ITUB20154922A1 - Serratura con rosetta di sicurezza defender perfezionata - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione riguarda una serratura munita di una rosetta di sicurezza, cosiddetta defender, che è stata perfezionata allo scopo di aumentare il livello di sicurezza antintrusione della serratura stessa.

L'invenzione riguarda altresì un metodo per incrementare il livello dì sicurezza passiva di una serratura munita di una rosetta defender accogliente un cilindro a profilo europeo di accoglimento della chiave.

Arte nota

In questo specifico settore tecnico è ben noto che tutte le porte ed i serramenti muniti di serratura sono attualmente dotati di un cosiddetto cilindro sagomato a profilo europeo.

Nella figura 1 qui allegata è mostrato un convenzionale cilindro sagomato a profilo europeo, conosciuto anche come cilindro Yale dal nome del suo inventore britannico.

Per aumentare ulteriormente il livello di sicurezza del cilindro, aumentandone di molto la sua resistenza a tentativi di effrazione, è invalso l'uso di proteggerlo con una rosetta di sicurezza, nota anche come defender o borchia di sicurezza.

Questa rosetta è un vero e proprio di scudo di protezione che si monta sul lato esterno di un cilindro a profilo europeo, principalmente per contrastare i tentativi di spezzare, estrarre o ribattere aH’interno il cilindro stesso.

E’ risaputo, infatti, che i cilindri a profilo europeo hanno un punto debole, indicato in figura 1 dalia freccia FI, a causa della presenza di un foro passante per una vite trasversale di fissaggio. Inoltre, in corrispondenza di tale foro, in posizione pressoché centrale, è presente anche una svasatura per alloggiare un nottolino N girevole che trasmette a1 meccanismo della serratura il movimento rotatorio della chiave inserita nel cilindro.

Se il cilindro sporge all'esterno della porta o del serramento è relativamente facile attaccarlo, ad esempio afferrandolo con tenaglie per spezzarlo.

La rosetta o defender di sicurezza è stata ideata proprio per proteggere il cilindro da questo genere di attacchi. Per essere efficace, però, è necessario che la rosetta abbia una forma troncoconica o comunque che non fornisca appigli a strumenti da scasso, per esempio che sia montata a filo della porta e non affiori da essa.

Una delle soluzioni più sicure prevede infatti che la rosetta sia montata all'interno della porta in una apposita sede che consente alla sola superficie frontale della rosetta di affiorare esternamente a filo della porta o del serramento.

Un altro vantaggio offerto da una rosetta di sicurezza è rappresentato da una piastrina o pastiglia antitrapano che è montata girevole davanti alla fessura di inserimento della chiave nel cilindro. In questo modo, un eventuale attacco al cilindro europeo con un trapano provoca la rotazione della punta unitamente alla rotazione della piastrina che impedisce così alla punta di avanzare.

Pur vantaggiose sotto vari aspetti, e sostanzialmente rispondenti allo scopo, queste rosette o defender hanno catalizzato sulla loro struttura la maggior parte degli accorgimenti e delle difese anti effrazione, al punto tale che è invalso l'uso di associarle anche a cilindri a profilo europeo di basso livello o comunque di una fascia di prezzo relativamente bassa.

Infatti, tra gli installatori di queste genere di serrature si ritiene che sia la qualità della rosetta ad essere importante, mentre qualità del cilindro a profilo europeo protetto dal defender può anche essere trascurata.

Questa convinzione comporta però un grave inconveniente. La quasi totalità delle rosette o defender attualmente sul mercato presenta un corpo avente una sede di accoglimento di forma coniugata al profilo del cilindro europeo ma con un gioco di qualche millimetro proprio per consentire di alloggiare e montare cilindri di marche diverse facilitando l'opera di un installatore professionista.

Questo gioco tra il corpo del defender ed il cilindro a profilo europeo è nascosto alla rista, e può anche essere modesto, ma se è presente rende particolarmente vulnerabile il cilindro che può essere facilmente attaccato inserendo un attrezzo nella fessuro della serratura, ad esempio una chiave di forza, ed applicando una forza di torsione neppure troppo elevata.

Paradossalmente, i vincoli inferiori imposti al cilindro montato nel corpo del de fender rendono estremamente debole la linea di raccordo F2 della sagoma a fungo mostrata in figura 1; tale linea F2, se sollecitata in torsione, cede abbastanza facilmente esponendo la serratura ad un collasso.

Scopo della presente invenzione è quello di mettere a disposizione una serratura con rosetta di sicurezza o defender di struttura perfezionata che possa resistere al meglio anche a tentativi di effrazione perpetrati mediante un'azione di torsione sul cilindro interno alla rosetta.

Un altro scopo dell'invenzione è quello di escogitare una serratura con rosetta di sicurezza avente caratteristiche strutturali e funzionali tali da resistere a qualunque tipo di attacco attuato mediante attrezzi da scasso.

Un ulteriore scopo dell'invenzione è quello di escogitare un metodo avente caratteristiche funzionali tali da consentire di incrementare il livello di sicurezza passiva di una serratura munita di una rosetta defender avvolgente un cilindro a profilo europeo di accoglimento della chiave.

Non ultimo scopo dell’invenzione è quello di mettere a disposizione una serratura con una rosetta di sicurezza rinforzata a costi e oneri relativamente contenuti consentendo di mantenere in essere la pratica di associarla a cilindri a profilo europeo di fascia di prezzo relativamente bassa.

Sommario dell<1>invenzione

L'idea di soluzione che sta alla base della presente invenzione è quella di associare al corpo della rosetta di sicurezza, in particolare alla sede di accoglimento del cilindro a profilo europeo, un inserto avvolgente esternamente il cilindro e saturante il gioco presente tra la sede di accoglimento ed il cilindro stesso.

Sulla base di tale idea di soluzione, il problema tecnico è risolto da una serratura munita di una rosetta di sicurezza, del tipo noto come de fender, e avente un corpo in massello nel quale è ricavata una sede di accoglimento per un cilindro di serratura a profilo europeo; la suddetta sede di accoglimento è allargata e sagomata con definizione di una intercapedine tra corpo e cilindro per accogliere un inserto in detta intercapedine avente internamente forma e dimensioni per accogliere detto cilindro a profilo europeo con un accoppiamento privo di giochi.

Vantaggiosamente, detto inserto è metallico.

Inoltre, la sede è preferibilmente sagomata a goccia, a plettro di chitarra o a camma.

L'inserto è vincolato alla sede sagomata; ad esempio l'inserto può essere inserito con interferenza in detta sede sagomata.

E' da rimarcare che l'inserto è strutturalmente indipendente dal corpo della rosetta di sicurezza.

In buona sostanza, l'inserto delimita e definisce una sede di accoglimento priva di giochi per detto cilindro a profilo europeo.

L'invenzione riguarda altresì un metodo per incrementare il livello di sicurezza passiva di una serratura munita di una rosetta di sicurezza, di tipo defender, avente un corpo in massello nel quale è ricavata una sede di accoglimento per un cilindro di serratura a profilo europeo, caratterizzato dal fatto di prevedere:

- allargare e sagomare la sede di accoglimento del cilindro di serratura con ottenimento di una sede sagomata ed una intercapedine tra corpo e cilindro;

inserire in detta intercapedine un inserto avente esternamente forma e dimensioni coniugate a quelle di detta sede sagomata e internamente forma e dimensioni coniugate al profilo esterno di detto cilindro a profilo europeo ottenendo un accoppiamento privo di giochi tra inserto e cilindro.

Le caratteristiche ed i vantaggi della serratura con rosetta di sicurezza e del metodo secondo l'invenzione risulteranno dalla descrizione, latta qui di seguito di un esempio di realizzazione dato a titolo indicativo e non limitativo con riferimento ai disegni allegati.

Breve descrizione dei disegni

- la Figura 1 mostra una vista prospettica di un cilindro a profilo europeo di tipo commercialmente noto;

- la Figura 2 mostra una vista prospettica e schematica di una rosetta di sicurezza di tipo noto per accogliere il cilindro a profilo europeo della figura 1 ;

- la Figura 3 mostra una vista prospettica e schematica posteriore di una rosetta di sicurezza perfezionata in accordo con la presente invenzione;

- la Figura 4 mostra una vista prospettica e schematica anteriore di una rosetta di sicurezza perfezionata in accordo con la presente invenzione;

- la Figura 5 mostra una vista prospettica di un particolare della rosetta di figura 3;

- la Figura 6 è una vista posteriore della rosetta di figura 3 priva del cilindro a profilo europeo di figura 1;

- la Figura 7 mostra una vista in sezione della rosetta di figura 6.

Descrizione dettagliata

Con riferimento a tali figure, ed in particolare all'esempio di figura 3, con 1 è globalmente e schematicamente indicata una rosetta di sicurezza, denominata nel settore con il termine defender, realizzata in accordo con la presente invenzione.

La rosetta di sicurezza 1 è destinata a corredare una serratura comprendente un cosiddetto cilindro a profilo europeo, visibile nella figura 1 ed identificato con la sigla C. Questi cilindri C sono normalmente destinati ad una porta o un serramento munito di serratura antintrusione.

La porta o il serramento non sono rappresentati nei disegni in quanto sono da considerare convenzionali. Ciò che conta ai fini della presente invenzione è che porta o serramento abbiano una sede di accoglimento della rosetta di sicurezza situata ad esempio in prossimità di una maniglia di apertura.

La rosetta 1 comprende un corpo 2 monolitico in massello metallico, normalmente realizzato con acciaio inox.

11 corpo 2 è di forma complessivamente tronco conica con una superficie 3 di base maggiore che possiamo definire interna, in quanto destinata al lato interno della porta o del serramento su cui la rosetta è installata.

Una contrapposta superficie 4 di base minore del corpo 2 è definita esterna in quanto affiorante all'esterno della porta o del serramento, preferibilmente a filo della superficie esterna della porta stessa.

Sulla superficie esterna 4 è previsto un foro 9 eccentrico nel quale è alloggiata una cosiddetta piastrina o pastiglia 12 girevole nella quale è ricavata una feritoia 13 di invito aU'inserimento della chiave della serratura.

Vantaggiosamente, secondo un aspetto della presente invenzione, la pastiglia 12 è inserita nel foro 9 dalla parte della superficie esterna 4 di base minore del corpo 2.

In sostanza, a differenza di quanto avviene nelle soluzioni della tecnica nota, la pastiglia viene alloggiata girevole nel foro 9 montandola dalla superficie esterna e non daH’interno.

Come si può apprezzare dalla sezione di figura 7, la pastiglia 12 ha una scanalatura anulare 16 periferica che coincide con una analoga scanalatura anulare 17 airinterno del foro 9. Un anello 15 di raccordo, strutturalmente indipendente, è inserito sia nella scanalatura anulare 16 della pastiglia 12, sia nella scanalatura anulare 17 del foro 9 consentendo alla pastiglia 12 di essere montata in modo girevole nel foro 9.

La forma tronco-conica del corpo 2 presenta altresì un recesso anulare 6 incassato per favorire un montaggio ad incastro in una sede di rosetta della porta o del serramento. Tale recesso è situato a circa un terzo dello spessore del corpo 2 della rosetta 1.

La rosetta di sicurezza 1 presenta una sede 10 incassata nel corpo 2 per l'accoglimento del cilindro C a profilo europeo. Tale sede 10 è visibile solo in figura 2 nella quale è mostrata una rosetta di sicurezza realizzata secondo la tecnica nota.

La sede 10 presenta tuttavia un agio o gioco di qualche millimetro rispetto alle dimensioni ed ingombri esterni del cilindro C, per consentirne un alloggiamento comodo anche nel caso di impiego di cilindri di marche diverse, in sostanza, la sede 10 delle rosette di sicurezza realizzate secondo la tecnica nota è più grande delle dimensioni esterne del cilindro C a profilo europeo e tra cilindro e corrispondente sede 1.0 vi è una intercapedine.

Vantaggiosamente, secondo la presente invenzione, la sede 10 è stata modificata e sagomata diversamente rispetto alla tecnica nota.

Sorprendentemente, tale sede è stata conformata e sagomata in modo tale da rendere ancora più accentuato il gioco tra la sede stessa ed il cilindro C con definizione di una maggiore intercapedine tra corpo 2 e cilindro C.

Più in particolare, la rosetta 1 di sicurezza secondo l'invenzione presenta nel corpo 2 una sede incassata di dimensioni allargate e maggiorate rispetto a quelle della sede 10 della tecnica nota. La sede di accoglimento del cilindro C incassata nella rosetta 1 secondo l'invenzione è conformata sostanzialmente a goccia, a plettro di chitarra o a camma, come mostrato in figura 3 con il numerale 7. Questa sagoma è scelta tra quelle preferibili, ma nulla vieta di adottare altre conformazioni.

Infatti, nulla vieta di conformare la sede 7 in modo differente, adottando cioè una forma diversa rispetto a quella indicata in precedenza, come ad esempio una forma poligonale o squadrata.

In ogni caso, all'interno di questa sede 7 a goccia, nella intercapedine tra corpo 2 e cilindro C, è inserito un inserto 8, strutturalmente indipendente, che raccorda la sagoma della sede 7 con il profilo esterno del cilindro C a profilo europeo realizzando un accoppiamento complessivamente privo di giochi.

In altre parole, l'inserto 8 delimita e definisce una sede 1 1 di accoglimento priva di giochi per il cilindro C a profilo europeo ed incamicia perfettamente il cilindro C in quanto la sede 1 1 di accoglimento è sagomata con forma totalmente aderente al profilo esterno del cilindro C a profilo europeo.

In buona sostanza, l'inserto 8 ha il compito strutturale e funzionale di accoppiare la sede sagomata 7, di maggiori dimensioni, con il profilo esterno del cilindro C europeo con un accoppiamento sostanzialmente privo di giochi.

L'inserto 8 è solidarizzato alla sede sagomata 7 mediate un accoppiamento con interferenza oppure mediante incollaggio.

Più in particolare, come mostrato in figura 5, si è preferito un accoppiamento con interferenza ottenuto mediante una guarnizione centrale 18 di tipo O-ring. L’inserto 8 presenta una scanalatura 14 periferica ricavata in posizione pressoché centrale nella quale è alloggiato il suddetto O-ring che consente di rendere coeso I inserto 8 all’interno della sede coniugata 7 del corpo 2.

L'assemblaggio tra la rosetta 1 di sicurezza della presente invenzione e l'inserto 8 avviene in fabbrica; mentre l'assemblaggio con il cilindro C a profilo europeo di dimensione standard può avvenire in situ.

Dalla descrizione precedente emerge che l'invenzione prevede una diversa metodologia di realizzazione di una serratura munita di rosetta di sicurezza.

infatti, l'invenzione si concreta anche in un metodo per incrementare il livello di sicurezza passiva di una serratura munita di una rosetta di sicurezza, di tipo de fender, avente un corpo 2 in massello nel quale è ricavata una sede di accoglimento 10 per un cilindro C di serratura a profilo europeo. 11 metodo della presente invenzione prevede quanto meno le seguenti fasi:

- allargare e sagomare la sede 10 di accoglimento del cilindro C di serratura con ottenimento di una sede sagomata 7 ed una intercapedine tra corpo 2 e cilindro;

inserire in detta intercapedine un inserto avente esternamente forma e dimensioni coniugate a quelle di detta sede sagomata 7 e internamente forma e dimensioni coniugate al profilo esterno di detto cilindro C a profilo europeo ottenendo un accoppiamento privo di giochi tra inserto e cilindro.

Ovviamente, l'allargamento e la conformazione della sede sagomata può avvenire direttamente nella fase produttiva del corpo della rosetta, ad esempio mediante stampaggio o fresatura.

L'inserto è strutturalmente indipendente dal corpo della rosetta e può essere realizzato anche con un materiale metallico differente da quello con cui viene realizzato il corpo. Ad esempio, l'inserto 8 può essere di alluminio con il corpo 2 in acciaio inox.

Dalla descrizione precedente deriva in modo evidente che l'invenzione risolve il problema tecnico e consegue numerosi vantaggi, il primo dei quali è dato dal fatto che la serratura con rosetta di sicurezza così modificata per aderire ed incamiciare il cilindro a profilo europeo consegue una maggiore robustezza, al punto che non può essere scardinata con attrezzi da scasso che applichino forze di torsione.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Serratura munita di una rosetta (1) di sicurezza, del tipo cosiddetto defender, avente un corpo (2) in massello nel quale è ricavata una sede { 10} di accoglimento per un cilindro (C) di serratura a profilo europeo, caratterizzata dal fatto che detta sede di accoglimento è allargata e sagomata (7) con definizione di una intercapedine tra corpo (2) e cilindro (C) per accogliere un inserto (8) in detta intercapedine avente internamente forma e dimensioni per accogliere detto cilindro (C) a profilo europeo con un accoppiamento privo di giochi.
2. 2. Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto inserto (8) è metallico.
3. 3. Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta sede (7) è sagomata a goccia, a pie tiro di chitarra o a camma.
4. 4. Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto inserto (8) è vincolato a detta sede sagomata (7).
5. 5. Serratura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto inserto (8) è inserito con interferenza in detta sede sagomata (7) mediante una guarnizione perimetrale (18).
6. 6. Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto inserto (8) è strutturalmente indipendente dal corpo (2) di detta rosetta (1).
7. 7. Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto inserto (8) è realizzato con un materiale metallico differente da quello del corpo (2) di detta rosetta (1).
8. 8. Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto inserto (8) ha esternamente forma e dimensioni coniugate a quelle di detta sede sagomata (7) e delimita e definisce internamente una sede (11) di accoglimento priva di giochi per detto cilindro (C) a profilo europeo.
9. 9. Serratura secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detto corpo (2) ha una superficie minore esterna (4) nella quale è ricavato un foro (9) eccentrico per accogliere una piastrina o pastiglia (12) con feritoia (13) di invito all'inserimento della chiave della serratura; detta piastrina (12) essendo inserita nel foro (9) dalla parte di detta superficie esterna (4).
10. 10. Metodo per incrementare il livello di sicurezza passiva di una serratura munita di una rosetta (1) di sicurezza, di tipo defender, avente un corpo (2) in massello nel quale è ricavata una sede (10) di accoglimento per un cilindro (C) di serratura a profilo europeo, caratterizzato dal fatto di prevedere: - allargare e sagomare la sede (10) di accoglimento del cilindro (C) di serratura con ottenimento di una sede sagomata (7) ed una intercapedine tra corpo (2) e cilindro (C); - inserire in detta intercapedine un inserto (8) avente esternamente forma e dimensioni coniugate a quelle di detta sede sagomata (7) e internamente forma e dimensioni coniugate al profilo esterno di detto cilindro (C) a profilo europeo ottenendo un accoppiamento privo di giochi tra inserto (8) e cilindro (C).
11. 1 1 . Metodo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto inserto (8) è vincolato a detta sede sagomata (7).
12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detta sede (7) è sagomata a goccia, a plettro di chitarra o a camma.
13. 13. Metodo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal latto che detto inserto (8) è realizzato con un materiale metallico differente da quello del corpo (2) di detta rosetta (!}.