ITTO20000737A1 - Macchina e metodo di rullatura per spezzoni di tubo. - Google Patents

Description

Descrizione a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo: MACCHINA E METODO DI RULLATURA PER SPEZZONI DI TUBO.

DESCRIZIONE

La presente invenzione è relativa ad una macchina di rullatura per spezzoni di tubo.

Le macchine di rullatura di tipo noto sono atte a realizzare un imbocco e/o un arresto gomma su di una estremità di uno spezzone di un tubo deformando a freddo l'estremità stessa, e comprendono un dispositivo portapezzo atto a supportare uno spezzone di tubo, un dispositivo deformatore provvisto di una sagoma di ricalcatura definente un asse di deformazione dello spezzone e di almeno un elemento pressore fisso atti a cooperare tra loro e con il dispositivo portapezzo per deformare lo spezzone stesso disposto con la propria estremità tra l'elemento pressore e la sagoma stessi.

La macchine di rullatura del tipo noto sopra descritto comprendono, inoltre, un dispositivo di movimentazione associato al dispositivo portapezzo ed atto a movimentare il dispositivo portapezzo stesso per impartire allo spezzone di tubo una rotazione attorno all'asse di deformazione in modo tale da ruotare completamente l'estremità dello spezzone tra l'elemento pressore e la sagoma di ricalcatura .

Le macchine di rullatura del tipo sopra descritto presentano alcuni inconvenienti che ne riducono sia la produttività sia la flessibilità operativa. In effetti, fino a che gli spezzoni di tubo sono rettilinei, la rotazione dello spezzone attorno all'asse di deformazione non comporta problemi rilevanti, invece, nel momento in cui occorra deformare spezzoni ricurvi o presentanti dei gomiti, la movimentazione degli stessi diventa alquanto complicata ed altresì pericolosa.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina di rullatura per spezzoni di tubo, la quale permetta di risolvere in modo semplice ed economico gli inconvenienti sopra descritti .

Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina di rullatura per spezzoni di tubo atta a deformare una estremità di uno spezzone di un tubo, e comprendente mezzi di bloccaggio per bloccare lo spezzone rispetto ad un asse di deformazione determinato, e mezzi di deformazione atti a cooperare con i mezzi di bloccaggio per deformare l'estremità dello spezzone e definenti il detto asse; la macchina essendo caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di movimentazione collegati ai mezzi di deformazione per movimentare i mezzi di deformazione stessi rispetto all'asse e rispetto allo spezzone.

La presente invenzione è, inoltre, relativa ad un metodo,di rullatura proprie spezzoni di tubo.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo di rullatura per spezzoni di tubo per la deformazione di una estremità di uno spezzone, il metodo comprendendo una fase di bloccaggio per bloccare lo spezzone rispetto ad un asse di deformazione, ed una fase di deformazione per deformare l'estremità dello spezzone mediante mezzi di deformazione definenti il detto asse; il metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di movimentazione dei detti mezzi di deformazione rispetto all'asse di deformazione e rispetto allo spezzone per deformare l'estremità.

L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista in elevazione laterale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione della macchina della presente invenzione; e

- la figura 2 è una vista in pianta dall'alto della macchina della figura 1.

Con riferimento alla figure 1 e 2, con 1 è indicata nel suo complesso una macchina 1 di rullatura per spezzoni 2 di tubo atta a deformare una estremità 3 di ciascun spezzone 2 per realizzare sull'estremità 3 stessa un imbocco 4 ed un arresto gomma 5.

La macchina 1 comprende un telaio 6 definito da una base 7 di appoggio e da una intelaiatura 8 solidale alla base 7 stessa, un dispositivo 9 di bloccaggio supportato ad una sommità dell'intelaiatura 8 stesso ed atto a bloccare uno spezzone 2, ed un dispositivo 10 di deformazione, il quale è supportato dalla base 7, definisce un asse A di deformazione dello spezzone 2, ed è atto a cooperare con il dispositivo 9 di bloccaggio per deformare lo spezzone 2 stesso.

La macchina 1 comprende, inoltre, un gruppo 11 di movimentazione a sua volta comprendente un motore 12 elettrico collegato al dispositivo 10 di deformazione per ruotare il dispositivo 10 stesso attorno all'asse A, ed un dispositivo attuatore 13 collegato al dispositivo 9 di bloccaggio per movimentare lo spezzone 2 secondo direzioni Tl, T2 di scorrimento trasversali all'asse A stesso.

Il dispositivo 10 di deformazione comprende un telaio ,14 fisso di supporto solidale alla base 7, un telaio 15 mobile di supporto collegato in modo girevole al telaio 14 per ruotare attorno all'asse A, ed un motoriduttore 16 interposto tra il motore 12 ed il telaio .15.

Il dispositivo 10 conprende, inoltre, una sagoma 17 di ricalcatura, la quale definisce una porzione superiore del telaio 15 ed è coassiale all'asse A, e due rulli 18a, 18b deformatori supportati dal telaio 15 lateralmente alla sagoma 17 stessa e da bande opposte dell'asse A.

La sagoma 17 presenta un diametro massimo esterno inferiore ad un diametro minimo interno dello spezzone 2, comprende una porzione 19 di invito sostanzialmente troncoconica con il proprio vertice rivolto verso l'alto, ed è provvista di due risalti 20 circolari disposti ad una distanza determinata l'uno dall'altro lungo l'asse A stesso. Ciascun rullo 18a, 18b è girevole attorno ad un rispettivo asse B parallelo all'asse A, e presenta in corrispondenza dei risalti 20 rispettive scanalature 21 periferiche di forma sostanzialmente complementare a quella dei risalti 20 stessi.

Il gruppo 11 di movimentazione comprende, inoltre, per ciascun rullo 18a, 18b, un attuatore 22 lineare, il quale è supportato dal telaio 15, ed è atto a spostare il relativo rullo 18a, 18b da e verso l'asse A in una rispettiva direzione radiale trasversale all'asse A stesso per premere il rullo 18a, 18b stesso contro la sagoma 17 in modo tale da comprimere l'estremità 3 dello spezzone 2 tra il rullo 18a, 18b e la sagoma 17 stessi.

Nell'esempio di attuazione illustrato, ciascun attuatore 22 è definito da un cilindro idraulico, e solo uno dei due rulli 18a, 18b viene premuto contro la sagoma 17, infatti nel caso in cui lo spessore di uno spezzone 2 sia sufficientemente rilevante, il rullo 18a funge da rullo preformatore, mentre il rullo 18b funge da rullo finitore. Di norma, invece, per la deformazione a freddo dell'estremità 3 di uno spezzone 2 è sufficiente l'utilizzo di un solo rullo 18a, 18b.

Il dispositivo 9 di bloccaggio comprende una tavola 23 di supporto per uno spezzone 2 disposta frontalmente all'asse A e sostanzialmente al di sopra della sagoma 17, ed un dispositivo 24 scorrevole di supporto, il quale supporta la tavola 23, ed è provvisto di un assieme 25 guida-slitta collegato alla tavola 23 stessa e definente la direzione TI di scorrimento, e di un ulteriore assieme 26 guida-slitta a sua volta supportante l'assieme 26 stesso e definente la direzione T2 di scorrimento.

Ciascun assieme 25, 26 presenta una rispettiva slitta 25s, 26s scorrevole nella relativa direzione Tl, T2, e movimentata nella relativa direzione Tl, T2 stessa da.un rispettivo attuatore 25a, 26a, il quale fa parte del dispositivo attuatore 13, ed è atto a movimentare la relativa slitta 25s, 26s per posizionare lo spezzone 2 in una configurazione operativa di lavoro, nella quale l'estremità 3 dello spezzone 2 stesso è disposta coassialmente all'asse A.

Data la varietà di spezzoni 2 lavorabili dalla macchina 1, il fissaggio di ciascuno di essi alla tavola 23 avviene mediante un utensile 27 di fissaggio, la cui forma e le cui dimensioni sono definite dalla forma e dalle-dimensioni dello spezzone 2 da lavorare.

In uso, una volta posizionata l'estremità 3 di uno spezzone 2 di tubo attorno alla sagoma 17, ed una volta bloccato lo spezzone 2 stesso sulla tavola 23 mediante il relativo utensile 27 di fissaggio, gli attuatori 25a e 26a vengono attivati per movimentare il dispositivo 24 scorrevole di supporto, le cui slitte 25s e 26s, muovendosi nelle direzioni TI e T2, permetteranno il posizionamento dello spezzone 2 nella configurazione operativa di lavoro con l'estremità 3 da deformare disposta coassiale all'asse A e centrata direttamente attorno alla sagoma 17.

A questo punto gli attuatori 25a e 26a verranno disattivati lasciando le relative slitte 25s e 26s libere di muoversi nelle direzioni TI e T2, e, ipotizzando che lo spessore dello spezzone 2 di tubo sia di entità ridotta, il rullo 18a viene spinto a ridosso dell'estremità 3 e contro la sagoma 17 dal relativo attuatore 22. L'azione di spinta del rullo 18a causa uno spostamento contemporaneo nelle direzioni TI e T2 dello spezzone 2, la cui estremità 3 verrà deformata dall'ulteriore pressione tra il rullo 18a stesso e la sagoma 17.

Attivando anche il motore 12, il telaio 15 inizia a ruotare attorno all'asse A trascinando in questa rotazione anche il rullo 18a, il quale, mantenuto sempre a ridosso dell'estremità 3 e contro la sagoma 17, deforma, settore cilindrico dopo settore cilindrico, l'intera estremità 3.

La libertà di movimento delle slitte 25s e 26s permette sia di mantenere lo spezzone 2 sempre parallelo a se stesso sia di spostare lo spezzone 2 stesso nelle direzioni TI e T2 in modo tale da far aderire di volta in volta ciascun settore cilindrico dell'estremità 3 ad un rispettivo settore cilindrico della sagoma 17 in funzione della posizione angolare del rullo 18a rispetto alla sagoma 17 stessa.

La traiettoria risultante dello spezzone 2 dovuta alla composizione dei moti dello spezzone 2 stesso nelle direzioni TI e T2 sarà in definitiva una traiettoria circolare eccentrica rispetto all'asse A ottenuta, però, senza assolutamente ruotare lo spezzone 2 su se stesso come avviene, invece, nelle macchine di rullatura attuali, ed ottenuta, inoltre, con assoluta precisione in quanto imposta dal movimento del rullo 18a.

Nel caso in cui, invece, lo spezzone 2 presenti uno spessore di rilevante entità, una volta effettuata una prima deformazione con il rullo 18a, risulta necessario eseguire una nuova deformazione, ma, questa volta, con il rullo 18b seguendo le medesime modalità descritte per il rullo 18a.

Al termine della deformazione eseguita con il rullo 18a, ed al termine dell'eventuale deformazione eseguita con il rullo 18b, gli attuatori 25a e 26a vengono nuovamente attivati per posizionare lo spezzone 2 nella configurazione operativa di lavoro.

II vantaggio che consegue all'adozione della macchina 1 testé descritta appare evidente, in quanto una volta che lo spezzone 2 è stato fissato in una data posizione sulla tavola 23, l'area necessaria allo sviluppo della traiettorie finale dello spezzone 2 non solo sarà subito determinabile e facilmente circoscrivibile mediante barriere protettive, ma sarà anche di. modeste dimensioni, e, soprattutto, di dimensioni sostanzialmente indipendenti dalla presenza sullo spezzone 2 di eventuali curve o gomiti.

Si intende che l'invenzione non è limitata alla forma di realizzazione qui descritta ed illustrata, che è da considerarsi come esempio di attuazione della macchina e del metodo .di rullatura per spezzoni di tubo, che è invece sono suscettibili di ulteriori modifiche relative a forme e disposizioni di parti, dettagli costruttivi e di montaggio.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina (1) di rullatura per spezzoni (2) di tubo atta a deformare una estremità (3) di uno spezzone (2) di un'tubo, e comprendente mezzi di bloccaggio (9) per bloccare lo spezzone (2) rispetto ad un asse (A) di deformazione determinato, e mezzi di deformazione (10) atti a cooperare con i mezzi di bloccaggio (9) per deformare l'estremità (3) dello spezzone (2) e definenti il detto asse (A) ; la macchina (1) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di movimentazione (11) collegati ai mezzi,di deformazione (10) per movimentare i mezzi di deformazione (10) stessi rispetto all'asse (A) e rispetto allo spezzone (2).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di bloccaggio (9) comprendono una tavola (23) portapezzo collegabile direttamente ad uno spezzone (2), e mezzi scorrevoli (24) di supporto della tavola (23) portapezzo mobili secondo direzioni di scorrimento trasversali all'asse (A) di rotazione.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di scorrevoli (24) di supporto comprendono un primo assieme (25) guida-slitta supportante la tavola (23) portapezzo e definente una prima direzione (Tl) di scorrimento trasversale al detto asse (A) di deformazione, ' ed un secondo assieme (26) guidaslitta supportante il primo assieme (25) e definente una seconda direzione (T2) di scorrimento trasversale alla prima direzione (Tl) stessa.
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di movimentazione (11) comprendono primi mezzi motori (25a, 26a), i quali sono associati ai detti mezzi scorrevoli (24) di supporto, e sono selettivamente attivabili per disporre i mezzi scorrevoli (24) di supporto in una configurazione operativa di lavoro, nella quale l'estremità (3) dello spezzone (2) è coassiale all'asse (A).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione- 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi di deformazione (10) comprendono una sagoma (17) di ricalcatura coassiale al detto asse (A) di deformazione, ed almeno un rullo (18a)(18b) deformatore disposto lateralmente alla sagoma (17) di ricalcatura; i detti mezzi di movimentazione (11) comprendendo un attuatore lineare (22) associato al detto rullo (18a)(18b) deformatore e disposto secondo una direzione radiale rispetto all'asse (A) di deformazione per spostare il rullo (18a)(18b) stesso da e verso la sagoma (17) di ricalcatura, e secondi mezzi motori (12) associati al detto attuatore lineare (22) per ruotare 1'attuatore lineare (22) stesso attorno all'asse (A) di rotazione.
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i mezzi di deformazione (10) comprendono due rulli deformatori (18a, 18b) disposti da bande opposte dell'asse (A) di deformazione, e mobili da e verso l'asse (A) di deformazione stesso.
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di deformazione (10) comprendono un telaio (14) mobile di supporto per la sagoma (17) di ricalcatura, e per il detto rullo deformatore (18a)(18b); i detti mezzi di movimentazione (11) comprendendo un motoriduttore (16) interposto tra i secondi mezzi motori (22) ed il telaio (14) per ruotare il telaio (14) stesso attorno all'asse (A) di deformazione.
8. 8. Metodo di rullatura per spezzoni (2) di tubo per la deformazione di una estremità (3) di uno spezzone (2), il metodo comprendendo una fase di bloccaggio per bloccare lo spezzone (2) rispetto ad un asse (A) di deformazione, ed una fase di deformazione per deformare l'estremità (3) dello spezzone (2) mediante mezzi di deformazione (10) definenti il detto asse (A); il metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di movimentazione dei detti mezzi di deformazione (10) rispetto all'asse (A) di deformazione e rispetto allo spezzone (2) per deformare l'estremità (3).
9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di traslazione passiva dello spezzone (2) rispetto ai mezzi di deformazione (10) secondo direzioni (Tl, T2) di scorrimento trasversali all'asse (A) di deformazione .
10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la fase di traslazione passiva viene realizzata traslando una tavola (23) portapezzo lungo due direzioni (Tl, T2) di scorrimento ortogonali tra loro ed all'asse (A) di deformazione impartendo allo spezzone (2) di tubo un moto eccentrico rispetto all'asse (A) di deformazione stesso.
11. 11. Metodo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che la fase di deformazione avviene comprimendo l'estremità (3) dello spezzone (2) tra una sagoma (17) di ricalcatura coassiale al detto asse (A) e disposta all'interno dello spezzone (2) stesso, ed almeno un rullo (18a)(18b) deformatore disposto lateralmente alla sagoma (17) di ricalcatura; il rullo (18a)(18b) venendo ruotato durante la fase di movimentazione attorno alla sagoma (17) di .ricalcatura stessa, ed attorno allo spezzone (2).
12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di traslazione attiva dello spezzone (2) rispetto ai mezzi di deformazione (10) secondo direzioni (T1, T2) di scorrimento trasversali all'asse (A) per posizionare lo spezzone (2) stesso in una configurazione operativa di lavoro, nella quale l'estremità (3) dello spezzone (2) è coassiale all'asse (A).
13. 13 . Macchina di rullatura per spezzoni di tubo, sostanzialmente come descritta con riferimento ai disegni annessi.
14. 14. Metodo di rullatura per spezzoni di tubo, sostanzialmente come descritta con riferimento ai disegni annessi.