ITPD20120254A1 - Sistema di trasporto refrigerato e di logistica del freddo - Google Patents

Description

Sistema di trasporto refrigerato e di logistica del freddo La presente invenzione ha per oggetto un sistema di trasporto refrigerato del tipo includente le caratteristiche menzionate nel preambolo della rivendicazione principale; essa riguarda inoltre un sistema di logistica del freddo che si avvale di tale sistema di trasporto.

Per facilitare la gestione ed il trasporto di prodotti che necessitano di conservazione a temperatura controllata si fa oggigiorno largo ricorso a celle coibentate refrigerate montate su veicoli da trasporto. Un esempio di tale tecnologia à ̈ descritto in EP2072299. In tale documento sono descritti sistemi di trasporto refrigerato includenti celle coibentate e refrigerate da un modulo frigorifero che può essere azionato direttamente dal motore destinato alla propulsione del veicolo ovvero da un motore ausiliario, generalmente a scoppio.

In tutti i casi si tratta di sistemi configurati all’origine, in sede di primo allestimento, a questo scopo univoco e pertanto fortemente integrati. Questi sistemi non coprono tuttavia esigenze di trasporto per così dire minore, in cui la frequenza od i volumi di merce trasportata a temperatura controllata non giustifica l’adozione di un mezzo specificamente ed univocamente destinato a questo scopo. Tipico à ̈ il caso ad esempio di una logistica mista in cui per esempio à ̈ previsto che un veicolo compia un viaggio d’andata trasportando merce deperibile che richiede una conservazione al freddo ed un viaggio di ritorno con merce cosiddetta “secca†, che non ha alcuna specifica esigenza di conservazione o addirittura potrebbe essere danneggiata dalla conservazione in una cella coibentata.

Per questa ragione sino ad ora la logistica del freddo non à ̈ stata (o lo à ̈ stata assai poco) compatibile con la logistica tradizionale aspecifica, di modo che non si riesce ad ottimizzare talvolta l’utilizzo dei veicoli da trasporto a tutto danno dell’economia del servizio.

Compito principale della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione un sistema di trasporto ed una relativa logistica che consentano di superare tutti gli inconvenienti lamentati con riferimento alla tecnica nota citata. Questo compito à ̈ conseguito dall’invenzione mediante un sistema di trasporto realizzato in accordo con le rivendicazioni che seguono.

Le caratteristiche ed i vantaggi del trovato meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue di un suo esempio preferito ma non esclusivo di realizzazione illustrato a titolo indicativo e non limitativo con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la Figura 1 à ̈ una vista laterale di un vano di carico di un veicolo dotato di un sistema di trasporto secondo l’invenzione;

- la Figura 2 Ã ̈ una vista in prospettiva di una cella coibentata del sistema di Figura 1;

- la Figura 3 Ã ̈ una vista in sezione di un particolare della cella di Figura 2;

- la Figura 4 à ̈ una vista di un ulteriore particolare del sistema di trasporto secondo l’invenzione;

- la Figura 5 Ã ̈ una vista di un particolare di Figura 4;

- la Figura 6 à ̈ una vista in esploso prospettica di un sistema di trasporto secondo l’invenzione;

Nelle figure, con 1 Ã ̈ complessivamente indicato un veicolo la cui struttura portante comprende un pianale di carico 2 definente un vano di carico 3 chiuso superiormente da un soffitto 4. Il veicolo 1 Ã ̈ preferibilmente semovente, con un motore includente un generatore di corrente in corrente continua che presiede, in modo di per se noto, ai fabbisogni energetici del veicolo e tiene in carica un banco di batterie 5.

In accordo con la presente invenzione, un sistema di trasporto refrigerato include almeno una cella coibentata 10 ed un modulo frigorifero 11, associato a ciascuna cella 10, per la refrigerazione della medesima. La cella 10 ha una conformazione essenzialmente parallelepipedica con pareti laterali, pavimento e soffitto strutturalmente indipendenti realizzati in pannelli coibentati di configurazione in se nota, ad esempio pannelli con due lastre o pelli giustapposte relativamente rigide, ad esempio lastre di vetroresina, mantenute parallele e distanziate da uno strato isolante, ad esempio di schiuma poliuretanica. Grazie all’indipendenza strutturale dei pannelli, che sono giuntati gli uni agli altri mediante collegamenti a vite, ganci o simili, i pannelli sono individualmente sostituibili nella cella in caso di danneggiamento localizzato.

Su una delle pareti laterali della cella 10 à ̈ ricavata una porta 12 apribile. Su uno o più lati della cella 10 sono inoltre applicate maniglie 13 utili a facilitare la movimentazione della cella come meglio illustrato di seguito.

Ciascuna cella presenta, annegate in prossimità dei vertici della superficie esterna del pavimento, sfere o ruote 32 che servono a facilitare lo scorrimento della cella sulla superficie di appoggio della medesima. In prossimità dei vertici del soffitto 4 sono invece montati mezzi di ancoraggio 31 preferibilmente del tipo ad attacco rapido. Nell’esempio descritto i mezzi di ancoraggio 31 comprendono ciascuno una rispettiva staffa 14 montata in prossimità dei vertici del soffitto della cella 10, all’esterno di essa. In ciascuna staffa 14 à ̈ individuato un foro passante 15 capace di accogliere un piolo 16 guidato assialmente in un cilindro 18 di un dispositivo di ritegno a scatto 17 in contrasto ad un molleggio 19. Il sistema à ̈ tale per cui, quando il foro 15 si trova in coincidenza del piolo 16, questo à ̈ sollecitato ad impegnare a scatto tale foro 15 bloccando così i movimenti della cella 10.

Vantaggiosamente i mezzi di ancoraggio 31 ad attacco rapido sono montati sul soffitto della cella 10 del veicolo 1 predisposto al trasporto della medesima. La predisposizione al trasporto comprende due longheroni 20 ad omega fissati al soffitto 4 del vano di carico 3 del veicolo 1. Più dispositivi di ritegno a scatto 17 sono montati in posizione prefissata e regolabile sui longheroni 20 così che la, oppure le, cella/e appoggiate sul pianale di carico 2 del vano di carico 3 possano essere bloccate dall’alto. Questo accorgimento consente una più facile e migliore predisposizione di un parco di veicoli diversi per il trasporto delle celle 10.

Ciascuna cella 10 à ̈ una unità, individualmente manipolabile, predisposta per essere montata su veicoli ed à ̈ strutturalmente indipendente dal e rimovibilmente vincolata al veicolo stesso con le modalità sopra descritte. Un modulo frigorifero 11 à ̈ preferibilmente integrato, nella cella 10 di appartenenza, in un vano o recesso 21 previsto, ad esempio, in corrispondenza del pavimento della cella che, di conseguenza, dal suo lato interno, forma un gradino 22.

Il modulo frigorifero 11 comprende un compressore 23 a motorizzazione elettrica, preferibilmente alimentabile alla stessa tensione dell’impianto elettrico del veicolo 1 tramite un connettore a spina 24. Oltre al compressore 23, sono previsti un condensatore 29 ed un quadro di controllo 25 associati al compressore 23 stesso nonché, eventualmente, un recipiente 26 per la raccolta dell’acqua di condensazione e sbrinamento. Il recipiente 26 à ̈ preferibilmente collocato all’esterno della cella 10 per facilitarne l’accesso e lo svuotamento. Il quadro di controllo 25 integra un alimentatore 30 che consente di alimentare il modulo frigorifero 11 quando la cella 10 à ̈ scollegata dal veicolo.

Tramite attacchi rapidi, non illustrati, il modulo frigorifero 11 à ̈ collegato ad un evaporatore 27, posto all’interno della cella 10, per la refrigerazione della medesima. In questo modo, il modulo frigorifero 11 à ̈ facilmente sostituibile per manutenzione ed in caso di guasto. E’ altresì previsto che l’intero modulo frigorifero 11 sia installato su guide 28 che lo rendano facilmente estraibile dal vano 21 per eventuale sostituzione in caso di guasto.

Con una pluralità di celle 10 così strutturate à ̈ possibile costruire un nuovo sistema di logistica del freddo che utilizza da un lato un parco di veicoli 1 che necessitano di una predisposizione minima, essenzialmente limitata ad un connettore che consenta di collegare una o più celle 10 all’impianto elettrico del veicolo ed al montaggio dei longheroni 20 necessario per il fissaggio delle celle 10 nonché, dall’altro lato, una pluralità di celle 10 del tipo sopra descritto.

E’ preferito che i veicoli utilizzati siano in prevalenza semoventi, quali autocarri e furgoni, ma à ̈ possibile far ricorso anche a veicoli trainati come carri e carrelli appendice.

Il sistema consente così di montare una o più celle 10 su ciascun veicolo 1, con il vantaggio di poter trasportare derrate che debbano essere conservate a temperature diverse, se si utilizzano più celle, in uno stesso viaggio, ovvero con la possibilità di caricare sul veicolo, oltre a merce che necessita di conservazione a temperatura controllata, anche merce con esigenze diverse, liberamente stivabile sul pianale di carico nella parte non occupata dalle celle 10.

In questo moto si conseguono numerosi vantaggi quali una maggior flessibilità della logistica ed una evidente economia di trasporto.

Quando la cella 10 frigorifera viene rimossa dal veicolo 1 essa potrà essere temporaneamente alimentata dalle batterie di un carrello elevatore, utilizzato per la sua movimentazione, sino allo stivaggio finale in un deposito, ove potrà essere alimentata alla tensione di rete tramite l’alimentatore 30.

La cella 10 potrà, inoltre, essere alimentata con fonti energetiche diverse, ad esempio tramite pannelli fotovoltaici, generatori eolici, generatori idraulici od altro ancora.

E’ previsto che la cella 10 sia dotata di controllo elettronico e sistema di diagnosi. Un sensore di prossimità 33 (tipo REED o simili), associato alla porta 12 di accesso alla cella 10, consente di discriminare tra variazioni di temperatura all’interno della cella 10 dovute all’apertura della porta 12 e variazioni dovute a possibili guasti per segnalare, in entrambi i casi, il fenomeno ricorrente.

E’ infine previsto che ciascuna cella 10 sia dotata di masse di accumulo termico 34, ad esempio di tipo ad eutettico, per mantenere una temperatura idonea all’interno della cella 10 anche in caso di temporanea interruzione del funzionamento del compressore 23.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di trasporto refrigerato includente almeno una cella coibentata (10) ed un modulo frigorifero (11) associato a detta almeno una cella (10) per la refrigerazione della medesima, caratterizzato dal fatto che detta almeno una cella (10) à ̈ una unità individualmente manipolabile predisposta per essere montata su di un veicolo (1) rispetto al quale detta cella (10) à ̈ strutturalmente indipendente e rimovibilmente vincolata, detto modulo frigorifero (11) essendo integrato nella cella (10) e predisposto per essere rimovibilmente collegato al veicolo (1) limitatamente all’impianto elettrico del veicolo stesso.
2. 2. Sistema di trasporto refrigerato secondo la rivendicazione 1 in cui la cella (10) Ã ̈ predisposta con mezzi di ancoraggio (31) ad attacco rapido per il collegamento alla struttura portante del veicolo (1).
3. 3. Sistema di trasporto refrigerato secondo la rivendicazione 2 in cui i mezzi di ancoraggio (31) ad attacco rapido comprendono una pluralità di staffe (14) forate ed una corrispondente pluralità di pioli (16) molleggiati suscettibili di impegno a scatto nel corrispondente foro (15) di una rispettiva staffa (14), dette staffe (14) e detti pioli (16) essendo rispettivamente montati sull’uno e sull’altro di dette celle (10) e struttura portante del veicolo (1).
4. 4. Sistema di trasporto refrigerato secondo la rivendicazione 2 o 3 in cui i mezzi di ancoraggio (31) ad attacco rapido sono montati in corrispondenza di una parte superiore della cella (10) e sono predisposti per il vincolo rimovibile della cella (10) con rispettivi longheroni (20) montati in relazione distanziata rispetto ad un pianale di carico (2) del veicolo (1) su cui la cella (10) appoggia quando installata sul veicolo stesso.
5. 5. Sistema di trasporto refrigerato secondo la rivendicazione 4 in cui detti longheroni (20) sono montati a soffitto (4) in un vano di carico (3) del veicolo (1).
6. 6. Sistema di trasporto refrigerato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui il modulo frigorifero (11) comprende un compressore (23) alimentato in cc.
7. 7. Sistema di trasporto refrigerato secondo la rivendicazione 6 in cui il compressore (23) à ̈ predisposto con un connettore elettrico (24) per l’attacco rapido all’impianto elettrico del veicolo (1) di trasporto od altra fonte energetica.
8. 8. Sistema di trasporto refrigerato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui la cella (1) ha esternamente un vano per un modulo frigorifero (11) ed ha internamente un evaporatore (27) collegato al modulo frigorifero (11).
9. 9. Sistema di trasporto refrigerato secondo la rivendicazione 8 in cui almeno il compressore (23) del modulo frigorifero (11) ovvero il modulo frigorifero (11) stesso sono predisposti con attacchi rapidi per la rimozione e/o sostituzione da e verso detta cella (10).
10. 10. Sistema di trasporto refrigerato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui detta cella (10) à ̈ provvista di maniglie (13) e/o sfere (32) di scorrimento per la sua movimentazione.
11. 11. Sistema di logistica del freddo comprendente un parco veicoli (1) ed una pluralità di celle (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti in cui celle (10) e veicoli (1) sono predisposti per il montaggio rimovibile di almeno una cella (10) per ciascun veicolo.
12. 12. Sistema di logistica del freddo secondo la rivendicazione 11 in cui il veicolo (1) Ã ̈ di tipo semovente.
13. 13. Sistema di logistica del freddo secondo la rivendicazione 11 in cui il veicolo (1) Ã ̈ di tipo trainato.
14. 14. Sistema di logistica del freddo secondo la rivendicazione 13 in cui il veicolo (1) Ã ̈ un carrello appendice per veicoli semoventi.