ITRM970345A1 - Metodo e dispositivo per segnalare a distanza la presenza di veicoli in movimento o fermi, particolarmente utile in condizioni di scarsa visibilita' o in situazioni di emergenza - Google Patents

Description

Metodo e dispositivo per segnalare a distanza la presenza di veicoli in movimento o fermi, particolarmente utile in condizioni di scarsa visibilità o in situazioni di emergenza

E’ noto a tutti che le condizioni di traffico sulle strade sia italiane che estere in tutti i paesi ad elevato sviluppo economico, diventano sempre più difficili, sia per il gran numero di veicoli circolanti, sia per le elevate velocità che le vetture moderne raggiungono con estrema facilità ; non sempre infatti la vettura è condotta da un pilota esperto, con esperienza di guida e riflessi adeguati a velocità elevate, ne è possibile in ogni situazione immaginare il comportamento di guida degli automobilisti che ci precedono ; in particolare le due condizioni menzionate portano con facilità ad una scarsa considerazione e rispetto delle distanze di sicurezza tra un veicolo e il precedente che è una delle condizioni basilari per viaggiare in sicurezza.

Quanto brevemente detto è un sintetico quadro che ci può permettere di comprendere come, in una strada ad elevata densità di traffico e/o elevata velocità raggiungibile, anche un piccolo incidente tra due auto quale ad esempio un lieve tamponamento , possa trasformasi in un disastro che coinvolge decine di automobilisti mettendone seriamente a repentaglio la vita.

Le situazioni descrìtte sopra possono verificarsi in normali condizioni di visibilità ed aderenza , ma possono a maggior ragione accadere quando la visibilità e la aderenza sono ridotte da fenomeni atmosferici quali , nebbia e pioggia , peggio ancora se combinati con ghiaccio e neve .

In queste situazioni , come noto , la visibilità può ridursi a pochi metri, per cui è estremamente difficile scorgere in tempo utile, per effettuare eventuali manovre di emergenza, una macchina che ci precede.

Nel corso degli anni, ed in particolare negli ultimi tempi, sono state cercate soluzioni per migliorare questa situazione ,da prima dotando le automobili di fari antinebbia per aumentare ed indirizzare il fascio luminoso nel modo migliore a fendere la nebbia, poi dotandole di potenti fari rossi posteriori, “retronebbia”, in grado di migliorare lindividuazione del veicolo da parte di chi segue.

Ultimamente sono stati sperimentati impianti GPS installati sulle automobili in modo tale da poter proporre un guida assistita da un satellite che informa sulle condizioni della strada, ma questa soluzione risulta attualmente molto dispendiosa e con un grado di affidabilità da verificare.

Analizzando il problema che affligge l’automobilista costretto a guidare in condizioni di scarsa visibilità, si arriva a comprendere come questo sia principalmente costituito dalla difficoltà di scorgere in tempo utile ,per ad esempio per rallentare , fermare o cambiare traiettoria all’auto, qualsiasi ostacolo si presenti sulla strada , sia esso un vettura che ci precede, una vettura ferma o una curva pericolosa e da affrontare a velocità ridotta.

Oggetto della presente invenzione è un metodo e dispositivo per segnalare a distanza la presenza di veicoli in movimento o fermi, particolarmente utile in condizioni di scarsa visibilità, che è in grado di ripetere per decine di metri indietro ,o in particolari casi che vedremo anche in avanti, un segnale luminoso presente ai bordi della strada e prodotto dal passaggio delle vettura ed in particolare dai suoi fari, specialmente quelli anteriori, in modo tale che l’automobilista scorgendo tale segnale ,è avvertito che una vettura lo precede ad una distanza determinata.

Il segnale si può manifestare in movimento attivando in successione i segnalatori presenti nel senso di marcia , avvertendo in questo caso che la vettura che precede è in movimento, o in modo fisso su un certo numero di segnalatori , avvertendo in questo caso che la vettura/e che lo precedono sono ferme .

Un secondo oggetto della presente invenzione è un dispositivo per mezzo del quale il fascio di luce dei fari di un veicolo, colpisce un ricevitore che per mezzo di opportuni sistemi di trasmissione porta il fascio luminoso ad uno o più emettitori , posti a distanza dal ricevitore, che emettono un fascio di luce di intensità sufficiente ad essere individuato facilmente dall’automobilista.

Quanto fino ad ora sommariamente detto potrà essere meglio compreso dalla descrizione dettagliata che segue data con riferimento ai disegni allegati in cui :

La fig.l mostra una vista schematica di un dispositivo realizzato secondo l’invenzione

La fìg. 2 mostra una vista schematica di un impianto stradale, realizzato secondo l’invenzione.

Le fig. 3 e 4 mostrano uno schema di una variante

Con riferimento a dette figure il dispositivo per la segnalazione su di una strada di veicoli fermi o in movimento di cui alla presente invenzione, risulta essere costituito da un certo numero di parabole corredate di apposite lenti (1) disposte nella posizione più idonea ad essere colpite dai fari (2) di una automobile, e da un certo numero di fanali (3) collegati alla parabola (1) per mezzo di fibre ottiche (4) dotate di dispositivi ricettori di luce (5) in prossimità della parabola (1) e di dispositivi emettitori di luce (6) in prossimità dei fanali (3).

Il fascio di luce emesso dal faro (2) della automobile che avanza , colpisce la parabola (1), che in una delle possibili soluzioni può essere installata con l’angolazione più adatta a raccogliere la luce dei fari delle vetture sul guard-rail presente ai bordi delle strade ed autostrade, e viene rinviato ad un ricettore di luce (5) collegato da una linea di trasmissione a fibra ottica (4) , fatta passare ad, esempio, all’interno del guard-rail, che porta il segnale luminoso ad un emettitore di luce (6) che illumina il fanale (3) istallato ad esempio sul guard-rail ad una opportuna distanza , ad esempio 10-30 m. dal ricevitore dalla parabola (1) o più .

Come si può vedere dalla rappresentazione schematica di figura 2 di una possibile installazione del dispositivo di cui alla presente invenzione lungo un tratto di strada, ogni parabola (1) che “capta “ e convoglia il fascio luminoso emesso dai fari (2) della vettura (7) è collegata , attraverso linee di trasmissione a fibra ottica (4) ad un certo numero di fanali (3), installati ad esempio sul guard-rail (8) ,così quando la vettura (7) percorre la strada a fari accesi la luce emessa dai fari (2) colpisce la parabola (1) e attraverso le fibre ottiche (4) attiva i fanali (3) ;

l’ autom obilsta che segue la vettura (7) vede una serie di fanali (3) che seguendo il suo senso di marcia si illuminano man mano che la vettura (7) avanza. Se ad esempio, tra ogni fanale (3) vi è una distanza di 10 metri e l’automobilista che segue la vettura (7) vede tre fanali accesi , saprà che la vettura (7) che lo precede si trova all’incirca ad una distanza di 30 metri dalla sua.

Se l automobilista che segue la vettura (7), vede che l’accensione dei fanali (3) non lo precede con lo stesso numero di fanali spenti ma i fanali spenti diminuiscono e vede solo fanali accesi , potrà capire allora che la distanza tra la sua vettura e la vettura (7) è diminuita per cui deve rallentare e prepararsi a fermare perché la vettura (7) potrebbe essere ferma.

Per migliorare ulteriormente le prestazioni dell’impianto le vetture potrebbero essere dotate di un faro, appositamente posizionato ed orientato in modo da colpire meglio la parabola (1) , aumentando la luminosità dei fanali (3) ; inoltre detto faro potrebbe essere dotato di un dispositivo temporizzatore per permetterne la attivazione intermittente in modo tale da poter segnalare attraverso il lampeggiamento dei fanali (3) eventuali situazioni di pericolo.

In una delle possibili varianti, oltre ai dispositivi descritti è previsto che le vetture siano dotate di una lampada di emergenza, detta lampada è provvista di opportune staffe che ne permettano il posizionamento sopra la parabola I di ricezione della luce , in questo modo se la vettura si arresta ed a causa di un guasto o della rottura dei fari è priva dell’impianto di illuminazione è possibile per l automobilista o per il soccorritore posizionare ed attivare la lampada di emergenza, anche in modo lampeggiante, per avvertire gli automobilisti che seguono della sua presenza sulla carreggiata.

La lampada di cui sopra può essere provvista , come si può vedere dalla flg.3 di un emettitore di segnale, all’infrarosso, che se attivato viene captato dalle colonnine S.O.S. presenti in particolare sulle autostrade e collegate come noto ad una centrale le quali vengono immediatamente avvertite di una situazione di emergenza riferibile ad una determinata colonnina S.O.S. con un evidente vantaggio per la tempestività dei soccorsi.

Il segnale emesso dalla lampada può essere modulato differentemente per mezzo di opportuni pulsanti in modo che l’utente premendo un determinato tasto , oltre ad avvertire la centrale del richiesta di soccorso la informi anche sul tipo di soccorso richiesto , ad esempio , carro attrezzi, ambulanza pompieri ecc.

Al fine di aumentare ulteriormente la visibilità dei fanali 3, in particolare se posti a distanza maggiore, questi potrebbero in una soluzione alternativa essere montati su apposite colonne che si elevino sopra il guard rail. E evidente che al fine di assicurare il buon funzionamento delle apparecchiature di segnalazione via radio e/o cavo saranno previsti tutti gli accorgimenti tecnicamente utili quali amplificatori di segnali, antenne ecc. normalmente applicati in tali impianti

L’impianto è stato fino a qui descritto applicato per le macchine che procedono nello stesso senso di marcia ma è evidente che in alcune situazioni quali ad esempio tornanti di strade di montagna , o incroci di strade con scarsa visibilità , possa essere utilizzato anche per segnalare la presenza di una vettura che precede in senso contrario ma che non risulta visibile perché coperta ad esempio da una curva ; allo stesso modo può essere utilizzato per segnalare la presenza di vetture in tratti di strada prospicenti passi carrabili.

Al fine di migliorare ulteriormente la resa dell’impianto é possibile prevedere anche una sistema analogo di captazione e trasmissione del segnale prodotto anche dai fanali posteriori della vettura così da aumentare ulteriormente la distanza di trasmissione del segnale.

I vantaggi che derivano dalla dispositivo oggetto della presente invenzione sono evidenti sia nel migliorare sensibilmente la sicurezza sulla strada , segnalando per tempo situazioni di pericolo ,e contribuendo comunque in situazioni di traffico normali ma di scarsa visibilità ad una guida meno stancante, sia da un punto di vista economico in quanto il costo dell'impianto ,che è praticamente privo di costi di gestione e manutenzione viene ampiamente ripagato dal risparmio determinato dal minor numero di incidenti.

A quanto fino ad ora descritto ed illustrato potranno essere apportate tutte le modifiche dettate dalla attuazione pratica e dai tecnici del ramo senza esulare dall’ambito dell’ invenzione quale appare dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per segnalare a distanza la presenza di veicoli in movimento o fermi, particolarmente utile in condizioni di scarsa visibilità, caratterizzato dal fatto che, un segnale luminoso prodotto dai fari di una vettura di passaggio è captato da un apposita parabola e viene trasmesso indietro o in avanti rispetto alla posizione della vettura, da un certo numero di fanali distanziati tra di loro disposti lungo la carreggiata di una strada 2.Dispositivo di attuazione del metodo di cui alla rivendicazione 1 per la segnalazione su di una strada di veicoli fermi o in movimento di cui alla presente invenzione, caratterizzato dal fatto di essere costituito da un certo numero di parabole e lenti (1) disposte nella posizione più idonea ad essere colpite dai fari (2) di una automobile e da un certo numero di fanali (3) collegati alla parabola (1) per mezzo di un fascio di fibre ottiche (4) dotate di ricettori di luce (5) in prossimità della parabola (1) e all’inizio del fascio di fibre ottiche (4) e di emettitori di luce (6) in grado di illuminare uno o più fanali (3). 3. Dispositivo secondo la rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il fascio di luce emesso dal faro (2) della vettura che avanza , colpisce le parabole (1), e viene convogliato verso i ricettori di luce (5) collegati da linee di trasmissione a fibra ottica (4) , fatte passare all’interno del guard-rail, che portano la luce ad emettitore di luce (6) che illumina i fanali (3) istallati ad esempio sul gard-rail ad una opportuna distanza ,ad esempio di 10-30 m. o più dal ricevitore dalla parabola (1) e tra di loro . 4. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedente caratterizzato dal fatto che per migliorare ulteriormente le prestazioni dell’impianto le vetture sono dotate di un faro, appositamente posizionato ed orientato in modo da colpire meglio la parabola (1) «aumentando la luminosità dei fanali (3) e che detto faro è dotato di un dispositivo temporizzatore per permetterne la attivazione in modo intermittente in modo tale da poter segnalare, attraverso una segnalazione lampeggiante dei fanali (3) eventuali situazioni di pericolo. 5. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti in cui è previsto un analogo dispositivo di captazione del segnale luminoso emesso dai fanali posteriori delle vetture in transito 6. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che le vetture sono dotate di una lampada di emergenza, detta lampada essendo provvista di opportune staffe che ne permettano il posizionamento sopra la parabola 1 di ricezione della luce , così che è possibile per l’automobilista o per il soccorritore posizionare ed attivare la lampada di emergenza, anche in modo lampeggiante, per avvertire gli automobilisti che seguono della sua presenza sulla carreggiata. 7. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la lampada può essere provvista , di un emettitore di segnale, a infrarosso codificato , che se attivato viene captato dalle colonnine S.O.S. collegate ad una centrale le quali vengono immediatamente avvertite di una situazione di emergenza riferibile ad una determinata colonnina S.O.S. con un evidente vantaggio per la tempestività dei soccorsi. 8. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il segnale emesso dalla lampada può essere modulato differentemente per mezzo di opportuni pulsanti in modo che l’utente premendo un determinato tasto , oltre ad avvertire la centrale del richiesta di soccorso la informi anche sul tipo di soccorso richiesto 9. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i fanali 3 questi potrebbero in una soluzione alternativa essere montati sono montati su apposite colonne che si elevano sopra il guard rail. 10. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il dispositivo può essere istallato anche su linee ferroviarie in particolare in corrispondenza dei passaggi a livello specie se non custoditi.