ITRM20070209U1

ITRM20070209U1 - Struttura a tenuta stagna di un tubo respiratore

Info

Publication number: ITRM20070209U1
Application number: IT000209U
Authority: IT
Inventors: Chih Cheng Shiue
Original assignee: Qbas Co Ltd
Priority date: 2007-08-09
Filing date: 2007-10-31
Publication date: 2009-02-10
Also published as: US7954489B2; TWM334820U; US20090038613A1; JP3138556U; DE202007015083U1

Description

Descrizione del modello di utilità dal tìtolo: "STRUTTURA A TENUTA STAGNA DI UN TUBO RESPIRATORE", a

Descrizione

FONDAMENTO DELL'INVENZIONE

Campo dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce a una struttura a tenuta stagna di un tubo respiratore e, più specificamente, si riferisce a una struttura a tenuta stagna di un tubo respiratore usato per attività di snorkeling.

Descrizioni della tecnica correlata

I tubi respiratori sono essenziali per fare snorkeling. Persino un principiante non in grado di nuotare può fare snorkeling se sa come usare il tubo respiratore. Per questo motivo, i fabbricanti hanno continuamente migliorato i tubi respiratori al fine di rendere gli stessi più comodi e facili di'a usare.

II componente più importate del tubo respiratore è la struttura a tenuta stagna. In una struttura a tenuta stagna convenzionale, la quale è disposta all'estremità del tubo respiratore, è presente una sfera galleggiante inserita nella stessa, la quale funge essenzialmente da valvola fluttuante in aria. Quando il tubo respiratore è immerso nell ' acqua, la sfera galleggiante fluttua verso l ' alto e chiude a tenuta il tubo respiratore con l ' ausilio di un accoppiamento opportunamente progettato che è collegato alla sfera galleggiante. In questo modo si impedisce l ' entrata dell ' acqua marina, permettendo al subacqueo di immergersi.

Le figg. 1A e 1B illustrano un tubo respiratore tradizionale dotato di struttura a tenuta stagna comprendente essenzialmente un corpo principale 10 e un coperchio 20, con dispositivo di bloccaggio 30 ubicato all' interno del coperchio 20. Il corpo principale 10 è a forma di tubo cavo dotato di apertura cava 14 che può essere estesa fino all ' apertura di detto tubo respiratore. Più dispositivi di fissaggio 11, 12 e 13 sono forniti sul corpo principale 10 ai fini del collegamento con il coperchio 20. Il coperchio 20 è a forma di coppa ed è dotato di dispositivo di bloccaggio 30 al suo interno. Il dispositivo di bloccaggio 30 comprende un'asta mobile direzionale 31; disposta nel foro assiale del coperchio 20, un coperchietto 32 -disposto al di sopra dell' asta mobile direzionale 31 ed un elemento galleggiante 33 agganciato sotto l ' asta mobile direzionale 31. Quando l ' elemento galleggiante 33 fluttua verso l'alto per la spinta idrostatica causata dal liquido, esso attiva l'asta mobile direzionale 31, così che il coperchietto 32 chiude a tenuta l'apertura 14.

Inoltre, un tubo respiratore tradizionale dotato di valvola a tenuta stagna è illustrato nel Brevetto USA M.7,077,127 e 6,904,910.La valvola a tenuta stagna del tubo respiratore comprende una membrana morbida disposta alla sommità del tubo respiratore per mezzo di un accoppiamento. Quando un dispositivo galleggiante del tubo respiratore è immerso in acqua, esso spinge l'accoppiamento a muovere indirettamente la membrana contro l'apertura del tubo respiratore impedendo così l'ingresso dell'acqua. Al contrario, quando il dispositivo galleggiante del tubo respiratore non è a contatto con l'acqua, esso porta l'accoppiamento ad allontanare indirettamente la membrana dall'apertura.

Sfortunatamente, questa struttura a tenuta stagna tradizionale richiede un complesso processo d'assemblaggio e aumenta il costo di fabbricazione a motivo del numero di componenti relativamente ampio. Inoltre, quando si utilizza un tubo respiratore tradizionale, a volte la struttura a tenuta stagna si chiude prematuramente anche prima che il subacqueo si immerga in acqua, o sia prossimo all'ingresso in acqua, impedendo così il corretto funzionamento del tubo respiratore.

Pertanto, è importante progettare Una struttura a tenuta stagna semplificata in grado di funzionare sempre in modo adeguato, senza essere troppo costosa. SOMMARIO DELL'INVENZIONE

Uno scopo della presente invenzione consiste nel fornire una struttura a tenuta stagna di un tubo respiratore in grado di chiudere a tenuta o aprire il tubo respiratore a seconda della spinta idrostatica fornita dal liquido e dal peso della struttura a tenuta stagna stessa.

Un altro scopo della presente invenzione consiste nel fornire una struttura a tenuta stagna del tubo respiratore, che può essere formata in un unico pezzo o assemblando vari componenti, eliminando così un complesso processo di assemblaggio come accadeva nella tecnica precedente e riducendo i costi di fabbricazione della stessa.

Un ulteriore scopo della presente invenzione consiste nel fornire una struttura a tenuta stagna di un tubo respiratore progettata in modo che il coperchio della stessa si chiuda automaticamente senza alcuna forza di spinta esterna, migliorando così l'efficacia della tenuta stagna del tubo respiratore.

A tale fine, una struttura a tenuta stagna di un tubo respiratore illustrata nella presente invenzione comprende un corpo cavo e un coperchio. Il corpo cavo comprende due estremità di un'apertura, l'una opposta all'altra. Il coperchio è imperniato sul corpo cavo in corrispondenza della prima estremità di apertura ed è atto a ruotare intorno al perno.Quando il coperchio non è immerso nel liquido, si forma una comunicazione di liquido fra le due estremità di apertura dovuta alla gravità. Al contrario, quando parte del coperchio è immersa nel liquido, il coperchio chiude la prima estremità di apertura a causa della spinta idrostatica fornita dal liquido al fine di impedire l'entrata dello stesso.

La tecnologia dettagliata e le forme costruttive preferite implementate per l'invenzione in oggetto sono descritte nei paragrafi seguenti che accompagnano i disegni allegati affinché gli esperti del settore possano bene apprezzare le caratteristiche dell'invenzione rivendicata.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La fig. 1A è una vista schematica prospettica dei componenti di una struttura a tenuta stagna tradizionale;

la fig. 1B è una vista schematica prospettica della struttura a tenuta stagna tradizionale;

la fig. 2A è una vista schematica in sezione della struttura a tenuta stagna della presente invenzione quando il coperchio non è immerso nel liquido;

la fig. 2B è una vista schematica prospettica della struttura a tenuta stagna della presente invenzione quando il coperchio non è immerso nel liquido;

la fig. 3A è una vista schematica in sezione della struttura a tenuta stagna della presente invenzione quando il coperchio è immerso nel liquido;

la fig. 3B è una vista schematica prospettica della struttura a tenuta stagna della presente invenzione quando il coperchio è immerso nel liquido; e

la fig. 4 è una vista schematica in sezione della struttura a tenuta stagna della presente invenzione quando il coperchio è immerso nel liquido in un'altra forma realizzativa della presente invenzione;

DESCRIZIONE DELLA FORMA REALIZZATIVA PREFERITA

La fig.2B è una vista schematica prospettica di una struttura a tenuta stagna 40 secondo una forma realizzativa preferita della presente; invenzione, mentre la fig.2A è una vista schematica in sezione della struttura a tenuta stagna 40 come illustrata in fig.2B. La struttura a tenuta stagna 40 comprende un corpo cavo 41 e un coperchio 50. La struttura a tenuta stagna è forn ata in un unico pezzo o assemblando i componenti principali fra loro. Un complesso processo di assemblaggio come quello usato nella tecnica precedente viene così eliminato, come pure gli elevati costi di fabbricazione.

Il corpo cavo 41 presenta una prima estremità dell'apertura 411 e una seconda estremità dell'apertura 412 posta di fronte alla prima estremità dell'apertura 411. La prima estremità dell'apertura 411 è disposta in corrispondenza dell'estremità superiore del corpo cavo 41 al fine di creare una comunicazione di liquido fra il corpo cavo 41 e l'atmosfera. La seconda estremità dell'apertura 412 è disposta in corrispondenza dell'estremità inferiore del corpo cavo 41 ai fini della connessione con il tubo respiratore.

Il coperchio 50 comprende un perno 51,una superficie di chiusura 52, una camera chiusa 53 e un'apertura di sfogo 54. In particolare, il perno 51 del coperchio 50 è disposto in corrispondenza della prima estremità dell'apertura 411 del corpo cavo 41 per permettere che il coperchio 50 ruoti intorno al perno 51. Inoltre, il profilo della superficie di chiusura 52 è atto ad accoppiarsi alla prima estremità dell'apertura 411, in modo da chiudere a tenuta la prima estremità dell'apertura 411 del corpo cavo 41 al fine di evitare che il liquido entri nel tubo respiratore attraverso la prima estremità dell'apertura 411.Nella presente forma realizzativa, la superficie di chiusura 52 fa parte del coperchio 50. In alternativa, in un'altra forma realizzativa, la superficie di chiusura 52 è atta a definire una paratia laterale della camera chiusa 53, di cui la paratia laterale si trova di fronte alla prima estremità dell'apertura 411. Normali conoscitori della tecnica possono cambiare la posizione della superficie di chiusura 52, possibilità non qui esclusa.

Inoltre, la densità generale della camera chiusa 53 è inferiore a quella del liquido, così che, quando la camera chiusa 53 è immersa nel liquido, la spinta idrostatica fornita dal liquido porta il coperchio 50 a ruotare intorno alperno 51per chiudere a tenuta laprima estremità dell'apertura 411 del corpo cavo 41.Quando il coperchio 50 non è immerso nel liquido,o quando soltanto parte del coperchio 50 è immerso nel liquido con il coperchio 50 sempre separato dalla prima estremità dell'apertura 411 del corpo cavo 41, l'aria atmosferica fuori dalla prima estremità dell'apertura 411 ventila l'interno del corpo cavo 41 attraverso l'apertura di sfogo 54 e inoltre fluisce nel tubo respiratore attraverso la seconda estremità dell'apertura 412.

Le figg. 2A e 3A illustrano le proprietà della struttura a tenuta stagna 40. Visto che il coperchio 50 della struttura a tenuta stagna 40 della presente invenzione ruota fra le posizioni prima e seconda, una parte dello stesso può spostarsi lungo il profilo del corpo cavo 41 per pem ettere il regolare funzionamento della struttura a tenuta stagna 40. In particolare, come illustrato in fig.2A, quando il coperchio 50 non è stato ancora immerso nel liquido, il coperchio 50 tende a rimanere nella prima posizione per effetto della gravità, così che si formi una connessione con il liquido fra l'atmosfera e il tubo respiratore attraverso la prima estremità dell'apertura 411 e la seconda estremità dell'apertura 412. A seguito di ciò, il subacqueo può respirare. D'altro canto, quando la camera chiusa 53 del coperchio 50 è parzialmente immersa nel liquido, il coperchio 50 è adattato in modo da ruotare sul perno 51 nella seconda posizione e a rimanere in tale posizione per effetto della spinta idrostatica fornita dal liquido alla camera chiusa 53, così che la superficie di chiusura 52 chiuda a tenuta la prima estremità dell'apertura 411 come illustrato in fig. 3A. -Ad esempio, quando il coperchio 50 della struttura a tenuta stagna 40 è immerso in acqua marina con densità sostanzialmente compresa nella gamma da 1.02 g/cm3a 1.07 g/cm3, la densità totale della camera chiusa 53 della presente invenzione è inferiore a quella dell'acqua marina. In conseguenza di ciò, la camera chiusa 53 galleggerà sull'acqua marina per effetto della spinta idrostatica, facendo sì che il coperchio 50 ruoti in modo che la superficie di chiusura 52 possa chiudere a tenuta la prima estremità dell'apertura 411, come illustrato in fig. 3B. Al contrario, quando il coperchio 50 della struttura a tenuta stagna 40 della presente invenzione si allontana dal livello del mare, la camera chiusa 53, per gravità, porta la superficie di chiusura 52 ad allontanarsi dalla prima estremità dell'apertura 411. L'aria atmosferica fluirà quindi nelle due estremità dell'apertura 411 e 412 del corpo cavo 41 della struttura a tenuta stagna 40 attraverso l'apertura di sfogo 54. In conseguenza di ciò, si forma la ventilazione lungo il tubo respiratore, permettendo così al subacqueo di respirare.

In un'altra forma realizzativa preferita dell'invenzione, il coperchio 50 della struttura a tenuta stagna 40 comprende un elemento galleggiante 55, come illustrato in fig. 4. Nella presente forma realizzativa, il materiale dell'elemento galleggiante 55 presenta una densità inferiore al liquido.Ad esempio, il materiale dell'elemento galleggiante 55 ha densità inferiore a 1.02 g/cm3 se usato in acqua marina. Il materiale dell ’ elemento galleggiante 55 può essere selezionato fra legno, schiuma o la combinazione dei due. Normali conoscitori della tecnica possono usare altri materiali di densità inferiore, qui non esclusi. Inoltre, la struttura dell ’ elemento galleggiante 55 non è limitata alla struttura chiusa, che dipende dalla progettazione. Nella presente forma realizzativa, la superficie di chiusura 52 fa parte del coperchio 50. In alternativa, la superficie di chiusura 52 è atta a definire la paratia laterale dell 'elemento galleggiante 55, di cui la paratia laterale si trova di fronte alla prima estremità dell ' apertura 411.

Quando l ' elemento galleggiante 55 è parzialmente immerso nel liquido, la spinta idrostatica fornita dal liquido porterà il coperchio 50 a ruotare per chiudere a tenuta la prima estremità dell 'apertura 411 impedendo così l ' ingresso del liquido. Quando l ' elemento galleggiante 55 si allontana dal liquido, l ' oggetto galleggiante 50, per gravità, porta la superficie di chiusura 52 ad allontanarsi dalla prima estremità dell' apertura 411, in modo che l ' aria atmosferica esterna ventili l ' interno del corpo cavo 41 della struttura a tenuta stagna 40.

Inoltre, nella forma realizzativa preferita della presente invenzione, un elemento di tenuta 521 può essere ulteriormente disposto in corrispondenza della superficie di chiusura 52 della struttura a tenuta stagna 40, come illustrato in fig. 2A, così che la superficie di chiusura 52 possa efficacemente chiudere a tenuta la prima estremità dell'apertura 411.Tuttavia,la presente forma realizzativa è soltanto un esempio e i normali conoscitori della tecnica apprezzeranno che l'elemento di tenuta 521, quale un anello (non illustrato), può essere in alternativa disposto in corrispondenza della prima estremità dell'apertura 411 per fare sì che la superficie di chiusura 52 chiuda efficacemente a tenuta la prima estremità dell'apertura 411.

La suesposta descrizione è correlata ai contenuti tecnici dettagliati e alle caratteristiche inventive degli stessi. I conoscitori del settore possono procedere ad una varietà di modifiche e sostituzioni basate sulle descrizioni e sui suggerimenti dell'invenzione come descritto senza allontanarsi dalle caratteristiche della stessa. Nonostante ciò, sebbene dette modifiche e sostituzioni non siano completamente illustrate nelle suddette descrizioni, esse sono state sostanzialmente trattate nelle seguenti rivendicazioni come allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Struttura a tenuta stagna di un tubo respiratore per praticare attività di snorkeling in un liquido, comprendente: un corpo cavo avente una prima estremità di apertura e una seconda estremità di apertura posta di fronte alla prima estremità di apertura; e un coperchio dotato di una superficie di chiusura, imperniato sul corpo cavo in corrispondenza della prima estremità di apertura e atto a ruotare da una prima posizione a una seconda posizione; dove il coperchio è atto a rimanere nella prima posizione per il peso dello stesso al fine di formare una comunicazione di liquido fra la prima estremità di apertura e la seconda estremità di apertura attraverso il corpo cavo,mentre il coperchio è atto a rimanere nella seconda posizione per la spinta idrostatica fornita dal liquido con la superficie di chiusura dello stesso, chiusa a tenuta con la prima estremità di apertura.
2) Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 1, dove la seconda estremità di apertura del tubo respiratore è immersa nel liquido.
3) Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 1, dove il coperchio è parzialmente immerso nel liquido quando il coperchio si trova nella seconda posizione.
4) Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 3,dove il coperchio comprende una camera per formare la spinta idrostatica quando la camera è parzialmente immersa nel liquido.
5) Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 4, dove la superficie di chiusura è atta a definire una paratia laterale della camera, di cui la paratia laterale si.trova di fronte alla prima estremità di apertura.
6) Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 3, dove il coperchio comprende un elemento galleggiante per formare la spinta idrostatica quando l'elemento galleggiante è parzialmente immerso nel liquido.
7) Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 6, dove l'elemento galleggiante presenta una densità sostanzialmente inferiore a 1.02 g/cm3.
8) Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 6, dove la superficie di chiusura è adattata perdefinire unaparatia laterale dell'elemento galleggiante, di cui la paratia laterale si trova di fronte alla prima estremità di apertura.
9) Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 1, dove il coperchio comprende inoltre almeno un'apertura di sfogo per formare una ventilazione fra la prima estremità di apertura e la seconda estremità di apertura attraverso almeno un'apertura di sfogo quando la superficie di chiusura si allontana dalla prima estremità di apertura. 10)Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 1, dove il coperchio è adattato a spostarsi lungo un profilo del corpo cavo quando il coperchio ruota fra la prima posizione e la seconda posizione. 11)Struttura a tenuta stagna come rivendicato nella rivendicazione 1, comprendente inoltre un elemento a tenuta stagna disposto su almeno una fra la prima estremità di apertura e la superficie di chiusura.