ITPD20010133A1

ITPD20010133A1 - Struttura di pannello per pavimenti sopraelevati

Info

Publication number: ITPD20010133A1
Application number: IT2001PD000133A
Authority: IT
Inventors: Berluti Paolo Maria Rossi
Original assignee: Gasparini System Srl; Berluti Paolo Maria Rossi
Priority date: 2001-06-05
Filing date: 2001-06-05
Publication date: 2002-12-05
Also published as: WO2002099222A1

Description

“STRUTTURA DI PANNELLO PER PAVIMENTI SOPRAELEVATI”

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una struttura di pannello per pavimenti sopraelevati.

Come è noto, i pavimenti sopraelevati sono sostanzialmente costituiti da una intelaiatura portante metallica con piedini in appoggio al suolo, la quale supporta pannelli prefabbricati modulari di dimensione standard appoggiati l’uno di fianco all’altro.

L’intelaiatura, genera in pratica una intercapedine tra il suolo e il piano generato dai pannelli affiancati.

In questo modo è possibile far passare nella zona sottostante al piano di camminamento, cavi elettrici e telefonici, tubazioni ecc..

In caso di guasti o di interventi di manutenzione, al fine di provvedere alla riparazione degli impianti, la struttura dei pavimenti sopraelevati è tale per cui i pannelli possono essere rimossi, permettendo le operazioni del caso, e quindi riposizionati.

I pavimenti sopraelevati permettono inoltre di creare una nuova finitura su zone grezze e/o da ristrutturare, e risultano facilmente smontabili e riutilizzabili in altre zone, così da assicurare massima flessibilità per eventuali modifiche di lay-out e/o cambi d’uso.

I pannelli sono normalmente costituiti da una copertura superiore di materiale nobile quale laminato, vinile, linoleum, legno, moquette, ceramica, pietre naturali, vetro, acciaio, ecc., i quali realizzano il piano di calpestio.

La copertura di rivestimento è associata ad un corpo portante i cui materiali realizzativi sono i più vari, tra i quali possiamo menzionare a puro titolo di esempio, il legno trucciolare, il gesso, il cemento, eventuali combinati, ecc..

Il principale limite dei pannelli per pavimenti sopraelevati del tipo noto, consiste proprio nel fatto che essi devono avere dimensioni standardizzate, le quali spesso non sono rispettate per problemi legati al processo di realizzazione del pannello stesso.

A causa del non rispetto delle dimensioni, la posa in opera dei pannelli risulta spesso difficoltosa, generando un piano di camminamento irregolare.

Per ovviare a questo problema, i pannelli sono spesso dotati nella loro parete perimetrale di una ribordatura realizzata in materia plastica, la quale però comporta una operazione di realizzazione aggiuntiva, che va ad incidere sul costo complessivo del pannello stesso.

Compito principale del presente trovato, è quello di risolvere o sostanzialmente ridurre i problemi dei tipi noti di pannelli per pavimenti sopraelevati, con particolare riferimento alla loro produzione.

Nell’ambito del compito principale, un importante scopo è quello mettere a punto un pannello ottenibile facilmente a dimensioni standardizzate.

Un altro importante scopo è quello di mettere a punto un pannello particolarmente robusto.

Ancora uno scopo è quello di mettere a punto un pannello per pavimenti sopraelevati di struttura semplice.

Un altro scopo ancora è quello di mettere a punto un pannello al quale sia facilmente associabile qualsiasi tipo di rivestimento superiore.

Ulteriore scopo è quello di mettere a punto un pannello di elevato impatto estetico.

Non ultimo scopo è quello di mettere a punto una struttura di pannello di basso costo.

Il compito principale, gli scopi preposti ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di pannello per pavimenti sopraelevati, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo in materia plastica a sviluppo sostanzialmente piano, a sua volta comprendente una base da cui si sviluppano monolitiche perimetralmente verso il basso prime pareti atte a realizzare una prima vasca entro il cui ingombro sono presenti mezzi di irrigidimento strutturale, superiormente a detta base sviluppandosi monolitiche seconde pareti atte a realizzare almeno una seconda vasca entro cui sono da disporre elementi atti a definire il piano di calpestio, dette seconde pareti comprendendo almeno prime porzioni disposte perimetralmente a detta base atte a realizzare con dette prime pareti una superficie laterale esterna continua rastremata dall’alto verso il basso.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato, risulteranno maggiormente dalla descrizione di una sua forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, indicata a titolo indicativo e non limitativo, nelle allegate tavole di figure e disegni, in cui:

- la fig. 1 illustra un pannello per pavimenti sopraelevati con struttura secondo il trovato;

- la fig. 2 illustra un esploso del pannello di figura precedente;

- la fig. 3 illustra una sezione trasversale del pannello in una prima forma realizzativa;

- la fig. 4 illustra una sezione trasversale del pannello in una seconda forma realizzativa;

- la fig. 5 illustra una porzione del pannello.

Con particolare riferimento alle figure precedentemente descritte, una struttura di pannello per pavimenti sopraelevati, secondo il trovato, viene complessivamente indicata con il numero 10.

La struttura 10 comprende un corpo 11 in materia plastica a sviluppo sostanzialmente piano a sua volta comprendente una base 12 dalla quale si sviluppano monolitiche perimetralmente, verso il basso, prime pareti 13 atte a realizzare una prima vasca 20 entro il cui ingombro sono presenti mezzi di irrigidimento strutturale, più avanti meglio descritti.

Superiormente alla base 11, monolitiche alla stessa, si sviluppano seconde pareti 18 atte a realizzare seconde vasche 23 entro cui sono da disporre elementi 14 atti a definire il piano di calpestio.

In particolare, le seconde pareti 18 comprendono prime porzioni 15 disposte perimetralmente alla base 12 e seconde porzioni 16 disposte interne parallele distanziate alle prime porzioni 15.

Le prime pareti 13 e le prime porzioni 15 delle seconde pareti 18, cooperano a realizzare una superficie laterale esterna 17 del corpo 11, rastremata dall’alto verso il basso.

Le seconde pareti 18 sono provviste alle estremità libere di labbri longitudinali 19 flessibili, rivolti verso l’interno, atti a compensare le diverse dimensioni degli elementi 14 definenti il piano di calpestio.

Vantaggiosamente, le prime pareti 13 possono essere provviste internamente di una pluralità di alette longitudinali flessibili 24 monolitiche, atte a trattenere entro la prima vasca 20 gli elementi di irrigidimento strutturale.

Come detto, le prime pareti 13 definiscono una prima vasca 20 entro il cui ingombro sono presenti mezzi di irrigidimento strutturale.

I mezzi di irrigidimento strutturale si concretizzano in materiali di riempimento autoportante 21 tipo legno trucciolare, gesso, fibra, cemento, eventuali combinati o simili, e in questo caso la prima vasca 20 assolve a funzione di contenimento.

Il materiale di riempimento 21 può essere fissato per incollaggio entro la prima vasca 20 e/o per incasso a pressione, ed essere trattenuto dalle alette 24.

La base 12 può essere inoltre provvista di fori passanti 22 i quali permettono il passaggio del collante per fissare gli elementi 14 al materiale di riempimento 21.

Vantaggiosamente, i mezzi di irrigidimento strutturale possono anche concretizzarsi in nervature 25, a sviluppo longitudinale e trasversale, ricavate monolitiche alla base 12 e alle prime pareti 13.

Per quanto riguarda il funzionamento, una volta realizzato il corpo 11 per stampaggio di materia plastica, viene realizzato un pannello per paviment sopraelevati disponendo all’interno della prima vasca 20 il materiale d riempimento 21, e all'interno delle seconde vasche 23, gli elementi 14 atti a definire il piano di calpestio.

Gli elementi 14 possono essere realizzati in materiale nobile quale laminato, vinile, linoleum, legno, moquette, ceramica, pietre naturali, vetro, acciaio, ecc..

Le irregolarità dimensionali perimetrali degli elementi 14, vengono compensate dai labbri flessibili 19, i quali si adattano ai vari elementi, conferendo un buon impatto estetico al pannello.

Inoltre, per la realizzazione del corpo 11 può essere utilizzata una materia plastica con elevate proprietà di indeformabilità e resistenza all'aumentare della temperatura.

Si vede quindi, come siano stati ovviati i problemi relativi alla produzione dei pavimenti sopraelevati, con particolare riferimento alle tolleranze dimensionali dei componenti stessi, come gli elementi 14 e i materiali di riempimento 21.

Inoltre, vengono risolti i problemi relativi alla posa in opera dei pannelli stessi, in quanto l’ingombro del pannello è in questo caso definito da un corpo 11 realizzato per stampaggio di materia plastica, che quindi ha dimensioni standard.

Si vede come un pannello con struttura secondo il trovato, sia facilmente e velocemente realizzabile, ed abbia anche elevato impatto estetico.

Il presente trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

I dettagli tecnici sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

I materiali, purché compatibili con l’utilizzo contingente, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Struttura di pannello per pavimenti sopraelevati, caratterizzata dal fatto di comprendere un corpo in materia plastica a sviluppo sostanzialmente piano, a sua volta comprendente una base da cui si sviluppano monolitiche perimetralmente verso il basso prime pareti atte a realizzare una prima vasca entro il cui ingombro sono presenti mezzi di irrigidimento strutturale, superiormente a detta base sviluppandosi monolitiche seconde pareti atte a realizzare almeno una seconda vasca entro cui sono da disporre elementi atti a definire il piano di calpestio, dette seconde pareti comprendendo almeno prime porzioni disposte perimetralmente a detta base atte a realizzare con dette prime pareti una superficie laterale esterna continua rastremata dall’alto verso il basso.
2) Struttura, come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette seconde pareti comprendono seconde porzioni interne disposte parallele distanziate a dette porzioni perimetrali, a realizzare una pluralità di seconde vasche.
3) Struttura, come alle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette seconde pareti sono provviste alle estremità libere di labbri longitudinali flessibili, rivolti verso linterno, atti a compensare le diverse dimensioni degli elementi atti a definire il piano di calpestio.
4) Struttura, come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di irrigidimento strutturale si concretizzano in materiali di riempimento autoportante tipo legno trucciolare, gesso, fibra, cemento, eventuali combinati o simili.
5) Struttura, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una pluralità di alette longitudinali flessibili che si sviluppano monolitiche internamente a dette prime pareti.
6) Struttura, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto materiale di riempimento è fissato per incollaggio e/o incasso a pressione entro detta prima vasca.
7) Struttura, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta base presenta fori passanti atti a mettere in comunicazione detta prima e seconda vasca.
8) Struttura, come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di irrigidimento strutturale si concretizzano in nervature ricavate monolitiche a detta base e a dette prime pareti.
9) Struttura, come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che dette nervature hanno sviluppo longitudinale e trasverasale.
10) Struttura, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto corpo è realizzato in materia plastica con elevate proprietà di indeformabilità e resistenza all'aumentare della temperatura.
11) Struttura di pannello per pavimenti sopraelevati, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto illustrato e descritto nelle allegate tavole di disegni.