ITPD20000146A1 - Porta automatica per forno di mantenimento di metallo fuso - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente brevetto è attinente agli impianti per la di produzione di oggetti metallici mediante l'adduzione di pressione del metallo fuso dal forno di mantenimento allo stampo posto su un piano pressa sopra al forno stesso.

Attualmente molti oggetti metallici, come ad esempio i cerchi per le ruote dei veicoli, vengono prodotti mediante l’iniezione forzata di metallo fuso nello stampo.

Procedimento abituale è tenere in forni di mantenimento il metallo fuso; sopra al forno di mantenimento vi è una pressa idraulica dove sul piano inferiore è posto lo stampo comunicante con il fondo del forno di mantenimento mediante un condotto verticale; mettendo in pressione il forno con aria compressa il metallo fuso risale lungo il condotto fino allo stampo saturandolo.

Periodicamente viene immesso nel forno di mantenimento del metallo già fuso attraverso una apposita apertura con porta presente sul forno.

Poiché il forno viene messo in pressione con aria compressa la porta di chiusura deve garantire la perfetta tenuta. A tal scopo sulla porta è applicata una guarnizione di apposito materiale termoresistente che però con l’uso si consuma e periodicamente deve essere sostituita.

Attualmente le porte dei forni di mantenimento sono costituite da un semplice pannello incernierato al forno che viene sollevato sia per l inserimento di nuovo metallo fuso nel forno stesso sia per la sostituzione della guarnizione.

Tali porte presentano una serie di inconvenienti in quanto il sistema di apertura e chiusura preme asimmetricamente la guarnizione e non garantisce una perfetta tenuta e ciò costringe a sostituire frequentemente la guarnizione; lo stesso sistema di apertura e chiusura non permette una agevole manutenzione della porta e/o del foro di riempimento e/o la sostituzione della guarnizione.

Oggetto del presente brevetto è una nuova porta automatica per forni di mantenimento di metallo fuso con doppio meccanismo di apertura/chiusura e ribaltamento per la sostituzione delle guarnizioni e/o la manutenzione della porta e del foro di carico. La nuova porta per forni di mantenimento costituita come descritto raggiunge lo scopo di semplificare le sue operazioni di apertura e chiusura, permette una comoda e precisa manutenzione sia per la porta e/o per il foro di carico sia per la sostituzione della guarnizione della porta stessa, non necessita di particolari attrezzature esterne per la sua apertura, chiusura o ribaltamento.

La nuova porta automatica comprende una piastra fissa con foro di caricamento ed ispezione solidale al forno stesso, un pannello mobile di chiusura con guarnizione sostituibile, due guide ruotabili, due levismi paralleli di pressione del pannello di chiusura sull’ imboccatura del forno, due meccanismi di registrazione, un cilindro oleodinamico di scorrimento del pannello di chiusura e due cilindri oleodinamici di azionamento dei levismi di pressione del pannello di chiusura.

Per comodità espositiva la descrizione della nuova porta automatica prosegue facendo riferimento alle tavole allegate a titolo di esempio esplicativo e non limitativo.

In figura 1 è rappresentata una vista frontale della nuova porta, in figura 2 è rappresentata una sezione orizzontale (sez. A-A) mentre nelle figure 3 e 4 sono rappresentate due sezioni verticali (sez. B-B, sez. C-C).

La piastra (1) con foro di caricamento (1.1) e struttura (1.2) costituisce rimboccatura del forno; il foro (1.1) presente su di essa permette di accedere e/o ispezionare l’interno del forno. La struttura (1 .2) di detta piastra (1) funge da sostegno e cerniera per le altre parti della nuova porta automatica ed in particolare si compone di due sostegni laterali (1.21) al foro di caricamento (1.1) e due ali verticali (1.22) localizzate sulla parte superiore della piastra (1).

Su ciascuno dei due sostegni laterali (1.21) al foro di carico (1.1) è applicato uno dei due meccanismi di registrazione (2) sostanzialmente composti da un cursore forato (2.1) scorrevole in avvicinamento e allontanamento dalla piastra con foro (1) e bloccabile a piacere a distanze intermedie da detta piastra (1). Le due guide ruotabili (3) sono costituite ciascuna da una piastra genericamente rettangolare (3.1) dotata di foro rettangolare (3.2) parallelo alla dimensione maggiore della piastra (3.1) stessa.

Ciascuna guida (3) ha restremità superiore (3.3) incernierata ad un’ala verticale (1.22) della piastra con foro (1) suddetta ed ha lunghezza maggiore della distanza fra dette ali (1.22) ed il bordo inferiore del foro di caricamento (1.1) della piastra suddetta (1). Le estremità superiori (3.3) delle due guide (3) sono unite fra loro da un traverso (4) che funge da base di fissaggio del cilindro oleodinamico di scorrimento (5) del pannello di chiusura (6). Le estremità inferiori (3.4) delle due guide (3) sono collegate ai due sostegni laterali (1.21) della piastra con foro (1) mediante i levismi di pressione (7).

Ciascun levismo di pressione (7) è costituito da due bielle (7.1, 7.2) fra loro incernierate; una di dette bielle (7.1), più distante dalla piastra con foro (1), è incernierata al meccanismo di registrazione (2) sopra descritto; l’altra biella (7.2), più vicina alla piastra con foro (1), è incernierata all’estremità inferiore (3.4) della guida ruotabile adiacente (3).

I due cilindri oleodinamici di pressione (7.3) sono collegati alle ali superiori verticali (1.22) della piastra con foro (1) e con il punto di cerniera comune (7c) fra le due bielle (7.1, 7.2) del levismo di pressione (7).

Ogni trazione dei due cilindri oleodinamici di pressione (7.3) comporta una rotazione delle due bielle (7.1, 7.2) verso un angolo acuto distanziando l estremità inferiore (3.4) delle guide ruotabili (3) dalla piastra con foro (1); ogni spinta dei due cilindri oleodinamici di pressione (7.3) comporta una rotazione delle due bielle (7.1, 7.2) verso un angolo ottuso o piano avvicinando l estremità inferiore (3.4) delle guide ruotabili (3) alla piastra con foro (1).

Il pannello di chiusura (6), che costituisce l effettiva porta apribile e chiudile, è costituito da un pannello di adeguato materiale ed adeguato spessore dotato su due lati opposti di quattro perni (6.1, 6.2), due per lato destro e due per lato sinistro, scorrevoli nei fori rettangolari (3.2) delle guide ruotabili (3).

In particolare i due perni superiori (6.2) sono fissi mentre i due perni inferiori (6.1) possono essere rimossi dal pannello di chiusura (6).

La superficie del pannello di chiusura (6) rivolta verso la piastra (1) è dotato di opportuna guarnizione (6.5).

In prossimità del bordo inferiore del pannello di chiusura (6) è presente un punto di aggancio, un anello o una piastrina forata a (6.3).

Il pannello di chiusura (6) può essere dotato, sulla sua specchiatura, di un foro con tappo di chiusura (6.4) in modo da permettere un controllo a vista dell’ interno del forno senza aprirlo.

Il cilindro oleodinamico di scorrimento (5) è applicato al traverso (4) che unisce le estremità superiori (3.3) delle guide ruotabili (3) ed è parallelo a dette guide ruotabili (3). In particolare il corpo (5.1) del cilindro (5) è sul lato del traverso (4) opposto alle guide ruotabili (3) mentre lo stelo scorrevole (5.2) del cilindro (5) viene a trovarsi fra le guide ruotabili (3) collegato con il bordo superiore del pannello di chiusura (6).

Il collegamento fra stelo scorrevole (5.2) del cilindro di scorrimento (5) ed il pannello di chiusura (6) è tale da permettere uno sgancio rapido di detto cilindro (5) da detto pannello di chiusura (6) agendo in direzione perpendicolare al piano del pannello di chiusura (6).

Il movimento dello stelo (5.2) del pistone oleodinamico di scorrimento (5) provoca la traslazione del pannello di chiusura (6) da una posizione, in basso, in cui sovrasta completamente il foro (1.1) della piastra (1) ad una posizione, in alto, in cui lascia completamente libero il foro (1.1) della piastra (1).

Tutti i cilindri oleodinamici (7.3, 5) della nuova porta automatica sono controllati da adeguate elettrovalvole che convogliano opportunamente il flusso di fluido in pressione proveniente da apposita pompa. Una centralina elettronica/elettromeccanica sovrintende al funzionamento delle elettrovalvole, della pompa e dei vari sensori di funzionamento e di sicurezza nelle varie fasi di apertura, chiusura e manutenzione della nuova porta automatica. Quando la porta deve essere aperta i cilindri di pressione (7.3) vengono ritratti in modo che le estremità inferiori (3.4) delle guide ruotabili (3) si allontanino dalla piastra con foro (1) e successivamente il cilindro di scorrimento (5) viene ritratto traslando verso l’alto il pannello di chiusura (6) e lasciando completo accesso al foro (1.1) della piastra (1), che costituisce l’accesso al forno.

Quando la porta deve essere chiusa il cilindro di scorrimento (5) viene esteso traslando verso il basso il pannello di chiusura (6) fino a disporlo davanti al foro (1.1) della piastra (1) e successivamente i cilindri di pressione (7.3) vengono estesi in modo che le estremità inferiori (3.4) delle guide ruotabili (3) si avvicinino alla piastra con foro (1) premendo il pannello di chiusura (6), e la relativa guarnizione (6.5), sul foro (1.1) della piastra (1) e chiudendo il forno.

Con le pressioni successive di chiusura del pannello (6) sul foro (1.1) della piastra (1) la guarnizione (6.5) del pannello di chiusura (6) riduce gradualmente il suo spessore e si rende necessario intervenire sui meccanismi di registrazione (2) posti sui sostegni laterali (1.21) del foro di carico della piastra (1).

Quando si rende necessario eseguire la manutenzione del pannello di chiusura (6), ad esempio per sostituire la guarnizione (6.5) ormai consumata, si distanzia il pannello di chiusura (6) dal foro (1.1) della piastra (1) ritraendo i cilindri di pressione (7.3), si sgancia lo stelo (5.2) del cilindro di scorrimento (5) dal pannello di chiusura (6) e si rimuovono i perni inferiori (6.1) del pannello di chiusura (6)(figura 5).

Successivamente si aggancia un argano o un carro ponte al punto di aggancio, anello o piastrina forata (6.3) presente in prossimità del bordo inferiore del pannello di chiusura (6) e si aziona l’argano o carro ponte ruotando completamente il pannello di chiusura (6) esponendo la sua superficie di pressione sul foro (1.1) di carico (figura 6). Per evitare che il calore ancora presente nel forno si disperda e/o un qualsiasi oggetto cada all’ interno del forno è conveniente posizionare una parete o porta temporanea sul foro di carico del forno.

Al fine di evitare surriscaldamenti del fluido circolante nel pistone oleodinamico di scorrimento (5) e nei i cilindri di pressione (7.3) a causa dell’alta temperatura presente, i circuiti idraulici di azionamento di detti pistone di scorrimento (5) e cilindri di pressione (7.3) sono dotati di doppie connessioni per il ricircolo del fluido di azionamento che viene mantenuto in pressione e fatto passare per un adeguato radiatore di raffreddamento.

In tal modo, mantenendo la temperatura del fluido entro limiti stabiliti, si evita l’ebollizione del fluido e la variazione di pressione del fluido stesso che renderebbe impreciso o impossibile il funzionamento di detti pistone di scorrimento (5) e cilindri di pressione (7.3).

Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1 Porta automatica per forno di mantenimento di metallo fuso caratterizzata dal fatto di comprendere una piastra fissa con foro di caricamento ed ispezione dotata di due sostegni laterali al foro di caricamento e due ali verticali localizzate sulla parte superiore della piastra, e dove due guide con foro rettangolare sono incernierate alle due ali verticali poste superiormente alla piastra e direzionate verso il basso fino a oltre il bordo inferiore del foro di caricamento, e dove il pannello di chiusura con guarnizione è dotato di perni laterali a loro volta alloggiati nei fori rettangolari delle guide tali da permettere lo scorrimento del pannello di chiusura lungo le guide.
2. 2 Porta automatica per forno di mantenimento di metallo fuso come da rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di avere uno o più meccanismi di pressione agenti sull’estremità inferiore delle guide che ruotano tali guide portando il pannello di chiusura a contatto e premuto sul foro della piastra o allontanandolo dalla piastra.
3. 3 Porta automatica per forno di mantenimento di metallo fuso come da rivendicazioni 1, 2, caratterizzata dal fatto che ciascun meccanismo di pressione è costituito da due bielle fra loro incernierate delle quali quella più distante dalla piastra è incernierata al sostegno laterale al foro di carico mentre quella più vicina alla piastra è incernierata all’estremità inferiore della guida adiacente, e dove un cilindro oleodinamico incernierato alle ali superiori della piastra e sul punto di cerniera comune fra le due bielle provvede a flettere le bielle in modo che ad ogni trazione del cilindro corrisponda una rotazione delle due bielle verso un angolo acuto distanziando l’estremità inferiore delle guide dalla piastra con foro e ad ogni spinta del cilindro corrisponda una rotazione delle due bielle verso un angolo ottuso o piano avvicinando l’estremità inferiore delle guide alla piastra con foro.
4. 4. Porta automatica per forno di mantenimento di metallo fuso come da rivendicazioni 1, 2, 3, caratterizzata dal fatto di avere un cilindro oleodinamico che comanda la traslazione del pannello di chiusura lungo le guide con foro rettangolare. 5_, Porta automatica per forno di mantenimento di metallo fuso come da rivendicazioni 1, 2, 3, 4, caratterizzata dal fatto che il cilindro di traslazione del pannello di chiusura ed i cilindri di azionamento del meccanismo di pressione sono dotati di doppie connessioni, e dove il fluido di azionamento di detti cilindri viene mantenuto in pressione e continuo ricircolo anche attraverso un raffreddatore o radiatore.