ITRM980102A1

ITRM980102A1 - Freni modulari con patiglie da attrito sostituibili

Info

Publication number: ITRM980102A1
Application number: IT98RM000102A
Authority: IT
Inventors: Edwin J Montalvo; Philip R Metcalf Jr
Original assignee: Moltavo Corp
Priority date: 1997-02-19
Filing date: 1998-02-19
Publication date: 1999-08-19
Also published as: IT1298917B1; ITRM980102A0; GB2322676A; DE19806056A1; JPH10318299A; CA2226358A1; GB9803357D0; US5868233A

Description

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

"FRENI MODULARI CON PASTIGLIE DI ATTRITO SOSTITUIBILI",

DESCRIZIONE

FONDAMENTO DELL'INVENZIONE

Campo dell'invenzione

L'invenzione si riferisce all'impiego di pastiglie di materiale di attrito facilmente smontabili e sostituibili in meccanismi di accoppiamento ad attrito e a complessi modulari che impiegano tali pastiglie di 'materiale di attrito .

Discussione della tecnica precedente

Il brevetto degli Stati Uniti N. 5.178.235 della richiedente, rilasciato il 12 Gennaio 1993 ed intitolato ” Modular Brakes and Clutches", la descrizione del quale è qui incorporata nella sua totalità per riferimento, descrive complessi a pistone e cilindro azionati pneumaticamente per spingere un materiale di attrito in contatto con un disco che è girevole rispetto al corpo che porta i complessi a pistone e cilindro. Il brevetto degli Stati Uniti N. 3.964.583, rilasciato il 22 giugno 1976, intitolato " Mounting of Cylinders in Friction Brakes and Clutches", descrive freni ed -innesti ad attrito aventi elementi portanti girevoli o smontabili che supportano pastiglie di materiale di attrito, e illustra l'impiego di parti intercambiabili. Sistemi di montaggio imperniati per freni ed innesti ad attrito sono anche mostrati e descritti nei brevetti degli Stati Uniti N. 3.584.717, rilasciato il 15 Giugno 1971 e N.3.696.-900, rilasciato l'8 Ottobre 1-972.

SOMMARIO DELL'INVENZIONE

Una pastiglia di materiale di attrito secondo la presente invenzione è formata in modo da cooperare con strutture di complessi a pistone differenti,così che la pastiglia di materiale di attrito è utilizzabile in freni ed innesti già esistenti nonché unitamente a complessi a pistone e cilindro particolarmente adatti all'uso con la pastiglia di materiale di attrito.

La pastiglia di materiale di attrito è generalmente di forma trapezoidale o a chiave di volta in pianta, così che per l'uso in un freno o innesto la base più ampia della pastiglia di materiale di attrito 'di forma generalmente trapezoidale è più vicina al perimetro di un disco rotante relativamente mentre la base più stretta della pastiglia è più vicina all'asse di rotazione del disco. Questa disposizione fornisce un buon contatto ad attrito di frenatura e determina una distribuzione più uniforme della forza e dell'usura per attrito della faccia esterna della pastiglia. La forma che si allarga radialmente verso l'esterno della pastiglia fornisce una disposizione più efficiente della forza di attrito, e quindi dell'usura- sulla pastiglia, rispetto ad altre forme possibili di pastiglia, conferendo altresì alla pastiglia una capacità di smontaggio più agevole.

Il materiale di attrito della pastiglia è fissato, preferibilmente mediante adesivo, ad una piastra posteriore piana, che può essere fatta dì acciaio, ed è tenuto in maniera amovibile sulla parte anteriore' di un pistone attivato pneumaticamente per mezzo di un magnete. Alla pastiglia viene impedito uno spostamento trasversale da perni di coppia sporgenti da un collare di coppia o da una coppia di gambe di forma generalmente a segmento che si estendono in avanti dal collare di coppia in modo da abbracciare lati· opposti .della pastiglia. In quest'ultima disposizione, un fermaglio di ritegno ad un pezzo o a due pezzi, che può essere di acciaio, impedisce lo spostamento radiale della pastiglia, ma consente una agevole rimozione della pastiglia per l'ispezione o la sostituzione della pastiglia. Il collare di coppia può avere un contorno corrispondente a quello del fermaglio e della pastiglia di attrito in modo da fornire una trattenuta positiva' del fermaglio ed un posizionamento preciso della pastiglia.

Elementi a linguetta della piastra posteriore della pastiglia di materiale di attrito si estendono al di là della base più ampia del materiale di attrito, consentendo una agevole rimozione con la mano della pastiglia, senza la necessità di qualsiasi tipo di attrezzo, quando è stato rimosso un perno di coppia o sono stati aperti i mezzi a fermaglio, per l'ispezione o la sostituzione della pastiglia.

Il meccanismo di accoppiamento ad attrito modulare dell'invenzione, con la sua pastiglia di materiale di attrito facilmente smontabile, può venire usato per la modifica di una apparecchiatura esistente o· installato come apparecchiatura originale da usare in un ampio campo di applicazioni industriali, includenti operazioni di lavorazione di nastri di carta' e produzione di carta.

In una realizzazione, la pastiglia di attrito è fissata in un collare ed il collare e la pastiglia sono accoppiati ad una base di modulo che è utilizzabile in complessi di freno di dimensione differenti. Il modulo include lati profilati aventi aperture per aria e associate a passaggi di aria che portano ad un complesso a pistone centrale. In un complesso di frenatura, un modulo è intercollegato 'ad un modulo-adiacente per fornire il trasferimento di aria tra i moduli facendo corrispondere l'apertura per aria su un modulo all'apertura per aria sul modulo adiacente.

In un'altra realizzazione, una parte della piastra alla quale è fissata la pastiglia di attrito include un foro ad estremità allargata nella superficie che sta di fronte al complesso a pistone. Il foro consente il posizionamento della pastiglia mediante un meccanismo di posizionamento sul complesso a pistone in modo da mantenere l'allineamento ed impedire lo spostamento della pastiglia rispetto al complesso·a pistone.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Nelle figure dei disegni annessi, in cui gli stessi numeri di riferimento indicano le stesse parti,

la figura 1 è una vista in esploso di un modulo di attrito che mostra un complesso a pistone e cilindro con la pastiglia-di materiale di attrito dell'invenzione ed un corpo di modulo atto al montaggio in un freno o innesto del tipo mostrato generalmente nel brevetto degli Stati Uniti N. 3.964.583;

la figura è una vista in esploso che mostra l'interrelazione nelle parti in una realizzazione preferita nel pistone secondo l'invenzione;

la figura 3 mostra il pistone della figura 2 con le parti assemblate nonché parti di cilindro secondo 1'invenzione;

la figura 4 è una vista laterale in sezione che mostra la relazione del pistone e della pastiglia di materiale di attrito in una realizzazione preferita dell'invenzione;

la figura 5 è una vista simile a quella della figura 4 che illustra un'altra realizzazione dell'invenzione;

la figura 6 mostra un fermaglio in due parti per trattenere una pastiglia di materiale di attrito secondo l'invenzione;

la figura 7 mostra un fermaglio di trattenuta in un sol pezzo secondo l'invenzione;

la figura 8 è una vista in pianta della pastiglia di materiale di attrito dell'invenzione;

la figura 9 è una vista laterale della pastiglia di materiale di attrito della figura 8;

la figura 10 è una vista in pianta di un collare di coppia per ricevere la pastiglia di materiale di attrito delle figure 8 e 9;

la figura 11 è una vista laterale del collare di coppia della figura 10;

la figura 12 è una vista in esploso di un modulo di pastiglia di attrito con una pastiglia di materiale di attrito che mostra l'interrelazione delle parti in un'altra realizzazione preferita secondo l'invenzione;

la figura 13A mostra una vista in pianta del collare di coppia della figura 12;

la 13B mostra una vista laterale delle parti della figura 12 assemblate secondo la presente invenzione;

la figura 13C mostra una vista in pianta delle parti della figura 12 assemblate secondo la presente invenzione;

la figura 14 è una vista laterale in sezione che mostra la relazione di una pastiglia di materiale di attrito ed un complesso a pistone impegnato con un modulo di pastiglia di attrito prima dell'installazione della pastiglia nel modulo in un'altra realizzazione preferita dell'invenzione;

la figura 15A è una vista laterale in sezione delle parti della figura 14 che mostra la relazione del complesso a pistone e del modulo di attrito con una pastiglia di materiale di attrito installata nel modulo nel caso in cui il pistone non è attivato;

la figura 15B è una vista laterale in sezione delle parti della figura 14 che mostra la relazione del complesso a pistone e del modulo di attrito con la pastiglia di materiale di attrito installata nel modulo nel caso in cui il pistone è attivato;

la figura 16 mostra l'interrelazione tra le parti della figura 12 assemblate secondo la presente invenzione e corpi di. base di modulo di attrito interbloccati in un'altra realizzazione preferita dell'invenzione;

la figura 17A è una vista laterale della base di modulo di attrito della figura 16;

la figura 17B è una vista in pianta del modulo di attrito della figura 16;

la figura 18A è una vista in pianta di una disposizione interbloccata di basi di modulo di attrito secondo una realizzazione preferita dell'invenzione; e

la figura 18B è una vista in pianta di una disposizione interbloccata di basi di modulo di attrito secondo un'altra realizzazione preferita dell'invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI REALIZZAZIONI PREFERITE

La figura 1 mostra un elemento portante o modulo B di supporto di elemento di attrito del tipo generalmente descritto e mostrato nel brevetto degli Stati Uniti N. 3.964.583. L'elemento portante B, che può essere un pezzo fuso di alluminio, ha fenditure L e R reciprocamente perpendicolari in corrispondenza di sue estremità opposte per un movimento di rotazione e di rimozione l'elemento portante B rispetto a perni di montaggio (non mostrati). Quando montato in .un freno il lato dell'elemento portante mostrato più in alto nella figura 1 sta di fronte ad un disco relativamente girevole in maniera tale che in seguito all'attivazione del pistone di un complesso a pistone e cilindro portato dall'elemento portante B, una pastiglia di materiale di attrito viene spinta in contatto con la superficie opposta del disco per esercitare una forza di attrito sul disco in modo da arrestare la rotazione relativa del disco. Il funzionamento di tali freni è stato descritto nei brevetti U.S.' N .ri 3.584.717, 3.696.900, 3,964.583 e 5.178.235. L'elemento portante B mostrato nella figura 1 può supportare due complessi a pistone e cilindro, ma, per semplicità, è illustrato nella figura 1 un unico complesso a pistone e cilindro indicato genericamente con il numero di riferimento 10. Il complesso a pistone e cilindro nonché la pastiglia di materiale di attrito dell'invenzione possono anche venire usati in un innesto.

Il complesso a pistone e cilindro 10 mostrato nelle figure 1 e 5 comprende generalmente una piastra di base di cilindro 11, un complesso a pistone 12 motrato come un complesso a pistone di tipo a diaframma, un collare-,di coppia 13 ed una coppia di perni di coppia'14 cilindrici, eretti. Viti (non mostrate nella figura 1) fissano i perni di coppia 14, il collare di coppia 13, il complesso a pistone 12 e la piastra di base di cilindro 11 all'elemento portante B.

I perni di coppia 14, mostrati distanziati di 180° uno dall'altro sul collare di coppia 13, impediscono lo spostamento trasversale della pastiglia di materiale di attrito indicata genericamente con il numero di riferimento 15. La pastiglia 15, che è generalmente trapezoidale in pianta, è costituita da una massa compatta di materiale di attrito 16 organico e, oppure sintetico resistente all'usura e al calore, e che può essere un materiale fibroso che viene fissato, preferibilmente per mezzo di un adesivo, ad una piastra posteriore 17 che è preferibilmente una piastra di acciaio. La pastiglia 15 è piana con una superficie di attrito superiore piana e di forma generalmente trapezoidale o a chiave di volta, con una base più ampia 18 ed una base più stretta 19 e facce laterali 20 inclinate una verso l'altra.

La figura 1 mostra anche un magnete permanente 21 che è di forma anulare ed è fatto preferibilmente di un materiale magnetico composito ceramico resistente al calore, che è montato concentricamente attorno alla faccia anteriore del complesso a pistone 12 e serve a trattenere a posto in maniera rilasciabile la piastra posteriore 17 della pastiglia di materiale di attrito, e quindi la pastiglia di materiale di attrito 15.

Quando aria sotto pressione viene immessa nella camera del cilindro del complesso a pistone e cilindro 10, il pistone 12 si muove in avanti (nel senso verso l'alto della figura 1) in modo da spingere la superficie anteriore del materiale di attrito 16 della pastiglia in contatto di attrito con un disco di attrito che è girevole rispetto al complesso a pistone e cilindro esercitando una forza di frenatura sul disco girevole relativamente. Nella realizzazione della figura 1, in cui il complesso a pistone e cilindro 10 rappresenta uno di due. tali complessi portati dall'elemento portante B, le fenditure L e R dell'elemento portante B consentono il montaggio amovibile della pastiglia su una idonea attrezzatura in modo che il dispositivo funzioni come freno, o su un elemento che è esso stesso girevole in modo che il dispositivo serva come innesto.

Questa disposizione consente una agevole ispezione e sostituzione delle parti usurate, in particolare le pastiglie di materiale di attrito 15 usurate, girande l'elemento portante B verso l'esterno attorno ad una delle sue estremità, o rimuovendo l'elemento portante B dall'attrezzatura o elemento sul quale l'elemento portante è.fissato per mezzo di bulloni di montaggio (non mostrati)per fornire l'accesso al complesso a pistone e cilindro 10. La pastiglia di attrito 15 può allora venire ispezionata e se è necessario o desiderabile, la pastiglia 15 può venire tolta.

Per facilitare la rimozione della pastiglia di materiale di attrito 15, elementi ad aletta di trazione 22 si estendono radialmente verso l'esterno dalla piastra posteriore di pastiglia 17 al di là della base più ampia 18 della pastiglia 15. Le alette di trazione 22 sono preferibilmente estensioni formate integralmente nella piastra posteriore piana 17. Le alette di trazione 22 hanno preferibilmente bordi rivoltati verso l'alto 23 per facilitare 1'afferramento per il movimento scorrevole verso l'esterno della pastiglia 15 dopo la rimozione delperno di coppia esterno 14 che si estende fra le alette di trazione 22. Come mostrato nella figura 1, i bordi interni delle alette di trazione 22 hanno parti arcuate 24 che sono sagomate in modo da adattarsi strettamente attorno al perno di coppia cilindrico 14 quando il dispositivo della realizzazione della figura 1 è nella sua condizione assemblata.

Le figure 2, 3, 4; 10 e 11 mostrano un'altra realizzazione del dispositivo dell'invenzione, in cui la pastiglia di materiale di attrito 15 è trattenuta contro uno spostamento ' trasversale tramite mezzi che differiscono dal perno di coppia 14 mostrato nella figura-1. Nella realizzazione della figura 2 un collare di coppia 33 ha due gambe di coppia erette 34 e 35 che sono sagomate preferibilmente in pianta come segmenti del cerchio che definisce la circonferenza del collare di coppia 33. Come il colare di coppia 13 della figura 1, il collare di coppia 33 ha una molteplicità di fori per ricevere viti di fissaggio al cilindro, e nel caso del collare di coppia 33 due dei fori di ricezione di viti sono mostrati attraversanti le gambe di coppia 34 e 35.

Le facce interne 34a e 35a dalle gambe 34, 35 sono inclinate una verso l'altra ad un angolo corrispondente all'angolo definito dai lati 20 della pastiglia di materiale di attrito 15 di forma trapezoidale cosi che la pastiglia 15 viene, ricevuta con precisione tra le gambe di coppia 34 e 35, con le facce interne 34a e 35a in contatto con i lati 20 dell'elemento portante.

Quando viene usato il collare di coppia della realizzazione delle figure 2, 3, 4, 10 e 11, non. vi è la necessità di rimuovere il perno di coppia per far scorrere la pastiglia di materiale di attrito 15 fuori dalla sua posizione di lavoro, come nel caso con il collare di’ coppia della figura 1, il che rende la realizzazione della figura 2 preferibile per certe applicazioni.Invece di venire trattenuto contro uno spostamento radiale verso l'esterno da un perno di coppia, la pastiglia di materiale di attrito 15 nella realizzazione mostrata nelle figure 2, 3 e 4 viene trattenuto da un fermaglio di ritegno 36 di materiale molleggiato, quale acciaio inossidabile per molle che può essere un fermaglio in due pezzi costituito da una coppia di elementi di fermaglio di ritegno identici 37 come mostrato nelle figure 2 e 6 o da un fermaglio di ritegno in un sol pezzocostituto da un nastro contìnuo 38 come illustrato nella figura 7. I fermagli di ritegno 36 di entrambe le realizzazioni delle figure 2 e 6 e della figura 7 hanno fori per il fissaggio del fermaglio 36 sulle facce esterne delle gambe di coppia 34, 35 per mézzo di viti, come mostrato nella figura 3, passando attraverso i fermagli di ritegno in fori filettati allineati nelle -gambe 34, 35.,

In prossimità dell'estremità esterna aperta del fermaglio di ritegno 36 vi sono parti piegate verso l'interno 39 allineate essenzialmente lungo una corda del cerchio definito dalle parti curve del fermaglio di ritegno 36 in modo da trovarsi di fronte alla base 18 della pastiglia di materiale di attrito 15, fissando la pastiglia 15 contro un indesiderato spostamento radiale durante il funzionamento. Per aprire il fermaglio di ritegno 36 allo scopo di far scorrere fuori la pastiglia di materiale di attrito 15, la parte terminale esterna di ciascun lato del fermaglio di ritegno 36 è piegata all'indietro per fornire una coppia di alette di fermaglio opposte 40 che possono venire allontanate una dall'altra per allargare il fermaglio 36 in maniera tale-,che la pastiglia 15 possa venire fatta scorrere fuori. In una realizzazione preferita, la pastìglia 15 può venire rimossa a mano senza la necessità di qualsiasi tipo di attrezzo. Le linee intere nelle figure 6 e 7 mostrano il fermaglio 36 nella sua condizione di trattenuta della pastiglia o chiusa e le linee a tratti e punti mostrano il fermaglio 36 nella condizione aperta che consente la rimozione a scorrimento nella pastiglia 15.

La figura 3 mostra il collare di coppia 33 della figura 2 con la pastiglia di materiale di attrito 15 in condizione assemblata con la pastiglia tenuta a posto dalle gambe di coppia 34, 35 e da un fermaglio di ritegno in due pezzi 36.

Teste 41 di viti a ferro che attraversano le gambe di coppia 34, 35, nonché le estremità interne 42 di altre viti a ferro di collare di coppia sono mostrate nella figura 3 che mostra anche due delle viti di fermaglio di ritegno 43.

Come si può osservare nelle figure 1, 2 e 3 e nella vista in pianta della figura 8, la pastiglia dì materiale di attrito 15, benché descritta di forma generalmente trapezoidale o a chiave di volta, ha preferibilmente una coppia di parti estendentesi radialmente verso l'interno che definiscono tra esse un recesso di forma generalmente ad U disposte in modo da ricevere tra esse quello interno dei due perni di coppia 14 quando la pastiglia 15 viene impiegata come nella realizzazione della figura 1, sebbene nessun perno di coppia sia presente nella realizzazione delle figure 2, 3, 4 e 11. Un recesso a forma di U simile è previsto tra le alette 22 estendentisi al di là della base più ampia 18 del materiale di attrito 16. La forma della pastiglia illustrata consente che vengano usate economicamente pastiglie identiche in qualsiasi delle realizzazioni dell'invenzione senza ridurre in maniera significative l'effettiva superficie di attrito della pastiglia 15.

Sono pure illustrati nella figura 3 due tipi differenti di cilindri con i quali possono venire impiegati i complessi a pistone 12 dell'invenzione. Si comprenderà che mentre l'impiego della pastiglia di materiale di attrito 15 dell'invenzione unitamente all'elemento portante girevole ed amovibile quale mostrato nella figura 1 fornisce non solo un agevole accesso alla pastiglia di materiale di attrito 15 per l'ispezione - e la sostituzione ma fornisce anche un agevole accesso al complesso a pistone 12, l'accesso alla pastiglia di materiale di attrito 15 non richiede l'uso di un elemento portante girevole o facilmente smontabile quale l'elemento portante B mostrato nella figura 1. Il complesso a pistone 12 può venire usato con un cilindro 46 quale mostrato a destra in basso nella figura 3, per esempio, in freni ed innesti del tipo generale mostrato e descritto nel brevetto U.S. NJ 5.178.235. Il cilindro 46, a differenza dei cilindri mostrati nel brevetto N.

5.178.235 , ha un accessorio 47 per fornire ad esso una alimentazione di aria sotto pressione, l'accessorio 47 essendo fissato sulla faccia anteriore 48 del corpo di cilindro 49, ·invece dell'accessorio di alimentazione di aria situato al di sotto del cilindro come mostrato nel brevetto N. 5. 128.235. Un passaggio attraverso il corpo 49 del cilindro 46 eroga l'aria alla camera di cilindro 50 attraverso l'apertura di entrata 51. Il corpo del cilindro 4-6 è mostrato come di forma generalmente a cuneo in maniera tale che una molteplicità di cilindri possono venire disposti attorno ad una piastra di montaggio a forma di disco o su centratore per un maggiore contatto di attrito. Il cilindro 52 mostrato a sinistra in basso della figura 3 è del tipo mostrato nel brevetto N. 5.178.235, al qual l'aria sotto pressione viene alimentata attraverso il fondo del cilindro 52 dal di sotto del complesso a pistone 12.

Le figure 4 e 5 illustrano due realizzazioni del complesso a pistone 12 secondo l'invenzione. Si osserverà che entrambe le realizzazioni impiegano magneti di forma ad anello, l'anello di magnete 21a mostrato nella figura 4 avendo una sezione trasversale rettangolare, mentre il magnete 21 mostrato nella figura 5 è generalmente quadrato in sezione. Il complesso a pistone mostrato nella figura 4 corrisponde a quello delle figure 2, 3, 10 e 11, mentre il complesso a pistone' della figura 5 è per l'impiego in associazione con i perni di coppia 14 quali mostrati nella figura 1. Come mostrato nella figura 5, può venire anche usato un magnete permanente a forma di anello più piccolo 54 per tenere a posto la pastiglia 15.

Le figure 4, 5, 8 e 9 mostrano anche che la piastra posteriore metallica 17 della pastiglia di materiale di attrito, oltre ad avere le alette di. trazione 22, può essere munita pure vantaggiosamente di una aletta centrale 55-con un bordo rivolto verso l'alto 56. L'aletta centrale 55 produce un rumore di avvertimento quando il materiale di attrito 16 della pastiglia di materiale di attrito è stato talmente ridotto di spessore dall'usura che il bordo 56 dell'aletta 55 viene in contatto con un disco di ·attrito relativamente rotante quando il pistone viene fatto avanzare, segnalando .che la pastiglia 15 deve essere sostituta. Si comprenderà, che in una realizzazione preferita, i bordi piegati verso l'alto 23 delle alette di trazione 22 non vengano mai in contatto con il disco relativamente rotante in virtù della loro posizione al di là della circonferenza del disco di attrito, mentre il bordo piegato verso l'alto 56 dell'aletta 57 è situato all'interno della circonferenza del disco di attrito relativamente girevole. Il bordo piegato verso l'alto 56 dell'aletta 57 viene così addizionato preferibilmente strettamente adiacente alla base più ampia 18 della massa generalmente trapezoidale del materiale di attrito 16.

La figura 10, una vista in pianta del collare di coppia 33 delle figure 2-, 3 e 4, con le sue gambe di coppia 34 e 35 mostra che le facce interne piane delle gambe di coppia 34 e 35 sono inclinate una verso l'altra nella direzione radialmente verso 1'interno ad un angolo di circa 30° fino a circa 45° e preferibilmente di circa 33° fino a circa 34°, corrispondente sostanzialmente all'angolo definito dalle facce laterali 20 della pastiglia di materiale di attrito di forma trapezoidale 15.

Il materiale di attrito della pastiglia 15 è opportunamente privo di amianto e può essere formato di un materiale a base di grafite, o di Kevlar o di un materiale composito che non è tossico ed è resistente all'usura e all'alta temperatura. I collari di coppia 13 e 33 possono venire prodotti opportunamente di alluminio o di un composito termoplastico o altro materiale plastico ad alta resistenza. Le parti strutturali del complesso a pistone 12 possono essere formate di metallo o di un materiale termoplastico rigido.

Le figure 12, 13A, 13B e 13C mostrano una ulteriore realizzazione dell'invenzione in cui la pastiglia di materiale di attrito 61 è ricevuta in un modulo di attrito 60 che è atto all'installazione su un complesso a pistone 62, come mostrato nelle figure 14,· 15A e 15B.· Stessi numeri di riferimento vengono usati "per indicare componenti su descritti in dettaglio. Con riferimento alla figura 12, la pastiglia 61, simile alla pastiglia 15, include gli elementi 18, 19, 22, 23 e 24. La pastiglia 61 include inoltre una coppia di spalle 79B che collegano le estremità della base più stretta 19 ai lati di superficie esterna piani, inclinati 80A. Lati di superficie esterna piani, inclinati 80B si estendono dai lati 80A fino alla base più ampia 18. La base 18 della pastiglia 61 include inoltre segmenti inclinati 68 che si estendono dalle estremità laterali della base 18 ad·un segmento di intercollegamento 69.

Con riferimento alle figure 12, 13A 13B e 13C, la pastiglia 61 è ricevuta tra due gambe di coppia erette 64 e 65 che sono fissate su e definiscono .parti della circonferenza di un collare di coppia 33. Le gambe 64, 65 sono preferibilmente identiche nella struttura e sono fissate simmetricamente una rispetto all'altra sul collare 33 in modo che le loro facce interne siano contrapposte una all'altra. Per semplicità, viene descritta in dettaglio in appresso solo la gamba 65.

La gamba 65- include una spalla 71 incorrispondenza della sua parte più in alto che si estende verso l'interno in direzione del centro del collare 33. La faccia esterna della gamba 65 include un segmento ad arco a costola inclinato 70A che si estende verso il basso dalla spalla 71 lungo la circonferenza del collare 33 e termina in corrispondenza di una fenditura 66. Un segmento di arco 70B si estende dalla fenditura 66 lungo'la circonferenza del collare 33 fino alla parte inferiore della gamba 65. La faccia interna della gamba 65 include un recesso 67 che è definito su un lato dalla faccia interna,della spalla 71 .e sull'altro lato da un segmento inclinato 73A. Un segmento inclinato 73B, inclinato ad un angolo maggiore verso il centro del collare 33 rispetto al segmento 73A, si estende dal segmento 73A verso la parte inferiore della gamba 64 e termina in corrispondenza di un recesso 73C,. I recessi 67 e 73C della gamba 65 sono allineati con fori di montaggio 68 nel collare 33. La superficie interna della spalla 71 e le superfici dei segmenti 73A e 73B sono inclinate in modo da corrispondere ai contorni angolari della spalla 79b e dei la-ti di superficie esterna 80A e 80B della pastiglia di materiale di attrito··. 61 per” "fornire un posizionamento preciso della pastiglia 61 tra le gambe di coppia 64 e 65, ove i segmenti 73A, 73B e la spalla 71 sono in contatto con i lati 80A e 80B e la spalla 79B della pastiglia di attrito 6.1, rispettivamente.

Con riferimento alla figura 12, 13B e 13C, il modulo 60 include una coppia di elementi a fermaglio di ritegno identici 76, fatti dello stesso materiale del fermaglio 36 su descritto. Gli elementi a fermaglio 76 includono gli elementi 39 e 40 che funzionano nella stessa maniera quale su descritta nei riguardi dei fermagli 36 per tenere a posto la pastiglia 61 nel collare 33. Gli elementi a fermaglio 76 sono fatti in modo da includere lati che hanno contorni sagomati al contrario di quelli delle facce esterne della gambe 64, 65 e della spalla 71 e delle parti di base 18 della pastiglia 61 in modo da fornire la trattenuta positiva degli elementi a fermaglio 76 sulle gambe 64, 65 in corrispondenza della circonferenza esterna del collare 33 per fissare la pastiglia 61 nel modulo 60.

Quando la pastiglia 61 viene fissata nel complesso 60 impiegando i fermagli 76, dispositivi di fissaggio a testa a bottone 78, quali mostrati nelle figure 13B e 13.C, sono ricevuti attraverso le fenditure 66 nelle gambe 64,.65 e fissati in fori 66A, che sono ricavati nel collare.33, per fissare ulteriormente i fermagli 76 nella posizione di trattenuta sicura. -I dispositivi di fissaggio 78 consentono inoltre una 'agevole rimozione dei fermagli 76 e l'accesso alle parti componenti del complesso per la manutenzione. Inoltre, i segmenti 68 forniscono una superficie idonea a facilitare la rimozione dei fermagli 76 mediante flessione delle alette 40.

Le figure 14, 15A e 15B illustrano una' realizzazione preferita del complesso a pistone 62, secondo l'invenzione in cui il modulo di attrito 60 è fissato al complesso a pistone 62 e fatto in modo da ricevere la pastiglia di attrito 61, come su descritto con riguardo alle figure 12, 13A, 13 e 13C. Come mostrato nella figura 14, la pastiglia di attrito 61 è fissata alla piastra posteriore 17, che è fatta in modo da includere un foro ad estremità allargata 87 nel suo centro. La superficie inferiore della pastiglia di attrito 61 può includere inoltre un foro centrale 87A che è allineato con il foro 87.

Il complesso a pistone 62 'comprende un magnete ceramico a forma di anello 33 avente una sezione trasversale quadrata che viene usato per tenere a posto la pastiglia 61. Un anello di posizionamento 91 avente .il diametro esterno leggermente minore del diametro del foro 87 circonda un rivetto di pistone centrale 92 nelcomplesso a pistone 62. Una molla a lamina 95 è accoppiata al rivetto 92 e ad un diaframma 94. L'anello di posizionamento 91 è impegnato in maniera elastica ad un supporto di base 96 nel complesso a pistone 62 mediante una molla ondulata a forma di anello 93. L'anello di posizionamento 91 include la superficie della circonferenza esterna che è inclinata preferibilmente verso l'alto nella direzione del centro del rivetto 92 in modo da fornire il posizionamento della piastra posteriore 17 della pastiglia di attrito 61 indipendentemente dal fatto che il complesso a pistone 62 sia impegnato con la pastiglia di attrito 61 per provvedere alla frenatura.

Come mostrato nella figura 14, la pastiglia 61 viene installata sul modulo 60 facendo scorrere la pastiglia 61 sull'anello di posizionamento 91 in modo da far sì che le spalle della pastiglia 61 si attestino contro le spalle 71 delle gambe 64, e 65 (non mostrate), come su spiegato. Durante l'installazione della pastiglia 61 sul modulo 60 la molla ondulata 93 viene almeno parzialmente compressa. Dopo che la pastiglia 61 è installata, il foro 87 è sostanzialmente allineato con l'anello di posizionamento 91, al che la molla ondulata 93 è completamente decompressa. Quando la molla ondulata 93 è completamente decompressa, l'anello di posizionamento 91 viene sollecitato in avanti verso la pastiglia 61 ed il foro 87 in modo da fornire il posizionamento della pastiglia di attrito 61, anche se il complesso a pistone 62 non è impegnato per la frenatura, come mostrato nella figura 15A.

La figura 15B mostra il complesso a pistone 62 impegnato per la frenatura. Durante la frenatura, il rivetto 92 viene mosso dalla pressione dell'aria e si sposta in avanti in modo da spingere a forza la molla a lamina 95 nel diaframma 94. Il diaframma 94, quando spinto a forza in avanti, viene in contatto con la piastra 17. Lo spostamento in avanti del rivetto 92 fa sì inoltre che l'anello di posizionamento 91 si sposti in avanti in contatto con la superficie della circonferenza esterna del <' >fòro 87, se l'anello 91 non è già in parziale contatto con la superficie della circonferenza esterna del foro 87. Il posizionamento durante la frenatura tiene a posto la pastiglia di attrito 61 e sostanzialmente centrata, ed assorbe le forze provocate dal disallineamento della pastiglia 61 rispetto ad un disco relativamente rotante per impedire che la pastiglia attrito 61 venga rimossa dal modulo 61 durante la frenatura.

Con riferimento alle figure 14, 15A e 15C, la piastra posteriore 17 della pastiglia di materiale di attrito 61, oltre ad avere le alette di trazione 22, include una aletta centrale 85 con un bordo rivolto all'insù 86. L'aletta 85 è incorporata nella pastiglia 61 e posizionata all'interno della circonferenza del disco di frizione relativamente girevole e strettamente adiacente alla base più ampia 18 della massa generalmente trapezoidale della pastiglia di materiale di attrito 61. L'aletta 85, come l'aletta 56, produce un rumore di avvertimento quando il materiale di attrito 61 della pastiglia di materiale di attrito 6-1 è .stato talmente ridotto nello spessore dall'usura che il bordo 86 dell'aletta 85 inizia a sporgere dal materiale di attrito e viene in contatto con un disco di attrito relativamente rotante quando il pistone 92 viene fatta avanzare, segnalando che la pastiglia 61 deve venire sostituita.

Le superfici inclinate 73A e 73B delle gambe del collare 33 e le corrispondenti superfici 80A e 80B della pastiglia 61 sono ad angoli appropriati che assicurano che le superfici esterne della pastiglia 61 rimangono tangenziali al collare 33 durante l'operazione di frenatura. La pastiglia di attrito 61 rimane saldamente abbracciata all'interno del collare 33 durante l'operazione di frenatura poiché i lati 80A e 80B della pastiglia 61 e le facce interne 73A e 73B delle gambe 64, 65 sono ad angoli che fanno si che qualsiasi forza trasversale prodotta sulla pastiglia 61 agisca sulle gambe 64, 65 del colare 33 con un angolo che supera 90°. La pastiglia 61, pertanto, non si sposta in risposta a qualsiasi forza applicata trasversalmente ad essa, e potenzialmente provocata dal contatto con un disco relativamente rotante che non è allineato in maniera appropriata con la pastiglia 61 durante la frenatura.·

La figura 16 illustra una realizzazione esemplificativa di basi di modulo di attrito 100A e 100B sostanzialmente simili che possono ricevere il modulo di attrito 60 con la pastiglia di attrito 61 e sono accoppiate in una disposizione di interbloccaggio inverso alternato che fornisce il trasferimento di aria tra esse, senza l'impiego di componenti supplementari normalmente impiegati nella tecnica antecedente, quali adattatori di moduli. Con riferimento alle figure 17A e 17B, che mostrano il modulo 100A in maggior dettaglio, il modulo 100A include una piastra di base di forma generalmente trapezoidale 102 avente estensioni 104 in corrispondenza delle estremità laterali della piastra di base 102. Una piastra superiore 103, preferibilmente solidale con la piastra di base 102, copra l'intera piastra di base 102 ad eccezione delle estensioni 104. La piastra superiore 103 include superficì laterali esterne inclinate 105, ciascuna delle quali può includere una apertura di trasferimento di aria 106. A scopo di illustrazione, il modulo 100A include una superficie laterale esterna 105a con una apertura di trasferimento di aria 106. Con riferimento alle figure 16 e 17B, l'apertura 106.è collegata ad un foro di pistone 109, che è definito al centro del modulo 100À,'"tramite una tubatura od un passaggio di aria .107 che è ricavato nel modulo 100A. Una-apertura di entrata di aria 108 in corrispondenza della base del modulo 100A è collegata ad un passaggio di aria in entrata 108A, che è pure ricavato nel modulo 100A ed è collegato al foro 109. In seguito al posizionamento di un complesso a pistone all'interno del foro .109,· si ottiene un collegamento passante sigillato dall'apertura 106 all'apertura 108.· La base di modulo 100B, come mostrato nella figura 16, non include gli elementi 108, 108A poiché l'aria per l'operazione di frenatura viene alimentata alla base di modulo 100B dall'apertura 106 della base di modulo 100A adiacente quando le basi di modulo 100A e 100B sono collegate tra loro come spiegato in seguito.

Le estensioni di interbloccaggio 104, che sono più strette in larghezza rispetto alla base di modulo 100 della larghezza della piastra superiore 103, includono vari fori di montaggio ad asola 101. I fori 101 su una estensione 104 della parte di modulo 100A sono posizionati simmetrici rispetto ai fori 101 sull'estensione-opposta 104' della base di modulo 100A. Le superfici esterne della piastra superiore 103 di fronte alle estensioni 104 sono profilate in modo da fornire un collegamento invertito alternato della base di modulo 100A alla base di modulo 100B, come mostrato nella figura 16. Bulloni di interbloccaggio 110 sono ricevuti in uno dei fori 101 delle basi di modulo 100A, 100B per collegare la base di modulo 100A alla base di modulo 100B in una disposizione invertita alternata in cui rispettive superfici inclinate delle basi di modulo 100A e 100B sono una di fronte all'altra e sono a filo. Questa disposizione di collegamento fornisce l'accoppiamento delle aperture di trasferimento di aria nelle superfici inclinate di fronte di coppie di moduli adiacenti. Per esempio, come mostrato nella figura 16, i lati 105a delle basi di modulo 100A e 100B sono in allineamento faccia contro faccia quando le basi 100A e 100B vengono accoppiate mediante un bullone 110 in corrispondenza di fori prescelti 101 nelle estensioni 104 dei rispettivi moduli. L'allineamento dei lati 105a determina l'accoppiamento delle aperture di aria 106 situate su essi, creando in tal modo un percorso di trasferimento di aria dall'apertura di entrata di aria 108 del modulo 100A al foro 109 della base 100B tramite le rispettive aperture 106 accoppiate ed i passaggi di aria 107 dei moduli. Come risultato, viene conseguito il trasferimento dell'aria tra moduli senza l'impiego di raccordi di aria o interconnessioni di tubazioni. In una realizzazione preferita, le aperture 106 includono dispositivi di tenuta pneumatici. Va inteso che una base di modulo può includere una apertura di aria su una o più delle superficì laterali esterne inclinate e passaggi di aria associati che sono collegati col foro di pistone nella base di modulo per facilitare l'impiego della stessa base di modulo per operazioni di frenatura che implicano varie dimensioni di dischi. Per una base di modulo che include molteplici aperture, una apertura su una superficie laterale prescelta che deve essere in contatto con la superficie laterale di una base di modulo adiacente è l'unica apertura nel modulo che non è sigillata.

Le figure 18A e 18B mostrano due realizzazioni preferite di moduli di base 100 che sono strutturati allo stesso modo dei moduli di base 100A e 100B e collegati anularmente in una disposizione interbloccata inversa alternata per effettuare operazioni di frenatura per complessi di freno di dimensioni differenti. Come illustrato nelle figure, i fori di montaggio ad asola ed i lati profilati dei moduli consentono che la stessa base di modulo venga interbloccata in varie posizioni in maniera tale che le superfici inclinate prescelte siano disposte adiacenti una all'altra, consentendo in tal modo che le operazioni di frenatura vengano effettuate per varie dimensioni di complessi di freno. In altre parole, la posizione di accoppiamento dell'apertura di trasferimento di aria 106 sui lati 105 di una base di modulo determina la dimensione circonferenziale di un complesso di freno formato da una molteplicità di basi di modulo interbloccate tra loro in una disposizione anulare .

Sebbene le dimensioni delle varie parti descritte e mostrate possano venire variate, lo spessore delle pastiglie di materiale di attrito 15 o 61, includendo la piastra posteriore 17, può essere convenientemente di circa 12, 7 mm, con le altre parti che sono di dimensioni compatibili.

Varie modifiche, sostituzioni di parti e, oppure di materiali nonché numerose applicazioni utili verranno suggerite di per sè agli esperti nella tecnica dei freni e degli innesti, e vengono quindi considerate rientranti nello spirito e campo dell'invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Pastiglia di materiale di attrito da usare in associazione con un pistone in un freno o innesto ad attrito comprendente: una massa piana, di forma generalmente trapezoidale,compatta di materiale di attrito con una base più ampia, una base più stretta e facce laterali inclinate una verso l'altra fissata ad una piastra posteriore generalmente piana, detta piastra posteriore includendo almeno una aletta estendentesi al di là della base più ampia e terminando con un bordo rivolto all'insù.
2. Pastiglia della rivendicazione 1, in cui la piastra posteriore è formata integralmente di metallo.
3. Pastiglia della rivendicazione 1, in cui la piastra posteriore .è formata integralmente di acciaio .
4. Pastiglia della rivendicazione 1 in cui vi .sono due alette estendentisi al di là della base più ampia e terminanti con bordi rivolti all'insù.
5. Pastiglia della rivendicazione 1 in cui l'aletta estendentesi al di là della base più ampia ha un bordo rivolto all'insù estendentesi verso l'alto per una distanza uguale allo spessore minimo prescelto del materiale di attrito risultante dall'usura, per segnalare che la pastiglia deve essere sostituita.
6. Pastiglia di materiale di attrito della rivendicazione 1 in cui le facce laterali della massa di materiale di attrito sono piane e sono inclinate l'una verso l'altra ad un angolo tra circa 30° e circa 45°.
7. Pastiglia di materiale di attrito della rivendicazione 6 in cui le facce laterali sono piane e sono inclinate una verso l'altra ad un angolo di circa 33° fino a circa 34°.
8. Combinazione di un collare di coppia atto a venire fissato sulla parte anteriore di un pistone di un freno o innesto ad attrito, con una massa piana, generalmente trapezoidale, compatta di materiale di attrito con una base più ampia, una base più stretta e facce laterali inclinate una verso l'altra, fissata ad una piastra posteriore generalmente piana, detta piastra posteriore includendo almeno una aletta estendentesi al di là della base più ampia e terminando in un bordo rivolto all'insù.
9. Combinazione della rivendicazione 8 in cui due perni di coppia si estendono dal collare di coppia in corrispondenza delle basi più stretta e più ampia della massa di forma generalmente trapezoidale di materiale di ' attrito. per trattenere la massa di materiale di attrito e detta piastra posteriore contro uno spostamento trasversale.
10. Combinazione della rivendicazione .8 in cui due gambe di coppia si estendono dal collare di coppia, le gambe di coppia avendo facce interne inclinate una verso l'altra in modo da abbracciare le facce laterali della massa di forma generalmente trapezoidale di materiale di attrito per trattenere il materiale di attrito contro uno spostamento trasversale.
11. Combinazione della rivendicazione 8 e includente un fermaglio di ritegno avente parti posizionate in modo da poggiare sulla base più ampia della massa di forma generalmente trapezoidale di materiale di attrito per trattenere il materiale di attrito contro uno spostamento radiale, dette parti di fermaglio essendo mobili ad una condizione aperta onde consentire lo spostamento radiale del materiale di attrito .
12. Combinazione della rivendicazione 11 in cui il fermaglio di ritegno è.generalmente arcuato in-pianta ed è fissato alle gambe di coppia.
13. Combinazione della rivendicazione 11 in cui le parti di fermaglio ed il materiale di attrito sono atti a venire mossi a mano.
14. Combinazione della rivendicazione 11 in cui il fermaglio di ritegno è costituito da due parti arcuate identiche.
15. Combinazione .della rivendicazione 11 in cui il fermaglio di ritegno è un fermaglio in un sol pezzo costituito da un nastro arcuato continuo.
16. Combinazione della rivendicazione 10 in' cui le facce interne delle gambe di coppia sono piane e sono inclinate una verso l'altra ad un angolo tra circa 30° e circa 45°.
17. Combinazione della,rivendicazione 10 in cui le facce interne delle gambe di coppia sono piane e sono inclinate una verso l'altra ad un angolo di circa 33° fino circa 34°.
18. Combinazione della rivendicazione 11 in cui il fermaglio di ritegno ha parti terminali estendentisi verso l'esterno per facilitare l'incurvamento del fermaglio alla condizione aperta.
19. Pastiglia di materiale di attrito da usare in associazione con un pistone in un freno o innesto ad attrito comprendente: una 'massa piana, di forma generalmente trapezoidale, compatta di materiale di attrito con una base più ampia, una base più stretta, una coppia di spalle, ciascuna di dette spalle estendendosi dalla base più stretta a prime facce laterali inclinate e seconde facce laterali inclinate estendentisi dalla base più ampia alle prime facce laterali, in cui la massa di materiale ·di attrito è fissata ad una piastra posteriore generalmente piana, detta piastra posteriore, includendo almeno una prima aletta estendentesi al di là della base più ampia e terminando in un bordo rivolto all'insù.
20. Pastiglia della rivendicazione 19 comprendente inoltre almeno una seconda aletta incorporata nella massa di materiale di attrito ed avente un bordo rivolto all'insù estendentesi verso l'alto di una distanza uguale allo spessore minimo prescelto del materiale di attrito risultante dall'usura, per segnalare che la pastiglia deve esser sostituita.
21. Pastiglia della rivendicazione 19, in cui le prime e seconde facce laterali sono piane ed inclinate una verso l'altra. ·
22. Combinazione di un collare di coppia atto a venire fissato alla parte anteriore di un pistone di un freno o innesto ad attrito con una massa piana, di forma generalmente trapezoidale, compatta di materiale di attrito con una base più ampia, una base più stretta, una coppia di spalle, ciascuna di dette spalle estendendosi dalla base più stretta a prime facce laterali inclinate e seconde facce laterali inclinate estendentisi dalla base più ampia alle prime facce laterali, in cui le prime e seconde facce laterali sono inclinate una verso l'altra, ed in cui la massa di materiale di attrito è fissata ad una piastra posteriore generalmente piana, detta piastra posteriore includendo almeno una prima aletta estendentesi al di là della base più ampia e terminando in un bordo rivolto all'insù.
23. Combinazione della rivendicazione 22 comprendente inoltre due gambe di coppia estendentisi dal collare di coppia, ciascuna delle gambe di coppia avendo una spalla, una prima faccia interna inclinata estendentesi dalla spalla ed una seconda faccia interna inclinata estendentesi dalla prima faccia interna inclinata, la spalla e le facce interne delle gambe avendo contorni corrispondenti ai contorni della spalla e delle prime e seconde facce laterali del materiale di attrito, rispettivamente, in maniera tale che la spalla e le facce interne delle gambe di coppia forniscano un preciso posizionamento del materiale di attrito nel collare.
24. Combinazione della rivendicazione 22 in cui le prime e seconde facce laterali del materiale di attrito sono inclinate l'una verso l'altra ad un angolo predeterminato tale che la forza risultante prodotta quando il materiale di attrito viene forzato contro una gamba del collare durante l'operazione di frenatura viene diretta almeno sostanzialmente normale alla gamba per trattenere lo spostamento trasversale della pastiglia rispetto al collare.
25. Combinazione della rivendicazione 23, in cui ciascuna delle due gambe di coppia include una prima superficie esterna estendentesi dalla spalla ed una seconda superficie esterna estendentesi dalla prima superficie esterna, la combinazione comprendendo inoltre: un fermaglio di ritegno avente parti posizionate in modo da poggiare sulla base più ampia del materiale di·attrito e profilate in modo<' >da estendersi sulle spalle e sulla prima e seconda superficie esterna delle gambe per trattenere .il fermaglio sulle gambe e per fissare la pastiglia nel collare, dette parti di fermaglio essendo mobili ad una condizione aperta per consentire lo spostamento radiale del materiale di attrito.
26. Combinazione della rivendicazione 25, in cui le parti di fermaglio ed il materiale di attrito sono atti a venire mossi a mano.
27. Combinazione della rivendicazione 25 in cui la prima e seconda superficie esterna di ciascuna delle gambe sono generalmente arcuate in pianta e definiscono un recesso in corrispondenza della superficie esterna delle gambe, la combinazione comprendendo inoltre: mezzi di fissaggio posizionati in detti recessi e fissati a detto collare per trattenere il fermaglio assicurato sulle gambe e attestato sulla base più ampia.
28. Combinazione della rivendicazione 25, in cui il fermaglio ha parti terminali estendentisi verso l'esterno per facilitare l'incurvamento del fermaglio alla condizione aperta.
29. Complesso a pistone in un freno o innesto ad attrito da usare in associazione con una pastiglia di materiale di attrito atta a venire fissata su un collare di coppia, detto collare essendo atto a venire fissato sulla parte anteriore del complesso a pistone, in cui detta pastiglia è costituita da una massa piana, di forma generalmente trapezoidale, -compatta di materiale di attrito con una base più ampia, una base più stretta e facce laterali fissata a una piastra posteriore generalmente piana, detta piastra avendo una superficie interna che definisce un foro centrale, il complesso a pistone comprendendo: un pistone; una superficie di supporto che definisce una apertura di ricezione di pistone per ricevere il pistone; e una superficie di posizionamento accoppiata elasticamente al supporto tramite mezzi elastici, in cui detta superficie di posizionamento sta di fronte al foro centrale nella piastra posteriore quando la pastiglia è fissata al collare e il collare è accoppiato al complesso a pistone ed è sollecitato dai mezzi elastici nella direzione del foro centrale della piastra posteriore per allineare e impedire lo spostamento laterale della pastiglia rispetto al complesso a pistone.
30. Complesso della rivendicazione 29, in cui i mezzi elastici sono una molla ondulata.
31. Complesso della rivendicazione 29, in cui la superficie di posizionamento è sotto forma di un anello avente una circonferenza esterna minore della circonferenza della superficie interna della piastra posteriore.
32. Base di modulo di materiale di attrito per ricevere un collare di coppia includente una pastiglia di materiale di attrito, in cui la pastiglia è costituita da una massa piana, di forma generalmente trapezoidale, compatta di materiale di attrito con una base più ampia, una base più stretta e facce laterali fissata a una piastra posteriore generalmente piana, la base di modulo essendo di forma generalmente trapezoidale e comprendendo: una piastra di base di forma generalmente trapezoidale; una piastra superiore sovrapposta alla piastra di base ad eccezione delle estremità laterali della base della piastra di base, in cui la piastra di base e la piastra superiore definiscono un foro per pistone generalmente in corrispondenza dei loro centri; almeno una superficie laterale inclinata in corrispondenza delle parti sovrapposte delle piastre superiore e inferiore; una apertura per aria in almeno una superficie laterale inclinata; e un passaggio di aria estendentesi dall'apertura per aria al foro per pistone.
33. Base di modulo della rivendicazione 31, in cui detta apertura per aria comprende inoltre un dispositivo di tenuta pneumatico.
34. Base di modulo della rivendicazione 32 comprendente inoltre una apertura di aria in entrata in corrispondenza della superficie di base e un passaggio di aria estendentesi dall'apertura di aria in entrata al foro per pistone.
35. Base di modulo della rivendicazione 32 comprendente inoltre numerose superfici laterali inclinate, in cui almeno una delle numerose superfici laterali include una apertura per aria collegata al foro per pistone attraverso un passaggio di aria.
36. Dispositivo di frenatura modulare comprendente una molteplicità di basi di modulo di materiale di attrito disposte adiacenti l'una all'altra, ciascuna dì dette basi di modulo comprendendo: una piastra di base di forma generalmente trapezoidale; una piastra superiore sovrapposta alla piastra di base ad eccezione delle estremità laterali di base della piastra di base, in cui la piastra di base e la piastra superiore definiscono un foro per pistone generalmente in corrispondenza dei loro centri e ciascuna delle estremità laterali della piastra di base definisce una zona di interbloccaggio fessurata; almeno una superficie laterale inclinata in corrispondenza delle parti sovrapposte delle piastre superiore e inferiore; un'apertura per aria nella almeno una superficie laterale inclinata; e un passaggio di aria estendentesi dalla apertura per aria al foro per pistone; in cui il dispositivo comprende mezzi di accoppiamento per accoppiare una prima base di modulo ad una seconda base di modulo adiacente in una disposizione invertita alternata in corrispondenza delle zone di interbloccaggio fessurate della prima e seconda base di modulo in. maniera tale che almeno una superficie laterale inclinata della prima base di modulo sia di fronte e sia sostanzialmene a filo con l'almeno una superficie laterale inclinata della seconda base di modulo in modo da fornire l'accoppiamento delle rispettive aperture per aria sulle almeno une superfici laterali inclinate della prima e seconda base di modulo.
37. Dispositivo della rivendicazione 36, in cui almeno una delle basi di modulo comprende inoltre una apertura per aria in entrata in corrispondenza della superficie di base e un passaggio di aria estendentesi dall'apertura per aria in entrata al foro per pistone, ha una o più alette sporgenti al di là della base più ampia della pastiglia per facilitare la rimozione della pastiglia. Alette sulla pastiglia per indicare che deve essere sostituita una pastiglia di attrito usurata-sono situate al di là della base più ampia della pastiglia o nella pastiglia di materiale di attrito. Le pastiglie di attrito sono atte. all'installazione. su basi di modulo che includono aperture per aria su superfici laterali e sono strutturate per un collegamento che fornisce -il trasferimento dell'aria tra moduli adiacenti tramite le aperture' per area. Un complesso a pistone per applicare le pastiglie di attrito in una operazione di frenatura include un meccanismo di posizionamento per allineare e fissare le pastiglie di attrito al complesso a pistone.