ITTO20030089U1

ITTO20030089U1 - Busta di materiale plastico per la conservazione sotto vuoto di alimenti.

Info

Publication number: ITTO20030089U1
Application number: IT000089U
Authority: IT
Inventors: Alberto Malaspina
Original assignee: Nuova Poliver Di Oddone Colomba & C S N C
Priority date: 2003-05-27
Filing date: 2003-05-27
Publication date: 2004-11-28
Also published as: EP1481919A3; EP1481919A2; US20040240756A1

Description

DESCRIZIONE del Modello di Utilità dal titolo:

“Busta di materiale plastico per la conservazione sotto vuoto di alimenti”

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una busta di materiale plastico per la conservazione sotto vuoto di prodotti alimentari in ambito domestico.

Nell'uso domestico è oggi diffuso l'impiego di buste o sacchetti per la protezione e conservazione in frigorifero di verdure, carni, formaggi ed altri alimenti. Tali buste sono formate da due pareti di materiale plastico unite per saldatura lungo tre lati. Le pareti sono generalmente fogli multistrato di polietilene, compatibile cogli alimenti ma impermeabile ai gas.

Allo scopo di migliorare la conservazione di alcuni alimenti ad elevato rischio di deterioramento, si è recentemente diffusa la pratica di creare il vuoto nella busta. Si estrae pertanto l'aria dalla busta mediante una campana da vuoto o di altro tipo, e si sigilla poi ermeticamente la busta lungo rimboccatura mediante saldatura a caldo. Tuttavia, nelle buste convenzionali accade che le superfìci interne della busta aderiscono localmente fra di loro o con le superfici lisce e umide degli alimenti, creando sacche d’aria isolate che non vengono svuotate dall’aspirazione e rimangono quindi nella busta sigillata. Per evitare la formazione di tali sacche d’aria è stato quindi proposto di formare su una delle pareti della busta bolle o bugne goffrate o creste che diano luogo a una rete di solchi o canali tali da consentire sempre all'aria di trovare un percorso verso l'imboccatura da dove avviene l'aspirazione.

Nella precedente domanda No. T02001A000772 della stessa richiedente, è descritto un altro sistema per evitare la formazione di sacche d’aria, in cui una delle pareti porta impresse a caldo sulla faccia interna due o tre bande ruvide rettilinee longitudinali, estendentisi per l’intera lunghezza della busta. Le bande sono ottenute applicando una barra di saldatura rivestita di teflon contro il foglio che costituisce la parete della busta.

Scopo principale del presente trovato è ora di realizzare una busta di materiale plastico per la conservazione sotto vuoto di alimenti, che eviti l'inconveniente delle sacche d'aria intrappolate, e sia al contempo di fabbricazione più economica rispetto alle buste con pareti goffrate o ruvide.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare tale busta in modo che possa essere fabbricata su linee di saldatura convenzionali, senza introduzione di apparecchiature supplementari complesse.

I suddetti e altri scopi e vantaggi, che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti dal trovato con una busta di materiale plastico avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione 1, mentre le rivendicazioni subordinate definiscono altre caratteristiche vantaggiose, ancorché non essenziali.

Si descriverà ora una realizzazione preferita del trovato, a titolo d'esempio non restrittivo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la Fig. 1 è una vista prospettica della busta secondo il trovato;

la Fig. 2 è una vista frontale della busta secondo il trovato durante l’estrazione dell’aria;

la Fig. 3 è una vista laterale schematica di una linea di fabbricazione in serie di buste secondo il trovato;

la Fig. 4 è una vista frontale schematica di un procedimento alternativo per la fabbricazione in serie di buste secondo il trovato.

Con riferimento alle figure sopra citate, la busta 10 presenta due pareti rettangolari 12 e 14 saldate insieme a caldo lungo i loro orli su tre lati. Ognuna delle due pareti, come noto di per sé, è di materiale plastico multistrato, costituito da uno strato più interno di poliammide, che conferisce alla busta una buona resistenza meccanica e le fornisce al contempo un’efficace barriera contro il passaggio di aria, e da strati esterni di polietilene, materiale che oltre a essere compatibile cogli alimenti è anche facilmente saldabile.

Secondo il trovato, una delle due pareti della busta (nelle figure la parete 12) eccede in larghezza, tra le linee di saldatura laterali, di una quantità compresa tra il 2% e il 10%, preferibilmente il 5%, rispetto all’altra parete 14 avente larghezza L. Di conseguenza, la parete 12 si presenta lasca in senso trasversale rispetto alla parete 14, cosicché quando quest’ultima si trova in configurazione tesa, la parete 12 conserva delle ondulazioni.

Come illustrato in Fig. 2, in fase di estrazione dell’aria, quando si stringono le due pareti tra le labbra dell’estrattore in prossimità dell’imboccatura, si originano dei passaggi quali 18 ad andamento sostanzialmente longitudinale alla busta con distribuzione casuale, che forniscono all'aria una via di uscita. Preferibilmente, la saldatura lungo il fondo della busta è realizzata più spessa, così da garantire la tenuta stagna della busta laddove potrebbero originarsi a possibili vie di fuga dell’aria lungo la linea di congiunzione tra la superficie piana della parete 14 e la superficie arricciata della parete 12.

Un sistema noto per la fabbricazione di buste tradizionali comprende, come illustrato in Fig. 3, due rulli 20, 22 da cui si svolgono rispettivi nastri 24, 26 destinati a costituire le pareti della busta. A intervalli prestabiliti vengono praticate sui nastri, mediante barre di saldatura Bl, B2, saldature trasversali 28 definenti i margini laterali della busta, e saldature longitudinali su un bordo del nastro definenti il fondo della busta. Per saldare una delle due pareti lasca sarà sufficiente far avanzare il nastro corrispondente (in figura il nastro 24) a una velocità VI leggermente superiore rispetto alla velocità V2 dell’altro nastro, in modo da alimentare tra saldature successive del materiale in eccedenza.

Secondo un sistema alternativo noto per la fabbricazione di buste, i margini laterali della busta sono definiti da saldature longitudinali 130, 132, praticate lungo i bordi dei nastri 124, 126 svolgentisi dai rulli (non illustrati), e il fondo della busta mediante saldature trasversali intervallate. In tal caso, come illustrato in Fig. 4, la configurazione lasca di una parete della busta può essere ottenuta ad esempio interponendo tra i due nastri una gobba a schiena d’asino 134.

La busta del trovato può essere fabbricata senza sostanziali modifiche alla linea di fabbricazione rispetto alla busta tradizionale. In ogni caso la busta è fabbricabile in modo molto semplice ed economico, facile da attuare sugli impianti convenzionali di produzione in serie di buste e sacchetti tradizionali. Un ulteriore vantaggio del trovato è che la busta conserva la flessibilità originale così da mantenere un’elevata adattabilità di forma rispetto al prodotto contenuto.

Si è descritta una realizzazione preferita del trovato, ma naturalmente il tecnico del ramo potrà apportare, a seconda delle esigenze, diverse modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo. Per esempio, le due pareti potrebbero essere unite di pezzo lungo uno dei lati longitudinali, e saldate lungo il lato opposto oltre che lungo il fondo.

Claims

1. Busta di materiale plastico per la conservazione sotto vuoto di alimenti, formata di due pareti (12, 14) rettangolari unite insieme lungo tre lati, caratterizzata dal fatto che le larghezze delle due pareti, misurate fra le loro linee di unione laterali opposte, sono diverse tra loro.

2. Busta secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che una delle due pareti (12) della busta eccede in larghezza, tra dette linee di unione laterali, di una quantità compresa tra il 2% e il 10% della larghezza (L) dell’altra parete (14).

3. Busta secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta quantità in eccedenza è pari al 5% della larghezza (L) dell’altra parete (14) più stretta.

4. Busta secondo una delle rivendicazioni 1-3, caratterizzata dal fatto che dette linee di unione sono linee di saldatura a caldo.