ITTO20120184A1

ITTO20120184A1 - Dispositivo di gestione di code e di incroci in ambienti pedonali e simili.

Info

Publication number: ITTO20120184A1
Application number: IT000184A
Authority: IT
Inventors: Salvatore Volpe
Original assignee: Salvatore Volpe
Priority date: 2012-03-01
Filing date: 2012-03-01
Publication date: 2013-09-02

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

“DISPOSITIVO DI GESTIONE DI CODE E DI INCROCI IN AMBIENTI PEDONALI E SIMILI.”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce in generale agli ambienti della GDO (Grande Distribuzione Organizzata) e dei punti vendita in genere, specie se affollati, dove, in prossimità delle casse per il pagamento delle merci si generano code di clienti con carrelli in attesa del proprio turno. L’invenzione riguarda più specificatamente un dispositivo che, determinando un'interruzione segnalata e regolata della fila, consente la gestione del traffico pedonale, permettendo ai clienti ancora in fase di scelta di oltrepassare trasversalmente la coda senza che si creino caotici ingorghi.

Stato della tecnica anteriore

Tipicamente in siffatti ambienti, la coda di clienti in attesa del proprio turno di pagamento alle casse, non presenta punti di passaggio per consentire l'attraversamento di chi, ancora in fase di scelta, si aggira tra gli scaffali.

L’aspetto negativo di questa pratica è rappresentato dal fatto che i clienti possono farsi strada solo grazie ad esplicita richiesta di “permesso” fatta agli acquirenti in coda, che si spostano per consentire l'attraversamento. Al momento non esistono dispositivi in grado di ovviare a questo disagio.

Sintesi dell'invenzione

Lo scopo della presente invenzione è quello di ovviare al suddetto inconveniente, e di risolvere il problema sopra definito in modo efficace, semplice e funzionale. Più in particolare l’invenzione si prefigge di realizzare un dispositivo in grado di generare un punto di interruzione della fila che consenta il passaggio di chi ha necessità di transitare trasversalmente alla fila stessa.

Il dispositivo assolve due compiti sostanziali: creare un punto di incrocio libero da utenti in attesa e consigliare o sconsigliare, mediante segnalazioni ad esempio, l'avanzamento trasversale nel punto di incrocio nei due sensi di transito. Il punto di incrocio è previsto in prossimità delle casse, esso è definito da una zona libera che divide la fila tra il primo utente in attesa del pagamento e il resto della fila. In questa situazione la zona libera viene usata dagli utenti che necessitano di transitare trasversalmente da una corsia all'altra. La zona libera può essere impegnata unicamente al transito nella direzione della fila, senza alcuna sosta, solo quando il penultimo utente in fila può prendere il posto dell'ultimo passato in cassa per il pagamento. Il traffico può essere regolamentato tramite icone auto esplicative oppure in modo semaforico. In questo caso il semaforo, gestito da opportuno controllo, segnala AVANTI O AL agli utenti seguendo il ritmo dei pagamenti alla cassa.

Secondo l’invenzione questo scopo viene conseguito essenzialmente grazie al fatto che si delimita una zona di transito in cui è sconsigliato sostare. Il transito in questa zona è regolato con appositi indicatori di avanzamento e arresto, tipici dei semafori, e gestiti da elettronica di controllo. In particolare un indicatore di colore verde, visibile dagli utenti in coda, segnala alla fila di avanzare solo quando si libera il posto occupato dal primo utente in fila passato in cassa per il pagamento. Contestualmente al segnale di consenso all'avanzamento della fila è attivo un segnale di arresto all'attraversamento della stessa. Viceversa quando è attivo il segnale di arresto all'avanzamento della fila è attivo il segnale di consenso all'attraversamento. E' in ogni caso sconsigliato agli utenti di sostare nella zona di incrocio.

L'invenzione prevede diverse forme di attuazione della stazione di gestione del traffico pedonale, in cui una piattaforma a pavimento segnala, mediante icone e/o segnalazioni luminescenti, la movimentazione consigliata sia ai clienti in coda alla cassa e sia ai clienti che intendono attraversare trasversalmente la coda stessa per proseguire negli acquisti. La stazione, altrimenti, può essere costituita da una piattaforma sospesa quadrilatera che mostra su ciascun lato segnaletiche iconografiche e luminose atte a regolare la movimentazione come già indicato.

Breve descrizione dei disegni

L'invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

– la figura 1 è una vista in pianta schematica non in scala che mostra un'attività commerciale in cui alcuni clienti sono in coda alle casse mentre altri sono ancora impegnati negli acquisti in accordo con lo stato della tecnica anteriore,

– la figura 2 è una vista prospettica non in scala della stazione di gestione in cui sono mostrati i particolari inferiore e superiore,

– la figura 3 è una vista in pianta non in scala del particolare inferiore a pavimento della stazione di gestione in cui non è mostrato il particolare superiore,

– la figura 4 è un diagramma logico che mostra la connessione in rete delle numero N stazioni di gestione del traffico pedonale collegate a una macchina in grado di gestirle e monitorare lo stato di funzionamento, – la figura 5 è una vista in pianta schematica non in scala che mostra la stessa attività commerciale della figura 1 in cui però viene usata la stazione di gestione del traffico pedonale, rappresentata dai rettangoli a tratteggio vicino le casse. La stazione suddetta sconsiglia il transito ai clienti in coda e invece consiglia il transito a quelli ancora impegnati nell'acquisto, secondo una forma di attuazione dell'invenzione, e

– la figura 6 è una vista in pianta schematica non in scala che mostra la stessa attività commerciale della figura 1 in cui però viene usata la stazione di gestione del traffico pedonale, rappresentata dai rettangoli a tratteggio vicino le casse. La stazione suddetta consiglia il transito ai clienti in coda e invece sconsiglia il transito a quelli ancora impegnati nell'acquisto, secondo una forma di attuazione dell'invenzione.

Descrizione dettagliata dell'invenzione

Riferendosi inizialmente alla figura 1, con 1 è indicato il locale di un'attività commerciale durante l'orario di apertura alla clientela secondo lo stato dell'arte. I clienti 3, 5, 6 muniti di carrello 10, e i clienti 4, 7, muniti di cestino 11, sono fermi, disposti in fila secondo la direzione 2 della corsia 29 individuata dagli scaffali 9 e 22, in attesa del proprio turno alla cassa 13 mentre il personale 12 serve il cliente 8 munito di carrello 10 accostato alla cassa 13. Allo stesso tempo i clienti 15, 16, 17 e 18 muniti di carrello 10 sono fermi, disposti in fila secondo la direzione 14 della corsia 30 parallela alla scaffalatura 22, in attesa del proprio turno alla cassa 20 mentre il personale 21 serve il cliente 19 munito di carrello 10 accostato alla cassa 20. Diversamente i clienti ancora impegnati nell'acquisto 23, 24, 25, 26, muniti di carrello 10 e il cliente 27, munito di cestino 11, interferiscono con i clienti in coda per attraversare le corsie 29 e 30 lungo la direzione 28. Infatti, in riferimento sempre alla figura 1, il cliente 23 è costretto a chiedere “permesso” ai clienti 5 e 6 per riuscire ad attraversare la corsia 29. I clienti 5 e 6 dovranno a loro volta essere agevolati dai clienti rispettivamente 4 e 7 per creare il passaggio e consentire al cliente 23 di spostarsi nella corsia 29. Il cliente 23 superata la corsia 29, così come i clienti 24 e 27, trova lo stesso problema nell'attraversare la fila in direzione 14 della corsia 30, dovendo chiedere “permesso” ai clienti 16 e 17.

L'ingorgo pedonale, che si presenta con sostanziale continuità in prossimità di ogni cassa durante l'orario di apertura dell'esercizio, causa disagio agli utenti e all'esercente.

Queste situazioni vengono del tutto eliminate grazie alle stazioni di gestione degli incroci secondo l'invenzione, una cui forma di attuazione è esemplificata nella figura 2 in cui parti identiche o simili a quelle già descritte precedentemente con riferimento alla figura 1 sono indicate con gli stessi riferimenti, nonché nelle figure 3, 4, 5 e 6.

In una forma di attuazione, secondo la figure 2, 3, 4, 5, e 6, una stazione S è in grado di regolamentare in modo funzionale, agevole e veloce il transito dei clienti in coda secondo la direzione 2 con quello dei clienti in transito secondo una direzione trasversale 28. La stazione S è costituita da una struttura composta da una parte superiore 36 e da una parte inferiore 37. La parte inferiore 37 della stazione S è costituita da tre zone: la zona 32 è dedicata al primo cliente in coda 7, la zona 31 è dedicata esclusivamente al transito e in essa è sconsigliata la sosta, la zona 33 è dedicata al secondo cliente in coda 6. La parte superiore 36 è costituita da una struttura che sorregge delle segnalazioni. I segnali iconografici 39, 40 e 41 e le bande luminose 34 e 35 informano e comandano il traffico pedonale. In particolare la stazione di gestione del traffico S è sincronizzata con la cassa di acquisto 13, infatti quando il cliente 8 ultima l'acquisto, allontanandosi dalla cassa, le bande 34 segnalano AVANTI, così che al secondo cliente in coda 6 si consiglia di avanzare, passando dalla zona 33 alla zona 32 attraverso la zona 31, dal momento che il primo cliente in coda 7 nel frattempo è passato alla cassa 13 per ultimare l'acquisto. Contestualmente al passaggio del cliente 6 tra la zona 33 e la zona 32 le bande 35 segnalano ALT ai clienti in transito in direzione 28.

Quando il cliente 6 raggiunge la zona 32 le bande 35 segnalano AVANTI così che ai clienti in transito secondo la direzione 28 si consiglia di attraversare la zona 31, mentre le bande 34 segnalano ALT al secondo cliente 5 in coda. La parte inferiore 37 della stazione S riporta delle segnalazioni iconografiche 39 e 41 che indicano al primo cliente 7 e al secondo cliente 6 in coda dove sostare e segnalazioni luminose che indicano al secondo cliente in coda 6 AVANTI o ALT. Altre segnalazione iconografiche indicano che nella zona 31 è principalmente adibita al transito dei carrelli di clienti ancora impegnati negli acquisti.

La zona 32 è monitorata da sensori 38 in grado di segnalare alla ECU (Unità Elettronica di Controllo) 44 la presenza o l'assenza del primo cliente in coda 7, figure 2,3,4 e 5. In caso di presenza del cliente 7 sulla zona 32 la ECU comanda alle bande luminose 34 di segnalare ALT al secondo cliente in coda 6 che rimane fermo nella zona 33, mentre le bande luminose 35 segnalano AVANTI ai clienti 23 e 25 che attraversano la fila. In assenza del cliente 7 nella zona 32, perché passato alla cassa ad ultimare l'acquisto, la ECU 44 comanda alle bande 34 di segnalare AVANTI al secondo cliente in coda 6 che prende posto nella zona 32, contestualmente le bande luminose 35 segnalano ALT ai clienti 23 e 25. Le stazioni S sono controllate dalle ECU 44 collegate in rete 43 ad una unità centrale di supervisione 42.

Claims

RIVENDICAZIONI dell'invenzione industriale dal titolo: “DISPOSITIVO DI GESTIONE DI CODE E DI INCROCI IN AMBIENTI PEDONALI E SIMILI.” 1. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale in luoghi affollati e simili avente una stazione (S) costituita da una o più piattaforme (36, 37) per il transito preferenziale di pedoni lungo direzioni incidenti, caratterizzato dal fatto che l'area (31) della piattaforma (36) determina un punto di discontinuità di fila in dette direzioni incidenti (2, 28), mediante aree definite (32, 33) predisposte per la sosta di pedoni sul bordo dell'area (31) e dal fatto che opportune segnalazioni (34, 35, 39, 40, 41) suggeriscono ai pedoni (6, 23, 25) di non occupare contemporaneamente l'area di incrocio (31) in modo da consentire ad ognuno di loro libero movimento. 2. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in ogni stazione (S) la gestione del traffico pedonale può essere regolata in modo automatizzato. 3. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'attraversamento pedonale dell'area (31) è regolato in modo preferenziale tra le direzioni di percorrenza (2, 28). 4. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la direzione preferenziale di avanzamento (2) è quella diretta verso la cassa di pagamento (13) 5. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo la rivendicazione 2 o la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che una unità di governo (44) mediante sensori (38) suggerendo l'avanzamento al pedone (6) attraverso segnalazioni (34) contestualmente consiglia l'arresto ai pedoni (23, 25) attraverso segnalazioni (35) in modo da fare avanzare la fila in direzione (2) in accordo con il ritmo dei pagamenti alla cassa (13). 6. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo la rivendicazione 2 o la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che una unità di governo (44) mediante sensori (38) suggerendo l'arresto al pedone (6) attraverso segnalazioni (34) contestualmente consiglia l'avanzamento ai pedoni (23, 25) attraverso segnalazioni (35) quando l'operatore (12) alla cassa (13) è impegnato a ultimare gli acquisti del cliente (8). 7. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le segnalazioni (34, 35), che suggeriscono l'avanzamento o l'arresto ai pedoni (6, 23, 25), posso essere luminose e/o acustiche. 8. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le aree (32, 33) sono proposte come punti di sosta ai pedoni (5, 6) mediante segnali iconografici (39, 41). 9. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che segnali iconografici (40) sconsigliano la sosta nell'area (31) proponendola unicamente come area di transito. 10. Dispositivo per il controllo del traffico pedonale secondo una o più delle rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto che le unità di gestione (44) di ciascuna stazione (S) sono collegate mediante rete (43) a un sistema centrale (42). CLAIMS of the industrial invention entitled: "Device for queues and crossings management in pedestrian environments and the like" 1. A device for pedestrian traffic control in crowded places and the like, with a station (S) consisting of one or more platforms (36, 37) for preferential pedestrian walk along crossing directions, characterized in that the area (31) of the platform (36) causes a line discontinuity in above-mentioned crossing directions (2, 28), by means of defined areas (32, 33) arranged for the stopover at the border of the area (31), and that special signals (34, 35, 39, 40, 41) indicates the pedestrians (6, 23, 25) not to stay at the same time in the crossing area (31) in order to allow each pedestrian their free walking.
2. The device as claimed in claim 1, characterized in that in each station (S) the pedestrian traffic can be governed in automated way.
3. The device as claimed in claim 1 or claim 2, characterized in that the crossing of the area (31) is governed with a preferential method between the crossing directions (2, 28)
4. The device as claimed in claim 1 or 3, characterized in that the preferential crossing direction (2) is the one toward the cash desk (13).
5. The device as claimed in claim 2 or claim 4, characterized in that a governor unit (44), by means of sensors (38), indicates to walk to the pedestrian (6) through signals (34) and at the same time to stop to the pedestrians (23, 25) through signals (35) such to make the line of pedestrian along the direction (2) to advance according to the rate of payment at the cash (13).
6. The device as claimed in claim 2 or claim 4, characterized in that a governor unit (44), by means of sensors (38), indicates to stop to the pedestrian (6) through signals (34) and at the same time to walk to the pedestrians (23, 25) through signals (35) when the operator (12) at the cash desk (13) is busy with the customer (8).
7. The device as claimed in claim 1, characterized in that the signals (34, 35), which indicate either walking or stopping to the pedestrians (6, 23, 25), may be lighted or acoustic.
8. The device as claimed in claim 1, characterized in that the areas (32, 33) are prompted to the pedestrians (5, 6) as stopping point by means of icon signals (39, 41).
9. The device as claimed in claim 1, characterized in that the icon signals (40) advise against stopping in the area (31), suggesting to use it only for transit.
10. The device as claimed in one ore more of the preceding claims, characterized in that the governor units (44) of each station (S), are connected to a central unit (42) through a network (43).