ITTO940114U1 - Elementom per la personalizzazione di spazzolini da denti, spazzolino da denti provvisto di tale elemento e confezione per spazzolini da - Google Patents

Abstract

Uno spazzolino (1) da denti presentante uno stelo (3) ed una spazzola (2) di tergitura portata dallo stelo (3) è personalizzato tramite un elemento (6; 19; 24; 29; 30) di personalizzazione, il quale presenta un corpo (7; 20; 25; 31) accoppiato allo stelo (3) per avvolgere almeno parzialmente lo stelo (3) stesso, ed è delimitato lateralmente da una superficie (8) esterna, sulla quale è ricavato un segno distintivo (10, 10a).[Figure 1 e 2].

Description

DE S C R IZ IO N E

del modello industriale di utilità

La presente innovazione è relativa ad un elemento per la personalizzazione di spazzolini da denti.

Nell'ambito della prevenzione contro le malattie, è sempre più sentita, anche nell'ambiente famigliare, l'esigenza di rendere strettamente personali i più comuni oggetti e prodotti per l'igiene quotidiana, e, in particolare, gli oggetti relativi all'igiene della bocca tra i quali gli spazzolini da denti.

Attualmente vengono adottati specifici accorgimenti atti a consentire la distinzione di uno spazzolino dall'altro, tra i quali quello di realizzare gli spazzolini di colori diversi l'uno dall'altro. L'utilizzo di colori diversi, anche se apparentemente può sembrare un valido mezzo per la personalizzazione dello spazzolino, in realtà non soddisfa completamente l'esigenza sopra esposta dal momento che, dovendo gli spazzolini essere sostituiti dopo un periodo di tempo relativamente breve, non è sempre possibile reperire uno nuovo spazzolino avente lo stesso colore dello spazzolino usato. Tale difficoltà risulta poi essere ulteriormente accentuata se, per motivi diversi, lo spazzolino usato deve essere sostituito con uno spazzolino nuovo prodotto da una casa costruttrice diversa da quella dello spazzolino usato.

Quanto appena esposto genera, ovviamente, nel tempo, uno stato di confusione nell'utente e l'inevitabile scambio degli spazzolini specie se gli spazzolini stessi sono disposti nello stesso contenitore e sono in numero rilevante.

Attualmente vengono anche commercializzati spazzolini da denti, sui cui steli sono direttamente riportati dei segni distintivi, quali scritte e/o disegni serigrafati o stampati a caldo.

Anche quest'ultima modalità di realizzazione degli spazzolini non risolve in maniera soddisfacente il problema sopra esposto in quanto, anche in questo caso, risulta difficile reperire uno spazzolino nuovo riportante le stesse scritte o gli stessi disegni distintivi riprodotti sullo spazzolino usato.

Gli spazzolini realizzati secondo quest'ultima modalità soffrono poi dell'inconveniente di presentare costi realizzativi relativamente elevati in quanto i costi di produzione per la realizzazione dello stelo dello spazzolino sono ulteriormente incrementati dai costi per la realizzazione dei segni distintivi direttamente sugli steli.

Scopo della presente innovazione è quello di realizzare un elemento per la personalizzazione di spazzolini da denti, il quale permetta di ovviare in maniera semplice ed economica i problemi sopra esposti.

Secondo la presente innovazione viene realizzato un elemento per la personalizzazione di spazzolini da denti comprendenti, ciascuno, uno stelo ed una spazzola di tergitura portata dallo stelo, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo atto ad essere accoppiato al detto stelo e ad avvolgere almeno parzialmente lo stelo stesso, e dal fatto di essere delimitato lateralmente da una superficie esterna, e di essere provvisto di almeno un segno distintivo portato dalla detta superficie esterna.

La presente innovazione è inoltre relativa ad uno spazzolino da denti.

Secondo la presente innovazione viene realizzato uno spazzolino da denti comprendente uno stelo, ed una spazzola di tergitura portata dallo stelo, caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, un elemento di personalizzazione accoppiato al detto stelo; l'elemento di personalizzazione comprendendo un corpo accoppiato al detto stelo per avvolgere almeno parzialmente lo stelo stesso, ed essendo delimitato lateralmente da una superficie esterna; almeno un segno distintivo essendo portato dalla detta superficie esterna .

L'innovazione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi, in cui:

la figura 1 è una preferita forma di realizzazione di uno spazzolino da denti secondo la presente innovazione;

la figura 2 è una vista prospettica di una preferita forma di realizzazione di un particolare della figura 1;

la figura 3 è una vista prospettica di un corpo tubolare definito da una pluralità di particolari della figura 2 collegati fra loro;

le figure da 4 a 9 illustrano sei diverse varianti del particolare della figura 2;

la figura 10 illustra tre diverse sezioni secondo la linea X-X della figura 9;

le figure 11 e 12 illustrano due diverse varianti del particolare della figura 9;

le figure 13 e 14 illustrano due diverse preferite forme di realizzazione del particolare della figura 1 secondo la presente innovazione;

la figura 15 illustra una ulteriore preferita forma di realizzazione del particolare della figura 1 secondo la presente innovazione;

la figura 16 illustra una variante del particolare della figura 15; e

le figure 17, 18 e 19 illustrano tre diverse preferite forme di realizzazione di confezioni di spazzolini da denti secondo la presente innovazione.

Nella figura 1, con 1 è indicato uno spazzolino da denti comprendete una spazzola 2 di tergitura, ed uno stelo 3, a sua volta, comprendente una impugnatura 4 ed un tratto 5 di collegamento dell'impugnatura 4 alla spazzola 2 di tergitura.

Su di una porzione dell'impugnatura 4 adiacente al tratto 5 è calzato un elemento 6 per la personalizzazione dello spazzolino 1.

Con riferimento alla figura 1 e, in particolare, alla figura 2, l'elemento 6 comprende un corpo tubolare 7 cilindrico allungato, il quale presenta una lunghezza minore della metà della lunghezza dell'impugnatura 4, e, preferibilmente, dell'ordine dei trenta millimetri, ed è realizzato di materiale elastomerico, preferibilmente trasparente o, alternativamente, colorato di uno stesso colore o di colori diversi. Il corpo 7 è delimitato lateralmente da una superficie 8 esterna, la quale comprende una porzione 9 zigrinata o, alternativamente, rigata (figure 4 e 5) estendentesi in posizione adiacente ad una estremità del corpo 7 stesso, e sulla quale è ricavato un segno distintivo 10. Nella particolare forma di realizzazione, il segno distintivo 10 è definito da una scritta serigrafata o, alternativamente, realizzata in stampografia o mediante decalcomania trasferita a caldo.

Nella figura 3 è illustrato un corpo 11 tubolare cilindrico allungato, il quale è realizzato di materiale elastomerico, ed è atto ad essere tagliato trasversalmente lungo rispettive linee 12 di taglio per formare una pluralità di elementi 6, i quali si diversificano l'uno dall'altro unicamente per il segno - distintivo 10 riprodotto. Il segno distintivo 10 realizzato sugli elementi 6 può essere un segno distintivo in rilievo (figure 4, 5, 7 e 8) oppure in recesso (figura 6) rispetto alla rispettiva superficie 8, e può essere di tipo letterale o di tipo distinguibile al tatto. In particolare, con riferimento alle figure 4 o 5, il segno distintivo 10 è definito da una pluralità dì corpi 15 sostanzialmente semisferici come illustrato nella figura 4 o, alternativamente, prismatici come illustrato in figura 5.

Alternativamente, il segno distintivo 10 è definito da due nervature 16 circonferenziali di estremità come visibile nella figura 8 o da una pluralità di nervature 17 sempre circonferenziali fra loro adiacenti come illustrato nella figura 7. Secondo una prima ulteriore variante non illustrata, le nervature 16 o 17 si estendono solo per un tratto del perimetro del relativo corpo 7, e secondo una seconda variante non illustrata le nervature 16 o 17 sono costituite, ciascuna, da più porzioni fra loro accostate.

Con riferimento alla figura 6, il segno distintivo 10 è, invece, definito da una pluralità di cave 18 fra loro accostate, le quali, nel particolare esempio descritto, presentano, ciascuna, una forma sostanzialmente semi-sferica. Alternativamente, secondo una variante non illustrata, il segno distintivo 10 è definito da una o più scanalature ricavate sempre sulla superficie 8.

La variante illustrata nella figura 9 è relativa ad un elemento 19, il quale differisce dagli elementi 6 descritti per il solo fatto di comprendere un corpo 20 tubolare, il quale presenta una forma parallelepipeda a base rettangolare, e rispettivi spigoli arrotondati. Nella particolare forma di realizzazione, il corpo 20 è delimitato lateralmente da una prima e da una seconda coppia di coppia di superfici piane indicate con 21 e, rispettivamente, con 22; alternativamente, secondo quanto illustrato nella figura 10, la superficie 21 sulla quale è ricavata la porzione 9 zigrinata è una superficie curva convessa (figura 10a) o concava (figura 10b), mentre secondo una ulteriore variante le superfici 22 sono entrambe superficie convesse (figura 10b) o concave (figura 10c).

Secondo la variante illustrata nella figura 11, il corpo 20 presenta una forma sostanzialmente tronco-piramidale a base rettangolare, e la relativa superficie 21 sulla quale è ricavata la porzione zigrinata 9 è una superficie curva con concavità rivolta verso l'esterno.

Secondo quanto visibile nella figura 12, l'elemento 19 comprende, oltre al corpo 20, una appendice 23, la quale è integrale al corpo 20 stesso, e si estende oltre un bordo terminale di estremità del corpo 20 e, in uso, verso la spazzola 2, in una direzione B inclinata di un angolo A rispetto ad un asse del corpo 20 e definisce, sempre in uso, un appoggio per un dito di un utente.

La forma di realizzazione illustrata nella figura 13 è relativa ad un elemento 24 per la personalizzazione di spazzolini da denti, il quale differisce dall'elemento 19 per il fatto che è realizzato di materiale plastico, e per il fatto che è atto ad essere accoppiato a scatto ad una relativa porzione dell'impugnatura 4 dello spazzolino 1. In particolare, l'elemento 24 comprende un corpo tubolare 25 a sezione quadrangolare, il quale presenta una sezione trasversale conformata sostanzialmente a C e definisce una cavità interna delimitata da una superficie complementare alla superficie laterale esterna della relativa porzione dell'impugnatura 4. Il corpo 25 è provvisto di una feritoia 26 longitudinale, la quale è delimitata da una coppia di denti 27 longitudinali di ritenzione fra loro affacciati ed atti ad estendersi, in uso, all'esterno dell'impugnatura 4.

Secondo una variante non illustrata, almeno il corpo 25 è costituito da un materiale di base relativamente rigido, ad esempio polipropilene o nylon, e da uno strato di materiale di rivestimento, definito ad esempio da una gomma stirolica combinata con polimeri termoplastici e gomme sintetiche.

Nella variante illustrata nella figura 14, il corpo 25 è atto ad avvolgere solo in parte la relativa porzione dell'impugnatura 4, ed i denti 27 non abbracciano completamente la citata porzione dell'impugnatura 4, ma sono atti ad impegnare a scatto rispettive sedi 28 l-ong_i-tudinali ricavate sull'impugnatura 4 da bande laterali opposte dell'impugnatura 4 stessa.

Nella figura 15 è illustrato un elemento personalizzatore 29, il quale differisce dall'elemento 6 per il fatto che il corpo 7 tubolare presenta una lunghezza maggiore di quella del corpo 7 dell'elemento 6 e, in particolare, una lunghezza tale per cui, quando l'elemento 29 è calzato sullo spazzolino 1 riveste completamente l'impugnatura 4. L'elemento 29 differisce, inoltre, dall'elemento 6 per il fatto che il segno distintivo 10 comprende, oltre ad una scritta, anche un disegno 10a che nel caso particolare è inciso sulla superficie 8, ma secondo una variante non illustrata è in rilievo rispetto alla superficie 8 stessa.

Nella figura 16 è illustrato un elemento personalizzatore 30, il quale differisce dall'elemento 6 per il fatto che è atto ad essere calzato su di una porzione libera di estremità dell'impugnatura 4, e per il fatto di comprendere un corpo 31 tubolare, preferibilmente cilindrico, sostanzialmente uguale al corpo 7 dell'elemento 6, ed una porzione 32 di estremità, la quale è disposta a chiusura di una apertura del corpo 31, ed è provvista di un foro 33 passante estendentesi in direzione sostanzialmente ortogonale all'impugnatura 4.

Nella figura 18, con 35 è indicata una confezione semi-rigida per spazzolini da denti. La confezione 35 comprende una piastra 36 di base realizzata, preferibilmente, di materiale cartaceo o, alternativamente, di materiale plastico, ed un involucro 37 esterno di materiale permeabile alla luce. L'involucro 37 è solidalmente collegato alla piastra 36 di base e definisce unitamente alla piastra 36 stessa un primo vano 38 atto ad accogliere lo spazzolino 1 da denti provvisto di un relativo elemento 6 di personalizzazione. La piastra 36 e l'involucro 37 definiscono, inoltre, un secondo vano 40 distinto dal primo vano 38 e ricavato in posizione adiacente alla spazzola 2 per ospitare un ulteriore elemento 6 di personalizzazione presentante un proprio segno 10 -distintivo diverso da quello dell'elemento 6 accoppiato allo spazzolino 1. Alternativamente secondo una prima variante non illustrata, lo spazzolino 1 è privo dell'elemento 6, ed il secondo vano 40 è conformato in modo da alloggiare due o più elementi 6 personalizzatori fra loro diversi. Secondo una ulteriore variante non illustrata, i due vani 38 e 40 sono fra loro comunicanti.

La variante illustrata nella figura 19 è relativa ad una confezione 41, la quale differisce dalla confezione 35 unicamente per il fatto di comprendere oltre ai due vani 38 e 40, un terzo vano 42 distinto dal vano 38 ed atto ad alloggiare un relativo spazzolino 43 da denti. Nella confezione 41, il vano 40 presenta dimensioni tali da alloggiare quattro elementi personalizzatori 6 fra loro distinti e presentanti segni distintivi 10 diversi l'uno dall'altro; alternativamente, il vano 40 alloggia un corpo tubolare .allungato uguale al corpo 11 illustrato nella figura 3. Anche nella confezione 41, i tre vani 38, 40 e 43 possono essere fra loro comunicanti.

La forma di realizzazione illustrata nella figura 17 è relativa ad una confezione rigida 44 di per sé nota, definita da due corpi cavi 44a e 44b, i quali sono fra loro accoppiati per definire una cavità, all'interno della quale è alloggiato uno spazzolino 45 tradizionale da denti ed un corpo allungato 46 uguale al corpo 11. Alternativamente, il corpo 46 può essere sostituito con un solo elemento personalizzatore 6 o con due o più elementi personalizzatori fra loro diversi dal punto di vista geometrico e/o dal punto di vista del segno distintivo 10 riprodotto.

Da quanto precede appare evidente che gli elementi 6, 19, 24, 29 e 30 descritti consentono ad un utente di personalizzare il proprio spazzolino da denti in maniera estremamente semplice e secondo un criterio invariante nel tempo. Infatti, una volta scelto l'elemento di personalizzazione, l'utente può ad ogni cambio di spazzolino e, indipendentemente dal tipo di spazzolino nuovo acquistato, trasferire semplicemente il proprio elemento personalizzatore sul nuovo spazzolino.

Da quanto precede appare, inoltre, evidente che gli elementi 6, 19, 24, 29 e 30, oltre ad assolvere alla funzione di personalizzazione dello spazzolino, contribuiscono a rendere più agevole la manipolazione dello spazzolino stesso, in quanto le porzioni 9 zigrinate o rigate facilitano la ritenzione dello spazzolino. Non solo ma la particolare realizzazione dei segni distintivi con porzioni in rilevo o in recesso rende possibile l'istantanea individuazione del proprio spazzolino anche a persone non vedenti.

Da quanto precede appare, infine, evidente che agli elementi 6, 19, 24, 29 e 30 descritti possono essere apportate modifiche e varianti che non esulano dal campo di protezione della presente innovazione.

In particolare, su ciascuno degli elementi 6, 19, 24, 29 e 30 descritti può essere previsto un segno distintivo diverso da quello descritto a titolo di esempio, e possono essere previsti più segni distintivi .

Inoltre, gli elementi 6, 19, 24, 29 e 30 possono essere realizzati di materiali diversi da quelli descritti e, in particolare, di materiali relativamente morbidi, ad esempio di tipo spugnoso, e possono presentare una geometria diversa da quella descritta e, in particolare, una geometria tale da permettere ad un utente di individuare immediatamente il proprio spazzolino tra una pluralità di spazzolini disposti, ad esempio, in uno stesso contenitore.

Ancora, gli elementi 6, 24, 29 e 30 possono essere provvisti di uno o più appendici uguali o diverse dall 'appendice 23 dell'elemento 19.

Infine, l'elemento 24 potrebbe essere realizzato di materiale elastomerico, e potrebbe comprendere, oltre al corpo 25, una porzione, ad esempio assiale, atta a costituire un rivestimento per almeno un tratto della parte dello stelo 3 non rivestita dal corpo 25.

Relativamente alle confezioni 35, 36 e 44, anche a queste possono essere apportate modifiche e varianti che non esulano dal campo di protezione della presente innovazione. In particolare, ciascuna confezione 35, 36 e 44 può presentare un numero sia di spazzolini, che di elementi personalizzatori diverso da quelli descritti, e può essere realizzata con materiali diversi, ad esempio, di tipo non completamente permeabili alla luce.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Elemento (6; 19; 24; 29; 30) per la personalizzazione di spazzolini (1) da denti comprendenti, ciascuno, uno stelo (3) ed una spazzola (2) di tergitura portata dallo stelo (3), caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo (7; 20; 25; 31) atto ad essere accoppiato al detto stelo (3) e ad avvolgere almeno parzialmente lo stelo (3) stesso, e dal fatto di essere delimitato lateralmente da una superficie (8) esterna, e di essere provvisto di almeno un segno distintivo (10; 10a) portato dalla detta superficie (8) esterna. 2.- Elemento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una appendice (23) sporgente a sbalzo dal detto corpo (7; 20; 25; 31); la detta appendice (23) essendo atta a definire un appoggio per almeno un dito di un utente. 3.- Elemento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la detta superficie (8) esterna comprende almeno una porzione (9) rugosa. 4.- Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto segno distintivo (10) comprende almeno una scritta. 5.- Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto segno distintivo (IOa) comprende almeno un disegno. 6.- Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto segno distintivo (10) comprende almeno una porzione (15; 16; 17) in rilevo rispetto alla detta superficie (8) esterna. 7.- Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto segno distintivo (10) comprende almeno una porzione (18) in recesso rispetto alla detta superficie (8) esterna. 8.- Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto corpo (7; 20; 31) è un corpo tubolare elasticamente deformabile atto ad essere calzato sul detto stelo (3). 9.- Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che il detto corpo comprende almeno una porzione (25) sostanzialmente a C accoppiabile al detto stelo (3). 10.- Elemento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto di comprendere primi mezzi di attacco (27) per collegare a scatto la detta porzione a C al detto stelo (3). 11.- Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che il detto corpo (31) è un corpo tubolare atto ad essere accoppiato ad una porzione terminale libera del detto stelo (3), e dal fatto di comprendere una porzione (32) terminale disposta a chiusura del corpo tubolare (31) stesso . 12.- Elemento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto corpo (7; 20; 25; 31) è realizzato di materiale elastomerico. 13.- Spazzolino (1) da denti comprendente uno stelo (3), ed una spazzola (2) di tergitura portata dallo stelo (3), caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, un elemento di personalizzazione (6; 19; 24; 29; 30) accoppiato al detto stelo (3); l'elemento di personalizzazione (6; 19; 24; 29; 30) comprendendo un corpo (7; 20; 25; 31) accoppiato al detto stelo (3) per avvolgere almeno parzialmente lo stelo (3) stesso, ed essendo delimitato lateralmente da una superficie (8) esterna; almeno un segno distintivo (10; 10a) essendo portato dalla detta superficie (8) esterna. 14.- Spazzolino secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che il detto stelo (3) comprende una impugnatura (4) ed il detto elemento di personalizzazione (6; 19; 24; 29; 30) è accoppiato alla impugnatura (4) stessa. 15.- Confezione (35; 41; 44) per spazzolini da denti comprendente un involucro esterno (36, 37) definente un primo vano (38; 42) per l'alloggiamento di almeno uno spazzolino da denti, caratterizzata dal fatto che il detto involucro esterno (36, 37) definisce, inoltre, almeno un secondo vano (40) per l'alloggiamento di almeno un elemento di personalizzazione (6; 19; 24; 29; 30) del detto spazzolino. 16.- Confezione secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che i detti primo (38; 42) e secondo vano (40) sono fra loro separati. 17.- Elemento per la . personalizzazione di spazzolini da denti, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure allegate. 18.- Spazzolino da denti, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure allegate. 19.- Confezione per spazzolini da denti, sostanzialmente come descritta con riferimento ad una qualsiasi delle figure allegate.