ITTO20120059A1 - Dispositivo di sgancio rapido, in particolare per kite-surf. - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO DI SGANCIO RAPIDO, IN PARTICOLARE PER KITE-SURFâ€

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di sgancio rapido, in particolare per kite-surf.

Sono note diverse applicazioni, per lo più in ambito sportivo, nelle quali un praticante à ̈ collegato attraverso una imbracatura o un trapezio ad un elemento di collegamento dal quale, per ragioni di sicurezza, deve potersi svincolare in modo veloce ed affidabile.

Uno di questi casi à ̈ rappresentato dalla pratica del kite-surf nel quale il surfista o utente à ̈ collegato all’aquilone o “kite†attraverso una barra di comando che, a sua volta, à ̈ collegata ad una imbracatura o trapezio indossato dall’utente stesso mediante un cavo di connessione terminante, solitamente, con un cappio denominato “chicken loop†. Tra tale cavo di connessione ed il trapezio à ̈ quindi interposto un dispositivo di sgancio rapido, solitamente impegnante il chicken loop, che consente, in caso di necessità, di sganciare dal trapezio, abbattere e neutralizzare il kite stesso che, sventandosi, perde gran parte della propria forza di trazione, rimanendo agganciato al surfista tramite un cavo denominato “leash†.

Tali dispositivi di sgancio rapidi noti soffrono però ancora di alcuni inconvenienti che ne rendono poco pratico ed affidabile l’utilizzo.

Innanzitutto, nei dispositivi noti, come per esempio nel classico “sgancio a chiodo†l’organo di comando che deve essere attuato dall’utente per effettuare lo sganciamento del kite à ̈ solitamente disposto in estrema prossimità del chicken loop cosa che, soprattutto in caso in elevato e violento brandeggio da parte del kite, diventa difficilmente localizzabile, raggiungibile ed azionabile da parte dell’utente stesso. Inoltre, in tali sistemi noti Esistono inoltre dispositivi di sgancio rapido che utilizzano moschettoni da spinnaker i quali però risultano essere oltremodo inaffidabili poiché non sempre garantiscono lo sganciamento del kite, e, soprattutto quelli con l'apertura a perno, anche se inclinato, si incastrano facilmente diventando inutilizzabili proprio nel momento del bisogno.

Inoltre, nei dispositivi noti, avviene che, una volta sganciato il kite, una parte del dispositivo stesso possa scorrere improvvisamente ed a velocità elevata all’interno della mano dell’utente con la quale ha provveduto al suo azionamento, con serie possibilità di ferimento della mano stessa.

Scopo quindi della presente invenzione à ̈ quello di risolvere i suddetti problemi della tecnica anteriore fornendo un dispositivo di sgancio rapido, in particolare per kite-surf, di pratico, affidabile e sicuro utilizzo.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un dispositivo di sgancio rapido, in particolare per kite-surf, dotato di almeno una maniglia di azionamento disposta, rispetto al corpo dell’utente, sempre in posizione fissa e determinata, e quindi facilmente individuabile ed azionabile dall’utente stesso in qualsiasi circostanza di emergenza.

Inoltre, uno scopo della presente invenzione, à ̈ quello di fornire un dispositivo di sgancio rapido, in particolare per kite-surf, nel quale alcun suo componente abbia la possibilità di passare attraverso le mani dell’utente al momento dello sganciamento.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un dispositivo di sgancio rapido, in particolare per kite-surf, che sia facilmente e rapidamente riarmabile, ed il cui corretto riarmo sia facilmente verificabile da parte dell’utente.

Inoltre, uno scopo della presente invenzione, Ã ̈ quello di fornire un dispositivo di sgancio rapido, in particolare per kite-surf, dotato di un sistema di riarmo automatico utile, soprattutto, come ausilio alla sicurezza per gli utenti principianti del dispositivo stesso.

I suddetti ed altri scopi e vantaggi dell’invenzione, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un dispositivo di sgancio rapido, in particolare per kite-surf, come quello descritto nella rivendicazione 1. Forme di realizzazione preferite e varianti non banali della presente invenzione formano l’oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Resta inteso che tutte le rivendicazioni allegate formano parte integrante della presente descrizione.

Risulterà immediatamente ovvio che si potranno apportare a quanto descritto innumerevoli varianti e modifiche (per esempio relative a forma, dimensioni, disposizioni e parti con funzionalità equivalenti) senza discostarsi dal campo di protezione dell'invenzione come appare dalle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà meglio descritta da alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la FIG. 1 mostra una vista in prospettiva dall’alto di una realizzazione preferita del dispositivo di sgancio rapido secondo la presente invenzione;

- la FIG. 2 mostra un’altra vista in prospettiva del dispositivo di sgancio rapido della FIG. 1 in una posizione operativa di aggancio;

- la FIG. 3 mostra un’altra vista dal basso del dispositivo di sgancio rapido della FIG. 1;

- la FIG. 4 mostra un’altra vista in prospettiva del dispositivo di sgancio rapido della FIG. 1 in una posizione operativa di sgancio;

- la FIG. 5 mostra una vista laterale di un’altra realizzazione preferita del dispositivo di sgancio rapido secondo la presente invenzione;

- la FIG. 6 mostra una vista in prospettiva di un’ulteriore realizzazione preferita del dispositivo di sgancio rapido secondo la presente invenzione in una posizione operativa di aggancio; - la FIG. 7 mostra una vista ingrandita del dettaglio racchiuso nel riquadro A della FIG. 6; - la FIG. 8 mostra una vista in pianta del dispositivo di sgancio rapido della FIG. 6;

- la FIG. 9 mostra un’altra vista in prospettiva del dispositivo di sgancio rapido della FIG. 6 in una posizione operativa di sgancio;

- la FIG. 10 mostra una vista in prospettiva di un’ulteriore realizzazione preferita del dispositivo di sgancio rapido secondo la presente invenzione in una posizione operativa di sgancio; e - la FIG. 11 mostra un’altra vista in prospettiva del dispositivo di sgancio rapido della FIG. 10 in una posizione operativa di aggancio.

Facendo riferimento alle Figure à ̈ possibile che il dispositivo di sgancio rapido 1 secondo la presente invenzione, in particolare per kite-surf, comprende almeno un elemento fisso 3 atto ad essere reso solidale al corpo di un utente (non mostrato), per esempio, così come si vedrà in seguito con maggiore dettaglio, mediante l’interposizione di una imbracatura o trapezio di tipo sostanzialmente noto, ed almeno un elemento mobile 5 avente almeno una posizione operativa di aggancio nella quale tale elemento mobile 5 à ̈ mantenuto solidarizzato a tale elemento fisso 3 mediante l’interposizione di almeno un sistema di bloccaggio 7 azionabile da tale utente, ed almeno una posizione operativa di sgancio nella quale tale elemento mobile 5 à ̈ svincolato da tale elemento fisso 3 mediante l’azionamento di tale sistema di bloccaggio 7 da parte di tale utente.

In particolare, l’elemento mobile 5 à ̈ dotato di almeno una prima estremità 9 di connessione (per esempio, così come mostrato nelle Figure, preferibilmente conformato a gancio) di almeno un capo di un elemento di collegamento (per esempio, il chicken loop di un kite-surf) da disconnettere da parte di tale utente mediante l’azionamento di tale sistema di bloccaggio 7.

Tale sistema di bloccaggio 7 ha quindi almeno una prima posizione operativa (come quella, per esempio, mostrata nella FIG. 2) nella quale tale dispositivo 1 à ̈ in una posizione operativa di aggancio e tale sistema di bloccaggio 7 mantiene tale elemento mobile 5 solidale a tale elemento fisso 3 ed almeno una seconda posizione operativa comandata da tale utente (come quella, per esempio, mostrata nella FIG. 4) nella quale tale dispositivo 1 à ̈ in una posizione operativa di sgancio e tale elemento mobile 5 può essere svincolato, sotto la forza di trazione esercitata dall’elemento di collegamento, da tale elemento fisso 3.

In particolare, il sistema di bloccaggio 7 comprende almeno un perno di bloccaggio 19, tale elemento fisso 3 à ̈ inoltre dotato di almeno una asola passante 15 e tale elemento mobile 5 comprende inoltre una seconda estremità 12, opposta a tale prima estremità 9, dotata di almeno una sporgenza 17 dotata di almeno un foro passante 18: quando tale dispositivo 1 à ̈ in posizione operativa di aggancio tale sporgenza 17 ed il relativo foro passante 18 sono atti a passare attraverso tale asola passante 15 e tale perno di bloccaggio 19 à ̈ atto ad attraversare tale foro passante 18 per solidarizzare tale elemento mobile 5 a tale elemento fisso 3 mentre, quando tale dispositivo 1 à ̈ in posizione operativa di sgancio, tale perno di bloccaggio 19 può essere, su azionamento dell’utente, estratto completamente da tale foro passante 18 per svincolare tale elemento mobile 5 da tale elemento fisso 3 e, di conseguenza, disconnettere l’elemento di collegamento dall’utente stesso.

Vantaggiosamente, tale elemento mobile 5 coopera con tale elemento fisso 3 mediante una dinamica a leva intorno ad un punto di fulcro F interposto tra tale elemento mobile 5 e tale elemento fisso 3: per questo scopo, tale elemento mobile 5 à ̈ dotato di almeno un dente di impegno 11 e tale elemento fisso 3 à ̈ dotato di almeno una sede 13 atta ad ospitare tale dente di impegno 11, tale dente di impegno 11 impegnante tale sede 13 per determinare il punto di fulcro F della dinamica a leva attorno al quale, in caso di azionamento del sistema di bloccaggio 7 per portare il dispositivo 1 in posizione operativa di sgancio e sotto la forza di trazione di tale elemento di collegamento, tale elemento mobile 5 ruota relativamente a tale elemento fisso 3 e si svincola dall’elemento fisso 3 stesso disconnettendo, di conseguenza, l’elemento di collegamento dall’utente.

Ovviamente, per riarmare il dispositivo 1 secondo la presente invenzione, ossia per riportarlo nella posizione operativa di aggancio, à ̈ sufficiente ricollegare l’elemento mobile 5 all’elemento fisso 3 inserendo il dente di impegno 11 all’interno della sede 13, la sporgenza 17 ed il relativo foro passante 18 attraverso l’asola passante 15 ed il perno di bloccaggio 19 attraverso tale foro passante 18.

Facendo in particolare riferimento alla FIG.

5, à ̈ possibile notare i rapporti dimensionali della dinamica a leva del dispositivo 1 secondo la presente invenzione: in particolare, la proiezione rettilinea cartesiana della lunghezza Y intercorrente tra il punto di fulcro F ed il foro passante 18 impegnato dal perno di bloccaggio 19 del sistema di bloccaggio 7 dell’elemento mobile 5 all’elemento fisso 3 à ̈ sostanzialmente uguale a X·n, dove n ϵ N e X à ̈ la proiezione rettilinea cartesiana della lunghezza intercorrente tra il punto di fulcro F ed il punto di contatto tra l’estremità 9 di connessione dell’elemento mobile 5 e l’elemento di collegamento, ed in particolare il chicken loop 21 di un cavo di connessione 23 della barra di comando di un kite-surf.

Fermo restando tutto quanto sopra esposto, facendo inoltre riferimento alle Figure da 6 a 9 à ̈ possibile notare che il dispositivo 1 secondo la presente invenzione può comprendere almeno una fascia di supporto 25 alla quale l’elemento fisso 3 à ̈ solidarizzato, tale fascia di supporto 25 essendo parte integrante di una imbracatura o trapezio o collegabile, mediante opportuni mezzi di fissaggio 26 sostanzialmente noti, a quest’ultimo.

Inoltre, il sistema di bloccaggio 7 può comprendere almeno un mezzo di azionamento 27, conformato preferibilmente a forma di maniglia, disposto lungo tale fascia di supporto 25, tale mezzo di azionamento 27 essendo connesso, per esempio mediante l’interposizione di almeno un cavo di collegamento 29, al perno di bloccaggio 19 in modo tale che, partendo dalla posizione operativa di aggancio del dispositivo 1 secondo la presente invenzione (come quella, per esempio mostrata nelle FIGG.6, 7 e 8) una trazione di tale mezzo 27 da parte dell’utente, per esempio secondo il verso indicato dalla freccia T della FIG. 9, provochi, eventualmente attraverso la contestuale trazione del cavo di collegamento 29, l’estrazione completa del perno di bloccaggio 19 dal foro passante 18 per svincolare l’elemento mobile 5 dall’elemento fisso 3 e, di conseguenza, la disconnessione dell’elemento di collegamento, come il chicken loop 21 ed il relativo cavo 23, dall’utente stesso. Si noti come, contrariamente ai dispositivi di sgancio rapido della tecnica nota, il mezzo di azionamento 27 à ̈ disposto, rispetto al corpo dell’utente, sempre in posizione fissa e determinata, e quindi facilmente individuabile ed azionabile dall’utente stesso in qualsiasi circostanza di emergenza. Si noti inoltre come, al momento del passaggio del dispositivo 1 secondo la presente invenzione dalla posizione operativa di aggancio alla posizione operativa di sgancio, la disconnessione dell’elemento di collegamento avvenga senza che alcun suo componente abbia la possibilità di passare attraverso le mani dell’utente poiché lo stesso sistema di bloccaggio, ed in particolare il mezzo di azionamento 27 à ̈ disposto adeguatamente distante dall’elemento di collegamento stesso destinato ad essere sganciato. Anche in questo caso, così come precedentemente descritto, per riarmare il dispositivo 1 secondo la presente invenzione nella posizione operativa di aggancio à ̈ sufficiente ricollegare l’elemento mobile 5 all’elemento fisso 3 inserendo il dente di impegno 11 all’interno della sede 13, la sporgenza 17 ed il relativo foro passante 18 attraverso l’asola passante 15 ed il perno di bloccaggio 19 attraverso tale foro passante 18. Al fine di aumentare la sicurezza del dispositivo secondo la presente invenzione, à ̈ possibile prevedere che il sistema di bloccaggio 7 comprenda almeno una guaina protettiva in materiale trasparente all’interno della quale almeno il perno di bloccaggio 19 può scorrere, tale guaina consentendo all’utente di verificare con sicurezza che tale perno 19 attraversi correttamente il foro passante 18 e quindi il dispositivo 1 si trovi regolarmente nella posizione operativa di aggancio.

Inoltre, così come à ̈ possibile notare in particolare nella FIGG. 10 e 11, il dispositivo 1 secondo la presente invenzione può essere dotato di un sistema di riarmo automatico 31 che può essere, in particolare, estremamente utile per i principianti che possono essere in difficoltà ad adoperare entrambe le mani contemporaneamente in acqua per riarmare il dispositivo 1 stesso al cessare dell'emergenza: in particolare, tale sistema 31 può comprendere almeno primi mezzi elastici (non mostranti) tendenti a spingere tale perno di bloccaggio 19 all’interno del foro passante 18 ed almeno un elemento otturatore 33 ccoperante con secondi mezzi elastici (non mostrati) che, al momento dell’estrazione completa del perno di bloccaggio 19 dal foro passante 18 per svincolare l’elemento mobile 5 dall’elemento fisso 3 (per esempio a causa della trazione del mezzo di azionamento 27 da parte dell’utente), provocano l’inserimento, per esempio secondo il verso indicato nella FIG. 10 dalla freccia M1, dell’elemento otturatore 33 stesso all’interno dell’asola passante 15 per impedire che i primi mezzi elastici riportino il perno di bloccaggio 19 nella posizione di aggancio e mantenendo il perno 19 stesso in posizione estratta. Quando invece il dispositivo 1 secondo la presente invenzione viene riarmato ricollegando l’elemento mobile 5 all’elemento fisso 3 inserendo il dente di impegno 11 all’interno della sede 13, la sporgenza 17 ed il relativo foro passante 18 attraverso l’asola passante 15, per esempio secondo i versi indicati nella FIG. 11 dalle frecce M2e M3, la sporgenza 17 stessa scalza e rimuove, per esempio secondo il verso indicato nella FIG. 11 dalle frecce M4, l’elemento otturatore 33 dall’interno dell’asola passante 15 consentendo al perno di bloccaggio 19 di inserirsi attraverso il foro passante 18 sotto l’azione dei primi mezzi elastici.

Ovviamente, a fini meramente esemplificativi, il dispositivo di sgancio rapido 1 secondo la presente invenzione à ̈ stato descritto in particolare come applicato alla pratica di kitesurf, ma à ̈ del tutto evidente che lo stesso dispositivo 1 possa trovare applicazione in qualsiasi altro contesto nelle quali siano richieste le stesse caratteristiche operative come, per esempio, per la pratica di windsurf, sport velici, alpinismo, ecc…. Si sono descritte alcune forme preferite di attuazione dell’invenzione, ma naturalmente esse sono suscettibili di ulteriori modifiche e varianti nell’ambito della medesima idea inventiva. In particolare, agli esperti nel ramo risulteranno immediatamente evidenti numerose varianti e modifiche, funzionalmente equivalenti alle precedenti, che ricadono nel campo di protezione dell'invenzione come evidenziato nelle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di sgancio rapido (1), in particolare per kite-surf, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un elemento fisso (3) atto ad essere reso solidale al corpo di un utente ed almeno un elemento mobile (5) avente almeno una posizione operativa di aggancio nella quale detto elemento mobile (5) à ̈ mantenuto solidarizzato a detto elemento fisso (3) mediante l’interposizione di almeno un sistema di bloccaggio (7) azionabile da detto utente, ed almeno una posizione operativa di sgancio nella quale detto elemento mobile (5) à ̈ svincolato da detto elemento fisso (3) mediante l’azionamento di detto sistema di bloccaggio (7) da parte di detto utente, detto elemento mobile (5) essendo dotato di almeno una prima estremità (9) di connessione, preferibilmente conformata a gancio, di almeno un capo (21) di un elemento di collegamento da disconnettere da parte di detto utente mediante l’azionamento di detto sistema di bloccaggio (7), e dal fatto che detto elemento mobile (5) coopera con detto elemento fisso (3) mediante una dinamica a leva intorno ad un punto di fulcro (F) interposto tra detto elemento mobile (5) e detto elemento fisso (3).
2. 2. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento mobile (5) Ã ̈ dotato di almeno un dente di impegno (11) e detto elemento fisso (3) Ã ̈ dotato di almeno una sede (13) atta ad ospitare detto dente di impegno (11), detto dente di impegno (11) impegnante detta sede (13) per determinare detto punto di fulcro (F) di detta dinamica a leva attorno al quale, in caso di azionamento di detto sistema di bloccaggio (7) per portare detto dispositivo (1) in posizione operativa di sgancio e sotto la forza di trazione di detto elemento di collegamento, detto elemento mobile (5) ruota relativamente a detto elemento fisso (3) e si svincola da detto elemento fisso (3).
3. 3. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto sistema di bloccaggio (7) ha almeno una prima posizione operativa nella quale detto dispositivo (1) à ̈ in una posizione operativa di aggancio e detto sistema di bloccaggio (7) mantiene detto elemento mobile (5) solidale a detto elemento fisso (3) ed almeno una seconda posizione operativa comandata da detto utente nella quale detto dispositivo (1) à ̈ in una posizione operativa di sgancio e detto elemento mobile (5) può essere svincolato, sotto la forza di trazione esercitata da detto elemento di collegamento, da detto elemento fisso (3).
4. 4. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto sistema di bloccaggio (7) comprende almeno un perno di bloccaggio (19), detto elemento fisso (3) essendo inoltre dotato di almeno una asola passante (15) e detto elemento mobile (5) comprendente inoltre una seconda estremità (12), opposta a detta prima estremità (9), dotata di almeno una sporgenza (17) dotata di almeno un foro passante (18), quando detto dispositivo (1) à ̈ in posizione operativa di aggancio detta sporgenza (17) e detto foro passante (18) essendo atti a passare attraverso detta asola passante (15) e detto perno di bloccaggio (19) essendo atto ad attraversare detto foro passante (18) per solidarizzare detto elemento mobile (5) a detto elemento fisso (3) mentre, quando detto dispositivo (1) à ̈ in posizione operativa di sgancio, detto perno di bloccaggio (19) essendo, su azionamento di detto utente, estratto completamente da detto foro passante (18) per svincolare detto elemento mobile (5) da detto elemento fisso (3).
5. 5. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una proiezione rettilinea cartesiana di una lunghezza Y intercorrente tra detto punto di fulcro (F) e detto foro passante (18) impegnato da detto perno di bloccaggio (19) di detto sistema di bloccaggio (7) à ̈ sostanzialmente uguale a X·n, dove n ϵ N e X à ̈ una proiezione rettilinea cartesiana di una lunghezza intercorrente tra detto punto di fulcro (F) ed un punto di contatto tra detta estremità (9) di connessione di detto elemento mobile (5) e detto elemento di collegamento (21).
6. 6. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una fascia di supporto (25) alla quale detto elemento fisso (3) Ã ̈ solidarizzato, detta fascia di supporto (25) essendo parte integrante di una imbracatura o trapezio o collegabile, mediante opportuni mezzi di fissaggio (26) sostanzialmente noti, a detto imbracatura o trapezio.
7. 7. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un mezzo di azionamento (27) disposta lungo detta fascia di supporto (25), detto mezzo di azionamento (27) essendo connesso a detto perno di bloccaggio (19).
8. 8. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto sistema di bloccaggio (7) comprende almeno una guaina protettiva in materiale trasparente all’interno della quale detto perno di bloccaggio (19) può scorrere.
9. 9. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un sistema di riarmo automatico (31).
10. 10. Dispositivo di sgancio rapido (1) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto sistema (31) comprende almeno primi mezzi elastici tendenti a spingere detto perno di bloccaggio (19) all’interno di detto foro passante (18) ed almeno un elemento otturatore (33) ccoperante con secondi mezzi elastici che, al momento dell’estrazione completa di detto perno di bloccaggio (19) da detto foro passante (18) provocano l’inserimento (M1) di detto elemento otturatore (33) all’interno di detta asola passante (15), al momento del riarmo di detto dispositivo (1) detta sporgenza (17) stessa scalzante e rimuovente (M4) detto elemento otturatore (33) dall’interno di detta asola passante (15) consentendo a detto perno di bloccaggio (19) di inserirsi attraverso detto foro passante (18) sotto l’azione di detti primi mezzi elastici.