ITTO990042U1 - Macchina per caffe' espresso. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per modello di utilità

La presente innovazione è relativa ad una macchina per caffè espresso.

Nelle macchine per caffè espresso, è noto di collegare una coppa porta-caffè, nel seguito semplicemente indicata con il termine di "coppa", ad una estremità di uscita di una caldaia per l'alimentazione di acqua calda in pressione interponendo, tra la coppa e la caldaia, un corpo tubolare, il quale è solidale ad una estremità inferiore della caldaia stessa e porta, sulla propria superficie interna, due piste inclinate atte a cooperare con rispettive alette sporgenti radialmente dalla coppa per realizzare, con le alette stesse, un giunto a baionetta di accoppiamento rilasciabile a tenuta di fluido fra la coppa e la caldaia.

Le macchine note del tipo sopra descritto presentano l'inconveniente di richiedere, da parte dell'operatore, una serie di movimenti complicati e precisi per accoppiare a tenuta la coppa alla caldaia. Infatti, l'operatore deve in primo luogo disporre la coppa in una posizione angolare determinata di innesto al disotto della caldaia, deve quindi spostare assialmente la coppa in modo da portare le citate alette in impegno con le relative piste inclinate, e deve infine ruotare la coppa rispetto alla caldaia in modo da serrare a tenuta di fluido la coppa sul fondo della caldaia.

Le macchine note del tipo sopra descritto presentano l'ulteriore inconveniente di male adattarsi all'utilizzazione di coppe disegnate in modo tale da essere in grado di accogliere non soltanto un filtro rigido porta-caffè conformato a tazza, ma anche una cialda rigida preconfezionata, dal momento che, in questo caso, l'accoppiamento a tenuta di fluido deve essere realizzato, tramite una rotazione della coppa rispetto alla caldaia, fra la caldaia stessa ed un bordo del filtro rigido o della cialda, che possono ruotare rispetto alla coppa e rompersi durante la manovra di bloccaggio della coppa sulla caldaia.

Scopo della presente innovazione è di realizzare una macchina per caffè espresso che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti.

In particolare, scopo della presente innovazione è di realizzare una macchina da caffè, in cui l'accoppiamento fra la coppa e la caldaia risulti notevolmente semplificato rispetto all'arte nota e consenta l'utilizzazione senza rischi di coppe porta-cialda.

Secondo la presente innovazione viene realizzata una macchina per caffè espresso comprendente una caldaia presentante un asse longitudinale ed atta ad alimentare acqua calda in pressione; una coppa per un contenitore rigido filtrante atto a contenere una carica di polvere di caffè e presentante un bordo periferico di appoggio su di una estremità aperta della coppa; ed un elemento di supporto atto a supportare la detta coppa in una posizione operativa, in cui la coppa stessa è disposta al disotto della, ed in posizione coassiale alla, detta caldaia; caratterizzata dal fatto che il detto elemento di supporto comprende almeno una guida estendentesi in una direzione trasversale al detto asse longitudinale; la detta coppa presentando mezzi di accoppiamento per impegnare in modo scorrevole la detta guida e traslare nella detta direzione da e verso la detta posizione operativa; e mezzi mobili di tenuta essendo interposti tra la detta caldaia e la detta coppa per accoppiare, a tenuta di fluido e sotto la spinta della detta acqua calda in pressione, la caldaia stessa con il detto bordo del contenitore rigido filtrante.

L'innovazione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

le figure 1 e 2 illustrano, in vista prospettica, una preferita forma di attuazione della macchina della presente innovazione;

la figura 3 è una vista in pianta, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, della macchina delle figure 1 e 2; e

la figura 4 è una sezione secondo la linea IV-IV della figura 3.

Con riferimento alle figure annesse, con 1 è indicata, nel suo complesso, una macchina per caffè espresso comprendente una caldaia 2, la quale presenta un asse 3 longitudinale ed è atta ad alimentare acqua calda in pressione ad una coppa 4 porta-caffè atta ad accogliere un contenitore 5 rigido filtrante contenente una carica di polvere di caffè. La macchina 1 comprende, inoltre, un elemento 6 di supporto, il quale è atto a supportare la coppa 4 in una posizione operativa, in cui la coppa 4 stessa è disposta al disotto della, ed in posizione coassiale alla, caldaia 2.

L'elemento 6 di supporto presenta sostanzialmente la forma di una forcella, si estende attorno alla coppa 4 e lungo un proprio asse 7 di simmetria perpendicolare all'asse 3, e comprende due bracci 8 paralleli all'asse 7 e disposti da bande opposte dell'asse 7 stesso per definire una guida 9, che la coppa 4 impegna in modo scorrevole per traslare da e verso la detta posizione operativa in una direzione 10 parallela all'asse 7. In particolare, ciascun braccio 8 è limitato, dalla parte rivolta verso l'altro braccio 8, da una superficie 11 piana parallela alla superficie 11 dell'altro braccio 8 ed all'asse 7, e superiormente da una superficie 12 piana perpendicolare all'asse 3 ed alle superfici 11 e complanare alla superficie 12 dell'altro braccio 8.

La guida 9 presenta un tratto 13 di ingresso, .che sporge all'esterno rispetto alla caldaia 2 per definire un appoggio per la coppa 4 prima dell'inserimento della coppa 4 stessa al disotto della caldaia 2, ed uno spallamento 14 di fine-corsa, il guale si estende perpendicolarmente alle superfici 11 per arrestare la coppa 4 nella sua posizione operativa.

La coppa 4 comprende un corpo 15 cilindrico conformato a tazza, il quale presenta una estremità superiore aperta ed è provvisto di un condotto 16 centrale di scarico del caffè e di un manico 17 estendentesi radialmente dalla superficie esterna del corpo 15 stesso. Il corpo 15 è atto ad alloggiare al proprio interno il citato contenitore 5, il quale è chiuso alle estremità opposte da due pareti 18 e 19 perforate perpendicolari all'asse 3, e di cui la parete 18 è disposta in posizione affacciata alla caldaia 2 e definisce una doccia per l'acqua calda alimentata dalla caldaia 2 stessa, mentre la parete 19 è disposta in posizione affacciata al condotto 16 di scarico e definisce un filtro per il caffè. Il contenitore 5 presenta, inoltre, un bordo 20 periferico, che circonda la, e sporge assialmente dalla, parete 18, ed è atto ad appoggiarsi ad un bordo libero della estremità superiore aperta della coppa 4.

Dalla superficie esterna del corpo 15 si estende radialmente verso l'esterno una flangia 21 presentante due superfici 22 laterali sostanzialmente piane e parallele tra loro, le quali sono sostanzialmente parallele ad un asse longitudinale del manico 17 e sono disposte ad una distanza l'una dall'altra che approssima per difetto la distanza esistente tra le superfici 11.

La flangia 21 è provvista, inoltre, di due appendici 23, ciascuna delle quali sporge radialmente verso l'esterno dalla relativa superficie 22 perpendicolarmente alla superficie 22 stessa, e si dispone a contatto della relativa superficie 12 del relativo braccio 8 quando la flangia 21 impegna la guida 9 e si dispone con le proprie superfici 22 a contatto delle superfici 11 dell'elemento 6 di supporto.

L'elemento 6 di supporto comprende due distanziali 24 tubolari, ciascuno dei quali si estende verso l'alto a partire da un relativo braccio 8 ed è attraversato da una vite 25 di collegamento dell'elemento 6 di supporto stesso ad un anello periferico esterno di un corpo 26 tubolare, coassiale all'asse 3 e solidale alla caldaia 2.

Il corpo 26 tubolare comprende una parete 27 laterale sostanzialmente cilindrica e presentante una superficie 28 interna ed una superficie 29 esterna conformate a gradini e rastremate verso l'asse 3 ed una flangia 30 anulare interna di fondo. Sulla superficie 28 interna è ricavato uno spallamento 31, il quale blocca un bordo 32 periferico di una membrana 33 deformabile contro una estremità inferiore della caldaia 2 per definire una camera 34 a volume variabile collegata ad una uscita 35 della caldaia 2 stessa.

Attraverso un foro 36 definito dalla flangia 30 e coassiale all'asse 3 è montato scorrevole un pistone 37, il quale è disposto al disotto della camera 34 ed è mobile, lungo l'asse 3 ed attraverso il foro 36, da e verso una posizione di tenuta, in cui il pistone 37 stesso si dispone a contatto a tenuta di fluido del bordo 20 periferico del contenitore 5, quando il contenitore 5 stesso è montato all'interno della coppa 4, e la coppa 4 è disposta nella sua posizione operativa coassiale all'asse 3. In definitiva, quindi, il pistone 37 definisce, almeno in parte, un dispositivo 38 mobile di tenuta di accoppiamento dell'uscita 35 della caldaia 2 alla coppa 4.

Il pistone 37 presenta un foro 39 passante comprendente due porzioni filettate, di cui una è disposta affacciata alla membrana 33 ed è impegnata da un corpo 40 tubolare, e l'altra è impegnata da un corpo 41 tubolare, il quale definisce, unitamente al corpo 40, un canale 42 coassiale all'asse 3 ed atto a permettere l'alimentazione dell'acqua calda in pressione alla coppa 4. Il corpo 40 tubolare sporge superiormente al pistone 37 ed impegna un foro 43 centrale ricavato attraverso la membrana 33 coassialmente all'asse 3. Il corpo 40 presenta una testa 44 tubolare superiore, la quale serra, con l'interposizione di una rondella 45 di tenuta, una porzione centrale della membrana 33 contro una faccia superiore del pistone 37.

Quando la macchina 1 è spenta e l'acqua calda in pressione non viene alimentata alla camera 34, il pistone 37 viene mantenuto in una posizione sollevata e ad una distanza determinata dal bordo 20 del contenitore 5 dalla spinta elastica esercitata sul pistone 37 stesso da un dispositivo 46 elastico di ritorno costituente parte del dispositivo 38 mobile di tenuta e comprendente la membrana 33 ed una pluralità di molle 47, le quali sono uniformemente distribuite attorno all'asse 3, si estendono parallelamente all'asse 3 stesso e sono interposte tra il pistone 37 ed il corpo 26 tubolare.

Al contrario, quando la macchina 1 viene attivata, l'acqua calda in pressione alimentata dalla caldaia 2 incrementa il volume della camera 34 e, vincendo la resistenza del dispositivo 46 elastico, sposta il pistone 37 nella sua posizione di tenuta.

All' interno del corpo 40 tubolare è alloggiata una valvola 48 di non-ritorno, la quale comprende un otturatore 49 mobile, sotto la spinta dell'acqua calda in pressione e contro l'azione di una molla 50 coassiale all'asse 3, da una normale posizione di chiusura ad una posizione di apertura del canale 42.

A questo proposito, è opportuno precisare che la forza elastica esercitata dal dispositivo 46 sul pistone 37 è inferiore alla forza elastica esercitata dalla molla 50 sull'otturatore 49; di conseguenza, quando la macchina 1 viene attivata e l'acqua calda in pressione invade la camera 34, le risposte elastiche del dispositivo 46 e della molla 50 sono tali che sia prima il pistone 37 a disporsi nella sua posizione di tenuta, e che sia poi la valvola 48 a disporsi nella sua posizione di apertura. In questo modo, è possibile realizzare prima l'accoppiamento a tenuta di fluido tra la caldaia 2 e la coppa 4 e, successivamente, l'apertura del canale 42 e l'alimentazione dell'acqua calda alla coppa 4 stessa.

Il funzionamento della macchina 1 descritta nella presente invenzione è facilmente desumibile da quanto sopra esposto e non necessita di ulteriori spiegazioni.

E' opportuno, tuttavia, rilevare che, per disporre la coppa 4 nella sua posizione operativa al disotto della caldaia 2, l'operatore deve semplicemente appoggiare la coppa 4 sul tratto 13 di ingresso della guida 9 e spingerla lungo la guida 9 stessa fino allo spallamento 14 di fine-corsa; la coppa 4 viene, infine, bloccata nella sua posizione operativa dalla discesa del pistone 37.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Macchina per caffè espresso comprendente una caldaia (2) presentante una asse (3) longitudinale ed atta ad alimentare acqua calda in pressione; una coppa (4) per un contenitore (5) rigido filtrante atto a contenere una carica di polvere di caffè e presentante un bordo (20) periferico di appoggio su di una estremità aperta della coppa (4); ed un elemento (6) di supporto atto a supportare la detta coppa (4) in una posizione operativa, in cui la coppa (4) stessa è disposta al disotto della, ed in posizione coassiale alla, detta caldaia (2); caratterizzata dal fatto che il detto elemento (6) di supporto comprende almeno una guida (9) estendentesi in una direzione (10) trasversale al detto asse (3) longitudinale; la detta coppa (4) presentando mezzi di accoppiamento (21) per impegnare in modo scorrevole la detta guida (9) e traslare nella detta direzione (10) da e verso la detta posizione operativa; e mezzi mobili di tenuta (38) essendo interposti tra la detta caldaia (2) e la detta coppa (4) per accoppiare, a tenuta di fluido e sotto la spinta -della detta acqua calda in pressione, la caldaia (2) stessa con il detto bordo (20) del contenitore (5) rigido filtrante. 2.- Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui il detto elemento (6) di supporto presenta sostanzialmente la forma di una forcella e comprende due bracci (8) fra loro sostanzialmente paralleli ed estendentisi trasversalmente al detto asse (3) longitudinale; i detti due bracci (8) essendo disposti da bande opposte dell'asse (3) longitudinale stesso per definire la detta guida (9). 3.- Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui la detta guida (9) presenta un tratto di ingresso (13), il quale sporge all'esterno rispetto alla detta caldaia (2) per definire un appoggio per la detta coppa (4) prima dell'inserimento della coppa (4) stessa al disotto della caldaia (2). 4.- Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui la detta guida (9) presenta uno spallamento (14) di fine-corsa, il quale si estende trasversalmente al detto asse (3) longitudinale ed alla detta direzione (10) per arrestare la detta coppa (4) nella detta posizione operativa. 5.- Macchina secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni e comprendente un corpo tubolare (26) coassiale al detto asse (3) longitudinale e solidale alla detta caldaia (2), i detti mezzi mobili di tenuta (38) comprendendo un pistone (37) mobile lungo il detto corpo tubolare (26) da e verso una posizione di tenuta, in cui il pistone (37) stesso è atto a disporsi a contatto, a tenuta di fluido, del detto bordo (20). 6.- Macchina secondo la rivendicazione 5 e comprendente una membrana (33) deformabile e primi mezzi di bloccaggio (31) per collegare un bordo periferico (32) della membrana (33) stessa alla detta caldaia (2) per definire una camera (34) a volume variabile interposta fra la caldaia (2) ed il detto pistone (37); la caldaia (2) presentando una uscita (35) comunicante con la detta camera (34). 7.- Macchina secondo la rivendicazione 6 e comprendente secondi mezzi di bloccaggio (40) per collegare una porzione centrale della detta membrana (33) al detto pistone (37); i detti mezzi mobili di tenuta (38) comprendendo, inoltre, un dispositivo (46) elastico di ritorno per allontanare il detto pistone (37) dalla detta posizione di tenuta in assenza della spinta della detta acqua calda in pressione; e la detta membrana (33) costituendo parte del detto dispositivo (46) elastico di ritorno. 8.- Macchina secondo la rivendicazione 7, in cui il detto dispositivo (46) elastico di ritorno comprende, inoltre, una pluralità di molle (47) parallele al detto asse (3) longitudinale ed interposte fra il detto pistone (37) ed il detto corpo tubolare (26). 9.- Macchina secondo una delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui il detto pistone (37) presenta un canale (42) passante di comunicazione della detta camera (34) con la detta coppa (4); mezzi valvolari (48) essendo alloggiati all'interno del detto canale (42) per regolare un flusso di alimentazione della detta acqua calda alla coppa (4) stessa . 10.- Macchina secondo la rivendicazione 9, in cui i detti mezzi valvolari (48) comprendono una valvola di non-ritorno (48) a sua volta comprendente un otturatore (49) mobile da una normale posizione di chiusura ad una posizione di apertura del detto canale (42) sotto la spinta della detta acqua calda e contro l'azione di mezzi elastici (50).