ITRM20090577A1 - Struttura di poltrona passeggero per aeromobili - Google Patents

Description

STRUTTURA DI POLTRONA PASSEGGERO PER AEROMOBILI

Campo dell’invenzione

La presente invenzione si riferisce ad una struttura di una poltrona passeggero, idonea in particolare per l’installazione su aeromobili.

Stato della tecnica

Attualmente la maggior parte delle strutture di poltrona per passeggero presentano una geometria di costruzione con due travi di supporto della seduta. Un esempio di una struttura con due travi di supporto à ̈ illustrato in Figura 1. Tale struttura comprende una coppia di traverse, sulle quali viene installato il sedile, due travi longitudinali o “beams†di supporto, disposte trasversalmente a dette traverse, ed almeno un elemento di sostegno che collega le travi alla parte inferiore di attacco a pavimento.

Il principale svantaggio di questa struttura à ̈ quello di lasciare uno spazio ridotto per le gambe del passeggero seduto posteriormente, rendendo quindi poco confortevole il viaggio.

Una soluzione parziale a questo problema à ̈ stata quella di progettare strutture di poltrona con una sola trave di supporto, note come strutture a singolo beam.

Un esempio di una struttura a singolo beam à ̈ illustrato in Figura 2. Tale struttura comprende una coppia di traverse, sulle quali viene installato il sedile, una trave o beam di supporto, disposta trasversalmente a dette traverse, ed almeno un elemento di sostegno che collega il beam alla parte inferiore di attacco a pavimento. Il beam à ̈ un elemento longitudinale, a sezione trasversale trapezoidale, che si estende trasversalmente al di sotto dell’intera parte orizzontale delle traverse. L’elemento di sostegno à ̈ provvisto di due dispositivi di assorbimento energia, disposti adiacenti ai lati del beam, per l’assorbimento dell’energia cinetica degli urti.

Svantaggiosamente, questa soluzione presenta ancora un ingombro considerevole e le gambe del passeggero seduto posteriormente possano facilmente urtare con lo spigolo del beam a sezione trapezoidale.

E’ pertanto sentita l’esigenza di realizzare una innovativa struttura primaria di poltrona che consenta di superare i suddetti inconvenienti.

Sommario dell’invenzione

Scopo primario della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una struttura primaria di poltrona passeggero, particolarmente adatta per l’installazione su aeromobili, che consenta di fornire quanto più spazio possibile alle gambe del passeggero seduto posteriormente.

La presente invenzione, pertanto, si propone di raggiungere gli scopi sopra discussi realizzando una struttura di poltrona passeggero per aeromobili che, conformemente alla rivendicazione 1, comprende almeno due traverse idonee per l’installazione di almeno un piano di seduta e di almeno uno schienale; una trave di supporto di detto almeno un piano di seduta, disposta trasversalmente a dette almeno due traverse; almeno due gambe di supporto per collegare detta trave di supporto al pavimento dell’aeromobile, ciascuna di dette gambe di supporto comprendenti un montante ed un tirante; in cui detta trave di supporto ha una sezione trasversale sostanzialmente ovale, à ̈ parzialmente alloggiata in cavità ricavate nella superficie inferiore di dette almeno due traverse ed à ̈ parzialmente alloggiata nel montante di ciascuna di dette almeno due gambe di supporto.

Vantaggiosamente la struttura dell’invenzione prevede un singolo beam avente un opportuno profilo ed alloggiato in detta struttura in modo tale che venga fornita una ottimale interfaccia ergonomica per le gambe del passeggero retrostante.

Le cavità ricavate nelle traverse sono sagomate in modo tale da avere un profilo sostanzialmente coincidente con il profilo esterno di una parte superiore della trave di supporto o beam, mentre ciascun montante ha una estremità superiore sagomata in modo tale da avere un profilo sostanzialmente coincidente con il profilo esterno di una parte inferiore di detta trave di supporto. In questo modo, le gambe del passeggero seduto posteriormente sono ostacolate in alcun modo dalla presenza del beam.

Come conseguenza della scelta del profilo del singolo beam à ̈ stata inoltre progettata una nuova geometria dell’elemento di sostegno e, quindi, del collegamento tra beam e binario di attacco della struttura al pavimento.

Vantaggiosamente à ̈ stato realizzato, per ciascun elemento di sostegno, un diverso ed unico dispositivo di assorbimento dell’energia cinetica sviluppata dalla struttura sottoposta a carico dinamico. La struttura dell’invenzione, pertanto, consente anche di ridurre i costi rispetto alla soluzione a singolo beam dello stato della tecnica, dove sono invece necessari due dispositivi di assorbimento dell’energia per ciascun elemento di sostegno.

Le rivendicazioni dipendenti descrivono forme di realizzazione preferite dell’invenzione.

Breve descrizione delle figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di una struttura di poltrona passeggero, illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo, con l’ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la Fig.1 rappresenta una vista laterale di una prima struttura di poltrona dello stato della tecnica;

la Fig. 2 rappresenta una vista laterale di una seconda struttura di poltrona dello stato della tecnica;

la Fig. 3 rappresenta una vista laterale di una struttura di poltrona secondo l’invenzione;

la Fig.4 rappresenta una vista in prospettiva di un gruppo di sedute comprendente la struttura secondo l’invenzione;

la Fig. 5 rappresenta una vista laterale di un componente della struttura dell’invenzione;

la Fig. 5a rappresenta una vista laterale di un primo elemento del componente di Fig. 5;

la Fig. 5b rappresenta una vista laterale di un secondo elemento del componente di Fig.5;

la Fig. 6 rappresenta una vista in sezione lungo il piano E-E del componente di Fig. 5;

la Fig.7 rappresenta viste laterali della parte superiore e della parte inferiore della struttura dell’invenzione;

la Fig.8 rappresenta una vista laterale di un componente della parte inferiore della struttura dell’invenzione;

la Fig. 9a rappresenta una vista laterale di un primo elemento del componente di Fig. 8;

la Fig. 9b rappresenta una vista in sezione lungo il piano D-D del primo elemento di Fig.9a;

la Fig. 10 rappresenta una vista laterale di un secondo elemento del componente di Fig.8.

Gli stessi numeri di riferimento nelle figure identificano gli stessi elementi o componenti.

Descrizione in dettaglio di una forma di realizzazione preferita dell’invenzione Con riferimento alle Figure 3 e 4 à ̈ rappresentata una forma di realizzazione preferita di una struttura di poltrona, oggetto della presente invenzione, comprendente:

- almeno una coppia di traverse 1, tra le quali viene installato almeno un sedile; - una trave o beam longitudinale di supporto 2;

- almeno due mezzi di sostegno 3 o gambe di supporto, di forma sostanzialmente triangolare, che supportano il beam 2 e lo collegano ad un rispettivo elemento di collegamento inferiore 5 di attacco al pavimento.

Con riferimento alle Figure 5, 5a, 5b e 6, il beam 2 à ̈ un elemento longitudinale cavo avente vantaggiosamente una sezione trasversale ovale. All’interno del beam 2 à ̈ previsto almeno un elemento di rinforzo 2’, avente una predeterminata estensione longitudinale, inferiore a quella del beam stesso, ed un profilo esterno coincidente con il profilo interno del beam 2.

In una vantaggiosa forma di realizzazione, beam 2 ed elemento di rinforzo 2’ hanno una sezione trasversale sostanzialmente a forma di ellisse. Beam 2 ed elemento di rinforzo 2’ hanno, pertanto, due piani di simmetria.

In particolare, la sezione trasversale del beam 2 ha un profilo definito da quattro tratti rettilinei 6, raccordati a due a due mediante tratti curvi 8 in prossimità di un primo asse di simmetria della sezione trasversale e mediante tratti curvi 9 in prossimità di un secondo asse di simmetria della sezione trasversale.

Analogamente, la sezione trasversale dell’elemento di rinforzo 2’, anch’esso cavo, ha un profilo definito da quattro tratti rettilinei 6’, raccordati a due a due mediante tratti curvi 8’ in prossimità del primo asse di simmetria della sezione trasversale e mediante tratti curvi 9’ in prossimità del secondo asse di simmetria della sezione trasversale.

In una prima variante preferita detto elemento di rinforzo 2’ à ̈ provvisto di una pluralità di nervature 7, 7’, preferibilmente in numero di tre, disposte su piani tra loro paralleli (Fig.5b). Una prima nervatura 7 à ̈ disposta lungo il piano di simmetria dell’elemento di rinforzo 2’ contenente il suddetto secondo asse di simmetria, ossia l’asse di simmetria sostanzialmente verticale. Le altre due nervature 7’, parallele alla prima nervatura 7, sono disposte lungo piani che collegano rispettive zone mediane di due tratti rettilinei 6’ contrapposti.

In una seconda variante preferita (non illustrata) detto elemento di rinforzo 2’ à ̈ provvisto di una pluralità di nervature, preferibilmente in numero di tre, disposte su piani tra loro incidenti. Una prima nervatura à ̈ disposta lungo il piano di simmetria dell’elemento di rinforzo 2’ contenente il suddetto secondo asse di simmetria, ossia l’asse di simmetria sostanzialmente verticale, come in Fig. 5b. Le altre due nervature sono disposte, invece, lateralmente e simmetricamente rispetto alla prima nervatura lungo piani inclinati rispetto al piano della prima nervatura di un predeterminato angolo.

Ciascuno dei mezzi di sostegno 3 comprendono:

- un elemento di supporto o montante 29 che collega la parte inferiore del beam 2 all’estremità anteriore dell’elemento di collegamento inferiore 5 di attacco al pavimento;

- un tirante 4 comprendente un dispositivo di assorbimento di energia, per l’assorbimento dell’energia cinetica degli urti, che collega il lato posteriore 10 dell’elemento di supporto 29 all’estremità posteriore dell’elemento di collegamento inferiore 5.

L’elemento di supporto 29 ha l’estremità superiore 29’ sagomata in modo tale da avere un profilo sostanzialmente coincidente con il profilo esterno della parte inferiore del beam 2. In particolare, l’estremità superiore 29’ presenta due tratti rettilinei 6’’, sostanzialmente corrispondenti ai tratti rettilinei 6 inferiori del beam, raccordati mediante un tratto curvo 9’’ corrispondente al tratto curvo 9 inferiore del beam 2.

L’elemento di supporto 29, a partire da detta estremità superiore 29’, à ̈ rastremato verso la sua estremità inferiore 29’’, imperniata all’estremità anteriore dell’elemento di collegamento 5 mediante un perno 12. In detta estremità inferiore 29’’ à ̈ previsto un foro 15 per il passaggio della “baggage-bar†16. L’elemento di supporto 29 à ̈ provvisto (Fig.7) di una pluralità di appropriate nervature 19.

Vantaggiosamente, in corrispondenza delle traverse 1, il beam 2 à ̈ parzialmente alloggiato in una cavità 31 ricavata nelle traverse 1. Preferibilmente dette cavità permettono di alloggiare almeno metà del beam 2, includendo il piano di simmetria del beam contenente il suddetto primo asse di simmetria, ossia l’asse di simmetria sostanzialmente orizzontale. Dette cavità 31 sono sagomate in modo tale da avere un profilo sostanzialmente coincidente con il profilo esterno della parte superiore del beam 2. In particolare, il profilo delle cavità 31 presenta due tratti rettilinei 6’’’, sostanzialmente corrispondenti ai tratti rettilinei 6 superiori del beam, raccordati mediante un tratto curvo 9’’’ corrispondente al tratto curvo 9 superiore del beam 2. In una variante preferita (Fig. 7) tale profilo presenta anche tratti 8’’ sostanzialmente corrispondenti ai tratti curvi 8 del beam.

E’ vantaggiosamente prevista, in corrispondenza delle traverse 1, una rispettiva prima piastra di contenimento 18, ad esempio in acciaio o altro idoneo materiale, sagomata in modo da avere parte del profilo corrispondente a quello del profilo inferiore esterno del beam 2. Le prime piastre di contenimento 18, che trattengono il beam 2 nelle rispettive cavità 31 delle traverse 1, sono fissate alle rispettive traverse mediante idonei elementi di fissaggio, quali ad esempio viti.

In corrispondenza dei mezzi di sostegno 3, inoltre, à ̈ vantaggiosamente prevista una rispettiva seconda piastra di contenimento 17, ad esempio in acciaio o altro idoneo materiale, sagomata in modo da avere parte del profilo corrispondente a quello del profilo superiore esterno del beam 2. La seconda piastra di contenimento 17, che trattiene il beam 2 aderente all’estremità superiore 29’ dell’elemento di supporto 29, à ̈ fissata, ad una sua prima estremità, al lato posteriore 10 dell’elemento di supporto 29 e, ad una sua seconda estremità, al lato anteriore 11 di detto elemento di supporto 29, mediante idonei elementi di fissaggio, quali ad esempio viti.

In una vantaggiosa variante la geometria dei mezzi di sostegno 3 prevede che: - il lato anteriore 11 dell’elemento di supporto 29 definisca, rispetto al piano verticale, un angolo α di valore compreso tra 20° e 30°;

- e il dispositivo di assorbimento di energia 4 definisca, rispetto all’elemento di collegamento inferiore 5 sostanzialmente parallelo al pavimento, un angolo β di valore compreso tra 20° e 40°.

Vantaggiosamente il dimensionamento del beam 2 può prevedere una estensione lungo detto primo asse di simmetria pari ad un valore compreso tra 100 e 200 mm, ed una estensione lungo detto secondo asse di simmetria pari ad un valore compreso tra 25 e 75 mm.

Il raggio di curvatura dei tratti curvi 8 ha un valore preferibilmente compreso tra 6 e 23 mm, invece il raggio di curvatura dei tratti curvi 9 ha un valore preferibilmente compreso tra 90 e 140 mm.

Ciascun dispositivo di assorbimento di energia 4, sostanzialmente longitudinale, à ̈ imperniato, ad una prima estremità, al lato posteriore 10 dell’elemento di supporto 29 mediante un perno 14 e, ad una seconda estremità, all’estremità posteriore dell’elemento di collegamento 5 mediante almeno un perno 13.

Il perno 14 à ̈ alloggiato in un foro previsto su una sporgenza del lato posteriore 10 dell’elemento di supporto 29, detto foro essendo preferibilmente posizionato in corrispondenza di un piano verticale attraversante i tratti curvi 9 del beam 2.

Il dispositivo di assorbimento di energia 4, illustrato in dettaglio nelle Figure da 8 a 10, vantaggiosamente comprende due elementi di assorbimento 4’, 4’’ tra loro connessi e cooperanti.

L’elemento superiore di assorbimento 4’ comprende, ad una sua prima estremità, un alloggiamento 24, per accogliere la sporgenza del lato posteriore 10 dell’elemento di supporto 29 comprendente il foro per il passaggio del perno 14, detto alloggiamento 24 essendo provvisto lateralmente di fori 14’ per il passaggio di detto perno 14.

L’elemento superiore di assorbimento 4’ comprende, ad una sua seconda estremità, un alloggiamento 21 per accogliere una sporgenza 22 dell’elemento inferiore di assorbimento 4’’, detto alloggiamento 21 essendo provvisto lateralmente di fori 20’ per il passaggio di rispettivi perni 20 di connessione tra elemento superiore ed elemento inferiore di assorbimento. A ciascun foro 20’ à ̈ associato, su entrambi i lati 25 dell’alloggiamento 21, un’asola 23 a rottura programmabile. Le pareti a rottura programmabile di queste asole 23 presentano vantaggiosamente uno spessore crescente a partire dai fori 20’, previsti ad un’estremità delle asole 23 distale dall’elemento inferiore di assorbimento 4’’, andando verso l’altra estremità delle asole prossimale all’elemento inferiore di assorbimento 4’’. Nella forma di realizzazione preferita (Figure 9a, 9b) sono previste due coppie di fori 20’ e rispettive coppie di asole 23. Quando si verifica un urto la struttura dell’invenzione tende a ruotare in avanti attorno ai perni 12 ed i dispositivi di assorbimento di energia 4 entrano in azione assorbendo l’energia cinetica sviluppata dall’urto grazie alla deformazione ed eventuale rottura di porzioni di differente spessore di dette pareti a rottura programmabile.

L’elemento inferiore di assorbimento 4’’, invece, comprende:

- detta sporgenza 22, ad una sua prima estremità, configurata in modo da adagiarsi su una base 26 dell’alloggiamento 21 e provvista di rispettivi fori 20’’ per il passaggio dei perni di connessione 20;

- ed una base 27 provvista di almeno un foro 13’ per il passaggio del perno di fissaggio 13 all’elemento di collegamento inferiore 5 di attacco al pavimento.

Con riferimento alla Figura 4 à ̈ illustrato un gruppo di sedute comprendente la struttura di poltrona secondo la presente invenzione, in inglese noto come “seating group†. Tale seating group può comprendere, in una variante preferita, tre poltrone. In particolare, la struttura di detto seating group comprende quattro traverse 1, tre piani di seduta 30, un singolo beam 2, due mezzi di sostegno 3, una baggage-bar 16. Questa configurazione, particolarmente adatta per seating groups di Economic Class, prevede che i mezzi di sostegno o gambe di supporto 3, in inglese note come “leg assemblies†, siano disposti in posizioni sfalsate rispetto alla posizione delle traverse 1. Generalizzando in un seating group con “n†traverse saranno presenti “n-1†piani di seduta e “n-2†leg assemblies. Una prima estremità della baggage-bar 16 à ̈ fissata ad una prima estremità del beam 2 ed attraversa i fori 15 delle estremità inferiori 29’’ degli elementi di supporto o montanti 29. La baggage-bar 16 presenta, invece, una seconda estremità a sbalzo (Fig. 4) prossimale alla parete dell’aeromobile, oppure una seconda estremità fissata alla seconda estremità del beam 2, in modo similare alla prima estremità di detta baggage-bar, nel caso in cui il seating group sia disposto in una zona centrale dell’aeromobile, cioà ̈ disposto tra due corridoi centrali.

Gli elementi di rinforzo 2’ all’interno dell’unico beam 2 (Fig.6) sono preferibilmente posizionati in corrispondenza delle zone maggiormente sollecitate in funzione della distanza tra le traverse 1 e i mezzi di sostegno 3 lungo l’estensione longitudinale del seating group.

In prossimità di ciascuna traversa 1, i tratti rettilinei 6 superiori del beam 2 possono essere provvisti di fori per il fissaggio alla struttura di mezzi di inclinazione dello schienale della poltrona, ad esempio martinetti meccanici 28. In prossimità di una estremità del beam 2, il tratto rettilineo 6, inferiore e posteriore, del beam 2 à ̈ provvisto di fori 30 per il fissaggio ad una traversa 1 della “baggage-bar†16 (Fig. 3). La relativa piastra di contenimento 18 à ̈ provvista, pertanto, di fori corrispondenti a quelli previsti su detto tratto rettilineo 6.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di poltrona passeggero per aeromobili comprendente - almeno due traverse (1) idonee per l'installazione di almeno un piano di seduta (30) e di almeno uno schienale, - una unica trave di supporto (2) di detto almeno un piano di seduta (30), disposta trasversalmente a dette almeno due traverse (1), - almeno due gambe di supporto (3) per collegare detta unica trave di supporto (2) al pavimento dell'aeromobile, ciascuna di dette gambe di supporto comprendendo anteriormente un montante (29), che collega la parte inferiore di detta unica trave di supporto (_2_) al pavimento dell'aeromobile,_ e posteriormente un tirante (4), che collega il lato posteriore (10) di detto montante (29) al pavimento dell aeromobile, in cui detto montante (29) à ̈ inclinato sostanzialmente in avanti e detto tirante (4) à ̈ inclinato sostanzialmente indietro in modo da formare una struttura sostanzialmente triangolare, in cui detta trave di supporto (2) ha una sezione trasversale sostanzialmente forma di ellisse, à ̈ parzialmente alloggiata in cavità (31) ricavate nella superficie inferiore di dette almeno due traverse (1) ed à ̈ parzialmente alloggiata nel montante (29) di ciascuna di dette almeno due gambe di supporto (3).
2. 2. Struttura di poltrona passeggero secondo la rivendicazione 1, in cui detta trave di supporto (2) ha una sezione trasversale avente un profilo definito da quattro tratti rettilinei (6), raccordati a due a due mediante primi tratti curvi (8) in prossimità di un primo asse di simmetria di detta sezione trasversale e mediante secondi tratti curvi (9) in prossimità di un secondo asse di simmetria di detta sezione trasversale.
3. 3. Struttura di poltrona passeggero secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le cavità (31) sono sagomate in modo tale da avere un profilo sostanzialmente coincidente con il profilo esterno di una parte superiore della trave di supporto (2).
4. 4. Struttura di poltrona passeggero secondo una qualsiasi dette rivendicazioni precedenti, in cui ciascun montante (29) ha una estremità superiore (29') sagomata in modo tale da avere un profilo sostanzialmente coincidente con il profilo esterno di una parte interiore della trave di supporto (2).
5. 5. Struttura di poltrona passeggero secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascun montante (29) collega la parte inferiore della trave di supporto (2) ad una estremità anteriore di un rispettivo elemento di collegamento (5) di attacco al pavimento dell'aeromobile.
6. 6· Struttura di poltrona passeggero secondo la rivendicazione 65, in cui ciascun tirante (4) comprende un dispositivo di assorbimento di energia che collega un lato posteriore (10) del rispettivo montante (9) ad una estremità posteriore di detto rispettivo elemento di collegamento (5).
7. 7- Struttura di poltrona passeggero secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui su ciascuna traversa (1) à ̈ fissata una prima piastra di contenimento (18), sagomata in modo da avere parte del profilo corrispondente a quello del profilo inferiore esterno della trave di supporto (2), per trattenere detta trave di supporto (2) nelle rispettiva cavità (31).
8. 8- Struttura di poltrona passeggero secondo la rivendicazione -7 in cui su ciascun montante (29) à ̈ fissata una seconda piastra di contenimento (17), sagomate in modo da avere parte del profilo corrispondente a quello dei profilo superiore esterno della trave di supporto (2), per trattenere detta trave di supporto (2) aderente all'estremità superiore (29') del montante (29).
9. 9 . Struttura di poltrona passeggero secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui all'interno della trave di supporto (2) Ã ̈ previsto almeno un elemento di rinforzo (2') avente un profilo esterno coincidente con il profilo interno di detta trave di supporto (2).