ITTN20010011A1 - Piasstrella prefabbricata particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte, quali: parcheggi pubblici e privati, passaggi - Google Patents

Piasstrella prefabbricata particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte, quali: parcheggi pubblici e privati, passaggi Download PDF

Info

Publication number
ITTN20010011A1
ITTN20010011A1 IT2001TN000011A ITTN20010011A ITTN20010011A1 IT TN20010011 A1 ITTN20010011 A1 IT TN20010011A1 IT 2001TN000011 A IT2001TN000011 A IT 2001TN000011A IT TN20010011 A ITTN20010011 A IT TN20010011A IT TN20010011 A1 ITTN20010011 A1 IT TN20010011A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
per
fact
prefabricated tile
tile
previous
Prior art date
Application number
IT2001TN000011A
Other languages
English (en)
Inventor
Dario Piva
Original Assignee
Dario Piva
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Dario Piva filed Critical Dario Piva
Priority to IT2001TN000011A priority Critical patent/ITTN20010011A1/it
Publication of ITTN20010011A1 publication Critical patent/ITTN20010011A1/it

Links

Landscapes

  • Finishing Walls (AREA)

Description

Descrizione dell’invenzione Industriale avente per titolo: “Piastrella prefabbricata, particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte, quali: parcheggi pubblici e privati, passaggi pedonali, incroci, percorsi e simili”.
DESCRIZIONE
Trattasi di una realizzazione tecnica, di concezione semplicissima, destinata in particolare, ma non solo, alla soluzione di un problema di stringente attualità quale è quello di poter intervenire in modo semplice, rapido ed autonomo (cioè senza bisogno di richiedere interventi specialistici) per la realizzazione delle segnaletiche orizzontali destinate in particolare a disciplinare i mezzi di trasporto durante le soste ed i parcheggi, nonché in quelle fasi del traffico che richiedono segnalazioni particolari e diverse da quelle della normale e lineare percorrenza; come, per esempio: passaggi pedonali, incroci e altro. Comunque, il concetto costruttivo del trovato e le diverse possibili modalità di installazione non escludono a priori la possibilità che il medesimo possa essere utilizzato pure per segnaletiche orizzontali destinate alla lineare percorrenza stradale; quali: linee spartitraffico, linee di delimitazione carreggiate e simili. Infatti, configurandosi il trovato come singolo elemento unitario e finito in possesso di tutte le capacità intrinseco per poter assolvere, anche singolarmente, a delle organiche funzioni segnaletiche (esempio: la suddivisione dei parcheggi privati; ponendolo solo all’imbocco delle suddivisioni), nulla osta la possibilità di impiegarlo a guisa di linea continua potendo scegliere, in tal caso e a piacimento, pure la distanza dei singoli elementi unitari.
Attualmente, come stato dell’arte, l’unico sistema di segnalazione orizzontale usato universalmente sia per disciplinare il traffico urbano ed extraurbano che per gestire i mezzi di trasporto durante le soste ed i parcheggi pubblici e privati, consiste nelle classiche righe in vernice, stesa sui manti stradali ed altri luoghi, da specialisti, attraverso l’impiego di specifiche attrezzature ed in varie forme e colori a seconda della destinazione. In particolare, visto che l’idea del trovato in oggetto è scaturita più che altro dopo aver percepito i bisogni degli abitanti di complessi condominiali, o di esercenti di attività con annesso parcheggio per la clientela e/o per i fornitori, si è pensato ad un trovato che avesse tutte le caratteristiche tecnico/pratiche per permettere di risolvere in modo molto semplice, elastico, diversificato ed autonomo il problema della disciplina e della gestione dei parcheggi a tutti quegli utenti che ritenessero di farlo in piena libertà, senza dover ricorrere a specialisti; o comunque in modo personalizzato, facilmente riadattabile e modificabile; ed anche eliminabile senza dover ricorrere ad antiestetiche cancellature. Inoltre, per lo scopo qui evidenziato, ma anche per tutte quelle applicazioni dove potesse rendersi utile, oltre al rilevamento visivo, pure il rilevamento tattile (si pensi, per esempio, al problema dei ciechi per percepire i percorsi a loro destinati o/e per individuare gli attraversamenti stradali, nonché a quelle segnalazioni orizzontali che si trovassero in luoghi dove la polvere, o altre sostanze estranee, potessero occultarne la presenza) giovi il fatto che l’invenzione in oggetto, constando di materiale precostruito industrialmente sarà dotata, anche per questo scopo, di opportuno e significativo spessore; la qual cosa permette anche, e sempre nell’ambito della percettibilità e della identificabilità, di utilizzare, già in fase di costruzione, sia materiali di vari colori già impregnati con sostanze catarifrangenti per la visione notturna, che di ottenere il prodotto con già stampigliati numeri, o lettere o altri simboli identificativi per applicazioni personalizzate.
RELAZIONE
L’oggetto del presente trovato, come illustrato anche con il disegno esemplificativo di tavola 1), consiste in una semplice piastrella, ottenuta con l’impiego di materiale plastico (gomma o materiale sintetico, quale, presumibilmente ma non necessariamente, polipropilene più o meno caricato) in modo che sussistano: buone caratteristiche di adattabilità alle irregolarità delle varie pavimentazioni a cui è destinata, capacità di dare garanzie di infrangibilità e durata nel tempo, possibilità di essere calpestabile e transitabile senza arrecare danni alle persone ed ai mezzi, garanzia di non scivolosità in particolari condizioni atmosferiche avverse. Inoltre, sempre al fine di essere adattabile a tutte le applicazioni possibili, la piastrella è stata concepita con la superficie destinata all’ interfaccia con le pavimentazioni di forma opportunamente concava (pari. F), tale da garantire, in combinazione con le doti elastiche del materiale, una perfetta e totale aderenza anche su pavimentazioni con superficie convessa; mentre, ancora per quanto riguarda l’antinfortunistica e l’antidaneggiamento, è stato previsto, qualsiasi sia la forma della piastrella, che tutto il contorno perimetrale che la delimita sia opportunamente rastremato (part. E), in modo da rendere il più dolce possibile sia il calpestio delle persone che il transito di mezzi. La forma plantare quadrata, con lati A e B uguali, presa in considerazione con il disegno della tav. 1) non è che un esempio tra le tante diverse forme (circolare, rettangolare, poligonale, ellittica o altro) con cui può essere concepita la piastrella oggetto del trovato: l’unico vincolo legato ad eventuali normative cogenti esistenti potrebbe essere quello che almeno una delle dimensioni del plantare corrisponda alla larghezza delle omologhe (inteso come funzione segnaletica) strisce in vernice .
Come già accennato, tra le diverse possibilità di scelta, si ritiene che il materiale più idoneo per la costruzione del trovato sia il poliuretano (caricato 15%); infatti questo materiale oltre a possedere tutte le qualità chimico/fisiche necessarie per assolvere ovunque (vari climi) e correttamente (antinfortunistica e antidanneggiamento) tutte le funzioni a cui è destinato il prodotto, ha anche importanti caratteristiche meccaniche tali da permettere diverse metodologie di fissaggio al suolo in dipendenza della destinazione, delle scelte soggettive dell’utilizzatore e delle caratteristiche del terreno. Più in dettaglio e con riferimento all’esempio del disegno tav. 1), è previsto che ogni piastrella sia corredata di un opportuno numero (nella fattispecie 4) di sedi D) per permettere che in esse trovino alloggiamento, senza sporgere dalle piastrella stessa, le parti sporgenti dal terreno degli opportuni sistemi meccanici di fissaggio, scelti per la bisogna, e che, nel caso non vengano usati adesivi sintetici, saranno presumibilmente: chiodi, per fissaggio su sterrato; tappi a vite per fissaggi su pavimenti consistenti, quali: asfalto, cemento, ecc.
Come già summenzionato nella descrizione e dopo aver anche descritte le caratteristiche strutturali e geometriche dell’ invenzione, risulta ancora più evidente di come il trovato si presti facilmente, per costruzione (con l’impiego di stampi appropriati), a delle importanti, molteplici e semplici personalizzazioni funzionali, quali: vari colori per vari impieghi; impregnamento con sostanze catarifrangenti per la visibilità notturna; marcatura in alto o basso rilievo con numeri od altri contrassegni identificativi destinati alla personalizzazione dell’impiego.
Per completare la descrizione del disegno di tav. 1, detto già che con A e B sono indicate le dimensioni plantari di una eventuale piastrella quadrata o rettangolare vista in pianta, nella parte sinistra della tavola; nella parte destra è disegnata la sezione della stessa piastrella dove con C è indicato lo spessore. Riguardo il significato dei simboli D) E) F), basti quanto già sopra riportato.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Piastrella prefabbricata, particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte (ed alternativa alle righe verniciate sul pavimento) quali: parcheggi, passaggi pedonali, incroci e simili; caratterizzata dal fatto di possedere già singolarmente tutte le capacità funzionali, le caratteristiche meccanico/fisico/chimiche e la predisposizione per vari sistemi di fissaggio ai vari tipi di pavimentazioni, sufficienti per poter assolvere già in unica unità a delle organiche funzioni segnaletiche; quale, ad esempio non limitativo, quella della suddivisione dei parcheggi di automezzi e altri semoventi, solo se posta all’imbocco delle suddivisioni, o comunque in modo che le stesse risultino inequivocabili.
  2. 2) Piastrella prefabbricata, come da rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che, possedendo appunto singolarmente tutte le capacità funzionali e la predisposizione per vari sistemi di fissaggio ai vari tipi di pavimento, si presta pure per essere impiegata per realizzare linee continue, potendone inoltre anche scegliere a piacimento la distanza dei singoli elementi (accostate, o più o meno diradate). Questa altra possibilità, oltre che ancora per l’impiego come da rivendicazione 1) potrebbe renderne idoneo l’utilizzo per tutte le segnaletiche orizzontali, sia urbane che extraurbane, in sostituzione delle strisce verniciate, ed in particolare: per indicare i passaggi pedonali, per i segnali sugli incroci, per indicare i limiti delle corsie, ecc.
  3. 3) Piastrella prefabbricata, come alle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che possedendo, per necessità costruttive e strutturali, uno spessore tangibile, le medesime potrebbero essere particolarmente indicate per tracciare percorsi o delimitare zone dove possa servire anche la loro percezione tattile (esempio: percorsi per cechi, linee sensibili alle ruote dei mezzi di trasporto), nonché per l’impiego in zone dove, se non avessero corpo, potrebbero venir completamente oscurate dalla presenza di polveri e/o altri agenti occultanti.
  4. 4) Piastrella prefabbricata, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, essendone appunto prevista una realizzazione industriale con l’impiego di stampi per termoformatura, nulla osta la possibilità di dare alla medesima qualsiasi forma plantare utile e/o richiesta (quadrata, rettangolare, circolare, poligonale, ellittica, ecc.) nonché di usare, per la sua costruzione, qualsiasi materiale scelto fra tutti quelli termoformabili (gomme o materiali sintetici).
  5. 5) Piastrella prefabbricata, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che venendo appunto costruita industrialmente, si presta particolarmente a varie, utili e pratiche personalizzazioni già all’atto della sua produzione, quali: impregnamento con materiali catarifrangenti per l’identificazione visiva notturna; uso di varie colorazioni per tutti gli impieghi specifici; marcatura in alto o basso rilievo con numeri od altri contrassegni distintivi.
  6. 6) Piastrella prefabbricata, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che tra i vari materiali termoformabili succitati è da ritenersi particolarmente indicato il polipropilene (caricato 15%), che oltre possedere ottime qualità di durata, di antiabrasione e di antiscivolamento, possiede anche la giusta elasticità strutturale necessaria al fine di una buona adattabilità superficiale tra la piastrella stessa e le possibili ondulazioni delle pavimentazioni che ne costituiscono l’interfaccia di fissaggio.
  7. 7) Piastrella prefabbricata, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, ancora al fine di una sua buona adattabilità alle pavimentazioni costituenti il suo interfaccia di fissaggio, è stato previsto che la superficie sottostante (quella di contatto con il pavimento) sia opportunamente concava in modo tale che all’atto del fissaggio la medesima possa aderire perfettamente anche contro un’interfaccia convesso.
  8. 8) Piastrella prefabbricata, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, per qualsivoglia delle forme plantari succitate, è previsto che tutto il suo contorno perimetrale sia opportunamente rastremato in modo da rendere il più dolce e sicuro possibile sia il calpestio dei passanti che il transito di mezzi semoventi. 9) Piastrella prefabbricata, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che per poter essere installata su qualsiasi pavimento è previsto che ogni singolo elemento sia corredato di un opportuno numero (idealmente, ma non rigidamente, 4, come da illustrazione) di sedi cilindriche a gradino, tali da poter allogare, senza che vi siano sporgenze in superficie, le parti sporgenti dal terreno degli eventuali, opportuni sistemi meccanici di fissaggio. Con tale predisposizione sarà sempre possibile, dopo aver analizzato il tipo di pavimento su cui operare l’applicazione, intervenire nel modo migliore. Nella fattispecie è previsto l’uso di adesivi sintetici o di tappi a vite per applicazione su pavimenti solidi (catrame, cemento, piastre) e di chiodi di lunghezza opportuna su pavimenti sterrati. In tutti i casi, quando per sopravvenute nuove esigenze si dovrà intervenire per togliere o per modificare la segnaletica, non sarà necessario, a fine operazione, intervenire per cancellare tracce preesistenti come invece succederebbe quando simili interventi venissero operati sulle segnaletiche realizzate con vernici stradali.
  9. 9) Piastrella prefabbricata, come da rivendicazioni precedenti, il tutto, in sostanza, come più ampiamente descritto nella allegata relazione ed all’allegato disegno illustrativo, che costituiscono parte integrante della presente domanda di
IT2001TN000011A 2001-06-13 2001-06-13 Piasstrella prefabbricata particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte, quali: parcheggi pubblici e privati, passaggi ITTN20010011A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2001TN000011A ITTN20010011A1 (it) 2001-06-13 2001-06-13 Piasstrella prefabbricata particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte, quali: parcheggi pubblici e privati, passaggi

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2001TN000011A ITTN20010011A1 (it) 2001-06-13 2001-06-13 Piasstrella prefabbricata particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte, quali: parcheggi pubblici e privati, passaggi

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITTN20010011A1 true ITTN20010011A1 (it) 2001-09-13

Family

ID=11457179

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT2001TN000011A ITTN20010011A1 (it) 2001-06-13 2001-06-13 Piasstrella prefabbricata particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte, quali: parcheggi pubblici e privati, passaggi

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITTN20010011A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US10221530B2 (en) Directional surface marking safety and guidance devices and systems
US8439596B1 (en) Textured tile system and installation method
US6964244B2 (en) Tactile identification and direction guidance system and method
US20180044861A1 (en) Reconfigurable one piece water permeable paver
US9909266B1 (en) Reflective and directional water permeable paver system
CA2266177C (en) Method for applying guidelines for visually handicapped persons, and a mould adapted for the application of the method
US6665986B1 (en) Phosphorescent paving block
US10697138B2 (en) Directional surface marking safety and guidance devices and systems
ITTN20010011A1 (it) Piasstrella prefabbricata particolarmente indicata per segnaletiche orizzontali circoscritte, quali: parcheggi pubblici e privati, passaggi
JP4666353B2 (ja) 視覚障害者誘導用ブロック
US20050265782A1 (en) Method for giving a concrete surface visual and tactile detectable warnings, resulting surface, and components
EP3870761A1 (en) Modular section for tracks, in particular cycle tracks
KR20130037598A (ko) 미끄럼방지를 위한 시각장애인용 보도 및 횡단보도용 점자블록 및 그의 시공 방법
AU2014101250A4 (en) Textured roadmarkings for wet weather visibility and improved skid resistance
DE8307247U1 (de) Sehbehinderten fusstast- und taststockgleitstreifen mit eingearbeitetem rutschhemmendem profil
RU2776904C2 (ru) Защитные и направляющие устройства и системы с направленной поверхностной маркировкой
KR20190128938A (ko) 음각노면형성 시스템
EP0983401A1 (en) Elevated paving structure
KR200314111Y1 (ko) 접착식 점자블록 야광덮개, 야광점자블록, 야광삽입형점자블록
KR200297381Y1 (ko) 보도용 유도블록
US20150354154A1 (en) Temporary flexible pavement markers
ITUA201678686U1 (it) Modulo raffigurante un logo e/o una scritta atto ad essere riprodotto o reso solidale in modo stabile al suolo.
JP3114795U (ja) 車輌進行方向矢印を設けた路面上の指示標示部材
BR112019026334B1 (pt) Dispositivos e sistemas de segurança e orientação de marcação direcional de superfície
DE102020004315A1 (de) Die Erfindung besteht aus der Kombination einer neuartigen Art der Asphalt-Fahrbahn-inhärenten Verlegung (auf der Binderschicht nach Abfräsen eines Teils der Deckschicht), sowie einem im Verkehrsraum zu verbauendem Stein oder einer Abfolge von Steinen, der / die eine Radspur von dem Verkehrsraum / der Fahrspur eines anderen Verkehrsmittels (z.B. KfZ-Fahrspur) intelligent und mit einem erheblichen Zuwachs an Sicherheit für Radfahrende trennt.