ITMI992291A1 - Macchina goffratrice a regolazioni multiple - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale:

La presente invenzione ha come oggetto una macchina goffratrice a regolazioni multiple.

Com'è noto, le macchine goffratrici sono atte ad unire tra loro fogli o veli di carta o simili, dopo averne modificato l'aspetto superficiale, il tutto per conferire morbidezza e alta capacità di assorbenza al prodotto finito.

Più in particolare, nel caso di goffratura punta a punta, i due veli vengono goffrati separatamente e viene steso uno strato di colla su uno dei veli, i quali sono successivamente riportati a contatto tra loro ed incollati.

L'operazione di goffratura, nel caso di goffratura punta a punta, viene eseguita da due cilindri di goffratura contrapposti, dotati di punte anch'esse contrapposte che riproducono i motivi da imprimere.

I cilindri di goffratura contrapposti, per svolgere in modo ottimale il loro compito, devono ruotare con perfetto sincronismo.

Le macchine goffratrici tradizionali, funzionanti secondo lo schema indicato, pur essendo in grado di svolgere la funzione per la quale sono state progettate, si prestano ad alcuni interessanti ed importanti perfezionamenti.

In primo luogo, come si è visto, un problema fondamentale di tali macchine è proprio quello di mantenere un perfetto sincronismo tra i cilindri di goffratura durante il funzionamento della macchina.

In assenza di tale perfetto sincronismo, infatti, non sarebbe possibile ottenere un prodotto finito di qualità ottimale; inoltre potrebbero verificarsi malfunzionamenti ed addirittura inceppamenti della macchina con conseguenti perdite di tempo ed aggravio di costi di produzione.

Un secondo problema, collegato al precedente, è quello di mantenere sempre un perfetto centraggio tra cilindro di goffratura superiore ed inferiore.

Scopo della presente invenzione è, pertanto, quello di realizzare una macchina goffratrice a regolazioni multiple che permetta di risolvere i sopracitati problemi, garantendo sempre le migliori condizioni di lavoro.

Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina goffratrice che consenta di mantenere il sincronismo e di compensare i giochi radiali ed assiali anche durante il funzionamento della macchina.

Questi ed altri scopi sono raggiunti da una macchina goffratrice a regolazioni multiple, secondo la rivendicazione 1, a cui si rimanda per brevità.

Ulteriori caratteristiche della presente invenzione sono definite, inoltre, nelle rivendicazioni successive .

Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione che segue e dai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio esplicativo e non limitativo, nei quali:

la figura 1 rappresenta una vista schematica, in sezione, di una macchina goffratrice a regolazioni multiple, secondo la presente invenzione;

la figura 2 rappresenta una vista ingrandita rispetto alla figura 1, in sezione, di un particolare della macchina goffratrice di figura 1; e

la figura 3 rappresenta una vista, in sezione secondo il piano III-III della figura 1, dei cilindri goffratori appartenenti alla macchina goffratrice delle figure precedenti.

Con particolare riferimento alle figure menzionate, la macchina goffratrice a regolazioni multiple, secondo una realizzazione esemplificativa ma non limitativa della presente invenzione descritta nel seguito, è indicata globalmente con il riferimento numerico 10.

Più in particolare, in figura 1 è visibile la macchina goffratrice 10 nella quale entra un primo velo 11 ed un secondo velo 12 di materiale da goffrare, ad esempio carta, e dalla quale esce un velo di prodotto goffrato 13, composto dai veli 11 e 12 goffrati e tra loro incollati con le modalità illustrate nel seguito.

La macchina goffratrice 10 può essere, ad esempio, utilizzata per produrre tovaglioli o ad altri prodotti cartacei goffrati.

La macchina goffratrice 10 presenta un cilindro di goffratura superiore 14 ed un cilindro di goffratura inferiore 15; inoltre, al cilindro di goffratura inferiore 15 è associato un cilindro di incollaggio 16. Il cilindro di goffratura superiore 14 è montato su supporti indicati globalmente con i riferimenti numerici 17 e 18, mentre il cilindro di goffratura inferiore 15 è montato su supporti 19 e 20.

Inoltre, il cilindro di goffratura inferiore 15 riceve il movimento tramite una cinghia 21 e lo trasmette, tramite ingranaggi 22 e 23, al cilindro di goffratura superiore 14.

Sul lato degli ingranaggi 22 e 23, il cilindro di goffratura inferiore 15 è montato su cuscinetti orientabili a rulli 24; analogamente sul lato degli ingranaggi 22 e 23, il cilindro di goffratura superiore 14 è montato su cuscinetti orientabili a rulli 25.

Più in particolare, i cuscinetti orientabili a rulli 24 e 25, possono essere in un esempio di realizzazione della presente invenzione, cuscinetti a due corone di rulli cilindrici aventi assi inclinati e convergenti.

Sul lato opposto al lato degli ingranaggi 22 e 23, invece, il cilindro di goffratura inferiore 15 è montato su cuscinetti a rulli conici 26; analogamente sul lato opposto al lato degli ingranaggi 22 e 23, il cilindro di goffratura superiore 14 è montato su cuscinetti a rulli conici 27.

Più in particolare, i cuscinetti a rulli conici 26 e 27, possono essere in un esempio di realizzazione della presente invenzione, cuscinetti a due corone di rulli conici aventi assi inclinati e divergenti.

Il complesso dei cilindri di goffratura 14 e 15 è contenuto all'interno di un incavo 28, ricavato nel corpo 29 della macchina goffratrice 10.

Il cilindro di goffratura superiore 14 è associato ad una piastra 30, sulla quale si impegnano cunei 31 e 32, come mostrato in figura 2.

Corrispondenti cunei sono presenti anche sul lato opposto della macchina goffratrice 10 (non rappresentato).

Il cuneo 31 presenta una sede filettata 49, all'interno della quale si impegna la vite 47, ed una rondella di bloccaggio 51; analogamente il cuneo 32 presenta una sede filettata 50, all'interno della quale si impegna la vite 48, ed una rondella di bloccaggio 52.

L'angolo di inclinazione delle viti 47 e 48, rispetto ad un asse verticale della macchina goffratrice 10, può essere scelto a seconda delle esigenze.

Naturalmente il principio del funzionamento di tale disposizione prevede, in ogni caso, che piani 53 e 54 lavorino sulle corrispondenti superfici del supporto 18.

Il cilindro di goffratura superiore 14 si appoggia su appendici di contatto 33 e 34 dei supporti 17 e 18 che sono separate da corrispondenti elementi di contatto 35 e 36, appartenenti al supporto del cilindro di goffratura inferiore 15, mediante corrispondenti piani inclinati 37 e 38.

A sua volta, sul cilindro di goffratura inferiore 15 può agire una vite di regolazione 39 che coopera con il piano inclinato 37, mentre una vite di regolazione analoga, cooperante con il piano inclinato 38, è presente sul lato opposto della macchina goffratrice 10 (non rappresentato).

Il cilindro di goffratura superiore 14 può sollevarsi rispetto al cilindro di goffratura inferiore 15 mediante l'azionamento di due cilindri oleodinamici 40 e 41, i quali attraverso opportuni organi di collegamento, agiscono sui supporti 17 e 18 del cilindro di goffratura superiore 14, per separarlo del cilindro di goffratura inferiore 15.

Tale movimentazione del cilindro di goffratura superiore 14 viene perfezionata con l'ausilio di un'asta di parallellismo 42, dotata di ingranaggi 45 e 46 che si impegnano su rispettive cremagliere 43 e 44.

Tale configurazione di elementi consente di mantenere in asse il cilindro di goffratura superiore 14, alzandolo parallelamente, indipendentemente dalla realizzazione dell'impianto idraulico dei cilindri 40 e 41.

Il funzionamento macchina goffratrice 10 a regolazioni multiple, secondo la presente invenzione, è brevemente illustrato nel seguito.

La macchina goffratrice 10 riceve, in entrata, un primo velo 11 ed un secondo velo 12 di materiale da goffrare, ad esempio carta, e restituisce un velo di prodotto goffrato 13, composto dai veli 11 e 12 goffrati dalla cooperazione dei cilindri di goffratura 14 e 15 e tra loro incollati.

Infatti, il primo velo 11, seguendo il proprio percorso, si porta sul cilindro di goffratura superiore 14, mentre il secondo velo 12 si porta sul cilindro di goffratura inferiore 15 e riceve una certa quantità di colla mediante interazione con il cilindro di incollaggio 16.

La posizione reciproca dei cilindri 14 e 15 può essere regolata finemente mediante intervento sui cunei 31 e 32 (e sui corrispondenti cunei non rappresentati sull'altro lato della macchina 10).

Tale intervento si effettua agendo sulle viti 47 e 48, che sono inclinate rispetto ad un asse sostanzialmente verticale della macchina 10, e convergenti per fare traslare i cunei 31 e 32, le cui superfici si impegnano sulle corrispondenti superfici della scatola del cilindro di goffratura superiore 14, permettendo il suo posizionamento esatto rispetto all'orizzontale.

Un'altra importante regolazione, in senso verticale, viene effettuata agendo sul cilindro di goffratura inferiore 15 mediante la vite di regolazione 39 (e mediante una corrispondente vite, non rappresentata, presente sull'altro lato della macchina 10).

Gli elementi di supporto 35 e 36 del cilindro di goffratura inferiore 15 cooperano, a seguito dell'azionamento della vite di regolazione 39, con il piano inclinato 37, per spostare in senso verticale il cilindro di goffratura superiore 14.

Nel caso in cui si debbano separare i due cilindri 14 e 15, ad:esempio nel caso si debba cambiare il disegno da realizzare od i cilindri stessi, il cilindro di goffratura superiore 14 viene sollevato mediante l'azionamento dei due cilindri oleodinamici 40 e 41. La presenza dell'asta di parallellismo 42, consente di mantenere in asse il cilindro di goffratura superiore 14, alzandolo parallelamente, grazie all'intervento degli ingranaggi 45 e 46 che si impegnano sulle cremagliere 43 e 44.

Infine, l'ausilio dei cuscinetti a rulli conici 26 e 27, rispettivamente operanti sui cilindri 15 e 14, e posizionati sul lato opposto al lato degli ingranaggi 22 e 23, consente di mantenere la corretta posizione dei cilindri 14 e 15, durante il funzionamento della macchina 10.

Più in particolare, la presenza dei cuscinetti a rulli conici 26 e 27 consente di compensare i giochi centrali e di eliminare i possibili giochi trasversali.

Dalla descrizione effettuata risultano chiare le caratteristiche della macchina goffratrice a regolazioni multiple che è oggetto della presente invenzione, così come chiari ne risultano i vantaggi.

Il sistema descritto può essere utilizzato anche per tutti gli altri sistemi di calandratura, laminazione e goffratura dove è necessario regolare con precisione e con continuità la posizione reciproca di un cilindro superiore e di un cilindro inferiore.

E' chiaro infine che numerose varianti possono essere apportate alla macchina goffratrice a regolazioni multiple, oggetto della presente invenzione, senza per questo 'uscire dai princìpi di novità ìnsiti nell'idea inventiva.

Nella pratica attuazione dell'invenzione, i materiali, le forme e le dimensioni dei dettagli illustrati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e gli stessi potranno essere sostituiti con altri tecnicamente equivalenti.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina goffratrice (10) a regolazioni multiple, del tipo dotato di almeno un cilindro di goffratura superiore (14) ed almeno un cilindro di goffratura inferiore (15), entrambi montati su rispettivi cuscinetti (24, 25, 26, 27), dove tale complesso di elementi è contenuto all'interno di un incavo (28), ricavato nel corpo (29) della suddetta macchina goffratrice (10), caratterizzata dal fatto che il cilindro di goffratura superiore (14) è associato a mezzi di regolazione della propria posizione rispetto ad un piano verticale ed a mezzi di regolazione della propria posizione rispetto ad un piano orizzontale.
2. 2. Macchina goffratrice, come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi di regolazione rispetto ad un piano verticale del suddetto cilindro di goffratura superiore (14) comprendono una coppia di piastre (30), sulle quali si impegnano cunei (31, 32), in grado di traslare secondo direzioni inclinate rispetto ad un asse verticale della suddetta macchina goffratrice (10).
3. 3. Macchina goffratrice, come alla rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i suddetti cunei (31, 32) presentano sedi filettate (49, 50), all'interno delle quale si impegnano rispettivamente viti (47, 48) fissate al corpo (29) della suddetta macchina goffratrice (10).
4. 4. Macchina goffratrice, come alla rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i mezzi di regolazione della posizione del suddetto cilindro goffratore superiore (14) rispetto ad un piano orizzontale comprendono viti di regolazione (39) che cooperano con piani inclinati (37, 38) definiti dall'incontro di appendici di contatto (33, 34) dei supporti (17, 18) del suddetto cilindro goffratore superiore (14) con corrispondenti elementi di contatto (35, 36), appartenenti al supporto del suddetto cilindro di goffratura inferiore (15).
5. 5. Macchina goffratrice, come alla rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che il suddetto cilindro di goffratura superiore (14) può essere sollevato rispetto al suddetto cilindro di goffratura inferiore (15) mediante l'azionamento di cilindri oleodinamici (40, 41).
6. 6. Macchina goffratrice, come alla rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che al suddetto cilindro di goffratura superiore (14) è associata un'asta di parallelìismo (42), dotata di ingranaggi (45, 46) che si impegnano su rispettive cremagliere (43, 44).
7. 7. Macchina goffratrice, come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che sul lato opposto al lato degli ingranaggi (22, 23) i suddetti cilindri di goffratura inferiore e superiore (14, 15) sono montati su cuscinetti a rulli conici (26, 27).
8. 8. Macchina goffratrice, come alla rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che i suddetti cuscinetti a rulli conici (26, 27) sono cuscinetti a due corone di rulli conici, aventi assi inclinati e divergenti.
9. 9. Macchina goffratrice a regolazioni multiple come sostanzialmente descritto ed illustrato nei disegni allegati.