ITTO20120083U1 - Strumento per l'allenamento fisico e mentale - Google Patents

Description

"Strumento per l'allenamento fisico e mentale"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda uno strumento per l'allenamento fisico e mentale, caratterizzato da una struttura componibile e trasformabile in funzione della tipologia di allenamento che si vuole svolgere.

In particolare, lo strumento qui in oggetto può essere utilizzato in ambito fisioterapico ed allenante, stimolando il sistema neuromuscolare, e sviluppando le capacità coordinative e psicomotorie in generale.

Le rivendicazioni formano parte integrante dell'insegnamento tecnico qui somministrato in relazione al trovato.

Il trovato sarà ora descritto, a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle rappresentazioni annesse nelle quali:

- la figura 1 illustra una vista prospettica schematica di una forma di attuazione dello strumento qui descritto;

le figure da 2A a 2D illustrano alcune configurazioni funzionali che possono essere assunte dallo strumento di figura 1;

le figure 3 illustrano, secondo viste differenti, un esempio di come lo strumento di figura 1 può essere impugnato;

- le figure 4 illustrano una prima tipologia di esercizio eseguibile con lo strumento di figura 1;

- le figure 5 illustrano una seconda tipologia di esercizio eseguibile con lo strumento di figura 1;

- le figure 6 illustrano una terza tipologia di esercizio eseguibile con lo strumento di figura 1.

Nella seguente descrizione sono illustrati vari dettagli specifici finalizzati ad una approfondita comprensione delle forme di attuazione. Le forme di attuazione possono essere realizzate senza uno o più dei dettagli specifici, o con altri metodi, componenti, materiali ecc. In altri casi, strutture, materiali o operazioni noti non sono mostrati o descritti in dettaglio per evitare di rendere oscuri vari aspetti della forma di attuazione.

I riferimenti qui utilizzati sono soltanto per comodità e non definiscono dunque l'ambito di tutela o la portata delle forme di attuazione.

Lo strumento qui in oqqetto comprende una struttura che può essere assimilata ad una struttura atomica. In particolare, tale strumento comprende un corpo o nucleo centrale 12 cui una pluralità di corpi periferici 1-6 sono collegati tramite aste o barre di collegamento 14. Tale collegamento è tale per cui la distanza fra i corpi periferici e il corpo centrale è variabile a piacere.

In forme di attuazione particolarmente preferite, così come in quella illustrata, oqni singola asta di colleggmento attraversa lungo un piano sostanzialmente diametrale il corpo centrale, sporgendo da questo in direzioni radiali opposte. Su ciascuna delle due estremità opposte dell'asta di collegamento è montato in modo amovibile un corpo periferico. Nella forma di attuazione preferita illustrata nelle fiqure, le aste di collegamento sono in numero di tre, perpendicolari l'una alle altre, e i corpi periferici ad esse colleqati in numero totale di sei. Il numero totale di aste di collegamento e di corpi periferici, nonché la loro disposizione ed orientamento, possono ad ogni modo variare in funzione delle esigenze di impiego.

Inoltre, le aste di collegamento possono essere tutte di una medesima lunghezza oppure di lunghezze fra loro differenti. Allo stesso modo, i corpi periferici possono essere tutti di una medesima forma e/o dimensione e/o peso e/o consistenza, oppure essere tra loro differenti. In varie forme di attuazione, i corpi periferici possono essere di colori differenti e/o riportare segni differenti, atti a distinguere un corpo periferico dall'altro e consentire l'esecuzione di molteplici esercizi. In proposito, è da notare che in generale - ciò dipendendo ovviamente dalla tipologia di esercizio -più i corpi periferici si differenziano fra loro in costituzione (forme, peso, dimensioni, colori, consistenza, ecc.), più lo strumento è in grado di stimolare le capacità coordinative dell'utilizzatore.

In varie forme di attuazione, il corpo centrale presenta forma e dimensioni tali da poter essere impugnato. In varie forme di attuazione particolarmente preferite, il corpo centrale presenta una consistenza tale da poter essere deformato, ad esempio schiacciato o compresso, con una singola mano. In varie forme di attuazione, il corpo centrale può assumere varie forme e/o dimensioni e/o peso e/o colori e/o consistenza e/o riportare segni differenti.

In varie forme di attuazione, i corpi periferici sono più piccoli del corpo centrale e hanno la funzione di individuare specifiche posizioni nello spazio attorno al corpo centrale. Le aste di collegamento risultano scorrevoli ed orientabili all'interno del corpo centrale in modo da consentire di variare la distanza fra i corpi periferici e il corpo centrale e/o fra i vari corpi periferici.

Qui di seguito verranno illustrati alcuni esempi di esercizi che possono essere eseguiti tramite lo strumento sopra descritto.

L'utilizzatore può impugnare il corpo centrale in svariati modi a seconda della tipologia di esercizio che si vuole svolgere. Ad esempio, con riferimento alle figure 3, è possibile afferrare il corpo centrale in modo che un'asta si posizioni fra pollice ed indice, un'altra tra indice e medio, e l'ultima tra anulare e mignolo. È da notare che la regolarità e simmetria dello strumento in questa forma base, permette all'utilizzatore di effettuare la presa da qualsiasi lato e posizione si trovi.

Un primo esercizio può ad esempio consistere nel serrare e comprimere il corpo centrale, con la medesima mano che lo afferra, lungo piani geometrici scelti, al fine di sollecitare specifici gruppi muscolari della mano. Durante lo svolgimento di questo esercizio, la deformazione del corpo centrale muove le aste di collegamento e cambia le posizioni dai corpi periferici, consentendo all'utilizzatore di controllare e correggere i propri movimenti. Le posizioni dei vari componenti andranno, infatti, a variare in funzione delle direzioni lungo cui la mano esercita un'azione di compressione sul corpo centrale. In proposito, le figure 4B e 4C illustrano due differenti azioni di compressione esercitate sul corpo centrale, a partire dalla condizione di figura 4A: in figura 4B, l'azione è lungo un piano sostanzialmente ortogonale al palmo della mano, mentre in figura 4C, l'azione è lungo un piano sostanzialmente parallelo al palmo della mano. L'azione di figura 4B viene controllata seguendo lo spostamento corrispondente del corpo periferico 6, mentre l'azione di figura 4C seguendo lo spostamento corrispondente del corpo periferico 1.

Una seconda tipologia di esercizio può invece consistere nel variare l'orientamento dello strumento rispetto ad un piano di appoggio su cui esso risulta disposto, tramite la rotazione del polso o dell'intero braccio della mano che impugna il corpo centrale (vedi la sequenza delle figure da 5A a 5F). In questo esercizio, le particolarità dei singoli corpi periferici e del corpo centrale (forme, colori, simboli, dimensioni, ecc.) costituiscono i riferimenti dell'utilizzatore per l'esecuzione e la verifica di una esecuzione corretta.

Grazie al collegamento scorrevole fra le aste ed il corpo centrale, lo strumento può assumere svariate configurazioni, fra cui quelle di esempio illustrate nelle figure 2A-2D, per lo svolgimento di molteplici esercizi.

Nella configurazione illustrata nella figura 2B, in cui tutte le aste risultano tirate verso l'alto rispetto al corpo centrale, è possibile eseguire un esercizio in cui, in riferimento alla figura 6, lo strumento è poggiato su un piano tramite i corpi periferici 2, 3 e 4 e, muovendo il corpo periferico 3, questo viene ribaltato tramite un ampio movimento del braccio, lungo un arco di cerchio. L'asta cui tale corpo periferico è associato viene utilizzata come una sorta di leva di cui il corpo periferico 6, che poggia sul piano, costituisce il fulcro di rotazione. Come illustrato nella sequenza delle figure 6A-6D, tale asta viene in sostanza spostata da una prima posizione distesa sul piano, ad una seconda posizione eretta. E' possibile da qui tornare alle condizioni di partenza abbinando a tal punto l'esercizio descritto in figura 5 e consentendo all'utilizzatore di eseguire un esercizio continuo e senza interruzioni. Infatti, impugnando lo strumento dal basso, lo si può ruotare in sospensione, come descritto dalla sequenza 5B-5F eseguita in ordine inverso (partendo dalla posizione 5F e concludendo con la 5B). Ciò permetterà di tornare alla posizione di partenza, speculare a quella di origine 6A, e ricominciare l'intera sequenza con l'altro braccio.

Grazie alla distinzione e/o caratterizzazione dei singoli corpi periferici, è possibile effettuare esercizi che prevedano l'interazione con tali corpi secondo uno specifico ordine, in modo da facilitare o al contrario complicare l'esercizio al fine di stimolare le capacità psicomotorie dell'utilizzatore . Ad esempio, toccando i corpi periferici secondo un ordine prestabilito, seguendo la loro numerazione o i loro rispettivi colori, è possibile proporre esercitazioni per l'allenamento mentale, stimolando la memoria o la logica.

Lo strumento qui in oggetto permette quindi di realizzare innumerevoli esercizi, da molto semplici a sempre più complessi. E' infatti possibile combinare le esercitazioni precedentemente descritte, ed altre non riportate in questo documento, per aumentare la difficoltà, la complessità e la variabilità delle esercitazioni.

E' inoltre possibile prevedere una serie di accessori in associazione allo strumento, aventi la funzione di modificarne la configurazione, quali ad esempio prolunghe delle aste, aste di svariate lunghezze, corpi periferici e corpi centrali di molteplici forme, pesi, dimensioni, consistenza, eccetera.

Da quanto sopra risulta evidente che lo strumento qui descritto costituisce uno strumento semplice e versatile che consente di stimolare sia le capacità motorie che le capacità mentali dell'individuo .

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, i particolari di realizzazione e le forme di attuazione potranno variare, anche in modo significativo, rispetto a quanto qui illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione, così come definito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Strumento (10) per l'allenamento fisico e mentale comprendente un corpo centrale (12) cui una pluralità di corpi periferici (1-6) sono collegati tramite aste di collegamento (14), in modo che la distanza fra i corpi periferici e il corpo centrale sia variabile a piacere.
2. 2. Strumento secondo la rivendicazione 1, in cui ogni singola asta di collegamento attraversa lungo un piano sostanzialmente diametrale il corpo centrale, sporgendo da questo in direzioni radiali opposte, e in cui su ciascuna delle due estremità opposte dell'asta di collegamento è montato in modo amovibile un corpo periferico.
3. 3. Strumento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il corpo centrale presenta forma e dimensioni tali da poter essere impugnato.
4. 4. Strumento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il corpo centrale presenta una consistenza tale da poter essere deformato, ad esempio schiacciato o compresso, con una mano.
5. 5. Strumento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui i corpi periferici sono più piccoli del corpo centrale e hanno la funzione di individuare specifiche posizioni nello spazio attorno al corpo centrale.
6. 6. Strumento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui le aste di collegamento risultano scorrevoli ed orientabili all'interno del corpo centrale in modo da consentire di variare la distanza e la posizione fra i corpi periferici ed il corpo centrale e/o fra i vari corpi periferici.
7. 7. Strumento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui i corpi periferici sono di colori e/o forme e/o peso e/o consistenze e/o rugosità differenti e/o riportano segni differenti, atti a distinguere un corpo periferico dall'altro.
8. 8. Strumento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, che prevede una serie di accessori fra cui prolunghe delle aste, aste di svariate lunghezze, corpi periferici e corpi centrali di forma, peso, aspetto, consistenza e dimensioni differenti.
9. 9. Strumento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto corpo centrale (12) e/o detti corpi periferici (1-6) sono di forma sferica.
10. 10. Strumento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detto corpo centrale (12) presenta colori e/o forme e/o peso e/o consistenza e/o rugosità differenti e/o riporta segni differenti per l'esecuzione di molteplici esercizi.