ITPS20070009U1

ITPS20070009U1 - Struttura di parzializzazione del flusso d'aria particolarmente per forni a nastro per cottura di cibi

Info

Publication number: ITPS20070009U1
Application number: IT000009U
Authority: IT
Inventors: Marco Moretti
Original assignee: Moretti Forni Spa
Priority date: 2007-07-30
Filing date: 2007-07-30
Publication date: 2009-01-31
Also published as: EP2020181A1

Description

DESCRIZIONE

a corredo della domanda di brevetto per modello industriale di utilità avente per oggetto e

TITOLO

STRUTTURA DI PARZIALIZZATORE DI FLUSSO D’ARIA,

PARTICOLARMENTE PER FORNI A NASTRO PER COTTURA DI CIBI

RIASSUNTO

Struttura di parzializzatore di flusso d'aria, particolarmente per forni a nastro per cottura di cibi, comprendente valvole a farfalla (21, 22) azionate tramite manettini esterni (29, 30) atte a regolabilmente occludere le canalizzazioni (17, 18) del labirinto di ventilazione forzata.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Ambito della tecnica

Sono noti i forni a nastro per cottura di alimenti da consumarsi immediatamente: strumenti professionali ove gli alimenti da cuocere, perlopiù pizze, sono deposti su un nastro trasportatore che accede ed attraversa una camera di cottura, per fuoriuscirne dalla parte opposta supportando l’alimento già cotto e pronto per Γ immediato consumo.

Le camere di cottura di tali forni a nastro per alimenti sono riscaldate elettricamente o tramite bruciatori di fluidi combustibili, usualmente gas metano o GPL in quanto sostanzialmente scevri da residui di combustione.

Nelle realizzazioni più efficienti, entro tali camere di cottura è prevista circolazione forzata dell’aria, per rendere uniforme la cottura degli alimenti e conseguirla in tempi più rapidi.

Una struttura di camera di cottura a circolazione d’aria forzata per forni a nastro a gas è descritta e rivendicata nella domanda di brevetto italiana per invenzione industriale n. PS2006A000024 depositata in data 27 luglio 2006 con titolo ‘lSistema per ottimizzazione della funzionalità di forni a nastro a gas per alimenti” a nome della stessa attuale richiedente Ditta Moretti Forni S.p.A.

11 suddetto sistema per ottimizzazione della funzionalità di forni a nastro a gas per alimenti comprende un modulatore di alimentazione di fiamma continua del bruciatore, deflettori di incanalamento preferenziale differenziato di flussi di aria calda centrifugata in mandata entro labirinto di ventilazione forzata e schermatura selettiva del flusso d’aria di ritorno sulla coloima di fiamma del bruciatore per nuovo riscaldamento relativo.

Scopi del trovato

Scopo principale del presente trovato è, in tal quadro, quello di provvedere un accorgimento per ulteriormente governare e regolare i flussi di circolazione forzata delParia nei forni a nastro per cottura di cibi.

Altro scopo del presente trovato è quello di conseguire lo scopo precedente attraverso un concetto di innovazione particolarmente indicato per forni alimentati a gas ma applicabile anche ai forni elettrici.

Altro scopo ancora del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso un concetto di innovazione applicabile anche in forni con destinazioni diverse da quella di cottura degli alimenti.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso un concetto di innovazione semplice ed efficace, sicuro nel funzionamento e di costo relativamente economico in considerazione dei risultati con esso praticamente raggiunti.

Estratto riassuntivo del concetto di soluzione

Questi ed altri scopi ancora son tutti conseguiti con la struttura di parzializzatore di flusso d’aria, particolarmente per forni a nastro per cottura di cibi, secondo il presente trovato, comprendente valvole a farfalla (21, 22) azionate tramite manettìni esterni (29, 30) atte a regolabilmente occludere le canalizzazioni (17, 18) del labirinto di ventilazione forzata.

Individuazione dei disegni allegati

Ulteriori caratteristiche e vantaggi delia struttura secondo il presente trovato appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una sua forma di realizzazione preferita ma non esclusiva, rappresentata a solo titolo esemplificativo e non limitativo nelle numero tre tavole di disegni allegate, nelle quali: la figura 1 mostra una schematica vista prospettica di un forno a nastro a gas, dal lato in cui il nastro trasportatore accede alla camera di cottura, corredato con la struttura di parzializzatore di flusso d’aria secondo il presente trovato;

la figura 2 mostra una schematica vista in sezione trasversale della camera di cottura di un forno a nastro a gas comprendente la struttura di parzializzatore di flusso d’aria secondo il presente trovato;

la figura 3 ne mostra una schematica vista in sezione longitudinale posteriore.

Descrizione statica dell'esempio di realizzazione Con riferimento a tali figure, ed in particolare alla figura 1, con 1 è indicato un nastro trasportatore a rete che attraversa una camera di cottura 2 (vedere figura 2), ispezionabile tramite uno sportello anteriore 3 ed isolata su tutti i lati da materiale di coibentazione 4. ritenuto entro adeguate intercapedini a costituire un forno a nastro a gas del tipo descritto ed illustrato nella domanda di brevetto italiana per invenzione industriale n. PS2006A0Q0024 depositata in data 27 luglio 2006 con titolo "Sistema per ottimizzazione della funzionalità di forni a nastro a gas per alimenti” a nome della stessa attuale richiedente Ditta Moretti Forni S.p.A.

11 riscaldamento della camera di coltura 2 è affidato ad un unico bruciatore 5 alimentato a gas, con colonna di fiamma 6 orientata parallela alla direzione di convogliamento del trasportatore 1, posizionata retrostante questo in collocazione sostanzialmente complanare al medesimo.

A retro della colonna di fiamma 6 del bruciatore 5, da questa protetta tramite una paratia 7 per un primo suo tratto, entro la camera di cottura 2 è centralmente posizionata la soffiante 8 del dispositivo di ventilazione forzata, costituita da una ventola centrifuga, indicata con stesso riferimento numerico, a senso di rotazione sinistrorso in approccio di orientamento dal lato opposto rispetto alla camera di cottura 2, che aspira l’aria centralmente da quest’ultima e la espelle tangenzialmente in una camera di ventilazione 10 longitudinalmente coperimetrale alla camera di cottura 2 stessa.

La motorizzazione 9 della soffiante 8 c collocata posteriormente, esternamente alia camera di ventilazione 10, ed aziona altra coassiale ventola centrifuga esterna 11, atta a indurre una circolazione forzata d’aria attorno alla camera di cottura 2, entro una intercapedine periferica 12 definita dalla carpenteria di lamiera 13 di rivestimento.

La camera di ventilazione 10 è definita e devolumizzata sui lati verticali da due cuspidi angolari 14 e 15 (vedere in particolare figura 3). delle quali la sinistra 14, con riferimento al senso di rotazione sinistrorso della ventola 8 quale sopra orientato, presenta apice 14A livellato superiormente al diametro orizzontale della ventola 8, mentre la destra 15 presenta apice 15A livellato assialmente con stesso riferimento al diametro orizzontale della ventola 8 medesima.

Sempre entro la camera di ventilazione 10 sono previsti tre deflettori radiali 16A, 16B e 16C; uno 16A ubicato inferiormente alla cuspide angolare sinistra 14 e gli altri 16B e 16 C collocati rispettivamente inferiormente e superiormente alla cuspide angolare destra 15.

Dalla camera di ventilazione 10 si dipartono un convogliatore inferiore 17 ed un convogliatore superiore 18, con rispettive imboccature aprentisi su tutta la dimensione longitudinale della camera di ventilazione 10 (vedere ancora figura 3), laddove la dimensione dell’imboccatura del convogliatore inferiore 17 è maggiore di quella del convogliatore superiore 18 (vedere anche figura 2).

11 convogliatore inferiore 17 ed il convogliatore superiore 18 si estendono trasversalmente entro la camera di cottura 2. rispettivamente sopra e sotto il nastro trasportatore 1 a rete (vedere in particolare figura 2), lungo l’intero sviluppo di questo entro la camera di cottura 2, sul quale sfociano tramite rispettivi diffusori 19 e 20 costituiti da forature calibrate inferiori 19 e superiori 20 opportunamente imbutite.

Entro il convogliatore inferiore 17 ed il convogliatore superiore 18 sono previsti rispettive valvole a farfalla 21 e 22.

Il canale di traslazione 23 degli alimenti in cottura definito dal nastro trasportatore 1 e dai diffusori superiori 20 è parzialmente occluso posteriormente, lungo l’intera relativa estensione, da un deflettore 24 definente inferiormente per tutta la relativa lunghezza una feritoia inferiore 25.

A retro di questa è infine collocata la faccia convessa di una paratia arcuata 26, che si estende parallelamente alla colonna di fiamma 6 per tutta la relativa estensione, lasciando libere una fessura superiore 27 ed una fessura inferiore 28.

Le valvole a farfalla 21 e 22 sono comandate da manettini esterni 29 e 30 posti sul lato in cui il nastro trasportatore 1 accede alla camera di cottura 2 e regolabili per punti di selezione 31.

Descrizione dinamica dell'esempio di realizzazione Avendo così terminato la descrizione statica di un preferito esempio di realizzazione della struttura di parzializzatore di flusso d’aria secondo il presente trovato, come appresso se ne passa infatti ad operare quella dinamica, ovvero il relativo funzionamento:

la colonna di fiamma 6 del bruciatore 5 entro la camera di cottura 2 riscalda l’aria che viene risucchiata centralmente dalla ventola 8, per poi espellerla tangenzialmente nella sua rotazione sinistrorsa;

l'aria calda così espulsa viene intercettata dalle cuspidi angolari sinistra 14 e destra 15, la cui sagoma ed orientamento/livellamento, con apici 14A e 15A rispettivamente collocati superiormente ed assialmente al livello del diametro orizzontale della ventola 8, in rapporto al senso di rotazione di questa, sortiscono l’effetto, esaltato dai deflettori 16A; 16B e 16C, di bipartire la corrente creata in due flussi incanalati nei convogliatori inferiore 17 e superiore 18, dei quali quello direzionato verso il basso caratterizzato da una maggior portata, essendo all’uopo il convogliatore inferiore 17 di relativo incanalamento concepito con dimensioni maggiori.

in tal modo, attraverso i convogliatori inferiore 17 e superiore 18, i flussi di aria calda giungono ai diffusori 19 e 20 ed attraverso questi espulsi a pressione sotto e sopra il nastro trasportatore a rete 2, ovvero alle pizze ivi transitanti, laddove la maggior pressione del flusso inferiore sortisce l’effetto di apportare maggior calore alla base di pasta deli’ alimento e conseguirne appropriata cottura in rapporto al soprastante condimento, qualunque esso sia.

Il flusso d’aria scaturente dai diffusori 19 e 20, così adempiuta la propria funzione di cottura, viene quindi risucchiato centralmente entro il canale 23 e, attraverso la feritoria 25 del deflettore 24 fondale di questo, investe la paratia arcuata 26, sortendone bipartizione ed incanalamento attraverso le fessure superiore 27 ed inferiore 28 di questa, così tornando sulla colonna di fiamma 6 per esser ulteriormente scaldato e riprendere il ciclo di ventilazione forzata.

In tal quadro, intervenendo tramite i manettini 29 e 30 sulle valvole a farfalla 21 e 22. è possibile ulteriormente ottimizzare i flussi di aria attraverso i convogliatori inferiore Ì7 e superiore 18 in funzione delle contingenti esigenze di cottura, con ciò ulteriormente incrementando la funzionalità e polivalenza dell’apparecchio.

Alternative di attuazione

Ovvio che in ulteriori alternative forme di attuazione, pursempre rientranti nel concetto di innovazione sotteso all’esempio di realizzazione sopra illustrato e sotto rivendicato, la struttura di parzializzatore di flusso d’aria, particolarmente per forni a nastro per cottura di cibi, secondo il presente trovato, può esser materializzata con equivalenti tecnici e meccanici, ovvero corredata di ulteriori accorgimenti integrativi, così come tutte le conformazioni dei relativi costituenti possono esser variate in modo idoneo allo scopo, in particolare l’escursione dei parzializzatori può esser automatizzata.

Vantaggi del trovato

Come appare evidente dalla descrizione dettagliata che precede di un preferito esempio di attuazione e dall’accenno pure sopra operato ad alcune varianti di realizzazione, la struttura di parzializzatore di flusso d’aria secondo il presente trovato offre i vantaggi corrispondenti al conseguimento degli scopi prefìssi ed altri ancora: essa integra infatti un llinzionale concetto di innovazione atto a rendere maggiormente efficaci e regolabili i flussi di ventilazione forzata nei forni a nastro per alimenti sia a gas quanto elettrici.

Ambito della protezione invocata

Avendo così descritto la struttura di parzializzatore di flusso d’aria secondo il presente trovato con riferimento ad una sua preferita forma di realizzazione, sarà ovvio voler proteggere tutte le possibili forme di esecuzione con varianti di normale attuazione per gli esperti del settore, le quali non vadano a modificare il trovato senza uscire dagli scopi previsti dallo stesso; con ciò si intende, tanto nella descrizione che precede quanto nelle rivendicazioni che seguono, proteggere tutte le forme di attuazione e le varianti che rientrano nel concetto di soluzione, nello spirito e negli scopi del trovato medesimo e comunque alle soluzioni conseguenti pari vantaggi ed utilizzanti lo stesso concetto di innovazione conseguendo pari utilità.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Struttura di parzializzatore di flusso d’aria, particolarmente per forni a nastro per cottura di cibi, caratterizzata dal fatto di comprendente valvole a farfalla (21, 22) ad azionamento esterno (29, 30) atte a regolabilmente occludere le canalizzazioni (17, 18) del labirinto di ventilazione forzata.
2) Struttura di parzializzatore di flusso d’aria come da prima rivendicazione, caratterizzata dal fatto che dette valvole a farfalla (21, 22) sono poste rispettivamente entro un convogliatore inferiore (17) ed un convogliatore superiore (18) dipartentisi da una camera di ventilazione (10) ed estendentisi trasversalmente entro una camera di cottura (2) rispettivamente sopra e sotto un nastro trasportatore a rete (1) lungo l’intero sviluppo di questo entro la camera di cottura (2) stessa.
3) Struttura di parzializzatore di flusso d’aria come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto convogliatore inferiore (17) presenta sezione trasversale maggiore rispetto a quella di detto convogliatore superiore (18).
4) Struttura di parzializzatore di flusso d’aria come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse, caratterizzata dal fatto che dette valvole a farfalla (21, 22) presentano mezzi di azionamento (29, 30) esterni.
5) Struttura di parzializzatore di flusso d’aria come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse, caratterizzata dal fatto che dette valvole a farfalla (21, 22) presentano mezzi di azionamento esterni costituiti da rispettivi manettini (29, 30) con punti di registrazione (31).
6) Struttura di parzializzatore di flusso d’aria come da rivendicazioni precedenti e ciascuna di esse, caratterizzata dal fatto che dette valvole a farfalla (21, 22) presentano mezzi di azionamento automatici.
7) Struttura di parzializzatore di flusso d’aria, particolarmente per forni a nastro per cottura di cibi, secondo le rivendicazioni precedenti e sostanzialmente come descritto ed illustrato nelle tavole di disegni allegate nonché per gli scopi specificati.