ITRM20130655A1 - Prodotto a base di una associazione di glucomannano ed inositolo - Google Patents

Prodotto a base di una associazione di glucomannano ed inositolo

Info

Publication number
ITRM20130655A1
ITRM20130655A1 IT000655A ITRM20130655A ITRM20130655A1 IT RM20130655 A1 ITRM20130655 A1 IT RM20130655A1 IT 000655 A IT000655 A IT 000655A IT RM20130655 A ITRM20130655 A IT RM20130655A IT RM20130655 A1 ITRM20130655 A1 IT RM20130655A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
glucomannan
inositol
composition according
myo
insulin
Prior art date
Application number
IT000655A
Other languages
English (en)
Inventor
Maurizio Acri
Original Assignee
Dicofarm Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Dicofarm Spa filed Critical Dicofarm Spa
Priority to IT000655A priority Critical patent/ITRM20130655A1/it
Priority to RS20180988A priority patent/RS57597B1/sr
Priority to EP14194659.0A priority patent/EP2875809B1/en
Publication of ITRM20130655A1 publication Critical patent/ITRM20130655A1/it
Priority to HK15110739.8A priority patent/HK1210016A1/xx

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/70Carbohydrates; Sugars; Derivatives thereof
    • A61K31/715Polysaccharides, i.e. having more than five saccharide radicals attached to each other by glycosidic linkages; Derivatives thereof, e.g. ethers, esters
    • A61K31/736Glucomannans or galactomannans, e.g. locust bean gum, guar gum
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61KPREPARATIONS FOR MEDICAL, DENTAL OR TOILETRY PURPOSES
    • A61K31/00Medicinal preparations containing organic active ingredients
    • A61K31/045Hydroxy compounds, e.g. alcohols; Salts thereof, e.g. alcoholates
    • A61K31/047Hydroxy compounds, e.g. alcohols; Salts thereof, e.g. alcoholates having two or more hydroxy groups, e.g. sorbitol
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P15/00Drugs for genital or sexual disorders; Contraceptives
    • A61P15/08Drugs for genital or sexual disorders; Contraceptives for gonadal disorders or for enhancing fertility, e.g. inducers of ovulation or of spermatogenesis
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P3/00Drugs for disorders of the metabolism
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P3/00Drugs for disorders of the metabolism
    • A61P3/08Drugs for disorders of the metabolism for glucose homeostasis
    • A61P3/10Drugs for disorders of the metabolism for glucose homeostasis for hyperglycaemia, e.g. antidiabetics
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P5/00Drugs for disorders of the endocrine system
    • A61P5/48Drugs for disorders of the endocrine system of the pancreatic hormones

Landscapes

  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Pharmacology & Pharmacy (AREA)
  • Veterinary Medicine (AREA)
  • Public Health (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Animal Behavior & Ethology (AREA)
  • Medicinal Chemistry (AREA)
  • Diabetes (AREA)
  • General Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Nuclear Medicine, Radiotherapy & Molecular Imaging (AREA)
  • Chemical Kinetics & Catalysis (AREA)
  • Bioinformatics & Cheminformatics (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Endocrinology (AREA)
  • Obesity (AREA)
  • Hematology (AREA)
  • Epidemiology (AREA)
  • Reproductive Health (AREA)
  • Emergency Medicine (AREA)
  • Molecular Biology (AREA)
  • Gynecology & Obstetrics (AREA)
  • Pregnancy & Childbirth (AREA)
  • Pharmaceuticals Containing Other Organic And Inorganic Compounds (AREA)
  • Meat, Egg Or Seafood Products (AREA)
  • Polysaccharides And Polysaccharide Derivatives (AREA)

Description

“PRODOTTO A BASE DI UNA ASSOCIAZIONE DI
GLUCOMANNANO ED INOSITOLO”,
DESCRIZIONE
Campo di applicazione
Nel suo aspetto più generale, la presente invenzione riguarda prodotti nutraceutici, integratori alimentari e dispositivi medici a base di un’associazione di glucomannano e inositolo (nelle sue varie forme isomeriche) per prevenire o trattare i principali sintomi della sindrome dell’ovaio policistico e della sindrome metabolica.
Tecnica nota
La sindrome dell’ovaio policistico, il cui acronimo, derivante dall'inglese PolyCystic Ovary Syndrome è PCOS, è una affezione endocrina e metabolica che colpisce in tutto il mondo il 5-10 % della popolazione femminile, ed è pertanto la patologia endocrina con conseguenze ginecologiche più frequente delle donne in età riproduttiva; rappresenta anche la causa più frequente di infertilità femminile (1).
La diagnosi della sindrome viene definita sulla base della presenza nella paziente di almeno due dei tre sintomi seguenti: (a) oligo- amenorrea con oligoanovulazione, (b) segni clinici e/o biochimici di iperandrogenismo, (c) presenza di cisti ovariche in assenza di altri disordini che possano causare la formazione di cisti ovariche (2, 3).
L'espressione sintomatologica di questa sindrome è molto variabile. Alcuni sintomi e segni comuni della sindrome sono: alterazioni del ciclo mestruale, per esempio oligomenorrea, con ciclo di durata superiore a 35 giorni, e/o amenorrea; infertilità, che si verifica nella maggior parte dei casi a causa dell’anovulazione cronica; alopecia androgenica; acne; pelle unta e dermatite seborroica; acanthosis nigricans, ovvero la presenza di macchie scure sulla pelle; presenza di fibromi molli; prolungati periodi di sindrome premestruale, con sintomi come gonfiore addominale, sbalzi di umore, dolore alla zona pelvica, mal di schiena; elevati livelli nel sangue di ormoni maschili, i.e. androgeni, nello specifico testosterone, androstenedione e DHEAS, che causano irsutismo e talvolta mascolinizzazione; cisti multiple nella zona sottocorticale delle ovaie; ingrossamento delle ovaie a causa delle cisti, tanto che le ovaie possono raggiungere dimensioni da 1,5 a 3 volte maggiori della norma; rapporto tra livelli di LH (ormone luteinizzante) e FSH (ormone stimolatore del follicolo) maggiore di 2,5, misurati al terzo giorno del ciclo mestruale; bassi livelli di SHBG (globulina che trasporta gli ormoni sessuali);
Una recente ricerca mostra che le donne affette da sindrome da ovaio policistico sono più soggette ad altri tipi di disfunzioni, che tuttavia non possono essere considerate prettamente sintomi della sindrome. Tra questi, i più comuni e frequenti sono i sintomi della sindrome metabolica, per esempio: iperinsulinemia per aumentata resistenza all'insulina dei tessuti periferici e conseguente ridotta tolleranza glucidica, diabete, problemi cardiovascolari, ed obesità viscerale, oltre ad altri quali la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno.
La complessità e la variabilità sintomatologica della sindrome dell'ovaio policistico è conseguenza delle complesse alterazioni ormonali. Pazienti affette da PCOS presentano livelli di androgeni più alti del normale e livelli di estrogeni più bassi della norma. L’alto livello di androgeni è responsabile di un mancato/incompleto sviluppo dei follicoli di Graaf, i quali, cicatrizzando, lasciano come risultato finale le cisti.
L’alterazione dei livelli ormonali determina anche altri sintomi della PCOS, compresi l’eccesso di peluria e l’acne.
È stato ormai accertato che l’eziopatogenesi della PCOS è di tipo multifattoriale e tali molteplici fattori agiscono determinando un vero e proprio circolo vizioso che porta, al complesso quadro sindromico descritto. Tuttavia, non è ancora chiaro, allo stato attuale, quale sia l’evento patogenetico che innesca la reazione a catena. Quello che appare certo, invece, è che, a prescindere da quale sia l’evento iniziale, si determina una condizione di iperandrogenismo, che innesca una eccessiva produzione aciclica di estrone, che a sua volta determina una iperproduzione di gonadotropine.
Finora non è stata individuata una terapia idonea a trattare in maniera radicale ed univoca la patologia, che di volta in volta viene affrontata con la strategia terapeutica più indicata per contrastare i sintomi presentati da ogni singola paziente, anzi, proprio la presenza di tali altri sintomi dovuti alle patologie correlate può influenzare la scelta dell’approccio terapeutico da seguire. Poiché la maggior parte delle disfunzioni correlate ha dei trattamenti propri, molti trattamenti specifici per tali condizioni vengono usati in combinazione con i mezzi terapeutici per la PCOS che tendono a rompere il circolo vizioso dell'iperandrogenismo e dell’anovulazione cronica.
Dalle ricerche condotte negli ultimi anni è emerso che anche l’insulino-resistenza rappresenta un elemento eziopatogenico importante della sindrome e che l’iperinsulinemia presente nelle pazienti con PCOS contribuisce, in modo non trascurabile, all’iperandrogenismo. Infatti, l’insulina agisce sull’ovaio in modo sinergico con l’LH determinando un ulteriore aumento della concentrazione di androgeni. È stato dimostrato, inoltre, che l’effetto sull’ovaio derivante dall’azione di entrambe le sostanze, LH e insulina, è maggiore della semplice sommatoria dei due effetti.
Spesso la semplice correzione dello stile di vita mediante dieta ed attività fisica, con conseguente perdita di peso e riduzione della massa adiposa, comporta un miglioramento dell'insulino-resistenza, una minor produzione periferica di androgeni ed una minore trasformazione di questi ultimi in estrogeni.
Proprio il riconoscimento del ruolo critico dell’iperinsulinemia nella POCS ha fornito il razionale per l’introduzione di nuovi farmaci insulino-sensibilizzanti nel trattamento di tali pazienti.
Di conseguenza, accanto agli approcci terapeutici per il trattamento della PCOS più comunemente diffusi, volti a ridurre gli effetti dell’alto livello degli androgeni tramite la somministrazione di antiandrogeni o di contraccettivi orali, vengono oggi prescritte terapie per aumentare la sensibilità all’insulina. I farmaci utilizzati per tale scopo migliorano la risposta dell'organismo alla secrezione di insulina, diminuendo la quantità di zuccheri circolanti nel sangue.
Consistenti evidenze hanno dimostrato che un uso nel breve periodo di tali sostanze permette di:
• regolare il ciclo mestruale e l’ovulazione, • ridurre l’infertilità associata alla sindrome da ovaio policistico,
• ridurre l’irsutismo,
• ridurre l’acne.
Tra i mediatori dell’azione dell’insulina utilizzati nel trattamento della sindrome dell’ovaio policistico ci sono gli inositolo-fosfoglicani.
L’inositolo è una molecola presente in natura sotto molteplici forme chimiche (isomeri); la conformazione più comune è quella chiamata myoinositolo
L’inositolo, in passato è stato chiamato vitamina B7, oggi questa definizione è considerata da molti impropria perché, le vitamine, essendo nutrienti essenziali, devono essere assunte con la dieta in quanto non sintetizzabili dall’organismo umano, mentre recentemente è stato dimostrato che l’inositolo può essere prodotto autonomamente dal corpo umano a partire dal glucosio.
L’inositolo si trova anche in molti alimenti, in particolare nei cereali, nelle noci, nella frutta, specialmente in meloni ed arance, oltre che nelle carni. L’inositolo interviene in numerose funzioni biologiche, come:
• regolazione del metabolismo degli zuccheri, • supporto nella costituzione delle pareti cellulari,
• regolazione di alcune funzioni legate alla trasmissione di segnali cellulari, per esempio la regolazione delle concentrazioni intracellulari di calcio e del potenziale di membrana,
• riduzione dei livelli di colesterolo circolanti nel sangue,
• regolazione di alcuni meccanismi di espressione genica.
Scoperte recenti hanno stabilito l’efficacia dell’inositolo e dei suoi derivati, come supplemento anche in altri ambiti, primo fra tutti la terapia dell’ovaio policistico. Una terapia a base di inositolo ha costi relativamente bassi ed effetti collaterali praticamente inesistenti rispetto a quelli provocati dall’uso di altri farmaci normalmente utilizzati come, ad esempio, la metformina. Studi scientifici hanno dimostrato che uno degli isomeri dell'inositolo, il D-chiro-inositolo, grazie alla sua capacità di aumentare la sensibilità all’insulina, ha effetti benefici sull’ovulazione e sulla produzione di androgeni in donne con sindrome dell’ovaio policistico. La somministrazione di D-chiro-inositolo è stata associata ad una riduzione della concentrazione di testosterone nel siero e ad un aumento della concentrazione dell’SHBG. Simultaneamente alla riduzione della secrezione d’insulina, le donne che hanno assunto D-chiroinositolo hanno mostrato un miglioramento della funzione ovulatoria. Evidenze scientifiche hanno dimostrato, inoltre, che la supplementazione di un altro isomero dell'inositolo, il myo-inositolo contribuisce a ridurre i quantitativi di FSH necessari all’ovulazione, a migliorare la qualità ovocitaria, con riduzione della presenza di vescicole germinali e di oociti degenerati, e ad aumentare il numero di ovociti raccolti dopo stimolazione ovarica in pazienti che si sottopongono a procedure di Procreazione Medicalmente Assistita. Molte sono le evidenze scientifiche in letteratura che evidenziano come l'uso combinato, in determinate proporzioni, dei 2 isomeri sia di maggior efficacia rispetto al singolo isomero (4).
Pur non potendolo definire propriamente una vitamina, come precedentemente detto, l’inositolo è ritenuto un fattore vitaminico facente parte del complesso B. Il suo ruolo biologico comprende, inoltre, una specifica attività di controllo del metabolismo dei grassi e degli zuccheri e delle funzionalità cellulari del sistema nervoso; risulta infine essenziale nella prevenzione della calvizie. Studi scientifici hanno evidenziato come i soggetti diabetici eliminino un quantitativo significativamente superiore di inositolo rispetto ai soggetti non diabetici. Nei casi di insulino-resistenza o di diabete di tipo II, l’inositolo contribuisce a migliorare il quadro clinico complessivo; in questo contesto l’inositolo risulta utile per prevenire e correggere i meccanismi fisiopatologici alla base delle alterazioni metaboliche e riproduttive connesse alla sindrome dell’ovaio policistico.
In uno studio volto a comparare l’efficacia del myo-inositolo e della metformina, in monoterapia o in associazione con r-FSH, nel trattamento delle irregolarità mestruali, anovulazione cronica ed infertilità in pazienti affette da sindrome dell’ovaio policistico, sia la metformina che il myo-inositolo hanno dimostrato di rappresentare il trattamento di elezione per ristabilire i normali cicli mestruali nelle pazienti con PCOS, tuttavia, dai dati ottenuti il trattamento a base di myo-inositolo sembra essere più efficace del farmaco per il trattamento del diabete di tipo 2 della famiglia delle biguanidi (6).
Il glucomannano è una sostanza che si estrae dalla radice di Amorphophallus konjac, una pianta erbacea perenne originaria dell'Asia orientale. Tutte le piante del genere Amorphophallus hanno un apparato radicale formato da un grosso tubero. In Giappone l’Amorphophallus konjac è estesamente coltivato proprio per la commercializzazione della sua parte ipogea, formata dal grosso tubero che può anche raggiungere il peso di alcuni chili, dalla quale si ricava una fecola utilizzata da secoli in campo alimentare e nella tradizione alimentare giapponese.
Attualmente, l'interesse nei paesi occidentali verso l'Amorphophallus konjac è rivolto al suo elevato contenuto in glucomannano, un polisaccaride dotato di notevole idrofilia che lo rende molto solubile in acqua, a contatto della quale si rigonfia assorbendone fino a 60 volte il suo peso, senza scindersi negli zuccheri semplici, di cui è costituito, glucosio e mannosio.
Questo fenomeno è favorito dall'ambiente acido dello stomaco, in cui forma una massa gelatinosa ad alta viscosità, praticamente priva di calorie, particolarmente utile come coadiuvante delle diete ipocaloriche. Il glucomannano, se ingerito con abbondanti quantità di acqua, forma nello stomaco un gel viscoso che produce un bolo alimentare voluminoso, fluido e molle, che, mescolandosi al cibo introdotto col pasto, lo ingloba, formando un rivestimento non digeribile intorno alle particelle alimentari, realizzando un effetto-barriera nei confronti dei principi nutritivi intrappolati nella massa molle e viscosa. Di conseguenza, l'assorbimento degli alimenti è ostacolato o ridotto, poiché il gel impedisce in parte il contatto delle particelle alimentari con l'azione degli enzimi digestivi, determinando in particolare un rallentato assorbimento dei carboidrati ed una riduzione dell'assorbimento dei lipidi, tra cui il colesterolo e i trigliceridi. La massa gelatinosa, inoltre, col suo cospicuo volume, distende le pareti gastriche, producendo un effetto saziante. In seguito, procedendo nell'apparato digerente, costituisce nel lume intestinale una massa soffice e idratata che non è assorbita, per cui non ha alcun effetto sistemico, e che premendo sulle pareti enteriche, ed esercitando una sorta di massaggio delle pareti stesse, ne stimola la peristalsi accelerando e favorendo il transito intestinale, con una delicata azione lassativa che facilita l'eliminazione di molte tossine presenti nel lume. Il glucomannano esercita così una sorta di depurazione dell'intestino e produce un'azione prebiotica a vantaggio della flora batterica benefica. In particolare, il rallentato assorbimento dei carboidrati determinato dal glucomannano, evita l'innalzamento della glicemia post-prandiale, che provocherebbe una repentina richiesta di insulina da parte dell'organismo. L'insulina è un ormone, secreto dal pancreas, la cui funzione più nota è quella di regolare i livelli del glucosio ematico.
Un pasto ricco di carboidrati semplici che sia assimilato velocemente è lo stimolo più forte per la produzione di insulina, la quale interviene immediatamente per riportare i livelli del glucosio ematico a valori fisiologici, stimolando l'ingresso di glucosio nelle cellule, e causando indirettamente l'accumulo dei lipidi negli adipociti, incrementando il volume di tessuto adiposo, con aumento del peso corporeo.
Appare evidente dunque come il controllo della glicemia sia rilevante nel contrastare sovrappeso e obesità, poiché il rilascio di insulina da parte del pancreas provoca, oltre al suddetto aumento della produzione di acidi grassi, una ricomparsa precoce del senso di fame, determinato proprio dalla riduzione dei livelli ematici di glucosio.
Il glucomannano, rallentando l'assorbimento dei carboidrati riduce il picco di glicemia postprandiale, mantenendo la glicemia entro limiti fisiologici, ed esercitando quindi un’azione particolarmente utile in caso di iperglicemia o diabete di tipo 2.
Il glucomannano è inoltre in grado di ridurre l’assorbimento del colesterolo e dei grassi. Uno studio del 2007 ha valutato i benefici del glucomannano sulla glicemia e sull’assetto lipoproteico in pazienti con diabete di tipo II. L’assunzione di glucomannano prima del pasto riduce l’aumento della glicemia senza significativi effetti sui livelli di insulina. L’assunzione di glucomannano a lungo termine in soggetti diabetici riduce il valore della glicemia e i livelli di colesterolo LDL (5).
Alla luce delle suddette proprietà e dei moltissimi studi clinici randomizzati che lo dimostrano, il glucomannano ha ricevuto approvazione di due diciture salutistiche da parte dell'EFSA (Authority Europea per la Sicurezza dei Cibi) (EFSA Journal 2009; 7(9):1258), come componente efficace nel mantenere normali i livelli di colesterolo nella popolazione generale, come coadiuvante nelle diete ipocaloriche per la riduzione del peso.
La domanda di brevetto canadese CA2558110 descrive un integratore alimentare ed un metodo per migliorare o promuovere l'attività dell’insulina, per stimolare la crescita del muscolo scheletrico e ridurre al tempo stesso la perdita di muscolo scheletrico comprendente almeno D-Pinitolo e Leucina o suoi derivati. Secondo l’invenzione l'integratore alimentare può inoltre comprendere almeno uno tra acido alfa lipoico, glucomannano, D-myo-inositolo, gomma di guar, taurina o loro derivati, un derivato dell'acido chetoisocaproico, un derivato di alfachetoglutarato, e una fonte di peptide C12.
La domanda di brevetto internazionale WO2005079857 riguarda invece un metodo per aumentare la biodisponibilità di nutrienti utilizzando polisaccaridi come galattomannani e simili per introdurre nel metabolismo umano o animale sostanze attive, ad esempio fitoestratti, vitamine idrosolubili e liposolubili, aminoacidi, acidi grassi, minerali, antiossidanti ed ormoni, quali l'ormone della crescita umano HGH ed altri. La rivendicazione 5 della domanda di brevetto specifica che le vitamine idrosolubili di cui viene aumentata la biodisponibilità mediante l’utilizzo dell’invenzione sono selezionate tra: vitamina B1, vitamina B2, niacina, vitamina B6, vitamina B12, acido folico, myo-inositolo, acido pantotenico e vitamina C.
Ancora, al fine di ottenere il rilascio prolungato di una sostanza farmaceutica, mantenendone alta la biodisponibilità e limitando gli eventuali effetti collaterali, la domanda di brevetto giapponese JPS63310827 prevede l’utilizzo di una sostanza polimerica solubile in acqua come vettore di rilascio prolungato. Secondo l’invenzione la composizione farmaceutica a rilascio prolungato viene ottenuta mediante aggiunta di una sostanza altamente polimerica solubile in acqua come idrossipropil cellulosa, carbossimetil cellulosa, metil cellulosa, pullulano, PVA, e glucomannano, rilasciante un agente principale costituito da un derivato di acido nicotinico scelto tra nicotinamide, nicomol, epronicato, niceritrolo, myo-inositolo esanicotinato, ecc…, se necessario, mescolando un lubrificante, eccipiente, ecc, e preparando il farmaco tramite un metodo convenzionale.
Sebbene siano noti gli effetti del glucomannano e dell'inositolo nella regolazione del metabolismo degli zuccheri e della glicemia, non sono stati riportati studi che esaminano l’effetto di una associazione di inositolo e glucomannano in relazione al trattamento della sindrome metabolica e dei principali sintomi della POCS. Le ragioni per considerare tale effetto e la sua possibile applicazione riguardano innanzitutto il poter di disporre di prodotti nuovi, alternativi ed efficaci per trattare l’insulino resistenza nelle donne affette da POCS.
Sommario dell’invenzione
È stato trovato dalla Richiedente che l’associazione di myo-inositolo e glucomannano, contribuisce al miglioramento della sintomatologia clinica della sindrome dell’ovaio policistico. In tale associazione i due componenti, myo-inositolo e glucomannano, che singolarmente ed in maniera diversa esercitano un effetto nella regolazione dei glucidi, sinergicamente determinano nei soggetti trattati un effetto significativo sulla riduzione dei livelli di insulina, portandoli ad un livello significativamente inferiore rispetto a quelli derivanti dal trattamento con solo myo-inositolo o con solo glucomannano, che a loro volta influiscono positivamente nella reversione della sintomatologia presente nelle donne affette da sindrome dell’ovaio policistico.
Costituisce pertanto un primo oggetto dell’invenzione un’associazione di glucomannano, o suoi polimeri e/o miscele di polimeri da essi derivati, e di myo-inositolo, e/o suoi isomeri, per uso nel trattamento della sintomatologia tipica della sindrome dell’ovaio policistico.
Costituisce un secondo oggetto dell’invenzione un preparato nutraceutico, e/o integratore alimentare, e/o presidio medico per uso nel trattamento della sintomatologia tipica della sindrome dell’ovaio policistico costituito dall’associazione di glucomannano, e/o i suoi polimeri e/o le miscele di polimeri da essi derivati, e di myo-inositolo, o i suoi isomeri.
Descrizione delle figure
- la figura 1 mostra il grafico della quantità di insulina rilevata nei pazienti trattati che costituiscono i tre gruppi di studio;
- la figura 2 mostra il grafico della glicemia rilevata nei pazienti trattati che costituiscono i tre gruppi di studio. Descrizione dettagliata dell’invenzione
La presente invenzione fornisce composizioni nutraceutiche, integratori alimentari e presidi medici idonei a prevenire e trattare i principali sintomi propri della sindrome dell’ovaio policistico e della sindrome metabolica, in particolare, l’invenzione contribuisce al miglioramento ed alla regressione dei principali sintomi correlati abbassando il livello di glicemia e di insulina basale che è noto essere uno dei fattori eziologici della sindrome POCS.
Tali composizioni sono caratterizzate dal fatto di comprendere quale principio attivo una associazione di glucomannano e di inositolo. L’associazione secondo la presente invenzione può comprendere tutti gli isomeri dell'inositolo e/o le miscele di isomeri dell’inositolo, e tutti i polimeri del glucomannano e/o le miscele di polimeri da esso derivati.
Secondo la presente invenzione l’associazione comprende una quantità di glucomannano sufficiente a ritardare la farmacocinetica dell’inositolo, infatti il glucomannano, avendo la proprietà di ritardare l’assorbimento degli zuccheri, è in grado di prolungare l’azione dell’inositolo e/o dei suoi isomeri presenti nell’associazione. In questo modo l’azione dei due componenti sinergicamente concorre a determinare un effetto sulla regolazione del metabolismo degli zuccheri potenziato rispetto a quello esercitato dai due componenti singolarmente.
Il glucomannano della presente invenzione è derivato da una fonte naturale o da un processo di sintesi, ma preferibilmente è derivato da fonte naturale, in particolare dalla radice di Amorphophallus konjac, una pianta erbacea perenne, il cui tubero ne contiene in media quasi i due terzi della materia secca.
La composizione secondo l’invenzione è idonea alla somministrazione orale ed è preparata in forma solida, di polvere, granulato, capsule, compresse, ecc.
La composizione secondo l’invenzione può comprendere inoltre eccipienti farmaceutici accettabili come ad esempio ed in maniera non limitativa, agenti disperdenti, agenti veicolanti, aromi e coloranti.
In una forma di realizzazione dell’invenzione particolarmente preferita la composizione comprende glucomannano in polvere in quantità variabile compresa tra 0 e 20 g, myo-inositolo in polvere in quantità variabile compresa tra 0 e 10 g e D-chiro-inositolo in quantità variabile compresa tra 0 mg e 5 g e si presenta in forma di capsula o polvere.
In una forma di realizzazione particolarmente preferita la composizione comprende 1 g di myoinositolo, 125 mg di D-chiro-inositolo e 2 g di glucomannano, pari alla dose idonea per una somministrazione orale.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiaramente dai seguenti esempi dati a titolo indicativo e non limitativo.
Parte sperimentale
I seguenti esempi illustrano l’uso sperimentale in vitro dell’invenzione senza in alcun modo limitarne lo scopo.
Preparazione della composizione caratterizzata dall’associazione di myo-inositolo e glucomannano
È stato realizzato un preparato comprendente: glucomannano in polvere 0-20 g myo-inositolo in polvere 0-10 g Valutazione dell’efficacia
Allo scopo di valutare l’efficacia di questa nuova associazione di inositolo e glucomannano sui livelli di glicemia e insulina basale e dopo curva da carico di glucosio, ne è stato valutato l’effetto su 20 donne affette da PCOS insulino-resistenti e confrontato con quello determinato in 2 gruppi di 10 donne ciascuno, trattate con myo-inositolo e glucomannano somministrati singolarmente.
Materiali e metodi
Nello studio sono state arruolate 40 donne di età compresa tra 20 e 30 anni affette da sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) che presentavano irregolarità mestruali con ciclo anovulatorio, acne e irsutismo con un indice di massa corporea >25. Le donne sono state suddivide in 3 gruppi, ciascun gruppo ha ricevuto un trattamento secondo il seguente schema: Gruppo A: 20 donne trattate con 1,5 g di myo-inositolo 2 g di glucomannano, 2 volte al giorno per 3 mesi, assunti mezz’ora prima dei pasti principali;
Gruppo B: 10 donne trattate con solo myo-inositolo alla dose di 1,5 g, 2 volte al giorno per 3 mesi, assunti mezz’ora prima dei pasti principali;
Gruppo C: 10 donne trattate con solo glucomannano alla dose di 2 g/die, 2 volte al giorno per 3 mesi, ai pasti principali.
A tutte le donne in fase follicolare precoce del ciclo spontaneo, o dopo ciclo indotto con un progestinico, è stata eseguita la curva da carico orale di glucosio prima dell’inizio del trattamento e dopo tre mesi di trattamento (OGTT 75 gr, tempi 0, 30, 60, 90 e 120 min) per la determinazione di glicemia e insulina in tutti i prelievi.
Oltre alla valutazione di glicemia ed insulinemia durante OGTT, in tutte le donne è stato valutato l’andamento del ciclo mestruale, al 3° mese di terapia è stato eseguito un dosaggio di progesterone il 22° giorno del ciclo mestruale e, dal punto di vista clinico, dopo 3 mesi di terapia è stata eseguita una valutazione dell’acne, dell’irsutismo e dell’indice della massa corporea.
Risultati
Tutte le pazienti hanno terminato il protocollo di studio e non sono stati riferiti particolari effetti collaterali se si esclude una leggera nausea nelle donne del gruppo che ha assunto l’associazione myoinositolo-glucomannano.
Nella tabella 1 sono mostrati i valori dei livelli di insulina nei tre gruppi di pazienti.
Tabella 1
Tempo Gruppo A Gruppo B Gruppo C myo-inositolo- myo- P glucomannano P glucomannano inositolo
0 7,63±1,52 7,56±1,8 0,77 10,95±2,32 0,0090 30’ 47±8,13 64,1±5,66 0,0187 64±10,51 0,0243 60’ 42,35±12,03 57,5±7,13 0,041 54,9±8,67 0,0282 90’ 38,45±8,23 48,4±4,81 0,0922 46,2±5,71 0,1727 120’ 26±7,36 40,7±5,57 0,1027 41±4,47 0,0043 180’ 23,4±4,77 34±4,89 0,0124 29,5±7,9 0,3008
Nella tabella 2 sono mostrati i valori dei livelli di glicemia nei tre gruppi di pazienti.
Tabella 2
Tempo Gruppo A Gruppo B Gruppo C myo-inositolo- myo- P glucomannano P glucomannano inositolo
84,9±6,67 90±4,71 0,4139 88,8±7,84 0,9593
0
30’113±5,95 130,8±6,56 0,0058 134,7±9,36 0,0059
107,5±5,96 122,6±11,7 0,0246 137,5±7,69 0,0020
60’
96±4,18 107,2±10,25 0,0282 115,4±4,42 0,0059
90’
120’86, 2±4,79 98±6,92 0,0059 101,6±4,42 0,0020
180’77,15±4,3 91, 1±6,15 0,0080 91,9±2,28 0,0053
I risultati dello studio hanno messo in evidenza una significativa riduzione dei livelli di glicemia e di insulina dopo OGTT in tutti e tre i gruppi, tuttavia la riduzione è risultata significativamente maggiore nel gruppo A trattato con l’associazione costituita da myo-inositolo-glucomannano. In particolare l’associazione myo-inositolo-glucomannano è risultata efficace nel ridurre i livelli di glicemia basale a digiuno e durante il carico orale di glucosio in maniera lineare così come ha limitato l’incremento dell’insulina. Questo specifico andamento può essere attribuito all’azione sinergica delle due sostanze che, grazie al loro meccanismo d’azione, da un lato ha favorito una minor disponibilità di glucosio e dall’altra ha migliorato l’insulino-sensibilità per cui è stato significativamente ridotto il rilascio di insulina da parte del pancreas.
Il gruppo B di pazienti che hanno assunto solo glucomannano ha riportato, anch’esso, un buon risultato in termini di riduzione sia dei livelli di glicemia che d’insulinemia, dimostrando che l’utilizzo di questa fibra può avere un ruolo nel trattamento dell’insulino-resistenza delle donne con PCOS.
Le donne del gruppo C, che hanno fatto uso del solo myo-inositolo, hanno riportato una riduzione dei livelli di glicemia e insulina inferiore rispetto all’associazione myo-inositolo-glucomannano.
I risultati ottenuti sono rappresentati graficamente nelle figure 1 e 2.
Per quanto riguarda l’efficacia della associazione sul ciclo mestruale, tutte le pazienti hanno riferito un miglioramento della ciclicità mestruale durante i 3 differenti trattamenti. La frequenza del ciclo mestruale è risultata compresa tra 31 e 34 gg nel gruppo B rispetto a 38-42 gg, e tra 32 e 35 gg nel gruppo C rispetto a 39-44 gg. Il risultato migliore è stato osservato nelle donne del gruppo A trattate con l’associazione di myo-inositolo-glucomannano in cui si è assistito ad una normalizzazione del ritmo mestruale che è risultato essere compreso tra 26 e 30 gg rispetto a prima del trattamento quando risultava essere tra 36 e 45 gg. La differenza risultava essere significativamente migliore nel gruppo A rispetto ai gruppi B e C (p<0,01).
La valutazione della regolarizzazione del ciclo mestruale nelle pazienti trattate è stata inoltre eseguita mediante dosaggio del progesterone plasmatico, eseguito il 22° giorno del ciclo mestruale durante il 3° mese di trattamento. Nel gruppo A, si è verificato un incremento dei livelli significativamente maggiore p<0,01) rispetto ai gruppi B e C (gruppo A: da 2,0±0,8 ng/ml a 11,5±1,2 ng/ml; gruppo B: da 2,2±0,2 ng/ml a 4,2±0,6 ng/ml; gruppo C: da 3,7±0,9 ng/ml a 4,6±1,2 ng/ml) Questi dati dimostrano la completa normalizzazione dell’attività ovulatoria nel gruppo A rispetto alle donne dei gruppi B e C.
Una adeguata fase ovulatoria viene definita quando i livelli di progesterone, valutati in fase luteale media, risultano maggiori di 10 ng/ml.
L’indice di massa corporea è risultato significativamente ridotto nel gruppo A in seguito al trattamento con l’associazione (inositolo+glucomannano) che caratterizza l’invenzione con valori che da 28±2 sono passati a 23±1,2 al 3° mese di trattamento. La valutazione dell’indice di massa corporea del gruppo B ha evidenziato una riduzione inferiore, passando da 27±0,6 a 25±1,3 al 3° mese, così come nel gruppo C in cui i valori passano da 28±1,3 a 26±0,7 al 3° mese di trattamento.
Il confronto di tutti i parametri considerati nei tre gruppi valutati è risultato significativamente migliore nel gruppo A, ed in particolare per quanto riguarda l’indice di massa corporea con il rientro nei limiti della norma (<24,9) in tutte le donne trattate con l’associazione myo-inositolo-glucomannano.
La valutazione dell’acne e dell’irsutismo non ha mostrato variazioni significative in tutte le donne trattate dei 3 gruppi; ciò è spiegabile con il breve periodo di osservazione, in quanto i parametri legati all’iperandrogenismo hanno bisogno di un tempo di trattamento più lungo dal momento che i primi miglioramenti si osservano dopo 120-150 giorni anche con le terapie antiandrogeniche standard.
I dati ottenuti con l’utilizzo dell’associazione hanno mostrato un risultato superiore alle aspettative e ne incoraggiano l'uso nel trattamento delle donne affette da PCOS insulino-resistenti.
La novità assoluta di questo studio è l'associazione di un isomero dell’inositolo con glucomannano, i quali, attraverso un’azione sinergica, sono in grado di controllare l’insulino-resistenza. Essendo il glucomannano una fibra, oltre a ritardare l’assorbimento a livello intestinale degli zuccheri, è in grado di rallentare l’assorbimento del myoinositolo prolungandone l’azione. Questa azione può cambiare la farmacocinetica dell’inositolo e fargli acquisire un’attività prolungata con il risultato, nelle donne PCOS soprappeso, di favorire una più rapida perdita di peso
Pertanto alla luce dei presenti risultati questa associazione rappresenta un nuovo e più efficace trattamento per le donne affette da PCOS con insulinoresistenza.
Inoltre, l’assenza di effetti collaterali ribadisce la sicurezza delle due sostanze e rassicura medici e donne sul loro utilizzo.
BIBLIOGRAFIA
1. De Leo V, La Marca A, Petraglia F. 2003, Insulin-Lowering Agents in the Management of Polycystic Ovary Syndrome; by The Endocrine Society.
2. The Rotterdam ESHRE/ASRM-sponsored PCOS consensus workshop group. (2004) Revised 2003 consensus on diagnostic criteria and long-term health risks related to polycystic ovary syndrome (PCOS). Hum Reprod 19, 41-47.
3. Franks S, McCarthy MI, Hardy K. Development of polycystic ovary syndrome: involvement of genetic and environmental factors. 2006. Int J Androl.; 29:278-85.
4. Nordio M, Proietti E. 2012. The combined therapy with myo-inositol and D-chiro-inositol reduces the risk of metabolic disease in PCOS overweight patients compared to myo-inositol supplementation alone. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 16:575-81.
5. Chearskul S. et al. Glycemic and lipid responses to glucomannan in Thais with type 2 diabetes mellitus. J. Med. Assoc. Thai. 2007; 90: 2150-7.
6. Raffone E., Rizzo P., Benedetto V. 2010. Insulin sensitiser agents alone and in co-treatment with r-FSH for ovulation induction in PCOS women. Gynecological Endocrinology, 26, 275-280.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Composizione per uso nel trattamento e nella prevenzione dei principali sintomi della sindrome dell’ovaio policistico e della sindrome metabolica caratterizzata dal fatto di comprendere quale principio attivo l’associazione di glucomannano e di isomeri dell’inositolo, comprendente una quantità di glucomannano sufficiente a ritardare la farmacocinetica di detti isomeri dell’inositolo.
  2. 2. Composizione secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto di comprendere miscele di isomeri dell’inositolo in associazione con polimeri di glucomannano e/o miscele di polimeri derivati dal glucomannano.
  3. 3. Composizione secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzata dal fatto di comprendere glucomannano in quantità variabile tra 0,05 g e 20 g, myo-inositolo in quantità variabile tra 0,05 g e 10 g, di D-chiroinositolo in quantità variabile tra 0,05 mg e 5 g.
  4. 4. Composizione secondo la rivendicazione 3 caratterizzata dal fatto di comprendere preferibilmente 2g di glucomannano, 1,0 g di myoinositolo e 125 mg di D-chiro-inositolo.
  5. 5. Composizione secondo le rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzata dal fatto che il glucomannano è derivato da una fonte naturale, preferibilmente dalla radice di Amorphophallus konjac.
  6. 6. Composizione secondo le rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzata dal fatto che il glucomannano è derivato da un processo di sintesi.
  7. 7. Composizione secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni caratterizzata dal fatto di comprendere ulteriormente eccipienti farmaceutici accettabili, quali agenti disperdenti, agenti veicolanti, aromi e coloranti.
  8. 8. Composizione secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni caratterizzata dal fatto di essere idonea alla somministrazione orale.
  9. 9. Composizione secondo la rivendicazione 8 caratterizzata dal fatto di essere in forma solida, di polvere, granulato, capsule, compresse, in bustine per la somministrazione estemporanea.
IT000655A 2013-11-26 2013-11-26 Prodotto a base di una associazione di glucomannano ed inositolo ITRM20130655A1 (it)

Priority Applications (4)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000655A ITRM20130655A1 (it) 2013-11-26 2013-11-26 Prodotto a base di una associazione di glucomannano ed inositolo
RS20180988A RS57597B1 (sr) 2013-11-26 2014-11-25 Proizvod zasnovan na asocijaciji glukomanana i inozitola
EP14194659.0A EP2875809B1 (en) 2013-11-26 2014-11-25 Product based on an association of glucomannan and inositol
HK15110739.8A HK1210016A1 (en) 2013-11-26 2015-10-29 Product based on an association of glucomannan and inositol

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000655A ITRM20130655A1 (it) 2013-11-26 2013-11-26 Prodotto a base di una associazione di glucomannano ed inositolo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITRM20130655A1 true ITRM20130655A1 (it) 2015-05-27

Family

ID=49841754

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000655A ITRM20130655A1 (it) 2013-11-26 2013-11-26 Prodotto a base di una associazione di glucomannano ed inositolo

Country Status (4)

Country Link
EP (1) EP2875809B1 (it)
HK (1) HK1210016A1 (it)
IT (1) ITRM20130655A1 (it)
RS (1) RS57597B1 (it)

Families Citing this family (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
KR101908702B1 (ko) * 2015-11-09 2018-10-17 주식회사 디와이내츄럴 피니톨, d-카이로-이노시톨, 또는 이들의 유사 화합물을 유효성분으로 포함하는 월경전 증후군의 개선, 예방 또는 치료용 조성물
ITUA20162575A1 (it) 2016-04-13 2017-10-13 S&R Farm S P A Composizione farmaceutica o nutraceutica per l’uso nel trattamento della sindrome dell’ovaio policistico o di malattie o disturbi correlati ad essa
ITUA20163025A1 (it) 2016-04-29 2017-10-29 Sochim Int S P A Composizione per il trattamento della sindrome dell’ovaio policistico
BR112020010343A2 (pt) 2017-11-23 2020-11-10 Biosearch, S.A. método para aumentar taxa de implantação de embrião em um paciente feminino sofrendo de síndrome de ovário policístico

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2007019540A2 (en) * 2005-08-08 2007-02-15 Medical Research Institute Controlled release alpha-lipoic acid formulation with an inositol compound
CA2558110A1 (en) * 2006-08-31 2008-02-29 New Nitro Formulations Ltd. Composition and method for enhancing or promoting the activity of insulin, enhancing skeletal muscle growth, reducing skeletal muscle loss, and increasing the energy supply to skeletal muscle
CN102715392A (zh) * 2012-07-06 2012-10-10 张文彪 减肥功能食品

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPS63310827A (ja) 1987-06-15 1988-12-19 Sanwa Kagaku Kenkyusho Co Ltd ニコチン酸誘導体を主剤とする徐放性製剤
WO2005079857A1 (de) 2004-02-17 2005-09-01 Wheli Inter Ag Galaktomannane und/oder glucomannane zur erhöhung von wirkstoff-bioverfügbarkeit

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2007019540A2 (en) * 2005-08-08 2007-02-15 Medical Research Institute Controlled release alpha-lipoic acid formulation with an inositol compound
CA2558110A1 (en) * 2006-08-31 2008-02-29 New Nitro Formulations Ltd. Composition and method for enhancing or promoting the activity of insulin, enhancing skeletal muscle growth, reducing skeletal muscle loss, and increasing the energy supply to skeletal muscle
CN102715392A (zh) * 2012-07-06 2012-10-10 张文彪 减肥功能食品

Non-Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Title
DATABASE WPI Week 201313, Derwent World Patents Index; AN 2012-R36390, XP002727129 *
GIORDANO D ET AL: "Effects of myo-inositol supplementation in postmenopausal women with metabolic syndrome: A perspective, randomized, placebo-controlled study", MENOPAUSE, LIPPINCOTT WILLIAMS & WILKINS, US, vol. 18, no. 1, 1 January 2011 (2011-01-01), pages 102 - 104, XP009153478, ISSN: 1072-3714, DOI: 10.1097/GME.0B013E3181E8E1B1 *
NORDIO M ET AL: "The combined therapy with myo-inositol and D-chiro-inositol reduces the risk of metabolic disease in PCOS overweight patients compared to myo-inositol supplementation alone", RIVISTA EUROPEA PERLE SCIENZE MEDICHE E FARMACOLOGICHE // EUROPEAN REVIEW FOR MEDICAL AND PHARMACOLOGICAL SCIENCES // REVUE EUROPEENNE POUR LES SCIENCES MEDICALES ETPHARMACOLOGIQUES, ROME, IT, vol. 16, no. 5, 1 May 2012 (2012-05-01), pages 575 - 581, XP009168775, ISSN: 0392-291X *
VUKSAN V ET AL: "CHRONIC FEEDING OF KONJAC-MANNAN (KJM) FIBRE IMPROVES POSTPRANDIAL GLYCEMIA IN INSULIN RESISTANCE", FASEB JOURNAL, FED. OF AMERICAN SOC. FOR EXPERIMENTAL BIOLOGY, US, vol. 14, no. 4, 15 March 2000 (2000-03-15), pages A727, XP001057055, ISSN: 0892-6638 *

Also Published As

Publication number Publication date
EP2875809B1 (en) 2018-05-30
HK1210016A1 (en) 2016-04-15
EP2875809A1 (en) 2015-05-27
RS57597B1 (sr) 2018-11-30

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US11219590B2 (en) Anti-aging agent and anti-aging method
Zemestani et al. Chamomile tea improves glycemic indices and antioxidants status in patients with type 2 diabetes mellitus
Halford Pharmacotherapy for obesity
EP3850954A1 (en) Anti-aging agent and anti-aging method
EP1763359B1 (en) Use of pregnane glycosides in the treatment/management of obesity
CN103238897A (zh) 一种适用于糖尿病人的复合植物固体饮料
EP3270707A1 (en) Phytocomplexes exhibiting multiple, synergistic antioxidant activities useful in foods, dietary supplements, cosmetics and pharmaceutical preparations
WO2007053641A2 (en) A-type procyanidins and inflammation
TWI337066B (en) Dietary supplement
CN1708234A (zh) 抗氧化组合物
ITRM20130655A1 (it) Prodotto a base di una associazione di glucomannano ed inositolo
JP2021059589A (ja) 組成物およびその使用
CN106232114B (zh) 周围神经病变的预防或改善用组合物
US20060135444A1 (en) Combination of flavonoid and procyanidin for the reduction of the mammalian appetite
EP4161550A1 (en) Shan-zha for the treatment of depression and anxiety disorders
JP2012025717A (ja) 経口更年期症状改善剤
JP6698034B2 (ja) 冷え症等の全身症状改善用経口組成物
CN105431143A (zh) 使用对茴香醛的组合物和方法
ITRM960720A1 (it) Prepaprato dietetico contenente chitosano e altre fibre solubili in associazione con acido ascorbico, cromo organico, vanadio e idrossido
JP2014024832A (ja) Cgrp応答性促進剤
US11654176B1 (en) Nutrient composition to normalize blood sugar and related health complications
CN108289864A (zh) 包含松醇、d-手性肌醇或它们的类似化合物作为有效成分的用于改善、预防或治疗经前期综合征的组合物
Moyad et al. Rapid review of breast cancer treatment side effects and dietary supplement/integrative options from A to Z: what helps, harms, or does nothing?
RU2616399C1 (ru) Способ получения биологически активного продукта для адаптивного питания и биологически активный продукт для адаптивного питания
Choi et al. Research Article Anti-Aging Effects of Schisandrae chinensis Fructus Extract: Improvement of Insulin Sensitivity and Muscle Function in Aged Mice