ITPR20120012A1 - Apparato ordinatore di contenitori con sistema di regolazione dei vani separatori - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

TITOLO: APPARATO ORDINATORE DI CONTENITORI CON

SISTEMA DI REGOLAZIONE DEI VANI SEPARATORI

CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’INVENZIONE

Il presente trovato si inserisce nel campo delle macchine per orientare ed allineare contenitori, note anche come macchine riordinatrici e più precisamente riguarda un sistema per la regolazione dei vani dei telai separatori.

STATO DELL’ARTE

Sono noti da tempo apparati riordinatori utilizzati allo scopo di ordinare e allineare i contenitori disposti alla rinfusa, comprendenti una prima giostra di culle, rotante secondo un asse di rotazione verticale, e mezzi sollevatori, denominati in gergo tecnico alzini, che portano i contenitori, in caduta da un cono centrale, ad una quota superiore scaricandoli all'esterno e provvedendo al loro raddrizzamento entro una seconda giostra detta dei separatori ove cadono in posizione verticale per poi uscire allineati su una linea di trasporto.

Una macchina riordinatrice comprende almeno una prima giostra, denominata giostra delle culle, porta una pluralità di alloggiamenti sulla sua periferia, mentre tutto l’apparato ruota secondo un asse di rotazione verticale centrale ed i contenitori alla rinfusa vengono fatti scivolare verso la periferia della giostra mediante un cono centrale. Una seconda giostra, esterna e concentrica alla prima, reca solidali una pluralità di telaiseparatori, aventi la funzione di ospitare il contenitore evacuato dalle culle sovrastanti; nella giostra dei separatori i contenitori cadono in piedi ed escono allineati su una linea di trasporto, prelevati ad esempio da una stella aspirante.

Esempi delle macchine suddette sono riportati nei documenti brevettuali US7246701 e WO2011029947 della stessa richiedente.

ESPOSIZIONE E VANTAGGI DEL TROVATO

Scopo del presente trovato à ̈ quello di mettere a disposizione della tecnica un apparato ordinatore di contenitori con sistema di regolazione del telaio anteriore che porta i separatori, spostandolo in avanti o indietro ed ottenendo quindi la regolazione desiderata.

Detti scopi e vantaggi sono tutti raggiunti dal sistema di regolazione, oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto previsto nelle sotto riportate rivendicazioni.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di alcune forme di realizzazione illustrate, a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno.

- Figura 1: illustra una porzione di una macchina ordinatrice ed allineatrice di contenitori, comprendente il sistema per la regolazione delle dimensioni dei separatori inferiori, oggetto del trovato

- Figura 2: illustra, una vista prospettica del solo sistema agente sui separatori,

- Figura 3: la vista laterale dell’insieme di cui alla figura 2,

- Figura 4: una vista esplosa del sistema e dei suoi componenti.

DESCRIZIONE DEL TROVATO

Con particolare riferimento alle figure sopra indicate, si indica con 1, nel suo complesso, un sistema per la regolazione dei telai 5 dei separatori, supportati ad un anello 3 esterno formante la giostra dei separatori. Precisamente, con il termine “giostra dei separatori†si intende una porzione 10 circolare (esterna ad una tramoggia di carico) dove cadono i contenitori 4 una volta raddrizzati dalla giostra delle culle della macchina, non illustrata in figura. Detti telai 5 dei separatori sono costituiti da una serie di vani 2 atti a formare, nell’insieme, la suddetta porzione 10 circolare, inferiormente allocata rispetto alle culle. Da detti vani 2 i contenitori 4 vengono successivamente prelevati, tramite mezzi di tipo noto, ed inviati alla linea a valle, generalmente di riempimento.

L’oggetto del trovato, ossia il sistema 1 per la regolazione dei telai 5 (dei separatori) à ̈ pertanto un dispositivo interposto tra il telaio 5 stesso e il relativo anello 3 della giostra dei separatori; pertanto, scopo del sistema 1 à ̈ quello di registrare e regolare la distanza radiale dei telai 5 e permettere la regolazione dei vani 2, ossia la possibilità di ospitare differenti tipologie di contenitori 4.

In particolare, il sistema 1 per la regolazione dei telai 5 Ã ̈ costituito da:

- Un telaio 6 posteriore, solidale, tramite mezzi di tipo noto, alla parete 3 della giostra dei separatori, ed un controtelaio 7 anteriore su cui à ̈ fissato il telaio 5 dei separatori; come detto, ciascun telaio 5 à ̈ suddiviso in vani 2, nell’esempio tre, per l’alloggiamento dei contenitori 4, e forma una porzione 10 angolare dell’anello dei separatori,

- un tamburo 8 graduato (o mozzo rotante) sostenuto da base 9 di fissaggio per la rotazione e contemporanea registrazione della distanza dei supporti, detti tamburo 8 graduato e base 9 essendo corpi cilindrici che trovano alloggiamento in corrispondenti aperture 11, 12 (circolari) dei telai 6 e 7; il tamburo 8 graduato reca inoltre una pluralità di scanalature 13 oblique ricavate sulla superficie laterale 14; ciascuna scanalatura 13 recante una pluralità di incavi 15, ossia punti di incastro, per dei perni o pioli 16, descritti in seguito,

- una pluralità di manicotti 17, cavi, che si estendono tra e perpendicolarmente alle piastre o telai 6 e 7, nell’esempio, detti manicotti 17 sono solidali tramite corrispondenti teste 18 e mezzi di fissaggio 19 al telaio 6 posteriore, cosicché ciascun manicotto 17 risulti estendersi dalla parte opposta della relativa testa 18 e scorrevolmente accoppiato in un corrispondente perno 20 a sua volta disposto tra, e perpendicolarmente, i telai 6 e 7; nell’esempio detti perni 20 sono solidali al telaio 7 anteriore;

- una pluralità di pioli 16 di bloccaggio, solidali in questo caso specifico al telaio 6, sono disposti radialmente al tamburo 8 e impegnanti le suddette scanalature 13 e in particolar modo interferendo con almeno uno dei suoi punti 15 di incastro, - dei mezzi 21 elastici, quali delle molle, montate esterne e coassiali ai manicotti 17.

Telaio 6 e controtelaio 7 sono mantenuti interfacciati dai perni 20 inseriti nei relativi manicotti 17, mentre sono mantenuti in posizione “aperta†dalle molle 21 che spingono su telaio e controtelaio cercando di distanziarle, come indicato dalle freccie F1 ed F2.

Nell’intercapedine tra telaio e controtelaio si trova inserito il mozzo 8 rotante, precisamente a battuta sul telaio 7 anteriore mediante sua base 9 flangiata; tuttavia, l’azione delle molle 21 à ̈ ulteriormente impedita grazie alla presenza dei pioli 16 di bloccaggio inseriti nei relativi vani 15 di incastro. In tal modo à ̈ garantita una posizione definita e ben precisa del telaio 5 dei separatori rispetto alla parete 3.

Si descrive nel seguito il funzionamento per la regolazione della loro distanza radiale.

Agendo sul complesso “controtelaio 7 base 8 tamburo 9†(tramite chiave esagonale entrante nel controtelaio anteriore in apposito foro 22) il telaio 7 viene avvicinato al telaio 6 e contemporaneamente vengono disimpegnati i pioli 16 dal relativo vano 15 di incastro. Durante detta fase le molle 21 vengono compresse.

All’azione di avvicinamento segue una rotazione (oraria o antioraria) della coppia “base 8 – tamburo 9†ed i pioli 16, scorrendo nella relativa scanalatura 13, possono essere portati in corrispondenza di altri vani 15 di incastro adiacenti, vale a dire precedenti o successivi a quello che l’ospitava in precedenza.

Tuttavia, essendo le scanalature 13 disposte obliquamente rispetto alla base del tamburo 8, si avrà che sarà possibile spostare avanti o indietro il controtelaio 7 anteriore e il relativo telaio 5 dei separatori, ottenendo quindi la regolazione desiderata.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema (1) per la regolazione dei telai (5) dei separatori supportati ad un anello esterno formante la giostra dei separatori; caratterizzato dal fatto di comprendere: a. un telaio (6) posteriore, solidale a una parete (3) della giostra dei separatori, ed un controtelaio (7) anteriore su cui à ̈ fissato il telaio (5) dei separatori; b. un tamburo (8) sostenuto da base (9) di fissaggio a battuta su detto controtelaio (7); detti tamburo (8) e base (9) sono corpi cilindrici che trovano alloggiamento in corrispondenti aperture (11, 12) circolari e detto tamburo (8) comprende una pluralità di scanalature (13) obliquamente disposte rispetto alla sua base, e ricavate sulla superficie (14) laterale, ciascuna scanalatura recante una pluralità di vani (15) di incastro; c. una pluralità di manicotti (17) e corrispondenti perni (20), che si estendono tra, e perpendicolarmente, i telai (6, 7); i perni (20) inseribili in detti manicotti (17); d. una pluralità di pioli (16) di bloccaggio, solidali ad uno dei telai (6, 7) e disposti radialmente rispetto al tamburo (8), cosicché ciascuno di detti pioli (16) sia inserito nelle corrispondenti sue scanalature (13) oblique, e. mezzi (21) elastici, quali delle molle, montate esterne e coassiali ai manicotti (17); telaio (6) e controtelaio (7) essendo mantenuti in posizione dai perni (20) e relativi manicotti (17) oltreché dalle molle (21) agenti (F1, F2) su telaio (6) e controtelaio (7), mentre nell’intercapedine tra telaio e controtelaio si trova il mozzo (8) con i corrispondenti pioli (16) ospitati in almeno uno dei vani (15) di incastro delle sue scanalature (13) laterali.
2. 2. Sistema, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che premendo il complesso “controtelaio-basetamburo†si disimpegnano i pioli dal corrispondente punto di incastro e ruotando la coppia “base-tamburo†i pioli vengono a trovarsi in altri punti di incastro, precedenti o successivi all’attuale, spostando avanti o indietro il controtelaio anteriore che porta il separatore.
3. 3. Apparato riordinatore di contenitori, comprendente un sistema per la regolazione dei telai dei separatori secondo la rivendicazione 1.