ITPD20000130A1 - Piano di appoggio articolato per letto di degenza o cura. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

“Piano di sostegno articolato per letto di degenza o cura”,

TESTO DELLA DESCRIZIONE

E’ cosa nota la disponibilità di letti attrezzati il cui piano portante è attrezzato con un piano di sostegno costituito da vari elementi di piano tra loro articolati per realizzare posture diverse di sostegno similari a quelle delle “sedute a sdraio”.

I cinematismi utilizzati per muovere ed orientare i diversi elementi di piano sono i più disparati.

Si utilizzano leveraggi ed aste varie, accoppiamenti di steli filettati e viti perpetue, si adottano dispositivi idraulici.

Come sempre in ogni struttura è determinante la funzionalità, la semplicità ed il costo.

I vari costruttori si sono adoperati allo scopo per conseguire come sopra esposto la massima economia dei costi salvaguardando la funzionalità, cercando di semplificare il più possibile ogni singola parte.

La soluzione è stata ottenuta con la attuazione del presente brevetto, che è riuscito, diversamente da quanto oggi esiste nel mercato, a movimentare le singole parti costituenti un piano di sostegno articolato di un letto di degenza e/o di cura utilizzando un unico stelo azionato in traslazione. Per la traslazione dello stelo necessita pertanto un solo attuatore.

Lo scopo del brevetto, che è quello della massima economicità e semplicità, è stato raggiunto riuscendo ad ottenere le diverse posture del piano di sostegno articolato utilizzando un solo stelo azionato da un solo attuatore.

Il piano di sostegno articolato si può dire che offre una successione di posture praticamente similari a quelle di una sedia a sdraio dotata di sostegno per le gambe.

Le parti mobili che costituiscono un piano di sostegno articolato sono sostanzialmente due: una per il sostegno della schiena (che chiameremo nel seguito schienale) ed una seconda per il sostegno delle gambe.

Le due parti mobili in corrispondenza del loro incernieramento sul telaio portante risultano opportunamente distanziate cosi da costituire lo spazio di fondo per il bacino delle persone da sostenere. La pendenza assunta dallo schienale è contrapposta dalla pendenza assunta dalla parte prospiciente del piano di sostegno delle gambe. Il piano di sostegno delle gambe è costituito da due elementi di piano contigui incernierati tra loro.

Mentre l’elemento di piano prospiciente lo schienale risulta direttamente incernierato con il suo lato libero al sottostante telaio portante, l’elemento di piano contiguo con il primo ed incernierato con esso è collegato al telaio portante a mezzo di aste a manovella incernierate sui fianchi in prossimità della estremità libera.

Lo schienale è provvisto sul lato di incernieramento in zona centrale di un braccio che scende verso il basso; il piano prospiciente incernierato con il lato libero al telaio portante è dotato di un traverso centrale a cui risultano incernierati due piatti di profilo (che espleteranno la funzione di puntone o di tirante) che sono collegati al sottostante stelo di azionamento.

Sotto il piano portante e da questo sostenuto con disposizione pressoché orizzontale vi è lo stelo di azionamento. Detto stelo è collegato a mezzo di perno con la estremità al braccio dello schienale ed in una opportuna zona intermedia è collegato a mezzo di due piatti di profilato al piano prospiciente lo schienale, essendo detti piatti di profilato superiormente incernierati ad un traverso solidale al detto piano prospiciente lo schienale ed inferiormente allo stelo.

Detti piatti di profilato di collegamento nelle condizioni di postura lineare del piano di sostegno articolato possiedono una disposizione inclinata discendente verso la testata del telaio portante. Con la postura lineare Io schienale sta addossato al telaio portante e così pure stanno addossati al telaio portante i due elementi di piano tra loro articolati per il sollevamento delle gambe.

Facendo traslare verso l’ interno lo stelo, lo schienale si solleva e si solleva pure il piano prospiciente allo schienale a séguito della diminuzione di pendenza dei due piatti di profilato di collegamento.

Detto elemento di piano prospiciente alla schienale durante il suo sollevamento fa sollevare della stessa entità la parte dell’elemento di piano con esso collegato a mezzo di incernieramento e le fa compiere una traslazione verso il centro.

Detta traslazione interessando l’intero elemento di piano, per l’accoppiamento delle aste a manovella posizionate verso l’estremità ne determina un parziale sollevamento (la cui entità è funzione della lunghezza e del posizionamento di dette aste a manovella).

Si fa presente che la inclinazione massima dello schienale e la postura dei due elementi di piano tra loro articolati per il sollevamento delle gambe viene determinato in maniera da rispettare le direttive comunitarie.

Quanto in precedenza descritto risulta chiarito dall’esame delle allegate Tavole dei Disegni.

La fig. 1 mostra assonometricamente un letto di degenza o cura attrezzato con un piano di sostegno articolato dove i vari piani componenti il detto piano di appoggio orizzontale sono posizionati in complanarità. Si nota la esistenza di un solo stelo per lo azionamento dei vari piani.

La fig. 2 mostra assonometricamente il letto con piano di appoggio articolato corrispondente a quello di fig. 1 dove i vari piani componenti il detto piano di sostegno articolato sono rialzati per lo espletamento della loro funzione. Si nota la esistenza di un solo stelo per lo azionamento per la determinazione del posizionamento al di fuori della complanarità dei vari piani costituenti il piano di sostegno articolato.

La fig. 3 mostra assonometricamente il letto attrezzato rappresentato nella fig. 1 visto dal di sotto.

La fig. 4 mostra il letto attrezzato rappresentato nella fig. 1 visto in piano dal di sotto.

La fig. 5 rappresenta il prospetto laterale del letto corrispondente alla fig. 1.

La fig. 6 rappresenta il prospetto laterale del letto corrispondente alla fig. 2.

La fig. 7 è la vista laterale del letto rappresentato nella fig. 5 in cui è stata tolta la longherina antistante del telaio portante per evidenziare la esistenza di un solo stelo di comando e come risulta collegato con i piani da movimentare.

La fig. 8 è la vista laterale del letto rappresentato nella fig. 6 in cui è stata tolta la longherina antistante del telaio portante per evidenziare la esistenza di un solo stelo di comando e come risulta collegato con i piani da movimentare.

Si è contraddistinto con 1 le longherine del telaio portante; con 2 le gambe del letto, con 3 l’elemento di piano articolato che assume la funzione di schienale, con 4 e 5 gli elementi di piano mobili tra loro incernierati nell’asse di incontro 14 che assumono la funzione di sostenere sollevate le gambe della persona adagiata sopra; con 6 lo stelo per azionare la movimentazione degli elementi di piano 3 e 5, con 7 (il braccio solidale all’elemento di piano 3) incernierato, con la sua estremità allo stelo di azionamento 6; con 8 i piatti di profilato di collegamento dell’elemento di piano 5 allo stelo 6 con funzioni di puntoni (o di tiranti) per il sollevamento del detto elemento di piano; con 9 le manovelle che collegano l’elemento di piano 4 alle longherine del telaio portante 1; con 10 il meccanismo che trasmette il moto proveniente dall’attuatore 11 allo stelo 6; con 12 l’asse di incernieramento dell’elemento di piano 3 alle longherine del telaio portante; con 13 l’asse di incernieramento dell’elemento di piano 5 alle longherine del telaio portante 1 ; con 15 un supporto connesso al telaio portante per la guida dello stelo.

Dopo quanto in precedenza esposto appare evidente la innovazione inerente all’apparato per la movimentazione degli elementi di piano costituenti il piano di sostegno articolato per posture variabili similari a quelle delle sedute a sdraio realizzato nella sua forma più semplice ed economica finora esistente.

Non si esce dal brevetto per realizzazioni che derivino dall’idea fondamentale che caratterizza la presente invenzione.

La forma esecutiva delle singole parti e dell’assieme non è vincolativa, dovendosi considerare quanto rappresentato fatto solo a titolo esemplificativo secondo una soluzione preferenziale.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Piano di sostegno articolato per letto di degenza 0 cura comprendente un telaio (1 ) portante, un elemento di piano (3) in grado di assumere la configurazione di schienale, due elementi di piano (4, 5) tra loro incernierati (14), in grado di assumere la configurazione del piano articolato di sostegno delle gambe delle persone poste sopra caratterizzato dal possedere un unico stelo (6) che a seguito della sua traslazione determina le varie configurazioni similari a quelle di una sedia a sdraio dei vari elementi di piano che costituiscono il piano di sostegno articolato.
2. 2) Piano di sostegno articolato per letto di degenza o di cura secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che lo stelo (6) è accoppiato a mezzo di incemieramento ad un braccio di leva (7) solidale allo elemento di piano (3) in grado di assumere la configurazione di schienale.
3. 3) Piano di sostegno articolato per letto di degenza o di cura secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che lo stelo (6) è accoppiato a mezzo di incemieramento con due piatti di profilato (8) opportunamente inclinati in grado di esplicare la azione di puntoni (o di tiranti), detti piatti di profilato (8) a loro volta nelle estremità opposte sono incernierati, in posizione intermedia, con una traversa solidale all’elemento di piano (5) prospiciente allo elemento di piano (3) in grado di assumere la configurazione di schienale.
4. 4) Piano di sostegno articolato per letto di degenza o di cura secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che per contrastare la spinta od il tiro derivante dalla azione dei piatti di profilato (8) colleganti lo stelo (6) e lo elemento di piano (5) prospiciente allo elemento di piano (3) in grado di assumere la configurazione di schienale, lo stelo (6) è tenuto in guida da un supporto (15), solidale al telaio (1) portante, entro cui può scorrere.
5. 5) Piano di sostegno articolato per letto di degenza o di cura secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che per fare traslare io stelo (6) che comanda la movimentazione degli elementi di piano costituenti il piano di sostegno articolato necessita un solo attuatore (10, 1 1), 6) Piano di sostegno per letto di degenza o di cura secondo la rivendicazione prima caratterizzato dal fatto che per movimentare l’elemento di piano (4) connesso a mezzo di incernieramento (14) allo elemento di piano (5) prospiciente allo elemento di piano (3) in grado di espletare la funzione di schienale, lo stelo (6) opera indirettamente, movimentando il suddetto elemento di piano (5) prospiciente lo elemento di piano (3) in grado di espletare la funzione di schienale. 7) Piano di sostegno articolato per letto di degenza o di cura secondo le rivendicazioni precedenti tutte secondo quanto descritto e raffigurato a titolo di esempio secondo una soluzione preferenziale.