ITMO20000229A1 - Rulliera motorizzata per linee di trasporto - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di breveto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo: RULLIERA MOTORIZZATA PER LINEE DI TRASPORTO.

Forma oggeto del presente trovato una rulliera motorizzata per linee di trasporto.

In modo specifico, ma non esclusivo, il presente trovato viene utilmente applicato per la costruzione di linee di trasporto industriali per il trasporto di oggetti, in particolare oggeti relativamente leggeri, con velocità di avanzamento relativamente elevate.

Sono già note - ad esempio dalla domanda di brevetto per modello d’utilità italiana RE96U000028 - rulliere utilizzate come componenti in linee di trasporto industriali.

Uno dei problemi delle rulliere motorizzate note è quello di garantire la sicurezza degli operatori addetti alla linea di trasporto in caso di situazioni di pericolo, quali ad esempio il blocco, anche solo temporaneo, di uno o più rulli di trasporto o il contatto accidentale di un operatore con i rulli stessi.

Un altro inconveniente conseguente ad una situazione di blocco di uno o più rulli di trasporto è il rischio di danneggiamento al prodotto trasportato e/o a parti della linea di trasporto.

Inoltre le rulliere note presentano una certa complicazione costruttiva e sono migliorabili per quanto riguarda laffidabilità di funzionamento.

Scopo principale del presente trovato è quello di ovviare ai suddetti limiti ed inconvenienti della tecnica nota mediante una rulliera che garantisca un elevato grado di sicurezza nel funzionamento anche in una situazione di blocco di uno o più rulli di trasporto.

Un vantaggio del trovato è quello di rendere disponibile una rulliera, costruttivamente semplice ed economica, dal funzionamento affidabile e con un rischio relativamente ridotto che avvenga una situazione di blocco dei rulli di trasporto.

Un altro vantaggio del presente trovato è quello di fornire una rulliera di tipo modulare che può essere utilizzata per la realizzazione di linee di trasporto aventi una notevole varietà di conformazioni e dimensioni.

Un ulteriore vantaggio del presente trovato è quello di consentire l istallazione semplice e rapida di una linea di trasporto.

Questi scopi e vantaggi ed altri ancora vengono tutti raggiunti dal trovato in oggetto così come esso risulta caratterizzato dalle rivendicazioni sotto riportate.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente ritrovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma preferita, ma non esclusiva, di realizzazione del trovato medesimo, illustrata a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, nelle allegate figure.

La figura 1 mostra una vista laterale, in elevazione verticale, di una rulliera di trasporto realizzata secondo il trovato in oggetto.

La figura 2 mostra una sezione eseguita secondo il piano di traccia II-II di figura 1.

La figura 3 mostra, in scala ingrandita, una sezione eseguita secondo il piano di traccia ΠΙ-ΙΙΙ di figura 1.

La figura 4 mostra una sezione eseguita secondo il piano di traccia IV-IV di figura 3.

Con riferimento alle menzionate figure, con 1 si è indicata una rulliera utilizzata come componente di una linea di trasporto per oggetti. Due o più rulliere 1 possono essere congiunte l una di seguito all’altra secondo il loro sviluppo longitudinale, affinché ciascuna costituisca il naturale prolungamento delle altre, per realizzare linee di trasporto di lunghezza indefinita.

La rulliera 1 comprende una fila di rulli 2 disposti in successione, l’uno di seguito all’altro secondo una direzione longitudinale, con assi di rotazione paralleli fra loro, a passo costante. Nella fila dei rulli si alterna in successione un rullo dotato su un lato di un’estremità flangiata 3 con un rullo privo di detta estremità. È comunque possibile prevedere altre tipologie di rulli e altre disposizioni dei rulli stessi, a seconda del piano di trasporto che si vuole realizzare. Le estremità flangiate 3 formano, nel loro complesso, una sponda di contenimento laterale degli oggetti. L’asse di rotazione di ogni rullo 2 è trasversale rispetto alla direzione longitudinale della fila di rulli. Ogni rullo 2 ha una superficie laterale cilindrica che è coassiale al proprio asse di rotazione e che, in collaborazione con le superfici cilindriche degli altri rulli 2, definisce superiormente un piano di trasporto per gli oggetti che vengono trascinati in avanzamento dai rulli stessi lungo la direzione longitudinale.

La rulliera 1 comprende, ai fianchi opposti della fila di rulli, una coppia di elementi di supporto 4 a sviluppo longitudinale, realizzati preferibilmente in materiale plastico, ciascuno dei quali è provvisto di una pluralità di sedi di rotolamento alle quali sono girevolmente accoppiati i rulli 2. Ogni rullo 2 è portato da un albero 5 dotato di due estremità opposte sporgenti da entrambi i fianchi del rullo stesso e girevoli nelle suddette sedi di rotolamento con gioco in direzione verticale. Le sedi di rotolamento hanno una forma leggermente oblunga in direzione verticale, come evidenziato in figura 4, in modo che l’albero di ogni rullo sia accoppiato girevolmente alla sede di rotolamento con il suddetto gioco.

La rulliera 1 comprende un organo flessibile 6 predisposto al di sotto dei rulli 2 per porre in rotazione i rulli stessi. L’organo flessibile 6 opera a contatto con la superficie cilindrica dei rulli che superiormente definisce il piano di trasporto. L’organo flessibile 6 è costituito preferibilmente da una cinghia piatta avvolta su pulegge. È predisposto un piano di scorrimento 7 sul quale l’organo flessibile 6 è mobile dietro comando secondo la direzione longitudinale per trascinare in rotazione i rulli per attrito. Il piano di scorrimento 7, che è realizzato in materiale a basso coefficiente d’attrito (ad esempio polizene), presenta ai fianchi opposti due bordi rialzati di guida e di contenimento laterale dell’organo flessibile 6.

Mezzi tenditori sono predisposti per regolare la tensione dell’organo flessibile 6. 1 mezzi tenditori comprendono due pulegge 8 folli, girevoli attorno ad assi di rotazione mobili e sulle quali si avvolge l’organo flessibile 6, e almeno due elementi elastici 9 predisposti per interagire fra detti alberi di rotazione. Una puleggia motrice 10 di traino dell’organo flessibile 6 è situata fra le due pulegge 8 folli. Gli assi di rotazione delle pulegge 8 sono collegati fra loro su entrambe le estremità dagli elementi elastici 9. Ciò contribuisce a mantenere in tensione l’organo flessibile 6, compensandone automaticamente eventuali allungamenti.

La rulliera 1 comprende un telaio di supporto 11, recante la puleggia motrice 10 di traino dell’organo flessibile e un motore 12 per l’azionamento della puleggia motrice. Il telaio di supporto 11 è posizionabile in modo amovibile lungo una guida 13 parallela alla fila di rulli 2 e posta inferiormente ad essa.

Nelle allegate figure è illustrata una rulliera 1 motorizzata, che può essere associata consecutivamente ad una o più rulliere dello stesso tipo, anche non motorizzate, per formare una linea di trasporto. In una stessa linea di trasporto è possibile predisporre anche due o più rulliere motorizzate, fra loro distanziate, alternate con una o più rulliere non motorizzate.

La rulliera 1 comprende un guscio esterno 14 in forma di profilato realizzato preferibilmente in alluminio. Il profilato presenta almeno una cavità centrale per l’alloggiamento della fila di rulli 2. La cavità centrale è aperta su un lato in modo che una parte dei rulli sporga al ’estemo del profilato per interagire a contatto con gli oggetti da trasportare. Il profilato presenta due cavità laterali opposte per l alloggiamento degli elementi di supporto 4 e una cavità centrale inferiore alla quale è accoppiato prismaticamente il piano di scorrimento 7. Il profilato presenta una sagomatura esterna che consente l’accoppiamento a incastro, per accostamento laterale, con un profilato identico o simile allo scopo di consentire la realizzazione di una rulliera composta modulare della larghezza desiderata. Nel caso particolare tale sagomatura comprende su un lato una sporgenza 15 che è dimensionata per inserirsi a incastro in una corrispondente rientranza 16 predisposta sull’altro lato di un profilato identico o similare. Inoltre sul lato inferiore del profilato sono ricavate delle cavità per il fissaggio, mediante accoppiamento a vite, del telaio di supporto 1 1 sul quale sono montati il motore 12, la puleggia 10 di traino e i mezzi tenditori 8 e 9. Il ramo inferiore dell’organo flessibile 6 scorre all’interno del profilato.

Nel funzionamento, l’organo flessibile 6 viene posto in movimento dal motore. Quando un oggetto da trasportare viene a contatto con il piano di trasporto definito superiormente dai rulli,

l oggetto viene trascinato in avanti dai rulli stessi che per attrito sono posti in rotazione dall’organo flessibile. In caso di blocco di uno o più rulli il funzionamento della rulliera non viene pregiudicato.

E stato riscontrato che se un operatore tocca accidentalmente i rulli questi si bloccano senza il minimo rischio di infortunio per l’operatore stesso.

Il rendimento del sistema di trasporto realizzato con la rulliera in oggetto risulta elevato, per cui con un motore di potenza relativamente modesta è possibile azionare una linea di trasporto relativamente lunga.

Ovviamente al trovato potranno essere apportate numerose modifiche di natura pratico-applicativa dei dettagli costruttivi senza per questo uscire dall’ambito di protezione dell’idea inventiva come sotto rivendicata.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Rulliera motorizzata per linee di trasporto comprendente: almeno una fila di rulli (2) disposti l’uno di seguito all’altro secondo una direzione longitudinale, in cui ogni rullo ha un asse di rotazione trasversale rispetto a detta direzione longitudinale e una superficie cilindrica che è coassiale a detto asse di rotazione e che, insieme con le superfici cilindriche degli altri rulli, definisce superiormente un piano di trasporto per oggetti trascinati in avanzamento dai rulli lungo detta direzione longitudinale; almeno un organo flessibile (6) disposto inferiormente a contatto con la superficie cilindrica dei rulli che superiormente definisce detto piano di trasporto; almeno un piano di scorrimento (7) sul quale detto organo flessibile (6) è mobile dietro comando secondo detta direzione longitudinale per porre in rotazione detti rulli.
2. 2. Rulliera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata per il fatto che comprende dei mezzi tenditori (8, 9) per regolare la tensione dell’organo flessibile (6).
3. 3. Rulliera secondo la rivendicazione 2, caratterizzata per il fatto che: i mezzi tenditori comprendono almeno una puleggia (8) sulla quale si avvolge l’organo flessibile (6); la puleggia è girevole attorno ad im asse di rotazione mobile e vincolato a mezzi elastici (9) predisposti per assecondare variazioni di lunghezza dell’organo flessibile.
4. 4. Rulliera secondo la rivendicazione 3, caratterizzata per il fatto che: i mezzi tenditori comprendono almeno due pulegge (8) sulle quali si avvolge l’organo flessibile (6); ciascuna puleggia è girevole attorno ad un proprio asse di rotazione; almeno uno dei due assi di rotazione è mobile e vincolato a detti mezzi elastici (9); una puleggia motrice (10) di traino dell’organo flessibile (6) è situata fra le due pulegge (8) folli.
5. 5. Rulliera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che comprende un telaio di supporto (11) recante una puleggia motrice (10) di traino dell’organo flessibile (6) e un motore (12) per l’azionamento della puleggia motrice; il telaio di supporto (1 1) è posizionabile in modo amovibile lungo una guida (13) parallela alla fila di rulli e posta inferiormente ad essa.
6. 6. Rulliera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che ogni rullo (2) è portato da un albero dotato di due estremità opposte ciascuna delle quali è accoppiata girevolmente in una sede di rotolamento con un leggero gioco in direzione verticale.
7. 7. Rulliera secondò una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che il piano di scorrimento (7) presenta ai fianchi opposti due bordi rialzati di guida e di contenimento laterale dell’organo flessibile (6).
8. 8. Rulliera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che comprende ai fianchi opposti della fila di rulli (2), una coppia di elementi di supporto (4) a sviluppo longitudinale ciascuno dei quali è provvisto di una pluralità di sedi di rotolamento alle quali sono girevolmente accoppiati i rulli.
9. 9. Rulliera secondo la rivendicazione 8, caratterizzata per il fatto che comprende un guscio esterno (14), in forma di profilato che in sezione presenta almeno una cavità centrale superiore per lalloggiamento della fila di rulli (2); la cavità centrale ha un’apertura superiore dalla quale i rulli sporgono all’esterno del profilato; il profilato presenta in sezione due cavità laterali opposte per ralloggiamento degli elementi di supporto (4) e una cavità centrale inferiore alla quale è accoppiato il piano di scorrimento (7).
10. 10. Rulliera secondo la rivendicazione 9, caratterizzata per il fatto che il guscio esterno (14) presenta almeno una sporgenza laterale (15) destinata all’accoppiamento ad incastro con una rientranza (16) predisposta su un analogo guscio affiancato.
11. 11. Rulliera secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra citati.