ITRN20000011A1 - Apparato di connessione di profilati per la fabbricazione di telai piani, in particolare di telai per infissi. - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:
APPARATO DI CONNESSIONE PI PROFILATI PER LA FABBRICAZIONE Di TELAI PIANI. IN PARTICOLARE DI TELAI PER INFÌSSI.
Il presente trovato si riferisce alla fabbricazione di telai, in particolare di telai per infissi, e concerne un apparato di connessione per collegare nei vertici dei telai i profilati costitutivi dei telai medesimi.
Nella tecnologia di costruzione dei telai per infissi sono noti apparati di connessione che, in generale, collegano gli elementi di profilato a due a due contigui e concorrenti nei vari vertici, in modo atto a fornire al telaio un comportamento monolitico di insieme assicurando sia la giunzione di forza dei profilati, che la realizzazione della continuità e della complanarità delle superfici corrispondenti dei vari elementi che concorrono nella giunzione.
Per effettuare questi collegamenti, gli apparati di connessione prevedono fondamentalmente dei corpi rigidi di collegamento di forma angolare, cosiddette squadrette, e dei mezzi di ancoraggio per collegare i profilati alle squadrette.
I mezzi di ancoraggio consentono di esercitare su ciascuno dei profilati forze dirette parallelamente alla relativa linea d'asse, che spingono i profilati l'uno a riscontro dell’altro sul vertice del telaio.
Le squadrette di collegamento sono poi conformate in modo da imporre, per effetto della propria forma, ai profilati ad esse collegati un rigido e predeterminato orientamento spaziale.
Nel caso in cui i profilati da collegare siano provvisti di cavità di alloggiamento del corpo di collegamento conformate a contorno aperto, l’ancoraggio dei corpi di collegamento con i profilati necessità di modalità di esecuzione tali da evitare che la cavità dei profilati abbia a distorcersi sotto l’effetto delle forze di ancoraggio. Con profilati di questo tipo, non è infatti utilizzabile con vantaggio, ad esempio, la tecnica di ancoraggio che prevede l’espansione nelle cavità di alloggiamento delle squadrette di elementi meccanici cuneiformi.
Per ovviare alle limitazioni sopra esposte una nota modalità di esecuzione delle connessioni tra profilati a cavità aperta prevede l’uso di un apparato di connessione in cui un corpo di collegamento, rigido, di forma angolare, dopo essere stato introdotto all’interno della cavità dei due profilati da collegare, viene ancorato alle pareti dei profilati mediante cianfrinatura eseguita a riscontro di cunei opportunamente ricavati nel corpo di collegamento.
Questa tecnica di ancoraggio non implica distorsioni di insieme della cavità di contenimento e consente quindi la realizzazione di modalità di ancoraggio pienamente soddisfacenti dal punto di vista strettamente esecutivo. L’uso della cianfrinatura implica però inconvenienti di altra natura, il principale dei quali è rappresentato dalla necessità di disporre di attrezzature specifiche; di disporre i profilati su un adatto piano di riscontro; e, non ultimo, di richiedere un’adeguata competenza tecnica al personale che la esegue.
Scopo del presente trovato è quello di consentire la connessione angolare nei vertici dei telai di profilati a cavità aperta mediante un ancoraggio tale da soddisfare il fondamentale requisito di evitare la distorsione della cavità mediante una modalità di ancoraggio che sia attuabile da chiunque, con impiego di un utensile di uso del tutto convenzionale e generico, e senza necessità di adottare particolari e speciali mezzi di supporto dei telaio e dei suoi elementi durante le operazioni di montaggio del telaio.
In accordo con l'invenzione tale scopo viene raggiunto da un apparato di connessione di profilati per la fabbricazione di telai piani, in particolare di telai per infìssi, in cui i profilati da collegare sono provvisti di una cavità a contorno aperto delimitata da una parete di base intermedia a due pareti laterali ad essa trasversali, l'apparato comprendendo un corpo di collegamento, rigido, di forma angolare, alloggiabile nella cavità dei profilati a cavallo di una loro zona di giunzione, localizzata su un vertice del telaio; e mezzi di ancoraggio per ancorare al corpo di collegamento i profilati del telaio, caratterizzato dal fatto che il corpo di collegamento e i mezzi di ancoraggio sono conformati per ancorare i profilati, nel piano del telaio, fissandosi meccanicamente ad una loro unica parete laterale della rispettiva cavità.
Il fissaggio meccanico viene realizzato in particolare mediante mezzi di ancoraggio che comprendono almeno due primi elementi di aggancio, trasversalmente aggettanti dal corpo di collegamento, i quali sono conformati per associarsi alla parete laterale dei rispettivi profilati, ed elementi di ancoraggio che sono associabili alla parete laterale dei rispettivi profilati su un lato opposto a quello interessato dagli elementi di aggancio. Gli elementi di ancoraggio hanno contorno eccentrico e sono girevoli, su azionamento manuale esercitato ad esempio mediante una chiave del tutto convenzionale, da una propria condizione inoperativa, in cui il corpo di collegamento e gli elementi profilati, pur accoppiati, sono liberamente mobili tra loro, ad una condizione operativa in cui viceversa si impegnano, con il proprio contorno eccentrico a riscontro della parete laterale in opposizione con la reazione su di essa esercitata dal relativo elemento di aggancio. Condizione quest’ultima che determina l'ancoraggio del corpo di collegamento e dei profilati secondo una prima direzione del piano del telaio e che imprime ai profilati e al corpo di collegamento una contemporanea traslazione relativa lungo una seconda direzione del piano del telaio fino a far riscontrare i profilati in corrispondenza delia giunzione di vertice.
Gli elementi di ancoraggio sono provvisti poi di una testa conformata in modo da presentare profilo cuneiforme in un piano di sezione meridiano, passante per l'asse di rotazione dell’elemento di ancoraggio. La testa è interposta tra un bordo della parete laterale e tra il corpo di collegamento, per cui, in corrispondenza della rotazione dell'elemento di ancoraggio, la testa viene a forzarsi tra il corpo di collegamento riscontrato dalla parete di base della cavità ed il bordo della parete laterale. L’azione della testa consente quindi di interferire la mobilità relativa del corpo di collegamento e dei profilati e di inibire conseguentemente le traslazioni relative del corpo di collegamento e dei profilati lungo una direzione perpendicolare al piano di giacitura del telaio.
L'apparato comprende inoltre mezzi di ritenuta del serraggio impresso ai mezzi di ancoraggio, i quali sono attuati da dentature di impuntamento reciprocamente complementari, ricavate sia sul contorno degli elementi di ancoraggio che su una superfìcie contro affacciata del corpo di collegamento.
Ulteriori caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui
- la figura 1 è una vista in prospettiva di un vertice di un telaio di infìsso provvisto dell’apparato di connessione secondo il trovato;
- la figura 2 è una vista in prospettiva di un vertice di un telaio di infìsso provvisto dell’apparato di connessione secondo il trovato ed illustrato in una fase intermedia di esecuzione delta connessione;
- la figura 3 è una vista del vertice di telaio di cui alle precedenti figure schematizzata in modo da visualizzare il funzionamento delle varie parti dell’apparato;
- le figure 4, 5 e 6 sono rispettivamente una vista superiore in pianta, una vista in alzato ed una vista in inferiore in pianta dell’apparato illustrato nel suo complesso;
- le figure 7, 8 e 9 sono rispettivamente viste in scala di ingrandimento di un particolare dell’apparato mostrato in prospettiva, in pianta dall’alto ed in alzato.
Con riferimento agli uniti disegni con 1 viene globalmente indicato un apparato di connessione di profilati 2 per la fabbricazione di telai 3 piani, in particolare di telai per infissi, in cui i profilati 2 componenti sono provvisti di una cavità 4 a contorno aperto, delimitata da una parete di base 5 intermedia a due pareti laterali 6 ad essa trasversali [Figure 1 e 2]·
L’apparato 1 essenzialmente comprende un corpo rigido di collegamento 7, di forma angolare, di sezione sostanzialmente quadrilatera, alloggiabile nella cavità 4 dei profilati 2 a cavallo di una loro zona di giunzione, localizzata su un vertice del telaio 3; e mezzi di ancoraggio 8,11 per ancorare al corpo di collegamento 7 i profilati 2 del telaio 3.
Il corpo di collegamento 7 ed i mezzi di ancoraggio sono conformati poi per ancorare i profilati 2, nel piano xy del telaio, fissandosi meccanicamente ad un'unica parete laterale 6 della rispettiva cavità 4 di ciascuno dei profilati 2.
I mezzi di ancoraggio fondamentalmente comprendono [Figure 4,5 e 6] elementi di ancoraggio 8, supportati mobilmente dal corpo di collegamento 7, e primi elementi di aggancio 11 fissi e trasversalmente aggettanti dal corpo di collegamento 7 medesimo.
Gli elementi di ancoraggio 8 hanno un corpo cilindrico 22 sormontato da una testa 17 più larga del corpo 22, al centro della quale è ricavata una sede 24 preferibilmente esagonale per l’inserimento di una corrispondente chiave, del tutto convenzionale. La testa 17 ha contorno eccentrico 9 provvisto di superficie corrugata 12 da dentature sporgenti verso l’esterno, ricavate in corrispondenza di due distinti archi periferici. La testa 17 è conformata poi in modo da presentare profilo cuneiforme 18 in un piano di sezione meridiano, passante per l’asse 10 di simmetria del corpo cilindrico 22 [Figure 7,8 e 9] ed è provvista di una faccia 19 superiore avente superficie corrugata da denti 30 radiali, disposti in corrispondenza di un arco di una propria fascia periferica avente forma di corona circolare.
Gli elementi di ancoraggio 8, preferibilmente in numero di due -uno per ogni profilato 2 - alloggiano in una rispettiva sede 23 del corpo di collegamento 7, centralmente attraversata da un foro, con il quale il corpo cilindrico 22 si accoppia girevolmente in libera rotazione. Ciò consente agli elementi di ancoraggio 8 di risultare liberamente nella sede 23 intorno all’asse 10 di simmetria del corpo 22.
I primi elementi di aggancio 11 sono portati dal corpo di collegamento mediante relativi primi bracci 14, che si proiettano a sbalzo dal corpo di collegamento 7 medesimo e che sono conformati per associarsi alla parete laterale 6 dei rispettivi profilati 2 aggirandone la sommità in corrispondenza di suoi bordi piani 13,25 che, a loro volta, sono rispettivamente orientati parallelamente e trasversalmente alla parete di base 5 del profilato 2.
Il corpo di collegamento 7 è provvisto inoltre di un secondo braccio 15, portato a sbalzo in corrispondenza della bisettrice di un proprio vertice. Il secondo braccio 15 è provvisto di propri elementi di aggancio 16 aventi contorno angolarmente avvolgente della parete laterale 6 dei due profilati 2 mutuamente accostati. Tale elemento di aggancio 16 è associabile quindi contemporaneamente con entrambe (e pareti laterali 6 corrispondenti dei profilati 2 che concorrono nei vertice del telaio 3 ed è conformato in modo da risultare allineato anche con entrambe gli elementi di aggancio 11 della parete verticale 6 di ciascuno dei profilati 2.
I primi e secondo bracci 14,15 sono complanari tra loro e con i bordi 13,25 delle pareti laterali 6 della cavità 4 vincolate al corpo di collegamento 7; bordi 13,15 con i quali i bracci 14,15 medesimi si associano in contrapposizione planare.
L’apparato 1 viene montato con inserimento del corpo di collegamento 7 all'interno delle cavità 4 dei due profilati 2 concorrenti nel vertice del telaio 3 e con gli elementi di aggancio 11 associati ad una faccia delle pareti laterali 6 interessate all’ancoraggio; il lato opposto delle pareti laterali 6 viene interessato invece dal contorno 9 eccentrico degli elementi di ancoraggio 8.
A partire da una condizione iniziale in cui il corpo di collegamento 7 e gli elementi profilati 2 sono reciprocamente associati, ma liberamente mobili tra loro, gli elementi di ancoraggio 8 vengono progressivamente ruotati intorno all’asse di rotazione 10 del corpo cilindrico 22. Man mano che essi vengono fatti ruotare [figura 3], la loro superficie corrugata 12, sporgente verso la parete verticale 6 dei profilati 2, viene ad ingranare nella parete 6 medesima operando a riscontro ed in opposizione con la reazione contraria esercitata sulla parete laterale 6 dal relativo elemento di aggancio 11. In tal modo ciascuno degli elementi di ancoraggio 8 vincola il corpo di collegamento 7 ai profilati 2 secondo una prima direzione x (o y) del piano del telaio e fa contemporaneamente traslare l’elemento profilato 2 lungo una seconda direzione y (o x) del piano del telaio 3, fino a reciproco riscontro con il profilato 2 in corrispondenza della giunzione di vertice.
Contestualmente a questa rotazione degli elementi di ancoraggio 8, la testa 17 che è interposta tra il bordo 13 della parete laterale 6 parallelo alla parete di fondo 5 della cavità 4 e tra il corpo di collegamento 7 si inserisce tra il corpo di collegamento 7 ed il bordo 13 riscontrando il corpo di collegamento 7 contro la parete di base 5. In tal modo, per effetto dell’incuneamento della testa 17, il gioco lungo una direzione z perpendicolare al piano xy di giacitura del telaio 3, rinvenibile tra corpo di collegamento 7 e cavità 4 che lo contiene, viene progressivamente e completamente annullato, mentre corrispondentemente viene inibita ogni possibilità di libera traslazione relativa tra il corpo di collegamento 7 ed i profilati 2.
In definitiva quindi la semplice rotazione degli elementi di ancoraggio 8 consente di serrare i profilati 2 l’uno contro l'altro lungo le direzioni x e y del piano del telaio 3 e, di ancorare contemporaneamente il corpo di collegamento 7 ed i profilati secondo la direzione z perpendicolare al piano.
Il mantenimento del serraggio è assicurato già di per sé dalla natura conrugata sia del contorno eccentrico 9, sia della faccia superiore 19 della testa 17 degli elementi di ancoraggio 8. Per una maggiore sicurezza l’apparato 1 è provvisto tuttavia anche di specifici mezzi di ritenuta del serraggio del corpo di collegamento 7 con i profilati 2. Questi sono costituti in particolare dalla dentatura 20 di impuntamento già citata dell’elemento di ancoraggio 8 e da una superficie 21 contro affacciata e corrispondentemente dentata della sede 23 del corpo di collegamento 7.
Il trovato così concepito è suscettibile di evidente applicazione industriale; inoltre può essere oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel'ambito del concetto inventivo. Tutti i dettagli del trovato possono essere inoltre sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.
Claims (14)
- RIVENDICAZIONI 1. Apparato di connessione di profilati (2) per la fabbricazione di telai (3) piani, in particolare di telai per infissi - in cui i profilati (2) sono provvisti di una cavità (4) a contorno aperto delimitata da una parete di base (5) intermedia a due pareti laterali (6) ad essa trasversali -comprendente un corpo rìgido di collegamento (7), di forma angolare, alloggiabile nella cavità (4) dei profilati (2) a cavallo di una loro zona di giunzione, localizzata su un vertice del telaio (3); e mezzi di ancoraggio (8,11) per ancorare al corpo di collegamento (7) i profilati (2) del telaio; l’apparato (1) essendo caratterizzato dal fatto che il corpo di collegamento (7) e i mezzi di ancoraggio (8) sono conformati per ancorare i prolilati (2), almeno nel piano (xy) del telaio (3), fissandosi meccanicamente ad una loro unica parete laterale (6) della rispettiva cavità (4).
- 2. Apparato, secondo la rivendicazione 1 , in cui i mezzi di ancoraggio comprendono elementi di ancoraggio (8), girevolmente supportati dal corpo di collegamento (7), provvisti di contorno eccentrico (9) rispetto ad un proprio asse di rotazione (10), caratterizzato dal fatto che i mezzi di ancoraggio comprendono almeno due primi elementi di aggancio (11), trasversalmente aggettanti dal corpo di collegamento (7), i quali sono conformati per associarsi alla parete laterale (6) dei rispettivi profilati (2), detti elementi di ancoraggio (8) essendo associabili alla parete laterale (6) dei rispettivi profilati (2) su un lato opposto a quello interessato dagli elementi di aggancio (11) ed essendo girevoli da una propria condizione inoperativa, in cui il corpo di collegamento (7) e gli elementi profilati (2) sono liberamente mobili tra loro, ad una condizione operativa in cui viceversa si impegnano, con il proprio contorno eccentrico (9) a riscontro della parete laterale (6) ed in opposizione con la reazione su di essa esercitata dal relativo elemento di aggancio (11), detti elementi di ancoraggio (8) vincolando il corpo di collegamento (7) ai profilati (2) secondo una prima direzione (x;y) del piano del telaio (3) e facendo contemporaneamente traslare gli elementi profilati (2) lungo una seconda direzione (y;x) del piano del telaio (3) fino a reciproco riscontro in corrispondenza della relativa giunzione di vertice.
- 3. Apparato, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il contorno eccentrico (9) degli elementi di ancoraggio (8) è provvisto di superficie corrugata (12) atta ad ingranare nella parete dei profilati (2).
- 4. Apparato, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la superficie corrugata (12) è provvista di una dentatura sporgente verso detta parete laterale (6) dei profilati (2).
- 5. Apparato, secondo una delle precedenti rivendicazioni, in cui almeno una delle pareti laterali (6) del profilato (2) è provvista di almeno un bordo piano (13) parallelo alla parete di base (5) del profilato (2), caratterizzato dal fatto che detti elementi di aggancio (11) sono portati da rispettivi primi bracci (14) che si proiettano a sbalzo dal corpo di collegamento (7), detti primi bracci (14) essendo associabili in contrapposizione planare con il bordo (13) di detta parete laterale (6) di ciascun profilato (2).
- 6. Apparato, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il corpo di collegamento (7) è provvisto di un secondo braccio (15), portato a sbalzo in corrispondenza della bisettrice di un proprio vertice, il quale è associabile contemporaneamente con una coppia di pareti laterali (6) dei profilati (2) concorrenti nel vertice del telaio (3).
- 7. Apparato, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto secondo braccio (15) è provvisto di propri elementi di aggancio (16) aventi contorno angolarmente avvolgente della parete laterale (6) dei profilati (2), detto contorno (16) essendo conformato in modo da risultare allineato con entrambi gli elementi di aggancio (11) della parete verticale (6) di ciascuno dei profilati (2) concorrenti nel vertice del telaio (3).
- 8. Apparato, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detti primi e secondo bracci (14,15) sono complanari tra loro e con i bordi (13) delle pareti laterali (6) della cavità (4) vincolate al corpo di collegamento (7).
- 9. Apparato, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che gli elementi di ancoraggio (8) sono provvisti di una testa (17) conformata in modo da presentare profilo cuneiforme (18) in un piano di sezione meridiano, passante per l'asse di rotazione (10) dell’elemento di ancoraggio (8), la quale testa (17) è interposta tra un bordo (13) della parete laterale (6) e tra il corpo di collegamento (7), detta testa (17), in corrispondenza della rotazione dell’elemento di ancoraggio (8), forzandosi tra il corpo di collegamento (7) riscontrato dalla parete di base (5) e detto bordo (13) della parete laterale (6) della cavità (4) in modo atto ad inibire le traslazioni relative del corpo di collegamento (7) e dei profilati (2) lungo una direzione (z) perpendicolare al piano (xy) di giacitura del telaio (3).
- 10. Apparato, secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta testa (17) a profilo cuneiforme è provvista di una faccia (19) avente superficie corrugata.
- 11. Apparato, secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detta superficie corrugata è rivolta verso il bordo (13) della parete laterale (6) del rispettivo profilato (2).
- 12. Apparato, secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di ritenuta del serraggio del corpo di collegamento (7) con i profilati (2).
- 13. Apparato, secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che i mezzi di ritenuta del serraggio sono attuati da dentature (20) di impuntamento reciprocamente complementari ricavate sul contorno degli elementi di ancoraggio (8) e su una superficie (21) contro affacciata del corpo di collegamento (7).
- 14. Apparato, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.
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-
2000
- 2000-03-02 IT IT2000RN000011A patent/ITRN20000011A1/it unknown
- 2000-09-29 EP EP00830643A patent/EP1130209A1/en not_active Withdrawn
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| Publication number | Publication date |
|---|---|
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