ITPN980026U1

ITPN980026U1 - Elemento di custodia e di sostegno per ferri da stiro

Info

Publication number: ITPN980026U1
Application number: IT98PN000026U
Authority: IT
Inventors: Clemente Palu
Original assignee: Manfrenuzzi Maria Emmepi
Priority date: 1998-04-20
Filing date: 1998-04-20
Publication date: 1999-10-20
Also published as: ATE221936T1; US6250593B1; DE69902415T2; EP0953670A1; IT245309Y1; DE69902415D1; EP0953670B1

Description

Descrizione del modello d’utilità industriale intitolato :

“ELEMENTO DI CUSTODIA E DI SOSTEGNO PER FERRI DA STIRO”

Il trovato si riferisce ad un elemento di custodia e di sostegno per ferri da stiro, atto a contenere ferri da stiro di grandezze diverse ancora caldi dopo il loro uso, ed a custodire tali ferri da stiro in condizioni da evitare eventuali danneggiamenti alle persone e cose dovuti a contatti accidentali con essi.

Attualmente, sono noti elementi di sostegno per ferri da stiro costituiti generalmente da idonei tappetini in tessuti, gomma od altri materiali isolanti, che vengono riposti sull’asse da stiro o in altre idonee posizioni, e sui quali ogni ferro da stiro viene appoggiato negli intervalli durante l’uso oppure al termine dell’uso stesso, nelle condizioni in cui tale ferro da stiro è ancora molto caldo e pertanto la sua piastra di stiratura viene separata dal piano d’appoggio, impedendo cosi surriscaldamenti del piano stesso, senza però evitare il pericolo alle persone e cose di venire a contatto con tutta la sua superficie e quindi di subire scottature e danneggiamenti.

il presente trovato si propone lo scopo di eliminare gli inconvenienti ed i limiti derivanti dall’impiego dei suddetti tappetini, mediante un elemento di custodia e di sostegno per ferri da stiro atto a custodire efficacemente e rapidamente ferri da stiro di grandezza diversa subito dopo l’uso, evitando i pericoli di eventuali contatti accidentali delle persone e cose con la loro piastra di stiratura e quindi di possibili danneggiamenti delle stesse, ed offrendo altresì la possibilità di disporre l’assieme ferro-elemento di custodia in posizioni diverse.

Quest’elemento di custodia e di sostegno è realizzato con le caratteristiche costruttive sostanzialmente descritte, con particolare riferimento alle allegate rivendicazioni del presente brevetto.

Il trovato verrà meglio compreso dalla seguente descrizione, a solo scopo esemplificativo non limitativo e con riferimento agli uniti disegni, in cui :

- le fig. 1 e 2 mostrano in vista prospettica da due posizioni diverse l’elemento di custodia e di sostegno conforme al trovato, in una prima forma di realizzazione ;

- le fig. 3 e 4 mostrano con viste identiche alle precedenti il presente elemento di custodia e di sostegno in una seconda forma di realizzazione ;

- la fig. 5 mostra una vista in pianta dell’elemento di custodia e di sostegno rappresentato nelle fig. 3 e 4 ;

- (a fig. 6 mostra una vista frontale dell'elemento di custodia e di sostegno della fig. 5, sezionato lungo la linea A-A ;

- le fig. 7 e 8 mostrano in vista prospettica da due posizioni diverse il presente elemento di custodia e di sostegno, in una terza forma di realizzazione ,

- le fig. 9 e 10 mostrano con le stesse viste delle fig. 7 e 8 l’elemento di custodia e di sostegno conforme al trovato, in una quarta forma di realizzazione ;

- le fig. 1 1 e 12 mostrano con le stesse viste delle fig. 7- 10 l’elemento di custodia e di sostegno conforme al trovato, in una quinta forma di realizzazione ;

- la fig. 13 mostra con vista prospettica il presente elemento di custodia e di sostegno in una sesta forma di realizzazione.

Nelle figure viene rappresentato schematicamente un elemento di custodia e di sostegno 15 conforme al trovato, atto a custodire ferri da stiro di grandezze diverse ancora caldi dopo l’uso, ed anche per periodi successivi. Tale elemento di custodia e di sostegno è sostanzialmente costituito da una struttura di protezione 16 formata da uno o più pezzi di materiale termoisolante come ad esempio gomma, tessuto, plastica o simile, sagomata e dimensionata per adattarsi alla forma e grandezza della piastra di stiratura 17 di un tradizionale ferro da stiro 18 di tipo elettrico, in modo da rivestire tale piastra per tutta la sua superficie di fondo piana 19, destinata alla stiratura, e per tutto il suo bordo periferico 20, per una determinata altezza dello stesso, tale da impedire contatti dall’esterno con detta piastra di stiratura, detta struttura di protezione essendo inoltre realizzata con uno spessore adeguato ad annullare o ridurre fortemente la trasmissione verso l’esterno del calore prodotto dalla piastra di stiratura 17 durante od immediatamente dopo la fase di stiratura, quando questa piastra è ancora estremamente calda. Nelle figure che seguono vengono descritte a titolo esemplificativo diverse forme di realizzazione possibili del presente elemento di custodia e di sostegno.

Nelle fi g. 1 e 2, in particolare, si nota che la struttura di protezione 16 (che in questo caso è in gomma) è realizzata di pezzo definendo cosi tre pareti periferiche 21, 22 e 23, unite fra loro e con una parete di fondo piana 24 e profilate con lo stesso profilo della piastra di stiratura 17 di detto ferro, per rivestire la stessa, di cui le pareti 21 e 22 rivestono la porzione di bordo frontale e posteriore 25 e 26 di detta piastra e la parete 23 riveste la parete laterale 27 di tale piastra, mentre la parete 24 riveste la superficie di fondo piana 19 della piastra stessa. Questa struttura di protezione, inoltre, possiede una grandezza tale da permettere l’inserimento con leggera pressione della piastra di stiratura 17 del ferro da stiro 18 nella corrispondente cavità aperta 28 definita fra tutte le suddette pareti 21-24, in modo da svolgere la funzione di custodire il ferro da stiro, impedendo con sicurezza qualsiasi contatto con la sua piastra di stiratura ancora calda, ed evitando così possibili danneggiamento alle persone e cose, e sia di permettere la disposizione dell’assieme ferro- elemento di custodia e di sostegno in qualunque posizione d’appoggio, grazie alla stretta aderenza della struttura di protezione contro la piastra di stiratura.

Nelle fig. 3 e 4 si nota che la struttura di protezione 16 è sostanzialmente simile a quella delle figure precedenti, e se ne differenzia per il fatto che in questo caso le pareti frontale 21 e posteriore 22 sono pieghettate per un tratto della loro estensione, definendo così delle zone pieghettate 29, 30 che permettono di allungare od accorciare entro determinati limiti la lunghezza della struttura stessa, adattandola pertanto a ferri da stiro di grandezze diverse. Inoltre, nel’esempio si nota anche che la parete laterale 23 della struttura di protezione 16 si prolunga con un’impugnatura sporgente 31, che viene afferrata per agevolare l’inserimento e l’estrazione del ferro rispetto a tale struttura di protezione.

Nelle fig. 5 e 6 viene maggiormente evidenziata la costruzione della struttura di protezione delle fig.1 ,2, 3 e 4, e da queste figure si nota quindi che la sua parete di fondo 24 e le sue pareti frontale 2t, posteriore 22 e laterale 23 sono sagomate con diverse serie di rispettive nervature 32, 33 e 34, sporgenti da esse e reciprocamente distanziate opportunamente in corrispondenza della cavità aperta 28 della struttura stessa, sia per l’inserimento con leggera pressione della piastra di stiratura di ogni ferro da stiro e l’aderenza contro tale piastra, per i motivi sopra specificati, e sia eventualmente per distanziare maggiormente tale piastra rispetto all’esterno, in modo da aumentare il potere isolante della custodia, nonché con diverse serie di ulteriori nervature 35 sporgenti dalla superficie opposta di tale parete di fondo e dirette verso il piano d’appoggio della presente struttura di protezione, per facilitare l’aderenza contro il piano d’appoggio stesso impedendo indesiderati spostamenti dell’assieme struttura-ferro dalla relativa posizione di disposizione e per eventualmente aumentare anche in questo caso il potere isolante.

Nelle fig. 7 e 8 si nota che la struttura di protezione 16 è provvista di almeno una bretella 36 di serraggio del ferro da stiro, unita con una sua estremità ad una delle pareti periferiche della struttura stessa, in questo caso alla parete frontale 21, e la cui altra estremità è libera e provvista di una serie di fori 37 distanziati assialmente fra loro, atti ad agganciarsi selettivamente in un corrispondente bottone 38 sporgente da un’altra parete periferica di detta struttura di protezione, in questo caso dalla parete posteriore 22, previo passaggio di tale bretella attorno alla piastra di stiratura 17 ed adattamento alla rispettiva grandezza di tale piastra, vincolando cosi il ferro da stiro alla citata struttura di protezione. Nelle fig. 9 e 10 si nota che la struttura di protezione 16 è pure provvista, come quella delle fig. 7 e 8, di una bretella di serraggio 36 che, tuttavia, in questo caso è separata rispetto alla stessa struttura per venire adattata attorno alla piastra di stiratura 17 del ferro da stiro, e le cui estremità sono sagomate e si agganciano in posizione in modo identico dell’estremità libera della precedente bretella.

Nelle fig. 11 e 12 si nota che la presente struttura di protezione è sostanzialmente simile a quella descritta nelle fig. 1 e 2, ad eccezione del fatto che in questo caso essa è dotata di una parete laterale 3 che può venire unita e disunita rispetto alle contigue pareti frontale e posteriore 21 e 22 della struttura stessa, per permettere così prima linserimento della piastra del ferro da stiro nella cavità aperta 28 e poi l’arresto del. ferro da stiro in questa posizione inserita.

Nell’esempio considerato, allora, la parete laterale 23è realizzata come prolungamento della parete di fondo 24 ed è provvista ai due lati di linguette sporgenti 39 in cui sono praticati assialmente svariati fori 40, atti ad agganciarsi selettivamente in corrispondenti pioli 41 sporgenti lateralmente da entrambe le pareti 21 e 22, previa piegatura di questa parete laterale ed adattamento della stessa contro dette pareti 21 e 22 in dipendenza della lunghezza della piastra di stiratura di ogni ferro da stirò. Infine, nella fig. 13 si nota che la struttura di protezione è simile a quella delle fig. 11 e 12, tranne il fatto di risultare sprovvista della parete laterale e provvista di un prolungamento laterale 42, per l'inserimento diretto della piastra di stiratura 17 del ferro da stiro, nonché di una bretella di serraggio 36 dello stesso genere e con la stessa funzione di quelle descritte con riferimento alle figure 7, 8 e 9, 10. In questo caso, allora, questa struttura di protezione viene realizzata di tipo universale per l'inserimento di ferri di qualunque grandezza, che pertanto vengono agganciati in posizione facilmente e rapidamente.

Naturalmente, l’elemento di custodia e di sostegno cosi realizzato può venire realizzato anche in modi diversi da quelli descritti a puro titolo esemplificativo, purché composti da strutture di protezione del genere e per le funzioni citati in precedenza, con possibilità di adattamento delle stesse a ferri da stiro di grandezza diversa, senza con ciò uscire dall’ambito di protezione del presente trovato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Elemento di custodia e di sostegno per ferro da stiro, provvisto di almeno una piastra di stiratura, caratterizzato da almeno una struttura di protezione (16) in idoneo materiale isolante termico, come ad esempio gomma, tessuto, plastica o simile, atta a contenere amovibilmente detta piastra di stiratura (17), e sagomata nonché dimensionata per adattarsi alla forma e grandezza della piastra stessa, in modo da rivestirla per tutta la sua estensione, impedendo o diminuendo la possibilità di contatto con detta piastra di stiratura (17).
2. Elemento di custodia e di sostegno secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta struttura di protezione (16) è formata da uno o più pezzi ed è provvista di eventuali nervature (32, 33, 34) sporgenti internamente, per V alloggiamento con leggera pressione di detta piastra di stiratura (17) e l’eventuale ulteriore isolamento termico verso l’esterno della piastra stessa.
3. Elemento di custodia e di sostegno secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta struttura di protezione (16) è provvista di zone pieghettate (29, 30) per l’adattamento della stessa a ferri da stiro (1S) di grandezze diverse.
4. Elemento di custodia e di sostegno secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura di protezione (16) è associata con almeno una bretella di serraggio (36) atta ad impegnarsi con detto ferro da stiro (18) per vincolarlo temporaneamente con la struttura stessa e regolabile rispetto alla grandezza di ogni ferro da stiro ( 18).