ITTV980009U1 - Struttura di zoccolo, particolarmente per l'occultamento dei piedini di mobili - Google Patents

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Description

"STRUTTURA DI ZOCCOLO, PARTICOLARMENTE PER L'OCCULTAMENTO DEI PIEDINI DI MOBILI"
D E S C R I Z I O N E
La presente domanda ha per oggetto una struttura di zoccolo, particolarmente per l'occultamento dei piedini di mobili.
Oggigiorno sono noti degli zoccoli, i quali sono essenzialmente costituiti da un telaio estruso, presentante in pianta forma essenzialmente rettangolare, il quale presenta, in corrispondenza della superficie laterale affacciata ai piedini, predisposti mezzi di ancoraggio ai medesimi e, in corrispondenza della superficie rivolta verso il suolo, una predisposta scanalatura di guida per l’accoppiamento di un supporto a cui risulta vincolata una guarnizione, la quale risulta sporgere in corrispondenza della superficie dello zoccolo rivolta verso l'esterno e disposta secondo un angolo di circa 45’.
Tale soluzione nota presenta molteplici inconvenienti: innanzitutto la guarnizione deve essere realizzata separatamente e quindi associata allo zoccolo; in secondo luogo la superficie laterale esterna dello zoccolo deve essere lavorata nel senso di conferire alla medesima un colore che si intoni con il mobile a cui va associata; in terzo luogo anche la guarnizione deve presentare una colorazione che si intoni a sua volta con la superficie laterale esterna dello zoccolo: tutto comporta l'esecuzione di molteplici fasi, incrementando i costi realizzativi globali.
Si rileva inoltre nella tecnica nota come nel caso la guarnizione venga applicata successivamente allo zoccolo in corrispondenza della predisposta sede ricavata sulla superficie del medesimo rivolta verso il suolo, si riscontrano dei ritiri nella lunghezza della guarnizione che usualmente si accorcia rispetto alla lunghezza dello zoccolo, evidenziando quindi spazi vuoti che risultano antiestetici e che consentono alla polvere di penetrare sotto il mobile.
A parziale soluzione di tale inconveniente è nota la realizzazione di uno zoccolo in cui la guarnizione viene coestrusa unitamente alla restante parte della struttura dello zoccolo,la stessa essendo solidale ad una basetta a sua volta articolata in corrispondenza della superficie laterale posteriore dello
e presentante un pernetto longitudinale atto ad interagire, pe incastro, con una controsagomata sede ricavata longitudinalment alla superficie laterale dello zoccolo affacciata al suolo.
Anche in tale soluzione sono presenti degli inconvenienti, in quanto è necessaria una lavorazione suppletiva alla coestrusione che porti la basetta ad accoppiarsi stabilmente con la superficie laterale dello zoccolo rivolta verso il suolo; inoltre anche in questo caso la guarnizione risulta sporgere, secondo un piano inclinato, in corrispondenza della superficie laterale dello zoccolo rivolta verso l'esterno del mobile: anche in questo caso quindi la guarnizione deve presentare un colore che si intoni con il resto della struttura o del mobile.
Sia questa che la soluzione precedente presentano inoltre l'inconveniente di richiedere, all'atto del fissaggio dello zoccolo al piedino, di esercitare una predeterminata pressione verso il basso affinchè la guarnizione diventi attiva e quindi faccia tenuta.
. Sempre in tale tecnica nota si rileva l'inconveniente dovuto al fatto che anche nel caso la guarnizione venga coestrusa unitamente ad uno zoccolo da rivestire poi con materiali grezzi, tali materiali vanno finiti successivamente con operazioni di levigatura e/o lucidatura e/o verniciatura o laccatura: cosi facendo è usuale danneggiare o sporcare la guarnizione che, se coestrusa, deve essere quindi successivamente o ripulita o, se danneggiata, richiede la sostituzione dello zoccolo.
Qualora inoltre debbano essere applicati allo zoccolo eventuali accessori, quali ad esempio degli angolari o delle giunzioni o dei terminali, si ha che essi presentano usualmente una discontinuità o gradino, e quindi una altezza diversa, rispetto alla superficie laterale in vista dello zoccolo dato che appare un taglio discontinuo per non interessare la guarnizione, peggiorando l'aspetto estetico dello zoccolo.
Compito principale di quanto forma oggetto della presente domanda è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando uno zoccolo che presenti un numero contenuto di lavorazioni e quindi un costo realizzativo contenuto.
Nell'ambito del compito sopra esposto un altro importante scopo è quello di realizzare uno zoccolo che consenta di ridurre il materiale necessario rispetto alla tecnica nota per la sua realizzazione.
' Ancora un importante scopo è quello di ottenere uno zoccolo che non richieda, una volta ottenuto, lavorazioni suppletive per il suo abbinamento ai piedini dei mobili.
Ancora un importante scopo è quello di realizzare uno zocco lo in cui non sia necessario conferire alla guarnizione una colorazione che si intoni con la restante parte dello zoccolo o del mobile.
Un altro importante scopo è quello di realizzare uno zoccolo in cui la guarnizione risulti dimensionalmente stabile nel tempo e mantenga quindi sempre la sua efficienza in termini di tenuta Non ultimo scopo è quello di realizzare uno zoccolo che risulti strutturalmente semplice, il medesimo essendo ottenibile con gli usuali e noti macchinari e impianti.
Il compito e gli scopi sopra accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di zoccolo in materia plastica con guarnizione da esso sporgente inferiormente, che si caratterizza per il fatto che detta, almeno una, guarnizione è coestrusa in un unico passaggio e giace su di un piano posteriore a quello della superficie laterale in vista di detta struttura di zoccolo.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune partico--lari, ma non esclusive, forme di realizzazione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo nella allegate tavole di disegni in cui:
la fig. 1 illustra, in una vista assonometrica, la struttura di zoccolo;
la fig. 2 illustra, in una vista laterale parzialmente sezionata, l'applicazione della struttura di zoccolo al piedino di un mobile;
le figure 3, 4 e 5 illustrano, in viste laterali sezionate, ulteriori forme realizzative per la struttura di zoccolo.
Con riferimento alle figure precedentemente citate si è indicata con il numero 1 una struttura di zoccolo, la quale trova particolare utilizzo per l'occultamento dei piedini 2 sporgenti inferiormente ad un mobile 3 ad esempio di una cucina.
La struttura di zoccolo risulta essere realizzata in materia plastica mediante una estrusione che prevede la coestrusione in un unico passaggio di almeno una guarnizione 4 ottenuta in corrispondenza della superficie inferiore 5 della struttura 1 rivolta verso il suolo 6.
La struttura di zoccolo 1 presenta in corrispondenza della superficie posteriore 7 predisposte sedi 8 per dei mezzi di interconnessione 9 di tipo noto ai piedini 2.
La peculiarità della struttura di zoccolo consiste nel fatto che detta almeno una guarnizione è coestrusa in un unico passaggio e risulta giacere in corrispondenza di un piano posteriore a quello della superficie laterale in vista 10 della struttura di zoccolo 1 stessa: come illustrato nelle figure 1 e 2 tale guarnizione 4 può giacere preferibilmente in corrispondenza del piano di giacitura della superficie posteriore 7.
La guarnizione presenta preferibilmente forma lamellare eventualmente leggermente arcuata.
Così facendo la guarnizione 4 risulta, di fatto, non in vista una volta accoppiata la struttura di zoccolo al piedino e quindi può essere realizzata in un qualunque colore o anche neutra o trasparente.
Non è quindi richiesta, come nella tecnica nota, alcun vincolo con l'abbinamento del colore del rivestimento applicabile in corrispondenza della superficie laterale in vista 10 della struttura di zoccolo 1.
Inoltre la guarnizione coestrusa presenta sempre la stessa lunghezza che è pari a quella della struttura di zoccolo, non essendo possibile alcun ritiro.
Risultando quindi la guarnizione 4 non in vista una volta accoppiata al piedino, si ha che essa risolve il problema dei rivestimenti della superficie laterale in vista 10. della struttura di zoccolo 1 con materiali grezzi, dato che anche se questi dovessero essere finiti successivamente con operazioni di levigatura, lucidatura, verniciatura o laccatura non si corre alcun rischio di danneggiare o sporcare la guarnizione 4 e, qualora anche si dovesse sporcare, non necessita di alcuna sostituzione dato che essa di fatto non risulta in vista una volta applicata al piedino.
Inoltre eventuali accessori applicabili alla struttura di zoccolo 1, quali ad esempio degli angolari o delle giunzioni o dei terminali, si ha che essi presentano la stessa altezza della superficie laterale in vista 10 e con taglio dritto, a differenza della tecnica nota in cui compare una diversa altezza che tenga conto dello spazio della guarnizione altrimenti sporgente in corrispondenza del piano di giacitura della superficie laterale in vista 10.
Si è cosi constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e tutti gli scopi prefissati.
Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti.
Cosi, ad esempio, nelle figure 3, 4 e 5 è illustrata una guarnizione 104 posta ad esempio in corrispondenza di un piano medio rispetto a quello di giacitura delle superfici posteriori 107 e della superficie laterale in vista 110.
Nella forma realizzativa di figura 5 la guarnizione presenta inoltre una estremità Con conformazione tubolare.
Naturalmente le dimensioni, il numero delle guarnizioni ed i materiali costituenti i singoli componenti la struttura potranno essere i più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (10)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) struttura di zoccolo in materia plastica con guarnizione da esso sporgente inferiormente, che si caratterizza per il fatto che detta, almeno una, guarnizione è coestrusa in un unico passaggio e giace su di un piano posteriore a quello della superficie laterale in vista di detta struttura di zoccolo.
  2. 2) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto di essere realizzata in materia plastica mediante una estrusione che prevede la coestrusione in un unico passaggio di detta almeno una guarnizione ottenuta in corrispondenza della superficie inferiore rivolta verso il suolo e giacente su di un piano posteriore a quello della superficie laterale in vista di detta struttura di zoccolo.
  3. 3) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che detta almeno una guarnizione giace preferibilmente in corrispondenza del piano di giacitura di detta superficie posteriore.
  4. 4) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che detta almeno una guarnizione appare non in vista una volta accoppiata a detto piedino.
  5. 5) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che eventuali accessori, quali angolari o giunzioni o terminali, ad essa associabili presentano la stessa altezza di detta superficie laterale in vista e con taglio dritto.
  6. 6) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che detta almeno una guarnizione giace preferibilmente in corrispondenza di un piano medio rispetto a quello di giacitura delle superfici posteriore e laterale in vista.
  7. 7) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che detta almeno una guarnizione giace preferibilmente in corrispondenza di un piano intermedio rispetto a quello di giacitura delle superfici posteriore e laterale in svista.
  8. 8) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detta almeno una guarnizione presenta forma lamellare eventualmente leggermente arcuata.
  9. 9) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che detta almeno una guarnizione presenta una estremità a forma tubolare.
  10. 10) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.
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