ITTV20010150A1 - Dispositivo di visualizzazione della posizione di un componente particolarmente per una talloniera e/o un puntale di un attacco di sci - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO DI VISUALIZZAZIONE DELLA POSIZIONE DI UN COMPONENTE, PARTICOLARMENTE PER UNA TALLONIERA E/O UN PUNTALE DI UN ATTACCO DA SCI”

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo di visualizzazione della posizione di un componente, particolarmente il componente atto alla regolazione della forza di serraggio di un puntale e/o di una talloniera per attacchi da sci.

Oggigiorno sono presenti sul mercato puntali e talloniere per attacchi da sci comprendenti un elemento elasticamente deformabile atto alla determinazione della forza di serraggio di detti puntale e talloniera allo scarpone da sci.

Tale forza di serraggio deve convenientemente essere visualizzata, in modo da permettere di effettuare eventuali variazioni controllate e di poter ripristinare con rapidità e precisione una precedente od una voluta regolazione.

In tal modo esistono in commercio talloniere di tipo noto dotate di dispositivi di visualizzazione costituiti da una finestra o apertura, ricavata superiormente al corpo di detti puntale e talloniera, perimetralmente presentante una scala graduata per la lettura della posizione di un elemento di visualizzazione, inferiore.

Tale elemento di visualizzazione è direttamente associato all’elemento elasticamente deformabile oppure tramite la interposizione di un componente atto alla regolazione del carico dell’elemento elasticamente deformabile stesso, quale un fondello azionabile dall’ utilizzatore manualmente o mediante un utensile, quale un cacciavite.

II principale svantaggio di tali dispositivi di tipo noto consiste nel fatto che una variazione minima nella compressione dell’elemento elasticamente deformabile comporta uno spostamento altrettanto ridotto dell’elemento di visualizzazione rispetto alla scala graduata, ma al contempo anche una variazione sostanziale della forza di serraggio.

Per tale motivo si ha che l’utilizzatore ha notevoli problemi nella lettura della scala graduata, e quindi anche in una corretta regolazione della forza di serraggio.

Un altro inconveniente che consegue direttamente dallo svantaggio sopra descritto riguarda il fatto che tale forza di serraggio può essere determinata in modo alquanto approssimativo, ciò comportando anche eventuali pericoli per la incolumità dello sciatore, nel caso di una forza di serraggio eccessivamente ridotta o elevata.

E’ noto infatti che una forza di serraggio ridotta può causare una repentina e non necessaria apertura dell’attacco, ad esempio nel caso si abbia una elevata sollecitazione sullo sci o sullo scarpone durante la percorrenza di una curva ad alta velocità.

In modo opposto una eccessiva e non voluta forza di serraggio può comportare una mancata apertura dell’attacco durante una caduta, con conseguenti possibili danni, in particolare ai legamenti del ginocchio dello sciatore.

E’ noto il brevetto US 3.915.467 nel quale è illustrata una talloniera di un attacco da sci comprendente una ganascia girevole dotata di mezzi per la visualizzazione della forza di apertura dell’attacco stesso, tali mezzi comprendendo una finestra, superiormente ricavata in detta talloniera, perimetralmente graduata ed atta alla visualizzazione di una piastrina di indicazione, inferiore.

Tale piastrina, di forma vantaggiosamente trapezoidale, presenta inferiormente una gola, conformata ad arco di cerchio con centro nel punto di rotazione della ganascia, atta allo scorrimento di un primo piolo sporgente superiormente da un cursore.

Detto cursore è assialmente scorrevole, in contrapposizione ad una molla, lungo un binario ricavato in detta ganascia secondo una direzione parallela all’asse longitudinale della medesima.

II cursore presenta un secondo piolo, inferiore, atto ad interagire con una vite di regolazione di un elemento elasticamente comprimibile, atto a determinare la forza di apertura della ganascia.

In una delle forme realizzative descritte, tale vite presenta un’estremità libera, interagente con l’elemento elasticamente comprimibile, presentante una superficie opportunamente inclinata secondo un piano trasversale.

In tal modo una rotazione della vite comporta un proporzionale e superiore spostamento assiale del cursore, ad imporre un corrispondente spostamento anche della piastrina di indicazione.

Tale soluzione, pur non risolvendo in modo esauriente i precedenti inconvenienti, comporta una parziale amplificazione dello spostamento assiale della vite.

Si presenta però lo svantaggio che tale amplificazione non è lineare, ma funzione della conformazione della estremità libera della vite.

L’amplificazione è inoltre limitata ad una rotazione al più di soli 180° della vite, in quanto per una ulteriore rotazione si può addirittura avere un arretramento della posizione del cursore.

Compito principale del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo di visualizzazione della posizione di un componente di un attacco da sci che risolva i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un trovato il quale permetta una chiara visualizzazione della regolazione della forza di serraggio di una talloniera.

Nell’ambito del compito sopra esposto, un altro importante scopo del presente trovato è realizzare un dispositivo di visualizzazione che consenta all’ utilizzatore di effettuare una regolazione precisa e nel contempo immediata della forza di serraggio.

Ancora un importante scopo del presente trovato è realizzare un dispositivo di visualizzazione che risulti robusto e compatto nelle dimensioni, non presentando inconvenienti nel tempo e non richiedendo manutenzione.

Non ultimo scopo del presente trovato è realizzare un dispositivo di visualizzazione che risulti strutturalmente semplice, il medesimo presentando costi realizzativi contenuti.

II compito e gli scopi accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo di visualizzazione della posizione di un componente, particolarmente di un puntale e/o di una talloni era di un attacco da sci, che si caratterizza per il fatto di comprendere mezzi di visualizzazione comandati dalla rotazione di almeno un elemento di interconnessione trasversalmente fulcrato al corpo di detta talloniera e/o puntale ed attivabile secondo una spostamento assiale di detto componente.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare forma di realizzazione: viene descritta la sola applicazione del trovato su una talloniera, in quanto la stessa può essere allo stesso modo applicata al puntale.

Tale forma realizzativa è illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle tavole di disegni allegate, in cui:

la fig. 1 illustra, in una vista di tre quarti in esploso, una talloniera dotata del dispositivo di visualizzazione;

le figg. 2 e 3 illustrano, in una vista di tre quarti, due differenti posizioni del trovato;

la fig. 4 illustra, in una vista laterale parzialmente sezionata, la zona posteriore della talloniera.

II dispositivo di visualizzazione secondo il presente trovato verrà descritto con particolare riferimento alla talloniera di un attacco da sci.

Non si vuole con questo limitare in alcun modo il campo di applicazione.

Infatti il dispositivo di visualizzazione secondo il presente trovato può essere vantaggiosamente applicato, con semplici adattamenti, alla portata del tecnico medio, che non modificano il concetto inventivo, ad un puntale per un attacco da sci.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si è indicato con il numero 1 un dispositivo di visualizzazione della posizione di un componente di una talloniera 2, facente parte di un attacco per uno scarpone da sci ad uno sci.

In questa forma realizzativa tale componente è costituito da un fondello, indicato con il numero 3, atto alla regolazione della forza di serraggio di una talloniera per attacchi da sci.

In particolare, tale componente o fondello 3, di forma vantaggiosamente cilindrica ed almeno parzialmente filettato lungo la superficie laterale esterna 4, è avvitato entro una controfilettata sede ricavata posteriormente al corpo, indicato con il numero 5, della talloniera 2.

Tale fondello 3 può vantaggiosamente presentare una cavità 6 atta al parziale contenimento di un elemento elasticamente deformabile 7 atto a determinare, in base alla sua compressione, la forza di serraggio della talloniera 2 stessa applicata allo scarpone da sci.

II dispositivo di visualizzazione 1 comprende dei mezzi di visualizzazione, indicati con il numero 8, costituiti da un cursore 9 assialmente scorrevole lungo una guida ricavata inferiormente e/o lateralmente in detto corpo 5.

Detto cursore 9, presentante a titolo esemplificativo una forma vantaggiosamente piana, è dotato in prossimità del suo primo bordo anteriore, indicato con il numero IOa, di un primo perno 11 sporgente inferiormente circa in prossimità di una estremità laterale.

Tale perno 11 consente una interconnessione girevole tra il cursore 9 ed una sottostante biella o braccio, indicato con il numero 12, fulcrato al corpo 5 di detta talloniera 2.

In particolare, il perno 11 risulta alloggiato entro un primo foro od una asola 13, ricavata ad una prima estremità 14a di detto braccio 12, disposto circa trasversalmente a detto corpo 5.

In corrispondenza della seconda estremità 14b, detto braccio 12 risulta fulcrato a detto corpo 5, preferibilmente mediante una interconnessione tra un secondo perno 15, sporgente inferiormente da detta seconda estremità 14b, ed un secondo foro 16 verticalmente ricavato in detto corpo 5 stesso.

Tra la prima e la seconda estremità 14a e 14b di detto braccio 12, ed in particolare tra la asola 13 ed il secondo perno 15, sono presenti dei mezzi di attivazione interagenti con detto componente.

Tali mezzi di attivazione sono vantaggiosamente costituiti da un terzo perno 17 sporgente inferiormente dalla zona centrale di detto braccio 12, ad interagire con la estremità libera, indicata con il numero 18, del fondello 3.

In tal modo, ad un avvitamento del fondello 3 entro la sua sede si ha una compressione dell’ elemento elasticamente deformabile 7 sino a conseguire un appoggio e quindi una spinta del terzo perno 17, ad imporre una rotazione del braccio 12 attorno al secondo perno 15.

Essendo la distanza tra il secondo perno 15 ed primo perno 11 del cursore 9 superiore a quella tra il secondo perno 15 ed il terzo perno 17, si ha che la traslazione imposta al cursore 9, da una rotazione del braccio 12, è maggiore dello spostamento assiale del fondello 3.

Nella forma realizzativa illustrata, il terzo perno 17 è circa equidistante tra il primo ed il secondo perno 11 e 15, per cui la traslazione del cursore è circa doppia rispetto allo spostamento del fondello 3.

Ciò non toglie che è possibile realizzare un dispositivo in cui la mutua distanza tra i perni sia differente da quella illustrata, così da comportare una ancor maggiore amplificazione dello spostamento.

La posizione del cursore 9 è leggibile dallutilizzatore mediante Γ ottenimento di una traccia o linea 19 lungo il cursore 9 stesso, tale linea posizionandosi in prossimità di una scala graduata 20 solidale al corpo 5 di detta talloniera 2.

Tale scala graduata 20 può vantaggiosamente essere ottenuta su almeno uno dei bordi longitudinali di una apertura 21, rettangolare, ricavata entro una piastrina 22 disposta superiormente a detto cursore.

Detta piastrina 22, di forma rettangolare, è opportunamente posta in una sede 23 ispezionabile mediante il sollevamento di un coperchio 24 trasversalmente fulcrato a detto corpo 5.

Per consentire il richiamo del cursore 9 in posizione arretrata, in seguito allo svitamento del fondello 3, è presente un distinto mezzo di ritorno, elasticamente deformabile, quale una molla cilindrica 25.

Tale molla di ritorno 25, precaricabile in fase di avvitamento del fondello, è disposta tra una aletta 26, sporgente da detto corpo 5, ed il secondo bordo posteriore, indicato con il numero 10b, di detto cursore 9.

II funzionamento è quindi il seguente: con riferimento alle figure 2 e 3, si ha che un avvitamento del fondello filettato 3 causa una rotazione antioraria del braccio 12 ed una contemporanea traslazione amplificata del cursore 9; nel contempo la molla 25 subisce una compressione dovuta all’avanzamento stesso del cursore.

In figura 3 si nota come la linea 19 sia avanzata di una lunghezza molto superiore allo spostamento imposto al fondello 3, che è proporzionale all’aumento imposto alla forza di serraggio.

Quando l’utilizzatore necessita di una diminuzione di tale forza, dovrà svitare il fondello 3 in modo che la molla 25, allungandosi, imponga un proporzionale arretramento del cursore 9, mantenendo il terzo perno 17 in battuta sulla estremità libera 18 del fondello.

II vantaggio di avere una interconnessione non fissa tra il terzo perno ed il fondello consente, ad esempio, di rimuovere facilmente il fondello stesso, oppure di svitarlo per una corsa superiore a quella compibile dal braccio 12.

Si è così constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati, essendosi escogitato un dispositivo di visualizzazione che permette di effettuare una chiara e certa lettura della regolazione della forza di serraggio di una talloniera.

II trovato inoltre consente di effettuare una regolazione immediata e precisa della forza di serraggio, e risulta robusto ed allo stesso tempo compatto nelle dimensioni e strutturalmente alquanto semplice, presentando di conseguenza costi di realizzazione contenuti.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del medesimo concetto inventivo.

Così, ad esempio, è possibile realizzare una diversa interconnessione tra cursore, braccio e fondello, ad esempio ribaltando la posizione tra uno dei perni ed il rispettivo foro, oppure effettuando una interconnessione tra il terzo perno ed il fondello, ad esempio ricavando su quest’ultimo una sede o un foro per il terzo perno stesso.

In quest’ultimo caso si ha il vantaggio di non dover necessariamente includere nel dispositivo la molla di ritorno 25.

Naturalmente i materiali impiegati nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti il trovato potranno essere più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

I diversi mezzi per effettuare certe differenti funzioni non dovranno certamente coesistere solo nella forma di realizzazione illustrata, ma potranno essere di per sé presenti in molte forme di realizzazione, anche non illustrate.

Claims (14)

1. R I V E N D I C A Z I O N I l) Dispositivo di visualizzazione della posizione di un componente, particolarmente di un puntale e/o di una talloniera di un attacco da sci, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di visualizzazione comandati dalla rotazione di almeno un elemento di interconnessione trasversalmente fulcrato al corpo di detta talloniera e/o puntale ed attivabile secondo una spostamento assiale di detto componente.
2. 2) Dispositivo di visualizzazione della posizione di un componente, particolarmente di un puntale e/o di una talloniera di un attacco da sci, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di visualizzazione fulcrati ad una prima estremità di un braccio, alla seconda estremità girevolmente associato trasversalmente a detto corpo di detta talloniera e/o puntale, tra dette prima e seconda estremità essendo presenti mezzi di attivazione interagenti con detto componente.
3. 3) Dispositivo come alle rivendicazioni 1 o 2 caratterizzato dal fatto che detto componente è costituito da un fondello, di regolazione del carico di un elemento elasticamente deformabile atto a determinare la forza di serraggio di detti puntale e/o talloniera agente su uno scarpone, girevolmente associabile al corpo di detta talloniera e/o puntale secondo un asse longitudinale alla medesima, detto fondello interagendo con mezzi di attivazione della rotazione di detto elemento di interconnessione.
4. 4) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di visualizzazione sono costituiti da un cursore assialmente scorrevole lungo una guida ricavata inferiormente e/o lateralmente in detto corpo.
5. 5) Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 4 caratterizzato dal fatto che detto cursore è dotato, circa in prossimità del suo primo bordo anteriore di primi mezzi di interconnessione girevole a detta prima estremità di detto braccio od elemento di interconnessione.
6. 6) Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 5 caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di interconnessione girevole sono vantaggiosamente costituiti da un primo perno, sporgente inferiormente da detto cursore circa in prossimità di una estremità laterale, atto ad alloggiare entro un primo foro od una asola ricavata in detta prima estremità di detto braccio.
7. 7) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto braccio presenta, circa in corrispondenza di detta seconda estremità, secondi mezzi di interconnessione girevole a detto corpo di detta talloniera e/o puntale.
8. 8) Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 7 caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di interconnessione girevole sono vantaggiosamente costituiti da un secondo perno, sporgente inferiormente da detta seconda estremità di detto braccio, ed un secondo foro ricavato circa verticalmente in detto corpo.
9. 9) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attivazione di detto braccio sono vantaggiosamente ottenuti tra dette prima e seconda estremità di detto braccio stesso, precisamente tra detti primo foro e secondo perno.
10. 10) Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 9 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di attivazione sono vantaggiosamente costituiti da un terzo perno, sporgente inferiormente dalla zona centrale di detto braccio, ad interagire con la estremità libera di detto componente o fondello.
11. 11) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ad un avvitamento di detto componente o fondello si ha una compressione di detto elemento elasticamente deformabile ed una simultanea spinta di detto terzo perno, ad imporre una rotazione di detto braccio od elemento di interconnessione attorno a detto secondo perno.
12. 12) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la distanza tra detti secondo e primo perno è superiore a quella tra detti secondo e terzo perno, a conseguire una traslazione di detto cursore di una misura superiore a quella dello spostamento assiale di detto fondello.
13. 13) Dispositivo come ad una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di presentare mezzi, elasticamente deformabili, di richiamo o ritorno di detto cursore in posizione arretrata, in seguito allo svitamento di detto fondello.
14. 14) Dispositivo come alle rivendicazioni 1 e 13 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di ritorno sono vantaggiosamente costituiti da una molla cilindrica, precaricabile in fase di avvitamento di detto fondello, disposta tra una aletta sporgente da detto corpo ed un secondo bordo, posteriore, di detto cursore.