ITTO20080967A1 - Dispositivo di chiusura di un serbatoio di combustibile con sicurezza anti-rovesciamento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo di chiusura di un serbatoio di combustibile con sicurezza anti-rovesciamento"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di chiusura di un serbatoio di contenimento del combustibile di un motoveicolo.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo del tipo sopra indicato in grado di impedire la fuoriuscita del combustibile dal serbatoio in caso di incidente.

Tale scopo viene raggiunto grazie ad un dispositivo del tipo sopra indicato comprendente:

- una ghiera presentante una porzione anulare esterna ed una porzione centrale sagomata a guisa di bocchettone,

- un tappo imperniato su detta ghiera così da consentire/impedire l’accesso a detto bocchettone a seguito di un movimento di rotazione,

- una guarnizione solidale alla ghiera ed avente almeno un primo lembo interposto fra detta porzione anulare della ghiera ed il tappo ed un secondo lembo sottostante detta porzione anulare e presentante almeno due fori passanti destinati ad andare rispettivamente in comunicazione con l’interno del serbatoio e l’ambiente esterno, e - mezzi valvolari includenti un canale occludibile costituente un tratto di un passaggio di comunicazione fra detti due fori, in modo tale per cui detto canale è aperto, quando il dispositivo si trova nel normale assetto, e rispettivamente chiuso in caso di rovesciamento del dispositivo.

Il dispositivo dell’invenzione permette quindi in condizioni normali lo sfiato del serbatoio attraverso il passaggio di collegamento dei fori. Al contrario, tale passaggio viene chiuso automaticamente in caso di rovesciamento del dispositivo che è tipicamente provocato da un incidente. In tal modo si evita che il combustibile possa fuoriuscire dal serbatoio attraverso il passaggio di sfiato, prevenendo il rischio di incendio.

In particolare, la guarnizione del dispositivo dell’invenzione, oltre a svolgere la funzione di chiusura ermetica del condotto di introduzione del combustibile, permette, tramite fori collegati alla valvola di compensazione, la ventilazione del volume interno del serbatoio ovvero il deflusso dei vapori di combustibile e l’afflusso di aria che compensa il volume di combustibile liquido di volta in volta alimentato al motore. Il dispositivo dell'invenzione presenta così il vantaggio di essere composto da un numero ridotto di componenti, con una conseguente semplificazione delle operazioni di assemblaggio ed una riduzione dei relativi costi.

Rispetto a dispositivi omologhi appartenenti alla tecnica nota, il dispositivo dell’invenzione presenta una struttura invertita associando alla parte fissa, ovvero alla ghiera, la guarnizione. Quest’ultima va in battuta contro la superficie inferiore della parte rotante, ovvero il tappo che è vantaggiosamente realizzato di materiale stampabile con precisione ed avente elevata stabilità dimensionale. In tal modo si ha un accoppiamento perfetto fra le due parti, che è in grado di garantire una tenuta ermetica.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, fornita a titolo di esempio non limitativo con riferimento ai disegni annessi, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica in spaccato del dispositivo dell’invenzione,

la figura 2 è una vista prospettica dal basso del dispositivo dell’invenzione,

la figura 3 è una vista prospettica dall’alto di alcuni particolari del dispositivo dell'invenzione,

la figura 4 è una vista prospettica in scala ingrandita di un particolare del dispositivo dell'invenzione,

la figura 5 è una vista prospettica esplosa ed in spaccato di alcuni componenti del dispositivo dell'invenzione,

la figura 6 è una rappresentazione schematica del percorso di deflusso dei vapori di combustibile nel normale funzionamento del dispositivo dell'invenzione, e

la figura 7 è una rappresentazione schematica dell’otturazione del percorso di deflusso dei vapori di combustibile in caso di ribaltamento del dispositivo dell’invenzione.

Un dispositivo di chiusura di un serbatoio di contenimento del combustibile di un motoveicolo, comprende (fig. 1) una ghiera 10 (gergalmente chiamata anche “collettore”) presentante una porzione anulare esterna 12 ed una porzione centrale sagomata a guisa di bocchettone 14, ed un tappo 16 imperniato sulla ghiera 10 così da consentire/impedire l’accesso al bocchettone 14 a seguito di un movimento di rotazione intorno ad un asse di rotazione 18.

Una guarnizione 20 è co-stampata sulla ghiera 10, così da esserle solidale, ed ha un primo lembo 22 interposto fra la porzione anulare 12 di quest’ultima ed il tappo 16 ed un secondo lembo 24 sottostante la porzione anulare 12. La guarnizione 20 è vantaggiosamente realizzata di gomma resistente agli idrocarburi, quale ad esempio gomma NBR, mentre la ghiera 10 può essere realizzata di materiale plastico.

Il primo lembo 22 della guarnizione 20 va in battuta contro la superficie inferiore del tappo 16, che è vantaggiosamente realizzato di materiale stampabile con precisione ed avente elevata stabilità dimensionale, come in particolare la lega zama. Pertanto, il tappo 16 costituisce una superficie di accoppiamento perfetta per il primo lembo 22 della guarnizione 20 e tale da garantire la tenuta ermetica.

Il secondo lembo 24 della guarnizione 20 presenta (fig. 2) almeno due fori passanti 26, 28 sagomati a guisa di asola e destinati ad andare rispettivamente in comunicazione con l’interno del serbatoio e l’ambiente esterno. La porzione centrale sagomata a guisa di bocchettone 14 della ghiera 10 presenta inoltre superiormente (fig. 3) una serie di dentini 29 sfalsati circonferenzialmente ed atti a mantenere nella corretta posizione la guarnizione 20 proteggendola anche da eventuali urti con l’ugello di erogazione di una pistola tipicamente utilizzata negli impianti di erogazione del combustibile.

In una nicchia (figg. 4 e 5) ricavata sulla porzione anulare 12 della ghiera 10 sono disposti mezzi valvolari comprendenti un corpo 30 di valvola chiuso superiormente da un coperchio 32. Il corpo 30 comprende due elementi cilindrici cavi aventi rispettive cavità interne 34, 36 che sovrastano ognuna uno dei due fori 26, 28 e sono poste in comunicazione da un condotto trasversale 38. Le cavità 34, 36 ed il condotto 38 costituiscono così un passaggio di collegamento fra i due fori 26, 28. Dalla parete della cavità 34 che sovrasta il foro 26 destinato ad andare in comunicazione con l'in terno del serbatoio protrude una flangia circonferenziale 40. Quest’ultima è disposta al di sotto del condotto trasversale 38 e definisce un canale 42 a sezione ristretta costituente un tratto del passaggio di collegamento fra i due fori 26, 28.

Al di sotto della flangia 40 è posizionato un otturatore 44 presentante una porzione di base forata 46 da cui protrude superiormente un piolo 48, che è inserito con gioco nel canale 42 ed ha una porzione distale che sporge al di sopra della flangia 40. Al di sopra di quest’ultima è posizionato un organo ausiliario 50, vantaggiosamente sagomato a guisa di sfera, che grava così sull’estremità 52 della porzione distale del piolo 48.

Nel normale assetto del dispositivo (fig. 6), l’organo ausiliario 50 schiaccia col suo peso l’estremità 52 del piolo 48, in modo tale per cui la porzione di base 46 dell’otturatore 44 poggia sulla guarnizione 20 senza occludere completamente il foro 26 ed è mantenuta distanziata da una sede 54 di valvola costituita dalla faccia inferiore della flangia 40. Il canale 42 è così mantenuto aperto, grazie anche al fatto che la sua sezione trasversale è maggiore di quella del piolo 48, ed attraverso di esso possono defluire verso l’esterno i vapori di combustibile che si formano nel serbatoio senza che si generino sovra-pressioni potenzialmente dannose (cfr. freccia 56). Inoltre, sempre attraverso il canale 42, può fluire in direzione opposta aria proveniente dall’ambiente esterno, in modo tale da compensare la depressione generata dall’aspirazione del combustibile prelevato dal serbatoio per alimentare la combustione del motore del motoveicolo.

D’altro canto, in caso di incidente che comporti il ribaltamento del serbatoio (fig. 7), anche il corpo 30 di valvola si rovescia e l’organo ausiliario 50 viene così a trovarsi al di sotto della flangia 40 e dell’otturatore 44 senza più gravare su quest’ultimo. L’otturatore 44 è invece sollecitato dal suo peso a chiudere il canale 42, andando in battuta con la sua porzione di base 46 contro la sede 54 di valvola. In tal modo, il passaggio di sfiato dei vapori viene chiuso, evitando che, attraverso di esso, il combustibile possa fuoriuscire all’esterno del serbatoio con i conseguenti rischi di incendio. Addirittura, il combustibile che affluisce dal serbatoio grava con il suo peso sulla porzione di base 46 dell’otturatore 44 e contribuisce quindi a mantenerlo in posizione di chiusura, costituendo un’addizionale sicurezza anti-deflusso. Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di realizzazione e le forme di attuazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto a puro titolo esemplificativo, senza per questo uscire dal suo ambito. Ad esempio nel lembo 24 di guarnizione 20 sottostante la ghiera 10 è possibile realizzare ulteriori fori e canalizzazioni a seconda delle specifiche esigenze di ciascuna singola applicazione.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di chiusura di un serbatoio di contenimento del combustibile di un motoveicolo, comprendente: - una ghiera (10) presentante una porzione anulare esterna (12) ed una porzione centrale sagomata a guisa di bocchettone (14), - un tappo (16) imperniato su detta ghiera così da consentire/impedire l’accesso a detto bocchettone (14) a seguito di un movimento di rotazione, - una guarnizione (20) solidale alla ghiera (10) ed avente almeno un primo lembo (22) interposto fra detta porzione anulare (12) della ghiera (10) ed il tappo (16) ed un secondo lembo (24) sottostante detta porzione anulare (12) e presentante almeno due fori passanti (26, 28) destinati ad andare rispettivamente in comunicazione con l’interno del serbatoio e l’ambiente esterno, e - mezzi valvolari includenti un canale occludibile (42) costituente un tratto di un passaggio di comunicazione fra detti due fori (26, 28), in modo tale per cui detto canale (42) è aperto, quando il dispositivo si trova nel normale assetto, e rispettivamente chiuso in caso di rovesciamento del dispositivo.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi valvolari comprendono un corpo (30) di valvola inserito in una nicchia della porzione anulare (12) della ghiera (10) e definente al suo interno detto passaggio di collegamento, ed un otturatore (44) presentante una porzione di base (46) da cui protrude superiormente un piolo (48) la cui porzione distale è inserita con gioco in detto canale (42), sull’estremità (52) di detta porzione distale gravando un organo ausiliario (50) che mantiene la porzione di base (46) distanziata da una sede (54) di valvola circondante l’entrata di detto canale (42), che è così mantenuto aperto nel normale assetto del dispositivo.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, in cui detto organo ausiliario (50) è sagomato a guisa di sfera.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detto corpo (30) di valvola comprende due elementi cilindrici cavi aventi una rispettiva cavità interna (34, 36) e sovrastanti ognuno uno dei due fori (26, 28), dette cavità (34, 36) essendo poste in comunicazione da un condotto trasversale (38) e detto canale (42) avendo una sezione ristretta ed essendo ricavato nell’elemento cilindrico che sovrasta il foro (26) destinato ad andare in comunicazione con l’interno del serbatoio.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui detto canale (42) a sezione ristretta è definito da una flangia (40) che protrude dalla parete della cavità (34), in modo tale per cui la faccia inferiore della flangia (40) costituisce la sede (54) di valvola contro la quale può andare in battuta la porzione di base (46) dell’otturatore (44), mentre l’organo ausiliario (50) si trova al di sopra della flangia (40).
6. 6. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detta guarnizione (20) è costampata sulla ghiera (10).
7. 7. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detta guarnizione (20) è di gomma resistente agli idrocarburi.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, in cui detta gomma è gomma NBR.
9. 9. Dispositivo secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, in cui detto tappo (16) è realizzato di materiale stampabile con precisione ed avente elevata stabilità dimensionale, in modo tale per cui la sua superficie inferiore costituisce una superficie di accoppiamento per il primo lembo (22) della guarnizione (20).
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, in cui detto tappo (16) è realizzato di lega zama.