ITMO990082A1

ITMO990082A1 - Mezzi a gancio.

Info

Publication number: ITMO990082A1
Application number: IT1999MO000082A
Authority: IT
Inventors: Osvaldo Ravazzini
Original assignee: Ravazzini Osvaldo & C Snc
Priority date: 1999-04-27
Filing date: 1999-04-27
Publication date: 2000-10-27
Also published as: CN1271510A; EP1048194A1; ITMO990082A0; IT1314683B1

Description

Descrizione di invenzione industriale

E' noto che le macchine agricole sono dotate di attacchi a tre punti per collegare ad esse attrezzi, impiegati ad esempio nelle lavorazioni del terreno di campagna, tali attacchi essendo formati da due attacchi inferiori e da un terzo attacco superiore, le cui posizioni e disposizione reciproca sono di tipo unificato. Questi attacchi sono conformati in modo da alloggiare in essi parti coniugate delle quali sono muniti gli attrezzi agricoli.

Tali attacchi devono mantenere l'attrezzo saldamente fissato in condizione operativa, devono essere disimpegnabili dalle parti coniugate dell'attrezzo quando ne è richiesto lo sganciamento, ma non devono potersi disimpegnare accidentalmente durante le operazioni di lavoro.

Almeno dal 1989 è conosciuto un gancio per terzo punto superiore di tali attacchi, comprendente un corpo a forma di gancio avente una parte cava nella quale è spostabile assialmente una prima estremità di un otturatore la quale può essere impegnata, quando l'otturatore si trova in posizione di chiusura, in una superficie conuigata di un attrezzo in modo da bloccare quest'ultima in posizione operativa di lavorò.

L'otturatore è inoltre dotato di una seconda estremità alla quale è incernierata tramite un perno di cerniera una leva azionabile dall'operatore incernierata al corpo a forma di gancio per spostare l'otturatore dalla posizione di chiusura ad una posizione di apertura nella quale esso viene sfilato dalla cavità del corpo a forma di gancio liberando la parte coniugata dell'attrezzo. La leva è dotata di un'asola a forma di L avente un primo ramo disposto sostanzialmente parallelo all'asse dell'otturatore quando quest'ultimo si trova nella configurazione di chiusura e da un secondo ramo, sostanzialmente ortogonale al primo ramo.

La disposizione è tale che, quando l'otturatore si trova in posizione di chiusura, il perno di cerniera occupa il primo ramo dell'asola a forma di L.

Pertanto, eventuali carichi che dovessero essere accidentalmente trasmessi all'otturatore dalla parte coniugata dell'attrezzo per farlo recedere dalla cavità e liberare l'attrezzo sono impediti per interferenza del perno con il primo ramo dell'asola a forma di L.

Secondo il brevetto per modello di utilità italiano n.

228875, il primo ramo dell'asola a forma di L è munito di una piccola gola di ritenzione per bloccare il perno di cerniera nalla posizione di chiusura dell’otturatore.

Nel gancio sopra descritto, per evitare quando che la parte coniugata dell'attrezzo solleciti l’otturatore per farlo scendere ulteriormente nella cavità, provocando un'anomala sollecitazione di una molla a lamina disposta tra la leva ed il corpo a forma di gancio ed agente in modo da mantenere la leva a ridosso del corpo a forma di gancio, è prevista una spina trasversale fissata all'otturatore in modo tale da scaricare tali sollecitazioni sul corpo a forma di gancio.

L'applicazione di questa spina trasversale comporta un considerevole aggravio di costi e complicazioni al montaggio che determinano perdita di tempo.

Inoltre, è richiesta una lavorazione accurata delle parti del corpo a forma di gancio che interagiscono con la spina suddetta.

Uno scopo dell'invenzione è di migliorare gli attacchi esistenti, é più in particolare di rendere più economici tali attacchi, sia con riguardo alla fabbricazione che al montaggio.

Secondo l'invenzione, sono previsti mezzi a gancio, comprendenti un corpo a forma di gancio munito di una cavità idonea all'accoppiamento con una parte coniugata di un attrezzo agricolo, un otturatore inserito in modo scorrevole in detto corpo a forma di gancio così da parzialmente occupare detta cavità con una propria prima parte di estremità ed avente una seconda parte di estremità accoppiata ad una leva di azionamento, detta leva di azionamento essendo trattenuta adiacente a detto corpo a forma di gancio da mezzi elastici, mezzi di arresto atti a cooperare con detta leva quando essa si trova a ridosso di detto corpo a forma di gancio, caratterizzati da ciò, che detti mezzi di arresto sono associati a detto corpo di gancio.

In questo modo, risulta semplificata la fabbricazione dell'attacco, in quanto per la realizzazione dei mezzi di arresto non è necessario effettuare lavorazioni sull'otturatore.

L'invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni, in cui:

Figura 1 è una vista vista laterale di un gancio per terzo punto superiore di trattrice agricola, in posizione di apertura;

Figura 2 è una vista come quella di Figura 1, ma in posizione di chiusura.

Come illustrato nelle Figure 1 e 2, un corpo 1 a forma di gancio presenta una cavità 2 atta a ricevere in accoppiamento di forma una rotula 3 di un attrezzo agricolo, non raffigurato.

Sulla parte esterna del corpo 1 è previsto un perno 4 di cerniera al quale è accoppiata in modo oscillante una leva 5 mobile tra una posizione di chiusura a ridosso del corpo 1 ed una posizione di apertura nella quale la leva 5 si trova sensibilmente distanziata dal corpo 1. Un'asola 6 è ricavata nel corpo della leva 5 in corrispondenza della zona di accoppiamento di quest'ultima al perno 4. L'asola 6 è conformata come a d L e presenta un primo ramo 7, giacente - nella posizione di chiusura della leva 5 - sostanzialmente parallelamente ad uno stelo 9 otturatore ed un secono ramo 8 ortogonale al primo ramo 7 ed atto a consentire la rotazione della leva 5 quando essa deve essere condotta nella posizione di apertura.

Lo stelo 9 presenta una prima parte 10 di estremità atta ad occupare parzialmente la cavità 2 per impegnare la rotula 3 ed una seconda .parte di estremità incernierata alla leva 5 tramite un perno mobile 12.

Lo stelo 9 è scorrevole in un foro 13 passante attraverso il corpo 1 e provvisto di una sede 14 per una molla elicoidale 15 di ritorno.

Sul corpo 1 è prevista una spina 16 trasversale atta ad interferire con superfici cooperanti 17 della leva 5 per impedire alla leva 5 di avvicinarsi al corpo 1 oltre un limite prestabilito, quando lo stelo 9 viene sollecitato nella direzione della freccia F. In questo modo, anche la molla di richiamo 18 della leva 5 non è sollecitata quando sull’otturatore si scaricano sollecitazioni dirette nel senso indicato dalla freccia F. La spina 16 è vantaggiosamente parellela al perno 4, in modo tale che, quando viene effettuata la lavorazione necessaria per il posizionamento del perno 4, possa essere effettuata anche la lavorazione relativa alla spina 16.

Inoltre, non è richiesto alcun tipo di lavorazione di macchina utensile, nè per la spina 16, nè per le superfici cooperanti 17.

Naturalmente, secondo una versione non raffigurata, in luogo della spina 16, può essere prevista una conformazione di zone del corpo 1 corrispondente alla conformazione delle superfici cooperanti 17, per ricevere le superfici cooperanti in appoggio su di esse. In questo caso è peraltro necessaria una lavorazione d'utensile del corpo 1, che può avvenire quando il corpo 1 è già piazzato per la lavorazione relativa al perno 4.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Mezzi a gancio, comprendenti un corpo (1) a forma di gancio munito di una cavità (2) idonea all'accoppiamento con una parte coniugata (3) di un attrezzo agricolo, un otturatore (9) inserito in modo scorrevole in detto corpo (1) a forma di gancio così da parzialmente occupare detta cavità (2) con una propria prima parte (10) di estremità ed avente una seconda parte (11) di estremità accoppiata ad una leva (5) di azionamento, detta leva (5) di azionamento essendo trattenuta adiacente a detto corpo a forma di gancio da mezzi elastici (18), mezzi di arresto (16) atti a cooperare con detta leva (5) quando essa si trova a ridosso di detto corpo (1) a forma di gancio, caratterizzati da ciò, che detti mezzi di arresto (16) sono associati a detto corpo (1) di gancio.
2. Mezzi a gancio secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di arresto comprendono superfici (17) cooperanti di detta leva (5).
3. Mezzi a gancio secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di arresto comprendono inoltre appendici (16) spiccanti da detto corpo (1) a forma di gancio ed atte ad impegnarsi in dette superfici cooperanti (17).
4. Mezzi a gancio secondo la rivendicazione 3, in cui dette appendici sono parte integrante di una spina (16) fissata in detto corpo (1) a forma di gancio.
5. Mezzi a gancio, secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di arresto comprendono zone del corpo (1) a forma di gancio conformate in modo da ricevere dette superfici (17) cooperanti in appoggio su dì esse.