ITRM20090373A1 - "controtelai per monoblocchi in alluminio" - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo: CONTROTELAI PER MONOBLOCCHI IN ALLUMINIO;

La presente invenzione riguarda il settore degli infissi, quali ad esempio porte o finestre, ed in particolare dei controtelai per monoblocchi in metallo, ad esempio alluminio, ai quali detti infissi devono essere fissati.

Attualmente sono noti molti tipi di controtelai per infissi realizzati assemblando dei profilati metallici o in plastica.

Questi controtelai di tipo noto comprendono una traversa avente le due estremità tagliate a 45° e due montanti laterali ciascuno dei quali ha almeno un’estremità tagliata a 45° per andare a battuta ed essere accoppiati con una corrispondente estremità della traversa.

Uno svantaggio di tali controtelai è dato dal fatto che se le estremità della traversa e/o dei montanti non sono tagliate perfettamente a 45°, la traversa non si accoppia correttamente con il montante.

Si pensi ad esempio al controtelaio di una porta, è evidente che se le estremità della traversa non sono tagliate a 45° e/o le estremità dei montanti non sono tagliate a 45°, la traversa non va correttamente a battuta con i montanti.

Scopo principale della presente invenzione è quello di superare detto svantaggio fornendo un controtelaio per infissi che permette una corretta battuta tra la traversa e i montanti laterali, senza la necessità di tagliare i profilati a 45°.

Ciò è stato ottenuto, secondo la presente invenzione, prevedendo che la traversa sia dotata di due estremità tagliate a 90°, che ciascun montante abbia un’estremità tagliata a 90° per andare a battuta correttamente con detta traversa.

Secondo una caratteristica peculiare del trovato, la traversa e i montanti sono composti ciascuno da un primo profilato fissabile al muro ed un secondo profilato vincolabile a scatto sul precedente.

Secondo una seconda caratteristica peculiare del trovato, per il fissaggio dei montanti alla traversa sono previsti due elementi angolari ciascuno avente sostanzialmente una forma ad “L” ed anch’esso con le estremità tagliate a 90°.

Una migliore comprensione dell’invenzione si avrà con la seguente descrizione dettagliata e con riferimento alle figure allegate che mostrano, a puro titolo esemplificativo, due preferite forme di realizzazione.

Nei disegni:

la figura 1 è una vista esplosa di un particolare di una prima forma di realizzazione di un controtelaio per infissi, oggetto dell’invenzione; la figura 2 è una sezione trasversale di un primo profilato a “C” di un montante (traversa) di fig. 1 da fissare a una parete;

la figura 3 è una sezione trasversale di un secondo profilato del montante (traversa) di fig. 1 da vincolare a scatto al primo profilato di fig. 2; la figura 4 è una vista in prospettiva di un elemento angolare per il fissaggio di un montante alla traversa del controtelaio di fig. 1;

le figure 5A e 5B sono una vista rispettivamente dal basso e di lato di un elemento di chiusura o tappo;

la figura 6A mostra una variante del controtelaio di fig. 1 avente una larghezza maggiore del controtelaio di fig. 1;

le figure 6B e 6C mostra due spessori di riempimento, destro e sinistro, per chiudere lo spazio tra il profilato del montante di larghezza maggiore da fissare alla parete e l’elemento angolare inseribile in detto profilato;

la figura 7 è una sezione trasversale di un profilato del controtelaio di fig. 6 da vincolare a scatto al profilato a “C” che va fissato a una parete;

la figura 8 è una sezione trasversale dell’assemblaggio dell’elemento a scatto di fig. 7 con il profilato a “C”;

la figura 9A e 9B mostrano ciascuna una vista esplosa, dal lato esterno, di un particolare di una seconda forma realizzativa del controtelaio dotato di inviti di guida per avvolgibili o tapparelle, rispettivamente da sinistra e da destra;

la figura 10 è una vista esplosa, dal lato interno, di un particolare di una seconda forma di realizzazione del controtelaio dotato di inviti di guide per avvolgibili o tapparelle;

la figura 11 mostra la sezione trasversale di un profilato da vincolare a scatto al profilato a “C” della traversa del controtelaio di fig. 10;

la figura 12 è una vista dell’assemblaggio tra l’elemento a scatto di fig. 11 ed il profilato a “C”; la figura 13 è una sezione trasversale di un profilato per montante fissabile alla parete;

la figura 14 è una sezione trasversale di un profilato da vincolare a scatto al profilato di fig.

13;

la figura 15 è una sezione trasversale dell’assemblaggio tra il profilato di fig. 13 ed il profilato di fig. 14;

le figure 16A e 16B sono una vista in prospettiva di due angolari laterali, destro e sinistro, di chiusura della zona d’angolo tra il montante e la traversa;

le figure 17A e 17B mostrano una vista in prospettiva di due elementi di invito destro e sinistro per guidare l’avvolgibile.

Con particolare riferimento alle figure da 1 a 5B, nella prima forma di realizzazione che si descrive, si prevede un controtelaio, avente larghezza preferibilmente di 40mm, comprendente una traversa T avente le proprie estremità libere tagliate a 90°, due montanti M laterali aventi le proprie estremità tagliate a 90°, nonché due appositi elementi angolari A1 per il fissaggio dei montanti M alla traversa T.

La traversa T è formata da un profilato 1 a “C” da fissare alla parete alla quale verrà applicato l’infisso, avente un lato lungo 11 e due ali 12, e da un profilato 2 a “L” dotato di mezzi di aggancio a scatto con il profilato 1 a “C”.

I mezzi di aggancio a scatto del profilato 2 a “L” sono costituiti da due costolature 21 longitudinali disposte perpendicolarmente al lato lungo di detto profilato 2 a “L” atte a cooperare con due appositi aggetti 13 del profilato 1 a “C” contrapposti ciascuno dei quali è perpendicolare a una rispettiva ala 12 del profilato 1 stesso e risulta parallelo al lato lungo 11.

Nell’esempio che si descrive, ciascuna di dette costolature 21 è sagomata similmente alla punta di un arpione per creare un dente di aggancio per un corrispondente aggetto 13 del profilato 1 a “C”.

Analogamente, ciascun montante M è formato dallo stesso profilato 1 a “C” fissabile alla parete e dallo stesso profilato 2 a “L”, come quelli che compongono la traversa T. Inoltre, nella zona di ciascun montante M a contatto con la traversa T è previsto un elemento di chiusura o tappo a scatto C atto a essere accoppiato al profilato a 1 “C” del montante M stesso per chiudere lo spazio presente tra l’estremità superiore del profilato 2 del montante M stesso ed il profilato 2 della traversa T che va a battuta sull’elemento angolare A1.

Detto tappo C è dotato di mezzi di aggancio a scatto corrispondenti a quelli già descritti per il profilato a scatto 2 con sezione a “L”.

Detti mezzi di aggancio sono infatti costituiti da due costolature C1 trasversali ciascuna delle quali è sagomata similmente alla punta di un arpione per creare un dente di aggancio per un corrispondente aggetto 13 del profilato 1 a “C”.

Ciascun elemento angolare A1 è costituito da un profilato sagomato sostanzialmente a “L” o squadretta i cui bracci sono atti a essere inseriti nel profilato 1 rispettivamente della traversa T e di un montante M.

La sezione di ciascun braccio della squadretta A1 è sostanzialmente ad “H” molto bassa e larga. Le dimensioni di tale sezione ad “H” sono tali da sposare esattamente l’interno del profilato 1 a “C”.

In una variante mostrata nelle figure da 6A a 8, avente una larghezza preferibilmente di 45mm, in alternativa al profilato 2 a “L” sin qui descritto, si prevede un profilato 3 avente un lato lungo 31 che ha alle sue estremità libere due ali 32 perpendicolari che si estendono in direzioni contrapposte rispetto all’esterno.

In particolare, una di dette ali 32 è dotata alla sua estremità libera di un aggetto 33 perpendicolare ad essa che si estende verso l’interno e risulta parallelo a detto lato lungo 31.

Detto profilato 3 è dotato di mezzi per agganciare a scatto il profilato 1 a “C” che sono disposti sul lato rivolto verso l’aggetto 33.

Nell’esempio che si descrive, detti mezzi di aggancio sono costituiti da due costolature 34 longitudinali sagomate similmente alla punta di un arpione per creare un dente di aggancio per un corrispondente aggetto 13 del profilato 1 a “C” (fig.

8).

Per riempire lo spazio tra il profilato 1 del montante M di larghezza maggiorata e l’elemento angolare A1 che va inserito in detto profilato 1 si prevede un apposito spessore di riempimento R (fig.

6B).

Tale spessore di riempimento ha una forma sostanzialmente parallelepipeda allungata avente una estremità superiore atta ad andare a battuta con l’elemento angolare A1, una estremità inferiore atta ad essere inserita nel profilato 1 del montante M dotata di un dentello di battuta.

In alternativa, è evidente che è possibile utilizzare un l’elemento angolare A1 avente una larghezza maggiore corrispondente a quella del montante.

In una seconda forma realizzativa mostrata nelle figure da 9A a 17, si prevede un controtelaio dotato di due inviti G laterali che vengono vincolati a pressione per guidare avvolgibili o tapparelle o simili.

La traversa T è formata dal profilato a “C” 1, già descritto, e da un profilato 4 (fig. 11) formato da una prima parte 41 a “L” dotata di mezzi di aggancio, identica al profilato 2 descritto per la prima forma realizzativa, e da una seconda parte 42 sagomata sostanzialmente a “Z” avente un primo lato corto 43 con l’estremità unita esternamente all’angolo della prima parte 41 a “L” ed un secondo lato corto 44 parallelo al primo lato 43 ed in direzione opposta ad esso. Detti lati corti 43 e 44 sono entrambi perpendicolari alle estremità del lato lungo che li unisce.

In questa seconda forma realizzativa, il primo tratto 41 a “L” del profilato 4 viene montato sul profilato 1 a “C” fissato alla parete.

Il montante M è formato da un profilato 5 sagomato sostanzialmente a forma di “9” squadrato e da un profilato 6 avente un profilo mistilineo agganciabile a scatto al precedente.

Il profilato 5 sagomato a “9” è dotato di mezzi di aggancio costituiti da due aggetti, un primo aggetto 51 rivolto verso l’interno che si estende perpendicolarmente all’estremità libera di detto profilato 5 ed un secondo aggetto 52 rivolto verso l’interno che si estende dallo spigolo inferiore della porzione chiusa di detto profilato e risulta parallelo a detto primo aggetto 51 ed in direzione opposta ad esso.

Inoltre, il profilato 5 è dotato posteriormente sul suo lato lungo di due costolature 53 trasversali per l’ancoraggio del profilato 5 stesso alla parete mediante malta cementizia.

Nell’esempio che si descrive, dette due costolature 53 sono posizionate in prossimità dell’estremità del lato lungo del profilato 5 e sono inclinate verso l’interno in modo che una sia rivolta verso l’altra. È preferibile che dette costolature siano inclinate a 45°.

Dette costolature 53 permettono di fissare il controtelaio in modo stabile alla parete ed al contempo eliminano la formazione di crepe e lesioni sulla parete al momento del fissaggio dell’infisso sul controtelaio.

Il profilato a scatto 6 è un profilato guida per avvolgibili ed è formato da una prima parte sagomata sostanzialmente a “L” e da una seconda parte sagomata sostanzialmente a “C”.

Detta seconda parte a “C” si estende dall’estremità libera del lato lungo della prima parte a “L” ed è dotata di mezzi di aggancio per il primo aggetto 51 del profilato 5. Detti mezzi di aggancio sono costituiti da un’area di battuta 61 e da una sporgenza 62 al di sopra di detta area di battuta che funge da dente di arresto per permettere a detto primo aggetto 51 del profilato 5 di essere bloccato tra detta area e detta sporgenza.

Detta seconda parte a “C” è dotata posteriormente sul suo lato superiore di due aggetti 65 sagomati a “L” contrapposti atti a definire con detto lato superiore uno spazio per l’inserimento a pressione di un invito G di una guida per avvolgibile.

Detti aggetti 65 si estendono da una corrispondente estremità di detto lato superiore e sono rivolti l’uno verso l’altro.

In particolare, nell’esempio che si descrive, detto lato verticale della seconda parte a “C” presenta una porzione centrale rialzata rispetto alle estremità del lato stesso.

L’estremità libera del lato corto della prima parte a “L” è dotata di mezzi di aggancio per il secondo aggetto 52 del profilato a 5.

Detti mezzi di aggancio sono costituiti da un’area di battuta 63 che si estende verso l’interno perpendicolarmente a detto lato corto e da una costolatura 64 perpendicolare all’estremità libera di detto aggetto, la quale costolatura è sagomata similmente alla punta di un arpione per creare un dente di arresto per detto aggetto 52.

Ciascuno degli inviti G delle due guide per l’avvolgibile viene vincolato a pressione al corrispondente montante M mediante mezzi di tipo noto.

Infine, per chiudere la zona d’angolo del controtelaio sono previsti due elementi angolari di chiusura AL ciascuno dei quali funge da elemento terminale superiore per profilato 5 ed è disposto tra la squadretta A1 e l’invito G.

Detti elementi angolari di chiusura AL sono sagomati a forma di “L” con i bracci che possono avere la stessa larghezza o larghezza differente tra loro.

La presente invenzione è stata descritta ed illustrato in alcune preferite forme realizzative, ma è evidente che il tecnico esperto del settore potrà apportarvi modifiche e/o sostituzioni tecnicamente equivalenti senza peraltro esulare dall’ambito di tutela della presente privativa industriale.

Claims (25)

1. RIVENDICAZIONI: 1. Controtelaio per infissi comprendente una traversa (T) e due montanti (M) laterali caratterizzato dal fatto che detta traversa (T) e detti due montanti hanno le proprie estremità libere tagliate a 90° e che sono previsti due appositi elementi angolari (A1) per il fissaggio dei montanti (M) alla traversa, in cui la traversa (T) e i montanti (M) sono composti ciascuno da un primo profilato fissabile ad un muro ed un secondo profilato vincolabile a scatto su detto primo profilato.
2. 2. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che la traversa (T) comprende un profilato (1) a “C” da fissare alla parete ed un profilato (2, 3, 4) dotato di mezzi di aggancio a scatto con il profilato (1) a “C”; detto profilato (1) a “C” avendo un lato lungo (11) e due ali (12).
3. 3. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che il profilato (2) è sagomato a “L” e che i mezzi di aggancio a scatto del profilato (2) sono costituiti da due costolature (21) longitudinali disposte perpendicolarmente al lato lungo di detto profilato (2) a “L” atte a cooperare con due appositi aggetti (13) del profilato (1) a “C” contrapposti, ciascuno dei quali è perpendicolare a una rispettiva ala (12) del profilato (1) stesso e risulta parallelo al lato lungo (11).
4. 4. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette costolature (21) è sagomata similmente alla punta di un arpione per creare un dente di aggancio per un corrispondente aggetto (13) del profilato (1) a “C”.
5. 5. Controtelaio secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il montante (M) comprende un profilato (1, 5) da fissare alla parete ed un profilato (2, 6) dotato di mezzi di aggancio a scatto con il profilato (1, 5).
6. 6. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che il profilato (1) è sagomato a “C” che il profilato (2) è sagomato a “L”; detto profilato (1) a “C” avendo un lato lungo (11) e due ali (12).
7. 7. Controtelaio secondo le rivendicazioni 2 e 6 caratterizzato dal fatto che comprende un elemento di chiusura o tappo a scatto (C) atto a essere accoppiato al profilato (1) a “C” del montante (M) per chiudere lo spazio presente tra l’estremità superiore del profilato (2) del montante (M) stesso ed il profilato (2) della traversa (T) che va a battuta sull’elemento angolare (A1).
8. 8. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto tappo (C) è dotato di mezzi di aggancio a scatto.
9. 9. Controtelaio secondo la rivendicazione 3 e 8 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio a scatto sono costituiti da due costolature (C1) trasversali ciascuna delle quali è sagomata similmente alla punta di un arpione per creare un dente di aggancio per un corrispondente aggetto (13) del profilato (1) a “C”.
10. 10. Controtelaio secondo le rivendicazioni 2 e 6 caratterizzato dal fatto che ciascun elemento angolare (A1) è costituito da un profilato sagomato sostanzialmente a “L” o squadretta i cui bracci sono atti a essere inseriti nel profilato (1) rispettivamente della traversa (T) e di un montante (M).
11. 11. Controtelaio secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che il profilato (3) ha un lato lungo (31) dotato alle sue estremità libere di due ali (32) perpendicolari che si estendono in direzioni contrapposte rispetto all’esterno.
12. 12. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che una di dette ali (32) è dotata alla sua estremità libera di un aggetto (33) perpendicolare ad essa che si estende verso l’esterno e risulta parallelo a detto lato lungo (31).
13. 13. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto profilato (3) è dotato di mezzi per agganciare a scatto il profilato (1) a “C” che sono disposti sul lato rivolto verso l’aggetto (33).
14. 14. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio sono costituiti da due costolature (34) longitudinali sagomate similmente alla punta di un arpione per creare un dente di aggancio per un corrispondente aggetto (13) del profilato (1) a “C”.
15. 15. Controtelaio secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che il profilato (4) comprende una prima parte (41) a “L” dotata di mezzi di aggancio e una seconda parte (42) sagomata sostanzialmente a “Z” avente un primo lato corto (43) con l’estremità unita esternamente all’angolo della prima parte (41) a “L” ed un secondo lato corto (44) parallelo al primo lato corto (43) ed in direzione opposta ad esso; detti lati corti (43, 44) essendo entrambi perpendicolari alle estremità del lato lungo che li unisce; detta prima parte (41) essendo atta a essere montata sul profilato (1) a “C”.
16. 16. Controtelaio secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che il profilato (5) del montante (M) è sagomato sostanzialmente a forma di “9” squadrato.
17. 17. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto profilato (5) è dotato di mezzi di aggancio costituiti da due aggetti: un primo aggetto (51) rivolto verso l’interno che si estende perpendicolarmente all’estremità libera di detto profilato (5) ed un secondo aggetto (52) rivolto verso l’interno che si estende dallo spigolo inferiore della porzione chiusa di detto profilato e risulta parallelo a detto primo aggetto (51) ed in direzione opposta ad esso.
18. 18. Controtelaio secondo la rivendicazione 16 o 17 caratterizzato dal fatto che il profilato (5) è dotato posteriormente sul suo lato lungo di due costolature (53) trasversali per l’ancoraggio a cemento del profilato (5) stesso ad una parete.
19. 19. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che dette costolature (53) sono inclinate verso l’interno in modo che una sia rivolta verso l’altra, preferibilmente di 45°.
20. 20. Controtelaio secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che il profilato (6) del montante (M) è un profilato guida per avvolgibili avente un profilo mistilineo e comprende una prima parte sagomata sostanzialmente a “L” e da una seconda parte sagomata sostanzialmente a “C”; detta seconda parte a “C” partendo dall’estremità libera del lato lungo della prima parte a “L”.
21. 21. Controtelaio secondo le rivendicazioni 17 e 20 caratterizzato dal fatto che detta seconda parte a “C” è dotata di mezzi di aggancio per il primo aggetto (51) del profilato (5), in cui detti mezzi di aggancio sono costituiti da un’area di battuta (61) e da una sporgenza (62) al di sopra di detta area di battuta che funge da dente di arresto per bloccare detto primo aggetto (51) del profilato (5) tra detta area e detta sporgenza.
22. 22. Controtelaio secondo le rivendicazioni 17 e 20 caratterizzato dal fatto che l’estremità libera del lato corto della prima parte sagomata sostanzialmente a “L” è dotata di mezzi di aggancio per il secondo aggetto (52) del profilato a (5), in cui detti mezzi di aggancio sono costituiti da un’area di battuta (63) che si estende verso l’interno perpendicolarmente a detto lato corto e da una costolatura (64) perpendicolare all’estremità libera di detto aggetto; detta costolatura (64) essendo sagomata similmente alla punta di un arpione per creare un dente di arresto per detto aggetto (52).
23. 23. Controtelaio secondo la rivendicazione 20 caratterizzato dal fatto che il lato superiore di detta seconda parte sagomata sostanzialmente a “C” è dotato esternamente di due aggetti (65) sagomati ad “L” contrapposti, atti a definire con detto lato superiore uno spazio per l’inserimento a pressione di un invito (G) di una guida per avvolgibili o tapparelle o simili; detti aggetti (65) si estendono da una corrispondente estremità di detto lato superiore e sono rivolti l’uno verso l’altro.
24. 24. Controtelaio secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che comprende due elementi angolari di chiusura (AL) ciascuno dei quali funge da elemento terminale superiore per il profilato (5) ed è disposto tra la squadretta (A1) e l’invito (G).
25. 25. Controtelaio secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che nel caso in cui il montante (M) abbia una larghezza maggiore dell’elemento angolare (A1), è previsto uno spessore di riempimento (R) atto a essere inserito nel profilato (1) del montante (M) stesso per chiudere la parte non coperta da detto elemento angolare (1).