ITTO940113A1 - Macchina di lavaggio, in particolare lavastoviglie domestica, con pannello decorativo frontale mobile. - Google Patents

Abstract

Macchina di lavaggio di tipo domestico. In particolare una macchina lavastoviglie, comprendente uno sportello frontale (1) ed un sistema di bloccaggio/rilascio (3-6, 10-17) dello sportello (1) rispetto al mobile (8) della macchina, atto a garantire la chiusura dello sportello (1) ed a consentirne l'apertura, allo sportello (1) essendo applicato un pannello decorativo (7) presentante mezzi di presa (20) atti a consentire l'esercizio di una trazione sul pannello (7), caratterizzato dal fatto che il pannello (7) è fissato nella sua parte inferiore allo sportello (1), in modo che a seguito di una trazione esercitata sui mezzi di presa (20), il pannello viene dapprima divaricato dallo sportello (1) nella parte superiore di quest'ultimo e dal fatto che il pannello (7), superiormente al suo punto di fissaggio allo sportello (1)m, presenta mezzi di accoppiamento (26-27) che, al superamento di una corsa determinata del pannello (7), trasferiscono allo sportello (1) la trazione esercitata sul pannello (1).

Description

"MACCHINA DI LAVAGGIO, IN PARTICOLARE LAVASTOVIGLIE DOMESTICA, CON PANNELLO DECORATIVO FRONTALE MOBILE"

Macchina di lavaggio di tipo domestico, in particolare una macchina lavastoviglie, comprendente uno sportello frontale (1) ed un sistema di bloccaggio/rilascio (3*6,10-17) dello sportello (1) rispetto al mobile (8) della macchina, atto a garantire la chiusura dello sportello (1) ed a consentirne l'apertura, allo sportello (1) essendo applicato un pannello decorativo (7) presentante mezzi di presa (20) atti a consentire l'esercizio di una trazione sul pannello (7), caratterizzata dal fatto che il pannello (7) è fissato nella sua parte inferiore allo sportello (1), in modo che a seguito di una trazione esercitata sui mezzi di presa (20), il pannello (7) viene dapprima divaricato dallo sportello (1) nella parte superiore di quest'ultimo e dal fatto che il pannello (7), superiormente al suo punto di fissaggio (21) allo sportello (1), presenta mezzi di accoppiamento (26,27) che, al superamento di una corsa determinata del pannello (7), trasferiscono allo sportello (1) la trazione esercitata sul pannello (7). ;DESCRIZIONE ;La presente invenzione si riferisce ad una macchina di lavaggio, in particolare una macchina lavastoviglie domestica, compredente un mobile ed uno sportello di caricamento frontale al quale è associato, a fini prevalentemente estetici, un pannello decorativo. ;Come è noto, le lavastoviglie prodotte industrialmente si distinguono principalmente in due tipi: quelle dette di libera installazione e quelle dette integrabili. ;Le lavastoviglie del primo tipo sono quelle destinate ad essere sistemate, dopo l'acquisto, in un punto qualsiasi dell'abitazione (cucina o altro locale) in modo indipendente dal resto deH'arredamento domestico; tali macchine vengono cioè acquistate da sole e sistemate dall’utente nel posto ritenuto più conveniente. Le lavastoviglie integrabili sono invece destinate ad essere acquistate non dall'utente finale, ma da un venditore di mobili componibili, il quale provvede appunto ad integrarle con gli altri mobili, dotandole solitamente di un pannello frontale esteticamente in carattere con detti mobili (l'utente finale acquisterà quindi un complesso di detti mobili componibili, includente la lavastoviglie). Sono stati proposti a tale scopo svariati sistemi di fissaggio del pannello sullo sportello; nei sistemi più semplici il pannello viene fissato rigidamente allo sportello, senza che il primo possa muoversi rispetto al secondo; in altri tipi di macchine, per diverse ragioni, il pannello è fissato allo sportello con sistemi complessi che consentono al primo di muoversi rispetto al secondo, durante il movimento di apertura dello sportello; tali sistemi complessi sono realizzati solitamente attraverso leveraggi del tipo a parallelogrammo articolato, oppure incemierando il pannello decorativo nella parte superiore dello sportello. ;Sono altresì note macchine lavastoviglie dei tipi citati dotate di un cruscotto comprendente i vari comandi e dispositivi visualizzatori associati della macchina, cruscotto che è anche dotato di una presa per l'apertura dello sportello, meccanicamente collegata con un idoneo chiavistello di chiusura; il cruscotto è solitamente montato in corrispondenza della parte superiore dello sportello di caricamento frontale, ed inferiormente ad esso viene fissato il citato pannello decorativo. ;Un cruscotto del tipo descritto è ad esempio noto dalla domanda di brevetto italiana No. T091A000374; tale domanda descrive in particolare uno sportello per elettrodomestico comprendente una parete frontale in cui è prevista un'apertura, chiusa da uno sportellino mobile, nella quale è possibile introdurre le dita di una mano; un lembo dell'apertura è esso pure mobile, e la trazione che viene effettuata con le dita su tale lembo, provoca lo sgancio preventivo del chiavistello di chiusura dello sportello. La soluzione citata, oltre ad avere un gradevole aspetto estetico, consente di ottenere una agevole apertura dello sportello, grazie ad una presa facilmente accessibile ed un chiavistello ad azionamento particolarmente morbido. ;Tra le lavastoviglie integrabili si stanno diffonendo le macchine cosiddette 'a scomparsa totale", nelle quali i principali dispositivi di comando e visualizzazione sono disposti sul bordo superiore dello sportello, in modo da risultare occultati e protetti da una sporgenza frontale del piano di lavoro della macchina, quando lo sportello è chiuso. ;Ciò consente quindi di rendere la superficie frontale della macchina completamente libera: lo sportello di caricamento può pertanto essere interamente coperto dal pannello decorativo, in modo da poter adattare completamente la macchina, dal punto di vista estetico, agli altri mobili della cucina. ;In tali lavastoviglie il pannello decorativo, che è fissato rigidamente allo sportello, prevede una maniglia che costituisce un semplice appiglio per l'utente, allo scopo di permettergli di esercitare una trazione sullo sportello; in tal caso il sistema di apertura/chiusura dello sportello presenta un meccanismo di apertura cosiddetto "a strappo", che in sostanza comprende una o più ganasce atte a bloccare elasticamente un corrispondente perno (ganasce e perno sono montate rispettivamente sullo sportello e sul mobile della macchina, o viceversa a seconda delle soluzioni). ;I sistemi di apertura/chiusura sopra citati prevedono anche mezzi di sicurezza atti ad inibire l'alimentazione elettrica della macchina quando lo sportello viene aperto. ;Le macchine del tipo sopra citato presentano alcuni inconvenienti. ;II sistema di apertura a strappo, tipicamente necessario nel caso di lavastoviglie a scomparsa totale (ma anche impiegato su macchine di tipo diverso) non è infatti comodo, in quanto richiedente l'esercizio di una certa forza da parte dell'utente ed un movimento necessariamente brusco; inoltre, le continue sollecitazioni sull'impugnatura, e quindi sul pannello decorativo, possono determinare danneggiamenti e rotture al sistema di fissaggio del pannello sullo sportello della lavastoviglie. ;Le macchine a scomparsa totale del tipo sopra descritto presentano inoltre il problema peculiare di rendere scomodo per l’utente controllare a che punto sia il ciclo di lavaggio; tale controllo sul funzionamento della lavastoviglie può infatti essere effettuato solo aprendo un poco lo sportello, in modo da vederne il bordo superiore (ove, come detto, sono allocati i comandi ed i dispositivi di visualizzazione): ciò comporta però inevitabilmente l’interruzione del ciclo di lavaggio. ;Scopo del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra citati ed in particolare di indicare un macchina lavastoviglie nella quale, in modo semplice, economico e senza alcun pregiudizio estetico, le operazioni di controllo e/o comando e/o apertura della macchina possano essere realizzate in modo agevole e sicuro. ;La presente invenzione si basa sul riconoscimento del fatto che tali scopi possono essere raggiunti dotando la macchina di lavaggio di un pannello decorativo frontale incernierato sostanzialmente nella metà inferiore dello sportello di caricamento, in modo da poter oscillare nella sua parte superiore e quindi scostarsi in tale parte dallo sportello. ;Per raggiungere tali scopi forma oggetto della presente invenzione una macchina di lavaggio di tipo domestico, in particolare una macchina lavastoviglie, comprendente uno sportello frontale ed un sistema di bloccaggio/rilascio dello sportello rispetto al mobile della macchina, atto a garantire la chiusura dello sportello ed a consentirne l'apertura, allo sportello essendo applicato un pannello decorativo presentante mezzi di presa atti a consentire l'esercizio di una trazione sul pannello, caratterizzata dal fatto che il pannello è fissato nella sua parte inferiore allo sportello, in modo che a seguito di una trazione esercitata sui mezzi di presa, il pannello viene dapprima divaricato dallo sportello nella parte superiore di quest'ultimo e dal fatto che il pannello, superiormente al suo punto di fissaggio allo sportello, presenta mezzi di accoppiamento che, al superamento di una corsa determinata del pannello, trasferiscono allo sportello la trazione esercitata sul pannello. ;Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione particolareggiata che segue e dai disegni annessi forniti a puro titolo di esempio esplicativo e non limitativo, in cui: ;- la figura 1 rappresenta schematicamente con una prima sezione verticale la zona superiore dello sportello di una lavastoviglie secondo la presente invenzione, in condizione di sportello chiuso; ;- la figura 2 rappresenta schematicamente con due viste laterali la macchina lavastoviglie secondo la presente invenzione in due differenti condizioni di funzionamento; ;- la figura 3 rappresenta schematicamente in vista un possibile sistema per accoppiare un pannello decorativo alla parte inferiore dello sportello della lavastoviglie secondo la presente invenzione; ;- la figura 4 rappresenta schematicamente in sezione un possibile sistema per assicurare un pannello decorativo alla parte superiore dello sportello della lavastoviglie secondo la presente invenzione; ;- la figura 5 rappresenta schematicamente, con una sezione simile a quella di figura 1, la zona superiore dello sportello di una lavastoviglie secondo la presente invenzione, in condizione di sportello in apertura; ;- la figura 6 rappresenta schematicamente con due viste a confronto una lavastoviglie secondo la presente invenzione, nelle due condizioni di sportello chiuso e sportello in apertura; ;- la figura 7 rappresenta schematicamente in vista una lavastoviglie realizzata in accordo ad una prima possibile variante della presente invenzione; ;- la figura 8 rappresenta schematicamente con una vista ed una sezione parziali la parte superiore di una lavastoviglie realizzata in accordo ad una seconda possibile variante della presente invenzione; ;- la figura 9 rappresenta schematicamente con due viste a confronto una lavastoviglie realizzata in accordo con una terza possibile variante della presente invenzione, in due diverse condizioni di impiego; ;- la figura 10 rappresenta schematicamente in vista laterale una lavastoviglie realizzata in accordo con una quarta possibile variante della presente invenzione. ;Nella figura 1, che rappresenta schematicamente la zona superiore dello sportello di una lavastoviglie secondo la presente invenzione in posizione di chiusura, il numero di riferimento 1 indica uno sportello, il quale è posto verticalmente ed è incernierato nella sua parte inferiore al mobile della macchina; il numero di riferimento 2 indica una apertura praticata nella parete frontale dello sportello 1; il numero di riferimento 3 indica un braccio mobile, come sarà detto in dettaglio più avanti, che si trova all'interno dell'apertura 2; il numero di riferimento 4 indica una leva infulcrata in 4A, facente parte del meccanismo del chiavistello di chiusura dello sportello; il numero di riferimento 5 indica un perno che si impegna in una forcella ricavata nella leva 4; il perno 5 è collegato, tramite una barra indicata con il numero di riferimento 6, al mobile dell'elettrodomestico (leva 4, barra 6 e perno 5 costituiscono così il chiavistello vero e proprio, azionato dal braccio 3). ;Nel caso illustrato, la macchina lavastoviglie è del tipo a scomparsa totale, ossia dotata di pannello decorativo, visibile in 7, ad esempio in legno, che copre interamente lo sportello di caricamento frontale 1; i dispositivi di visualizzazione e di comando, indicati rispettivamente con A e B, sono disposti sul bordo superiore dello sportello in modo da risultare occultati e protetti, quando lo sportello 1 è chiuso, da una sporgenza frontale 8 del piano di lavoro superiore della macchina. ;Il numero di riferimento 9 indica un elemento di accoppiamento solidale al pannello 7, atto a cooperare con l'estremità del braccio 3. ;Il numero di riferimento 10 indica il punto di incemieramento di una leva, indicata con il numero di riferimento 11 , che è solidale con il braccio mobile 3; la leva 11 presenta superiormente un primo recesso 12 di forma approssimativamente triangolare, nel quale, a sportello chiuso, si impegna una sporgenza, indicata con il numero di riferimento 13, avente forma di un dente, e solidale con la leva 4 già descritta. ;La stessa leva 11 presenta poi superiormente un secondo recesso 14, che si trova a destra del precedente, e che, come illustrato in seguito, viene impegnato dalla sporgenza 13 in condizione di sportello aperto. ;Nel suo punto di incemieramento, la leva 11 è inoltre dotata di una molla a spirale 15, che tende a far ruotare la leva stessa in senso orario. ;Il numero di riferimento 16 indica invece una molla a spirale che tende a far ruotare la leva 4 in senso antiorario, cioè in posizione di apertura del chiavistello; il numero di riferimento 17 indica un elemento fisso, che ha lo scopo di limitare il movimento della leva 4. ;I numeri di riferimento 18 e 19 indicano rispettivamente un interruttore di sicurezza a pulsante ed un microinterruttore, di tipo sostanzialmente noto, posti in serie tra di loro nel circuito di alimentazione elettrica della macchina, e che provvedono ad interromperne l'alimentazione ogni volta che lo sportello è o st per essere aperto, come meglio descritto nel seguito. ;Il numero di riferimento 20 indica infine un'impugnaura, solidale al pannello 7, in modo da permettere all'utente di esercitare una trazione per l'apertura dello sportello. ;Come si può notare nelle due viste di figura 2, il sistema di fissaggio del pannello decorativo 7 allo sportello 1, in una possibile forma realizzativa meglio descritta in seguito, è tale da consentire alla parte superiore del pannello 7 di oscillare, e quindi scostarsi dalla parte superiore dello sportello 1. In particolare il pannello 7 è incernierato in un punto F allo sportello 1 , in prossimità del bordo inferiore di quest'ultimo; in una posizione superiore rispetto a tale fulcro F il pannello 7 è collegato allo sportello 1 con dei mezzi di connessione L che svolgono anche la funzione di limitare la corsa e di richiamo del pannello. ;Nelle figure 3 e 4 è illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, una possibile forma realizzativa del sistema di accoppiamento, o incemieramento, tra lo sportello 1 ed il pannello decorativo 7. ;Nella figura 3 è indicata col numero di riferimento 21 una piccola staffa di sostegno, la quale presenta un perno centrale 21 A; due di tali staffe 21 sono fissate in modo noto sulle parti destra e sinistra dello sportello 1 , in prossimità della sua estremità inferiore ed In una idonea rientranza ricavata sulla superficie metallica dello sportello 1; con 22 è indicato un elemento di aggancio, ad esempio in materiale plastico, comprendete una linguetta 23; due di tali elementi di aggancio 22 sono fissati in modo noto sulla facciata interna del pannello decorativo 7, in una posizione corrispondente a quella delle staffe 21, e quindi tale da consentire il corretto posizionamento del pannello 7 sullo sportello 1. ;L'incernieramento del pannello 7 alla parte inferiore dello sportello 1 viene ottenuto accoppiando reciprocamente gli elementi 22 sulle staffe 21, sovrapponendo ai perni centrali 21 A, che costituiscono il fulcro del sistema (F, figura 2), le linguette 23; in altre parole il pannello decorativo 7, al quale sono fissati gli elementi di aggancio 22, viene accostato allo sportello in modo che l'elemento di accoppiamento 9 entri nell'apertura 2 e si posizioni sotto il braccio mobile 3, e le linguette 23 si infilino sulle staffe 21 ; il pannello risulta quindi applicato allo sportello nella parte inferiore, e resta sostenuto in posizione tramite staffe 21 e linguette 23. ;E chiaro che in luogo di una coppia di staffe 21 ed una coppia di elementi di sostegno 22 potrebbero essere previsti una sola staffa 21 ed un solo elemento 22*23 (ad esempio in forma di traversa orizzontale), di lunghezza opportuna. Per completare l'accoppiamento, la parte superiore del pannello 7 viene assicurata nella giusta posizione sullo sportello 1 tramite opportuni mezzi di connessione (L di figura 2), come meglio mostrato in figura 4.

In tale figura 4, il numero di riferimento 26 indica un cilindretto di plastica che viene infilato, dall'interno dello sportello 1 , in un foro praticato nello sportello stesso. Una vite 27 viene infilata nel cilindretto 26 e avvitata nel pannello 7, così assicurandolo allo sportello 1 ; come si nota, per evitare un eccessivo avvitamento della vite 27, questa risulta inserita in un secondo cilindretto o distanziale 27A; il foro nello sportello viene poi chiuso con un tappo in plastica 28; una seconda vite eguale, non mostrata in figura, cooperante con un secondo cilindretto ed un secondo tappo, assicura il pannello dall'altro lato.

Vantaggiosamente sono inoltre previste molle di richiamo, una delle quali visibile in 29, interagenti tra la testa delle viti 27 ed il fondo del cilindretto 26, atte a mantenere il pannello 7 elasticamente adiacente allo sportello 1.

I particolari illustrati in figura 4, inseriti nello sportello 1 con opportura disposizione e orientamento, costituiscono quindi i mezzi connessione L con funzione di limitazione di corsa e di richiamo, illustrati in figura 2.

Da quanto descritto con riferimento alle figure 2-4 risulta chiaro che il pannello decorativo 7 risulta accoppiato allo sportello 1 in modo da potersi divaricare nella sua parte superiore, dietro leggera trazione da parte dell'utente, e staccarsi dallo sportello senza che questo venga aperto.

Chiaramente altri sistemi sono possibili per ottenere l'incernieramento in basso del pannello 7 allo sportello 1: ad esempio le staffe 21 potrebbero essere sostituite da almeno una coppia di feritoie, praticate sulla lamiera dello sportello 1.

In alternativa, per ottenere l'incemieramento inferiore del pannello, potrebbero essere previsti elementi a cerniera più complessi, con opportuni elementi elastici di richiamo, quale ad esempio una apposita molla a lamina.

II funzionamento del trovato verrà ora descritto in particolare con riferimento alle figure 5 e 6 che utilizzano gli stessi numeri di riferimento impiegati precedentemente.

In fase di apertura l'utente agisce sull'impugnatura 20, esercitando una leggera trazione in avanti; come detto il pannello decorativo 7 è fissato in modo da divaricarsi in alto e pertanto la trazione dell'utente determina un leggero distacco del pannello 7 dallo sportello 1 , distacco che è massimo nella zona superiore dello sportello.

Tale spostamento del pannello 7 viene rilevato da una astina 19A, che determina l'apertura del microinterruttore 19. In questo modo, prima ancora che il chiavistello venga sbloccato (come sarà spiegato meglio in seguito) e lo sportello aperto, l'alimentazione elettrica dell'elettrodomestico viene interrotta; nelle lavastoviglie in cui l'alimentazione viene tolta simultaneamente all'apertura dello sportello, può succedere che un irroratore continui a ruotare per inerzia, col rischio che un getto di acqua calda fuoriesca e vada a colpire l'utente.

Nel caso della presente invenzione, invece, nel lasso di tempo che intercorre l'allontanamento del pannello 7 e l'apertura vera e propria dello sportello 1 , il microinterruttore 19 interviene praticamente in maniera istantanea, grazie anche al fatto di essere più pronto ad intervenire rispetto all'interruttore di sicurezza 18 (ciò è possibile anche come conseguenza dei fatto che l'astina 19A sente anche lievi spostamenti). In tal modo si ottiene un margine di tempo, sufficiente ad eliminare il rischio testé citato. In altre parole, lo scostamento che si ottiene tra pannello decorativo e sportello permette l'interruzione dell'alimentazione elettrica della macchina prima ancora che lo sportello venga aperto.

Se l'utente prosegue nel movimento di tirare in avanti il pannello 7, l'elemento di accoppiamento 9 ad esso fissato esercita una trazione sull'estremità del braccio 3.

Tale trazione fa ruotare in basso la leva 11 , così muovendo il primo recesso 12 al di fuori della portata del dente 13; in questo modo si libera la leva 4, che ruota in senso antiorario sotto l'azione della molla 16, liberandosi dal perno 5: il chiavistello risulta quindi sbloccato e lo sportello 1 può quindi essere completamente aperto. Infatti, una volta che la divaricazione massima è stata raggiunta tra pannello 7 e sportello 1 , grazie al fatto che la testa della vite 27 è arrivata a fare battuta sul fondo del cilindretto 26, l'ulteriore trazione esercitata dall'utente viene trasferita allo sportello 1 , in modo che questo si apra.

Nel suo movimento verso il basso, la leva 11 determina la pressione dell'interruttore a pulsante 18, che provoca una ulteriore interruzione nel circuito di alimentazione elettrica, e garantisce la necessaria sicurezza; gli interruttori 18 e 19 sono infatti collegati in serie tra loro: in questo modo la condizione di circuito elettrico aperto viene mantenuta costante dall'interruttore 18 per tutto il tempo che lo sportello (o, se si preferisce, il chiavistello) rimane aperto; l'utente, anche rilasciando l'impugnatura 20 (e quindi il pannello 7) e provocando la chiusura del microinterruttore 19, non corre alcun rischio che la macchina si rimetta in moto.

Il dente 13 a questo punto si trova impegnato nel secondo recesso 14, mantenendo la forcella della leva 4 rivolta verso il perno 5 e, come detto, mantenendo l'interruttore 15 aperto; il mantenimento della posizione del dente 13 nel recesso 14 è favorito dall'azione della molla 15.

Al contrario in una eventuale successiva fase di chiusura dello sportello, che avviene in maniera sostanzialmente analoga a quella rappresentato nella figura 5, il perno 5 e la leva 4 entrano in contatto; più in dettaglio il perno 5 si imbocca nella forcella ricavata nella leva 4, che viene così spinta a ruotare in senso orario sino alla posizione iniziale; quindi, il dente 13 si sposta dal secondo recesso 14 al primo recesso 12 e la leva 11 , sotto l'azione della molla 15, ruota verso l'alto, rilasciando l'interruttore 18: si ritorna pertanto alle condizioni iniziali, come Illustrate nella figura 1, di sportello 1 agganciato e di interruttore 18 chiuso.

Le due diverse condizioni, di sportello chiuso e sportello aperto sono illustrate schematicamente in figura 6.

Da quanto detto sopra, si evince come attraverso l'incemieramento inferiore del pannello decorativo 7 e grazie al fatto che questo possa essere meccanicamente collegato ad un idoneo chiavistello, consenta di dotare la macchina di un sistema di apertura/chiusura di azionamento semplice e morbido, e con assenza di rischi per l'utente, evitando quindi i problemi tipici delle lavastoviglie dotate di apertura a strappo.

Va ancora rilevato che per determinare lo sgancio del chiavistello descritto nelle figure 1 e 5 è sufficiente impartire al braccio 3 una trazione di pochi centimetri, per cui nella forma realizzativa sopra proposta la divaricazione consentita al pannello 7 può comunque essere limitata.

Naturalmente in altre forme realizzative tale divaricazione potrebbe essere maggiore.

Ad esempio la figura 7 illustra una lavastoviglie secondo una forma realizzativa particolarmente vantaggiosa della presente invenzione (in tale figura vengono utilizzati i medesimi numeri di riferimento della figura 1).

La lavastoviglie illustrata in figura 7, del tipo a scomparsa totale, presenta i principali dispositivi di comando sul bordo superiore dello sportello, come da arte nota; i dispositivi visualizzatori del funzionamento della macchina, indicati in B, sono invece situati sulla parete frontale dello sportello, in corrispondenza della sua estremità superiore o del suo angolo superiore.

E<1 >chiaro che in tale forma realizzativa, fermi restando nella sostanza gli altri elementi costruttivi sopra descritti, è permesso all'utente il controllo dello stato di avanzamento del ciclo di lavaggio, senza la necessità di aprire lo sportello e/o interrompere il funzionamento della macchina.

Ciò può essere ottenuto con semplici modifiche rispetto a quanto descritto con riferimento alle figure 1-6, prevedendo un sistema di accoppiamento, o incemieramento, tra sportello 1 e pannello decorativo 7 che consenta di scostare il secondo dal primo quel tanto che basta per scorgere i citati dispositivi di visualizzazione B, e modificando opportunamente forme e/o le corse reciproche di alcuni componenti. In altre parole quindi, secondo tale forma realizzativa, l'accoppiamento tra il braccio 3 e l'elemento 9 sarà disegnato in modo che il secondo cooperi sul primo solo dopo il superamento di una prima parte della corsa effettuata dal pannello 7, oltre la quale possa intervenire lo sgancio del chiavistello nel modo sopra descritto; a tale scopo si cita la possibilità di realizzare gli elementi 26-29 in modo che l'entrata in tensione delle molle 29 avverta l'utente dell'approssìmarsi del limite di detta corsa: in tale caso, per garantire l'adiacenza tra sportello 1 e pannello 7 potrebbero essere previsti uno o più elementi magnetici, solidali al pannello e facenti presa sulla lamiera dello sportello, o più molle di tipo e/o tensione diversa.

E' poi chiaro che anche il microinterruttore 19 o la sua astina 19A potranno essere posizionati in modo da intervenire al superamento di detta prima parte della corsa.

Una ulteriore forma realizzativa di una lavastoviglie a scomparsa totale secondo l'invenzione è illustrata in figura 8, la quale è realizzata impiegando in sostanza i sistemi di sgancio e di accoppiamento sopra descritti.

Secondo tale variante, nella parte superiore dello sportello 1 è pure ricavata una sede per un elemento basculante 30, ad esempio in materiale plastico ed avente una sezione sostanzialmente a settore circolare, sulla superficie superiore del quale sono montati i dispositivi visualizzatori A dello stato di avanzamento del ciclo di lavaggio, elettricamente alimentati dall'interno dello sportello 1.

L'elemento basculante 30 è suscettibile di assumere due posizioni:

- una posizione di riposo, nella quale l'elemento basculante 30 si trova nella sua sede, e quindi sostanzialmente contenuto entro l'ingombro dello sportello 1 ; - una posizione di lavoro, che si estende tra la superficie anteriore dello sportello 1, quando questo è ancora chiuso, e la superficie posteriore del pannello 7, quando questo è scostato dallo sportello 1.

Il funzionamento della lavastoviglie secondo la variante proposta in figura 8 è molto semplice. Quando lo sportello è chiuso, la macchina si presenta coperta dal pannello decorativo, ad esempio come quella illustrata a sinistra nella figura 6; in tale condizione l'elemento basculante 30 viene mantenuto in posizione di riposo dal pannello 7, eventualmente in contrasto all'azione di idonei mezzi elastici, quali una molla a spirale.

Se l'utente desidera controllare lo stato di avanzamento del ciclo di lavaggio, gli è sufficiente tirare la maniglia 20, in modo da scostare il pannello 7 dallo sportello 1: in tale condizione, ed in virtù dei citati mezzi elastici, l'elemento basculante 30 è libero di assumere la sua posizione di lavoro, nella quale l'utente può agevolmente controllare i dispositivi visualizzatori A (figura 8, parte A). Va anche rilevato che l'elemento 30 funge in tale caso da carenatura, nascondendo alla vista dall'alto lo spazio libero esistente tra sportello e pannello, ed eventualmente da indicatore del limite oltre il quale viene azionato il meccanismo di sgancio comandato dello sportello.

E' chiaro che l'elemento basculante 30 potrebbe essere altresì dotato di dispositivi di comando della lavastoviglie, ad esempio in forma di tasti, nel qual caso sarebbe offerta all'utente la possibilità di comandare la macchina anche a sportello 1 chiuso (uno di tali tasti, di tipo meccanico, potrebbere eventualmente comandare lo sgancio del chiavistello); è altresì chiaro che l'elemento basculante 30 stesso potrebbe essere connesso al meccanismo di apertura/chiusura illustrato in figura 1, in modo da svolgere le funzioni dell'elemento di accoppiamento 9; in tale caso l'elemento basculante 30 dovrebbe essere connesso in uso anche al pannello decorativo 7, cosa che può essere ottenuta in modo assai semplice ed in sé noto.

Anche nei casi sopra descritti l'adiacenza tra sportello e pannello potrebbe essere garantita tramite molle e/o elementi magnetici.

Da quanto sopra risulta quindi evidente come l'invenzione consenta di realizzare anche una macchina lavastoviglie del tipo a scomparsa totale nella quale i dispositivi di visualizzazione e/o comando siano normalmente nascosti tramite il pannello decorativo, ma che possano essere consultati e/o azionati alla bisogna senza dover aprire lo sportello di caricamento frontale e senza alcun rischio.

Le caratteristiche della lavastoviglie secondo la presente invenzione risultano pertanto chiare dalla descrizione fornita e dai disegni annessi, così come chiari risultano i suol vantaggi; in particolare essi sono rappresentati da:

- facilità di apertura, in quanto le problematiche tipiche dei meccanismi di apertura a strappo vengono completamente eliminate; secondo la presente invenzione lo sbloccaggio dello sportello si ottiene attraverso una facile e dolce trazione in avanti del pannello decorativo, senza alcuno sforzo o movimento brusco; i rischi di danneggiamento al sistema di fissaggio del pannello sullo sportello vengono di conseguenza eliminati:

- possibilità, nel caso di macchine a scomparsa totale, di consentire l'agevole controllo del ciclo di lavaggio senza dover aprire lo sportello della macchina ed interromperne il ciclo di funzionamento;

- aspetto estetico pulito, in quanto lo sportello della lavastoviglie, nel caso di macchina a scomparsa totale, si presenta completamente coperto dal pannello decorativo, assolutamente identico alle macchine di tipo noto;

- facilità ed economicità di montaggio, grazie al sistema di accoppiamento proposto tra pannello e sportello; la soluzione proposta consente inoltre il raggiungimento di una buona standardizzazione produttiva, data la possibilità di utilizzare i medesimi elementi del chiavistello (3-18) su qualsiasi tipo di lavastoviglie (scomparsa totale, libera installazione e integrabile, con maniglia in vista, ecc.);

- sicurezza, dovuta alla presenza di un dispositivo di chiusura a chiavistello, comprendendente una pluralità di leve interagenti e quindi a sgancio preventivo comandato, eventualmente affiancato a due interruttori di sicurezza, uno dei quali provvede ad interrompere l'alimentazione dell'elettrodomestico in anticipo rispetto all'apertura vera e propria dello sportello.

E' chiaro che numerose varianti sono possibili per l'uomo dell'arte, alla lavastoviglie descritta come esempio, senza per questo uscire dall'ambito dei prìncipi di novità insiti nell'idea inventiva.

Ad esempio il braccio 3 e l'elemento 9 potrebbero essere diversamente sagomati o prevedere un differente sistema di accoppiamento. Inoltre la posizione e la forma del microinterruttore 19 potrebbero essere diverse rispetto a quelle illustrate nelle figure.

Come detto, anche il sistema di fissaggio del pannello decorativo allo sportello potrebbe essere diverso, ferma restando la possibilità di permettere al primo divaricazioni tali da consentire l'azionamento del meccanismo di apertura/chiusura, e/o l'attivazione del microinterruttore di sicurezza, e/o il controllo dei dispositivi di visualizzazione e comando.

E<1 >infine chiaro che l’idea di prevedere un dispositivo di apertura dello sportello in cui lo sgancio del chiavistello e l'apertura dello sportello avvengano in momenti distinti e successivi e/o un sistema di sicurezza entrambi comandati dal movimento del pannello decorativo potrebbero essere vantaggiosamente applicati anche su macchine che prevedono un cruscotto comandi in vista nella zona superiore dello sportello (ossia del tipo da libera installazione).

In tale caso, illustrato schematicamente in figura 9, il cruscotto potrebbe avere dimensioni molto ridotte, in quanto esso sarebbe previsto per contenere solo i comandi B ed i dispositivi di visualizzazione A della macchina, e non più anche la maniglia di azionamento del sistema di apertura: è quindi evidente che in caso di macchine comandate tramite tasti e dotate di spie luminose di visualizzazione, la parte visibile del cruscotto potrebbe avere un'altezza estremamente contenuta, nell'ordine dei 3 o 4 centimetri.

Una ulteriore possibile variante realizzativa della presente invenzione, applicabile a lavastoviglie del tipo a scomparsa totale, è illustrata in figura 10; , la macchina di figura 10 presenta gli elementi già descritti con riferimento alla figura 2, ed il suo sportello 1 è dotato di una dispositivo di bloccaggio/rilascio M comprendente un chiavistello del tipo a sgancio preventivo controllato (ossia del tipo di quello descritto nella già citata domanda di brevetto italiano No.

T091A000374).

In accordo a tale variante, la manovra di apertura deio sportello 7 della lavastoviglie viene 'sdoppiata in due fasi distinte:

- una prima fase di divaricazione del pannello 7 dallo sportello 1, in modo da poter accedere alla maniglia del dispositivo M

- una seconda fase manuale di apertura a sgancio controllato, ossia non a strappo, dello sportello 1 , agendo sulla maniglia del dispositivo M.

E' comunque ovvio che, fermo restando il principio dell'invenzione, numerose varianti sono possibili alle caratteristiche costruttive della lavastoviglie descritta come esempio, senza per questo uscire dagli ambiti di novità insiti nell'idea inventiva, così come chiaro che nella pratica attuazione dell'invenzione le forme e le dimensioni dei componenti potranno essere diverse e gli stessi potranno essere sostituiti con elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (19)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di lavaggio di tipo domestico, in particolare una macchina lavastoviglie, comprendente uno sportello frontale (1) ed un sistema di bloccaggio/rilascio (3-6,10-17) delio sportello (1) rispetto al mobile (8) della macchina, atto a garantire la chiusura dello sportello (1) ed a consentirne l'apertura, allo sportello (1) essendo applicato un pannello decorativo (7) presentante mezzi di presa (20) atti a consentire l'esercizio di una trazione sul pannello (7), caratterizzata dal fatto che il pannello (7) è fissato nella sua parte inferiore allo sportello (1), in modo che a seguito di una trazione esercitata sui mezzi di presa (20), il pannello (7) viene dapprima divaricato dallo sportello (1) nella parte superiore di quest'ultimo e dal fatto che il pannello (7), superiormente al suo punto di fissaggio (21) allo sportello (1), presenta mezzi di accoppiamento (26,27) che, al superamento di una corsa determinata del' pannello (7), trasferiscono allo sportello (1) la trazione esercitata sul pannello (7).
2. 2. Macchina di lavaggio secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che sono previsti mezzi di collegamento meccanico (9) tra il pannello (7) ed il sistema di bloccaggio/rilascio (3-6,10-17) dello sportello (1), detti mezzi di collegamento meccanico (9) essendo atti ad intervenire sul sistema di bloccaggio/rilascio (3-6,10-17) nel corso della divaricazione del pannello (7) dallo sportello (1).
3. 3. Macchina di lavaggio secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto sistema di bloccaggio/rilascio (3-6,10-17) comprendente un chiavistello (4-6,11) del tipo a sgancio preventivo controllato, ossia del tipo in cui lo sgancio del chiavistello (4-6,11) ed il movimento di apertura dello sportello (1) possono avvenire in tempi distinti e successivi.
4. 4. Macchina di lavaggio secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto pannello (7) copre sostanzialmente l'intero sportello (1), che detto sportello presenta mezzi di comando (A, figura 7) posteriormente a detto pannello (7) e che la divaricazione del pannello (2) dallo sportello (1) è tale da consentire l'accesso a detti mezzi di comando (A, figura 7), senza che si renda necessaria l'apertura dello sportello.
5. 5. Macchina di lavaggio secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto pannello (7) copre sostanzialmente l'intero sportello (1), che detto sportello presenta mezzi di visualizzazione (B, figure 6 e 7) dello stato di funzionamento della macchina situati posteriormente a detto pannello (7) e che la divaricazione del pannello (2) dallo sportello (1) è tale da consentire l'accesso a detti mezzi di visualizzazione (B, figure 6 e 7) senza che si renda necessaria l'apertura dello sportello.
6. 6. Macchina di lavaggio secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sono previsti mezzi di sicurezza (18,19) sono atti a rilevare lo scostamento del pannello (7) dallo sportello (1) per interrompere il funzionamento della macchina in anticipo rispetto all'apertura dello sportello 1 -
7. 7. Macchina di lavaggio, secondo la rivendicazione 2 o 6, caratterizzata dal fatto che detto pannello (7) copre sostanzialmente l'intero sportello (1).
8. 8. Macchina di lavaggio, secondo le rivendicazioni 2 e 3, caratterizzata dal fatto che detto sportello (1) presenta una apertura frontale (2) in corrispondenza della quale, all'interno dello sportello (1) è previsto un leveraggio (3) di comando di detto chiavistello (4-6,11) e che alla superficie posteriore di detto pannello (7) è solidale un elemento di connessione (9), sporgente all'interno di detta apertura (2) ed atto a cooperare, in particolare in trazione, con detto leveraggio (3).
9. 9. Macchina di lavaggio, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che, una volta intervenuta l'apertura dello sportello (1 ), detti mezzi di sicurezza (18) sono atti ad inibire l'alimentazione elettrica della macchina per tutto il tempo che lo sportello rimane aperto, anche in condizione di pannello (7) adiacente allo sportello (7).
10. 10. Macchina di lavaggio, secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di comando (A, figura 1 e 4) e/o detti mezzi di visualizzazione (A, figura 1 e 4) sono disposti sul bordo superiore dello sportello (1), in particolare in modo da risultare occultati e protetti, quando lo sportello (1) è chiuso, da una sporgenza frontale (8) di un piano di lavoro superiore della macchina.
11. 11. Macchina di lavaggio, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che nella parte superiore dello sportello (1) è ricavata una sede per un elemento basculante (30), sulla superficie superiore del quale sono sistemati detti mezzi di comando e/o detti mezzi di visualizzazione (B), detto elemento basculante (30) essendo suscettibile di assumere due posizioni: - una posizione di riposo, nella quale l'elemento basculante (30) si trova nella sua sede, e quindi contenuto entro l'ingombro dello sportello 1 ; - una posizione di lavoro, che si estende tra la superficie anteriore dello sportello (1), quando questo è ancora chiuso, e la superficie posteriore del pannello (7), quando questo è divaricato dallo sportello (1).
12. 12. Macchina di lavaggio, secondo la rivendicazione 11 , caratterizzata dal fatto che detto elemento basculante (30) è connesso al pannello (7) ed al sistema bloccaggio/rilascio (3-6,10-17) in modo da costituire anche detti mezzi di collegamento meccanico.
13. 13. Macchina di lavaggio, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che sono previsti mezzi atti ad indicare un limite di divaricazione del pannello (7) dallo sportello (1) oltre il quale interviene l'apertura del chiavistello (4,5,6,11).
14. 14. Macchina di lavaggio, secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto sportello (1) comprende un cruscotto presentante mezzi di comando (A) e/o mezzi di visualizzazione (B), detto pannello (7) essendo applicato a detto sportello (1 ) inferiormente a detto cruscotto.
15. 15. Macchina di lavaggio, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che a detto sportello (1), in particolare in una sua rientranza inferiore, è solidale almeno una staffa di sostegno (21) e che a detto pannello (7) è solidale almeno un elemento di aggancio (22), in particolare comprendente una lingua (23) atta ad impegnarsi su detta staffa di sostengo (21).
16. 16. Macchina di lavaggio, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che lo sportello (1), superiormente al punto di fissaggio (21), o incemieramento, del pannello (7) presenta una coppia di fori passanti (26) entro i quali sono infilate, dall'interno dello sportello (1), delle viti (27) avvitate parzialmente nel pannello (7), dette viti (27) presentando in particolare riscontri (27 A) atti ad impedire un loro eccessivo avvitamento, molle di richiamo (29) interagenti tra la testa delle viti (27) ed il fondo dei fori (26), per mantenere il pannello (7) elasticamente adiacente allo sportello (1.) .
17. 17. Macchina di lavaggio, secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti mezzi elastici di richiamo (29), atti mantenere il pannello (7) elasticamente adiacente allo sportello (1) e/o elementi magnetici, solidali al pannello (7) e facenti presa sulla lamiera dello sportello (1) atti a garantire l'adiacenza tra sportello e pannello.
18. 18. Macchina di lavaggio di tipo domestico, in particolare una macchina lavastoviglie, comprendente uno sportello frontale (1) ed un sistema di bloccaggio/rilascio (M) dello sportello (1) rispetto al mobile (8) della macchina, atto a garantire la chiusura dello sportello (1) ed a consentirne l'apertura, allo sportello (1) essendo applicato un pannello decorativo (7) che copre sostanzialmente l'intero sportello (1) e presenta mezzi di presa (20) atti a consentire l'esercizio di una trazione sul pannello (7), caratterizzata dal fatto che detto sistema di bloccaggio/rilascio (M) comprendente un chiavistello del tipo a sgancio preventivo controllato, ossia del tipo in cui lo sgancio del chiavistello ed il movimento di apertura dello sportello (1) possono avvenire in tempi distinti e successivi.
19. 19. Macchina di lavaggio di tipo domestico, in particolare una macchina lavastoviglie, quale risulta dalla presente descrizione e dai disegni annessi.