038] Fermo restando il principio dell'invenzione, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto è stato descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni .

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di supporto per blister (1) comprendente un corpo di dispositivo (10) comprendente una sede di alloggiamento di un blister (20) comprendente una pluralità di prodotti (23), all'interno del corpo di dispositivo (10) essendo definito un vano di raccolta (6) di un prodotto (23) espulso dal blister (20), il corpo di dispositivo (10) comprendendo una apertura di espulsione (7) prevista per consentire l'espulsione di un prodotto (23) dal vano di raccolta (6), caratterizzato dal fatto che il dispositivo di supporto per blister (1) comprende un circuito rivelatore di espulsione (50) atto a rilevare l'espulsione del prodotto (23) dal vano di raccolta prodotti (5) attraverso l'apertura di espulsione (7), in cui il circuito rivelatore di espulsione (50) è configurato per poter discernere il verso di attraversamento dell'apertura di espulsione (7) da parte del prodotto (23).
2. 2. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo la rivendicazione 1, in cui il circuito rivelatore di espulsione (50) comprende una coppia di sensori di attraversamento (RX1,RX2), atti a rilevare fra loro in sequenza il movimento di espulsione del prodotto (23).
3. 3. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo la rivendicazione 2, in cui i sensori di attraversamento (RX1, RX2)sono assialmente spaziati fra loro lungo un percorso di espulsione del prodotto (23).
4. 4. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo le rivendicazioni 2 o 3, in cui il circuito rivelatore di espulsione (50) comprende una unità elettronica di controllo (51), operativamente collegata alla coppia di sensori di attraversamento (RX1, RX2) ed in cui l'attraversamento da parte di un prodotto (23) dell'apertura di espulsione (7) in un verso di uscita (V), è rilevato dall'unità di elettronica di controllo (51) a causa di una informazione di attraversamento fornita dal sensore (RX1) che precede una informazione di attraversamento fornita dal sensore (RX2), oppure da una informazione di fine attraversamento fornita prima dal sensore (RX1) e poi fornita dal sensore (RX2).
5. 5. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui il circuito rivelatore di espulsione (50) è un circuito optoelettronico ed i due sensori di attraversamento (RX1, RX2) sono due fotorivelatori.
6. 6. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo la rivendicazione 5, in cui il circuito rivelatore di espulsione (50) comprende inoltre due foto-trasmettitori (TX1, TX2) ciascuno associato ad un rispettivo fotorivelatore (RX1, RX2).
7. 7. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo le rivendicazioni 5 o 6, in cui i due fotorivelatori (RX1, RX2) sono disposti fra loro contrapposti.
8. 8. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, in cui i foto-trasmettitori (TX1, TX2) sono accesi in sequenza, di modo che i due foto-trasmettitori (TX1, TX2) non risultino mai contemporaneamente accesi.
9. 9. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il circuito rivelatore di espulsione (50) comprende inoltre un sensore (SI) atto a rilevare il passaggio da uno stato di occlusione ad uno stato di non-occlusione dell'apertura di espulsione (7) e viceversa, di modo che il circuito di rilevamento di espulsione (50) sia abilitato a rilevare l'espulsione di un prodotto (23) quando l'apertura di espulsione (7) passa dallo stato di occlusione allo stato di non occlusione.
10. 10. Dispositivo di supporto per blister secondo le rivendicazioni 6 e 9, in cui quando il circuito rilevatore di espulsione (50) è disabilitato a rilevare l'espulsione di un prodotto (23), il circuito rilevatore di espulsione (50) è tale da spegnere i due fotodiodi (TX1, TX2).
11. 11. Dispositivo di supporto per blister (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui vano di raccolta (5) comprende una porzione rastremata (6) avente una sezione trasversale che diminuisce progressivamente verso l'apertura di espulsione prodotti (7) .