ITTO980947A1

ITTO980947A1 - Spazzolino dentario con setole per grattare il solco intergengivale.

Info

Publication number: ITTO980947A1
Application number: IT1998TO000947A
Authority: IT
Inventors: Kuo-Shen Chen; Tsehua Chen
Original assignee: Chen Kuo Shen; Tsehua Chen
Priority date: 1998-10-15
Filing date: 1998-11-10
Publication date: 2000-05-10
Also published as: KR20000031304A; GB9822538D0; IT1305172B1; JP2000139964A; FR2785512A1; JP3007621B1; FR2785512B1; CA2248842A1; DE19849531A1; DE19849531C2; GB2342571B; KR100285894B1; GB2342571A; US6105191A

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Spazzolino dentario con setole per grattare il solco intergengivale"

DESCRIZIONE

SFONDO DELL'INVENZIONE

1. Campo dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce ad uno spazzolino dentario ed in particolare ad uno spazzolino dentario avente setole complementari ad una arcata dentaria ed avente setole per grattare il solco intergengivale che sono in grado di penetrare manualmente o elettricamente nel solco intergengivale per rimuovere tartaro accumulato in esso.

2 . Descrizione della tecnica anteriore

Lo spazzolino dentario tradizionale comprende abitualmente ciuffi di setole disposti in posizione fissa sulla testa di un corpo dello spazzolino dentario. Le setole sono sagomate in una forma fissa. Le variazioni si sono focalizzate principalmente sulla forma e sull'angolo del manico del corpo, sulla lunghezza e sulla selezione del materiale delle setole, eccetera. Uno spazzolino dentario tradizionale può generalmente pulire soltanto la superficie esterna dei denti (come illustrato nella figura 1). La setola A non può usualmente penetrare nell'area interdentale. Inoltre, alcune persone non sviluppano un modo corretto di spazzolare i denti. Di conseguenza la maggior parte delle persone hanno una certa quantità di tartaro che si forma sui denti. Lo smalto dei denti è spesso danneggiato in varia misura come conseguenza di una spazzolatura non corretta. Alcune persone sono anche soggette saltuariamente ad emorragie o affezioni gengivali. La spazzolatura dei denti in modo errato può anche provocare facilmente la deformazione di uno spazzolino dentario che diventa inefficace .

SOMMARIO DELL'INVENZIONE

Alla luce dei problemi precedentemente esposti, costituisce quindi uno scopo della presente invenzione realizzare uno spazzolini dentario avente setole complementari ad una arcata dentaria. Le setole sono inoltre disposte con orientamenti incrociati in modo che lo spazzolino dentario secondo la presente invenzione possa entrare in stretto contatto con i denti senza gioco. Inoltre la presente invenzione prevede steli raschiatori nella testa del corpo dello spazzolino dentario.Ciascuno stelo raschiatore ha un numero multiplo di setole raschiatrici distanziate in funzione dell'area interdentale e formate alla profondità del solco intergengivale. Perciò, quando lo spazzolino dentario secondo la presente invenzione è appoggiato sui denti con le setole disposte contro l'arco dentario, le setole raschiatrici possono penetrare nel solco intergengivale ed essere fatte muovere avanti ed indietro in quest'ultimo manualmente o elettricamente per rimuovere a fondo il tartaro.

Costituisce un altro scopo della presente invenzione realizzare uno spazzolino dentario che ha manicotti disposti sulla testa del corpo in modo da circondare le setole raschiatrici in modo che le setole raschiatrici possano mantenere una posizione normale contro la testa del corpo dello spazzolino dentario, e quindi le setole raschiatrici possano eseguire più efficacemente la funzione di raschiatura.

Costituisce un ulteriore scopo della presente invenzione realizzare uno spazzolino dentario con setole raschiatrici che ha scaglie raschiatrici triangolari formate su ciascuna setola raschiatrice. La scaglia raschiatrice di fondo di ciascuna setola raschiatrice è resistente all'acqua. Le scaglie raschiatrici sono elastiche e possono essere schiacciate ed estese quando si muovono nel solco intergengivale in modo che il vertice della scaglia raschiatrice possa grattare la radice e la sommità del solco intergengivale a fondo per rimuovere il tartaro e la placca batterica formata sui denti. Lo spazzolino svolge così una azione più efficace di pulitura dei denti rispetto al filo interdentale tradizionale. Inoltre tale lavoro di pulitura può essere eseguito subito dopo la spazzolatura dei denti.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

L'invenzione, insieme con i suoi molti vantaggi, può essere ulteriormente compresa attraverso la seguente descrizione dettagliata dei disegni nei quali:

la figura 1 rappresenta una vista schematica di uno spazzolino dentario tradizionale durante l'uso.

La figura 2 rappresenta una vista in prospettiva dello stelo delle setole per grattare il solco intergengivale secondo la presente invenzione.

La figura 3A rappresenta una vista dall'alto della testa di un corpo secondo la presente invenzione.

La figura 3B rappresenta una vista laterale della presente invenzione durante l'uso.

Le figure 4A e 4B rappresentano viste in prospettiva della presente invenzione durante l'uso, con setole raschiatrici azionate manualmente.

La figura 5 rappresenta una vista in prospettiva, parzialmente interrotta, di un'altra forma di attuazione della presente invenzione, con uno spazzolino e setole raschiatrici azionati elettricamente.

Le figure 6A e 6B rappresentano viste in sezione della forma di attuazione illustrata nella figura 5, in condizioni operative di funzionamento differenti.

La figura 7 rappresenta una vista in sezione trasversale di un interruttore illustrato nella figura 5.

La figura 8 rappresenta una vista in prospettiva di setole per grattare il solco intergengivale, illustrate nella figura 5, utilizzate in uno spazzolino dentario elettrico.

La figura 9 rappresenta una vista in sezione parziale di un mezzo di bloccaggio tra uno stelo di setole raschiatrici ed una barra di collegamento. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA FORMA DI ATTUAZIONE

PREFERITA

Con riferimento alle figure 2, 3A e 3B, lo spazzolino dentario secondo la presente invenzione comprende setole 24 disposte sulla testa di un corpo e con le loro punte sagomate in funzione dell'arcata dentaria (illustrata nella figura 3B). Le setole 24 sono inoltre disposte con orientamenti incrociati in modo da accedere efficacemente all'area interdentale (illustrata nella figura 3A). Vi sono una coppia di steli 1 di setole raschiatrici disposti in modo mobile nella testa del corpo. Ciascuno stelo di setole raschiatrici comprende un numero multiplo di setole raschiatrici distanziate 11 che si accoppiano con l'area interdentale. Ciascuna setola raschiatrice 11 può penetrare attraverso un solco intergengivale per grattare il tartaro formato sulla superficie dei denti. Vi è un manicotto 12 disposto intorno all'uscita dove la setola raschiatrice 11 esce dalla testa del corpo per far sì che la setola raschiatrice 11 mantenga una posizione normale contro la superficie della testa del corpo in modo che, quando le setole 24 entrano in contatto con l'arcata dentaria, la setola raschiatrice 11 possa essere fatta muovere avanti e indietro con moto alternativo, manualmente o elettricamente, nel solco intergengivale per grattare a fondo il tartaro. Inoltre, ciascuna setola raschiatrice il può essere provvista di un numero multiplo di scaglie raschiatrici triangolari 13. La scaglia di fondo è resistente all'acqua. Le scaglie raschiatrici sono realizzate in un materiale elastico, in modo che, quando la setola raschiatrice 11 si muove con moto alternativo nel solco intergengivale, le scaglie raschiatrici siano schiacciate e nuovamente espanse in modo alternato diverse volte. Questa funzione multipla di raschiatura ha un effetto di raschiatura più efficace per rimuovere il tartaro rispetto al filo interdentale tradizionale.

Le figura 4A e 4B mostrano la presente invenzione in un uso manuale. Il manico 2 del corpo dello spazzolino dentario presenta una prima fenditura 22 ed una seconda fenditura 25 disposte rispettivamente su due suoi lati. Ciascuno stelo l di setole raschiatrici ha un bottone laterale 14 (illustrato nella figura 2) che si impegna in modo scorrevole con le fenditure 22 e 25. All'estremità dello stelo l di setole raschiatrici, vi è un bottone principale 27 mobile in una terza fenditura 26 formata nel manico 2 del corpo per far muovere nello stesso tempo i due steli di setole raschiatrici. Ad un'altra estremità nella testa 21 del corpo ed in posizione opposta al bottone principale 27, è prevista una coppia di organi elastici 23,preferibilmente molle elicoidali, che si possono impegnare rispettivamente con un'altra estremità dello stelo 1 di setole raschiatrici per premere lo stelo raschiatore 1 in una posizione di ritiro in modo che un utilizzatore possa utilizzare le setole 24 per pulire i denti in modo simile ad uno spazzolino dentario tradizionale quando le setole raschiatrici non sono in funzione. Durante l'uso, spingendo il bottone laterale 14 verso la testa del corpo, un insieme di setole raschiatrici il sarà fatto muovere verso l'esterno dal manicotto 12 sporgendo rispetto alle setole 24 per grattare il solco intergengivale (figura 4A).Poiché un'altra estremità dello stelo di setole è premuto contro gli organi elastici 23, quando il dito rilascia il bottone laterale 14, lo stelo 1 di setole raschiatrici sarà spinto all'indietro dagli organi elastici 23. Di conseguenza è possibile produrre un movimento alternativo facendo semplicemente muovere il bottone laterale 14 in avanti e quindi rilasciandolo. Il bottone laterale 14 permette che un utilizzatore faccia muovere uno stelo 1 di setole raschiatrici per volta.Nel caso in cui si desideri il movimento dei due steli 1 di setole raschiatrici, l'utilizzatore può spingere il bottone principale 27 in avanti nella terza fenditura 26, ed allora tutte le setole raschiatrici saranno spinte fuori dalla testa del corpo per facilitare la pulitura delle setole raschiatrici.

Le figure 5, 6A e 6B illustrano un'altra forma di attuazione della presente invenzione che è azionata da energia elettrica. Essa comprende una testa mobile 3 del corpo, uno stelo di setole raschiatrici 1, un motore 4, una batteria 5, un mezzo di oscillazione 6, un mezzo a movimento alternativo 7, un interruttore 8 ed un involucro 9. Lo stelo di setole raschiatrici 1 è costruito come un albero con un numero multiplo di setole raschiatrici formate sui due lati ed un intaglio di bloccaggio 15 formato su una estremità di bloccaggio 17 (illustrata nella figura 8). Il motore 4 ha un albero di uscita 41 per azionare un ingranaggio 42 che a sua volta attiva il mezzo di oscillazione 6 per far muovere la testa mobile 3 del corpo con un movimento di oscillazione verso sinistra e verso destra di circa 15° per la pulitura dei denti. Il motore 4 è azionato dalla batteria 5 ed è attivato dall'interruttore 8. L'albero di uscita 41 può anche azionare il mezzo a movimento alternativo 7 che spingerà alternativamente la setola raschiatrice 11 verso l'esterno rispetto alla setola 24 e ritirerà la setola raschiatrice 11 di nuovo entro le setole 24 per grattare il tartaro nel solco intergengivale.

Il motore 4 e la batteria 5 sono disposti in posizione fissa in corrispondenza di una porzione inferiore dello spazzolino elettrico. L'albero di uscita 41 è realizzato con una sezione trasversale a croce e si può impegnare in modo scorrevole in corrispondenza di una sua porzione anteriore con l'ingranaggio 42 che comprende un ingranaggio cilindrico a denti diritti ed un ingranaggio conico.

Con riferimento alle figure 6A e 7, l'interruttore 8 è montato su una estremità di una barra girevole che ha una linguetta sporgente 81 disposta ad un'altra estremità. Sotto la linguetta 81, vi è un manicotto 82 nel quale è disposta una sfera d'acciaio 85. Intorno all'albero di uscita 41 e sotto l'ingranaggio 42, vi sono una molla 83 ed un cuscinetto 84. Mediante rotazione dell'interruttore 8 di 90°, la linguetta 81 premerà verso il basso il manicotto 82, e l'ingranaggio 42 si impegnerà con il mezzo di oscillazione 6. La sfera di acciaio 85 entrerà in contatto con il cuscinetto 84 per ridurre la forza di attrito e la perdita di potenza del motore risultante dall'attrito.

Il mezzo di oscillazione 6 comprende un ingranaggio di trasmissione 61 in impegno lateralmente con l'ingranaggio 42.L'ingranaggio di trasmissione 61 ha un perno eccentrico 62 fissato ad esso. Il perno eccentrico 62 si impegna in modo scorrevole con una fenditura 65 formata ad una prima estremità di un braccio oscillante 65 che ha un'altra estremità fissata in modo girevole su un alberino 64 che a sua volta si può impegnare con la testa mobile 3 del corpo dello spazzolino dentario.Quando l'ingranaggio 42 ruota ed aziona l'ingranaggio di trasmissione 61 in rotazione, il perno eccentrico 62 scorrerà nella fenditura 65 e provocherà l'oscillazione avanti e indietro del braccio oscillante 63, facendo di conseguenza in modo che lo spazzolino dentario oscilli per spazzolare i denti.

Con riferimento alle figure 8 e 9, lo stelo di setole raschiatrici 1 comprende un'estremità di bloccaggio 17 ed un intaglio di bloccaggio 15 formato vicino ad essa. Nell'intaglio di bloccaggio 15, vi è una prima fenditura a cuneo 16. L'intaglio di bloccaggio 15 e la prima fenditura a cuneo 16 si possono impegnare saldamente con un secondo intaglio di bloccaggio complementare 76 ed una seconda fenditura a cuneo 78 formati su una barra di collegamento 74.

Con riferimento alle figure 5 e 6B, il mezzo a movimento alternativo 7 comprende un ingranaggio conico 71 che si impegna normalmente con l'ingranaggio 42.L'ingranaggio conico 71 ha l'alberino supportato da un telaio 91 montato rigidamente sull'involucro 9. Una prima estremità dell'alberino dell'ingranaggio conico passa attraverso il telaio 91 ed è fissata rigidamente ad un disco 72. Vi è un perno 73 disposto eccentricamente sul disco 72 ed in grado di impegnarsi con una apertura 75 disposta ad una estremità della barra di collegamento 74. In corrispondenza di una porzione superiore della barra di collegamento 74, sono previsti il secondo intaglio di bloccaggio 76 e la seconda fenditura a cuneo 78 per impegnarsi con l'intaglio di bloccaggio 15 e la prima fenditura a cuneo 16 dello stelo di setole 1 (illustrato anche nella figura 9).Durante l'uso, si ruota l'interruttore 8 per disporre la linguetta sporgente 81 in una posizione orizzontale (come illustrato nella figura 6B). La molla 83 spingerà il cuscinetto 84 e l'ingranaggio 42 verso l'alto provocandone l'impegno con l'ingranaggio conico 71. Quando il motore 4 è attivato facendo ruotare l'ingranaggio 42, l'ingranaggio conico 71 ed il disco 72 saranno azionati in rotazione. Il perno eccentrico 73 farà muovere la barra di collegamento 74, e di conseguenza lo stelo di setole raschiatrici 1, verso l'alto e verso il basso con moto alternativo per grattare il tartaro nel solco intergengivale.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. spazzolino dentario con setole per grattare il solco intergengivale, comprendente: un numero multiplo di ciuffi di setole aventi un contorno superiore delle setole complementare all'arcata dentaria; uno stelo di setole raschiatrici, mobile in una testa del corpo dello spazzolino dentario, e distanziato in modo da accoppiarsi con l'area ìnterdentale, in cui ciascuna setola raschiatrice comprende inoltre un numero multiplo di scaglie raschiatrici distanziate disposte su di essa; e un numero multiplo di tubi disposti nella testa del corpo per il passaggio delle setole raschiatrici attraverso i tubi perpendicolarmente alla superficie della testa del corpo, in modo che, quando i ciuffi di setole sono posizionati contro l'arcata dentaria, le setole raschiatrici possano essere fatte muovere manualmente o elettricamente avanti e indietro nel solco intergengivale per grattare il tartaro formato sulle superfici dei denti.
2. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 1, in cui i ciuffi di setole sono disposti con orientamenti incrociati per coprire l'area ìnterdentale.
3. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 1, realizzato sotto forma di spazzolino dentario manuale, comprendente inoltre un manico del corpo avente una coppia di fenditure laterali ed una fenditura principale, un bottone principale scorrevole nella fenditura principale ed un organo elastico disposto nella testa del corpo in grado di impegnarsi con una estremità dello stelo di setole raschiatrici, in cui lo stelo di setole raschiatrici comprende due steli separati, in cui ciascuno stelo di setole raschiatrici ha un bottone laterale che si può impegnare in modo scorrevole con una delle fenditure laterali ed ha un'altra estremità in grado di impegnarsi con il bottone principale.
4. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 1, realizzato sotto forma di spazzolino dentario elettrico, comprendente inoltre un involucro, una testa mobile del corpo, un motore, una batteria, un mezzo di oscillazione, un mezzo a movimento alternativo ed un interruttore, in cui ciascuno stelo di setole raschiatrici comprende un mezzo di bloccaggio ad un'altra sua estremità, in cui il motore è azionato dalla batteria, l'interruttore è in grado di attivare un ingranaggio conduttore scorrevole montato su un albero del motore, per azionare il mezzo dì oscillazione in modo da far oscillare la testa del corpo per spazzolare i denti o per azionare il mezzo a movimento alternativo in modo da estendere o ritirare le setole raschiatrici nel solco intergengivale per rimuovere il tartaro e la placca batterica formati in esso .
5. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 4, in cui l'albero del motore ha una sezione trasversale a croce in grado di impegnarsi con un foro a croce formato nell'ingranaggio conduttore.
6. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 4, in cui l'ingranaggio conduttore comprende sia una dentatura cilindrica a denti diritti sia una dentatura conica.
7. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 4, in cui l'interruttore è disposto sull'involucro e si impegna con uno stelo girevole ad una prima estremità, in cui lo stelo girevole ha un'altra estremità che presenta una linguetta sporgente in grado di impegnarsi con un manicotto disposto sotto la linguetta, in cui l'albero del motore comprende inoltre una molla ed un cuscinetto montati in modo scorrevole su di esso sotto l'ingranaggio conduttore.
8. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 4, in cui il mezzo di oscillazione comprende un ingranaggio di trasmissione in grado di impegnarsi lateralmente con l'ingranaggio conduttore, in cui l'ingranaggio di trasmissione ha un perno eccentrico su una sua superficie superiore, in cui il perno si può impegnare con una fenditura in un braccio oscillante che è disposto nell'involucro con una estremità di articolazione in impegno con la testa del corpo per far muovere la testa del corpo con moto oscillante.
9. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 4, in cui il mezzo a movimento alternativo comprende un ingranaggio conico che si può impegnare normalmente con l'ingranaggio conduttore, in cui l'ingranaggio conico ha un alberino che ha una estremità in impegno con un disco sul quale è disposto un secondo perno eccentrico, in cui il secondo perno eccentrico si può impegnare con una estremità di una barra di collegamento che ha un'estremità di bloccaggio in grado di impegnarsi con il mezzo di bloccaggio dello stelo di setole raschiatrici.
10. Spazzolino dentario secondo la rivendicazione 9, in cui l'estremità di bloccaggio ed il mezzo di bloccaggio presentano rispettivamente un intaglio di bloccaggio ed una fenditura a cuneo affinché la barra di collegamento si impegni con lo stelo di setole raschiatrici .