ITRM950335A1

ITRM950335A1 - Procedimento per regolare le frequenze di riferimento in un sistema di comunicazioni.

Info

Publication number: ITRM950335A1
Application number: IT000335A
Authority: IT
Inventors: Robert F D'avello; Brian D Iehl; Steven G Lee; Omer Manya; Michael J Schellinger
Original assignee: Motorola Inc
Priority date: 1994-05-20
Filing date: 1995-05-19
Publication date: 1996-11-19
Also published as: MX9600304A; DE19580681C2; MA23555A1; GB2295298B; KR100225765B1; WO1995032559A1; CN1074618C; ITRM950335A0; FR2720212A1; TW260849B; ZA953705B; GB2295298A; GB9601044D0; FR2720212B1; JPH09500779A; US5701589A; AU2230595A; DE19580681T1; IT1277863B1; JP3197015B2

Description

DESCRIZIONE

"Procedimento per regolare le frequenze di riferimento in un sistema di comunicazioni"

Campo dell Invenzione

La presente invenzione si riferisce in generale ai dispositivi per comunicazioni e, in modo più partj_ colare, ad un procedimento per regolare la frequenza di un dispositivo in un sistema per comunicazioni.

Precedenti dell'Invenzione

Un sistema telefonico senza filo tipicamente comprende una stazione portatile (per esempio una cor netta portatile senza cordino} ed una stazione di base residenziale (per esempio una stazione di base seii za filo) collegati ad un sistema telefonico di una so cieta telefonica per mezzo di una rete di linee telefoniche terrestri. La stazione di base residenziale presenta un numero telefonico assegnato facente parte della struttura della rete di terra, che consente all'utente di inserire e di ricevere chiamate utilizzar^ do la stazione portatile entro una limitata portata dalla stazione di base residenziale, per esempio in un alloggio. Tuttavia, a causa della loro limitata portata, le stazioni portatili forniscono all'utente una comunicazione radiotelefonica relativamente locale.

Una comunicazione radiotelefonica all'esterno della portata del sistema telefonico residenziale può anche essere fornita all'utente attraverso un sistema telefonico cellulare. Un sistema telefonico cellulare tipicamente comprende unità di abbonato cellulari (mo bili o portatili) e stazioni di base cellulari collegate al sistema telefonico della rete di terra attraverso una o più reti di commutazione cellulari. Ciascuna unità di abbonato cellulare presenta un num^ ro telefonico cellulare assegnato che consente all'utente di inserire e di ricevere chiamate entro una portata allargata delle stazioni di base cellulari, per esempio in tutta un'area metropolitana. Tuttavia, il costo di uso del servizio telefonico cellulare è molto maggiore di quello del servizio telefonico senza filo.

Un sistema per comunicazioni senza filo incorpo rante una stazione portatile è stato rappresentato. La stazione portatile ha la capacità di comunicare con un convenzionale sistema radiotelefonico cellulare (che presenta una pluralità di stazioni di base cellulari), una stazione di base pubblica oppure una stazione di base residenziale (che fornisce un intercollegamento della linea telefonica privata con la re te telefonica per l'utente della stazione portatile). La stazione di base pubblica potrebbe essere per esem pio una stazione di base microcellulare. Tuttavia, esiste un problema quando questi sistemi per comunicazioni si basano su un controllo molto accurato delle frequenze trasmesse. Nel passato, questo risultato è stato raggiunto mediante la utilizzazione di un riferimento di frequenza molto accurato nella stazione di base cellulare, nella stazione di base pubblica, nella stazione di base residenziale e nella stazione portatile. Questi riferimenti di frequenza molto accu rati sono troppo costosi per essere incorporati in un radiotelefono di basso costo.

Nella tecnica precedente, per un sistema che utilizzava soltanto due tipi di stazione, per esempio una stazione di base cellulare ed una stazione portatile, è stata eliminata la necessità di un riferimento di frequenza molto accurato nella stazione portati_ le. Questo risultato è stato ottenuto mediante la uti lizzazione di un riferimento di frequenza molto accurato nella stazione di base cellulare ed utilizzando un riferimento di frequenza di minore accuratezza ed un circuito di controllo automatico di frequenza (AFC) nella stazione portatile. Il circuito di controllo automatico della frequenza era usato per re golare il riferimento di frequenza dell'apparecchio portatile sulla base del segnale ricevuto proveniente dalla stazione di base cellulare. In questa maniera, veniva migliorata l'accuratezza del riferimento di frequenza dell'apparecchio portatile.

Tuttavia, ciò non migliorava la situazione di un sistema che comprendeva delle stazioni che non potevano direttamente monitorare una stazione comprendente un riferimento di frequenza molto accurato. In accordo con ciò, sussiste la necessità di un procedimento e di un apparecchio in grado di fornire il richiesto livello di accuratezza delia frequenza al sistema delle comunicazioni, senza richiedere l'impiego di riferimenti di frequenza molto accurati in tutti i tipi di stazioni. Mediante la utilizzazione di un riferimento di frequenza molto accurato in uno dei tipi di stazione, per esempio nella stazione di base cellulare, è possibile realizzare un elevato livello di accuratezza di frequenza in tutti gli altri tipi di stazioni.

Si riscontra la ulteriore necessità di eliminare l'esigenza di una capacità di rivelazione dell'er rore di frequenza nel radiotelefono che sta regolando il suo riferimento di frequenza sulla base del riferì mento di frequenza del radiotelefono con cui esso si trova in comunicazione.

Breve descrizione dei Disegni

La Figura 1 rappresenta uno schema a blocchi di una configurazione operativa per un radiotelefono portatile in cui a diversi sistemi, con inclusione sia di un sistema cellulare sia di un sistema residen ziale,<' >si può accedere attraverso lo stesso radiotele fono portatile,

la Figura 2 rappresenta uno schema a blocchi di una apparecchiatura di incanalamento di chiamata e di autorizzazione (ACRE),

la Figura 3 rappresenta una mappa schematica che mostra una tipica disposizione delle aree di copertura per i sistemi residenziali, pubblici e cellulari,

la Figura 4 rappresenta uno schema a blocchi di una convenzionale stazione di base residenziale che può utilizzare la presente invenzione,

la Figura 5 rappresenta uno schema a blocchi di un convenzionale radiotelefono portatile che può impiegare la presente invenzione,

la Figura 6 rappresenta uno schema a blocchi di un procedimento per una stazione portatile comunicante con una stazione di base residenziale in conformità con la presente invenzione,

la Figura 7 rappresenta uno schema a blocchi di una prima forma di realizzazione di un procedimento per regolare le frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni secondo la presente invenzione, la Figura 8 rappresenta uno schema a blocchi di una seconda forma di realizzazione di un procedimento per regolare lefrequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni secondo la presente invenzione, la Figura 9 rappresenta uno schema a blocchi di una terza forma di realizzazione di un procedimento per regolare le frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni secondo la presente invenzione, la Figura 10 rappresenta uno schema a blocchi di una quarta forma di realizzazione di un procedimeli to per regolare le frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni secondo la presente invenzione,

la Figura 11 rappresenta uno schema a blocchi dettagliato di un procedimento per regolare le frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni secondo la prima forma di realizzazione rappresentata nella Figura 7,

la Figura 12 rappresenta uno schema a blocchi di una quinta forma di realizzazione di un procedimen to per regolare le frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni secondo la presente invenzione,

la Figura 13 rappresenta uno schema a blocchi allargato in rappresentazione del blocco 1125 della Figura 12, per mostrare un procedimento per regolare la frequenza di riferimento della base residenziale, là Figura 14 rappresenta uno schema a blocchi ampliato in rappresentazione del blocco 1125 della Fi gura 12, per mostrare un alternativo procedimento di regolazione della frequenza di riferimento della base residenziale ,

la Figura 15 rappresenta uno schema a blocchi ampliato in rappresentazione del blocco 1125 della Fi gura 12 per mostrare un procedimento alternativo per regolare la frequenza di riferimento della base residenzia le,

la Figura 16 rappresenta uno schema a blocchi di un procedimento per aggiornare la regolazione della frequenza di riferimento in un sistema per comunicazioni secondo la presente invenzione.

Descrizione dettagliata di una preferita forma di.realizzazione Il procedimento della presente invenzione in linea generale fornisce il richiesto livello di accuratezza di frequenza ad un sistema per comunicazioni senza richiedere l'uso di riferimenti di frequenza molto accurati in tutte le stazioni oppure in tutti i tipi di stazioni. Un riferimento di frequenza molto accurato viene utilizzato in una delle stazioni oppure in uno dei tipi di stazioni. Le restanti stazioni oppure i restanti tipi di stazioni utilizzano riferimenti di frequenza di minore accuratezza. Attraverso il procedimento della presente invenzione, la accuratezza in frequenza di tutte le stazioni che utilizzano i riferimenti di frequenza di minore accuratezza può essere migliorata. Questo risultato può essere raggiunto anche se le singole stazioni possono non es sere in grado di comunicare con la stazione che contiene il riferimento di frequenza molto accurato. Uno schema a blocchi generalizzato di una applicazione della presente invenzione è rappresentato nella Figura 1. Una stazione portatile 101 può ave re la capacità di comunicare con un convenzionale sistema radiotelefonico cellulare 103, il quale presenta una pluralità di stazioni di base cellulari 105, 107 collocate in posizioni geograficamente separate, ma disposte in modo da fornire una copertura radiotelefonica attraverso un'ampia area geografica. Le stazioni di base cellulari sono collegate ad un terminale di controllo 109 che fornisce una coordinazione fra la pluralità delle stazioni di base cellulari, con incluso il trasferimento delle apparecchiature mo bili e portatili cellulari degli utenti e fornisce le funzioni di commutazione delle chiamate e di intercon nessione con la rete telefonica a commutazione pubbl ca (identificata nel seguito con la denominazione "TELCO") 111.

La stazione portatile 101 può inoltre avere la capacità di comunicare con una stazione di base pubblica 113, la quale è una cella aggiuntiva cellulare avente una minore potenza e limitate capacità, ma che fornisce il servizio radiotelefonico pubblico ad aree distinte, per esempio degli impianti commerciali, aeroporti, etc. La stazione di base pubblica 113 viene collegata al sistema telefonico terrestre della re te TELCO 111, per cui le chiamate possono essere inse rite nella rete TELCO.

Infine, la stazione portatile 101 può avere la capacità di comunicare con la stazione di base residenziale 115 e di inserire delle chiamate telefoniche attraverso tale stazione di base residenziale, la qua le fornisce l intercollegamento fra la linea telefoni ca privata e la rete TELCO 111 per l'utente della sta zione portatile 101. Il sistema di comunicazione senza filo utilizza una apparecchiatura di incanalamento di chiamata e di autorizzazione (ACRE) 117 per fornire l'informazione di incanalamento o di indirizzamento delle chiamate ad un sistema di commutazione telefonico. Perciò, il sistema di commutazione automatica mente incanala le chiamate telefoniche fra i sistemi cellulari, pubblici e residenziali. L'apparecchiatura ACRE 117 inoltre autorizza la stazione di base residenziale 115 alla utilizzazione dei canali. L'apparec chiatura ACRE 117 può formar parte delia rete TELCO 111 oppure può essere un dispositivo autonomo. Come precedentemente notato, la stazione di base residenziale 115 e la stazione portatile 101 forniscono insieme il servizio radio di limitata portata convenzio nalmente noto come servizio telefonico senza filo. Ta le servizio è diventato molto diffuso, utilizzando convenzionalmente alcuni canali di radio frequenza nelle bande radio VHF (frequenza molto elevata) oppure UHF (frequenza ultra elevata).

L'utente di un radiotelefono dovrebbe prevedere che il servizio radiotelefonico sia disponibile in qualunque punto egli si trovi nel paese interessato e che questo servizio sia fornito al costo minimo. Esso inoltre si aspetta che il servizio radiotelefoni co sia fornito in una unità portatile la quale sia la più compatta ed economica possibile. La stazione portatile 101 è univocamente configurata in modo da soddisfare questo obiettivo. Sebbene l'apparecchio porta tile possa essere adatto a comunicare con tutti i tre sistemi rappresentati, l'apparecchio portatile può es. sere adatto a comunicare con una qualsiasi combinazio ne di sistemi. Per esempio, la stazione portatile può essere adatta a comunicare con la base residenziale e con la base cellulare. Alternativamente, la stazione portatile può essere adatta a comunicare con la stazione residenziale e con la stazione di base pubblica. Inoltre, la stazione di base residenziale 115 è univo cernente progettata in modo da fornire un intercollega mento telefonico con la linea telefonica domestica dell'utente, quando l'utente ha la stazione portatile 101 nella portata radio della stazione di base residenziale 115. Sebbene sia rappresentata una singola stazione portatile, i sistemi che supportano una molteplicità di stazioni portatili rientrano nell'ambito della presente invenzione.

Uno schema a blocchi dell'apparecchiatura ACRE 117 è rappresentato nella Figura 2. L'apparecchiatura ACRE 117 è collegata ad una rete TELCO 111 per mezzo di una unità di interfaccia 202. L'unità di interfaceia 202 controlla ed imposta il formato dei messaggi fra la rete TELCO 111 ed un elaboratore 204. L'elaboratore 204, in combinazione con una memoria 206 per il software di controllo, rappresenta l'intelligenza dell'apparecchiatura ACRE 117 ed esegue i compiti di autorizzazione e di autenticazione, oltre a fornire le informazioni di incanalamento delle chiamate. Una base di dati 208 dell'abbonato contiene i dati richie sti dall'elaboratore 204 per svolgere i compiti prece dentemente discùssi. L'apparecchiatura ACRE 117 può essere separata dalla rete TELCO 111, come rappresentato nella Figura 2, oppure può formar parte della re^ te TELCO 111, usualmente parte dell'apparecchiatura di commutazione. Quando l'apparecchiatura ACRE 117 forma parte della rete TELCO 111, l'apparecchiatura ACRE 117 può non avere alcuna necessità dell'unità di interfacclamento 202. Inoltre, le funzioni dell'apparecchiatura ACRE possono essere eseguite dalle apparecchiature esistenti nella rete TELCO. Infine, in conformità con alcuni aspetti della presente invenzio ne, l'apparecchiatura ACRE può fornire soltanto funzioni di autenticazione e potrebbe essere considerata come una apparecchiatura di autenticazione. Sebbene la seguente descrizione faccia riferimento in generale ad una apparecchiatura ACRE, deve essere sottinteso che il termine ACRE potrebbe anche essere considerato per descrivere una apparecchiatura di autorizzazione dipendente dalla implementazione.

La Figura 3 rappresenta una disposizione tipica delle aree di copertura per i sistemi residenziali, pubblici e cellulari. L'area di copertura del sistema residenziale è quella più piccola e risiede all'inter no del sistema pubblico. Il sistema pubblico presenta una copertura intermedia e risiede all'interno del si_ sterna cellulare. L'area di copertura di ciascun siste ma può dipendere ma non è limitata al numero delle stazioni di base in ciascun sistema, dall'altezza del l'antenna di ciascuna stazione di base e dal livello di potenza utilizzato da ciascun sistema. L'utente del radiotelefono portatile può distribuirsi fra le varie aree di copertura. Il radiotelefono portatile può cambiare da un sistema all'altro sulla base della posizione del radiotelefono portatile, della disponibilità del sistema e della preferenza dell'utente, ma senza essere limitato a queste possibilità.

Le aree di copertura dei sistemi non sono limitate alla particolare disposizione rappresentata nella Figura 3. Un'area di copertura può essere indipendente da un'altra area di copertura oppure può parzialmente sovrapporsi ad una o più altre aree di copertura.

La stazione di base residenziale 115, sotto lo aspetto concettuale, è un sistema cellulare in subminiatura che fornisce un singolo canale di segnalazione che trasmette i messaggi dei dati diretti dalla stazione centrale alle stazioni periferiche o dati in uscita (outbound) in maniera analoga ad un convenzionale canale di segnalazione in uscita cellulare e riceve le richieste di servizio da una unità remota o periferica, per' esempio una stazione portatile 101. Le appropriate richieste di servizio vengono soddisfai te con l'assegnazione di un canale in voce (effettuata attraverso il canale di controllo) sulla stessa frequenza o su una seconda radio frequenza, sulla qua le la stazione portatile 101 viene istruita di sintonizzarsi per la sua chiamata telefonica.

La implementazione di base di una stazione di base residenziale è rappresentata nella Figura 4. Un convenzionale trasmettitore 301 ed un convenzionale ricevitore 303 convenienti per essere usati nella ban da delle frequenze da 869 a 894 MHz e da 824 a 849 MHz, rispettivamente, che sono usate per i convenzionali servizi cellulari, sono collegati ad una antenna comune 305 attraverso un duplexer 307. Il duplexer 307 potrebbe anche essere un commutatore in un sistema duplex a divisione di tempo (TDD). La selezione della frequenza del canale viene implementata per mez zo di un sintetizzatore di frequenza 309 controllato dd una unità logica 311. Nell'ambito dell'unità logica 311 vi è un microprocessore 313, per esempio del tipo 68HC11, disponibile dalla Motorola, Inc., oppure un analogo microprocessore, collegato a convenzionali dispositivi di memoria 315 che memorizzano il program ma operativo del microprocessore, la identificazione di base (BID) e la personalità di adattamento ai clienti, nonché altre caratteristiche. I dati ricevuti e trasmessi vengono codificati/decodificati e vengono trasferiti fra il ricevitore 303, il trasmettiti re 301 ed il microprocessore 313 mediante un complesso hardware di interfaccia di segnalazione 317. Le istruzioni del microprocessore vengono convogliate ed implementate per mezzo di un hardware di controllo 319. L'interfaccia con la linea telefonica della rete domestica di terra degli utenti viene convenzionalmente realizzata attraverso l'interfaccia TELCO 321. L'alimentazione elettrica viene fornita dalla re te di corrente alternata convenzionale ed è supportata da una batteria di riserva (il tutto riportato come alimentazione 323).

La stazione portatile 101 è un ricetrasmettitore radiotelefonico portatile che è rappresentato in forma di schema a blocchi nella Figura 5. Un ricevit£ re radio portatile 401, capace di ricevere la banda delle frequenze fra 869 e 894 MHz, ed un trasmettitore portatile 403, capace di trasmettere con bassa potenza (approssimativamente 6 milliwatt nella preferita forma di realizzazione) sulle frequenze fra 824 e 849 MHz, sono collegati all'antenna 405 della stazione portatile 101 per mezzo di un duplexer 407. Sebbene sia rappresentato un duplexer, l'elemento 407 potrebbe essere un commutatore in un sistema TDD. Il particolare canale di radio frequenza da utilizzare nel trasmettitore 403 e nel ricevitore 401 è determinato dal microprocessore 409 e convogliato al sintetizzatore di frequenza 411 attraverso il circuito di interfaccia 413. I segnali dei dati ricevuti attraver so il ricevitore 401 vengono decodificati ed applicati al microprocessore 409 dal circuito di interfaccia mento 413 ed i segnali rappresentativi dei dati che debbono essere trasmessi dal trasmettitore 403 vengono generati dal microprocessore 409 ed impostati nel formato desiderato dall'interfaccia 413, prima di essere trasmessi dal trasmettitore 403. Lo stato operativo del trasmettitore 403 e del ricevitore 401 viene abilitato o disabilitato dall'unità di interfacciamen to 413. L'unità di interfacciamento inoltre controlla i diodi emettitori di luce 415 e 417 che sono usati per indicare all’utente in quale sistema la stazione portatile 101 sta in quel momento ricevendo. Il controllo dell'audio dell'utente, dell'uscita del microfono e dell'ingresso dell'altoparlante viene eseguito per mezzo della circuiteria di elaborazione audio 419.

Nella preferita forma di realizzazione, il microprocessore 409 è un microprocessore 68HC11, disponibile dalla Motorola, Ine., ed esegue le necessarie funzioni di elaborazione sotto il controllo dei programmi memorizzati in una convenzionale memoria ROM 421. Le caratteristiche distintive della stazione po£ tatile 101 sono memorizzate in una memoria EEPROM 423 (la quale può anche essere incorporata nel microprocessore, potendo essere una memoria EEPROM di bordo) e comprendono l'assegnazione numerica (NAM) richiesta per il funzionamento in un convenzionale sistema cellulare e la identificazione di base (BID) richiesta per il funzionamento con la base residenziale propria dell'utente.

In conformità con la preferita forma di realizzazione della presente invenzione, la stessa stazione portatile 101 è compatibile sia con il sistema telefo nico residenziale sia con quello cellulare 103. Questo risultato viene ottenuto abilitando la stazione portatile 101 ad operare sia nel sistema telefonico residenziale sia nel sistema telefonico cellulare 103 utilizzando soltanto le frequenze telefoniche cellul ri .

La disposizione del radiotelefono presenta vantaggi desiderabili per l'utente. La stazione portatile 101, in combinazione con la stazione di base residenziale 115, può automaticamente incanalare, attraverso l'apparecchiatura ACRE 117, una chiamata in arrivo al sistema telefonico in cui è collocata la stazione portatile 101, senza apportare inconvenienti al l'utente. La rete TELC0 14, in combinazione con l'apparecchiatura ACRE 117, può automaticamente incanalare una chiamata in arrivo alla stazione portatile 101, senza apportare inconvenienti all'utente.

Facendo ora riferimento alla Figura 6, uno schema a blocchi rappresenta un procedimento generale per regolare la frequenza di riferimento di una stazione portatile in un sistema per comunicazioni comprendente una stazione portatile ed una stazione di base residenziale. In particolare, l'apparecchiatura portatile utilizza un controllo automatico di frequeji za (AFC) per regolare la sua frequenza di riferimento sulla frequenza della stazione di base residenziale in una operazione 512. La stazione portatile quindi si registra nella stazione di base residenziale nella operazione 514. Il sistema quindi assume il funzionamento residenziale normale nell'operazione 516.

Facendo ora riferimento alla Figura 7, è rappre sentata una prima forma di realizzazione di un procedimento per aggiornare le frequenze in un sistema per comunicazioni. Il procedimento della Figura 7 in gene rale comprende operazioni di aggiornamento della frequenza di riferimento di una stazione portatile sulla base della frequenza di riferimento della stazione di base pubblica, la regolazione della frequenza di rife rimento della stazione di base residenziale con l'uso di un controllo cutomatico di frequenza basato sulla frequenza di riferimento regolata della stazione portatile ed il mantenimento della frequenza di riferimento della stazione portatile sulla base della frequenza di riferimento della stazione di base residenziale. In particolare, il procedimento della Figura 7 viene avviato in una operazione 610, per esempio quan do viene avviata l'alimentazione della stazione porta tile. Nell'operazione 612, la stazione portatile determina se essa si trovi o meno nella portata della stazione di base pubblica. Se la stazione portatile si trova all'interno della portata, la stazione porta^ tile regola la sua frequenza utilizzando il controllo di frequenza automatico sulla frequenza di riferimento della stazione di base pubblica in una operazione 614.

In una operazione 616, il modo di funzionamento viene generalmente determinato. Il modo di funzionamento potrebbe essere selezionato manualmente dallo utente, per esempio con un commutatore, oppure potrei be essere selezionato automaticamente dalla stazione portatile, in dipendenza dalla disponibilità dei sistemi che vengono selezionati e del desiderato ordine dei sistemi che dovrebbero essere selezionati. In un sistema in cui la stazione portatile potrebbe comunicare con una stazione di base residenziale e con una stazione di base pubblica, viene determinato se il mo do pubblico venga o meno selezionato, in una operazio ne 616.

Se viene selezionato il modo pubblico, la stazione portatile si registra con la stazione di base pubblica, in una operazione 618, ed assume il funzionamento del modo pubblico normale, in una operazione 620. Se il modo pubblico non viene selezionato in 616, la stazione di base residenziale regola la sua frequenza di riferimento utilizzando il controllo automatico di frequenza sulla frequenza di riferimento della stazione portatile, in una operazione 622. La stazione portatile quindi regola la sua frequenza di riferimento utilizzando il controllo automatico di frequenza sulla frequenza di riferimento della stazi£ ne di base residenziale, in una operazione 624. La stazione portatile quindi si registra con la stazione di base residenziale, in una operazione 626. Il processo di registrazione viene usato per assicurare che la stazione portatile venga autorizzata a comunicare con la stazione di base residenziale. La registrazione di una stazione portatile con una stazione di base è ben nota nella tecnica. Infine, la stazione di base residenziale assume il modo di funzionamento normale in una operazione 628. Durante il funzionamento nel modo residenziale normale, la stazione portatile preferibilmente regolerà periodicamente la sua frequenza di riferimento utilizzando il controllo automatico di frequenza sulla frequenza di riferimento della stazione residenziale. Si dovrebbe notare che, se la stazione portatile non rientra nella portata della stazione di base pubblica, in una operazione 612, la stazione portatile regola la sua frequenza di riferimento sulla frequenza di riferimento della stazione di base residenziale, in una operazione 624, utilizzando il controllo automatico di frequenza.

In definitiva, in conformità con una caratteristica originale del procedimento della Figura 7, la stazione portatile stabilisce una frequenza di riferì mento sulla.base di una frequenza di riferimento accu rata, come quella della stazione di base pubblica. La stazione di base residenziale quindi regola la sua frequenza di riferimento, sulla base della frequenza di riferimento della stazione portatile. Infine, poiché la stazione di base residenziale può esistere in un ambiente in cui la frequenza di riferimento può ri. manere maggiormente stabile, la stazione portatile periodicamente aggiornerà la sua frequenza di riferimento, sulla base della frequenza di riferimento della stazione di base residenziale.

Facendo ora riferimento alla Figura 8, è rappre sentata una seconda forma di realizzazione di un procedimento per regolare una frequenza di riferimento in un sistema per comunicazioni. Il procedimento della Figura 8 in linea generale aggiorna la frequenza della stazione di base residenziale, sulla base della frequenza di riferimento della stazione di base pubblica. In particolare, la stazione di base residenzia^ le determina se essa rientri nella portata della stazione di base pubblica, in una operazione 712. Se la stazione di base residenziale rientra nella portata della stazione di base pubblica, la stazione di base residenziale regola la sua frequenza di riferimento con l‘uso di un controllo automatico di frequenza, sulla frequenza di riferimento della stazione di base pubblica, in una operazione 714. Il sistema per comunicazioni assume il normale funzionamento residen ziale in una operazione 716. Durante il funzionamento normale, la stazione portatile potrebbe regolare la sua frequenza di riferimento utilizzando un controllo automatico di frequenza in relazione alla frequenza di riferimento della stazione di base residenziale.

Con riferimento ora alla Figura 9, è rappresentata una terza forma di realizzazione di un procedimento per regolare le frequenze in un sistema per comunicazioni. In conformità con il procedimento della Figura 9, la stazione portatile regola la sua frequen za sulla frequenza di riferimento della stazione di base pubblica, utilizzando un controllo automatico di frequenza, e la stazione di base residenziale regola/ mantiene la sua frequenza di riferimento sulla frequenza di riferimento della stazione portatile. In particolare, la stazione portatile determina se essa rientri o meno nella portata della stazione di base pubblica, in una operazione 812. Se la stazione portatile rientra nella portata, la stazione portatile regola la sua frequenza di riferimento sulla frequenza di riferimento della stazione di base pubblica, in una operazione 814, utilizzando un controllo automatico di frequenza. Se viene selezionato il modo pu_b blico, in una operazione 816, la stazione portatile si registra con la stazione di base pubblica, in una operazione 818. Il sistema per comunicazioni assume il funzionamento nel modo pubblico normale, in una operazione 820, in cui la stazione portatile aggiorna periodicamente la sua frequenza di riferimento, sulla base della frequenza di riferimento della stazione di base pubblica. Se il modo pubblico non è stato selezionato nell'operazione 816, la stazione di base resi denziale regola la sua frequenza di riferimento sulla frequenza della stazione portatile, in una operazione 822, utilizzando il controllo automatico di frequenza. L'unità portatile quindi si registra nella stazione di base residenziale in una operazione 824 ed assume il funzionamento nel modo residenziale normale, in una operazione 826. Durante il normale funzionamento residenziale, la stazione di base residenziale preferibilmente regolerà la sua frequenza di riferimento utilizzando il noto controllo automatico di frequenza per controllare la frequenza della stazione portatile.

Facendo ora riferimento alla Figura 10, è descritta una quarta forma di realizzazione di un prò cedimento per regolare le frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni. Il procedimento della Figura 10 in linea generale regola la frequenza di ri ferimento della stazione di base residenziale sulla frequenza di riferimento della stazione di base pubblica, utilizzando il controllo automatico di frequen za, quindi aggiorna la frequenza di riferimento della stazione portatile sulla base della frequenza di rife rimento della stazione di base residenziale. La frequenza di riferimento della stazione di base residenziale viene quindi mantenuta sulla base della frequen za di riferimento delia stazione portatile. Con riferimento specifico ai blocchi della Figura 10, la stazione di base residenziale determina se essa rientri o meno nella portata della stazione di base pubblica, in una operazione 912. Se rientra nella portata, la stazione di base residenziale regola la sua frequenza di riferimento sulla base della frequenza di riferimento della stazione di base portatile, in una operazione 914, utilizzando il controllo automatico di fre quenza.

In una operazione 916, viene determinato se il modo pubblico sia o meno selezionato. Se il modo pubblico è selezionato, la stazione portatile si registra con la stazione di base pubblica, in una operazione 918, ed assume il funzionamento nel modo pubbl co normale, in una operazione 920. Se il modo pubblico non è stato selezionato, la stazione portatile regola la sua frequenza utilizzando il controllo automa tico di frequenza, sulla base della frequenza di rife rimento della stazione di base residenziale in una operazione 922. La stazione di base residenziale regola quindi la sua frequenza sulla base della frequenza di riferimento della stazione portatile in una operazione 924. La stazione portatile quindi si registra con la stazione di base residenziale, in una operazi^ ne 926, ed assume il normale funzionamento nel modo residenziale in una operazione 928. Durante il funzio^ namento nel modo normale residenziale, la stazione di base residenziale preferibilmente aggiornerà periodicamente la sua frequenza di riferimento sulla base della frequenza di riferimento della stazione portata le. Si dovrebbe notare che, se la stazione di base re sidenziale non rientra nella portata della stazione di base pubblica in una operazione 912, la stazione di base residenziale regolerà la sua frequenza sulla base della frequenza di riferimento della stazione portatile 924 e la stazione portatile si registrerà ed assumerà il funzionamento residenziale normale in una operazione 926 e 928.

Facendo ora riferimento alla Figura 11, è rappresentato uno schema a blocchi dettagliato che mostra una specifica implementazione del procedimento generale riportato nella Figura 7. In particolare, la stazione portatile esegue una esplorazione delle stazioni di base pubbliche in una operazione 1004. Se la stazione portatile si trova nella portata della stazione di base pubblica, nell'operazione 1006, la stazione portatile decide se regolare o meno la sua frequenza in una operazione 1008. In particolare, la sta^ zione portatile determina se la temperatura rientri o meno in un intervallo definito in una operazione 1010. La temperatura potrebbe essere la temperatura effetti_ va della stazione portatile, la temperatura ambiente oppure qualche altra temperatura preventivamente determinata nel sistema. Alternativamente, la decisione se regolare o meno la frequenza della stazione portatile potrebbe essere basata su alcuni altri criteri. La temperatura rappresenta un fattore che influenza la stabilità di una frequenza di riferimento e viene riportata a titolo di esemplo. Se la temperatura rien tra nell'intervallo definito, la stazione portatile regola la sua frequenza di riferimento sulla frequenza di riferimento di una stazione di base pubblica in una operazione 1012. La stazione portatile quindi determina nell'operazione 1014 se il valore della frequenza di riferimento regolata sia diverso dal valore precedente memorizzato. La stazione portatile quindi memorizza il valore di AFC in memoria in una operazio ne 1016. La stazione portatile quindi trasmette un in dicatore RBS di aggiornamento in memoria in una opera zione 1018. Preferibilmente, la memoria è una memoria del tipo non volatile, facente parte della stazione di base. Se la temperatura rientra nell'intervallo de finito o la frequenza di riferimento regolata non è diversa dal valore precedente, la stazione portatile determina se il modo pubblico sia stato o meno selezionato in una operazione 1020. Se il modo pubblico è stato selezionato, la stazione portatile si registra nella stazione di base pubblica ed inizia il funziona mento nel modo pubblico normale, in una operazione 1022.

Se la stazione portatile non rientra nella portata della stazione di base pubblica nell'operazione 1006, la stazione portatile determina se il modo pubblico è stato selezionato in una operazione 1024 (Figura 11B). Se il modo pubblico è stato selezionato, nessun servizio viene fornito nell'operazione 1026.

Se il modo pubblico non è stato selezionato, la stazione portatile esplora la stazione di base residenziale nell'operazione 1028 (a prescindere dal fatto se la stazione portatile abbia regolato la sua frequenza di riferimento nell'operazione 1012 in dipendenza dalla valutazione della temperatura nell'operazione 1008). La stazione portatile determina se rientra nella portata della stazione di base residenziale in una operazione 1030. Se la stazione portatile non rientra nella portata, non viene fornito alcun servizio. Tuttavia, se la stazione portatile rientra nella portata della stazione di base residenziale, la stazione portatile esegue una procedura di aggiornamento della frequenza della stazione di base remota in una operazione 1034.

In particolare, in una operazione 1036, la stazione portatile richiede un riquadro di tempo dalla stazione di base remota. La stazione portatile determina se l'indicatore di RBS di aggiornamento sia stato impostato in una operazione 1038. Se l'indicatore o flag di RBS di aggiornamento è stato impostato, la stazione portatile confronta il precedente riquadro di tempo con il riquadro di tempo corrente per determinare il tempo fra le registrazioni in una operazione 1044. Se il tempo fra le registrazioni rientra in un intervallo predeterminato in una operazione 1046, la stazione portatile trasmette un messaggio definito dall'utente (UDM) alla stazione di base residenziale che richiede che la stazione di base residenziale regoli la sua frequenza di riferimento sulla frequenza di riferimento della stazione portatile in una operazione 1048. Dopo che la stazione portatile ha trasmes so il messaggio UDM, un temporizzatore viene impostato in una operazione 1050. La stazione portatile determina se il ciclo di temporizzazione del temporizza tore sia trascorso in una operazione 1052.

Se il ciclo del temporizzatore non è trascorso, la stazione portatile determina se un segnale di riconoscimento di AFC sia stato ricevuto proveniente dalla stazione di base residenziale, in una operazione 1054. Se non è stato ricevuto alcun riconoscimento di AFC, la stazione portatile determina se il ciclo del temporizzatore sia trascorso nell'operazione 1052. Se la stazione portatile ha ricevuto un segnale di riconoscimento oppure il temporizzatore ha completato il ciclo di temporizzazione, l'indicatore di RBS di aggiornamento ed il temporizzatore vengono ripristini ti o resettati in una operazione 1056. In una operazione 1058, la stazione portatile aggiorna la sua fre quenza di riferimento sulla frequenza di riferimento della stazione di base residenziale. La stazione portatile si registra nella stazione di base residenziale nell'operazione 1059 ed avvia il funzionamento nel modo residenziale normale in una operazione 1060. Infine, in una operazione 1062, viene eseguita una veri_ fica per determinare se è tempo di eseguire una opera zione di controllo automatico di frequenza. In caso positivo, la procedura viene ancora eseguita iniziando con l'operazione 1036. Se non è tempo di eseguire una operazione di controllo automatico di guadagno, la stazione portatile riprende il funzionamento nel modo residenziale normale in 1060.

Facendo ora riferimento alla Figura 12, è rappresentata una alternativa forma di realizzazione per regolare le frequenze dei dispositivi in un sistema per comunicazioni. Il procedimento della Figura 12 in generale rappresenta un procedimento di aggiornamento della frequenza di riferimento di una base residenzia le attraverso prima l'aggiornamento della frequenza di riferimento di una stazione portatile sulla base della frequenza di riferimento della stazione di base cellulare e quindi utilizzando questo riferimento aggiornato per aggiornare la frequenza di riferimento della stazione di base residenziale. Questo procedimento comprende le operazioni di assicurare che lo apparecchio portatile abbia una frequenza di riferimento di elevata qualità e che non sia trascorso trop po tempo a partire dal momento in cui l'unità portat le ha acquisito la frequenza di riferimento aggiornata. In particolare, un indicatore di controllo autorna tico di frequenza di elevata qualità viene azzerato in una operazione 1013. La stazione portatile quindi esplora la stazione di base cellulare in una operazio ne 1105. Se la stazione di base cellulare viene trova ta in una operazione 1107, la stazione portatile determina se il segnale della stazione di base cellulare sia o meno maggiore di una soglia di qualità del segnale, in una operazione 1109. Se la qualità dei se gnale supera la soglia, la stazione portatile regola la sua frequenza di riferimento sulla frequenza di ri ferimento della stazione di base cellulare, in una operazione 1110. In una operazione 1111, la stazione portatile memorizza la impostazione dell'oscillatore di riferimento come REF_0SC_CELLULAR. La stazione por tatile quindi imposta un indicatore di controllo auto matico di frequenza di elevata qualità in una operazione 1112. In una operazione 1113, la stazione porta tile ripristina il temporizzatore di controllo automa tico di frequenza. La stazione portatile quindi deter mina, In una operazione 1116, se è tempo di esplorare una base residenziale. Ciò potrebbe essere effettuato, per esempio, in un sistema in cui la stazione por tatile commuta 1 modi automaticamente, se è disponibi le un diverso modo di servizio. La stazione portatile quindi esplora una base residenziale, nell'operazione 1Π7, se è tempo di effettuare la esplorazione. Se, in una operazione 1118, non viene trovata alcuna stazione di base residenziale, la stazione portatile ritorna alla stazione di base cellulare, in una operazione 1Ί19. Se la base residenziale viene trovata nel l'operazione 1118, la stazione portatile determina se l'indicatore di controllo automatico di frequenza di elevata qualità (HIGH QUALITY AFC FLAG) sia impostato nell'operazione 1123. Se l'indicatore o flag è impostato, la frequenza di riferimento della stazione di base residenziale viene regolata sulla frequenza di riferimento della stazione portatile. (Le Figure 13-16 descrivono specifici procedimenti in cui la fre quenza di riferimento della stazione di base residenziale può essere aggiornata nell'operazione 1125.) La stazione portatile quindi regola la sua frequenza di riferimento sulla frequenza di riferimento della stazione di base residenziale, in una operazione 1127.

Se l'indicatore di controllo automatico di frequenza di elevata qualità non è settato nell'operazione 1123, il procedimento continua nell'operazione 1127 con la stazione portatile che regola la sua frequenza di riferimento della stazione di base residenziale.

Se non è tempo di effettuare la esplorazione per una stazione di base residenziale, nell'operazione 1116, la stazione portatile determina se il segnale della stazione di base cellulare sia superiore ad una soglia di qualità del segnale, in una operazione 1109.

Se il segnale della stazione di base cellulare non è superiore ad una soglia di qualità del segnale, nell'operazione 1109, il temporizzatore di controllo automatico di frequenza viene verificato nell'operazione 1114. Se esso non supera la conclusione del ciclo di temporizzazione di controllo automatico di fre quenza, il procedimento continua nell'operazione 1116 attraverso la determinazione se è tempo di effettuare la esplorazione per una stazione di base residenziale. Se il temporizzatore di controllo automatico di frequenza ha superato la conclusione del ciclo di temporizzazione di controllo automatico di frequenza, lo indicatore di controllo automatico di frequenza di elevata qualità viene azzerato nell'operazione 1115, prima di continuare all'operazione 1116.

Se la stazione di base cellulare non viene trovata nell'operazione 1107, la stazione portatile esplora la stazione di base residenziale in una opera zione 1129. Se la stazione di base residenziale non viene trovata nell'operazione 1131, la stazione porta tile quindi esegue la esplorazione per la stazione di base cellulare, nell'operazione 1105.

Facendo ora riferimento alla Figura 13, è descritto un primo procedimento per regolare la frequenza di riferimento della stazione di base residenziale nel1'operazione 1125 della Figura 12. In particolare, la stazione portatile stabilisce un allacciamento di comunicazione con la stazione di base residenziale, in una operazione 1201. La stazione portata le quindi misura l'errore di frequenza della stazione di base residenziale, nell'operazione 1203. Se l'erro re è inferiore ad un livello di soglia, in una operazione 1205, non vi è alcuna necessità di regolare la frequenza di riferimento della stazione di base residenziale. Tuttavia, se l'errore è superiore al livello di soglia, la stazione portatile riporta l'errore alla stazione di base residenziale in una operazione 1207. La stazione di base residenziale quindi regola la frequenza in una operazione 1209 e ritorna alla operazione 1205 per determinare se l'errore sia o meno inferiore al livello di soglia.

Facendo ora riferimento alla Figura 14, è rap presentata una alternativa forma di realizzazione per regolare la frequenza di riferimento della stazione di base residenziale. In particolare, la stazione por tatile misura l'errore di frequenza della stazione di base residenziale, in una operazione 1301. La stazione portatile quindi regola la sua frequenza di riferì mento per mezzo di un controllo automatico di frequen za per portarla a coincidere con la frequenza di rife rimento della stazione di base residenziale, in una operazione 1303. La stazione portatile stabilisce un allacciamento di comunicazione con la stazione di base residenziale, in una operazione 1305. La stazione portatile quindi determina se l'errore di frequenza sia inferiore ad un valore di soglia, in una operazi£ ne 1307. Se l'errore di frequenza è inferiore ad un valore di soglia, non vi è alcuna necessità di aggiornare la frequenza di riferimento della stazione di base residenziale. Tuttavia, se l'errore non è inferiore ad un valore di soglia, le stazioni portatili riportano l'errore di frequenza alla stazione di base residenziale, in una operazione 1309. La stazione di base residenziale regola la sua frequenza di riferimento in una operazione 1311. In una operazione 1313, la stazione portatile accantona il valore dell’oscillatore di riferimento a REF_0SC_CELLULAR. La stazione portatile quindi misura l'errore di frequenza della stazione di base residenziale, in una operazione 1315. La stazione portatile quindi regola la sua frequenza di riferimento per mezzo del controllo automatico di frequenza per coincidere con la frequenza della stazione di base residenziale, in una operazione 1317. In un sistema in cui la grandezza della regolazione di frequenza effettuata dalla stazione di base residenziale è nota dalla stazione portatile, l'operazione 1317 potrebbe essere eseguita dalla stazione porta tile semplicemente mediante sintonizzazione sulla fre quenza della stazione di base residenziale aggiornata. Il procedimento quindi ritorna ad una operazione 1307 per determinare se l'errore di frequenza sia inferiore al valore di soglia.

Facendo ora riferimento alla Figura 15, è rappresentata un'altra forma di realizzazione alternativa per regolare la frequenza di riferimento della sta zione di base residenziale. In particolare, in una operazione 1401, la stazione portatile regola la sua frequenza sulla frequenza della stazione di base residenziale. La stazione portatile quindi stabilisce un allacciamento di comunicazione con la stazione di base residenziale, in una operazione 1403. Nell'opera zione 1404, la stazione portatile aggiorna il segnale REF_0SC sul valore corrente del controllo dell'oscillatore di riferimento. L'errore di frequenza viene quindi determinato nell'operazione 1405. L'errore di frequenza è una funzione del valore REF_0SC e del segnale REF_05C_CELLULAR. L'errore di frequenza potrebbe semplicemente essere la differenza fra REF_0SC e REF_QSC_CELLULAR oppure qualche altra funzione di que sti due valori. In una operazione 1407, la stazione portatile determina se l'errore di frequenza sia inferiore ad un valore di soglia. Se l'errore di frequenza è inferiore al valore di soglia, non vi è alcu na necessità di aggiornare la frequenza di riferimento della stazione di base residenziale. Tuttavia, se l'errore di frequenza è superiore ad un valore di soglia, la stazione portatile riporta l'errore di frequenza alla stazione di base residenziale, in una ope razione 1409. La stazione di base residenziale regola la sua frequenza di riferimento in una operazione 1411. La stazione portatile quindi regola la sua frequenza di riferimento sulla frequenza di riferimento della stazione di base residenziale, in una operazione 1413, e ritorna all'operazione 1404 per aggiornare il valore di REF OSC.

Si dovrebbe notare che, in un sistema in cui la stazione di base residenziale è notoriamente capace di effettuare la regolazione in una singola operazione, questo procedimento potrebbe terminare dopo l'ope razione 1411.

Facendo ora riferimento alla Figura 16, è rappresentato un procedimento per permettere alla stazio ne di base residenziale di aggiornare la sua frequenza di riferimento dalla stazione di base pubblica mediante l'impiego della stazione portatile. In partic£ lare, la stazione di base residenziale comanda alla stazione portatile di acquisire una nuova frequenza di riferimento per mezzo del controllo automatico di frequenza. La stazione portatile determina se rientra nella portata della stazione di base pubblica, nella operazione 1503. Se la stazione portatile non rientra nella portata, il procedimento viene terminato nella operazione 1505. Tuttavia, se la stazione portatile rientra nella portata, la stazione portatile regola la sua frequenza di riferimento mediante un controllo automatico di frequenza sulla frequenza di riferimento della stazione portatile di base, in una operazione 1507. La stazione portatile quindi ritorna alla stazione di base residenziale in una operazione 1509. Infine, la stazione di base residenziale regola la sua frequenza sulla frequenza della stazione di base pubblica, in una operazione 1511.

Sebbene, nella descrizione, sia stato fatto riferimento alla regolazione della frequenza di riferimento di un radiotelefono allo scopo di migliorare l'accuratezza della frequenza del segnale trasmesso, dovrebbe essere sottinteso che vi sono altri mezzi per regolare la precisione o accuratezza della frequenza trasmessa in un radiotelefono e l'impiego di uno o più di tali mezzi per regolare la frequenza del segnale trasmesso non comporta alcun distacco dallo spirito della presente invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per regolare le frequenze di riferimento in un sistema di comunicazioni, il sistema di comunicazioni comprendendo una stazione portat le, una stazione di base residenziale ed una stazione di base pubblica che genera una prima frequenza di ri_ ferimento, il procedimento essendo caratterizzato dal_ le seguenti operazioni: (a) regolare (512) una seconda frequenza di riferimento nella stazione portatile, sulla base della prima frequenza di riferimento; e (b) regolare (514) una terza frequenza di riferimento della stazione di base residenziale sulla base della seconda frequenza di riferimento.
2. Procedimento per regolare frequenze di riferimento secondo la rivendicazione 1, ulteriormente ca ratterizzato dall'operazione di (c) mantenere (516) la terza frequenza di riferimento sulla base della se conda frequenza di riferimento.
3. Procedimento per regolare frequenze di riferimento secondo la rivendicazione 1, ulteriormente ca ratterizzato dall'operazione di (c) mantenere (516) la seconda frequenza di riferimento sull abase della terza frequenza di riferimento.
4. Procedimento per regolare frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni, il sistema per comunicazioni comprendendo una stazione portatile atta a comunicare in un primo modo con una stazione di base residenziale ed a comunicare in un secondo mo do con una stazione di base pubblica, il procedimento essendo caratterizzato dalle seguenti operazioni: (a) generare (610) un primo segnale di riferimento dalla stazione di base pubblica; (b) rivelare (612) la prima frequenza di riferi_ mento nella stazione portatile; (c) regolare (614) una seconda frequenza di riferimento nella stazione portatile, sulla base della prima frequenza di riferimento; (d) regolare (622) una terza frequenza di riferimento della stazione di base residenziale, sulla ba se della seconda frequenza di riferimento, quando opie ra nel primo modo; e (e) registrare (626) la stazione portatile con la stazione di base residenziale, quando opera nel primo modo.
5. Procedimento per regolare frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni, il sistema per comunicazioni comprendendo una stazione portatile, una stazione di base residenziale ed una stazione di base pubblica che genera una prima frequenza di riferimento, il procedimento essendo caratterizzato dalle seguenti operazioni: regolare (712) una seconda frequenza di riferimento nella stazione di base residenziale, sulla base della prima frequenza di riferimento; e regolare (714) una terza frequenza di riferimen to della stazione portatile sulla base della seconda frequenza di riferimento.
6. Procedimento per regolare frequenze di riferimento secondo la rivendicazione 5, ulteriormente c_a ratterizzato dal fatto di (c) mantenere (716) la terza frequenza di riferimento sulla base delia seconda frequenza di riferimento.
7. Procedimento per regolare la frequenza seco£ do la rivendicazione 5, ulteriormente caratterizzato dal fatto di (c) mantenere (716) la seconda frequenza di riferimento sulla base della terza frequenza di riferimento.
8. Procedimento per regolare frequenze di riferimento in un sistema per comunicazioni, il sistema per comunicazioni comprendendo una stazione portatile adatta a comunicare in un primo modo con una stazione di base residenziale ed a comunicare in un secondo mo do con una stazione di base pubblica, il procedimento essendo caratterizzato dalle seguenti operazioni: (a) generare (910) un primo segnale di riferimento dalla stazione di base pubblica; (b) rivelare (912) la prima frequenza di riferì mento nella stazione di base residenziale; (c) regolare (914) una seconda frequenza di riferimento nella stazione di base residenziale, sulla base della prima frequenza di riferimento; (d) regolare (922) una terza frequenza di riferimento della stazione di base portatile, sulla base della seconda frequenza di riferimento, quando opera nel primo modo; e (e) registrare (926) la stazione portatile con la stazione di base residenziale, quando opera nel primo modo.
9. Procedimento per regolare frequenze di riferimento di un oscillatore in un sistema per comunicazioni, il sistema per comunicazioni comprendendo una stazione portatile, una stazione di base residenziale ed una stazione di base pubbluca che genera una prima frequenza di riferimento, il procedimento essendo caratterizzato dalle seguenti operazioni: (a) regolare (1110) una seconda frequenza di ri. ferimento nella stazione portatile sulla base della prima frequenza di riferimento; (b) accantonare (1111) una regolazione di controllo della seconda frequenza di riferimento; e (c) regolare (1125) una terza frequenza di riferimento della stazione di base residenziale sulla base della seconda frequenza di riferimento, detta operazione di regolazione di una terza frequenza di ri ferimento comprendendo ulteriormente le seguenti ope razioni: (c1) nella stazione portatile, misurare (1301} l'errore di frequenza della stazione di base residenziale ; (c2) nella stazione portatile, regolare (1303) la seconda frequenza di riferimento sulla base del segnale ricevuto proveniente dalla stazione di ba se residenziale; (c3) stabilire (1305) un allacciamento per comunicazioni con detta stazione di base residenziale; (c4) determinare (1307) se l'errore di fre quenza è maggiore di un valore di soglia; (c5) riportare (1309) l'errore alla stazio ne di base residenziale; (c6) regolare (1311) la terza frequenza di riferimento della stazione di base residenziale; (c7) regolare (1313) la seconda frequenza di riferimento nella stazione portatile su detta rego lazione di controllo della seconda frequenza di riferimento accantonata; (c8) nella stazione portatile, misurare (1315) l'errore di frequenza della stazione di base residenziale; e (c9) nella stazione portatile, regolare (1317) la seconda frequenza di riferimento, sulla base di un segnale ricevuto proveniente dalla stazione di base residenziale.
10. Procedimento per regolare frequenze di rife rimento in un sistema di comunicazioni, il sistema di comunicazioni comprendendo una stazione portatile, una stazione di base residenziale ed una stazione di base pubblica che genera una prima frequenza di riferimento, il procedimento essendo caratterizzato dalle seguenti operazioni; (a) regolare (1110) una seconda frequenza di ri_ ferimento nella stazione portatile sulla base della prima frequenza di riferimento; (b) accantonare (1111) una regolazione di controllo della seconda frequenza di riferimento; e (c) regolare (1125) una terza frequenza di riferimento della stazione di base residenziale, sulla base della seconda frequenza di riferimento, dette operazioni di regolazione di una terza frequenza di riferimento comprendendo le seguenti operazioni: (et) nella stazione portatile, regolare (1401) la seconda frequenza di riferimento sulla base del segna le ricevuto proveniente dalla stazione di base residenziale; (c2) stabilire (1403) un allacciamento di comunicazione con detta stazione di base residenziale; (c3) determinare (1405) l'errore di frequen za della stazione di base residenziale come una funzione della regolazione di controllo della seconda fre quenza di riferimento e della regolazione di controllo della seconda frequenza di riferimento accantonata; (c4) determinare (1407) se l'errore di fre quenza della stazione di base residenziale è maggiore di un valore di soglia; (c5) riportare (1409) l'errore di frequenza della stazione di base residenziale alla base residenziale; (c6) regolare (1411) la terza frequenza di riferimento della base residenziale; e (c7) nella stazione portatile, regolare (1413) la seconda frequenza di riferimento sulla base di un segnale ricevuto proveniente dalla stazione di base residenziale.