ITTO961103A1 - Gruppo serratura - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un gruppo serratura.

Come è noto, i gruppi serratura comprendono:

una serratura provvista di uno scrocco, di un catenaccio, e di mezzi per la movimentazione dello scrocco e del catenaccio; ed

un incontro presentante una prima sede per lo scrocco ed una seconda sede per il catenaccio.

La serratura è installata su un bordo laterale di una porta e l'incontro è installato su una struttura fissa spesso - definita da un profilato metallico. L'incontro comprende una piastra in cui sono ricavate le citate sedi, due fori realizzati nella suddetta piastra, e due viti che attraverso i suddetti fori sono avvitate in fori filettati realizzati nel profilato metallico.

Uno dei principali inconvenienti del gruppo serratura sopra descritto consiste nel fatto che i mezzi di fissaggio dell'incontro al profilato non consentono una regolazione della posizione di tale incontro. In sostanza se i fori filettati realizzati nel profilato presentano un interasse diverso da quello definito fra i fori realizzati nella piastra, non risulta possibile poi fissare la piastra al profilato. Inoltre può capitare che, a parità di interasse, i fori realizzati nel profilato non risultino lungo una retta verticale e quindi la piastra una volta fissata al profilato risulti con il proprio asse longitudinale obliqua rispetto alla citata retta verticale. In questo caso le sedi realizzate nella piastra potrebbero non essere in linea con il catenaccio e lo scrocco e quindi tali sedi risultano impossibilitate ad accettare questi elementi della serratura. Ora è da sottolineare che i fori e le sedi ricavate sulla piastra sono realizzate tramite macchine utensili e quindi con elevata precisione, mentre i fori filettati del profilato sono realizzati dall'installatore che non sempre riesce ad eseguirli con estrema precisione. E' da evidenziare infine che non sempre si riescono a realizzare degli ulteriori fori filettati una volta accertatosi che i primi fori filettati non sono realizzati con precisione.

Scopo della presente invenzione è realizzare un gruppo serratura che sia privo dell'inconveniente sopra citato.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un gruppo serratura comprendente:

una serratura installata su una porta e presentante almeno un elemento atto a passare da una posizione retratta ad una posizione estratta;

un incontro meccanico installato su una struttura fissa e presentante almeno una sede atta ad essere impegnata dal detto elemento della detta serratura;

mezzi di fissaggio del detto incontro alla detta struttura fissa;

caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di fissaggio comprendono due feritoie passanti realizzate alle estremità longitudinali del detto incontro, due lamine, una per ognuna delle dette feritoie, ciascuna delle quali presenta un rispettivo primo foro passante, e due viti che attraverso il detto primo foro corrispondente e la detta feritoia corrispondente sono avvitate in .un rispettivo secondo foro filettato realizzato nella detta struttura per premere le dette lamine sulla corrispondente detta estremità del detto incontro e così fissare questo alla detta struttura; la detta feritoia presentando uno sviluppo perimetrale maggiore della circonferenza del gambo della detta vite in modo che sia possibile, allentando le dette viti, regolare la posizione del detto incontro rispetto alla detta struttura.

L'invenzione verrà ora descritta con riferimento al disegno annesso, che ne illustra in vista prospettica un esempio preferito di attuazione non limitativo.

Nel disegno annesso, con 1 è indicato, nel suo complesso, un gruppo serratura comprendente una serratura 2 di tipo noto ed in particolare prodotta dalla richiedente stessa, ed un incontro meccanico 3; la serratura 2 essendo installata su una porta non illustrata e l'incontro 3 essendo supportato da una struttura fissa ed in particolare da una parete piana verticale 4 di un profilato metallico 5. La serratura 2 comprende un corpo scatolare 2a, un catenaccio 6, un meccanismo non illustrato che comanda la traslazione del catenaccio 6 fra una posizione retratta ed una posizione estratta e viceversa, un cilindro 7 azionabile tramite una chiave non illustrata ed atto ad azionare il suddetto meccanismo, uno scrocco 8, ed un dispositivo non illustrato (normalmente provvisto di una maniglia) che comanda la traslazione dello scrocco 8 fra una posizione retratta ed una posizione estratta e viceversa .

Con riferimento alle figure 1 e 2, l'incontro 3 comprende una piastra metallica allungata 11 da fissare sulla suddetta parete piana 4 e nella quale, lungo un asse longitudinale sostanzialmente verticale, sono ricavate una prima feritoia passante 12 atta ad essere impegnata dallo scrocco 8 quanto questo è in posizione estratta ed una seconda feritoia passante 13 atta ad essere impegnata al catenaccio 6 quando questo è in posizione estratta. Sulla parete piana 4 sono realizzate due sedi 14 e 15 in linea rispettivamente con la feritoia 12 e con la feritoia 13 per essere impegnate dallo scrocco 8 e dal catenaccio 6. La piastra 11 in sezione è conformata a C e per questo presenta una parete di base rettangolare 16 parallela alla parete 4 e nella quale sono ricavate le sedi 12 e 13, e due pareti laterali .17 di ridotta estensione . che risultano ortogonalmente in contatto con la parete 4.

L'incontro 3 comprende inoltre dei mezzi di fissaggio della piastra 11 alla parete 4. Tali mezzi di fissaggio comprendono due corpi metallici 18 fissati tramite viti 21 ad una rispettiva estremità longitudinale della piastra 11; i corpi 18 presentando un asse longitudinale in linea con l'asse longitudinale della piastra 11. In particolare ogni corpo 18 comprende una prima porzione piana rettangolare 22 nella cui zona centrale è realizzato un foro filettato 23, ed una seconda porzione piana rettangolare 24 nella cui zona centrale è realizzata una feritoia passante 25; le suddette porzioni 22 e 24 essendo parallele ed a contattò con la parete 4. La porzione 22 è inserita in corrispondenza dell'estremità longitudinale all'interno dello spazio definito alla piastra 4, e la vite 21 attraverso un foro passante 26 realizzato nella parete 16 è avvitata nel foro 23. La porzione 24 risulta all'esterno dello spazio racchiuso dalla piastra il e sulla faccia opposta a quella a contatto con la parete 4 presenta una pluralità di scanalature 27 parallele all'asse longitudinale del corpo 18.

I mezzi di fissaggio comprendono inoltre per ogni corpo 18 una lamina rettangolare 28 che in uso va a contatto in modo forzato con la faccia scanalata della porzione 24. La lamina 28 presenta nella sua zona centrale un foro passante 31 e presenta sulla faccia a contatto con la porzione 24 una pluralità di denti longitudinali 32 atti ad impegnare le scanalature 27. Una vite 33, attraverso dapprima il foro 31 e poi la feritoia 25, è avvitata in un foro filettato 34 realizzato nella parete 4. E' da sottolineare che l'estensione della feritoia 25 secondo due assi cartesiani orizzontale e verticale è maggiore del diametro del gambo della vite 33 ed in sostanza lo sviluppo perimetrale della feritoia 25 è maggiore della circonferenza del gambo della vite 33. Inoltre l'estensione superficiale della lamina 28 è maggiore di quella della feritoia 25. Nell'esempio illustrato la feritoia 25 presenta uno sviluppo perimetrale rettangolare ma appare evidente che tale sviluppo perimetrale potrebbe essere diverso (ad esempio circolare) da quello illustrato.

In uso dapprima si realizzano nella parete 4 del profilato 5 i fori 34 e poi si fissa a tale parete 4 l'incontro 3. Per eseguire correttamente tale fissaggio dapprima si avvitano di pochi passi le viti 33 nel corrispondente foro 34 in modo da mantenere disaccoppiate le lamine 28 dalle rispettive porzioni 24, poi si regola manualmente la posizione della piastra 11 che porta già i corpi 18 fino a pervenire alla posizione corretta, ed infine mantenendo ferma la posizione della piastra 11 si avvitano del tutto le viti 33 nei rispettivi fori 34 in modo che si realizzi l'accoppiamento scanalato fra le lamine 28 e le rispettive porzioni 24.

Da quanto sopra descritto risultano evidenti i vantaggi conseguiti con la realizzazione della presente invenzione .

In particolare si è realizzato un incontro meccanico provvisto di mezzi di fissaggio ad una struttura fissa che consentono la regolazione della posizione dell'incontro stesso rispetto a tale struttura fissa. La regolazione è ampia in quanto si è creato un gioco consistente ed in più direzioni fra la vite 33 ed il bordo perimetrale della feritoia 25. Questo tipo di regolazione permette una maggiore facilità di montaggio dell'incontro sulla struttura fissa senza alcun problema relativo alla precisione di realizzazione dei fori 34.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1 .- Gruppo serratura comprendente: una serratura (2) installata su una porta e presentante almeno un elemento (6, 8) atto a passare da una posizione retratta ad una posizione estratta; un incontro meccanico (3) installato su una struttura fissa (5) e presentante almeno una sede (12,13) atta ad essere impegnata dal detto elemento (6, 8) della detta serratura (2); mezzi di fissaggio del detto incontro (3) alla detta struttura fissa (5),-caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di fissaggio comprendono due feritoie passanti (25) realizzate alle estremità longitudinali del detto incontro (3), due lamine (28), una per ognuna delle dette feritoie (25), ciascuna delle quali presenta un rispettivo primo foro passante (31), e due viti (33) che attraverso il detto primo foro corrispondente (31) e la detta feritoia corrispondente (25) sono avvitate in un rispettivo secondo foro filettato (34) realizzato nella detta struttura (5) per premere le dette lamine (28) sulla corrispondente detta estremità del detto incontro (3) e così fissare questo alla detta struttura (5); la detta feritoia (25) presentando uno sviluppo perimetrale maggiore della circonferenza del gambo della detta vite (33) in modo che sia possibile, allentando le dette viti (33), regolare la posizione del detto incontro (3) rispetto alla detta struttura (5). 2.- Gruppo serratura caratterizzato dal fatto che la detta feritoia (25) presenta uno sviluppo perimetrale rettangolare . 3 .- Gruppo serratura secondo la rivendicazione 1 e/o 2 caratterizzato dal fatto che su una faccia di ognuna delle dette estremità del detto incontro (3) sono realizzate delle scanalature (27) impegnate da dentature (32) presentate da una faccia della corrispondente lamina (28). 4.- Gruppo serratura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il detto incontro (3) comprende una piastra (11) in cui è realizzata la detta sede· (12, 13) e due corpi di estremità (18) fissati alle estremità longitudinali della detta piastra (11); ognuno dei detti corpi (18) presenta una porzione (24) che rappresenta la detta estremità longitudinale del detto incontro (3).