ITPN20000013A1 - Lavastoviglie con sistema di raffreddamento ad aria - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione industriale avente per titolo:

“LAVASTOVIGLIE CON SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO AD ARIA”

La presente invenzione si riferisce ad una macchina lavastoviglie, in particolare di tipo domestico, provvista di un sistema di raffreddamento ad aria impiegabile per favorire la condensazione del vapore nella vasca di lavaggio, durante le fasi di asciugatura delle stoviglie, nonché per raffreddare gli organi operativi elettromeccanici, in particolare il motore di trascinamento della pompa di lavaggio, che sono soggetti a riscaldamento e che richiedono normalmente organi di raffreddamento specifici.

Più precisamente, è scopo della presente invenzione fornire una lavastoviglie con un sistema di raffreddamento ad aria particolarmente semplice e razionale atto a realizzare sia un’efficace asciugatura delle stoviglie mediante condensazione del vapore all’interno della vasca di lavaggio, sia un efficace raffreddamento di organi elettromeccanici soggetti a riscaldamento quali il motore di trascinamento della pompa di lavaggio.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire una lavastoviglie del tipo citato, in cui il sistema di raffreddamento richieda un limitato numero di componenti che ne garantiscano un’elevata affidabilità.

Secondo l’invenzione, tali scopi sono ottenuti in una lavastoviglie con sistema di raffreddamento ad aria incorporante le caratteristiche delle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche ed i vantaggi dell’invenzione saranno chiariti dalla seguente descrizione, avente solo titolo di esempio non limitativo, con riferimento agli uniti disegni, in cui:

- le figure 1 e 2 mostrano schematicamente e parzialmente in sezione una forma preferita di realizzazione dell’invenzione, in rispettive condizioni operative; e - la figura 3 è una vista schematica dall’alto della lavastoviglie secondo l’ invenzione.

Con riferimento alle figure, la lavastoviglie è preferibilmente di tipo domestico e comprende principalmente, all’ interno di un mobile 3, una vasca di lavaggio 4 che è ad esempio realizzata in metallo e alloggia almeno un cesto per le stoviglie (non mostrato per semplicità), nonché associati mezzi di spruzzatura d’acqua. Questi ultimi comprendono preferibilmente almeno un mulinello irroratore 5 atto ad essere alimentato con acqua in pressione da una pompa di circolazione 6, che a sua volta è atta ad aspirare l’acqua che si raccoglie sul fondo della vasca di lavaggio 4.

La pompa 6 è preferibilmente di tipo centrifugo ed è trascinata da un motore elettrico reversibile 7 comandato da un apposito programmatore della macchina, pure noto in sé e non mostrato, che controlla tutti i principali organi operativi della lavastoviglie, sostanzialmente come descritto ad esempio nell’EP-A-0 721 761.

In particolare, il programmatore è atto a controllare detti organi operativi per effettuare cicli funzionali comprendenti almeno una fase di risciacquo caldo finale ed una successiva fase di asciugatura delle stoviglie. Detta fase di risciacquo finale si svolge col motore 7 che trascina in una prima direzione prestabilita (figura 1) la pompa di circolazione 6 per aspirare acqua riscaldata dal fondo della vasca 4 ed inviarla in pressione sulle stoviglie sotto forma di getti 8 emessi dal mulinello 5. Questa fase si conclude con la disattivazione della pompa 6 e l’azionamento di una motopompa di scarico (non mostrata, per semplicità) per evacuare sostanzialmente l’acqua dalla vasca di lavaggio 4.

Qualora le pompe di circolazione e di scarico siano realizzate come descrìtto nella citata EP-A-0 721 761, vale a dire entrambe trascinate da un unico motore reversibile 7 per essere azionate alternativamente nei due sensi di rotazione, lo scarico dell’acqua si effettuerà semplicemente invertendo il senso di rotazione del motore 7 rispetto alla fase di risciacquo.

La fase di asciugatura ha inizio sostanzialmente con lo scarico suddetto, con le stoviglie che rilasciano all’ interno della vasca 4 vapore che deve essere abbattuto, preferibilmente mediante condensazione su una superficie fredda all’interno della vasca 4 stessa, in modo tale da non rilasciare umidità nell’ambiente circostante.

Secondo l’invenzione, il motore 7 è atto ad azionare mezzi soffianti per produrre, quando la pompa di circolazione 6 è trascinata in una predeterminata direzione per aspirare acqua dalla vasca di lavaggio 4, un primo flusso d’aria che raffredda il motore stesso, e per produrre durante detta fase di asciugatura un secondo flusso d’aria che raffredda una parete 19 di condensazione del vapore all’ interno della vasca di lavaggio 4.

Ciò è preferibilmente ottenuto mediante un ventilatore 9 di tipo centrifugo la cui girante è trascinata dal motore reversibile 7 nei due sensi di rotazione. In particolare, il ventilatore 9 è provvisto di un ingresso 10 atto ad aspirare aria ambiente attraverso una corrispondente apertura nel mobile 3 della macchina, nonché di due mandate 11 e 12 che sono separate fra loro da una parete divisoria 15 e che sono collegate a rispettive canalizzazioni 13 e 14.

La canalizzazione 13 si estende con una porzione comprendente aperture di uscita 16, ugelli o simili, sostanzialmente in corrispondenza del motore 7, preferibilmente in corrispondenza dei suoi avvolgimenti statorici 17.

La canalizzazione 14 si estende con una porzione comprendente aperture di uscita 18, ugelli o simili, sostanzialmente in corrispondenza di detta parete di condensazione 19, che preferibilmente è formata da una corrispondente area della vasca di lavaggio 4. In particolare, la canalizzazione 14 è atta a convogliare detto secondo flusso d’aria (rappresentato dalle frecce 21 in figura 2) contro la superficie esterna della parete 19.

Il funzionamento della lavastoviglie secondo l’ invenzione appare evidente e non si descrive in dettaglio .

Quando è presente acqua nella vasca di lavaggio 4 ed il motore 7 trascina la pompa di circolazione 6 nella direzione di figura 1 per alimentare il mulinello 5, cioè quando il motore 7 è sotto carico, il ventilatore 9 genera alla mandata 11 il suddetto primo flusso d’aria 20, che la canalizzazione 13 convoglia verso le aperture 16 per raffreddare efficacemente e vantaggiosamente il motore stesso, aumentandone il rendimento e la durata.

Durante la fase di asciugatura, cioè quando la vasca di lavaggio 4 è sostanzialmente vuota, il motore reversibile 7 ruota in senso inverso (come mostrato in figura 2) e la pompa di circolazione 6 rappresenta per il motore stesso un carico sostanzialmente trascurabile. Il flusso d’aria ambiente 21 prodotto dal ventilatore 9 e convogliato verso le aperture 18 dalla canalizzazione 14 raffredda la parete 19, sulla cui superfìcie interna si condensa quindi efficacemente il vapore che all’ inizio di questa fase si sviluppa all’intero della vasca 4.

Si deve notare la semplicità costruttiva e funzionale della lavastoviglie secondo l’invenzione, che nella forma preferita di realizzazione descritta non richiede inoltre alcun organo di commutazione del flusso d’aria prodotto dal ventilatore 9.

Ovviamente, la lavastoviglie descritta può subire numerose modifiche rientranti nell’ambito dell’invenzione.

Ad esempio, apparirà evidente al tecnico del ramo che i suddetti flussi d’aria 20 e 21 possono anche essere ottenuti mediante un ventilatore 9 unidirezionale associato ad opportuni mezzi controllati di deviazione del flusso.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1 Lavastoviglie comprendente una vasca di lavaggio nella quale è presente vapore all’inizio di una fase di asciugatura di articoli contenuti nella vasca stessa e atti ad essere irrorati con acqua mediante una pompa di circolazione trascinata da un motore elettrico, caratterizzata dal fatto che detto motore (7) è atto ad azionare mezzi soffianti (9) per produrre, quando la pompa di circolazione (6) è trascinata in una predeterminata direzione per aspirare acqua dalla vasca di lavaggio (4), un primo flusso d’aria (20) che raffredda il motore stesso, e per produrre durante detta fase di asciugatura un secondo flusso d’aria (21) che raffredda una parete (19) di condensazione del vapore all’ interno della vasca di lavaggio (4).
2. 2. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta parete di condensazione (19) è formata da una corrispondente area di detta vasca di lavaggio (4).
3. 3. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto motore (7) è di tipo reversibile ed è atto a trascinare detti mezzi soffianti (9) nei due sensi di rotazione, i mezzi soffianti (9) avendo due mandate (11, 12), separate e collegate a rispettive canalizzazioni (13, 14), in corrispondenza delle quali vengono prodotti detti primo e secondo flusso d’aria (20, 21), rispettivamente.
4. 4. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che una di dette canalizzazioni (13) comprende aperture di uscita (16) atte a dirigere detto primo flusso di aria di raffreddamento (20) in corrispondenza degli avvolgimenti statorici (17) del motore (7).
5. 5. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che una di dette canalizzazioni (14) comprende aperture di uscita (18) atte a dirigere detto secondo flusso di aria di raffreddamento (21) contro la superficie esterna di detta parete (19), sulla cui superficie interna si condensa detto vapore.