ITTO20110719A1 - Dispositivo di fissaggio a vite imperdibile e procedimento per la sua realizzazione - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo:

“DISPOSITIVO DI FISSAGGIO A VITE IMPERDIBILE E PROCEDIMENTO PER LA

SUA REALIZZAZIONEâ€

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un dispositivo di fissaggio e un procedimento per la sua realizzazione.

Sono noti, nello stato dell’arte, dispositivi di fissaggio per il serraggio di un sistema di due o più elementi. Detti dispositivi comprendono, per esempio, una bussola, fissata ad un primo elemento del sistema e presentante una cavità assiale passante internamente filettata, in cui à ̈ collegata, mediante accoppiamento elicoidale, una vite di serraggio di lunghezza maggiore di quella della bussola, per l’accoppiamento scomponibile di almeno un altro dei due o più elementi del detto sistema. Sulla parete interna di detta cavità della bussola à ̈ provvista una filettatura madrevite realizzata, solitamente, mediante lavorazione per asportazione di materiale. La corrispondente vite di serraggio presenta un filetto accoppiato in parte rispetto alla bussola e che, in parte, impegna un foro filettato realizzato in un secondo elemento del detto sistema e realizza così il serraggio fra l’elemento ospitante la bussola e il detto secondo elemento.

E’, inoltre, noto dallo stato dell’arte un dispositivo di fissaggio del tipo specificato, che comprende però una vite di serraggio con gambo filettato solo parzialmente, denominato “dispositivo di fissaggio a vite imperdibile†.

Tuttavia, tale dispositivo di fissaggio a vite imperdibile presenta degli inconvenienti.

Un inconveniente à ̈ la necessità di trasportare i componenti il dispositivo di serraggio in configurazione disaccoppiata, al fine di evitare interazioni dannose tra i filetti durante il trasporto e con conseguente aggravio dei costi.

Un altro inconveniente à ̈ la necessità di lavorazione supplementare richiesta per l’assemblaggio dei componenti il dispositivo di fissaggio al momento della messa in opera.

Un ulteriore inconveniente à ̈ la necessità di avere un preciso allineamento degli assi centrali delle cavità filettate in cui la vite à ̈ accoppiata in configurazione di serraggio degli elementi del sistema, non essendo possibile l’assorbimento di eventuali tolleranze di posizionamento. Infatti, a causa di ragioni costruttive proprie degli accoppiamenti filettati, la natura stessa della filettatura impedisce alla vite del dispositivo qualsiasi posizionamento all’interno dei fori filettati che non risulti essere perfettamente centrato assialmente.

Ulteriore inconveniente presentato dai dispositivi di fissaggio noti nello stato dell’arte à ̈ il relativamente elevato costo di lavorazione richiesto per la realizzazione della filettatura madrevite presente all’interno della bussola.

La presente invenzione, partendo dalla nozione di tali inconvenienti intende porvi rimedio.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ di provvedere un dispositivo di fissaggio a vite imperdibile, che prevenga il deterioramento della filettatura madrevite della bussola. Un altro scopo della presente invenzione à ̈ di provvedere un dispositivo di fissaggio a vite imperdibile, che sia trasportabile in configurazione pronta per la messa in opera, ossia con vite e bussola accoppiate, riducendo anche i costi di trasporto e imballaggio. Altro scopo ancora dell’invenzione à ̈ di provvedere un dispositivo di fissaggio a vite imperdibile, che assicuri un preciso allineamento degli assi centrali delle cavità in cui à ̈ accoppiata la vite del dispositivo in configurazione di serraggio di due o più elementi. Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ di provvedere un dispositivo come specificato che sia di facile utilizzo, semplice realizzazione e costi contenuti.

Infine, scopo della presente invenzione provvedere un procedimento di realizzazione di un dispositivo di fissaggio a vite imperdibile, che sia di facile e rapido realizzo e di costi contenuti.

In vista di tali scopi la presente invenzione provvede un dispositivo di fissaggio la cui caratteristica fondamentale forma oggetto della rivendicazione 1. Ulteriori caratteristiche vantaggiose del dispositivo suddetto sono illustrate nelle rivendicazioni dipendenti. Inoltre, la presente invenzione provvede un procedimento per la realizzazione di un dispositivo di fissaggio a vite imperdibile, la cui caratteristica fondamentale forma oggetto della rivendicazione 7; ulteriori caratteristiche vantaggiose di detto procedimento sono illustrate nelle rivendicazioni dipendenti da 8 a 10.

Tutte le rivendicazioni si intendono qui integralmente riportate.

La presente invenzione risulterà più chiaramente illustrata nel disegno allegato, fornito a solo titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 à ̈ una vista prospettica e in esploso del dispositivo di fissaggio a vite imperdibile, secondo un esempio di realizzazione dell’invenzione, comprendente una bussola e una vite;

la figura 2 Ã ̈ una vista in elevazione frontale della presente invenzione, in cui vite e bussola sono accoppiate;

la figura 3 à ̈ una vista in sezione assiale della bussola del detto dispositivo, secondo la linea III-III di figura 5, in cui à ̈ accoppiata la corrispondente vite di serraggio;

la figura 4 Ã ̈ una vista di dettaglio a scala maggiore del particolare IV di figura 3;

la figura 5 à ̈ una vista in pianta dall’alto, a scala maggiore, della bussola del dispositivo secondo la fig.1;

la figura 6 à ̈ una vista in elevazione frontale dello sviluppo in piano di una bussola semilavorata per l’attuazione del procedimento secondo la presente invenzione.

Nel disegno, con 10 à ̈ indicato, nel suo insieme, il dispositivo di fissaggio a vite imperdibile secondo un esempio di realizzazione dell’invenzione. Esso comprende (figure 1) :

- una bussola 11, in materiale preferibilmente metallico, di forma cilindrica a base circolare con cavità assiale passante 12, e

- una vite imperdibile 13, in materiale preferibilmente metallico, presentante una porzione di gambo di estremità 13.1, filettata fino alla sua estremità libera, e una seconda porzione di gambo 13.2, integrale alla detta prima porzione filettata 13.1, priva di filettatura e sormontata dalla testa integrale della vite 13.5. Detta testa della vite 13.5 presenta una rondella 13.6 integrale alla sua parte inferiore.

La bussola 11 presenta (figure 1 e 2) due terne di fori passanti 14.1, 14.2, 14.3, e 14.4, 14.5, 14.6 non adiacenti e i cui assi sono disposti in due rispettivi piani assiali, essendo gli assi di ogni terna di fori tra loro paralleli e perpendicolare rispetto all’asse della cavità passante 12 della bussola. Inoltre, la parete tubolare cilindrica della bussola 11 presenta due superfici laterali, una esterna, 14, ed una interna, 15.

Con riferimento anche alle figure da 3 a 5, la bussola 11 presenta, inoltre, sulla sua superficie laterale interna 15, tre bugne 16, realizzate preferibilmente mediante deformazione plastica della detta parete della bussola 11, per esempio mediante punzonatura. Dette bugne 16 presentano forma sostanzialmente conica e aggettano verso l’interno della cavità assiale passante 12. Gli assi di dette bugne 16 sono idealmente disposti lungo un’elica cilindrica svolgentesi sulla superficie laterale interna 15 con andamento omologo a quello della filettatura 13.1 della vite 13 e, visti secondo un piano perpendicolare all’asse della bussola 11 (fig. 5), sono tra loro sfalsati sostanzialmente di 120 gradi. Ciascuna bugna 16 à ̈ conformata in modo da impegnare il filetto 13.1 della vite 13 in accoppiamento elicoidale. Preferibilmente, le dette bugne 16 sono disposte in posizione intermedia rispetto alle estremità assiali della bussola 11. Nel dettaglio di figura 4, inoltre, à ̈ possibile notare come, sulla superficie laterale esterna 14, in corrispondenza delle bugne 16 sono presenti delle corrispondenti cavità cieche 16.1, di forma sostanzialmente troncoconica e coassiali rispetto a dette bugne 16.

Si noti inoltre che, come à ̈ possibile apprezzare dalla figura 5, sulla superficie laterale esterna 14 della bussola 11, à ̈ presente un intaglio assiale 17 sostanzialmente a forma di V di lunghezza pari alla lunghezza della bussola.

Con riferimento alla figura 3 in particolare, la vite imperdibile 13 à ̈ assialmente accoppiata nella bussola 11, la quale à ̈ attestata contro la rondella 13.6 integrale alla testa 13.5 della vite imperdibile 13, mentre l’estremità filettata 13.1 della vite stessa fuoriesce assialmente per parte sostanziale dalla bussola medesima. In tale disposizione, le bugne 16 appoggiano contro la parte non filettata 13.2 del gambo della vite, determinandone il centraggio assiale.

Al montaggio de dispositivo 10, l’unione della vite 13 e della bussola 11 à ̈ ottenuta mediante accoppiamento elicoidale del filetto di estremità 13.1 della vite rispetto alle bugne 16 della bussola 11, sino a che dette le dette bugne 16 prendono appoggio sulla parte non filettata 13.2 del gambo di detta vite 13 e la bussola stessa si attesta contro la detta rondella 13.6, realizzando così l’unione coassiale e liberamente girevole di detta vite imperdibile 13 rispetto a detta bussola 11.

Messa in opera del dispositivo 10:

Il dispositivo di fissaggio a vite imperdibile 10 viene messo in opera, anzitutto, fissando la bussola 11 in una sede predisposta ad accoglierla in un primo elemento da collegare, ad esempio una scatola in materia plastica. Detto fissaggio della bussola 11 avviene, per esempio, mediante un mezzo di unione quale colla. In una variante, il fissaggio della bussola 11 avviene mediante costampaggio nella sede prevista nella detta scatola di materia plastica. In tal modo, infatti, la materia plastica della scatola permea i fori 14.1, 14.2, 14.3, 14.4, 14.5, 14.6, le cavità cieche 16.1 e l’intaglio 17 della bussola 11, rendendo la bussola medesima integrale alla scatola nella sede così realizzata e garantendone il corretto fissaggio.

Nella bussola 11 così fissata al detto primo elemento (scatola) in uno dei modi sopra illustrati, le tre bugne 16 provvedono una disposizione a tre maschi reciprocamente sfalsati di 120° lungo un’elica cilindrica idealmente svolgentesi sulla superficie laterale interna 15 della bussola 11, che impegnano in accoppiamento elicoidale il filetto 13.1 della vite 13, che viene inserita dall’alto e avvitata nella cavità 12 della bussola stessa. L’avvitamento della vite 13 prosegue sino a che la rondella 13.6 perviene in battuta contro la sommità della bussola 11. In tale posizione, parte sostanziale della filettatura 13.1 della vite 13 sporge assialmente dalla estremità assiale inferiore della bussola 11 e può impegnare in accoppiamento elicoidale un corrispondente foro filettato predisposto in un secondo elemento da collegare al primo, realizzando in tal modo il fissaggio reciproco dei detti due elementi.

Da notare che le tre bugne 16, a vite 13 completamente avvitata rispetto alla bussola 11, appoggiano contro la porzione di gambo 13.2 non filettata della vite 13 e assicurano il centraggio assiale della vite stessa. In questa disposizione, le vibrazioni causate dal trasporto del trasporto dei due elementi fissati mediante il dispositivo 10 non intaccano il filetto della vite 13 che si mantiene integro.

Procedimento di realizzazione del dispositivo 10:

Il procedimento di realizzazione del dispositivo di fissaggio a vite imperdibile 10 comprende le seguenti fasi:

1. predisposizione di un semilavorato a piastrina piana 11’ (fig.6), preferibilmente in materiale metallico, di forma sostanzialmente rettangolare, presentante lato maggiore 14.7 di dimensione sostanzialmente pari alla circonferenza interna delle basi della bussola 11 del detto dispositivo 10 e lato minore 14.8 di dimensioni sostanzialmente pari all’altezza della detta bussola 11;

2. esecuzione in detto semilavorato a piastrina 11’ di una pluralità di fori passanti 14.1, 14.2, 14.3, e 14.4, 14.5, 14.6, i cui assi sono sostanzialmente ortogonali alla detta piastrina 11’ e sono disposti secondo una matrice a tre righe e due colonne;

3. deformazione plastica, per esempio mediante punzonatura, del semilavorato a piastrina piana 11’, su una cui faccia vengono realizzate tre bugne 16 e simultaneamente, sulla faccia opposta, tre corrispondenti cavità cieche troncoconiche 16.1, i cui assi sono sostanzialmente ortogonali a detta piastrina 11’ e reciprocamente sfalsati nelle direzioni parallele ai detti lati 14.7, 14.8 della piastrina stessa;

4. piegatura del semilavorato a piastrina piana 11’ in forma tubolare cilindrica, in modo tale che i due lati minori 14.8 si giustappongono a contatto reciproco, formando un intaglio assiale a “V†(17) e realizzando così la bussola 11, in cui le bugne 16 aggettano dalla faccia interna 15 nella cavità assiale 12 secondo un andamento ad elica cilindrica, in posizione intermedia tra le estremità assiali della bussola 11 stessa e, viste in un piano perpendicolare all’asse della bussola (fig.5), sostanzialmente tra loro sfalsate di 120 gradi.

Dalla descrizione sopra riportata, a solo titolo di esempio non limitativo, appare chiaramente come la presente invenzione raggiunga vantaggiosamente gli scopi indicati, risolvendo altrettanto vantaggiosamente gli inconvenienti propri dello stato dell’arte.

Naturalmente numerose varianti e modifiche potranno essere apportate alla presente invenzione senza per questo uscire dall’ambito di tutela della presente invenzione.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di fissaggio (10) a vite imperdibile, comprendente una bussola (11), fissata ad un primo elemento e presentante una cavità assiale passante (12), in cui à ̈ collegata una vite di serraggio imperdibile (13) di lunghezza maggiore di quella della bussola, per l’accoppiamento scomponibile di almeno un altro elemento, detta vite di serraggio (13) presentando un gambo filettato solo parzialmente (13.1), caratterizzato dal fatto che: - la detta vite imperdibile (13) presenta una porzione di gambo di estremità (13.1) filettata fino alla sua estremità libera e una porzione di gambo (13.2) priva di filettatura e integrale alla detta porzione filettata (13.1), e - la detta bussola (11) presenta almeno una bugna (16), aggettante verso l’interno della detta cavità assiale (12) e conformata in modo da impegnare il filetto della detta estremità (13.1) della vite (13) in accoppiamento elicoidale, in modo che detta vite (13) à ̈ inserita in una estremità assiale di detta bussola (11) mediante accoppiamento elicoidale del filetto di detta estremità (13.1) della vite (13) rispetto a detta almeno una bugna (16) della bussola (11) sino a che detta stessa almeno una bugna (16) prende appoggio sulla detta parte non filettata (13.2) del gambo di detta vite, realizzando così l’unione coassiale e liberamente girevole di detta vite imperdibile (13) rispetto a detta bussola (11) e la configurazione di trasporto del detto dispositivo (10), mentre parte della filettatura di detta estremità (13.1) della vite (13) sporge assialmente dall’altra estremità assiale della bussola (11) e può impegnare in accoppiamento elicoidale un corrispondente foro filettato predisposto in detto almeno un altro elemento, realizzando il fissaggio scomponibile rispetto al detto primo elemento.
2. 2. Dispositivo di fissaggio a vite imperdibile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta bussola (11) presenta tre bugne (16) di forma sostanzialmente conica o tronco-conica, aggettanti verso l’interno della detta cavità assiale (12) ed i cui assi sono idealmente disposti lungo un’elica cilindrica svolgentesi sulla superficie laterale interna (15) della detta bussola (11) con andamento omologo a quello della filettatura di detta estremità (13.1) della vite (13) e, visti secondo un piano perpendicolare all’asse della bussola stessa, sono tra loro sfalsati sostanzialmente di 120 gradi; ciascuna bugna (16) essendo conformata in modo da impegnare il filetto della detta estremità (13.1) della vite (13) in accoppiamento elicoidale, sino a che dette stesse bugne (16) prendono appoggio sulla detta parte non filettata (13.2) del gambo di detta vite, assicurando l’unione coassiale e liberamente girevole di detta vite imperdibile (13) rispetto a detta bussola (11) e il centraggio assiale della vite (13) medesima rispetto alla bussola (11), per il trasporto e la messa in opera del dispositivo (10) stesso.
3. 3. Dispositivo di fissaggio a vite imperdibile secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta almeno una bugna (16) à ̈ disposta in posizione intermedia rispetto alle estremità assiali della detta bussola (11).
4. 4. Dispositivo di fissaggio a vite imperdibile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta bussola (11) presenta, sulla superficie laterale esterna (14), in corrispondenza di detta almeno una bugna (16) una corrispondente cavità cieca (16.1) di forma sostanzialmente troncoconica e sostanzialmente coassiale rispetto a detta almeno una bugna (16), per il fissaggio di detta stessa bussola (11) rispetto a detto primo elemento.
5. 5. Dispositivo di fissaggio a vite imperdibile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta bussola (11) presenta, sulla superficie laterale esterna (14), una pluralità di fori (14.1, 14.2, 14.3; 14.4, 14.5, 14.6) non adiacenti, per il fissaggio di detta stessa bussola (11) rispetto a detto primo elemento.
6. 6. Dispositivo di fissaggio a vite imperdibile secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta bussola (11) presenta, sulla superficie laterale esterna (14), un intaglio assiale sostanzialmente a “V†di lunghezza pari alla lunghezza della detta bussola, per il fissaggio di detta stessa bussola (11) rispetto a detto primo elemento.
7. 7. Procedimento di realizzazione del dispositivo (10) di fissaggio a vite imperdibile (13), secondo le rivendicazioni 1, 4 e 6, caratterizzato dal fatto che comprende le fasi seguenti: - predisposizione di un semilavorato a piastrina piana (11’), di forma sostanzialmente quadrangolare, presentante due lati paralleli (14.7) di dimensione sostanzialmente pari alla circonferenza interna delle basi della detta bussola (11) del dispositivo (10) e altri due lati paralleli (14.8) di dimensione sostanzialmente pari all’altezza della detta bussola (11); - deformazione plastica di detto semilavorato a piastrina piana (11’), su una cui faccia viene realizzata almeno una bugna (16), conformata in modo da impegnare in accoppiamento elicoidale il filetto della detta estremità (13.1) della vite imperdibile (13) del dispositivo (10), e simultaneamente, sulla faccia opposta, una corrispondente cavità cieca troncoconica (16.1), - piegatura del semilavorato a piastrina piana (11’) sostanzialmente in forma tubolare cilindrica, in modo tale che i detti due i lati paralleli (14.8) di dimensione sostanzialmente pari all’altezza della detta bussola (11) si giustappongono a contatto reciproco, formando un intaglio assiale a “V†(17) e realizzando la detta bussola (11), in cui detta almeno una bugna (16) aggetta dalla faccia interna (15) nella cavità assiale (12) e in posizione intermedia tra le estremità assiali della bussola (11) stessa.
8. 8. Procedimento secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che comprende la fase di: - esecuzione in detto semilavorato a piastrina (11’) di una pluralità di fori (14.1, 14.2, 14.3; 14.4, 14.5, 14.6), aperti sulla faccia della detta piastrina (11’) opposta a quella presentante detta almeno una bugna (16) e provvisti per il collegamento della detta bussola (11) rispetto ad un primo elemento da fissare ad un secondo elemento tramite detto dispositivo di fissaggio (10).
9. 9. Procedimento secondo le rivendicazioni 7 e 8, caratterizzato dal fatto che comprende la fase di: - collegamento della detta bussola (11) rispetto ad una sede di un primo elemento, da fissare ad un secondo elemento tramite detto dispositivo di fissaggio (10), collegamento che viene realizzato per ancoraggio della detta bussola (11) rispetto a detta sede del detto primo elemento mediante un mezzo di unione, quale colla o simili, e con l’intermediario di detti fori (14.1, 14.2, 14.3; 14.4, 14.5, 14.6) e/o di detta almeno una cavità cieca troncoconica (16.1) e/o di detto intaglio assiale a “V†(17) di detta stessa bussola.
10. 10. Procedimento secondo le rivendicazioni 7 e 8, caratterizzato dal fatto che comprende la fase di: - collegamento della detta bussola (11) rispetto ad una sede di un primo elemento, da fissare ad un secondo elemento tramite detto dispositivo di fissaggio (10), collegamento che viene realizzato per costampaggio della detta bussola (11) rispetto a detta sede del primo elemento e con l’intermediario di detti fori (14.1, 14.2, 14.3; 14.4, 14.5, 14.6) e/o di detta almeno una cavità cieca troncoconica (16.1) e/o di detto intaglio assiale a “V†(17) di detta stessa bussola.