ITPD20100164A1 - Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta. - Google Patents

Description

“Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta†,

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L’oggetto della presente invenzione riguarda una nuova movimentazione di uno schienale, definito dinamico poiché permane a contatto con la schiena della persona accomodata sulla relativa seduta.

In particolare tale nuovo schienale à ̈ particolarmente adatto all’impiego in carrozzelle per persone disabili.

Come à ̈ noto sono presenti sul mercato numerose tipologie di carrozzelle per disabili che presentano uno schienale inclinabile o articolato.

Lo schienale inclinabile permette all’utilizzatore di variare l’ angolo d’inclinazione rispetto alla seduta.

Dopo avere impostato il suddetto angolo d’ inclinazione si rende fissa tale configurazione.

Naturalmente vi à ̈ la possibilità di modificare, in continuo o discretamente tale configurazione, secondo le necessità dell’ utilizzatore, in maniera più o meno semplice con dispositivi più o meno complessi su cui operare.

Di recente sono state inserite sul mercato delle carrozzelle con schienale inclinabile od articolato dotate di una molla o pompa a gas in ausilio alle suddette operazioni di variazione dell’ angolo d’ inclinazione dello schienale.

Tale pompa a gas aiuta e facilita l’operatore soprattutto nelle fasi di riporto dello schienale nella configurazione eretta ed evita impreviste rovinose cadute e/o ribaltamenti dello schienale stesso.

Evidentemente la suddetta pompa a gas di ausilio per l’ operatore à ̈ praticamente inutile qualora l’inclinazione dello schienale sia realizzata per mezzo di servo attuatori.

Infatti in questo caso l’ operatore, o direttamente Γ utilizzatore, tramite un comando interviene direttamente per posizionare in maniera fissa l’inclinazione dello schienale all’ angolazione richiesta.

Analogamente, quanto sopra esposto avviene per le carrozzine verticalizzanti dotate di servo attuatori, in cui i vari movimenti sono gestiti ed impostati da un operatore o dallo stesso utilizzatore.

Affinchà ̈ non vi sia pericolo che la configurazione sia mantenuta anche in assenza di energia elettrica (o di scarica delle batterie di funzionamento) gli attuatori sono sempre di tipo irreversibile, e quindi la configurazione impostata della inclinazione dello schienale viene mantenuta fissa anche in tale eventualità.

Come accade anche nelle sedie da ufficio in cui vi à ̈ una molla che consente una limitata escursione angolare rispetto alla configurazione eretta, anche sulle carrozzelle sarebbe auspicabile tale libertà di oscillamento dello schienale, tuttavia una simile configurazione risulta essere troppo limitante per le necessità di una persona disabile.

Infatti la persona disabile molto spesso necessita di avere costantemente lo schienale angolato e non eretto a 90° rispetto alla seduta.

Inoltre vi à ̈ una categoria di utilizzatori affetta da distonie dovute a spasmi neurologici che avrebbe un grande giovamento da uno schienale libero di inclinarsi, senza l’ accentuarsi delle contrazioni dovute al contrasto con uno schienale rigido.

Tuttavia tali utilizzatori abbisognano molto spesso di carrozzine con uno schienale inclinabile elettrico, carrozzine verticalizzanti elettriche o molto più semplicemente di una carrozzina che abbia lo schienale inclinato.

Per risolvere i suddetti ed altri inconvenienti che appariranno evidenti dal seguito della descrizione à ̈ stata sviluppata la presente invenzione oggetto della domanda di brevetto.

L’invenzione consente di avere uno schienale inclinabile o articolato su di una qualsiasi prefissata angolazione, mantenendo la possibilità di una ulteriore inclinazione libera secondo un’ escursione definita.

Tale innovazione può essere configurata in maniera diversa per le carrozzine manuali rispetto a quelle elettriche, mantenendo tuttavia un equivalente effetto.

Si tratta di una nuova movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta in cui detto schienale presenta, inserito tra i due vincoli che fissano la desiderata inclinazione, un elemento elastico cedevole, che consente una ulteriore inclinazione libera secondo una escursione definita.

Preferibilmente ma non essenzialmente tale movimentazione à ̈ utile come ne seguito esposto applicata a carrozzine per persone disabili.

Vantaggiosamente può essere impiegato come elemento elastico cedevole una pompa a gas che smorza improvvisi ed impreviste inclinazioni dello schienale con eventualmente un opportuno precarico, e che si oppone con forza proporzionalmente crescente alla velocità di repentini cambi di angolazione dello schienale.

Inoltre una pompa a gas, che può essere scelta di forza opportuna, rispetto alle necessità di contrastare sollecitazioni diverse in base alla corporatura dell’ utilizzatore, rende il movimento smorzato e lento dissipando l’ energia e riportando lo schienale alla configurazione inclinata prefissata in maniera lenta.

Tale elemento elastico cedevole può essere posto o sotto la seduta o nella parte posteriore dello schienale e molto utilmente può essere attiva o disattivata mediante leve poste sulla maniglia posteriore oppure mediante un comando disponibile per Γ utilizzatore.

Nel caso in cui l’ installazione di tale elemento elastico cedevole sia posto posteriormente allo schienale, vantaggiosamente può essere accoppiato ai mezzi di regolazione della inclinazione dello schienale ed inserito tra i due vincoli posti il primo sullo schienale ed il secondo sul telaio che supporta la seduta; in cui preferibilmente detti vincoli si configurano come cerniere.

Nel caso in cui invece l’ installazione di tale elemento elastico cedevole sia posto inferiormente alla seduta, à ̈ utile che sia configurato in prosecuzione ai mezzi di regolazione e fissaggio della desiderata inclinazione dello schienale.

Eventualmente tale prosecuzione si configura come una catena cinematica in cui i mezzi di regolazione e fissaggio e il detto elemento elastico cedevole sono incernierati si di una piastra sulla quale sono altresì incernierate almeno una estremità dello schienale e/o almeno una estremità del telaio che supporta la seduta.

Nel caso dovesse essere impiegata su una carrozzina con funzione di verticalizzazione à ̈ essenziale che l’inclinazione libera sia gradatamente ridotta per evitare possibili traumi nella zona del rachide.

Infatti in una carrozzina verticalizzante generalmente la seduta si inclina contemporaneamente allo schienale, pertanto à ̈ utile che anche nel caso in cui r elemento elastico di flessione dello schienale fosse disattivato (con conseguente bloccaggio ad esempio della pompa a gas) agisca un cinematismo automatico di sblocco permettendo la verticalizzazione.

Poiché infine a carrozzella verticalizzata, una eccessiva ulteriore inclinazione sarebbe pericolosa per l’ estensione vertebrale, proficuamente si prevede una regolazione che limiti la suddetta inclinazione.

Tale regolazione à ̈ utile altresì per la eventuale estensione della seduta conformemente alla personalizzazione in funzione della corporatura dell’ utilizzatore.

Vantaggiosamente tale regolazione consiste in una sede dell’ elemento elastico cedevole dotata di un sistema di fissaggio regolabile, e, nel caso di una pompa a gas di sezione circolare si concretizza in un elemento tubolare forato entro i cui fori fissare la spina di fissaggio terminale della pompa posta entro detto elemento tubolare.

E’ evidente che sebbene ci si sia riferiti ad un solo elemento di fissaggio, deve essere compreso e riferito come sia applicato singolarmente, e preferibilmente nella zona centrale, e sia riferito come sdoppiato e preferibilmente ubicato in prossimità delle parti laterali del detto schienale o del telaio che sostiene la seduta.

Quanto sopra vale non solo per l’ elemento elastico cedevole, ma pure per i mezzi di inclinazione della regolazione e relative parti ad essi collegati.

I sopraesposti vantaggi ed ulteriori che appariranno meglio nel proseguo della descrizione sono di seguito descritti con riferimento a delle realizzazioni preferite e non limitative. La fig. 1 mostra una carrozzina con schienale inclinabile con movimentazione manuale dotato della nuova movimentazione dello schienale

La fig. 2 mostra la carrozzina di fig. 1 con lo schienale inclinato .

La fig. 3 mostra una parte del disegno 1 e 2 parzialmente sovrapposti che evidenziano in linea tratteggiata la possibile inclinazione dello schienale su cui à ̈ appoggiato l’utilizzatore. La fig. 4 mostra con più dettaglio la carrozzina di fig. 1.

La fig. 5 mostra la carrozzina di fig. 4 con lo schienale inclinato con compresso il mezzo elastico cedevole.

La fig. 6 mostra una carrozzina con schienale inclinabile in cui il dispositivo che consente la nuova movimentazione à ̈ posto al di sotto della seduta

La fig. 7 mostra la carrozzina di fig. 6 in configurazione verticalizzata sia dello schienale e sia della seduta.

La fig. 8 mostra una parte della carrozzina di fig. 6 con evidenziata in linea tratteggiata la massima possibile escursione della inclinazione libera consentita dall’ elemento elastico cedevole posto al di sotto della seduta.

La fig. 9 mostra una parte della carrozzina di fig. 6 esposta anche nella fig. 8 in configurazione eretta

La fig. 10 mostra la carrozzina di fig. 9 in configurazione inclinata.

La fig. 1 1 mostra una carrozzina elettrica verticalizzante dotata nella parte posteriore dello schienale un attuatore per la verticalizzazione dello schienale e sottostante al sedile il dispositivo di movimentazione oggetto della presente domanda di brevetto.

La fig. 12 la carrozzina di fig. 11 in configurazione verticalizzata sia dello schienale e sia della seduta.

La fig. 13 mostra parte della carrozzina di fig. 11 con evidenziata in linea tratteggiata la massima possibile escursione della inclinazione libera consentita dall’ elemento elastico cedevole posto al di sotto della seduta.

La fig. 14 mostra una parte della carrozzina di fig. 11 visibile anche nella fig. 13 in posizione eretta.

La fig. 15 mostra la carrozzina di fig. 14 in configurazione inclinata del solo schienale.

La fig. 16 mostra con una vista prospettiva la parte posteriore di un carrozzina dotata del dispositivo di movimentazione visibile nelle figure da 1 a 5.

La fig. 17 mostra con una vista prospettica il particolare dell’incernieramento della pompa a gas dinamica, ubicata inferiormente alla seduta, sulla piastra configurata a leva il cui profilo a camma interviene sul dispositivo di sblocco della pompa a gas dinamica.

Con riferimento alle fig. da 1 a 5, che fanno riferimento ad una carrozzina 1 inclinabile con movimentazione manuale, si verifica che lo schienale 2, incernierato in 4 rispetto alla seduta 3 , può inclinarsi solo dopo che la pompa a gas di regolazione 5 à ̈ stata sbloccata.

Tale pompa a gas di regolazione 5 (che può comunque essere sostituita da un puntone di regolazione con fissaggio continuo o discreto) ha una estremità 6 incernierata sul telaio dello schienale 2. Nella fig. 1 e 2 sono mostrate le posizioni estreme superiore ed inferiore che può assumere la estremità 6.

A tali suddette posizioni corrispondono la figura a linea continua e la figura a linea tratteggiata mostrate in fig. 3 , che corrispondono alla massima escursione possibile della regolazione fissa dello schienale 2.

Il corpo della pompa a gas di regolazione 5 à ̈ reso solidale al corpo della pompa dinamica 7, la cui estremità 8 à ̈ incernierata sul telaio, generalmente ma non essenzialmente, della seduta 3.

Sempre nella fig. 1 e 2 sono mostrate le posizioni estreme superiore ed inferiore che può assumere la estremità 8, corrispondenti alla inclinazione resa libera, con riferimento ad una fissazione eretta dello schienale, mostrata nelle fig. 4 e 5. Dalle sopraesposte descrizione delle figure à ̈ facilmente comprensibile il funzionamento dell’invenzione.

Dopo aver posizionato in maniera fissa lo schienale ad un desiderata angolazione rispetto alla seduta, nell’ esempio mostrato rendendo libera la pompa a gas di regolazione 5, inclinando lo schienale 2 e bloccando nuovamente la pompa a gas di regolazione 5 (ma in maniera generica sbloccando il dispositivo di fissaggio, inclinando lo schienale e ripristinando il dispositivo di fissaggio nella nuova configurazione angolata dello schienale), Γ utilizzatore o Γ accompagnatore, per attivare la nuova movimentazione, liberano, attraverso un apposito comando 9, nelle figure mostrato come una leva 9 in prossimità di una maniglia 11 , che può essere reso permanente con un blocco 10, la pompa dinamica 7 agendo sulla estremità 8 ponendo in trazione il cavo 12.

Sbloccata la pompa dinamica 7, lo schienale 2 à ̈ reso libero di oscillare a seguito delle sollecitazioni dell’ utilizzatore, in contatto permanente con la sua schiena.

Con un modesto precarico della pompa a gas Γ utilizzatore non avrà spiacevoli oscillazioni dello schienale 2, ma avrà la sensazione di un valido appoggio.

Tuttavia soprattutto per una persona che soffra di distonie dovute a spasmi neurologi, tale flessione dinamica ammortizza, assorbendo l’ impatto e quindi tranquillizza Γ utilizzatore evitando l’ accentuarsi delle contrazioni, come avviene invece contro uno schienale rigidamente fissato.

Le fig. da 6 a 10 mostrano la nuova movimentazione applicata su di una carrozzina verticalizzante 13 con la inclinazione dello schienale 14 articolato rispetto alla seduta 15 od al suo telaio di supporto.

Vantaggiosamente si à ̈ adottata una pompa a gas dinamica 16 posizionata al di sotto della seduta.

Anche in questo caso la pompa a gas dinamica à ̈ sbloccabile tramite un cavo 27 trazionato da una leva 18 posto in prossimità della maniglia 19. Tale leva 18 può essere bloccata da un blocco 20.

La massima escursione delle angolazioni che lo schienale può assumere con la pompa a gas dinamica resa libera sono mostrate in figura 8.

Da tale figura 8 si può verificare che una prima estremità di tale pompa a gas dinamica 16 risulta incernierata 17 in prossimità della parte anteriore della seduta 15, cioà ̈ dalla parte vicina alle ginocchia dell’ utilizzatore, ed una secondo estremità, vicina alla parte posteriore della carrozzella, risulta incernierata 18 su una piastra 22 configurata a leva 19 alla base della quale sono incernierate sia lo schienale 14 e sia la seduta 15.

Tale leva 19 risulta profilata a camma 20 per agire direttamente sul dispositivo di sblocco 21 della pompa a gas dinamica 16.

Durante la verticalizzazione della carrozzella verticalizzante 13 la camma 20 agisce sbloccando la pompa a gas dinamica 16, evitando pericolosi traumi nella zona del rachide per Γ utilizzatore che potrebbero capitare nel caso in cui Γ utilizzatore o Γ accompagnatore non sbloccassero la pompa a gas dinamica 16 durante la verticalizzazione stessa.

Nelle figure da 1 1 a 15 à ̈ mostrata Γ applicazione della nuova movimentazione dello schienale su di una carrozzina elettrica 29 con schienale inclinabile.

Sostanzialmente riprende la strutturazione mostrata nella carrozzina delle figure da 6 a 10, in cui la pompa a gas dinamica 16 à ̈ ugualmente posizionata al di sotto della seduta 15 (o del telaio sottostante alla seduta) ed incernierata 17 nella parte anteriore della seduta 15 (vicina a dove sono rivolte le ginocchia dell’ utilizzatore) e l’ estremità opposta di tale pompa a gas dinamica 16 à ̈ incernierata 18 su una piastra 23 configurata a leva 24 alla base della quale sono incernierati sia lo schienale 14 e sia la seduta 15.

Su detta piastra 23 agisce in maniera incernierata 25 una estremità di un servo attuatore 26, la cui estremità opposta à ̈ incernierata al telaio del sedile 14.

La funzione di tale servo attuatore 26 à ̈ quella di reclinare lo schienale 14 indipendentemente o in maniera correlata con la correlazione della seduta 15 (o del telaio che la supporta) . Anche in questo caso à ̈ possibile verificare dai disegni che Γ alloggiamento della pompa a gas dinamica 16 presenta una serie di forature 28 entro cui applicare una spina di fissaggio di una estremità della pompa a gas dinamica 16; tali forature 28 permettono una installazione della suddetta pompa a gas dinamica 16, potendo regolare l’ estensione della inclinazione dinamica dello schienale, impostando un eventuale precarico, adattandosi ad eventuali estensioni dimensionali in profondità delle seduta per adeguarsi alla corporatura dell’utilizzatore ed infine per ridurre ad una limitata inclinazione dinamica dello schienale 14 quando esso si trova verticalizzato assieme alla seduta 15.

Anche in questa piastra 23 à ̈ presente la leva 24 configurata a camma il cui funzionamento à ̈ simile a quello mostrato della camma sulla leva 19.

Nelle figure 14 e 15 sono mostrate le due posizioni che Γ utilizzatore può assumere facendo agire la suddetta pompa a gas dinamica 16, essendo impostata e fissa la regolazione della inclinazione dello schienale 14 definita e impostata fissa dall’ attuatore 26 di tipo irreversibile.

Anche in questo caso si comprende la enorme utilità di tale nuova movimentazione anche per un utilizzatore normale che desiderasse concedersi la fisiologica richiesta di inarcamento della schiena, o semplice variazione della postura seduta, rispetto ad una inclinazione dello schienale già impostata.

E’ evidente che il massimo vantaggio à ̈ per quegli utilizzatori affetti da distonie dovute a spasmi neurologici, i quali necessitando molto spesso di una configurazione angolata dello schienale, non trovando un impatto rigido e fisso in contrasto alle loro contrazioni, flettono liberamente con una resistenza definita e proporzionale lo schienale inclinabile dinamicamente, tranquilizzandosi e rilassandosi, per tornare presto ad una condizione tranquilla, e senza aver subito alcun impatto .

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta caratterizzata dal fatto che detto schienale presenta, inserito tra i due vincoli che fissano la detta inclinazione desiderata, un elemento elastico cedevole, che consente una ulteriore inclinazione libera secondo una escursione definita.
2. 2) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo la riv. 1 in cui detto elemento elastico cedevole à ̈ una pompa a gas dinamica.
3. 3) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo la riv. 1 o 2 caratterizzato dal fatto che detto elemento elastico cedevole à ̈ accoppiato ai mezzi di regolazione della inclinazione.
4. 4) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto detto elemento cedevole accoppiato ai mezzi di regolazione della inclinazione si inserisce tra due vincoli posti un primo vincolo sullo schienale e un secondo vincolo sul telaio che supporta la seduta.
5. 5) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto elemento cedevole à ̈ inserito in prosecuzione ai mezzi di regolazione e fissaggio della desiderata inclinazione.
6. 6) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detto elemento cedevole à ̈ posto al di sotto della seduta.
7. 7) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che la detta prosecuzione à ̈ realizzata mediante una piastra su cui sono incernierati i l detto elemento cedevole, ed almeno una delle estremità del telaio della seduta e/o almeno una estremità del telaio che supporta la seduta.
8. 8) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo la rivendicazione precedente caratterizzato dal fatto che detta piastra presenta una leva in grado di intervenire sul detto elemento cedevole almeno durante la fase di verticalizzazione tra schienale e seduta qualora detto schienale e detta seduta facciano parte di un carrozzina per disabili verticalizzante.
9. 9) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento cedevole può essere attivato o disattivato, e se attivato, può essere limitato e/o impostato per fornire un ritorno elastico e/o una inclinazione della schienale con costante di tempo differenziata; mentre se disattivato può assumere una configurazione permanente fissa.
10. 10) Movimentazione di uno schienale inclinabile o articolato abbinato ad una seduta secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento elastico à ̈ posizionabile in maniera regolata per seguire le necessità di personalizzazione dello schienale e/o della seduta.