ITUB20155208A1 - Apparecchiatura e metodo per il prelievo graduale di manufatti tubolari a maglia da macchine circolari da maglieria - Google Patents

Apparecchiatura e metodo per il prelievo graduale di manufatti tubolari a maglia da macchine circolari da maglieria Download PDF

Info

Publication number
ITUB20155208A1
ITUB20155208A1 ITUB2015A005208A ITUB20155208A ITUB20155208A1 IT UB20155208 A1 ITUB20155208 A1 IT UB20155208A1 IT UB2015A005208 A ITUB2015A005208 A IT UB2015A005208A IT UB20155208 A ITUB20155208 A IT UB20155208A IT UB20155208 A1 ITUB20155208 A1 IT UB20155208A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
pick
needles
circular
tubular knitted
needle cylinder
Prior art date
Application number
ITUB2015A005208A
Other languages
English (en)
Inventor
Robert Nocenti
Andrea Lanari
Original Assignee
Staubli Italia S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Staubli Italia S P A filed Critical Staubli Italia S P A
Priority to ITUB2015A005208A priority Critical patent/ITUB20155208A1/it
Priority to PCT/EP2016/074131 priority patent/WO2017067801A1/en
Priority to KR1020187011429A priority patent/KR102596015B1/ko
Priority to PT167784008T priority patent/PT3365483T/pt
Priority to CN201680069581.1A priority patent/CN108291340B/zh
Priority to EP16778400.8A priority patent/EP3365483B1/en
Priority to SI201630665T priority patent/SI3365483T1/sl
Priority to TW105132862A priority patent/TWI701366B/zh
Publication of ITUB20155208A1 publication Critical patent/ITUB20155208A1/it

Links

Classifications

    • DTEXTILES; PAPER
    • D04BRAIDING; LACE-MAKING; KNITTING; TRIMMINGS; NON-WOVEN FABRICS
    • D04BKNITTING
    • D04B9/00Circular knitting machines with independently-movable needles
    • D04B9/40Circular knitting machines with independently-movable needles with provision for transfer of knitted goods from one machine to another
    • DTEXTILES; PAPER
    • D04BRAIDING; LACE-MAKING; KNITTING; TRIMMINGS; NON-WOVEN FABRICS
    • D04BKNITTING
    • D04B9/00Circular knitting machines with independently-movable needles
    • D04B9/42Circular knitting machines with independently-movable needles specially adapted for producing goods of particular configuration
    • D04B9/46Circular knitting machines with independently-movable needles specially adapted for producing goods of particular configuration stockings, or portions thereof
    • D04B9/56Circular knitting machines with independently-movable needles specially adapted for producing goods of particular configuration stockings, or portions thereof heel or toe portions

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)
  • Knitting Machines (AREA)

Description

APPARECCHIATURA E METODO PER IL PRELEVO GRADUALE DI MANUFATTI TUBOLARI A MAGLIA DA MACCHINE CIRCOLARI DA MAGLIERIA
Descrizione
Campo tecnico
La presente invenzione riguarda metodi e macchine per la produzione di manufatti tubolari a maglia, in particolare calze e calzini.
Stato della tecnica
Per la produzione di manufatti tubolari, in particolare calzini, vengono utilizzate macchine circolari da maglieria che tessono il manufatto a partire dal bordo elastico fino all'estremità contrapposta definente i lembi che, una volta cuciti o rimagliati, formano la punta del calzino. Nelle macchine più tradizionali, una volta terminata la tessitura del manufatto, questo viene scaricato con la punta aperta e manufatti provenienti da una o più macchine circolari da maglieria vengono successivamente trasferiti ad una cucitrice. Un operatore preleva singoli manufatti, impegnandoli all'estremità della punta, e li introduce nella cucitrice per chiudere l'estremità della punta rimasta aperta al termine della tessitura sulla macchina circolare da maglieria. Questo metodo tradizionale comporta un’elevata incidenza di manodopera e quindi costi di produzione elevati.
Sono stati studiati dispositivi e macchine circolari da maglieria aventi lo scopo di prelevare automaticamente il manufatto tubolare dal cilindro degli aghi di una macchina circolare da maglieria per trasferirli in modo automatico ad una cucitrice o rimagliatrice esterna alla macchina circolare da maglieria. Un dispositivo per il trasferimento automatico e la cucitura o rimagliatura della punta di un manufatto tubolare prodotto su una macchina circolare da maglieria è descritto in W02004/035894.
Un diverso, più semplice e più efficiente sistema di trasferimento del manufatto tubolare dalla macchina circolare da maglieria alla cucitrice è descritto in WO20 10/086708.
In questi sistemi noti viene previsto un dispositivo di prelievo del manufatto tubolare comprendente una pluralità di uncini di prelievo disposti secondo una corona circolare suddivisa in due semi-corone ribaltabili l'una sull'altra. 11 dispositivo di prelievo viene disposto coassialmente al cilindro degli aghi della macchina circolare da maglieria, disponendo di uncini di prelievo in modo tale da poter ricevere il manufatto tubolare. In W02004/035894 il dispositivo di prelievo è realizzato in modo tale che ciascuna singola maglia dell'ultimo rango di maglie impegnata ad un rispettivo ago del cilindro della macchina circolare da maglieria viene trasferita su un rispettivo uncino di prelievo. In questo modo è possibile eseguire, al di fuori della macchina circolare da maglieria, la rimagliatura del manufatto tubolare a maglia. Il manufatto che si ottiene presenta una elevata qualità, ma il processo di rimagliatura è complesso e lungo ed il dispositivo per il prelievo del manufatto tubolare è particolarmente complicato e di elevato costo.
La macchina descritta in WO20 10/086708 presenta un dispositivo di prelievo con una pluralità di uncini di prelievo fissi che penetrano nelle ultime maglie del manufatto tubolare, quando F ultimo rango di maglie di detto manufatto tubolare è ancora impegnato agli aghi della macchina circolare da maglieria. Il movimento di presa degli uncini è ottenuto accostando, con un movimento parallelo all'asse del cilindro degli aghi, il dispositivo di prelievo al piano di formazione della maglia, in modo tale che gli uncini penetrino nel tessuto del manufatto tubolare a maglia. In una fase successiva gli aghi scaricano le maglie dell'ultimo rango ed il manufatto tubolare a maglia rimane impegnato agli uncini di prelievo del 'dispositivo di prelievo che estrae il manufatto dal cilindro degli aghi e lo trasferisce ad una cucitrice o rimagliatrice esterna.
Nella domanda di brevetto italiana PI2007A000091 è descritta una macchina circolare da maglieria con un dispositivo di prelievo corredato di una pluralità di uncini di prelievo fissi disposti secondo una forma circolare di diametro minore rispetto al diametro della frontura circolare di aghi formata dagli aghi del cilindro della macchina circolare da maglieria. Il manufatto tubolare viene trasferito dal cilindro degli aghi alla corona di uncini scaricando l'ultimo rango di maglia dagli aghi cosicché, per effetto dell'elasticità del filo con cui è stato formato l'ultimo rango di maglie, questo si contrae e va ad impegnarsi sugli uncini di prelievo.
In US659I637 è descritto un altro dispositivo per prelevare un manufatto tubolare a maglia dagli aghi di un cilindro di una macchina circolare da maglieria e per chiudere la punta del manufatto tramite cucitura o rimagliatura.
US555I260 descrive un metodo ed un dispositivo per prelevare singole maglie dagli aghi del cilindro di una macchina circolare da maglieria e per cucire o rimagliaie tra loro le maglie così prelevate, ribaltando una semi -corona di uncini di prelievo delle maglie su una semi- corona complementare di uncini.
Ulteriori meccanismi di prelievo delle maglie dagli aghi di una macchina circolare da maglieria e di ribaltamento di due semi-ranghi di maglie per eseguire la rimagliatura sono descritti in USI 188125 ed in US 1068853.
Tutti questi sistemi presentano inconvenienti dovuti alla complessità dei dispositivi di manipolazione del manufatto tubolare a maglia o una scarsa affidabilità.
In particolare, il prelievo delle singole maglie dell’ ultimo rango dagli aghi del cilindro degli aghi tramite uncini di prelievo, il ribaltamento di un semi-rango sull’altro tramite rotazione di 180° di due semiarchi di uncini e la successiva rimagliatura delle maglie vincolate agli uncini di prelievo sono operazioni rese particolarmente complesse dalla necessità di realizzare organi meccanici molto precisi. Una deformazione anche modesta degli uncini di prelievo rende la successiva r intagliatura molto difficile se non impossibile, a causa delle tolleranze meccaniche molto strette.
WO2014/I67047 descrive un metodo ed un dispositivo per la produzione di manufatti tubolari a maglia, quali calze e calzini, in cui al termine della tessitura a maglia il manufatto viene prelevato dal cilindro degli aghi tramite un dispositivo di prelievo che viene posto coassialmente al di sopra del cilindro degli aghi. Una pluralità di uncini di prelievo cooperano con gli aghi per impegnare il manufatto tubolare. Per ottenere un sistema più semplice, affidabile e di facile realizzazione e manutenzione, gli uncini sono configurati e disposti in modo da inserirsi ciascuno tra coppie di aghi consecutivi, cioè adiacenti, del cilindro degli aghi. Gli uncini impegnano le maglie di platina, cioè le maglie del manufatto tubolare formate tra aghi consecutivi. Successivamente, gli aghi scaricano le maglie di ago, cioè le ultime maglie formate dagli aghi.
Questo dispositivo innovativo consente di attuare un metodo di prelievo del manufatto molto più agevole rispetto ai metodi della tecnica anteriore. Esistono, tuttavia, ulteriori margini di miglioramento del dispositivo e del metodo di prelievo dei manufatti tubolari dal cilindri degli aghi della macchina circolare da maglieria che li ha prodotti.
Sommario dell'invenzione
Secondo un aspetto, l’invenzione riguarda un sistema comprendente una macchina circolare da maglieria avente: un cilindro di aghi corredato di una pluralità di aghi formanti una frontura circolare di aghi; camme per sollevare ed abbassare gli aghi; e un motore per comandare in rotazione il cilindro degli aghi. Il sistema comprende, inoltre, un dispositivo di prelievo per prelevare un manufatto tubolare a maglia formato sul cilindro degli aghi, il dispositivo di prelievo essendo mobile da una posizione sostanzialmente coassiale al cilindro degli aghi ad una posizione di chiusura di una punta del manufatto tubolare a maglia. Il dispositivo di prelievo comprende: una corona circolare, ruotante attorno ad un asse di simmetria e rotazione; organi di prelievo del manufatto tubolare a maglia portati dalla corona circolare; ed un meccanismo di rotazione per portare in rotazione la corona circolare attorno al proprio asse di simmetria e rotazione in sincronismo con la rotazione del cilindro di aghi.
Grazie alla capacità del dispositivo di prelievo di ruotare attorno all’asse di simmetria e rotazione, il prelievo del manufatto tubolare a maglia dal cilindro degli aghi può essere effettuato in maniera più semplice e graduale, inducendo minori tensioni nelle maglie.
Il dispositivo di prelievo può essere portato in rotazione tramite lo stesso motore che fa ruotare il cilindro degli aghi, in maniera a avere una rotazione sincrona. In altre forme di realizzazione, si può prevedere un ulteriore motore, separato rispetto al motore di comando della rotazione del cilindro degli aghi, il quale ulteriore motore è configurato e disposto per ruotare la corona circolare. Vantaggiosamente, può essere prevista un’unità di controllo per controllare e sincronizzare il movimento di rotazione del cilindro degli aghi ed il movimento di rotazione della corona circolare.
Ruotando il dispositivo di prelievo ed il cilindro degli aghi in sincronismo, è possibile effettuare il trasferimento del manufatto tubolare a maglia dal cilindro degli aghi al dispositivo di prelievo in maniera graduale, tenendo in rotazione sia il cilindro degli aghi sia il dispositivo di prelievo attorno ai rispettivi assi di rotazione, quando questi sono tra loro coincidenti. Camme di comando possono essere usate per agire gradualmente sugli organi che trasferiscono il manufatto tubolare a maglia dalla frontura circolare di aghi formata sul cilindro degli aghi al dispositivo di prelievo, ottenendo un trasferimento che provoca minori sollecitazioni sul tessuto a maglia.
Quando è previsto un motore aggiuntivo, rispetto al motore del cilindro degli aghi, per ruotare la corona circolare del dispositivo di prelievo, si può iniziare la rotazione della corona circolare prima di aver posto il dispositivo di prelievo coassialmente al cilindro degli aghi: Si ottiene così una velocità di trasferimento più veloce del manufatto tubolare a maglia dal cilindro degli aghi al dispositivo di prelievo.
Secondo un ulteriore aspetto, l’invenzione riguarda un metodo per produrre un manufatto tubolare a maglia con una macchina circolare da maglieria comprendente un cilindro di aghi con una frontura circolare di aghi. Il metodo comprende le seguenti fasi:
tessere il manufatto tubolare a maglia partendo da un bordo e terminando con una punta aperta;
posizionare un dispositivo di prelievo coassialmente al cilindro degli aghi, il dispositivo di prelievo comprendendo una corona circolare con un asse di simmetria e rotazione e corredata di una pluralità di organi di prelievo del manufatto tubolare a maglia dalla frontura circolare di aghi;
portare la corona circolare in rotazione sincrona con la rotazione del cilindro degli aghi;
trasferire il manufatto tubolare a maglia dal cilindro degli aghi al dispositivo di prelievo impegnando la punta del manufatto tubolare a maglia agli organi di prelievo portati dalla corona circolare, mentre il cilindro degli aghi e la corona circolare ruotano in sincronismo;
rimuovere il manufatto tubolare a maglia dal cilindro degli aghi per mezzo del dispositivo di prelievo.
La sequenza delle fasi sopra definite non deve essere necessariamente eseguita nell’ordine indicato. Ad esempio, la rotazione della corona circolare può essere iniziata prima di posizionare il dispositivo di prelievo coassialmente al cilindro degli aghi.
Ulteriori forme di realizzazione e possibili caratteristiche vantaggiose del metodo e del dispositivo secondo F invenzione sono descritte nel seguito con riferimento ai disegni allegati e nelle allegate rivendicazioni, che formano parte integrante della presente descrizione.
Breve descrizione dei disegni
L'invenzione verrà meglio compresa seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica forma di realizzazione del gruppo secondo l'invenzione. Più in particolare, nel disegno: le
Figg.l a 18 mostrano una macchina circolare da maglieria e un dispositivo di prelievo del manufatto tubolare a maglia prodotto sulla macchina circolare da maglieria in varie fasi operative del ciclo di prelievo; la
Fig.19 mostra schematicamente la modalità di presa delle maglie di platina da parte degli uncini di prelievo del dispositivo di prelievo; la
Fig.20 mostra il dispositivo di prelievo e il dispositivo di chiusura della punta, in una sezione contenente l’asse di rotazione e l’asse di ribaltamento delle due semicorone, in una posizione di cucitura della punta del manufatto tubolare a maglia; le Figg.21A e 21 B mostrano un ingrandimento della porzione indicata con XXI in Fig.20; la
Fig.22 mostra un ingrandimento di una forma di realizzazione modificata, limitatamente alla zona della frontura di aghi del cilindro e degli uncini e paletti del dispositivo di prelievo; le
Figg.23 e 24 mostrano ingrandimenti delle estremità di un uncino di prelievo e del rispettivo paletto di chiusura in due diverse posizioni durante la presa del bordo della punta aperta del manufatto; la
Fig.25 mostra un ingrandimento del bordo superiore del tubo di aspirazione secondo XXV-XXV di Fig.22; le
le Figg,26A-26C mostrano, in quattro diverse posizioni operative, una coppia di organi di presa formata da un uncino di prelievo e un paletto di chiusura in una diversa forma di realizzazione; le
Figg.27A-27C mostrano una coppia di organi di presa formata da un uncino di prelievo e un paletto di chiusura in tre posizioni operative in una ulteriore forma di realizzazione; le
Figg.28 e 29 mostrano ulteriori forme di realizzazione di una coppia di organi di prelievo costituita da un uncino di prelievo e rispettivo paletto di chiusura; le Figg.30 e 31 mostrano viste isometriche del dispositivo di prelievo con il rispettivo telaio di supporto e le due semi -corone ribaltate l’una sull’altra in assetto di cucitura o rimaglio della punta; la
Fig.32 illustra una vista laterale di un uncino di prelievo isolato in una forma di realizzazione; la
Fig.33 illustra una vista frontale secondo XXXIII-XXXIII della Fig.32; le Figg.34 e 35 illustrano un ingrandimento della zona di interazione tra gli aghi del cilindro degli aghi della macchina circolare da maglieria e le coppie di uncini di prelievo e paletti di chiusura in due diverse forme di realizzazione; e le Figg.36A a 36K illustrano una sequenza operativa di un dispositivo di prelievo durante la fase di prelievo del manufatto tubolare dagli aghi del cilindro degli aghi della macchina circolare da maglieria, in una ulteriore forma di realizzazione.
Descrizione dettagliata di una forma di realizzazione
La descrizione dettagliata che segue di forme di realizzazione esemplificative si riferisce ai disegni allegati. Gli stessi numeri di riferimento in disegni differenti identificano gli elementi uguali o simili. Inoltre i disegni non sono necessariamente in scala. Ancora, la descrizione dettagliata che segue non limita Finvenzione. Piuttosto, Γ ambito dell’ invenzione è definito dalle rivendicazioni accluse.
Il riferimento in tutta la descrizione a “una forma di realizzazione” o “la forma di realizzazione” o “alcune forme di realizzazione” significa che una particolare caratteristica, struttura o elemento descritto in relazione ad una forma di realizzazione è compreso in almeno una forma di realizzazione dell’oggetto descritto. Pertanto la frase “in una forma di realizzazione” o “nella forma di realizzazione” o “in alcune forme di realizzazione” in vari punti lungo la descrizione non si riferisce necessariamente alla stessa o alle stesse forme di realizzazione. Inoltre le particolari caratteristiche, strutture od elementi possono essere combinati in qualunque modo idoneo in una o più forme di realizzazione.
Con riferimento alle Figg.l a 18 verrà inizialmente descritta una prima forma di realizzazione del dispositivo di prelievo e della sequenza di funzionamento.
In Fig.I è complessivamente indicata una macchina circolare da maglieria 1, comprendente un cilindro degli aghi 3 corredato di una frontura circolare di aghi 5, Ciascun ago 5 scorre in una rispettiva scanalatura 2 realizzata nel cilindro degli aghi 3. Al cilindro degli aghi 3 è associato un mantello di camme 7, rappresentato solo in maniera schematica in Fig.I e noto agli esperti del ramo. Agli aghi 5 possono essere associati jack di comando, non mostrati, scorrevoli nelle scanalature 2. Le camme del mantello di camme 7 comandano i movimenti di sollevamento ed abbassamento degli aghi 5 e dei jack.
Il cilindro degli aghi 3 è mostrato in una sezione secondo un piano verticale, contenente l’asse di rotazione A-A del cilindro degli aghi 3.
Con 9 è schematicamente indicato un motore per portare in rotazione il cilindro degli aghi 3 attorno ad un asse di rotazione sostanzialmente verticale A-A, Il cilindro degli aghi 3 può essere portato da un basamento 11, al quale può essere collegata anche una colonna 13 che, tramite un telaio 15, supporta un platorello 17. Il piatorello 17 può presentare organi di tessitura (uncini e camme) di per sé noti, che possono cooperare con gli aghi 5 del cilindro degli aghi 3 della macchina circolare da maglieria 1 per tessere un manufatto tubolare a maglia M, ad esempio un calzino o una calza.
Il telaio 15 può essere sollevabile secondo la freccia fi 5 per allontanare il platorello 17 dal cilindro degli aghi 3 allo scopo di rendere accessibile la parte superiore o testa del cilindro degli aghi 3 ad un dispositivo di prelievo 21 (Fig.4 e successive) del manufatto tubolare a maglia M realizzato sulla macchina circolare da maglieria 1.
Coassialmente ed all’ interno del cilindro degli aghi 3 può essere disposto un tubo aspirante 4 che aspira il manufatto tubolare a maglia M, ad esempio una calza o un calzino, durante la tessitura. La porzione superiore del tubo aspirante 4 può essere svasata ed avere una forma sostanzialmente conica 4A (ingrandimento di Fig.3 e ingrandimento di Fig.5).
In Fig.2 e nell’ingrandimento della Fig,3, che mostra un ingrandimento della zona indicata con III in Fig.2, è mostrata la macchina circolare da maglieria 1 al termine della tessitura del manufatto tubolare a maglia M. Quest’ultimo presenta un bordo inferiore B, ad esempio un bordo elastico, ad una estremità, ed un secondo bordo all’ estremità opposta. D secondo bordo definisce una punta P (vedasi in particolare ingrandimento di Fig.3) del manufatto tubolare a maglia M. La punta P è aperta, e ancora impegnata agli aghi 5 che hanno formato il manufatto tubolare a maglia M. La punta P deve essere successivamente chiusa, tramite un’operazione di cucitura o rimagliatura, per ottenere il manufatto tubolare a maglia finito.
Il platorello 17 è stato sollevato, lasciando quindi uno spazio libero sopra al cilindro degli aghi 3 della macchina circolare da maglieria 1.
Nell’ingrandimento della Fig.3 sono mostrati, oltre ad uno degli aghi 5 del cilindro degli aghi 3, anche una delle platine 6, interposte fra aghi 5 adiacenti, che cooperano con gli aghi 5 per la formazione della maglia. In modo di per sé noto le platine 6 sono corredate di talloni 6T con cui cooperano camme di platina (non mostrate) alloggiate in una custodia 8 posta nella parte superiore del cilindro degli aghi 3.
In Fig.4 è mostrata la macchina circolare da maglieria 1 ed il dispositivo di prelievo 21, che nel frattempo è stato posizionato sopra al cilindro degli aghi 3 e coassialmente ad esso. La Fig.5 illustra un ingrandimento della porzione indicata con V in Fig.4 del dispositivo di prelievo 21 e del cilindro degli aghi 3. Le Figg. 5A, 5B illustrano sezioni locali ingrandite secondo le linee A-A e B-B di Fig.5.
Il dispositivo di prelievo 21 è supportato da un telaio mobile 22, illustrato schematicamente in Fig.4 e mostrato in maggiore dettaglio nelle Figg. 30 e 31, in riferimento alle quali verranno descritti ulteriori dettagli del dispositivo di prelievo 21. Il telaio mobile 22 muove il dispositivo di prelievo 21 tra la macchina circolare da maglieria I e un dispositivo di chiusura (ad esempio una cucitrice o una rimagliatrice), preferibilmente con un movimento solo orizzontale, senza necessità di traslare in direzione verticale il dispositivo di prelievo 21, ottenendo una configurazione particolarmente semplice del dispositivo di prelievo 21. Il movimento del telaio 22 può essere comandato da un motore elettrico, da un motore idraulico, da un attuatore lineare, quale un attuatore cilindro-pistone, o da qualunque altro meccanismo idoneo.
Nella sua configurazione generale il dispositivo di prelievo 21 può essere configurato in maniera simile a quanto già descritto ad esempio in WO 2014/167047, ma differisce in maniera sostanziale da questa soluzione nota per quanto riguarda la forma degli organi che cooperano con gli aghi 5 del cilindro degli aghi 3 della macchina circolare da maglieria I nella fase di prelievo e trasferimento del manufatto tubolare a maglia M. Diverso è anche il ciclo di prelievo del manufatto tubolare a maglia M.
In termini generali, il dispositivo di prelievo 21 comprende una corona circolare 23 corredata di una disposizione circolare di organi di prelievo del manufatto tubolare a maglia M dal cilindro degli aghi 3, di seguito descritti.
In alcune forme di realizzazione, la corona circolare 23 è ruotante attorno ad un asse di rotazione e di simmetria B-B che, nella posizione della Fig.4, è coassiale all’ asse di rotazione A-A del cilindro degli aghi 3 della macchina circolare da maglieria 1.
La corona circolare 23 è suddivisa in due semi-corone 23 A, 23B incernierate attorno ad un asse C-C sostanzialmente orizzontale e sostanzialmente ortogonale all’ asse di rotazione B-B della corona circolare 23.
Come visibile in particolare nell’ ingrandimento di Fig.5, ciascuna semicorona 23A, 23 B comprende una rispettiva serie di scanalature 27 sostanzialmente parallele all’asse di rotazione B-B. Le scanalature 27 definiscono sedi di alloggiamento e di guida per organi di prelievo del manufatto tubolare a maglia M. Gli organi di prelievo sono configurati e disposti per impegnare il manufatto tubolare M e rimuoverlo dal cilindro degli aghi 3, nel modo che verrà descritto in dettaglio in seguito. Gli organi di prelievo sono complessivamente indicati con 29.
Nella forma di realizzazione illustrata, gli organi di prelievo 29 comprendono una pluralità di uncini di prelievo 31 ed una pluralità di paletti di chiusura 33, che possono essere variamente configurati secondo diverse forme di realizzazione, come verrà descritto in maggiore dettaglio nel seguito. A ciascun uncino di prelievo 31 è associato un rispettivo paletto di chiusura 33. In pratiche forme di realizzazione, in ciascuna sede di alloggiamento 27 possono trovare alloggiamento un uncino di prelievo 31 ed un rispettivo paletto di chiusura 33.
In vantaggiose forme di realizzazione, i paletti di chiusura 33 e gli uncini di prelievo 31 possono essere realizzati in lamiera metallica tranciata e quindi possono presentare uno spessore limitato, così da poter inserire gli uncini di prelievo 31 tra coppie di aghi 5 adiacenti.
Come illustrato nelPingrandimento della Fig.5, in alcune forme di realizzazione, ciascun uncino di prelievo 31 comprende un corpo 3IA terminante inferiormente con una testa corredata di una punta di presa 31B, Le punte di presa 3IB cooperano con le maglie del manufatto tubolare a maglia M nel modo che verrà appresso descritto, per effettuare la presa e il successivo trasferimento del manufatto tubolare a maglia M dalla macchina circolare da maglieria 1 al dispositivo di chiusura che provvede a chiudere la punta del manufatto tubolare a maglia M.
Le punte di presa 31 B sono rivolte verso l’asse di simmetria e di rotazione B-B della corona circolare 23 del dispositivo di prelievo 21. Per effettuare la presa del manufatto tubolare a maglia M ed il trasferimento di esso dal cilindro degli aghi 3 al dispositivo di prelievo 21, ciascun uncino di prelievo 31 si dispone con la propria punta di presa 31B tra due aghi 5 consecutivi, cioè adiacenti, per impegnare una rispettiva maglia di platina. Il paletto di chiusura 33 serve a bloccare con sicurezza la maglia di platina all’uncino di prelievo 31, come apparirà chiaro in seguito.
In Fig.5 è visibile un unico uncino di prelievo 31, ma si deve comprendere che il dispositivo 21 è corredato di una pluralità di uncini di prelievo 31 disposti circolarmente lungo la corona circolare 23 ruotante attorno all’asse di simmetria e rotazione B-B di quest’ultima. Il numero degli uncini di prelievo 31 è vantaggiosamente tale da poter inserire un uncino di prelievo 31 fra ciascuna coppia di aghi 5 del cilindro degli aghi 3 della macchina circolare da maglieria 1.
In alcune forme di realizzazione gli uncini di prelievo 31 sono montati sulla corona circolare 23 tramite una molla semi- circolare 35. In pratica ciascuna semicorona 23 A, 23 B presenta una propria molla semi -circolare 35 che blocca i rispettivi uncini di prelievo 31.
In forme dei realizzazione qui descritte, ciascun uncino di prelievo 31 è montato nella rispettiva sede di accoglimento 27 in modo da poter oscillare secondo la doppia freccia f31 come mostrato in Fig.5. Il movimento di oscillazione è comandato tramite camme montate sul dispositivo di presa 21, le quali agiscono gradualmente sugli uncini di prelievo 31 durante la rotazione della corona circolare 23 attorno all’ asse di simmetria e rotazione B-B, come descritto in maggiore dettaglio in seguito.
Un’ulteriore molla semi- circolare 37 per ciascuna semi-corona 23 A, 23B del dispositivo di prelievo 21 serve al montaggio di una corrispondente pluralità di paletti di chiusura 33. Ciascun paletto di chiusura 33 può essere montato scorrevole secondo la doppia freccia f33 all’ interno della rispettiva sede di accoglimento 27.
Nella forma di realizzazione illustrata, ciascun paletto 33 e relativo uncino di prelievo 31 sono montati nella rispettiva sede di alloggiamento 27 tra loro complanari, su un piano passante per la sede di accoglimento 27 e contenente l’asse di simmetria e rotazione B-B della corona circolare 23. Una parte terminale, o estremità distale, 33 A del paletto di chiusura 33, sporgente inferiormente alla rispettiva sede 27, può essere piegata rispetto al piano di giacitura della restante porzione del paletto di chiusura 33 e dell’uncino di prelievo 31 corrispondente, per disporsi affiancata alla corrispondente porzione terminale del rispettivo uncino di prelievo 31, come visibile in Fig.5 e nelle sezioni delle Figg.SA e 5B. La parte terminale 33A del paletto di chiusura 33 sporge inferiormente dalla sede di alloggiamento 27, dalla quale sporge anche parte dell’uncino di prelievo 31 ed in specie la sua punta di presa 31 B.
Disponendo ciascun uncino di prelievo 31 e rispettivo paletto di chiusura 33 complanari tra loro nella sede di alloggiamento 27 si può possono realizzare le sedi di alloggiamento 27 con una dimensione tangenziale molto limitata, corrispondente sostanzialmente allo spessore del rispettivo uncino di prelievo 31. In questo modo si riesce a disporre un elevato numero di sedi di alloggiamento 27 e quindi di coppie uncino di prelievo 31 e rispettivo paletto di chiusura 33 nella corona circolare ruotante 23, per poter prelevare manufatti tubolari maglia M da macchine da maglieria 1 ad elevata finezza, cioè con un elevato numero di aghi 5 per unità di lunghezza della frontura circolare di aghi.
In forme di realizzazione qui descritte, nella parte inferiore, adiacentemente o in prossimità della punta di presa 31 B, ciascun uncino di prelievo 31 presenta un’appendice 39 che sporge dal corpo principale 31 A dell’uncino di prelievo 31 dallo stesso lato della punta di presa 3IB, cioè radialmente verso l’interno, con orientamento verso l’asse di simmetria e rotazione B-B della corona circolare ruotante 23 del dispositivo di prelievo 21.
Nella forma di realizzazione illustrata, ciascuna appendice 39 presenta una lunghezza in direzione radiale superiore, circa pari al doppio, rispetto alla lunghezza in direzione radiale della punta di presa 31 B.
In forme di realizzazione qui descritte, l’appendice 39 di ciascun uncino di prelievo 31 presenta un bordo inferiore (cioè rivolto verso il cilindro degli aghi 3 della macchina circolare da maglieria 1 quando il dispositivo di prelievo 21 si trova in posizione coassiale rispetto al cilindro degli aghi 3) che definisce una superficie di battuta 39S del manufatto tubolare a maglia M. Come apparirà chiaro dalla descrizione del ciclo di prelievo del manufatto tubolare a maglia M, la superficie di battuta 39S serve ad allineare orizzontalmente il bordo formante la punta P aperta del manufatto tubolare a maglia M nella fase di prelievo. In pratica tutti i bordi formanti le superfici 39S delle appendici 39 dei vari uncini di prelievo 31 si dispongono a formare una superficie anulare che si estende attorno all’asse di rotazione B-B della corona circolare ruotante 23.
Nella forma di realizzazione illustrata nelle Figg.I a 19, la superficie di battuta 39S ha uno sviluppo sostanzialmente cilindrico, ovvero presenta una sezione trasversale circolare, con centro circa coincidente con un asse di oscillazione D-D del rispettivo uncino di prelievo 31 rispetto alla sede di alloggiamento 27. L’asse di oscillazione D-D è definito in sostanza dal centro della molla semi-anulare 35 ed è orientato a 90° rispetto all’asse di simmetria e rotazione B-B della corona circolare rotante 23 su cui sono montati gli uncini di prelievo 31.
Nella forma di realizzazione illustrata nelle Figg.I a 19, la parte terminale 33A del paletto di chiusura 33 presenta un bordo 33 B orientato radialmente verso l’esterno che può avere una forma curva, in particolare una forma concava. In alcune forme di realizzazione il bordo 33B può avere un profilo secondo una porzione di circonferenza giacente in un piano verticale, al fine di evitare interferenze tra il paletto di chiusura 33 ed un ago di una macchina cucitrice o rimagliatrice utilizzata per chiudere la punta P del manufatto tubolare a maglia M nella fase finale del ciclo di chiusura della punta.
Avendo sommariamente descritto i componenti principali della macchina circolare da maglieria 1 e del dispositivo di prelievo 21, verrà ora descritto un ciclo di prelievo di un manufatto tubolare a maglia M che è stato tessuto tramite la macchina circolare a maglieria 1, con riferimento alle Figg.I a 19.
Come sopra accennato, in Fig.l la macchina circolare da maglieria 1 è mostrata nella posizione in cui essa si trova al termine della tessitura del manufatto tubolare a maglia M. Il platorello 17 è ancora accostato alla testa o parte superiore del cilindro degli aghi 3. L’ultimo rango di maglia formato dagli aghi 5 del cilindro degli aghi 3 è ancora impegnato agli aghi 5, che si trovano in posizione bassa. In pratica, su ciascun ago 5 del cilindro degli aghi 3 si trova impegnata una maglia di ago, formata nell’ultimo giro del cilindro degli aghi 3. Fra aghi adiacenti o consecutivi si trovano maglie di platina, cioè anse di filo che uniscono maglie di ago consecutive e che sono state formate dalle rispettive platine 6 intercalate agli aghi 5 del cilindro degli aghi 3.
Nella fase successiva (Figg.2 e 3) il platorello 17 viene sollevato, lasciando lo spazio per l’introduzione del dispositivo di prelievo 21, come mostrato in Fig.4. In Fig.5 è visibile uno degli aghi 5 della frontura circolare di aghi formata sul cilindro degli aghi 3, con il proprio uncino terminale 5A ed una linguetta 5B incernierata in 5C allo stelo 5D dell’ ago 5. In via del tutto esemplificativa, la linguetta 5B è mostrata aperta, ma potrebbe trovarsi in realtà in posizione chiusa, cioè sollevata ed appoggiata alla punta dell’uncino 5A dell’ago 5. Con MA è schematicamente indicata l’ultima maglia di ago immagliata sull’ago 5. Le varie maglie di ago MA impegnate agli aghi 5 del cilindro degli aghi 3 formano l’ultimo rango del manufatto tubolare a maglia M.
In Fig.5 gli organi di prelievo 29 si trovano in posizione disattiva, a quota più alta rispetto alla quota a cui si trovano gli aghi 5 e le platine 6 del cilindro degli aghi 3. 1 paletti di chiusura 33 si trovano nella loro posizione superiore, retratta nelle sedi 27, mentre gli uncini di prelievo 31 si trovano in posizione aperta, cioè con le punte di presa 31B nella loro posizione radialmente più esterna rispetto all’asse di rotazione B-B della corona circolare rotante 23.
Nelle successive Figg.6, 7 e 8 viene mostrata la fase successiva. La Fig.6 mostra l’insieme del cilindro degli aghi 3 e del dispositivo di prelievo 21, la Fig. 7 mostra un ingrandimento del dettaglio indicato con VII in Fig.6 e la Fig. 8 mostra un ulteriore ingrandimento del dettaglio indicato con Vili in Fig.7, In queste figure si osserva che, tramite le camme del mantello di camme 7, rappresentato schematicamente in Fig.l, e facendo ruotare il cilindro degli aghi 3 attorno al proprio asse di rotazione A -A per mezzo del motore 9, gli aghi 5 vengono gradualmente sollevati dalla posizione bassa illustrata nelle Figg.4 e 5 alla posizione alta, cioè di massima estrazione dalle scanalature 2 del cilindro degli aghi 3.
La corsa verso l’alto (freccia f5 in Fig.7) degli aghi 5 è tale per cui nella condizione completamente sollevata gli uncini 5 A degli aghi 5 si trovano ad una quota superiore rispetto alla quota della superfìcie di battuta 39S (Fig.8) formata da ciascuna appendice 39 degli uncini di prelievo 31.
Durante il movimento di sollevamento secondo la freccia f5, ciascun ago 5 trascina con sé la rispettiva maglia di ago MA per attrito tra il filo formante la maglia e lo stelo 5D dell’ago 5. In questo modo il graduale sollevamento sequenziale di tutti gli aghi 5 durante la rotazione del cilindro degli aghi 3 porta tutto il bordo anulare del manufatto tubolare a maglia M definente la punta aperta P a battuta contro le superfici di battuta 39S definite dalle appendici 39.
In pratica, grazie all’entità della corsa di estrazione di ciascun ago 5, comandata dalle camme di sollevamento degli aghi, tutte le maglie di ago MA vengono portate ad una quota corrispondente alla superficie di battuta 39S degli uncini di prelievo 31. Il movimento di sollevamento del manufatto tubolare a maglia M si arresta per effetto della battuta contro la superficie di battuta 39S mentre gli aghi 5 continuano la salita fino a raggiungere la posizione di massimo sollevamento, cioè di massima estrazione, illustrata in Fig.7.
In Fig.8 è mostrato un ingrandimento di uno degli uncini di prelievo 31 con la rispettiva appendice 39. Con S è indicata la superficie di riferimento toroidale (cioè sviluppantesi anularmente attorno all’asse di rotazione A- A del cilindro degli aghi ed attorno all’asse B-B di simmetria e rotazione della corona circolare rotante 23 costituita dalle due semi- corone 23 A, 23B) contro cui va a battuta tutto il bordo definente la punta P del manufatto tubolare a maglia M quando gli aghi 5 vengono sollevati.
Al termine del sollevamento di tutti gli aghi 5 del cilindro degli aghi 3, il bordo definente la punta aperta P impegnata ancora agli aghi 5 si trova allineato alla su perfide S. La corsa di sollevamento degli aghi 5 è tale per cui le linguette 5B degli aghi si sono aperte e sono salite sopra la quota a cui si fermano le maglie di ago MA.
In alcune forme di realizzazione, per facilitare il sollevamento del manufatto tubolare a maglia M in questa fase può essere sollevato assialmente anche il tubo aspirante 4 che si trova all’interno del cilindro degli aghi 3 e coassiale ad esso, come mostrato in particolare nell’ingrandimento della Fig.7.
Le successive Figg.9, 10 e 11 mostrano la fase di chiusura degli uncini di prelievo 31. La Fig.10 è un ingrandimento del dettaglio indicato con X in Fig.9. La Fig. 11 è un ingrandimento de dettaglio indicato con XI in Fig.10. Durante la fase di chiusura degli uncini di prelievo 31, questi vengono fatti oscillare radialmente verso Γ interno portando le punte di presa 3IB degli uncini di prelievo 31 ad impegnarsi alle maglie di platina che si trovano fra maglie di ago MA impegnate ad aghi 5 consecutivi del cilindro degli aghi 3.
Nelle Figg.12, 13 e 14 è mostrata la fase successiva, in cui gli aghi 5 del cilindro degli aghi 3 iniziano la loro discesa, scaricando le maglie di ago MA. La Fig. 12 mostra l’insieme del dispositivo di prelievo 21 e del cilindro degli aghi 3, la Fig. 13 mostra un ingrandimento del dettaglio indicato con XIII in Fig.12, e la Fig.14 mostra un ingrandimento del dettaglio indicato con XIV in Fig. 13. Nel movimento relativo tra aghi 5 e maglie di ago MA, queste ultime scorrono sullo stelo 5D del rispettivo ago 5 provocando la chiusura delle linguette 5B, in modo che le maglie MA scavalcano le linguette 5B e vengono scaricate dall’ago.
Prima di eseguire il movimento di abbassamento degli aghi, comandato dal mantello delle camme 7, può essere vantaggioso chiudere i paletti di chiusura 33 facendoli scorrere verso il basso secondo la freccia f33, come si osserva dal confronto tra le Figg.7 e IO: in Fig.10 il paletto di chiusura 33 si trova a quota più bassa rispetto alla quota della Fig.7. In questo modo le maglie di platina che sono impegnate dalle punte di presa 31B degli singoli uncini di prelievo 31 rimangono saldamente agganciate fra il paletto di chiusura 33 e l’uncino di prelievo 31, e più esattamente tra la parte inferiore terminale 33A di ciascun paletto 33 e la punta di presa 3IB del rispettivo uncino di prelievo 31.
Nelle Figg.I5, 16 e 17 la corsa verso il basso degli aghi 5 è stata completata. La Fig. 16 illustra un ingrandimento del dettaglio indicato con XVI in Fig.I, mentre la Fig. 17 illustra un ingrandimento del dettaglio indicato con XVII in Fig.16. La testa degli aghi 5, e quindi i loro uncini 5A si trovano sotto le rispettive platine 6.
In Fig,18 il dispositivo di prelievo 21 ha iniziato il suo movimento di trasferimento secondo la freccia f21 dalla machina circolare da maglieria 1 verso un dispositivo di chiusura, ad esempio di rimagliatura o cucitura, dove (in modo sostanzialmente equivalente a quanto già descritto ad esempio in WO 2014/167047) le maglie degli ultimi ranghi formati attorno alla punta P del manufatto tubolare a maglia M vengono unite, avendo preliminarmente ribaltato l’una contro Γ altra le due semicorone 23 A, 23 B.
La Fig.19 mostra schematicamente una porzione di tessuto a maglia fortemente ingrandito e la disposizione degli aghi 5 e degli uncini di prelievo 31 durante Γ operazione di trasferimento del manufatto tubolare a maglia M dalla macchina circolare da maglieria 1 al dispositivo di prelievo 21. In Fig.19 sono schematicamente illustrati alcuni aghi 5 che, con i propri steli, sono ancora impegnati a maglie di ago MA, le ultime generate dal processo di tessitura.
Le maglie di platina MP, che si trovano ciascuna tra coppie di maglie di ago MA consecutive sono impegnate dai rispettivi uncini di prelievo 31. Con MR è complessivamente indicato l’ultimo rango di maglia prodotto dagli aghi 5 della macchina circolare da maglieria I. Nello schema della Fig.19 è rappresentata la situazione ideale in cui ciascun uncino di prelievo 31 ha impegnato l’ultima maglia di platina MP di ciascuna colonna CP di maglie di platina, cioè gli uncini di prelievo 31 hanno impegnato ciascuno la maglia di platina che si trova fra le maglie di ago MA dei due aghi 5 consecutivi, tra i quali si è inserito l’uncino di prelievo 31. Questa situazione ideale potrebbe non verificarsi in pratica, a causa della natura del tessuto a maglia che non è rigido, con la conseguenza che in alcuni casi l’uncino di prelievo 31 può impegnare una o più maglie di platina dei ranghi più interni. Questo, tuttavia, non pregiudica il funzionamento del dispositivo, né la qualità del prodotto finale ottenuto.
In via esemplificativa le Figg.20, 21A, e 21B mostrano un dettaglio di un dispositivo di chiusura della punta tramite rimagliatura o cucitura, che coopera con il dispositivo di prelievo 21. La Fig. 20 è una sezione lungo un piano verticale contenente l’asse di simmetria e rotazione B-B e l’asse di ribaltamento C-C delle due semi-corone 23 A, 23 B. Le Figg.21A e 21 B mostrano rispettivi ingrandimenti della zona indicata con XXI in Fig.20. La Fig.21A mostra una vista isometrica e la Fig. 21B mostra una vista in pianta della zona XXI dove si trova il dispositivo di cucitura, che è complessivamente indicato con 4L Con 43 e 45 sono indicati due aghi di rimaglio o cucitura del dispositivo di chiusura 4L Nel dettaglio delle Figg.21A e 21B i paletti di chiusura 33 hanno esemplificativamente una forma diversa rispetto ai paletti di chiusura 33 illustrati nelle Figg. 2 a 18, ma svolgono la stessa funzione descritta in riferimento alle Figg. 2 a 18.
Le operazioni di cucitura o rimaglio sono di per sé note e descritte anche in WO 2014/167047 e non richiedono pertanto una descrizione dettagliata in questa sede. E<5>sufficiente osservare che, avendo ribaltato Funa contro l’altra le due semicorone 23A, 23B del dispositivo di prelievo 21, gli uncini di prelievo 31 di una semicorona si trovano contrapposti agli uncini di prelievo 31 della semi-corona contrapposta e in questo modo maglie di ago di un semi-rango finale (impegnate agli uncini di prelievo 31 di una semi-corona 23A) si trovano contrapposte alle maglie di ago del semi-rango complementare (impegnate agli uncini di prelievo 31 dell’ altra semicorona 23 B). La cucitura o il rimaglio tramite gli aghi 43 e 45 viene eseguito su queste maglie di ago ed eventualmente sulle maglie dei ranghi subito adiacenti, ottenendo la chiusura della punta P del manufatto tubolare a maglia M.
Si osserva che i paletti di chiusura 33 presentano, anche in Figg. 21A e 21 B un bordo curvo 33B, con un profilo arcuato concavo. Questo profilo consente all’ago 43 di avvicinarsi alle sedi di scorrimento degli uncini di prelievo 31 e dei paletti di chiusura 33 senza collidere contro questi ultimi durante il movimento di cucitura o rimaglio. Si ottiene in tal modo una cucitura di migliore qualità
In pratica, durante le operazioni di chiusura tramite cucitura o rimglio delle maglie MA del manufatto tubolare a maglia M, l’ago 43, che ha una forma curva e preferibilmente circolare, si muove di moto rotatorio alternato (freccia f43, Fig.21A) comandato ad esempio da un albero 43A (Fig.21A), muovendosi lungo una traiettoria circolare, adiacente e circa parallela al bordo curvo 33B dei paletti di chiusura 33. Il bordo curvo 33B ha preferibilmente una forma di arco di circonferenza, con un centro coincidente con il centro della traiettoria circolare eseguita dall’ago 43.
Prima di eseguire il ribaltamento delle due semi- corone 23 A, 23 B e la cucitura o rimagliatura dei due semi-ranghi contrapposti di maglie, circondanti la punta P, il manufatto tubolare a maglia M può essere rovesciato, portando la superficie originariamente interna del manufatto tubolare a maglia all’ esterno e viceversa, ad esempio tramite aspirazione dal centro del dispositivo di prelievo 21, come già noto di per sé e descritto ad esempio in WO 2014/167047, a cui si rimanda per maggiori dettagli.
Come accennato, in vantaggiose forme di realizzazione le sopra descritte operazioni di trasferimento del manufatto tubolare a maglia M dagli aghi 5 del cilindro degli aghi 3 agli uncini di prelievo 31 avviene in maniera graduale facendo ruotare in modo sincrono il cilindro degli aghi 3 e la corona circolare 23 che porta gli uncini di prelievo 31 e i paletti di chiusura 33. In questo modo è possibile eseguire il trasferimento delle maglie in maniera graduale facendo sollevare gradualmente ed in sequenza gli aghi 5 durante la rotazione del cilindro 3 degli aghi tramite un’opportuna camma di sollevamento, e impegnando via via le maglie di platina che vengono così sollevate tramite oscillazione graduale e sequenziale dei singoli uncini di prelievo 31 e abbassamento dei rispettivi paletti di chiusura 33 tramite camme portate dal dispositivo di prelievo 21, descritte più avanti con riferimento alle Figg. 30 e 31. Anche Γ abbassamento degli aghi 5 del cilindro di aghi 3 può avvenire in maniera graduale tramite azione delle camme, mentre il cilindro degli aghi 3 e la corona circolare 23 ruotano in sincronismo attorno agli assi A-A e B-B, coincidenti.
In vantaggiose forme di realizzazione la rotazione della corona circolare 23 che porta le sedi 27 con gli organi di prelievo 29 può essere comandata da un motore autonomo 10, ulteriore e distinto rispetto al motore 9 che fa ruotare il cilindro degli aghi 3, schematicamente illustrato in Fig. 4 e meglio descritto in seguito con riferimento alle Figg. 30 e 31 ,
Come schematicamente indicato in Fig.4 il motore 9 di rotazione del cilindro degli aghi e il motore 10 di rotazione della corona circolare 23 possono essere funzionalmente collegati ad una unità di controllo 12, che tiene il sincronismo della rotazione di tali motori. Il collegamento fra i motori 9, 10 e l’unità di controllo 12 può essere tramite un sistema cablato o anche un sistema wireless.
In questo modo è possibile avviare la rotazione della corona circolare 23 del dispositivo di prelievo 21 prima di iniziare la fase di trasferimento del manufatto tubolare a maglia M dal cilindro degli aghi 3 al dispositivo di prelievo 21. Quando il dispositivo di prelievo 21 e il cilindro degli aghi 3 si trovano coassiali l’uno all’altro come illustrato in Fig.4, essi possono già essere in rotazione sincrona, così da poter iniziare rapidamente la fase di sollevamento graduale degli aghi 5 tramite le camme del mantello 7 del cilindro degli aghi 3 e abbreviare in questo modo i tempi del trasferimento del manufatto tubolare a maglia M al dispositivo di prelievo 21.
Eseguendo il trasferimento del manufatto tubolare a maglia in maniera graduale con sequenziale sollevamento degli aghi 5 tramite le camme del mantello 7 del cilindro degli aghi 3, e simultaneo graduale impegno delle maglie di platina alle punte di presa 31B degli uncini di prelievo, e successivo abbassamento degli aghi 5 e scarico delle maglie di ago MA, le operazioni di trasferimento risultano graduali e quindi non provocano sforzi eccesivi sugli organi meccanici e sul tessuto a maglia, con il risultato di eseguire il trasferimento in maniera più regolare e uniforme.
Le Figg.22 a 25 mostrano una diversa forma di realizzazione degli organi di prelievo 29. In particolare la Fig.22 mostra un ingrandimento della zona di trasferimento del manufatto tubolare a maglia M al termine della tessitura dal cilindro degli aghi 3 al dispositivo di prelievo 21. In Fig.22 gli aghi 5 si trovano nella posizione di massimo sollevamento e il bordo delimitante la punta aperta P del manufatto tubolare a maglia M si trova a battuta contro la superficie 39S degli uncini di prelievo 31, come mostrato in maggiore dettaglio negli ingrandimenti delle Figg.23 e 24.
In questa forma di realizzazione, ciascun paletto di chiusura 33 presenta, nella porzione distale, cioè quella rivolta verso il cilindro degli aghi 3, una punta 33 Y rivolta verso il tessuto del manufatto tubolare a maglia M. Come si osserva dal confronto fra le Figg.23 e 24, durante il trasferimento del manufatto tubolare a maglia M dagli aghi 5 del cilindro degli aghi 3 al dispositivo di prelievo 21, i paletti di chiusura 33 vengono spostati verso il basso secondo la freccia £33 facendo penetrare le punte 33Y attraverso il tessuto del manufatto tubolare M adiacentemente all’ ultimo rango di maglie di ago MA ancora impegnate agli steli 5D degli aghi 5. Dopo all<5>abbassamento secondo £33 dei paletti di chiusura 33 effettuato il movimento di oscillazione secondo f3I, radialmente verso l’interno, delle punte di presa 3IB degli uncini di prelievo 31, garantendo in questo modo una presa ottimale del lembo di tessuto a maglia circondante la punta P.
Per facilitare o favorire la penetrazione delle punte 33 Y dei paletti di chiusura 33 attraverso il tessuto a maglia del manufatto tubolare a maglia M, in alcune forme di realizzazione il tubo aspirante 4 può presentare una porzione terminale superiore 4A sagomata a pettine, come mostrato nel dettaglio ingrandito di Fig.22, con incavi o fessure 4B, entro cui si possono inserire le porzioni terminali ed in particolare le punte 33Y dei paletti di chiusura 33.
Le Figg.26A a 26C mostrano una diversa forma di realizzazione degli organi di prelievo 29, in tre posizioni durante il ciclo di presa di una maglia di platina. Gli organi di prelievo 29 comprendono ancora coppie costituite ciascuna da un uncino di prelievo 31 e da un paletto di chiusura 33. Numeri uguali indicano parti uguali o equivalenti a quelle illustrate con riferimento alle figure precedenti. Nella forma di realizzazione di Figg.26A-26C l’uncino di prelievo 31 e il paletto di chiusura 33 sono formati ciascuno da una rispettiva lamina metallica tranciata e possono essere trattenuti circonferenzialmente attorno all’asse B-B di rotazione della corona circolare rotante 23 tramite molle semi- anulari 35. In questa forma di realizzazione il paletto di chiusura 33 e l’uncino di prelievo 31 sono tra loro affiancati nella rispettiva sede di accoglimento 27 (non mostrata in figura), anziché complanari (limitatamente alla parte alloggiata nella sede di accoglimento 27) su uno stesso piano radiale contenente l’asse B-B, come descritto con riferimento alle Figg.l a 18. La forma di realizzazione delle Figg.26A a 26C è costruttivamente più semplice, ma richiede una maggiore dimensione tangenziale delle sedi 27 di accoglimento degli organi di prelievo 29. Infatti, la dimensione tangenziale delle sedi di accoglimento 27 deve essere pari ad almeno la somma degli spessori delle lamine formanti l’uncino di prelievo 31 e il paletto di chiusura 33.
La parte terminale 33 A del paletto di chiusura 33 ha un’estremità distale, in cui è realizzato un incavo 33X. Come si osserva dalla sequenza delle Figg.26A-26C, l’incavo 33X coopera con la gola, indicata con 3 IX, formata alla base della punta di presa 31B del rispettivo uncino di prelievo 31. Questo garantisce una migliore presa del filo formante la maglia di platina che rimane impegnata dagli organi di prelievo 29.
Le Figg.27A, 27B e 27C mostrano una forma di realizzazione simile alla forma di realizzazione delle Figg.26A- 26C, con una diversa conformazione dell’incavo 33X, che ha il medesimo scopo dell’incavo 33X illustrato nelle Figg.26A-26C.
La Fig.28 mostra ancora un’ulteriore forma di realizzazione di una coppia di organi di prelievo 29 comprendenti un uncino di prelievo 31 e un paletto di chiusura 33. In questa forma di realizzazione il paletto di chiusura 33 presenta, lungo il proprio bordo rivolto radialmente verso l’esterno rispetto all’asse di rotazione B-B della corona circolare rotante 23, una porzione di bordo concavo, indicato con 33 B, che può avere vantaggiosamente un profilo ad arco di circonferenza, per gli scopi già descritti con riferimento alle Figg. 21 A, 21 B. Questa porzione di bordo concavo 33B si trova nella porzione distale 33A del paletto di chiusura 33, cioè quella adiacente e affiancata alla porzione distale formante la punta di presa 31B dell’uncino di prelievo 31. La porzione di bordo concavo 33B serve a evitare con maggiore efficacia eventuali rischi di collisione tra l’ago 43 (Fig.21A, 21 B) della macchina cucitrice o rimagliatrice 41 durante la fase di cucitura o rimaglio delle maglie terminali del manufatto tubolare a maglia M.
La Fig.29 mostra ancora un’ulteriore forma di realizzazione degli organi di prelievo 29, comprendenti, in ciascuna sede 27 delle semi-corone 23A, 23B un uncino di prelievo 31 ed un paletto di chiusura 33. In questa forma di realizzazione il paletto di chiusura 33 è privo di bordo concavo 33B e presenta un incavo 33X di forma leggermente diversa rispetto a quanto illustrato ad esempio in Fig.27.
Le Figg. 30 e 31 mostrano viste isometriche del telaio 22 di supporto e movimentazione del dispositivo di prelievo 21, nonché il dispositivo di prelievo 21 con le semi-corone 23A, 23B ribaltate Luna sull’altra nell’assetto che assumono per eseguire la chiusura della punta del manufatto tubolare M. Nella forma di realizzazione illustrata, il telaio 22 è supportato su una colonna verticale 81 e ruota rispetto all’asse della colonna 81 per trasferire il dispositivo di prelievo 21 dalla posizione coassiale al cilindro degli aghi 3 della macchina circolare da maglieria al dispositivo di chiusura 41 della punta del manufatto tubolare a maglia M.
Sul telaio 22 può essere supportato il motore 10 che, in questo esempio di realizzazione, fa ruotare la corona circolare 23 con gli organi di prelievo 29 attorno all’ asse di simmetria e rotazione B-B. Il moto è trasmesso dal motore 10 alla corona circolare 23 tramite una trasmissione cinematica che può comprendere una cinghia dentata 83 (Fig.3I) rinviata attorno ad una puleggia motrice 85 e ad una ruota dentata 87. Quest’ ultima può essere calettata su un supporto cilindrico 89, supportato girevole sul telaio 22. La corona dentata 87 e il supporto cilindrico 89 ruotano attorno all’ asse di simmetria e rotazione B-B della corona circolare 23. Nella parte inferiore del telaio 22 può essere alloggiato un gruppo di camme, schematicamente indicato con 91 in Fig.30, che agiscono sugli uncini di prelievo 31 e sui paletti di chiusura 33 quando la corona circolare 23 ruota attorno all’asse di rotazione e simmetria B-B, solidalmente al supporto cilindrico 89, comandato in rotazione tramite la ruota dentata 87 azionata dal motore 10. Come sopra descritto, il gruppo di camme 91 comandano i movimenti di oscillazione e traslazione degli uncini di prelievo 31 e dei paletti 33 durante le fasi di prelievo e successivo rilascio del manufatto tubolare a maglia M.
Con 93 è indicato un attuatore, ad esempio un motore elettrico o un attuatore pneumatico o idraulico che, tramite una staffa 95, comanda il movimento di rotazione della semi-corona 23 B ribaltabile (freccia f23) contro la semi- corona 23 A.
In alcune forme di realizzazione l’uncino di prelievo 31 può essere realizzato con una lamina metallica curva o piegata, cioè non piana, per impartire all’uncino di prelievo 31 una deformazione elastica, e quindi un precarico elastico, quando esso viene montato nella rispettiva sede di alloggiamento 27. Le Figg.32 e 33 illustrano una forma di realizzazione di questo tipo. La Fig.33, che illustra Γ uncino di prelievo 31 osservato secondo una direzione radiale XXXIII-XXXIII, mostra chiaramente la forma curva della lamina formante Funcino di prelievo 31. La lamina metallica tranciata che forma Funcino di prelievo 31 ha una curvatura intermedia così che quando esso viene inserito nella stretta sede di alloggiamento 27, la cui dimensione tangenziale è inferiore rispetto alla freccia F (Fig.33) formata dalla lamina curva delFuncino di prelievo 31, quest’ultimo viene precaricato elasticamente e preme sulle contrapposte pareti radiali della sede di alloggiamento 27, oppure da un lato contro una delle pareti radiali della sede di alloggiamento 27 e dall’altro contro il paletto di chiusura 33 associato all’uncino di prelievo 31 nella stessa sede di alloggiamento, secondo che uncino di prelievo 31 e paletto di chiusura 33 siano complanari, oppure affiancati nella sede di alloggiamento 27.
Le Figg.34 e 35 mostrano, in una vista secondo una direzione radiale, una porzione della frontura circolare di aghi 5 con gli aghi sollevati e intercalati fra coppie di organi di prelievo 29, ciascuna comprensiva di un paletto di chiusura 33 e di un rispettivo uncino di prelievo 31. Nella Fig.34 il paletto di chiusura 33 e Funcino di prelievo 31 sono tra loro affiancati, cioè disposti l’uno accanto all’altro in direzione tangenziale nella rispettiva sede di alloggiamento ricavata nella corona circolare ruotante 23. La dimensione tangenziale (DT) della sede di alloggiamento 27 della coppia paletto di chiusura 33 e uncino di prelievo 31 è pari almeno alla somma degli spessori delle lamine formanti i suddetti due organi 31 e 33.
Viceversa, in Fig.35 è mostrata una configurazione in cui il paletto di chiusura 33 è montato complanare all’uncino di prelievo 31 nella sede di alloggiamento 27. La porzione terminale 33 A dei paletti di chiusura 33 è piegata in 33P così da portarsi fuori dal piano di giacitura del rispettivo uncino di prelievo 31 ed affiancarsi alla punta di presa 31B delFuncino di prelievo 31 nella zona in cui i due organi devono cooperare per impegnare il manufatto tubolare a maglia M.
Nelle forme di realizzazione sin qui descritte Funcino di prelievo 31 ha un movimento oscillante attorno ad un asse D-D orizzontale, orientato a 90° rispetto all’ asse di rotazione B-B della corona circolare 23, per portare la punta di presa 31 B in impegno con la maglia di platina fra due aghi 5 consecutivi del cilindro di aghi 3 della macchina circolare da maglieria 1. Il paletto di chiusura 31 è, viceversa, dotato di un movimento di traslazione sostanzialmente parallelo all’asse di rotazione B-B della corona circolare 23. In altre forme di realizzazione, il movimento degli uncini di prelievo 31 può essere diverso, ad esempio può essere un movimento di traslazione in direzione radiale, anziché un movimento di rotazione.
La sequenza delle Figg.36A a 36K mostrano, schematicamente ed in una rappresentazione assonometrica, una forma di realizzazione con uncini di prelievo 31 dotati di un movimento di traslazione radiale. Le figure mostrano solo una porzione di frontura circolare di aghi 5 e ad una porzione della corona circolare rotante 23 del dispositivo di prelievo 21. Con 27 sono indicate le sedi di accoglimento delle coppie di organi di prelievo 29. Ciascuna coppia di organi di prelievo 29 comprende, come nelle forme di realizzazione descritte in precedenza, un uncino di prelievo 31 ed un paletto di chiusura 33. Il paletto di chiusura 33 è dotato di un movimento di traslazione secondo f33 parallelamente all’asse B-B di rotazione della corona circolare rotante 23. Viceversa, e contrariamente a quanto descritto nelle forme di realizzazione in precedenza illustrate, gli uncini di prelievo 31 sono dotati di un movimento radiale secondo la doppia freccia f3I per essere estratti e retratti rispetto alla corona circolare rotante 23.
In Fig,36A gli aghi 5 del cilindro degli aghi (non mostrato) sono in posizione bassa con le maglie di ago MA impegnate agli aghi 5 e le linguette 5B chiuse. Gli uncini di prelievo 31 sono stati estratti dalle rispettive sedi 27 del dispositivo di prelievo 21 che si trova in posizione coassiale rispetto alla frontura circolare di aghi 5. Per chiarezza, nella sequenza delle Figg.36A a 36K è mostrata un’unica coppia di organi di prelievo 29, ma si deve comprendere che una tale coppia di organi di prelievo 29 è alloggiata in ciascuna sede di alloggiamento 27 della corona circolare rotante 23.
Nelle Figg.36B, 36C è mostrato il movimento di sollevamento secondo la freccia f5 degli aghi 5 che si portano ad una quota tale da far interferire il tessuto a maglia del manufatto tubolare a maglia M con la superficie di battuta 39S. In questo caso la superficie di battuta 39S non è formata su un’appendice sporgente dal corpo principale 31A dell’uncino di prelievo 31, bensì dal bordo orientato verso il basso del corpo principale 31 A.
In Fig.36D l’uncino di prelievo 31 si sta muovendo radialmente verso l’interno per impegnarsi alla maglia di platina formata fra i due aghi 5 consecutivi, tra i quali è posizionato l’uncino di prelievo 31.
In Fig,36E è mostrata la fase in cui il paletto di chiusura 33 viene spostato assialmente verso il basso secondo la freccia f33 per andare a chiudere la maglia di platina fra il paletto di chiusura 33 e la punta di presa 3IB dell’uncino di prelievo 31.
Le Figg.36F a 36H mostrano la fase di successivo ulteriore sollevamento degli aghi 5 fino a portare la paletta 5B sopra le maglie di ago MA. Questo movimento di ulteriore sollevamento potrebbe essere eseguito contestualmente o precedentemente al movimento radiale verso Γ interno dell’uncino di prelievo 31.
Le Figg.36I, 361 e 36K mostrano il successivo movimento verso il basso, ancora rappresentato dalla freccia f5, degli aghi 5, che provoca lo scarico delle maglie di ago MA dagli aghi 5. In Fig. 36K le maglie di ago MA sono state scaricate dagli aghi 5 che continuano la loro corsa verso il basso, liberando lo spazio circostante il dispositivo di prelievo 21 consentendo a quest’ultimo di spostarsi verso il dispositivo di cucitura o rimaglio 41, senza necessità di muovere il dispositivo di prelievo 21 in direzione verticale.
Mentre nelle forme di realizzazione descritte con riferimento alle figure allegate viene prevista una corona circolare 23 ruotante attorno all’ asse B-B, allo scopo di azionare in maniera graduale e sequenziale, tramite opportune camme, gli organi di prelievo, in altre forme di realizzazione si può prevedere che la corona circolare 23 non sia ruotante, bensì stazionaria rispetto ad un supporto del dispositivo di prelievo. In tal caso, l’azionamento degli uncini di prelievo 31 e dei paletti di presa 31 può avvenire ad esempio tramite camme anulari che agiscono simultaneamente su tutti gli uncini di prelievo 31, ovvero su tutti i paletti di chiusura 33 allo stesso tempo.
Peraltro, come sopra osservato, utilizzare una corona circolare 23 ruotante attorno ad un asse B-B e camme di comando che agiscono in sequenza, durante la rotazione, sugli uncini di prelievo 31 e sui paletti di chiusura 33 è particolarmente vantaggioso, ad esempio sotto il profilo della riduzione delle sollecitazioni sulle parti meccaniche e sul materiale tessile (filo e tessuto a maglia), oltre che preferibile per quanto concerne la velocità e regolarità di funzionamento.
I vantaggi di un dispositivo di prelievo con corona circolare ruotante, in particolare i vantaggi di un dispositivo di prelievo che ha una corona circolare ruotante in sincronismo con il cilindro degli aghi 3 della macchina circolare da maglieria 1, possono essere utilizzati anche con una diversa forma di realizzazione degli uncini di prelievo e dei paletti di chiusura, ad esempio del tipo illustrato in WO2014/167047. Inoltre, due motori elettrici che operano in sincronismo per far ruotare la corona cir colare 23 e il cilindro degli aghi 3 ed una disposizione di camme di comando degli organi di prelievo per agire su di essi in maniera graduale possono essere usati anche con dispositivi di prelievo di tipo diverso, ad esempio configurati per prelevare tramite singoli uncini di prelievo direttamente le maglie di ago dalla testa degli aghi della frontura circolare di aghi della machina da maglieria 1, come descritto in W 02004/035894.

Claims (15)

  1. APPARECCHIATURA E METODO PER IL PRELEVO GRADUALE DI MANUFATTI TUBOLARI A MAGLIA DA MACCHINE CIRCOLARI DA MAGLIERIA Rivendicazioni 1. Un sistema comprendente: una macchina circolare da maglieria (1) comprensiva di: un cilindro di aghi (3) corredato di una pluralità di aghi (5) formanti una frontura circolare di aghi; camme (7) per sollevare ed abbassare gli aghi (5); e un motore (9) per comandare in rotazione il cilindro degli aghi (3); un dispositivo di prelievo (21) per prelevare un manufatto tubolare a maglia (M) formato sul cilindro degli aghi (3), il dispositivo di prelievo (21) essendo mobile da una posizione sostanzialmente coassiale al cilindro degli aghi (3) ad una posizione di chiusura di una punta (P) del manufatto tubolare a maglia (M) e comprendente: una corona circolare (23), ruotante attorno ad un asse di simmetria e rotazione (B-B); organi di prelievo (29) del manufatto tubolare a maglia (M) portati dalla corona circolare (23); ed un meccanismo di rotazione per portare in rotazione la corona circolare attorno al proprio asse di simmetria e rotazione (B-B) in sincronismo con la rotazione del cilindro di aghi (3).
  2. 2. Sistema come da rivendicazione 1, comprendente, inoltre, un motore (IO) per ruotare la corona circolare (23) e un’unità di controllo (12) per controllare e sincronizzare il movimento di rotazione del cilindro degli aghi (3) ed il movimento di rotazione della corona circolare (23).
  3. 3. Sistema come da rivendicazione 1 o 2, in cui la corona circolare (23) è suddivisa in una prima semi-corona (23A) ed una seconda semi-corona (23B), che sono configurate e disposte per essere ribaltate l’una sull’altra per ribaltare l’uno sull’altro due semi-ranghi o lembi parziali della punta (P) del manufatto tubolare a maglia (M).
  4. 4. Sistema come da rivendicazione 1 o 2 o 3, comprendente inoltre un di spositivo di chiusura (41), configurato e disposto per chiudere la punta (P) del manufatto tubolare a maglia (M).
  5. 5. Sistema come da rivendicazioni 3 e 4, in cui il dispositivo di chiusura (41) e il dispositivo di prelievo (21) sono configurati e disposti in modo da chiudere la punta (P) del manufatto tubolare a maglia (M) quando questo si trova impegnato dagli organi di prelievo (29) del dispositivo di prelievo (21).
  6. 6. Sistema come da una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui gli organi di prelievo (29) comprendono una pluralità di uncini di prelievo (31).
  7. 7. Sistema come da rivendicazione 6, in cui gli organi di prelievo (29) comprendono, inoltre, per ciascun uncino di prelievo (31) un paletto di chiusura (33).
  8. 8. Sistema come da una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui gli organi di prelievo (29) sono configurati e disposti per inserirsi tra coppie di aghi (5) contigui, per prelevare maglie di platina tra detti aghi contigui, mentre il manufatto tubolare a maglia (M) è impegnato, tramite le proprie maglie di ago, agli aghi (5) del cilindro degli aghi (3).
  9. 9. Sistema come da una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui il dispositivo di prelievo (21) comprende camme di comando (91) per azionare gli organi di prelievo (29), le quali comandano il movimento degli organi di prelievo (29) in sincronismo con un movimento di sollevamento ed abbassamento degli aghi (5) della macchina circolare da maglieria (1).
  10. 10. Un metodo per produrre un manufatto tubolare a maglia (M) con una macchina circolare da maglieria comprendente un cilindro di aghi (3) con una frontura circolare di aghi; il metodo comprendendo le seguenti fasi: tessere il manufatto tubolare a maglia (M) partendo da un bordo (B) e terminando con una punta aperta (P); posizionare un dispositivo di prelievo (21) coassialmente al cilindro degli aghi (3), il dispositivo di prelievo comprendendo una corona circolare (23) con un asse di simmetria e rotazione (B-B) e corredata di una pluralità di organi di prelievo (29) del manufatto tubolare a maglia (M) dalla frontura circolare di aghi; portare la corona circolare (23) in rotazione sincrona con la rotazione del cilindro degli aghi (3); trasferire il manufatto tubolare a maglia (M) dal cilindro degli aghi (3) al dispositivo di prelievo (21) impegnando la punta (P) del manufatto tubolare a maglia (M) agli organi di prelievo (29) portati dalla corona circolare, mentre il cilindro degli aghi (3) e la corona circolare (23) ruotano in sincronismo; rimuovere il manufatto tubolare a maglia (M) dal cilindro degli aghi (3) per mezzo del dispositivo di prelievo (21).
  11. 11. Metodo come da rivendicazione 10, in cui la corona circolare (23) viene portata in rotazione sincrona con il cilindro degli aghi (3) prima di posizionare il dispositivo di prelievo (21) coassialmente al cilindro degli aghi (3).
  12. 12. Metodo come da rivendicazione 10 o 11, comprendente inoltre le seguenti fasi: ribaltare l’uno sull’altro due semi -ranghi di maglie della punta (P) del manufatto tubolare a maglia (M); unire tra loro i due semi-ranghi di maglie della punta (P), chiudendo così la punta del (P) manufatto tubolare a maglia (M).
  13. 13. Metodo come da rivendicazione 12, in cui i due semi -ranghi di maglie della punta (P) del manufatto vengono ribaltati l’uno sull’altro tramite due semicorone (23A, 23B) in cui è suddivisa la corona circolare (23), le due semi-corone (23A, 23B) essendo ribaltate l’una sull’altra ruotando attorno ad un asse sostanzialmente ortogonale all’asse di simmetria e rotazione (B-B) della corona circolare (23), ed in cui i due semi -ranghi di maglie vengono uniti tra loro mentre sono impegnati agli organi di prelievo (29) del dispositivo di prelievo (21).
  14. 14. Metodo come da una o più delle rivendicazioni 10 a 13, in cui il trasferimento del manufatto tubolare a maglia (M) dalla frontura circolare degli aghi (5) al dispositivo di prelievo (21) avviene in maniera graduale, mentre il cilindro degli aghi (3) e la corona circolare (23) ruotano in sincronismo, azionando con rispettive camme di comando (91, 7) gli organi di prelievo (29) ed eventualmente gli aghi (5) del cilindro degli aghi (3).
  15. 15. Metodo come da una o più delle rivendicazioni 10 a 14, in cui gli organi di prelievo (29) vengono inseriti tra coppie di aghi (5) consecutivi, per impegnare il manufatto tubolare a maglia (M) in corrispondenza di maglie di platina (MP) disposte tra maglie di ago (MA), mentre le maglie di ago (MA) di un ultimo rango di maglie del manufatto tubolare a maglia (M) si trovano ancora impegnate agli aghi (5) del cilindro degli aghi (3).
ITUB2015A005208A 2015-10-21 2015-10-21 Apparecchiatura e metodo per il prelievo graduale di manufatti tubolari a maglia da macchine circolari da maglieria ITUB20155208A1 (it)

Priority Applications (8)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A005208A ITUB20155208A1 (it) 2015-10-21 2015-10-21 Apparecchiatura e metodo per il prelievo graduale di manufatti tubolari a maglia da macchine circolari da maglieria
PCT/EP2016/074131 WO2017067801A1 (en) 2015-10-21 2016-10-10 Device and method for picking up tubular knitted articles from circular knitting machines
KR1020187011429A KR102596015B1 (ko) 2015-10-21 2016-10-10 원형 편물기로부터 관형상 편성 물품을 픽업하는 장치 및 방법
PT167784008T PT3365483T (pt) 2015-10-21 2016-10-10 Dispositivo e método para recolher artigos de malha tubulares de máquinas de tricotar circulares
CN201680069581.1A CN108291340B (zh) 2015-10-21 2016-10-10 用于从圆形针织机拾取管状针织物品的装置和方法
EP16778400.8A EP3365483B1 (en) 2015-10-21 2016-10-10 Device and method for picking up tubular knitted articles from circular knitting machines
SI201630665T SI3365483T1 (sl) 2015-10-21 2016-10-10 Naprava in metoda za pobiranje cevastih pletenih izdelkov iz krožnega pletilnega stroja
TW105132862A TWI701366B (zh) 2015-10-21 2016-10-12 用於從環狀編織機器提取管狀編織物件的裝置及方法以及用於藉助於環狀編織機器生產管狀編織物件的方法

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A005208A ITUB20155208A1 (it) 2015-10-21 2015-10-21 Apparecchiatura e metodo per il prelievo graduale di manufatti tubolari a maglia da macchine circolari da maglieria

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITUB20155208A1 true ITUB20155208A1 (it) 2017-04-21

Family

ID=55315633

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITUB2015A005208A ITUB20155208A1 (it) 2015-10-21 2015-10-21 Apparecchiatura e metodo per il prelievo graduale di manufatti tubolari a maglia da macchine circolari da maglieria

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITUB20155208A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN108291340B (zh) 用于从圆形针织机拾取管状针织物品的装置和方法
CN100400731C (zh) 缝合针织品的边的方法和装置
ITFI20130081A1 (it) &#34;metodo e macchina per la tessitura di manufatti tubolari a maglia&#34;
EP3204544B1 (en) Method and machine for knitting tubular knitted articles
JP5630915B2 (ja) ソックス等の筒状編物品を処理しその爪先部を縫合する装置及び方法
EP2024544B1 (en) Method and integrated system for knitting a stocking on a circular knitting machine and for closing the toe of the stocking
ITMI20080397A1 (it) Procedimento ed apparecchiatura per eseguire la chiusura di un manufatto tubolare a maglia in corrispondenza di una sua estremita&#39; assiale, al termine del suo ciclo di produzione su una macchina circolare per maglieria, calzetteria o simile.
ITMI20080399A1 (it) Dispositivo rovesciatore di manufatti tubolari a maglia, particolarmente per stazioni di cucitura o di rimagliatura per la chiusura automatizzata dei manufatti tubolari in corrispondenza di una loro estremita&#39; assiale.
EP3374554B1 (en) Method for preparing a tubular article, such as a sock or the like, for automated pickup at the end of its forming on a double cylinder circular machine with at least one feed or drop, and double cylinder circular machine for the execution thereof
ITFI980164A1 (it) Metodo e dispositivo per la chiusura della punta di un manufatto tubolare su una macchina da maglieria
ITFI20010038A1 (it) Dispositivo per il prelievo di un manufatto tubolare a maglia da una macchina da maglieria e per la cucitura della punta
ITFI20090021A1 (it) Dispositivo di prelievo di una calza da un macchinario cilindrico per la produzione di manufatti tubolari con estremita cucita
RU2171321C2 (ru) Способ и двухцилиндровая кругловязальная машина для изготовления носков из материала в рубчик и подобных изделий
RU96103624A (ru) Устройство и способ заделывания исходного конца трикотажного изделия, такого, как носок или т.п.
ITFI20010143A1 (it) Metodo e dispositivo per manipolare o movimentare le maglie di un manufatto tessile
ITUB20155208A1 (it) Apparecchiatura e metodo per il prelievo graduale di manufatti tubolari a maglia da macchine circolari da maglieria
ITUB20155286A1 (it) Dispositivo e metodo per il prelievo di manufatti tubolari a maglia da macchine circolari da maglieria
ITPI20070091A1 (it) Sistema per la chiusura della calza su macchine circolari per produzione di calzini tubolari in maglia alla fine del calzino con un equipaggiamento mobile circolare
IT201900005636A1 (it) Metodo ed apparecchiatura per la produzione di manufatti tubolari a maglia a punta chiusa
CN220352345U (zh) 织袜拾取装置用的转移勾
CN220352344U (zh) 用于从袜机中取下并保持织成品的拾取装置
IT201900007464A1 (it) Macchina da maglieria e metodo di tessitura a maglia
RU2168574C2 (ru) Способ сшивания краев трубчатого вязаного изделия, устройство для сшивания краев трубчатого вязаного изделия
CZ20023028A3 (en) Device for closing toes in knitting machine
ITPI20070074A1 (it) Sistema per la chiusura della calza su macchine circolari per produzione di calzini tubolari in maglia alla fine del calzino